La patata bollente (in tutti i sensi...) in cui è coinvolto il Berluska non posso che analizzarla su due piani differenti: dal punto di vista politico e dal punto di vista umano.
Dal punto di vista politico è facile: Berlusconi si deve fare da parte perchè a) ci sputtana in tutto il mondo, facendoci fare la figura della repubblica delle banane b) le questioni personali di Berlusconi ci impediscono di avere un governo che ci governi, troppo impegnato infatti a occuparsi dei suoi problemi. A parte a lui, a chi cazzo gliene frega veramente della riforma della giustizia e del legittimo impedimento??? Che stia sulle palle alla magistratura (come sostiene lui) oppure che abbia commessi reati (come sostiene la magistrura) la sostanza non cambia: un governo guidato da uno con troppi scheletri nell'armadio non può riuscire a governare, e noi tutti cittadini lo prendiamo nel culo.
Succede che in politica nei paesi normali ci si dimetta per molto meno di quello che gli è capitato e gli sta capitando, ma lui è un caso a parte, essere al timone della barca gli serve per non finire condannato: è palese infatti che qualsiasi altra persona al posto suo, oltre che per una questione etica e per il bene dei suoi concittadini, gliela avrebbe già data su con la politica: in vecchiaia se puoi - e lui potrebbe, se solo non avesse guai giudiziari passati e presenti - devi pensare a goderti la vita, mica a farti rompere i coglioni tutti i giorni 24 h su 24!
Il mio giudizio politico è questo: Berlusconi è una sciagura, ma è la giusta punizione per la maggioranza degli italiani che lo votano, e lo votano perchè gli piace Berlusconi e vorrebbero essere come lui: ricco, potente e testa di cazzo, peccato che del Berluska abbiano solo la testa di cazzo...
E veniamo al lato umano.
Riconosco il carisma del Berlusca, datogli dalla grana. All'italiano medio è sempre piaciuto l'uomo forte, anche se non riesco a capire perchè dovrebbe essere affascinato dall'uomo potente, considerato che l'italiano medio non conterà mai un cazzo, boh, non l'ho mai capito.. sarà perchè sono sostanzialmente anarchico e quando mi capita di vedere le immagini storiche di piazzale Loreto provo un orgasmo dentro.
Detto questo, se togliamo quindi il lato relativo al suo potere, Berlusconi mi sta anche simpatico, come quando racconta barzellette o come quando dopo aver ricevuto una statuina in faccia fa lo sguardo da ebete.
Berlusconi ha superato i 70 anni. Berlusconi però ha anche soldi e altra merce di scambio: giusto a mio avviso che usi le sue risorse per i suoi piaceri personali, visto che neppure i magistrati arrivano a ipotizzare che abbia usato soldi dei contribuenti per togliersi i suoi capricci, considerato quanta grana ha già di suo. E le candidate elette di cui viene ipotizzato che siano state inserite in lista in cambio di favori sessuali? A mio avviso anche questo è legittimo, visto che non è stato arrecato danno alla "cosa pubblica": la lista viene infatti presentata alle elezioni, per cui se per schiribizzo inserisco in lista il mio cavallo, e se la gente vota la mia lista, sono cazzi della gente se viene eletto il mio cavallo, mica poi si possono venire a lamentare o accusarmi di chissà che cosa, perchè è tutto in perfetta regola!
Personalmente, quindi, difendo la vita dissoluta del premier: se fossi al posto suo, penso farei la sua stessa cosa. Cazzo te ne fai infatti dei soldi e del potere personale, se non li sfrutti?
Il dramma per l'Italia e gli italiani è che una volta beccato e sputtanato non si faccia da parte (e ho già scritto sopra il motivo per cui non può concedersi il lusso di dimettersi).
A sto punto fossi in lui, anzichè negare e dire che lui aiuta solo le brave ragazze bisognose in cambio della loro presenza a cena e nient'altro, cosa che insulta l'intelligenza di un intero popolo chiamato a credergli, direi: "ebbene sì, mi piace la figa, mi scopo ste troiette, mi faccio orgie galattiche con i miei soldi.. e allora? che cazzo avete da ridìre, brutti stronzi?" :-)