Non ti dispiace, approfittarti così, dei sentimenti di una ragazza che della vita ha avuto solo povertà, sfruttamento, freddo e pericoli per tutti i giorni che ha vissuto fino ad ora. Tirala via dalla strada , è avrei fatto la cosa piu' bella della tua vita. Io ho fatto proprio così, è ora sono sposato felicemente con una ragazza ghanese , che mi ha reso anche padre felice. Scusa lo sfogo, ma non ti voglio offendere, voglio difendere solo una ragazza così dolce.
Pasolini
No, mi dispiace per lei, ma non mi dispiace per come la tratto, perchè quando sta me, comunque la tratto con molto affetto, ed essendo donna, abituata a scopate con clienti, fare "romantic sex" sono sicurissimo che lo gradisce anche lei, non solo io. Ma soprattutto tra i due forse è piu'lei che vuole sfruttare me, che l'incontrario: non so per qual motivo, forse perchè le ho detto che sono single - è la verità!- mi vede come il suo strumento per uscire dalla strada. Ma io non la illudo: non le dico "ti amo" come mi dice lei, e sei si è innamorata o semplicemente mi vuole usare, poco cambia in fin dei conti: che sia stato a decidere il suo cuore o il suo cervello, ha scelto comunque la persona sbagliata: SCOPOPAGANDO! :-)
Anonimo (ora Etico) ha detto...
Uhm. Premetto che sono un tuo grande fan, sebbene rimasto sempre anonimo. Confesso però che ritengo il tuo comportamento non conforme ai principi di corretta etica punteristica - vale a dire quella che personalmente ho scelto di seguire, ed ho anche applicato in un caso analogo (ci ho ovviamente rimesso in termini assoluti).
Più in generale, mi spingerei a dire (senza offesa, davvero) che il tuo comportamento è "scorretto" secondo qualsiasi canone.
Alèè, esagerato, addirittura comportamento scorretto secondo qualsiasi canone punteristico! :-) Personalmente ragiono con la mia testa e non seguo nessun "manuale del giovane puttaniere", e credo di avere già spiegato nel commento sopra perchè mi comporto così. Sono comunque curioso di sentire questo canone punteristico :-) Coraggio lurker, scrivi pure, che nessuno ti mangia! ;-)
Non esiste (ovviamente!) alcun "canone", nel senso "canonico" del termine ;), e se anche ci fosse non avrebbe peso alcuno (come tutto quel che non sia assistito da sanzione, del resto).
Non facciamone una questione semantica, dai, "canone" è ormai entrato nell'uso comune nel senso più generico di "parametro di giudizio" o giù di lì.
Il succo del discorso, senza voler apparire troppo "stronzo" nei confronti di Spina che seguo con interesse e piacere, era che io non riuscirei a tenere in piedi una cosa del genere e che la mia coscienza mi imporrebbe di dirle (pur con tatto) le cose come stanno, nonché di considerare il costo opportunità del tempo trascorso con me nel decidere quanto darle (il che non vuol dire assolutamente "20 euro sarebbero una 20ina di minuti, quindi 3 ore son 9 ventine di minuti, le dò 180 euro!").
Il fatto che per lei sia sicuramente piacevole passare quel tempo con lui è fuor di dubbio, che possa star tentando di accalappiarlo a sommo studio non lo so (queste ragazze incarnano un ossimorico mix di sprovvedutezza ed astuzia che è sempre dura per me decifrare), che lo speri è probabile, ma non è questo il punto.
Ipotizziamo che lei sia davvero innamorata di lui. Lui non ricambia, ma trova piacevole lo status quo, e passare svariate ore "come con la propria ragazza"... non le dice niente che possa alimentare le di lei convinzioni, ma per "comportamenti concludenti" non mi sentirei di biasimarla e dire che è tonta ed ha capito male se si sentisse implicitamente ricambiata.
A parte questo, la paga per delle ore quanto si pagherebbe per una botta da una mezzoretta a dire tanto. Mi viene da pensare che a fine serata questo finisca per pesare sulle tasche della ragazza, che ha lo stesso il debito da saldare, oltre a qualcosa immagino per l'affito e quant'altro.
Ora, non vedo come si possa qualificare "giusto" il comportamento di Spina. Se si conviene che tutto ciò che non è vietato dalla legge è lecito, allora sicuramente è "giusto".
Se si ammette di poter qualificare un comportamento come giusto o sbagliato a prescindere dalla liceità giuridica (come tutti noi facciamo in continuazione tutti i giorni, anche nel dire "quello è una brava persona", "quello è una merda", eccetera) allora il suo comportamento è sbagliato.
L'unica logica che mi sovviene per "giustificarlo" è, a mio parere, molto egoistica (una certa dose di egoismo è ovviamente fisiologica, immagino si tratti di scegliere dove mettere un limite...).
Il fatto che la tratti bene, il "romantic sex" eccetera vanno sicuramente bene, ma dovrebbe pur collocarsi nell'ambito di una consapevole scelta "informata" della ragazza. Non ritengo cioè possa spettare a Spina decidere se per lei queste cose debbano essere abbastanza o no, come se l'esistenza di clienti vecchi, grassi, brutti, sgarbati o persino criminali sia di per sé sufficiente a "giustificare" la situazione in atto.
Insomma: "non faccio nulla per farle capire che non sono innamorato e non la toglierò dalla strada, mi godo la situazione ed il suo coinvolgimento e la pago poco. Ma in fondo le offro romantic sex, quindi sono a posto" a me non suona.
Prima di chiudere (lo spazio per il commento è fin troppo piccolo e mi pare di aver scritto anche troppo), mi sento moralmente obbligato a rimarcare il disclaimer, scaturente dal mio senso di gratitudine per l'intrattenimento regalatomi da Spina tramite il suo blog: ho risposto in modo più esteso ad esplicita richiesta, sempre senza voler offendere e se involontariamente l'ho fatto, me ne scuso.
PS. Eventualmente penserò ad uno pseudonimo passabile.
Ti stavo solo canzonando per l'utilizzo del termine "canone etico", mi ha fatto sorridere, ma vai tranquillo in merito.Venendo invece al fulcro del tuo discorso che dire: secondo me abbiamo ragione entrambi, ossia ognuno ha la sua morale.
Non mi sento stronzo (e il post sul cinico stronzo bastardo era ovviamente molto autoironico, se per caso a qualcuno fosse sfuggito il senso): io non illudo nessuno, se poi questa persona si vuole illudere, son fatti suoi. Non le scrivo mai sms per primo, mai la chiamo, e quando rispondo ai suoi sms, lo faccio in modo educato, ma senza scrivere frasi d'amore come fa lei.
Mi muovo in una zona grigia.. e mi fa sorridere il pensiero che pure la prostituzione in italia è in una zona grigia: non è vietata, ma neppure legale e regolamentata.. e ci vanno quasi tutti.
Stai tranquillo "Etico" (questo è il tuo nick su questo blog, d'ora in poi firma con questo nick se no se posti come anonimo e ti riconosco ti censuro): Hope si renderà presto conto di chi ha di fronte e i suoi bollenti e dolci spiriti si sopiranno presto! Non goderne ora, prima che la sua luce si spenga, mi sembrerebbe uno spreco inutile, anzi, un vero e proprio delitto!
E allora perdonami, ma spero per lei che i suoi occhi si aprano presto. O anche no, purché non ci rimanga troppo male quando infine lo faranno... o che inizi a pagarla il giusto. Tanto quel che spero io non farà cambiare le cose. :P
Ti dirò che secondo la mia personale etica, il semplice pagarla "il giusto" sarebbe quasi abbastanza, perlomeno ne uscirebbe indenne dal punto di vista materiale, ed emotivamente sarebbero da pesare i contro della delusione coi pro di aver vissuto dei bei momenti (in caso contrario ti avrebbe preso per il culo, ed ogni remora finirebbe automaticamente a puttane): in questo caso sarebbe più difficile giudicare... persino per me. ;)
Sicuramente questo potrebbe essere interpretato come un banale quanto costosetto tentativo di pulirsi la coscienza. Forse lo è. Mi piace pensare di no. :)
In realtà dopotutto non penso che queste ragazze siano poi così fragili come taluni ritengono, nel senso, a volte mi trovo a pensare che debbano avere delle palle straordinarie solo per "vivere" la vita che fanno. Non so.
Oltre al freddo, agli orari, al debito, alla polizia e tutto, anche il lavoro a volte dev'essere difficile.
Una mattina nei pressi di una stazione vidi una 20enne nigeriana carina scendere dall'auto di uno degli uomini più grassi e brutti che abbia mai visto... era vecchiotto ed aveva anche un'aria così tronfia che lo avrei pestato volentieri. Vista l'ora, aveva probabilmente dormito da lui. *brr*
In parte hai ragione: almeno noi siamo (?) relativamente giovani e in forma (per ora...).
Sull'innamorarsi di loro, tra le altre cose, il rischio di non trovarle all'improvviso più dopo che sian state "prelevate" per passare 18 mesi in un CIE mi forza a mantenere un certo distacco, nei limiti del possibile (been there, done that, come dicono gli anglosassoni... anche se all'epoca i mesi erano "solo" 6. Lunga storia).
Riconosco il mio personale canon..., ehm, codic..., ergh, il mio personale senso del giusto (bene così?) essere relativamente restrittivo. Sarà che non sono credente, e spesso mi fa sentire figo fare qualcosa di "buono" (ed evitare di fare qualcosa di "cattivo") perché lo ritengo giusto (sbagliato) e non per la promessa di un'eterna ricompensa (punizione).
Lieto comunque di aver chiarito e di essermi in qualche modo presentato.
Oh, scusate l'ennesimo commento lungo, mi limiterò in futuro, promesso.
Etico
PS. mi è stato fatto notare che ho uno stile di scrittura piuttosto riconoscibile, spero quindi di ricordarmi sempre il nick... ;)
A questo punto del nostro dialogo ci vedrei bene un commento di xxx72, sempre se Etico non sia già lui sotto mentite spoglie :-)
Ovviamente tutti possono dire da loro (basta non offendere e possibilmente motivare quello che si pensa), e sarei curioso di risentire anche Pasolini, autore del primo commento riportato in questo post.