L'Avv. c'ha raccontato la sola preso da una ballerina di lap dance, che dopo moine e un pompino, l'ha convinto a fornirle una consulenza che normalmente costa € 2.000. Lei gli ha promesso di pagarla invece "in natura", e una volta ottenuta la consulenza, la ballerina si è fatta di nebbia, lasciando con un palmo di naso in faccia il povero (per il mancato "incasso") Avv. .
Che dire Avv. : immagino che avesse argomenti molto convincenti, che ti hanno ottenebrato il cervello, ci può stare... ma arrivare a credere che ti avrebbe fatto scopazzare/spupazzare anche le colleghe, beh, lì sei stato un po' troppo ingenuo! Figurarsi se quelle avvoltoie spolpatrici di avventori (le temo come la peste bubbonica, e solo per questo non mi sono mai fatto spolpare da una di esse), insensibili a tutto fuorchè al soldo, ma molto brave come attrici, si sarebbero fatti spupazzare da un cliente solo per cameratismo nei confronti di una collega! suvvia! :-P
C'hai provato, ti è andata male, ci può stare. Non sei il primo nè sarai l'ultimo, e tutto sommato te la sei cavata con poco.
Trovo interessante il commento che, riporto qui sotto, di xxx72:
Il vero Punter paga SEMPRE la prestazione, non cerca di estorcela facendo favori.
Che gusto c'è a trombare con una gratis se sai che lo fa solo per sdebitarsi per un piacere che le hai fatto?
A questo punto é molto meglio pagare!
Una pay free, insomma, non si compra, ma si conquista sul campo di battaglia.
Se no si diventa come l'ex Presidente onorario, tuttora convinto di non aver mai pagato una donna!
Lo trovo interessante perchè xxx72 nella storia raccontata dall'Avv. vedeva la prestazione (sfumata) della lapperina come "trombare a gratis", come pay free, semplicemente come uno sdebitarsi per un piacere ricevuto... mentre io leggendo il racconto dell'Avv. non ho mai pensato alla prestazione della lapperina come essere free, bensì come un preciso pagamento in natura della consulenza ricevuta.
Ricapitoliamo:
- pay pay: la classica prestazione da prostituta, fai sesso e paghi in denaro.
- free pay: in realtà si chiama "no prof", ossia una donna che non fa il mestiere di professione, ma si concede ogni tanto per soldi per arrotondare le sue disponibilità finanziarie. Non si pubblicizza su siti, lavorano per passaparola ( quando ne ha voglia, molto saltuariamente e con ovviamente pochissimi clienti), tipico caso è quello di studentesse universitarie
- pay free: scopi con una prostituta che lo fa di mestiere, ma non si fa pagare perchè infatuata del cliente.
Oppure...
pay free può essere anche quel caso in cui la prostituta non si fa pagare dal cliente, non perchè è infatuata di lui, ma perchè spera di ottenere altri benifici da lui, anzichè soldi immediati?
E qua l'affare si fa complicato.. perchè in un attimo si può fare analogia con chi non fa la prostituta di mestiere, che si concede ad un uomo non per amore, ma perchè ha un altro progetto per la testa...
... mi viene in mente la coniglietta che si è appena sposata con hugh hefner, poi una signora che prende 100.000 € al giorno come assegno di mantenimento... non credo alle belle fighe che si innamorano di uomini brutti, ma c'è da dire che potrebbero innamorarsi, oltre che del conto in banca del compagno, anche dello status che rappresenta, restarne affascinati dal carisma che emana per essere arrivato al successo...
Quando vedi una pertica biondazza estone ventenne al fianco di un panzuto sessantenne nostrano ma con il culo sul ferrarino, cosa ti viene in mente? A me non a una pay free, ma solo a una ZOCCOLA! :-)
Ecco quindi che nel caso dell'Avv. si dovrebbe parlare di ZOCCOLA, non di pay free, o meglio ancora, in questo caso, di ZOCCOLA FURBA (come quella che si è fatta prestare il ferrarino e poi l'ha portato in romania!), che abbindola il pollastro di turno facendogliela poco piu' che annusare, e dopo averlo spolpato gira i tacchi senza alcun senso di colpa (anzi, con soddisfazione per il lauto pasto) e abbandona sul posto le inutili ossa della malcapitato.
Da che mondo è mondo sarà sempre così: di fronte a una bella figa i neuroni di un uomo si trasferiscono dal cervello all'uccello! Secondo me dev'esserci una formula fisica in grado di spiegare questo strano fenomeno ;-)