sabato 18 maggio 2019

LA THAI DI ENVING - by Enving - considerazioni finali



Partiamo dai costi!

Totale vacanza 2304 euro così suddivisi :
-454 volo intercontinentale
-78 voli interni
-384 euro gli hotel
-550 euro circa per la figa
-300 euro mangiare
-340 euro bere, biliardo e offerte drink
-200 euro circa mance, spostamenti, shopping, scooter e massaggi

Tolti i prezzi dei due voli, per il quarto anno di fila viene fuori una media di 126 euro al giorno. Incredibile come anche gli altri anni la media di euro al giorno è sempre stata compresa tra 125 e 130, sono un cazzo di martello! Scherzi a parte, più probabilmente questa è la mia nicchia, è la cifra con la quale sto davvero bene lì se valutato un periodo di 15 giorni. Se io mi fermassi più tempo questa cifra potrebbe sicuramente scendere e attestarsi su un centinaio di euro al giorno, ovviamente ipotizzando di poter stare un periodo superiore al mese. Per ora è utopia, ma un giorno chissà.



CAPITOLO TIPE :

10 ragazze scopate, 28 sborrate in tutto che, in 14 giorni, fanno esattamente una media di 2 al giorno. Direi che mi posso ritenere soddisfatto di quello fatto. Ogni tipa mi è costata in media 55 euro, ma ho fatto sempre long time e quindi assolutamente accettabile. Ho speso una media di 19.6 euro a sborrata e, anche questo, mi pare assolutamente accettabile vista la qualità ottenuta.

CAPITOLO COMPAGNIA :
ovviamente mi riferisco al Londinese. Croce e delizia di questa avventura. Si è dimostrato eccellente e perfetta spalla in molte situazioni (e lo ringrazio molto di ciò), quanto comicamente fantozziano e palla al piede in altre situazioni. Bene o male un’avventura di questo tipo mette davvero in stretta relazione i nostri caratteri e non è assolutamente facile condividere una vacanza di 14 giorni con una persona, praticamente una media di 18 o più ore al giorno. I motivi di attrito e le occasioni di discussioni possono essere davvero infinite e noi siamo stati bravi ad avere solo due momenti di “tensione”, salvo poi ricucirli alla svelta e con saggezza. Non siamo sicuramente due persone simili perché abbiamo modus operandi e idee molto diverse, ma questa è stata la terza thailandia fatta con lui e mi piacerebbe averlo anche per la prossima. l’unica certezza è che io tornerò perché ormai non posso più fare a meno della Thailandia, sono totalmente addicted.

 

CONSIDERAZIONI FINALI :

avrei tantissimo da dire ma, pur non avendolo, proverò ad applicare il dono della sintesi. La Thailandia mi ha stregato circa 6-7 anni fa. A causa di varie situazioni in italia, non sono riuscito ad esordire lì prima del novembre 2015, ma poi è stato appuntamento fisso per tutti gli anni successivi, sempre in quel periodo. Per me è pallino fisso, è sinonimo di star bene e di vacanza perfetta. Ogni anno una diversa avventura, ogni anno una sfaccettatura diversa che me la fa gradire in modo diverso e in modo migliore. Le esperienze lì si stanno accumulando e stanno andando via via in crescendo, ma la magia che ho provato il primo anno non l’ho più sentita, ma è giusto e normale che sia così. Gli anni successivi sono partito ben conscio di cosa mi aspettava e della magnificenza di questo paese, dal lato sessuale e non, quindi è stata una conferma e non una piacevolissima sorpresa. Qualche anno fa avevo maturato idee e progetto di vita per andarci a vivere vita natural durante, ma oggi non lo ritengo una buona scelta. Temo che andandoci a vivere mi abituerei e dopo qualche mese smetterei di ritenerla speciale e posto perfetto. È un paese che va vissuto così, in modo occasionale ed è perfetto per una vacanza di durata media-lunga. Escludo la possibilità di andarci a vivere, ma certo mi piacerebbe molto l’idea di farci due vacanze all’anno della durata di un mese tondo ciascuna. Così riuscirei a soddisfare tutte le mie esigenze senza il rischio di farmela venire a noia. Oggi è pure utopia, a causa di ragioni che non posso spiegarvi qua. Domani o fra qualche anno, chissà, ai posteri ardua sentenza a riguardo. Quest’anno ho vissuto davvero un’ottima vacanza, ma qualche rimpianto confesso che c’è. Pattaya avrei voluto vivermela molto di più anche al pomeriggio. Avrei voluto e dovuto frequentare più gent clubs, baretti, e centri massaggi. Non abbiamo messo piede nei gogo e oggi mi pento anche di questo, prossimo anno troveranno sicuramente posto! Sono stato il king indiscusso del long time, ma forse vale la pena accorciarne qualcuno per viversi alla grande il pomeriggio scopereccio. Sud di Phuket bene, mi pento solo del casino fatto con KJ e qualche escursione in più potevamo farla. Patong potevamo fare più spiaggia e anche qua qualche escursione in più, ma mi sono segnato tutto nella nota del cellulare per organizzarle bene il prossimo anno. Parto sempre con mille idee e progetti, ma poi tutto o quasi viene sempre stravolto e sacrificato anche e soprattutto in nome della figa.

Ah, la figa, la vera delizia e la nota incredibilmente soave di questa mia vacanza. 10 ragazze in 14 giorni non sono poi tante, ma sono quelle giuste per me. Ho alternato un po’ di tutto : dalla teen alla matura, dalla rifatta alla campagnola appena arrivata, dalle pse alle tenerissime gfe, dall’ubriacona all’astemia, insomma ho davvero spaziato al meglio. Ho avuto modo di passare il mio tempo e condividere del buon sesso con delle belle e delle brave ragazze e, con un paio, mi sento ancora oggi a livello direi settimanale. Ho accuratamente evitato di aggiungere alcuna ragazza sui social per non rischiare casini diplomatici al mio rientro in Italia, ma tutte hanno il mio numero di telefono e nessuno vieta di sentirci nella privacy di WhatsApp. Mi sento spesso con alcune di loro e mi mandano foto e aggiornamenti, mi fa piacere perché è come se fossi ancora un pochino là. Messaggiando poi dall’Italia ho poi fatto anche una curiosa e inaspettata scoperta : Yammy si era sposata a settembre! È incredibile come ci siano sui social (che posso vedere anche senza averla aggiunta in quanto ha profilo libero!) le testimonianze di tutto il suo matrimonio con tanto di video live del futuro maritino che si inginocchia e le chiede la mano qualche settimana prima. Il tizio è americano e, a giudicarlo così al volo, non mi pare proprio neanche l’ultimo dei coglioni, ma a quanto pare invece lo è. Scusami amico, non avevo idea che quella figa fosse la tua mogliettina ma, anche lo avessi saputo, me la sarei scopata lo stesso e anche piuttosto volentieri. A richiesta di successive spiegazioni, lei mi ha candidamente ammesso che si, è vero, e che sta aspettando i documenti per potersi trasferire a vivere con lui negli USA. Tutto chiarissimo tesoro ma, e qui ci casca l’asino, per quale motivo vai ancora con farang se ne hai appena sposato uno tre mesi prima? Misteri e dinamiche illogiche che solo in Thailandia si incontrano così profonde ed evidenti. Come disse un mio saggio conoscente non molto tempo fa : “dove finisce la logica, inizia la Thailandia”. Questa frase è assolutamente una verità indiscutibile e, se io fossi amante dei tatuaggi, valuterei l’idea di farmelo scrivere, ovviamente in Thailandese. Al di là di queste e altre battute, torno serio per dire che quest’anno più che mai ho capito l’importanza di costruire un buon feeling con le ragazze e di farle stare a loro agio, specialmente nei long time. Non è facile riuscire a costruire qualcosa in poche ore prima di finire in un letto, ma è essenziale farlo se poi vuoi una buona prestazione tra le lenzuola. Io ho il bisogno di sentire dall’altra parte apprezzamento per quello che stiamo facendo e, se sento la figa che è lì controvoglia e scoglionata, con prestazione meccanica e obbligata, mi passa ogni entusiasmo e per me può anche già andare via. Negli scorsi anni è successo un paio di volte di vivere queste brutte situazioni, ma quest’anno tutto è andato per il meglio e ho sempre avuto la netta sensazione che tutte avessero molto piacere a trascorrere il loro tempo con me e si divertissero anche a giocare e farsi scopare. Poi forse su tratta anche di finzione, e magari ragazze che sanno fare magistralmente il loro lavoro, ma a me non interessa, a me interessa solo quello che “arriva” a me come ragazzo. Quest’anno ho ottenuto davvero prestazioni “monstre” in camera da letto e devo complimentarmi per la voglia, l’impegno e la prestazione che ci hanno messo tutte e 10 le ragazze con le quali sono stato. Per farle stare a loro agio e metterle in condizione di lasciarsi andare al 100%, io cerco sempre di mostrarmi comprensivo e accomodante, ma intransigente e risoluto su certe cose. Né kiniao né falang Ding Dong, le faccio capire che sono disposto a spendere senza poblemi, ma ne deve valere la pena e devono essere brave a coinvolgermi. Non parlo mai di questo con loro, cerco di fare arrivare questo messaggio con il mio comportamento e il mio modo di fare nelle ore e minuti che precedono le porcherie nel letto. Mi informo anche sempre su di loro con domande delle quali mi interessa si e no la risposta. Come va il loro business, come sta la loro famiglia, da dove arrivano e che progetti hanno per il futuro. Questa cosa le fa sentire importanti ai tuoi occhi, le dà dignità e si sentono trattate da donne più che da mere puttane. Questo perché dietro la troia c’è sempre la ragazza e a nessuno piace essere trattato da oggetto. È il primo anno che sperimento questa cosa e tutto è andato a meraviglia. Certo devo cercare di non essere invadente o troppo morboso, ma le domande poste con tono e modo educato fan sì che spesso si aprano (non solo le gambe) raccontandoti un po’ di cazzi loro. Io di me dico molto poco, e preferisco far parlare loro che essere io il protagonista. Trovo sia un atteggiamento normale. Io so bene che loro stanno lavorando, quasi o tutte, ma come chi di noi a contatto con i clienti ne ha alcuni odiosi e alcuni preferiti, io cerco di essere per loro decisamente questo ultimo tipo di cliente. Quest’anno è stato un vero successo perché tutte mi hanno dato la sensazione di darmi il 100% del loro impegno e della loro prestazione e il sesso con loro è stato molto caldo e coinvolgente, al punto da scolpire ricordi indelebili nella mia mente.



Ringrazio quanti hanno avuto voglia e tempo di leggere tutto sto infinito poema, e l’ultimo pensiero e ringraziamento va al dottor Spina per una duplice ragione, già menzionata in diversi frangenti in concomitanza di ogni mio intervento sul blog. Innanzitutto grazie di lasciarmi dare voce alle mie cronache e ai miei pensieri e in secondo, non certo per importanza, GRAZIE per avermi “iniziato” a questa carriera, non è mistero che tu sia il mio mentore. Mi sono appassionato al pay alla Thailandia leggendo questo blog scoperto per puro caso e, senza i suoi racconti e i suoi consigli, difficilmente sarei riuscito a realizzare in poco tempo tutti questi viaggi che per me non sono solo tali, ma sono molto di più. Quindi GRAZIE Spina, lunga vita a questo blog e lunghissima vita alla Thailandia e alle sue meravigliose opportunità di divertimento. Il tempo passa e i ricordi diventano fiochi e appassiti, ma grazie a questo fedele reportage tutto rimarrà per sempre nella mia testa e nel mio cuore!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

penso che la prossima volta non vi faranno piu entrare in tahy your cock is too biiggg sir

Anonimo ha detto...

Ho educatamente atteso la fine di tutto prima di fare un commento riguardo la vicenda. Davvero complimenti Enving, un'avventura incredibile e ricchissima di sfaccettature e particolari. Mi complimento per la prosa e per la ricchezza di dettagli che impreziosiscono il racconto, già di per se brioso e scorrevole. Mi hai trasmesso tutta la magia e le vibrazioni di un posto nel quale non sono mai stato. Ci faccio più che un pensiero, grazie molte. Firmato : Uno dei tanti che sogna

Anonimo ha detto...

complimenti per il bel resoconto, attendiamo il prossimo!

ciao

Anonimo ha detto...

I complimenti sono duplici, per la bella vacanza e per la fluidità e piacevolezza della tua scrittura. Mi sono letto i tuoi post tutti di un fiato e ne esco con un filo di invidia per il bel viaggione e col piacere di avere trascorso qualche oretta in compagnia delle tue avventure. Avrei una considerazione ed una domanda.
La considerazione... se non sbaglio ti sei concentrato solo sui long time, evitando massaggi e go-go in orario pomeridiano.
La domanda è invece relativa al kamagra. In un post mi sembra di aver letto che l'effetto è praticamente immediato subito dopo l'assunzione. E' cosi' o impiega quella mezz'ora-ora classica del tadalafila...
Grazie per aver condiviso la tua esperienza, è stato un piacere leggerti.
Un salutone.
Virgilio

Enving ha detto...

@ virgilio : ciao Virgilio! Grazie dei complimenti, fan piacere! :-) si, i gogo e i massaggi li ho piuttosto snobbati, ma "con il senno di poi" probabilmente li avrei voluti vivere un po' e gustarmene un paio...che dire? sarà occasione ulteriori di tornarci il prima possibile (ndr : a novembre torno!); per quel che riguarda il Kamagra : io l'ho preso per prova e curiosità, ma non ne avevo effettivamente bisogno. Specifico questo per dirti che visto che qualche minuto dopo ero già assolutamente in tiro stellare, potrebbe anche essere stata roba mia e solo successivamente essersi fatto sentire l'aiuto della chimica. Sicuramente, a distanza di mezz'ora, se sei arrapato per cause tue, quella roba lì ti tiene bello sù, almeno per qualche ora sei tranquillo. specifico a scanso di equivoci che non è una cosa efficace contro l'impotenza, ma è solo un aiuto. se non sei eccitato mentalmente o hai dei problemi, quella roba non serve a niente. Adesso che l'ho provato, quando in thai scoperò di nuovo a quei ritmi incessanti, ne farò uso all'occorrenza! Saluti!

Anonimo ha detto...

@ Enving
Filosofia intelligente. Farsi mancare qualcosa nel viaggio per avere il pretesto per tornare. Allora l'augurio per il prossimo novembre è quello di non soddisfare tutti i tuoi desideri, ma di lasciarne qualcuno irrealizzato...
Grazie per la risposta e spero che vorrai condividere la tua prossima avventura.
Saluti.
Virgilio

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