NEWS FRESCHISSIME DA PATTAYA!!!

A Pattaya è sempre una notte da leoni...

Ieri, mentre stavo lavorando, mi chiama Far East per programmare la trasferta tedesca ormai imminente: "Ciao, sono appena arrivato a Pattaya..." No comment!!! :-)

Lunga chiacchierata e ci salutiamo. Piu' tardi mi arriva un messaggio, con un fatto incredibile successo al Marine.. Gli rispondo che deve assolutamente scriverci un post sopra.. e prontamente Far East ci ragguaglia sulla magica notte pattayana... che cazzo di posto che è Pattaya, porco mondo!!! :-)

Voglio raccontare un piccolo episodio che spiega, secondo me in modo perfetto, cosa è Pattaya.

Ieri (martedì 21 maggio) decido di prendermi un giorno di vacanza e di passare un paio di giorni a Pattaya. Finisco in ufficio e parto in auto: complice il traffico infernale di Bangkok ci metto quasi tre ore. Verso le 22 arrivo in città: prima di arrivare a casa faccio un colpo di telefono al dottor Spina per aggiornarlo su un paio di conoscenze comuni (una si vuole rifare le tette, l’altra ha finalmente di dare anche il culo) e sotto una pioggia battente e un caldo opprimente finalmente arrivo a destinazione. Rapida doccia, un veloce pasto un un ristorantino di Jomtien e poco dopo mezzanotte sono in Walking street.

Nonostante siamo in piena bassa stagione la fauna è solo diminuita in numero ma la qualità è sempre elevata: farang sudati in canottiera e ciabatte, coppie di occidentali che si tengono la mano, puttane di ogni tipo e livello.

Mi faccio un giro in un paio di go-go bar, giusto per far passare un po’ il tempo e farmi un ampio di drink per carburare e, dopo aver chiacchierato con una go-go girl che conosco da anni (e che riceve soldi da 3 diversi uomini) e che, anche in presenza di un “boyfriend” tailandese continua a fare la troia, mi dirigo verso il Marine.

Il programma, come avevo anticipato al dottor Spina, è passare la serata tra il Marine, il Walking Street pub e l’Insomnia, tre delle discoteche per puttanieri più quotate che si trovano a "dieci metri" l’una dall’altra.

La prima tappa è il Marine, dove giungo verso le 2. Salgo le scale mobili e entro nello stanzone che pomposamente chiamano “music hall”. Mi prendo un drink e passo una mezzoretta a chiacchierare con qualcuna delle tante troie presenti, quelle che conosco un po’ meglio delle altre (ne approfitto per dire al dottor Spina che la sua cara Nam le porge i suoi più distinti saluti e la ricorda sempre con piacere) in attesa di capire se c’è qualche vacca che val la pena di valutare di portarsi a casa.

Mentre sto chiacchierando con Nok (l’amica della pazza ubriaca che una sera fece disperare il dottor Spina per poi finire, qualche sera dopo, nel suo letto) vedo un certo subbuglio in pista.

Mi avvicino e noto due zoccole (una sui vent’anni, l’altra forse ancora più giovane) che “armeggiano” intorno a un farang sui 55 anni, il tipico ciccione che balla come se fosse un teenager. Le due prima gli toccano il cazzo attraverso i pantaloni, poi iniziano a infilargli le mani dentro la patta. In breve gli slacciano i calzoni e gli tiran giù anche le mutante e iniziano a giocherellare con l’uccello. In meno di due minuti iniziano a farli un pompino in mezzo alla pista!. Le due sembrano esperte: una si concentra sulla cappella mentre l’altra gli lecca le palle. Le due vanno avanti così per un altro paio di minuti prima che arrivi la sicurezza. I due “security men” in realtà se la ridono: una ride con il farang mentre l’altro dice alle due tipe di cessare l’opera. Il tutto finisce, come è logico che sia, a tarallucci e vino.

Io mi sono gustato la scena con la mia Nok che, per dimostrare che lei non ha nulla da invidiare alle due colleghe, mi mette la lingua in bocca e le mani nei boxer.

Sarà successivamente premiata con l’assoldamento per la notte: oltretutto, nonostante i soli 21 anni, dà senza problemi il culo e quindi è sicuramente nella mia “yes list”.

In chiusura ne approfitto infine per dare qualche telegrafico aggiornamento su dove val più la pena di andare a cercar troie nella notte di Pattaya.

La novità è il Lima, che si è trasformato da disco per russi (dove era possibile caricare qualche troiona ex Urss – io ho trovato una troia con fisico e volto da modella, ovviamente non a 1500 bath per tutta la notte - ma niente di tailandese) in un vero e proprio troiaio: ieri notte ho contato almeno 50 puttane locali, molte di buon livello.

Un pochino in discesa l’Insomnia: meno troie e meno clienti, forse perché è in ripresa il Marine che ha abbassato ulteriormente il prezzo dei drinks.

Abbastanza morto il Walking Street Pub: alle 2 era mezzo vuoto.

Molto bene, sul versante go-go bar, il What’s Up e l’Alcatraz, che fino a 2 settimane fa avevo trovato un po’ spenti; al contrario un po’ in ribasso sia il Superbaby sia il Supergirls, due locali storici della notte di Pattaya.

Infine mi sento di consigliare, dopo mesi di ribasso totale, il Lucifer: ho notato molte presenze del genere “appena arrivata dal villaggio”: per chi piace il genere è un vero e proprio paradiso.

Far East