giovedì 24 marzo 2011

ZONA CAFETERA: UN PO' COMPLICATA


Ho lasciato Buk con i suoi amichetti gringo e mi son preso un pomeriggio di riposo: non aggiorno spesso perchè stiamo facendo una vuelta pazzesca per la Colombia, comprese sveglie all'alba, del resto come avevo anticipato questo è molto viaggio e poca vacanza.
Dopo Bogotà siam volati su Cali, dove siamo stati da domenica pomeriggio a martedì mattina, prima di prendere il bus per Pereira, dove mi trovo attualmente, domani che è giovedì chissà dove sarò.
Pereira è una delle tre città che compongono la zona cafeteria, insieme ad Armenia e Manizales. Siamo qui per la naturaleza, infatti il trekking di stamattina alla valle del cocora è stato piuttosto estremo. Amo fare trekking, ma in Italia. Qui si è trattato di affondare nel fango fino al polpaccio, e sorpassare un bel fiumicello 5 volte su ponti composti solo da tronchi, pure bagnati, perpendicolari al fiume: una prova di equilibrismo! Nel qual caso qualcuno passasse in zona, consiglio di fottersene altamente della reserva natural de Alcaima e da Cocora prendere invece la carrettera per la località la Montagna, che a parte essere in salita e piena di fango non è pericolosa e si possono godere di ottimi panorami sulla splendida foresta di palme di cera.
Ieri invece abbiam visitato puebliti e Pereira.
E la gnocca? Di Cali parlerò, qui nella zona cafeteria la sentenza è chiara: non è zona da sesso pay. Dicono che in sta zona ci siano delle gran fighe. Bah, girando per la città ho visto solo ragazzine fighe, di maggiorenni ben poche (non piu' che in italia): che emigrino quando diventano adulte? Chissà! Comunque è' una zona dove conviene farsi qualche gancio prima di partire, perchè, a meno che di non stare qui un po' di tempo (il gringo attira sempre l'attenzione), credo che la situazione sia molto difficile.
Neppure approfondite ricerche in internet sul pay hanno portato a grandi risultati: c'è solo qualche club dove si paga parecchio, rispetto agli standard colombiani.
Ieri sera nonostante fossimo stanchi abbiam provato l'unico locale che sembrava potesse non essere un'inculata, lo Star club.
Invece... sembrava di essere in un lap dance italiano. Il cameriere insistente che vuol farti comprare bottiglie di alcolici (noi che vogliamo solo una birra veniamo rimpallati ai tavolini anzichè ai divani), fighe che non cagavano la mossa, nonostante nel locale ci fossero piu' ragazze che clienti, ogni tanto qualcuna veniva mandata a fare una mini lap dance stile italia (si toglievano solo il reggiseno e si sedevano per qualche secondo sopra ai ragazzi) per quelli che erano sui divani; Buk chiede i prezzi a una ragazza (100.000 pesos+10.000 per la camera, sui 45 €, tanto se rapportato a Bogotà o Cali) e lei non gli chiede neanche se vuole salire in camera, mah! A me mi punta una biondotintarifattasuitrentanni che sembra pure simpatica, anche se la sensazione è che faccia la carina prima e poi in camera chissà.
Son lì che ci penso, poco convinto, mi consulto con Buk e decidiamo di ritirarci (eravamo pure piuttosto stanchi, come detto stiam girando tantissimo): avremo tempo e modo di rifarci - almeno ci conto - a Medellin e poi sulla costa caraibica.
Vi devo ancora raccontare di Cali, anticipandovi che come trombo e figame è consigliabile, come città-zona da visitare niente di che... gli manca il mare!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Dr Spina,

mi sbaglierò, ma penso che il Suo prossimo viaggio sarà in Tailandia.

Un saluto.

Rawmeat

Anonimo ha detto...

Si si ... meglio la Thailandia. Come un noto spot televisivo: "mi piace vincere facile".

Loco, de Milan.

Anonimo ha detto...

son preoccupato, dacci segni di vita dr.spina !!!!

Anonimo ha detto...

Riesco a lèggere i post Colombiani solo oggi, causa mancanza di tempo acuta e cronica, che è come se un appassionato di ippica non riuscisse a lèggere "Cavalli & Ronzini".

Un po' ha ragione Rawmeat alludendo alla facilità gnocchesca della Thailandia, ma che gusto VIAGGIARE ! In terra Thai l'ultima volta - se non sbaglio - in 2-3 settimane non sei riuscito neanche ad andare ad un'isoletta dove avresti trovare una spiaggia e un mare decenti. Lì in Colombia ti farai qualche trombata in meno ma tanto, tanto viaggio e comunque mi sembra che non viaggiate a palle piene :)

Ciao Scopoviaggiando, e saluti anche a Bukowski, che al ritorno ci farà una rece all'altezza del suo soprannome.

Rastigat

Anonimo ha detto...

Un'assenza preoccupante direi...non e' che ci tocca fare una colletta per pagare il riscatto?
MrW

Anonimo ha detto...

Cominciamo a preoccuparci ..
ts

Anonimo ha detto...

Il fatto che Dr. Spina pubblichi i commenti "in coda" significa che è vivo, circa il fatto che non aggiorni il blog...Lo dirà nel prossimo post. Almeno Gallagher così crede...

Anonimo ha detto...

cmq se approva i commenti o è vivo o ha dato a qualcuno il potere.

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