NO WORDS FOR THIS WORLD

A ‘Live – Non è la D’Urso’ tra gli ospiti c’è anche Erminia, che ha trovato l’amore a 63 anni. Dopo un viaggio in Kenya la signora Erminia si è innamorata di Mario, 35 anni. Mario vive in una capanna ed è un “vero gentiluomo”, dice la 63enne cercando di convincere i presenti in studio che il suo è “vero amore” e che il suo non è certo un caso di turismo sessuale femminile di cui tanto si parla.

A settembre 2018 Erminia era volata a Malindi per il programma "le Iene": doveva fare “da esca” per realizzare un reportage sul “turismo romantico”. Ma il ritorno a casa è stato illuminante per lei: “Quando sono andata via da lì ho pianto, e io non piango mai”. Quindi la decisione di trasferirsi in Africa per essere felice con il giovane Mario, autoctono gentile e premuroso.

Un’inviata di ‘Live – Non è la D’Urso’ ha raggiunto la signora Erminia a casa e tra un racconto e un altro, lei rivela che sta vendendo tutto per trasferirsi. Mobili, tappeti, quadri e anche abiti e scarpe: “Non porto niente”, dice alla giornalista. Mario, come detto, vive in una capanna. “La tiene in ordine, è pulitissima”, racconta la 63enne ma non sa se andrà a vivere lì con lui. “Adesso andrò a vivere in Africa – spiega Erminia – perché lì sono riuscita a ritrovare me stessa. Ho spento il cervello”. La 63enne risponde a tono agli ospiti di Barbara che fanno allusioni sessuali. Anche perché, svela la D’Urso, Erminia ha detto di non avere rapporti da sei anni. Anche se in studio le credono in pochi, lei insiste. Perché “Il sesso non viene prima di qualsiasi altra cosa”.

 

 

 

Erminia Kobau torna protagonista a Live non è la D’Urso. La protagonista dell’ormai famosissimo servizio delle Iene dedicato ai “viaggi d’amore” delle signore oltre i 50 anni è rimasta delusa quando Mario, ragazzo conosciuto proprio nel corso del suo viaggio in Kenya, ha chiuso la loro relazione. I due si sono conosciuti in Kenya e sembrava essere nato un flirt continuato anche in Italia. Purtroppo tutto è finito poco dopo. Erminia è dunque tornata single ma cerca ancora l’amore. Ad aiutarla ecco allora arrivare Giovanni Ciacci che, nel servizio mostrato a Live non è la D’Urso, va a prenderla a casa per portarla in discoteca dove la attendono tre affascinati ragazzi rigorosamente di colore. Riuscirà Erminia a dimenticare Mario? A quanto pare sì.

 

In collegamento con Live non è la D’Urso ecco proprio Erminia che non è da sola. Al suo fianco ci sono proprio i tre ragazzi che Giovanni Ciacci le ha fatto conoscere nella loro uscita in discoteca. Uno di loro è riuscito a conquistare Erminia, tanto che a fine serata lo ha portato a casa sua e, a quanto pare, hanno trascorso la notte insieme. Barbara D’Urso le chiede qualche dettaglio su questo nuovo flirt e sulle conoscenze fatte, Erminia confessa: “Io so solo che lui si chiama Stanley, gli altri non lo so. Fidanzati? Non lo so, bisogna chiedere a lui.” Stanley conferma che sono fidanzati poi svela di fare l’elettricista. Erminia è subito pronta ad approfittarne: “Allora domenica vieni che ti faccio lavorare a casa…”, conclude. 

 

 

Ora provate a immaginare un servizio su un 63 enne (portati male  e goffo) che va in thai e fa la stessa cosa: sarebbe crocifisso in 10 secondi netti.

Insomma se una vecchia decrepita va dall'altra parte del mondo per sentirsi giovane.. è una grande, si mette in risalto la storia d'amore (???) e la sua rinascita spirituale (???),  stranamente con un virgulto bronzo di riace nero e una cannocchia stimata sui 25-30 cm... (beato lui!), e non con un negretto pelato, con la buzza da birra, 50enne...

Ricordo il servizio alle Iene.. avevano prese 3 o 4 vecchiarde che qua oramai le schifavano pure il gatto di casa, e portate spesate  in vacanza in kenya, come esperimento sociale. chiaramente, le attempate signore c'erano rimaste.. se l'erano goduta, come è giusta che fosse!! insomma: mangi croste di pane e bucce di patate, e poi all'improvviso ti invitano a un pranzo nuziale... ci mancherebbe altro che non ti abbuffi!

Non ho nulla contro le signore, che sono pure simpatiche, ma nel modo di lettura di questa società ipocrita. Loro sono le signore che danno amore, e AIUTANO il povero indigeno, noi siamo puttanieri, in cerca solo di sesso, che SFRUTTIAMO le povere indigene.

La società schifa il potere dei soldi, salvo basarsi solo sui soldi. E' come il puritanesimo made in usa, salvo poi essere la più grande industria del porno. O come il fatto che in thai non sia legale la prostituzione, roba da non crederci, visitando città-bordello.

 

Torniamo al discorso soldi. Il comprare. Parafrasando Andreotti: il comprare logora chi non ha soldi da spendere.

La prostituzione viene schifata, perchè non tanto viene vista come la mercificazione del corpo, perchè qui addirittura non abbiamo manco uno che si prostituisce per scelta personale e fare soldi facili, come una escort, ma  il povero Mario che è in  stato di necessità , costretto a vendersi per una alla quale non mi venderei manco per 100mila euro.  Semplicemente è che la prostituzione viene ancora vista come uno dei modi con cui l'uomo manifesta il suo potere.

Allora, mi chiedo, nell'epoca del "me too", non possiamo essere tutti uguali, e andare noi a puttane, e voi, care femministe,  andare a gigolò? 

E' un po' come il razzismo al contrario: ora il negher sembra meglio della mozzarella bianca, e va salvaguardato più di un panda, ma non potremmo essere semplicemente... uguali?

Bando a Omero, Cicerone & co. A decretarlo è la Howard University, storico college che ha formato eccellenze come la vicepresidente Usa Kamala Harris, la vincitrice del Nobel Toni Morrison, il giudice supremo Thurgood Marshall. L’ateneo era fino a oggi l’unico storicamente afroamericano a vantare un Dipartimento di Studi Classici, che ora chiuderà i battenti. Il motivo? Ufficialmente questione di “priorità”, anche se nella decisione risuona l’ormai dilagante ostracismo delle università americane nei confronti degli autori considerati dead white males, vessilli del suprematismo bianco. 

Bando a Omero, Cicerone??
Il mondo sta andando a puttane (e poi ci si preoccupa di chi va a puttane...) 

ps: le Iene incentivano la prostituzione? mi offro volontario per far la cavia in brasile o thai (a volto oscurato, sempre per il discorso crocifissione):  vorrei tanto innamorarmi di una brava donna di quelle parti...

NO WORDS FOR THIS WORLD.

 

Il Vostro umile Dott. Spina. 

 

 

 

 

SEGUIRE LA CORRENTE

Ma il blog, che avevo visto rinascere con buoni propositi, non si sarà mica arenato un'altra volta?

Bastian Contrario

 

Hai ragione da vendere, caro amico: faccio promesse da marinaio!

Qua i problemi principali per il blog, sono due: 

a) non tocco figa dal 17/9/2020, quindi non ho tanto materiale da narrare.

 b) sono troppo impegnato su altri fronti, per trovare il tempo, più che la voglia, per dissertare qua  di troie e affini.

 

Il punto a) si interfaccia con il punto b). Ho trovato un'altra cosa che mi permette di incanalare testosterone e endorfine.. no, non sono le seghe, e no, non lo piglio in culo (nè lo metto!).  La figa è sempre un bell'articolo, ma ora sono così preso da altri hobbies da non sentirne la mancanza, se no già sarei andato ovviamente a troie, anche se devo dire che negli ultimi anni, come i pochi lettori rimasti e attenti, mi ero spostato più sull'estero che sul trombo nel territorio nazionale.. è stato l'estate scorsa. Mi ero ripromesso entro fine aprile, di fare due post su queste due esperienze (estate e settembre) completamente diverse l'un dall'altra ma dall'alto potenziale per due bei racconti, ma bisogna trovare il tempo, e anche un po' di voglia..

Da considerare che ora avrei due  situazioni, in cui sono arciconvinto che con un minimo di corteggiamento decente, potrei pure trovarmi la donna.. ma la mia "selvacità" sta raggiungendo picchi epici, ormai mi sento quasi un guru: nessuno deve un cazzo a me, e io non devo un cazzo a nessuno. Se qualcuno mi dice qualcosa, o mi critica, non mi arrabbio: semplicemente non me ne frega niente, e lo lascio parlare.

La felicità? E' essere libero, vivere in anarchia, ma allo stesso avere tutto sotto controllo: mai stato meglio. 

"E dire che non trombi da settembre" direte voi..  E non è che ho fatto fioretti o cose simili. Semplicemente ora ho tante altre cose belle da fare, e ho la mente lì. Appena sentirò la voglia di farmi una scopata, me la andrò a fare. ovviamente e assolutamente pagando. perchè  voglio zero rogne. ho tanti amici, tantissimi, ma se voglio eclissarmi per un paio di giorni e non sentire nessuno, lo faccio. con una donna questo mi sarebbe impossibile. e se ripenso alle volte che dovevo accompagnarla all'ikea: beh, queste non le vogliamo chiamarle sevizie in famiglia? dobbiamo considerare solo le botte?

la libertà non è scopare. la libertà è scopare quando ne hai voglia. e se non scopo da settembre, e gli amici di guardano stupiti, dovrei magari sentirmi in difetto? no, potrei scopare anche fra 15 minuti, volendo. il dramma sarebbe se non avessi questa possibilità!

Seguire la corrente, lasciarsi trasportare, appagare i propri bisogni. se ora mi citofonasse una bella figa che mi dicesse "fammi salire che ho voglia di essere sbattuta per bene per un'oretta, e poi mi levo dai coglioni" la farei ovviamente salire. ma scoparmi una figa free che vuole più di una sbattuta (e anche la più troia ninfomane, come sapete, dopo un po' vorrà qualcosa in cambio, come minimo attenzioni, perchè sono nate donne), o spendere 50 euro per un troia, anche brava e bella (ma qui a figogna per una così si parla dai 100 in su), in questo momento non m'interessa.. del resto manco ai tempi d'oro sono mai stato un tipo da loft/escort: ci sono stato, ma penso che si contino sulle dita di due mano, in tutta la mia vita, e se togliamo le cinesi, e se pensiamo solo a quelle sul suolo italico, son certo di stare nelle dita di una mano: puttaniere on the road o puttaniere vacanziero, chiunque abbia letto il blog sa che è così. il puttaniere on the road è morto, e il puttaniere vacanziero è azzoppato dal covid.

Ma ho almeno 4 post nella mia testa. 

Due su esperienze di sesso, una pura pay ma molto interessante, specie per la location, e una free, ma con una situazione divertentissima e borderline. Negli altri due post  critico invece il Sistema fatto di paraculismo (Spina come sapete deriva da spina nel fianco), a fronte dei pro della prostituzione e del divertimento che l'accompagna, prostituzione che in un mondo normale e non composto da incapaci e teste di cazzo, andrebbe sdoganata.

Scusate se il blog non è quello di prima (e non lo sarà mai più),  ma in effetti avrei dovuto chiuderlo quando ho chiuso la mia carriera con le stradali, qualche annetto fa... Ogni volta che uscivo per un puttan's tour, comunque andava, c'era sempre da scrivere un post, perchè quel mondo borderline, quelle anonime strade di periferia notturne pullulate di signorine, meritava ogni volta un racconto.