giovedì 22 luglio 2010

UN POMERIGGIO DI RELAX A LONDRA by Londinese

Quattro del pomeriggio, fuori splende il sole e ci sono 30 gradi in questo pomeriggio di estate londinese. Tutti si immaginano il grigiore, ma l'estate seppur mai calda come in Italia, sa regalare ottime giornate di cielo terso e caldo piacevole che non ammazza, per poi tornare freddo a dormire sotto il piumone la notte! Cmq non importa, decido che di lavoro ne ho avuto abbastanza per oggi, faccio una doccia ed esco in bici. Punto verso la city per passare in un negozio, e mi godo il tepore e il vento tra i capelli (saro' mica l'indiano di Balla coi Lupi!?!:-). Fatto tutto nel negozio, decido di continuare verso Soho, storicamente quartiere a luci rosse della londra anni '80. Adesso e' principalmente il quartiere gay con molti bar sul tema, ma anche meta turistica visto i due passi da Piccadilly Circus. E' cmq piacevole camminare per le viuzze tra sexy shop (negozi normalissimi, senza vetri oscurati e viscidi figuri come in italia....) e semi-strip club con butta-dentro che non riescono a convincere nessuno! Inoltre i bar e caffe, seppur turistici, sono carini e piacevoli con i tavolini fuori visto il clima ottimo. Mi siedo alla gelateria italiana e guardo Londra spensierata che passa davanti ai miei occhi. Che bella citta' che diventa col sole splendente, cosi' come diventa buia e depressiva quando scende la pioggia. Ma questa e' Londra, prendere o lasciare...e quasi tutti prendono. 12 milioni di persone ammassate in pochi km quadrati la rendono unica, un luogo dove si puo' trovare tutto, per tutti i gusti, ecco perche' tante gente scende a compromessi riguardo a clima/cibo/stress pur di cogliere le opportunita' e forse i sogni che qui non sembrano impossibili come in Italia. Sono super-rilassato e penso che sono ricco, non tanto di soldi ma di tempo. I nuovi ricchi sono quelli che possono permettersi tempo per se stessi, per fare cio' che piace senza correre come somari in questa societa' consumistica e stressante. Sono forse atipico in questa citta', tanti smadonnano da mattina a sera poi si infilano come criceti nella tube per tornare a casa, per poi ricominciare allo stesso modo il giorno successivo. Ma io no, per ora sono fortunato da quesot punto di vista, se poi qualcosa cambiera' allora prendero' provvedimenti. Pero' intanto mi gusto il gelato al pistacchio di Bronte, si trova proprio tutto qui, basta stare con gli occhi aperti! Nel mio pomeriggio di relax decido che una trombata non ci starebbe male, e sono nel punto giusto. A Soho sopravvivono i walk-ups, appartamentini in condizioni pessime dove una vecchiaccia tiene 1-2 troie al lavoro. Queste porticine sulla strada si mischiano a cafe, ristoranti, normalissimi negozi e nessuno fa caso a chi entra ed esce. L'unico modo per individuarle sono i cartelli "models" che e' il modo politically correct di dire puttane, come sono classy gli inglesi!! :-) Cmq, decine di porticine accedono a una scala, verso l'alto o il basso. La leggenda vuole che verso l'alto siano posti ok, mentre verso il basso luoghi truffa per turisti o piccioni poco informati. Secondo me sono tutte caxxate, e cmq quesi tutte le scale vanno in alto quindi non vedo neppure il fondamento di tale leggenda....mah! Cmq, a volte nella salita per queste scalette piccole e sgangherate ci sono cartelli pubblicizzanti il nome delle ragazze al lavoro, ma niente foto, in fondo sono "modelle" quindi....! A pensarci bene, anche le veline sono "modelle", cosi' come la Gregoracci e via dicendo...va mo' che pure noi dovremmo uniformarci a questo modo inglese, le abbiamo pure noi le "modelle" allora, se accendo la TV ne vedo decine su RAI/Mediaset e compagnia bella!!!! :-o In ogni caso, e' un po' una rottura di palle entrare in tali appartamenti senza alcuna intelligence, perche' cmq la vecchia che gestisce fa entrare, poi arriva la "modella" (ok, da ora innanzi torna a chiamarso col suo nome, ovvero troia) e li' restano pochi secondi per decidere se restare o divincolarsi con una scusa oppure anche senza, pero' chiaramente loro cercano di trattenerti! La mia line di solito e' "cercavo una altra che era qui tempo fa..." e poi via andare. Ma, come insegna il Dott. Spina, l'intelligence e' tutto quindi basta consultare qualche sito che si hanno indicazioni di massima sugli indirizzi giusti. Non c'e' mai la certezza perche' le troie lavorano a giorni alterni e a volte cambiano, pero' di solito si capisce almeno il livello generale di un appartamento. Cmq si sono talmente tante info in rete che a volte si hanno gia' i nomi in mano come l'appello a scuola, si entra e si chiede "ti chiami xyz? no? allora arrivederci" oppure si resta se si e' fatta una bella scoperta. Il tariffario e' a prova di coglione, e' sempre scritto su una tabella in camera e offre SEX, SEX+ORAL, SEX+ORAL+POSITION, etc... e si parte da 20/25 sterline a salire, con incrementi di 5 sterline piu' una/due sterline alla vecchia per mancia, ma si puo' anche evitare (non capisco perche' debba prendere altri soldi...se devo dare soldi li do alla troia e non alla manager che sicuro si impacca gia' il 40% della tariffa immagino!!). Ebbene, dopo le note introduttive, appena consultata la mia intelligence dal cellulare, punto verso l'appartamento di Paris, biondina stile Paris Hilton diventata una diva a Soho per la sua bellezza e attitudine. Difficile trovarla libera, e oggi manco c'era di turno ma salendo vedo nei cartelli "italian slim girl" e decido di suonare. E' una siciliana, bella moretta e bel fisico e decido di restare. Non mi va di dirle che sono proprio italiano e allora recito la parte del nato a Londra con genitori italiani, e lei ci crede subito! Si lamenta degli indiani/neri/gente di merda che viene e pare contenta di avere me, ma mai quanto io di avere lei! :-) Opto per il trittico SEX-ORAL-POSITION per 30 sterline e lei si dimostra una buona scelta, con la giusta dose di passione e maialita'! Tutto viene fatto coperto col preservativo e non mi dispiace, anche la pompa. Dopo trombiamo in varie posizioni e ci sono specchi ovunque, pure sul soffitto! Il tutto dura max 20 minuti ma sembra prezzo onesto tutto sommato. Mentre mi rivesto lei sistema la camera e mi dice quando odia Londra, e io penso invece a quanto mi piace...differenti vedute!
Scendo e torno nel tepore della strada, mi vado a sedere su un muretto a guardare di nuovo Soho che pulsa davanti ai miei occhi. Ragiono su quel che ho appena fatto, ovvero pagare per trombare. Prima di tutto non ci vedo niente di male se fatto senza costrizioni delle ragazze e la siciliana, se davvero si fosse rotta le palle, se ne tornerebbe in italia che nessuno la tiene a Londra. Secondo, qui non e' certo difficile farsi la trombo-amica inglese, le fighe sono molto piu' disponibili a trombare (anche per l'effetto dell'alchool che non manca mai a fiumi...) ma quesot richiede tempo, energie, soldi. Io ho tanti interessi e va bene passare qualche serata per locali e pub cercando quella disponibile, ma spendere tutto il mio tempo libero li proprio no! E poi quelle ubriacone vogliono sempre restare fino al suono della campana (ultima pinta...) e a quel punto sono cosi' fuori uso che manco stanno in piedi, figurati trombare se te le porti a casa (o le segui a casa loro). Il Dio drink e' onnipresente e non si riesce a fare serata senza distruggersi con una inglese, e se sei li' almeno bisogna pagare una birra a testa, e anche se non vuoi devi bere. Io non sono il tipo che paga tutto alle donne, se pago lo faccio per un amico e vaffancolo quella che mi voglio trombare....io voglio trombarti mica farti bere cosi' mi stramazzi a terra direttamente al bancone del bar!! Alla fine faccio due conti, e realizzo che siccome il mio obiettivo e' trombare e non farmi la fidanzata, meglio spendere 30 sterline e darle a una strafiga che apre le gambe 1 minuto dopo, che spendere la serata a raccontare stronzate a una tipa che poi magari ti gira le spalle alla mezzanotte...e ti accorgi che hai pure speso le 30 sterline in birra!!! Lo so, evviva il romanticismo ma questa e' la vita!!! :-) Cmq la trombo-amica ce l'ho, e non me la lascio scappare! :-P
Sto li per un po' e vista la bella esperienza di pochi minuti prima, decido di ripetere quindi sfodero di nuovo il mio dispositivo cerca-troie e individuo un secondo appartamento che sembra interessante. Salgo e non trovo chi cercavo, ma si presenta una rumena molto carina, tette belle grosse e ricordo che il suo nome era nelle raccomandate quindi decido di restare. Mi svesto e opto per lo stesso servizio di prima a 30 sterline, ancora una buona scelta! Nella pompa di rivela davvero brava, e ha davvero un corpo giovane e tonico. La trombo per bene e senza fretta, altri 20 minuti di piacere mentre la brezza accarezza entrando dalla finestra. Finite le giostre, mi rivesto e scendo le scale e noto che qualcuno era gia' in attesa in cucina con la vecchia, popolare la rumena direi, e poi non si lamenta di Londra! Ma mentre esco, mi saluta in italiano dicendo "Italiani....brava gente, infedeli e puttanieri!", io sorrido e penso che non posso non darle ragione! E cosi' sia! :-)

Londinese

martedì 20 luglio 2010

LA PRIMA VOLTA NON E' IL MASSIMO by Bastian Contrario - part 2 di 2


 Ecco la seconda parte del racconto di Bastian Contrario, con le sue riflessioni, che ho integrato con le mie controriflessioni.

Considerazioni a caldo, elaborate durante il viaggio e fissate appena tornato, prima di scrivere il racconto:
1) Non mi era mai capitato di viaggiare 10 ore da solo. Avevo paura di trovarmi male e invece col senno di poi devo dire che è una delle esperienze migliori che abbia mai fatto.
Intanto per il fatto di poter riflettere liberamente senza essere interrotti o doversi impegolare in dialoghi tanto per fare, e poi per non dover rendere conto a nessuno per strade sbagliate, inversioni a U o velocità tenuta.
SP: E' una questione di carattere, perchè nello stare da soli ci sono pro e contro, così' come nell''avere compagnia (meglio soli che male accompagnati!) e a seconda di come sei fatto uno vede il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. Personalmente le cose che amo di piu' quando sono da solo sono quelle che hai detto tu: fare tutto e solo quel cazzo che mi pare, e quando non agisco non mi annoio, in quanto amo  immergermi in lunghe (e profonde?) riflessioni.

2) Mi sono reso conto che l’Andiamo è un posto concepito per gli italiani, frequentato dagli italiani.
Rispetto ai racconti che spina fa degli FKK tedeschi la qualità e la disponibilità delle ragazze è di molto inferiore mentre i prezzi sono parecchio superiori. Si possono permettere di essere missili perché sanno che tanto di italiani ce ne saranno sempre.
Intanto che ero lì dentro mi sono trovato a pensare che sarebbe interessante sapere che locale frequentano gli uomini di Villach.
Adesso sono curioso di provare un locale di una grande città tedesca. Spero che siano più orientati alla soddisfazione della popolazione locale che al richiamo turistico.
SP: Direi proprio di sì, anche se per correttezza ripeto che a Villach non sono stato di persona.

3) Bordello a pochi chilometri dall’Italia=migliaia di italiani che lo frequentano. Che se ce ne fossero anche qua, non si dovrebbe andare fin la. E dopo il cavaliere bandanato, nonché utilizzatore finale fa da testimonial agli spot dove dice di fare turismo in Italia.
La gente va dove trova da divertirsi, non dove dice lui.
SP: Chiacchierando con Rawmeat si pontificava una Pattaya nel sud italia: sai che affare per il Paese? I puttanieri del nord europa (e pure io...) emigrerebbero nel sud italia anzichè fino in thai, creando un indotto  notevolissimo (la gente dorme mangia e beve etc, e poi finchè ci siamo si regolarizzerebbe il mestiere di meretricio. Se già il porno è un settore con un giro d'affari spaventoso, non oso immaginare i numeri del mercato del sesso a pagamento.. Discorso cmq trito e ritrito: per una questione morale e utopica (impossibile sradicare il mestiere piu' antico del mondo) ci si rifiuta di essere pragmatici e di migliorare le condizioni di vita di chi si prostituisce, regolamentando sotto i molteplici aspetti la professione, di chi ci va (va beh, qua son di parte...), i conti pubblici.. facendo  pagare il conto della regolamentazione solo a chi campa a sbafo sulle spalle delle signorine.

4) Devo dare ragione a Spina. 150 euro e 10 ore di viaggio non si sono rivelate una grande idea.
Forse era meglio volare in Germania con Ryanair.
SP: Lo penso anch'io, considerando inoltre che un lungo viaggio in macchina un po' stanca e a me piace invece arrivare nel locale già bello rilassato e non bollito.

5) Dato che l’ingresso è costato 85euro, mi è sembrato il minimo cercare di ammortizzare la spesa con almeno tre amplessi. Ma dato che ho anche scoperto che non provo nessun imbarazzo a stare nudo davanti ad altri uomini nudi, forse la soluzione migliore è il partytreff.
SP: Però, costosetto l'ingresso! Pensa che con la stessa cifra entri in alcuini partytreff, però dopo lì mangi e trombi  a sbafo finchè ce la fai...

6) una delle cose che mi ha più colpito sono stati gli altri puttanieri: gente comune.
Prendete la gente all’uscita da un cinema. Vedrete uomini di tutti i tipi. Nell’FKK è la stessa cosa. Potresti trovarci anche il tuo vicino di casa o il tuo professore di matematica.
SP: Faccio fatica anch'io a spiegarmi come mai la gente in locali del genere sia piu' rilassata rispetto a che ne so, un lap dance nostrano. Forse c'è piu' relax in un fkk per l'ambiente (alcuni sembrano beauty farm considerando tutti i servizi che offrono!) e perchè il testosterone non viene accumulato come in un lap dance ma viene "sfogato" in dolce compagnia (o nel praticello come fa il Bestia :-P). Comunque in genere c'è da dire che si nota anche la differenza di clientela tra un fkk e partytreff: in un fkk ci va chi ha i dindi, nei partytreff attenzione a "mamma li turchi!" e vedi anche certe faccie da allupati.. (tra cui la mia! :-P )

7) Mi sorge il dubbio di essere un deficiente. In un giorno ho bruciato circa 430 euro solo per fare l’esperienza di entrare in un FKK.
SP: Va beh, i soldi sono relativi, piuttosto peccato che dal racconto non sembra sia stata per te un'esperienza indimenticabile come di solito è la prima volta.. 
...in un fkk! 

"LA PRIMA VOLTA" NON E' IL MASSIMO - by Bastian Contrario - Part 1 of 2

Se il racconto del Bestia non è bastato a scoraggiarvi per un viaggetto al nord (del resto senz'auto per non fare un viaggio fantozziano puoi andare solo all'inflazionato Palace), pensando che voi a differenza del simpatico fantozzi non avreste problemi a noleggiare auto o prendere un taxi, vi propongo la freschissima "prima volta" in un fkk di Bastian Contrario, noto commentatore del blog (msg x bastian: se vuoi dire il tuo vecchio nick fallo tu).
Mi aveva pure invitato a unirmi a lui, ma questo weekend avevo altri programmi, e soprattutto:
a) villach non è esattamente dietro l'angolo, per me è un posto che va bene giusto per i friuliani (mandi mandi!).
b) le mie fonti (vari amici che ci sono stati, piu' qualche letturina su internet) me ne avevano parlato male, l'unico che si era trovato bene è il petrioliere milanese, ma ho il sospetto che abbia indorato un po' la pillola...
Morale della favola: il locale è l'Andiamo di Villach. Non ci sono mai stato, ma i prezzi sono decisamente piu' alti della westfalia (piu' sei vicino all'italia e piu' costa.. vedi zurigo, vedi francoforte dove costa un po' meno ma di piu' che in westfalia) e il servizio sembra decisamente peggiore. E' un locale che lavora molto sugli italiani, e quindi si sa, dal punto di vista del sesso a pagamento in italia siamo terzo mondo, messi così male che siamo pronti a subire di tutto pur di tocciare un po' il biscottino. 
L'impressione che ho è che sia un locale passabile solo per chi abita nel nord est e voglia fare una cosa in giornata (magari per impegni famigliari?) mentre io...
.. preferisco volare (spendo pure meno oltre che impiegare meno ore di viaggio, se penso ai costi di benzina e autostrade rispetto alle compagnie low cost), arrivare riposato, noleggiare la mia macchinina e in poche decine di minuti essere dentro il locale a divertirmi e rilassarmi: due componenti imprescindibili, mancasse solo una di queste due non mi farei ogni tanto un viaggetto su al nord.
Tenenedo conto anche del racconto che state per leggere, direi che fondamentale oltre che un auto sia un navigatore satellitare. Le prime volte con il geometra, o noleggiavamo il navigatore, o per risparmiare mi stampavo qualche cartina.. era un po' una caccia al tesoro (dove saran le belle gnocche?) ed è anche divertente se arrivi ad esempio presto alla mattina e hai tempo da perdere.. altre volte (quasi sempre) o vai di fretta o sei stanco, e vuoi solo essere portato per mano davanti all'ingresso. Considerate che sono posti male indicati dalla cartellonistica stradale (son pudici? è vietato?) e sono spesso e volentieri imboscatissimi: o in aperta campagna o nei pressi appunto di un bosco - caso tipico degli fkk - o in mezzo a una zona industriale - caso tipico dei partytreff- . Specie quest'ultimi, anonimi piccoli stabili in mezzo a una miriade di altri anonimi stabili, senza un navigatore che ti porti davanti all'ingresso diventano veramente difficili da scovare. Fatto sta che dopo le prime volte, io e il geometra (io socio di maggioranza, il geometra ha dato un contributo) ci siam comprati il tom tom, che si è già abbondantemente ripagato considerato tutte le trasferte in cui non abbiamo piu' dovuto noleggiarlo, e  ora non ne potrei piu' fare assolutamente a meno.
Chiudo la premessa con un aneddoto:  uno dei primi viaggi, io e il geometra che cerchiamo uno dei piu' grandi e famosi fkk della germania. Chiediamo a un gruppo di persone che stanno lavorando alla preparazione di una festa paesana (sistemano stand), sono 6-7 uomini e un paio di donne tutti sui cinquant'anni. "No" rispondono gli uomini con la faccia di chi sta cadendo dalle nuvole "non sappiamo dove sia questo locale, mai sentito" (avevamo detto il nome del locale, omettendo l'fkk davanti...).
Il locale l'abbiamo poi trovato da soli : era a meno di 100 metri in linea d'area da lì. Un locale gigantesco, con decine e decine di troie, con staff e clienti  siamo almeno sulle 300 persone? E ci trovavamo in periferia di un paese di 10/max 15.000 anime.. che paraculi sti crucchi! Di fronte alle mogli scena muta...;-)
Va beh, eccovi ora  la prima parte del racconto.. o meglio, tutto il racconto di Bastian Contrario, ma l'email (vi ricordo per l'ennesima volta che potete scrivermi vostre esperienze o vostre riflessioni sul tema del sesso a pagamento) prosegue con sue interessanti riflessioni, che vi propinerò domani.
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Sabato 17 giugno, ore 8.00. Suona la sveglia, ma ero già sveglio da circa un’ora. Mi alzo e mi spalmo sul pube la crema depilatoria che ho comprato per le grandi occasioni. Ho notato che un pube depilato ha tre effetti positivi. Primo: dando un senso di maggiore pulizia e non essendoci peli che si staccano, la girl è più incline alla pompa cabrio. Secondo: mi sembra che aumenta leggermente la sensibilità. Terzo: non essendo più nascosto in mezzo alla foresta amazzonica, il mio amico sembra più lungo.
Ore 8.10, la crema ha ormai fato il suo effetto ed entro quindi sotto la doccia per sciacquarla via e lavarmi. A seguire taglio di tutte le mie 19 unghie.
Finalmente alle 9.00 esco di casa per andare a prendere la macchina e partire, secondo i programmi dovrei essere a Villach alle 12.30, ma…
Non faccio quasi in tempo a salire in macchina che mi viene un attacco di mal di pancia. Quando sono agitato ed in apprensione mi succede sempre
Finalmente si parte. A circa 20 km da casa mi fermo in un bar lungo la strada per fare colazione. Cappuccino e brioche. E secondo attacco di mal di pancia. Bhe dai, era previsto.
Ingresso in autostrada e si viaggia regolari fino a dopo Padova, ma da dopo Padova e sino all’imbocco della A23 il viaggio diventa un’odissea. Migliaia di auto che vanno al mare. E fermo in colonna mi viene il terzo attacco. Questo no non era previsto! Sto pensando di lasciare l’auto nella corsia di emergenza e andare dietro una pianta quando scorgo una stazione di servizio. Sosta, 50 euro di benzina e si riparte. Ormai sono tranquillo, non ho più nulla da dare.
Intanto sono arrivate le 12.30, dovrei essere a Villach ma sono a Latisana.
Il viaggio prosegue senza avvenimenti degni di nota sino all’autogrill nei pressi di Tarvisio. L’ultimo. Sono ormai le 13.30, ho fame e non ho ancora comprato il bollino per l'Austria. Arrivo, parcheggio, e mi guardo attorno. Solo targhe austriache. Entro e la ragazza alla cassa mi si rivolge in tedesco. Prendo il mio Camogli e vado a sedermi ad un tavolo. Intanto che mangiavo in silenzio, mi sembrava di essere quel personaggio del film di Verdone che torna dalla Germania con l’Alfasud.
Anch’io ho un’Alfa e sono circondato da tedeschi.
Alle 14.15 arrivo a Villach, ma vaffanculo a Viamichelin. Le istruzioni che ho stampato sono completamente inutili e di Technologieparkstrasse nemmeno l’ombra.
Come fare, come non fare, a chiedere informazioni mi vergogno. Poi mi viene in mente un aneddoto raccontatomi da mo zio in un’occasione simile. Decido quindi di prendere un taxi affinché lui davanti ed io dietro mi faccia strada. Mi dirigo in centro ma di taxi nemmeno uno, nemmeno davanti alla stazione. Son lì che medito sul da farsi quando noto un cartello verde: TPV Technologie Park Villach. Lo seguo, seguo i successivi e arrivo in questo parco tecnologico, che è un misto tra una zona industriale ed una città degli studi, ci sono sia fabbriche che scuole, ma di bordelli nemmeno l’ombra. Riprendo la strada verso il centro, quando sul ponte nei pressi di una rotonda non vedo la targa Technologieparkstrasse? Fatta! Imbocco la strada e dopo nemmeno un km sono nel parcheggio dell’andiamo. Alle 15.00, contro le 12.30 preventivate.
A giudicare dalle targhe delle macchine però si direbbe il parcheggio della discoteca Nordest.
Entro la maitresse mi consegna ciabatte, accappatoio e una chiave elettronica per l’armadietto che si porta come un orologio. Mi spiega i prezzi, cos’è compreso e cosa no e mi augura buon divertimento.
L’entrata purtroppo non è stata sconvolgente come mi aspettavo. Ho letto in altri post di gente rimasta piacevolmente sconvolta da queste bellezze che girano nude. A me invece è sembrato come un normalissimo locale di lap dance. Anche perché non ce n’era nessuna di completamente nuda.
O un vestito a rete, o una piccola gonnellina, o calze di vario tipo. Come una lap dance insomma.
Mi è piaciuto che le ragazze non si propongono. Se vuoi ti fai avanti, se invece vuoi stare tranquillo per ricaricare le batterie, nessuno ti disturba.
Non sono nemmeno dieci minuti che sono entrato quando vedo una bella fighetta. Il nome non me lo ricordo, mi ricordo che ha detto di essere bulgara. Nemmeno il tempo di scambiare due parole che mi propone di salire in camera. Da questo comportamento annuso il missile, ma era troppo bella per non rischiare. Saliamo in camera, mi toglie l’accappatoio e inizia con pompa coperta, quando è sufficientemente duro viene sopra a smorzacandela, un po’ di missionaria, ma poca perché preferisco la pecorina e gran venuta a pecorina. Finite le operazioni scendiamo giù, obolo e doccia.
Provo ad andare al cinema. Resisto cinque minuti e poi scappo fuori. Mi domando: siamo in un bordello, ci saranno 30 puttane pronte a soddisfare i clienti e almeno 15 uomini sono lì a guardarsi un film porno che parla in tedesco? Ma come si fa?
Esco fuori e vado in giardino, dove c’è un a piccola piscina. C’era una bella ragazza che prendeva il sole integrale, ma ho visto che rifiutava gli approcci. Si vede che le interessava più il sole che lavorare. Sono rimasto un po’ in piscina, ma quando il sole ha iniziato a picchiare sono rientrato e mi sono immerso nell’idromassaggio. Da dentro la vasca mi sono accorto che c’erano due lettini per i massaggi. Vado dalla massaggiatrice, vera e vestita, e le chiedo il prezzo. Sono 30 euro per mezz’ora. Decido dei farmene fare uno, ma mi dice che ha già un signore che aspetta e di tornare dopo mezz’ora.
Torno nella sala principale e conosco Samantha. Dice di essere di Pesaro. Le faccio notare che non ha l’accento di una di Pesaro, nemmeno di una italiana, al che risponde che è nata a Pesaro, perché suo padre è italiano, ma la madre è moldava ed è cresciuta li. Mi butta lì la proposta della camera dopo circa 20 minuti di chiacchiere. La trovo simpatica e non puzza da missile, ma come dice Spina è una porchetta, e con tante fotomodelle la intorno…
Trovo una scusa e declino, quando ti vedo passare la Venere Nera. Non mi ricordo come si chiama, quindi la chiamerò Naomi. Sono circa 10 anni che non vado più con africane, quindi decido di fermarla e di chiederle da dove viene. Se è sudamericana non so che farò, ma se è africana voglio farla mia. Mi risponde che è del Ghana. Perfetto saliamo!
Adesso inutile star qui a scendere nei particolari. Due cose devo riferire. La prima è che è stato il secondo missile, l’altra è che finito di scopare mi ha fatto fare la doccia in camera, e non di sotto.
Deluso da due missili su due stavo meditando di andarmene, ma erano le 17.30 e alle 18.00 apriva il ristorante. E dato che nel biglietto d’ingresso era compresa la cena….
Dopo mangiato vado a fare il conto dei miei averi: 95 euro. Cazzo! Credevo di più. Ne avevo prelevati 400!
Comincio a pensare: con 95 euro potrei fere un massaggio da 30 ed una trombata da 65. La benzina la pago col bancomat. Bravo mona! E l’autostrada?
Ok, allora faccio il massaggio e risparmio i 65, magari capita un altro missile. Bravo mona! Sei venuto fin qua a pagare 85 euro di ingresso per scopare solo due volte?
Mi torna in mente Samantha, porchetta e con gli occhiali. Vuoi vedere che le altre fotomodelle sono missili perché tanto avranno sempre la fila, ma questa forse i clienti li conquista con altre doti?
E per fortuna si è proprio dimostrato così. Con lei è stato possibile limonare come due fidanzatini, lanciarsi in un 69 cabrio, prenderla in piedi sotto la doccia. Peccato solo che non ce l’ho fatta a venire. Ad un certo punto è sceso e non si è più tirato su. Delle tre comunque è l’esperienza che mi ha soddisfatto di più, e tornerei solo per andare con lei per prima.
Alle 19.15 son partito e sono arrivato a casa alle 23.15.
Saluti
Bastian contrario.

Commento di SP: complimenti per la buona dose di ironia che hai messo nel racconto. La parte per me piu' divertente è quella inerente la serie di cagate da tensione (della serie: "cagarsi addosso"!),  ma c'è una cosa che mi incuriosisce e non mi fa dormire la notte ;-) : che fine ha fatto il ventesimo dito (in che circostanza si è separato da te... cmq meglio un dito che l'uccello...). E poi: come mai era da una decina d'anni che non ti facevi una nera (perchè avevi smesso?) e perchè lì ti è venuta una voglia irrefrenabile di Africa?
Infine una comunicazione di servizio: l'autostrada si può tranquillamente pagare anche con bancomat (non viene richiesto il pin) o con carta di credito nelle stesse uscite previste per la viacard: ste cose le so pure io... che ho il telepass! Non faccio il rappresentante nè il camionista ma sapete, son pigro e mi piace la vita comoda: mi piace vincere facile! ;-)

domenica 18 luglio 2010

ODISSEA PER LA GNOCCA by il Bestia (alias il fantozzi dei puttanieri)

Se non avete i soldini o il tempo o la scusa per andare a scopare in germania, non fatevene un cruccio: leggendo questo racconto, offerto gentilmente dal Bestia, vi passerà qualsiasi voglia e sarete ben felici di scopare dietro casa.

Usualmente il bestia per andare a francoforte prendo il volo con la ryanair fino ad hahn poi aspetto ( in inverno) mezzora o un ora a volte che la donnetta dell'hotel della nottata venga a prendermi in mezzo alla neve e al gelo fuori dall'aereoporto.Dopodiche'sperando di arrivare entro l'una di notte in hotel usualmente dormo 5-6 ore massimo perche' o il letto e'troppo piccolo o fa massa freddo...insomma non si dorme benissimo...La mattina mi sveglio e poi chiedo al proprietario se mi da il passaggio gratuito ad hahn...da la' prendo il bus e in un ora e 40 sono in centro vicino a francoforte stazione centrale...
Quest'ultima volta sono andato comodo comodo con la lufthansa partendo comunque presto alle 5 di mattina da venezia e arrivando all'aereoporto alle 6 con chek in gia'fatto online, con partenza alle 7 e arrivo alle 8.15; prendendo le 2 metro alle 9.30 ero gia'alla stazione dei treni di friedrichsdorf per andare all'oase. Da la', il fantozzi dei puttanieri senza patente come mi chiama il simpatico scopopagando, non aveva palle di prendere il solito taxi da 10 euro allora ho preso il bus aspettandolo per mezzora e alle 10.13 son partito non pagando un azzo perche'l'ometto era per i cavoli suoi comunque gli ho chiesto se mi poteva fermare vicino alla strada del locale..invece mi ha fermato in centro citta'anche perche'il bus ha girato moltoprima.Comunque il cruccone e'stato oro. Dopodiche me la sono fatta a piedi per 15 minuti andando sempre dritti e senza marciapiede con le macchine in musana...(alcune mi clacsonavano)in mezzo alla natura incontaminata e nei campi di pannocchie e quantaltro.....e'sempre un evento spettacolare soprattutto se in una giornata di luglio il sole picchia e si sfiorano i 40 gradi.
Sono arrivato alle 10.30 un po'prestino allora sono andato a vedere la vendita di polli che fanno la'vicino dopodiche mi ero rotto le balle e sono entrato nel club...nel club sono stato 18 ore logicamente da solo visto che i miei amici in sti posti da sfigati(come li chiamano loro) non vengono. Son stato 18 ore cosi'logicamente il barbone bestia dorme dentro il locale e risparmia i soldi dell'hotel..direi che tenta di dormire nel locale visto che all'aperto e nel giardino estivo anche alle 3 di notte c'e'sempre gente che tromba e i mugugni o finti mugugni delle troie rimbalzano nella notte stellata.
Mi son sfondrato il bueo come si dice dalle mie parti mangiando varie volte...con chi sono andato alla fine non gliele po fregar di meno a scopo e a nessuno comunque alla fine sono andato con 3 zoccole per onor di cronaca e poi il colpo di classe che non ti aspetti la sega in giardino per risparmiare i soldi sempre nel cielo stellato...il mio budget e'limitato e quindi al massimo trombo 3 zoccole se ho ancora voglia usualmente in inverno mi faccio la sega in bagno cosi'poi posso dormire comodo comodo nei divanetti dove c'e'la musica ad alto volume..in estate invece il colpo di classe c'e'stato e il mio sperma e'andato a finire nelle simpatice erbe del giardino dell'oase...per chiudere poi sono andato a dormire dentro dove ci sono le saune..come al solito il buttafuori rompicoglioni mi ha svegliato alle 5 perche'ero probabilmente uno degli ultimi dentro al locale..
Finita la 18 ore marathon....avevo una mezza idea di farmela a piedi 2 kilometri e mezzo e risparmiare i 10 euro di taxi ma alla fine ho fatto il signore e ho speso 10 euro di taxi..arrivato alla stazione ho aspettato mezzora il trenino dei disperati e sono arrivato alla stazione..da la'ho provato a vedere anche la zona a luci rossa ma mi e'sembrata un po'malfamata..poi addirittura mi son trovato un tossico con la birra in mano che mi fissava a mezzo metro di cui non me ne ero neanche accorto..indi per cui l' ho ignorato prima che mi scagliasse la birrozza sui oci...e me ne sono tornato nella stazione ho preso il mio bel trenino fino all'aereoporto centrale e comodo comodo ho aspettato il mio fly 9 ore dentro all'aereoporto...son tornato a venezia un po'stanchetto ma per le puttane questo ed altro.
commento di SP: Bestia, sei proprio una bestia! ;-) Sei la vergogna della categoria degli "scopatori a pagamento", andresti radiato dall'albo e condannato a una vita di sole pugnette :-P Cazzone di uno sfigatone, una volta aggregati a una spedizione seria, che almeno vieni scarrozzato in auto  e non fai un viaggio da profugo terzomondista!  

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...