sabato 16 giugno 2012

MARE & FIGA

Il bel racconto del nostro Fottoreporter mi porta vecchi ricordi e qualche considerazione.
Del quartiere a luci rosse popolare di Santa Fe' ho bei ricordi, e infatti eravamo alla prima settimana, ancora fresco, prima del collasso, piu'fisico che mentale: girare tutta la colombia dormendo in ostelli va bene nella decade pre-30 anni, non in quella dopo...
Ripensando a bogotà, al quartiere che può ricordare in parte la walking street (oddio, a pattaya puoi girare con una pila di banconote in mano e un rolex al polso, a bogotà...), mi convinco che bogotà è una città di merda: qualche chiesetta sgarruppata, qualche edificio governativo e qualche piazza, una collinetta nei pressi; unica cosa che merita sono i musei dell'oro e quello di botero (ed è tutto un dire se trovo come cose piu' belle i musei, io che sono stato cinque volte a madrid e non ho ancora mai messo piede dentro al Prado...).
Le città piu' belle del mondo sono in italia e in europa, almeno per i miei gusti. In colombia pure la natura mi ha deluso. Il trekking nella giungla? Meglio sulle dolomiti. Il mare? Vai in sardegna o in salento che è meglio, e cartagena patrimonio dell'umanità? Mah, diciamo la meno peggio tra le città colombiane!
Va beh, ok, la colombia paese si è rivelata piu' brutta di come me l'aspettassi, ma diciamoci la verità: non ero andato fin là attratto dalla sua cultura, o dalla droga, o dalle sue bellezze paesaggistiche, ma ero andato fin là solo per le sue bellezze "fisiche". 
"Tira piu' un pelo di figa che un carro di buoi..."
Bello quindi il quartiere a luci rosse, belle le fighe di calì, e medellin...ma perchè penso proprio che non metterò piu' piede in colombia? Perchè invece ho voglia di tornare a pattaya, visto che anch'essa è una città di merda, piu' brutta pure di rimini?
Ho realizzato che nelle mie vacanze lunghe scoperecce ci deve essere un elemento fondamentale: IL MARE.
Magari ci farò poche volte il bagno, come a pattaya, ma almeno posso andare qualche ora in spiaggia. 
Ecco, piazzarmi in un troiaio lontano dal mare non ce la farei. Infatti ricordo che quando lessi recensioni sul corrispettivo di pattaya nelle filippine, city angel o qualcosa del genere, storsi il naso perchè notai che è situata nell'entroterra (ovviamente, come pattaya, nacque come "area relax" per i militari americani lì nei paraggi stanziati).
Ma non c'è problema per quanto mi riguarda: ci sono le coste del sud est asiatico, le coste caraibiche e le coste brasiliane... c'è solo l'imbarazzo della scelta!!! :-)

giovedì 14 giugno 2012

FAR WEST A BOGOTA' by Fottoreporter


Bogota'...non ho incredibili ricordi di questa megalopoli che ricordo a volte pericolosa e sempre infestata di zombie molesti. Arrivo e invece ho buone sensazioni camminando per la parte antica, La Candelaria.
E' giorno e il clima mite (non sempre cosi' visto i 2400 metri di altitudine con pioggerella a sorpresa), e mi godo il frastuono delle strade che brulicano di persone affaccendate. So gia' che la sera tardi tutto cambiera' per tornare come zombie-land (ricorda un po' il gioco per Playstation "Silent Hill"!!), ma in quel momento sorrido guardando le varie chicas a spasso per la strada. Come gia' detto, che stile porco le colombiane, a me fanno impazzire. Jeans sempre attillati, culi e tette di tutte le forme e misure, sguardi ammalianti e uno spagnolo che suona come musica dolce. 
Mi dirigo in metro verso Santa Fe, un barrio poco distante dal centro che e' la piu' grande zona a luci rosse della citta'. E' pieno giorno (11 di mattina) e non ho idea se le troie siano al lavoro, ma non voglio aspettare l'oscurita'! Arrivare di giorno mi permette anche di studiare il campo di battaglia, molto piu' tranquillo che di notte. Bogota' puo' essere pericolosa, ma ormai sono abituato al Sud America e non la trovo certo peggio del Brasile in quanto a sicurezza. 
Dal bus si comincia a vedere l'inizio del barrio a luci rosse, con travestiti che alla luce del giorno, e proprio su una arteria principale come Av. Caracas, stanno davanti ai loro appartamentini offrendosi ai clienti. Sembra una Amesterdam sgarruppata!! 
Scendo dal bus e mi dirigo in quelle 3 strade parallele dense di whiskerias (striptease+bordello) dove la notte si respira aria di saloon tipo "dal tramonto all'alba" di Tarantino, con hombres che sembrano pistoleros (tanto che all'ingresso di ogni bar c'e' la perquisizione alla ricerca di armi!). E' giorno e i bar sono quasi tutti chiusi, e i pochi aperti aspettano avventori e non mi piace essere il bersaglio dei camerieri quindi non entro. 
Ci sono pero' i tanti motel a ore, dove avvenenti colombiane aspettano i clienti. 13 euro per una trombata, prezzo fisso, 22 se ci mettiamo anche il culo (della tipa, non il mio!!). E' giorno e mi piace la situazione: si puo' vedere bene tutta la mercanzia in piena luce (non come negli oscuri ma affascinanti bar notturni), e scambiare due chiacchere per capire se c'e' rischio missile. 
Fatta questa premessa sull'ambientazione, come il Conte Eiacula in Thai, ormai le trombate sono troppo numerose per avere un racconto di ognuna, e tutte le chicas si fondono in un magnifico ricordo made in Colombia. Calenas (di Cali), Costenas (della costa caribe), Paisa (di Medellin), etc.. tutte confluiscono nella capitale del peccato colombiano, dove scavando un po' si scopre un numero di barrios a luci rosse incredibile (almeno 12!!!), che mi pare riesca a battere anche Bangkok che credevo essere la regina incontrastata delle metropoli scoperecce!!


Tra le scorribande diurne da ricordare una Paisa di Medellin, culo molto sporgente e tette rifatte. Un po' look da puttanone con rossetto rosa e capelli biondi, ma sul marciapiede e' molto simpatica e ci accordiamo per il culetto. Mi spara 40 euro all'inizio, e io ridento dico che il prezzo e' 22 e lei ribatte che il suo buchetto e' molto vergine...certo come no! Accordati per il prezzo canonico, andiamo in un motel e si rivela una porca incredibile. Una pompa da ricordare, con lei che lo inghiotte fino alla base e lo succhia da paura. Il culo e' davvero misura colombiana, abbondante e morbido, e gia' pregusto l'inculata a breve! Dopo un po' di scopo in figa, la metto a pecora per la colita. Non mi pare cosi' vergine come diceva, infatti entro facilmente, una cavalcata di 10 minuti stantuffando quelle chiappe morbide ma di forma eccitante. Lei non si ferma di fare la maiala, guardandomi porca nei vari specchi. Mi e' piaciuta talemente tanto che il giorno dopo ci torno, sempre per il suo culo! Stavolta la metto a pancia all'alto con gambe sullo stomaco, e la penetro nel buchetto nel retro guardandola negli occhi e succhiando le tettone rifatte! All'inizio in questa posizione le fa un po male e faccio piano, ma poi riprende il maialeggiamento e capisco che si puo' ricominciare a stantuffare al massimo. Grande scopata di nuovo!! Altro ricordo indelebile una cioccolatona di Cali con corpo da urlo, perfetta gazzella caraibica. Anche con lei mi accordo per il culo che non vedro' mai per via di una pompa come aspirapolvere, e una scopata in figa troppo breve per quanto ero eccitato nel vedere quel corpo nero notte e perfetto...che figa stratosferica....

Capitolo serale, arrivo verso le 9 di sera e tutto e' molto piu' far west. Tanti uomini e zombies che si mischiano in questo bordello di 3 strade, che un po ricorda la Walking Street to Pattaya, ovviamente meno neon, ma tanti bar, troie ovunque e camerieri buttadentro!! Stavolta vado per bar e la quantita' di figa e' incredibile, ci vorrebbero 10 ucccelli per la serata. Striptease spinti sul palco, tante fighe di tutti i colori e forme, mi gira la testa! Sono ancora pensieroso sulla scelta, quando si sente del casino fuori dal bar. 
In pochi minuti le 3 strade sono presidiate da almeno 150 poliziotti in divisa, con auto, jeep e camion con gabbie di detenzione. Entrano a sciami nei locali e si assiste a un fuggi fuggi delle ragazze. Chiedendo che succede, mi dicono che molte ragazze sono o minorenni o senza documenti o con problemi con la legge, quindi devono fuggire. Altre invece non fanno una piega, evidentemente non hanno problemi, e la prostituzione in colombia e' legale.
 La polizia chiede anche documenti a molti uomini, appunto cercando criminali o forse zombie colpevoli di qualche delitto. Insomma l'atmosfera e' surreale, sono in strada tra poliziotti, buttadentro, puttanieri e puttane! 
Sembra un girone infernale e penso a quanto mi piace il sud america, con posti come questi dove i turisti normali non arriveranno mai, e si puo' scopare e divertirsi come i locali! Per due ore tutto procede cosi', con raid delle polizia in un locale (che si svuota), poi un altro (mentre il precedente si riempe di nuovo di troie!!) e cosi' via, in una eterna lotta tra il bene (polizia) e male (puttane e puttanieri!!!). 
Purtroppo un buon numero di fighe e' fuggita e non tornera' per la serata, ma le restanti coprono bene il numero cmq esiguo di puttanieri essendo infra-settimana. 
Entro in un locale con strip spinto, un po lesbo, dove c'e' un gruppo di uomini in giacca. Lo speaker li saluta come "senores del Banco Colombiano", insomma una uscita dopo-lavoro di banchieri!!! Azz come vorrei avere pure io questo tipo di uscite coi colleghi....e scopro che hanno pure delle troie riservate!!
 Vedo una vicina a loro, e provo l'approccio nella musica assordante, ma lei mi scarica e ci resto male visto che TUTTE di solito vogliono trombare visti i pochi clienti. La ribecco a fine serata e stavolta si fa trombare, dicendomi che prima era esclusiva per i bancari, e non poteva lasciare i tavoli...bella davvero, di Pereira, belle tette e viso da fata con un sorriso che ammalia. Buonissimi preliminari, con quel suo culetto sodo che mi struscia ovunque, e bella scopata partecipativa. 
Finisco che la polizia e' ancora per le strade, il camion-gabbia e' pieno, e ancora ci sono i raid...arriva pure la cavalleria (non scherzo, 10 poliziotti a cavallo!!). Il mare-magnum di puttanieri-puttane-poliziotti continua, chissa' fino a che ora...io visto il caos della serata me ne vado in taxi, tornero' sperando in una serata piu' convenzionale!!! Bogota en el corazon!!! :-)

Fottoreporter

mercoledì 13 giugno 2012

SESSO & SPORT

Oggi mi chiedevo, dopo  un bell'allenamento ( mi alleno a giocare a bridge... ;-) ) se la sensazione psicofisica di benessere può essere paragonata alla sensazione di benessere post bella scopata.
Mi sa che lo sport sia diventato, senza volerlo, un buon surrogato della figa. Piu' ti alleni piu' migliori, piu' migliori e piu' ti vien voglia di continuare ad allenarti.. è un bel circolo vizioso :-)
Mi chiedevo, tornando alla mia curiosità iniziale, se gli ormoni rilasciati durante la pratica di uno sport sono gli stessi di quelli rilasciati durante la "pratica del sesso", o sono simili, o le due cose non c'entrano un cazzo.. ma da ignorante in materia non credo molto a quest'ultima ipotesi, e poi, dopotutto, fare sesso non è attività fisica...? :-P
Potrei mettermi a fare ricerche in rete sull'argomento, ma non ne ho voglia e sono curioso di sentire qualche commento in merito, sia da addetti ai lavori sia da semplici persone comuni, basta che non mi rispondiate dicendomi che lo sport fa bene al sesso, perchè la mia domanda è un'altra, ben specifica: il benessere mentale che dà fare un buon allenamento sportivo può essere paragonabile in qualche modo al benessere mentale di una scopata?

ILLUDENDO (senza volere) UNA "RAGAZZINA"

Niente sesso,  ma molto sport.
Poca vita sociale, molta tv/internet.
Si lavora, poco cazzeggio.
Piu' o meno sto diventando un eremita, mi piacerebbe stare bene in mezzo agli altri ma sto meglio da solo che in compagnia, c'è poco da fare.
A puttane ci tornerò, "non preoccupatevi", e comunque, finchè il magazzino non sarà vuoto ci sarà vita per il blog (quando avete voglia mandatemi pure il vostro materiale, a parte BC... scusami, non ce l'ho con te, ma i tuoi racconti mi fanno addormentare...).
Finisco di raccontare quanto sia abietto con un altro evento che mi ha un po' turbato, anche se a dire il vero il mio fare lo stronzo è stato causato da una incomprensione.
In pratica siamo nel primo giorno dell'ultimo weekend in germania. Sono sul divanetto a chiacchierare con una diciannovenne rumena, uno scricciolino, anche mentalmente, molto genere teen.
Lei parla rumeno, un po' di tedesco, pochissimo inglese, capisce qualche parola di italiano. Ci sarebbe voluto un registratore per riportare esattamente la lingua esperanto con cui abbiamo comunicato: un incredibile guazzabuglio anglo-italo-rumeno-tedesco.
Sul divanetto parliamo di cose allegre.. eh, come no. Infatti mi racconta di sua amica che in italia in strada una sua amica è stata uccisa a coltellate. Entrambi conveniamo che è meglio lavorare qui, al sicuro in un club, anche se lei non sembra molto contenta. Cerchiamo di parlare di altre cose, capendoci poco e niente, per poi dopo qualche minuto andare in camera.
Prima di accomodarci sul letto dico bello tronfio qualcosa del tipo (non ricordo in che lingua) del tipo "ah, ti vorrei avere con me in italia!" pregustandomi la scopata.
Lei mi guarda e mi fa "ma io sono una swrksajdash" Una parola che non capisco. Eh? "ma io sono una curva" ah ecco, curva l'ho già sentita, nell'est europa so che vuole dire "puttana".
Io ormai con il testosterone alle stelle dico "ma no, in italia dopo non fai questo arbeit (lavoro)"
Lei s'illumina. Mi sa che ha capito che me ne voglio fare carico ?? "Dammi il tuo numero, confabula. Mi raccomando, silenzio." Sì, ovviamente se la scoprono che dà il numero ad un cliente perde il lavoro. Lei mi chiede il mio numero. Preso alla sprovvista, da coglione le do il mio numero. Lei lo prova subito. Squilla. Nella pompa fa cagare, lecca, piu' che ciucciare, una cosa mai vista, ma nello scopare mi cavalca bene. 
Per il resto della serata, sentendomi in colpa io non la cago, e anche lei vedo che mi guarda solo ogni tanto di sottecchi, perchè teme che chissà in quale modo la frau scopra che c'è qualcosa tra di noi.
Addirittura convinco il Toti e le due ragazze, lei e Carla, ad andare a scopare nella stessa camera, mentre eravamo seduti in salotto io con Carla e lei con il Toti (ma non scatta l'orgione, le ragazze sono pudiche).  Il fatto che lei si scopasse tranquillamente il Toti - e io la sua amica - fianco a fianco, mi faceva ben sperare sul fatto che quello che era successo prima fosse acqua passata.
A fine serata le ragazze fanno le pulizie. Mi becca nello spogliatoio da solo, mentre lei ha in mano un cesto di asciugamani. "aspetta" mi fa piano. Poi per fortuna entrano altre due ragazze, lei si scosta, e io guadagno l'uscita...
La notte stessa due chiamate. Una il giorno dopo. Non rispondo, ovviamente.
Poi dopo quattro giorni la chiamata di nuovo da questo numero strano.. pensavo fosse Hope, sono distratto dal lavoro "Halo, wie ghet's?"
 Azzz...
Due minuti patetici in cui cerco di imbroccare qualche parola che lei riesca a capire (tedesco e rumeno non sono il mio forte...) per dirle che "nein, mi spiace moltissimo ma non posso farla venire in italia ORA". Lei dice qualcosa che non capisco, io continuo a belare le solite parole, finchè non la saluto scusandomi per l'ennesima volta e chiudo la conversazione.
Mi son sentito peggio di una merda, ma che cazzo, io l'avevo detto pour parler "ti vorrei in italia!"
Ho illuso una poco piu' che ragazzina!
Rastigat, potrebbe fare al caso tuo, a te che ti piace il genere minifiga! Dai, valla a trovare e portatela a casa :-P

martedì 12 giugno 2012

SONO FUORI DAL TUNNEL DEL DIVERTIMENTO - PARTE 2


In una chiacchierata virtuale un amico mi scrive:

guarda, sinceramente non capisco che cazzo aspetti ad andare a loft!
su bakeca ci saranno 100 annunci al giorno, metà dei quali di belle fighe che se frequenti almeno 2 volte con 60 ti fanno star davvero bene (nulla da invidiare al trattamento gfe degli fkk), oppure, tu che le hai così vicine, le otr bianche, tipo quelle di via *** che sono delle fighe della madonna e ti portano in casa con 50 euro dove le puoi scopare in un comodo letto.

Guarda, sinceramente non lo so neanch'io.. o forse sì, forse lo so.
E' un problema di soldi. Ho buttato nel cesso della speculazione borsistica decine di migliaia di euro . Compresi quelli che sto perdendo ora, siamo in totale tra i 30 e i 35mila in una quindicina d'anni, che per me non sono affatto pochi. E' che non mi servivano, me li "giocavo" in borsa su titoli speculativi, cercando di far soldoni, e prendendo invece ovviamente sonore inculate.
Ora (da mesi) ho imparato il valore dei soldi e non li brucio piu' mettendoli in borsa, ma non mi va neppure di bruciarmeli in puttane: tra i 10 € di una pompa in macchina e i 50 € di una timbrata con una bianca in appartamento il rapporto è di 5: 1, se poi si sale di livello ti parte il centello, e son fatto così; mi vengono i sensi di colpa per i soldi spesi, anche se pensando a quello che c'ho lasciato in speculazione non dovrei dormirci la notte: misteri della psiche.
Forse è anche retaggio di quando ero universitario, che i soldi in tasca erano pochi, e per non finirli in un baleno tra le bianche e le nere dovevo per forza optare per le nere, è da lì che mi sono abituato alle nere, tranne una breve parentesi con una rumena (di bianche stradali me ne ricordo cinque, + passato molto tempo, forse saranno state di piu', ma non credo molte piu' di 10).
Infine, le nere stradali sono l'ultimo anello della scala sociale: non solo vengono da un paese povero, non solo sono clandestine, ma sono pure puttane. E allora io, che mi sento borderline sotto una facciata di normalità, mi ci ritrovo in loro, in mezzo ai rifiuti di questa società.
Che bello, finalmente ho scritto un post nudo e crudo, che sento mio, scrollandomi di dosso la patina dorata che mi si era posata addosso.
SONO UN DISADATTATO SOCIALE E UN FALLITO, ECCO PERCHE' VADO A PUTTANE!
Amen.
In settimana proverò a scambiare il mio cd con un pompino, perchè quando tocchi il fondo, puoi sempre metterti a scavare... ;-)

Andatevi a leggere Memorie dal sottosuolo di  Dostoevskij
Se non avete voglia di leggerlo:
"dopo essersi reso ridicolo seguendo il gruppo in un postribolo, conosce una prostituta, Liza, e le fa credere di essere un benefattore e di provare dei veri sentimenti per lei. Ma quando tre giorni dopo la ragazza va a trovarlo a casa, perché fiduciosamente convinta che lui le avrebbe davvero cambiato in meglio la vita, egli le fa violenza e le lascia con disprezzo del denaro, che la poverina rifiuta fuggendo in lacrime"

lunedì 11 giugno 2012

SONO FUORI DAL TUNNEL DEL DIVERTIMENTO :-) PARTE 1

Sono fuori dal tunnel-el-el-el del divertimento... :-)
Prima di mettermi a scrivere questo post mi è venuta in mente il ritornello della canzone di Caparezza, e ora me la sto pure ascoltando in sottofondo.
Sono due settimane che non solo non scopo, ma non mi sono fatto neppure un puttan's tour.. e non ho neppure una figa free che mi ronza in testa. 
Quindi, come mai?
Non sono neppure depresso, anzi, questo giugno mi piace e proseguo senza alcun patema nella mia quotidiana tranquilla mediocrità. 
L'infortunio all'uccello era una cosa molto lieve, che si è risolta da sola il giorno dopo rientrato dalla germania. In pratica, credo a causa dell'inculata data a Margot la sera del venerdì, l'uccello si era come "insaccato". La pelle intorno all'uccello, e in particolare alla cappella, si era ingrossata di parecchio, mentre la cappella era rimasta normale. Andati a letto la prima notte mi sentivo l'uccello un po' strano ma pensavo fosse dovuto all'utilizzo che ne avevo fatto nel corso del pomeriggio e sera, la mattina dopo invece mi sono risvegliato con il cazzo da diametro da ben dotato, ma ahimè, come scoprirò nel corso della giornata, scarsamente utilizzabile.
Il secondo giorno sono riuscito a farmi una scopata e una venuta, ma già nella sega post scopata per farmi venire, il cazzo mi faceva già male (sono riuscito a venire solo perchè stavo sditalinando due fighe in contemporanea, una per mano :-) ), e la scopata successiva è stata dolorosa, e ho abbondonato il campo a metà prestazione, mentre neppure la boccuccia dell'olandesina, tanto delicata e buona,  riusciva a procurarmi sollievo.. 
Il giorno dopo il ritorno in patria, come detto, il cazzo era già a posto, si era sgonfiato, quindi non è stato quello il motivo per cui nelle ultime due settimane non sono andato a puttane, anche se può essere che inconsciamente all'atto sessuale la mia mente attribuisca dolore anzichè piacere. Ma non credo neppure a questa ipotesi, visto che mi sono fatto un paio di seghe e ho sentito solo piacere, ribadisco, il cazzo è tornato a posto.
E quindi?
Beh, sicuramente un weekend in cui ero partito carico ed è durato solo un giorno e spiccioli, visto che il secondo giorno ho combinato poco e il terzo nulla, un po' mi ha smontato.
Le blacks poi mi hanno stufato. Se non ti fidelizzi, la prestazione è spesso e volentieri scarsa, se ti fidelizzi, allora iniziano le richieste. E' sempre un dare/avere, si paga sempre tutto: ti elargisco una bella prestazione sessuale, e in cambio tu mi aiuti, perchè tu hai tutto,e io non ho niente. Sì, ho capito, ma io veramente andrei a puttane per rimanere spensierato e libero, non per incasinarmi la vita.
Hope è ancora viva,  mi martella da roma, mi martella gli zebedei. Non riesce a capacitarsi che non me ne frega piu' un cazzo di lei. Ci stavo bene in compagnia, ma non sono mai stato innamorato neppure per un secondo di lei. Gliel'avevo pure detto, sono sempre stato chiaro nei suoi confronti, ma a lei ovviamente conveniva/conviene fare la gnorri... con me però è una gara persa: sono piuttosto cinico e poco propenso all'altruismo. Lei è  a roma, non è piu' "utilizzabile". Sì, potrei andare a roma e scoparmela, ma chi cazzo me lo fa fare, è uno sbattimento, non è una scelta efficente, visto che poi tra l'altro mi ha chiesto di comprarle un computer portatile, e chissà cos'altro vuole da me! Ma levati dai coglioni, cazzo! Devo scoprire la funzione sul cellulare per metterla in BLACK list, veramente l'avrei già trovata, ma continuano ad apparirmi le sue chiamate.
La frequentazione con Hope mi ha fatto passare la voglia delle blacks anche perchè ora che mi ero abituato a lunghe sessioni di buon sesso, ritornare ad abituarsi a  prestazioni scarse o decenti (quando ti va bene) non c'ho una gran voglia... ma capisco che per 20 euro non posso tenere una figa tre ore in macchina! 
CONTINUA...

domenica 10 giugno 2012

INTERESSI RECIPROCI

Mi riallaccio al post precedente di Etico: 

E' che non riesco a non pensare che a queste ragazze ( ndr: le nigeriane in italia), più che io in quanto tale, piaccia ed interessi quel che in un certo senso potrei rappresentare. Per quanto una possa "provare", infatti, dubito che riuscirà mai a convincermi del tutto del contrario.

Concordo. Molte delle nigeriane single in italia non credo che sarebbero indisposte a fidanzarsi con un italiano (salvo poi magari continuare a"frequentare" vecchi amici), per tutti i vantaggi che ne conseguirebbero, e se anche l'italiano non fosse una bella persona, son convinto che se lo farebbero piacere. Il cittadino italiano (piu' che l'uomo italiano),  con un lavoro e due soldi in tasca, è certamente ambito dalle extracomunitare.
Per il maschio italico non c'è da farne un dramma per questa verità, e allo stesso tempo neppure esaltarsi: c'è semplicemente da prendere atto di sta cosa, e restare vigili, valutando i pro e i contro di una frequentazione nata piu' dall' interesse verso al portafoglio che alla persona. Personalmente non mi scandalizzo; del resto, cambiando solo unità di misura, se la gregoraci mette su famiglia con briatore, non credo che lo faccia per il fascino irresistibile  della panza e dei capelli bianchi...
Certo, dal rendiconto personale può nascere senza dubbio anche l'affetto e l'amore, non sono cose inconciliabili, che  però  avvengono dopo, con il passare del tempo (del resto anche l'uomo si può accorgere che la compagna, oltre alla bellezza, ha anche un bel cervello e un buon carattere), però il motivo  per cui è iniziata la storia sarà sempre quello: un calcolo sui vantaggi che possono scaturire dall'instaurare questa relazione. 
Al che conviene rimanere sempre con i piedi per terra, e ricordarselo sempre, se non si vuole passare da colui che trae vantaggio da questa disparità economica, a colui che viene sfruttato dalla "lei", proprio a causa di questa disparità economica.

Venendo a me, posso fare due considerazioni: una sul mio presente, una sul mio futuro. Sul mio presente c'è molto da dire, e allora ci scriverò il prossimo post, parlo ora del mio futuro.
 In realtà del mio futuro ho già parlato qualche tempo fa, mi sembra feci anche delle percentuali su come sarà la mia compagna della vita, se mai ne avrò una.
All'Amore non si comanda (magari domani mi sveglio e mi scopro gay...) ma facendo supposizioni fra vent'anni mi vedrei bene ammogliato con una ventenne asiatica.. Volendo generalizzare tra le fighe di tutto il mondo, tra quelle provate finora, mi sembrano le piu' dolci, amorevoli, piu' delicate, piu' femminili.. del resto superati ampiamente  i cinquant'anni come potrei gestire una brasiliana tutta curve di 1.80? O una negretta che mi fa arrivare tutta la sua tribù dall'africa e mi fa andare a messe che durano 5 ore, o mi costringe ad ascoltare tutto il giorno la musica naija? ;-)
Un rapporto quindi basato sul reciproco interesse (protezione e sicurezza in cambio di dedizione) ma anche sull'affetto, perchè ovviamente me ne sceglierei una con cui mi sento in ottima sintonia, ossia cercando una ragazza con un bel carattere oppure, nel caso non la trovassi, con un carattere come il mio. ;-)




 
 

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...