giovedì 15 luglio 2010

ULTIMO GIRO DI GIOSTRA A PATTAYA


La sveglia del cell inizia a suonare dalle 10.30, ma quello che mi salva è la chiamata telefonica della reception che mi avverte che ho il check out da effettuare entro le 12. Ricordo nel sonno di avere sentito suonare a lungo il telefono della camera, ma ero in coma troppo profondo per riuscire a svegliarmi, mentre al secondo round ce la faccio. Questo per dire che dormivo come un sasso a pattaya, dove i ritmi sono intensissimi e le ore di sonno pochissime, anche se a sto giro non ho fatto imprese storiche come gli ultimi 3 gg a phuket, dove ho dormito 3 ore in tutto, stando per altro benissimo, bah!

Doccia e via a prepare le valigie, di corsa.. arrivo al desk office alle 11:58. "Tiè merde!"

Come sapete ho un conto un sospeso con gli addetti di sto hotel e sti stronzi per chekout dopo mezzogiorno ti addebitano un'altra notte e non ti danno il ticket per la colazione, nonostante sia servita fino alle 13.

Dopo colazione/pranzo abbondante e particolarmente gustosa (sapendo di averglielo messo nel culo) pago il conto. 3 notti e un po' di minibar. Pago. Poi penso. Son sicuro di avere fatto solo tre notti qui, perchè se me ne fossi andato per quattro notti dal vecchio hotel, sarei andato al Flipper Lodge che aveva la promozione "4 notti ne paghi 3" (ma poi la sera non ero riuscito a passare da lì e allora avevo prolungato di un altra notte al vecchio hotel). E attenzione, la prima notte qui l'avevo pagata quando ero venuto a prenotare la camera, come acconto, e quindi ora devo saldare solo due notti. Lo faccio notare e subito si correggono, restituendomi il maltolto.. Mah... malafede o buonafede?

Lascio i bagagli nel luggage room, prenoto il taxi per le 18 che mi porterà all'aeroporto, e sono pronto per andare in soi6 a spendere le mie ultime ore in quel di pattaya :-)

Non sono neppure le 13, per cui anzichè di prendere il bathbus sulla second road che in 5 minuti mi porterebbe a destinazione, decido di incamminarmi fino alla beach road, e da lì farmi tutta la pedonale che scorre tra la spiaggia e la beach road, in direzione nord, risalendo la numerazione delle soi fino ad arrivare alla 6.

Una puttana stagionata mi accoglie sulla beach road con un caloroso "helloooo!". Pattaya, I love you!

Nel mio giorno d'addio, o meglio, di arrivederci, il mare di pattaya mi saluta con uno strano effetto: c'è la bassa marea per oltre un centinaio di metri e la gente passeggia su una poltiglia di sabbia, dove fino a ieri c'era il mare. L'immagine mi ricorda quello dello tsunami pre-onda, e ci sarebbe da cagarsi addosso se fossimo sulla costa della andemane (dove c'è phuket) mentre questa è la costa del golfo, inoltre so che la thai dopo la tragedia di qualche anno fa si è attrezzata con sofisticati sistemi di allarme.

Fa caldo, e la maglia nera dell'insomnia non è forse il massimo per farsi una lunga passeggiata, se non altro per larghi tratti il vialetto è ombreggiato. Le troie del turno di mezzodì non sono granchè, il meglio lo si trova tra l'ora dell'aperitivo e mezzanotte.

Ma non ho fatto la passeggiata per loro, avevo solo voglia di farmi 4 passi. Ed eccomi in soi6. L'obiettivo dichiarato è una tripletta, nonostante sia un po' sfatto, visto che ho dormito pochissimo , e considerato inoltre che due settimane di pattaya sfiancherebbero pure un elefante.

Dalla beach road in direzione second road: stavolta inizio il giro contromano. Una troia mi dice che mi sono dimenticata di lei. Una trappola oppure, come potrebbe essere, è una troia che mi sono pasturato e a cui ho promesso che poi sarei passato a trombarla? Son così tante quelle che mi hanno strappato la promessa – da marinaio – di trombarle, che non mi basterebbe star qui altre due settimane per onorare le mie promesse... Son qui quindi che guardo questa troia mentre continuo a camminare, che quando mi volto mi sto per schiantare contro la mamasan.

E' quella del foxy lady che imponente mi si sta parando davanti dicendo con enfasi "ecco la lady che stavi cercando!"

La verginella, a cui richiederò il nome, ma di cui mi rison già dimenticato. Rimarrà verginella. :-P

Ci beviamo una cosa insieme: dialogo, come l'altra volta, quasi assente, ma pazienza. Ci si coccola, ci si rilassa. Nel frattempo guardo le altre troie, che nella frescura e ombra delle quattro pareti del locale, si preparano ad un'altra giornata di duro lavoro. C'è chi cerca di darsi una messa in piega avvicinando la testa a un ventilatore e dando volume ai capelli scostandosi le ciocche con le dita



, chi si trucca davanti a uno specchio incastonato in una parete, chi si pettina, chi mangia qualcosa.. mi piace vedere questo spaccato di vita quotidiana delle zoccole, la loro preparazione in vista della nuova giornaliera battaglia!

Ok, dopo un quindici minuti di carezzine, direi che si può anche andare in camera. Prima di salire, qua, come in altri locali, la ragazza barfinata festeggia con le altre ragazze, condividendo la gioia di aver trovato un cliente, e forse questo rito è benaugurante per le altre fanciulle.. non so, fatto sta che in questo caso si scambiano fragorosi "give me ten!", come se dovessero festeggiare sul campo da basket una splendida giocata.

Come l'altra volta mi aiuta a spogliarmi, mi slaccia e mi toglie scarpe e calzetti... mi piega i vestiti e me li ripone, mi mette l'asciugamano intorno alla vita e me lo lega.. sto pensando che una così mi ci vorrebbe a casa. Molti si sentirebbero in imbarazzo, io no: son così pigro che avere a disposizione una geisha che mi aiutasse a vestire/svestire e lavarmi anche a casetta mia..beh, come cosa non mi dispiacerebbe affatto!

Dopo le varie obluzioni con lavaggio accurato dei gioielli di famiglia (teoricamente per par condicio dovrei lavarle la passerina, ma non credo sia cosa prevista dal "rito"), eccoci pronti per le operazioni. Stavolta sono io sdraiato e lei inizia a ciucciarmelo. Con la mano le cerco la pussycat scoprendo con piacevole stupore che è già bagnatissima, e non di acqua.

Mi sale sopra. Sono delicato, non la scopo di certo con foga, anche se ho la sensazione che sia già un pelino meno stretta rispetto alla volta scorsa, tre giorni prima. Potrebbe essere un fatto psicologico, comunque sia per essere stretta, ovviamente, lo è ancora. Non si muove neppure malaccio, e capisce da sola, dopo che nella prima parte mi saltava sopra (e dopo averla tenuta ferma e scopata io in up and down), che è meglio se si muoveava nti e indietro (ossia in senso orizzontale) e non in alto e in basso, e strofinare in sostanza i sessi.

Me la gusto pure a pecorina, e termino le operazioni a missionaria, pienamente soddisfatto.

Mi rilava, mi riveste. Dal portafoglio oltre il 700 preleva anche un 20. Che dà alle donne delle pulizie che le fa una festa grande come una casa.. la giovincella vien dalla campagna, ma sa già come farsi volere bene.. secondo me farà strada! Se mi dicessero: "puoi portarti in italia una di quelle che ti sei scopato", pur non essendo la verginella nè la piu' bella nè la piu' brava a letto, forse mi porterei dietro lei, giovane geisha dallo sguardo strano... magnetico.. enigmatico... mah.

Uscito dal foxi, procedo in direzione second road. Do un'occhiata in giro, finchè non m'imbatto in Da, che assomiglia in modo impressionante a una mia ex collega di lavoro che non me la diede, pur facendomela annusare: qual migliore vendetta che scoparsi la sosia thai :-)

Stessa tonalità di fondotinta, identico ombretto... la medesima forma del viso, naso molto simile, e persino le orecchie sono uguali, leggermente a sventola. Molto simile pure il corpo: non secco come la maggiorparte delle thai ma quel minimo di pancettina che sulle donne le fa sexy. Me la scoperei, se non fossi sfatto, e se non fossi in soi 6 (abbondanza di alternative). Le dico chiaramente che sono entrato piu' per riposarmi che per chiavare, che sono piuttosto sfatto dopo il primo bum bum.

Si vede che il ritorno in Italì (come lo pronunciano le thai e come ho imparato a pronunciare pure io), avviene proprio nel momento in cui il fisico iniziava ad accusare i ritmi intensi della thailandia.. nel tempo passato lì con Da, mi sento veramente spossato. Però è simpatica, troieggia e ammicca abbastanza, per cui ci passo una bella mezz'ora insieme a chiacchierare e a ravanarci, con lei che cerca di farmi capitolare ed io che rimango fermo sulle mie posizioni. Le dico che verrò dopo, con i miei amici, anche se so che al 90 % non ritornerò da lei.. ma la prox volta che torno, me la bombo! Oramai thai2 volgeva al termine e avevo bisogno di qualcosa di piu' sfizioso.

Mi faccio un netscafè al 7/11 prima di rimettermi in pista. Fabietto mi annuncia telefonicamente che sta arrivando, e allora l'aspetto. Ed eccolo qua. Dove si va? Boh, intanto ridiscendiamo la via, verso la beach road (gli presento Da). Risaluto qualche amica mia, come la Beer, bella brava e simpatica, che mi tromberei, solo che me la sono già bombata due giorni fa!

Salutiamo altre conoscenze mie e sue, e arrivati al kiss kool, siam pronti per tornare indietro e fermarci in qualche bar..

Dopo vari tentennamenti in giro, capitoliamo al red point, rinomato posto di zoccole patentate. Io avevo addocchiato questa zoccola dallo sguardo di maiala, non giovanissima ma ancora molto piacente e invitante.. entriamo nel bar, e si vede che la maiala se n'era accorta del mio prolungato sguardo, visto che entra e viene da me. A Fabietto tocca una che non li piace, la manda via e poi gli arriva un bel fighino, che gradisce molto. Gli propongo l'ammucchiata a quattro, la mia maila è pure d'accordo, ma lui no.. ha paura di impressionarsi di fronte al mio vello sudato, e di rischiare defaillances...Non insisto perchè poi mi sentirei in colpa a rovinargli la scopata, anche se mi piaceva sul serio l'idea dell'ammucchiata.

Mi sto ravanando la mia maiala, o forse è lei che ravana me. Vienmi sopra a cavalcarmi sul divanetto, bella maiala.. son già praticamente capitolato, ma il colpo di di grazia me lo da quando le chiedo, memore di racconti internettiani su questo bar, se lei dà anche il culo. "Sì". E quant'è? Come negli altri locali: 700 a lei e 300 al locale. Affare fatto: il culo a tariffa di una figa, mica si può rifiutare! :-)

Così eccoci di sopra, bella pure la camera. Anche qua vengo insaponato e lavato.. credo a sto punto che sia un rituale di tutta la soi6. Si fa sempre la doccia insieme, sia prima del sesso, sia dopo, garantendo così un ottimo livello di igiene e la cosa bella, appunto, è che tu non ti lavi mai da solo, ma lavato dalla lei di turno. Forse volendo ti lasciano anche lavarla, io non ho mai chiesto e ho lasciato che facessero da sole, anche se guardavo interessato :-)

Mi schiena e mi allarga le gambe.. e mi dice nell'orecchio "lascia che ti sveli il mio segreto" e detta così penso "oddio, moh mi dice che si è operata e che era un uomo! ;-). Invece la Pim (o Pin?) ha un altro segreto: in realtà è un rettile, per la precisione un serpente.

Inizia infatti a usare la lingua a martelletto, tenendola rigida e vibrando colpetti velocissimi prima all'orecchio, poi al collo, seguono i capezzoli, lato, inguine.. palle... ed ecco che si concentra sulla cappella, vibrando colpetti di lingua a non finire: ueh, questa a suon di leccate mi scioglie il calippo!

Dopo sto ottimo lavoro di lingua, che le lascerei continuare all'infinito, mi monta sopra, ma non di fronte: mi dà subito le spalle. Da vera troia scafata, sa come muoversi, e a un certo punto mi trovo con lei appoggiata puntando il piede sinistro, la gamba destra sollevata e tenuta per aria dalla mia mano, e io che entro ed esco con foga con un fallo da tergo. Poi si passa alla missionaria provando due e tre varianti.

Ah, dimenticavo di dire che mentre facevo un break dalla soi6 ed ero andato a prendermi un caffè al 7/11, mi ero sparato anche la confezione di kamagra jelly che non avevo mai provato. Mi trovo bene con le mezze pasticchette di cialis, che hanno l'effetto che dura per 36 ore. Il Cialis quindi è perfetto per i weekend in germania e per le due settimane in thailandia. Il kamagra invece ha effetto di poche ore, e fra l'altro dicono crei difficoltà ad eiaculare. Ma se devo trombare per poche ore, mi basta la mia stamina naturale.

Ma vista la stanchezza (piu' che altro sonno) che avevo provato durante la pur piacevole compagnia di Da, e spinto dalla curiosità di provare gli effetti, mi calo giù la dose di kamagra che mi ero dimenticato in tasca.

Per cui la troiona Pim la chiavo come un bufalo, come se non chiavassi da mesi. Bombata a dovere, le dico che sono pronto a scoparla in culo..

Pronto detto.. Ci mettiamo a favore di specchiera, in modo da poterci guardare mentre copuliamo.. un pochino di k-gel e via, si va di incularella! All'inizio si fa un po' fatica a farlo entrare, ma poi dopo qualche colpo lento, l'intestino si adatta bene all'intruso, e riesco a bombarmela con foga: si vede che non è il primo cazzo in culo che prende! La situazione ovviamente è molto eccitante: chiavarsi nel culo una figa a pecorina e nel contempo guardarci nello specchio! Kamagra o non kamagra, io le sborro in culo! :-)

Scendo e giu' oltre a Fabietto che aveva appena finito anche lui con la sua bella, c'è Briatore, appena arrivato in soi6.

Dove si va a bere? Va beh, una tappa al kiss kool non si può non fare (mah, sarà che amo poco andare negli stessi posti, sarà che non ho un gran feeling con le troie del kiss kool, ma un po' al kiss kool mi rompo i coglioni..). Il tempo stringe!! Voglio farmi la terza timbrata.

Ci fermiamo al bar dei katoei, dal lato opposto del red point, ad altezza un po' piu' verso la second road rispetto al red point.

Si chiama Cup, e il lato sulla strada è aperto. Mica male questa dozzina di katoey! Un paio poi, se li avessi visti in mezzo ad altre fighe, non so mica se avrei riconosciuto come tali! Molti sono alti, ritoccati in viso e truccati da stunner, curve brasiliane, con culi dall'aspetto marmorei e tettoni rifatti (forse erano siliconati pure i culi, non saprei dire).

Finire il soggiorno inculandomi un katoey? Non scherziamo cazzo, chissà quando ci torno in thai, non posso lasciare questo paese con come ultimo ricordo il culo di un uomo! Fatto sta che mi ritrovo da pagare da bere al katoey piu' bello/a del locale, le ravano il culo, lei si appoggia (di culo, che state pensando!) e morta lì (no, niente baci a sto giro).

Sto pensando che in thai3 potrei anche provare l'esperienza di una pompa da un katoey. Mi piace procedere per gradi. In thai1 ne ho ravanato uno x sbaglio, in discoteca. In thai2 ho limonato con un katoey, e ravanato per benino le chiappe di lei/lui e l'amico/a. In thai3, vedremo. Scatterà il pompino? Nel caso in thai4 me lo inculo..e in thai5? Sarà la volta buona che lo prendo in culo io! ;-)

Va beh, regaz, non è tempo di stronzate: vamos al Saigon che qua ho solo mezz'ora di tempo per chiavare! Il saigon è carino, ci son sempre delle belle giovinette vestite in divisa (marinarette, scolatistiche etc). A me tocca una bella fighetta 19enne, ma è amorfa. Me la chiavo se si fa fotografare. Ma poi non glielo chiedo neanche. Il mio radar la segnala come missile.. ne son convinto.. mi sembra scazzata.. no, anche se è una bella femmina giovane, alta, soda etc non posso chiudere la mia cavalcata trionfale con una macchinetta. Le infilo 20 bath nelle mutande e la liquido. Mi posiziono fuori, dove sono sedute le altre zoccole. Sorseggio il mio ice T, guardando le troie degli altri locali. Localizzo Piu, la saluto, lei mi vede ma non risponde al mio saluto, visibilmente incazzata nera. Mia cara, volevo chiavarti due sere fa, tu non ti sei fatta trovare, se poi t'incazzi perchè ieri sera ti ho preso per il culo facendo rispondere il mio amico Briatore al posto mio.. beh, sei una troia, non hai scuse: il cliente ha sempre ragione!

Sono le 17.55. Alle 18 il taxi mi aspetta in soi 13. Niente, abbandono, niente tripletta ma va bene così, visto le due ottime scopate e aver chiacchierato e spupazzato un altro po' di troie. Così prendo un mototaxi. Con molto piacere vedo che fa 50 metri di contromano in second road per tuffarsi in soi6. Ripasso così per un ultimo putan's tour in soi6, seduto sul sellino dietro al thai. Fantastico! Alcune mie amichette incredibilmente mi riconosco anche con il caschetto a scodella, e mi salutano! Mando un bacio, le faccio il segno roetando mano e indice orizzontalmente in segno di "aspettami alla prossima, che ti trombo (o ti torno a trombare, se ti ho già trombato a sto giro).

Ed è finita, il taxi è lì davanti all'hotel, crudelmente pronto a traghettarmi nel mondo normale, fuori dai confini del luna park. Il farang è come il cibo: Pattaya lo ingerisce, lo mastica, lo digerisce e poi lo espelle...

Il mio taxista aveva fretta, si vede che voleva tornare a Pattaya per cena a un'ora decente. Alle 20 infatti ho già superato sia il chek in che il controllo bagaglio a mano, e mancano piu' di 4 ore al decollo! A saperlo, sarei potuto rimanere a Pattaya un paio d'ore in piu'...

...Pattaya... sto scrivendo queste righe mentre sono ancora in terra thai, aspettando l'imbarco, ma già mi manchi :-)






















mercoledì 14 luglio 2010

ULTIMA NOTTE A PATTAYA

Yok. Dovrei scrivere cos'ho combinato con yok, ma il post è lungo e complesso e non l'ho ancora scritto.. vi propino quindi il successivo, che copre lo spazio ultima cena-ultima notte a pattaya.
Siamo seduti sugli sgabelli, al bancone di uno dei simpatici baretti del Frog.
"Ma tu non sei normale!" mi dice a un certo punto ridendo, Fabietto. Si stava parlando di troie, la questione specifica non me la ricordo.
Lo guardo restando in silenzio per un qualche secondo.
"Perchè, tu lo sei? La gente normale non va a Pattaya. La gente normale va a farsi vedere a Porto Cervo".
"Oppure se ne va a rimini."
Già. Questo scambio di battute credo possa riassumere in poche parole il concetto stesso di Pattaya.
Se non vi son sufficienti, provo a narrarvi un altro episodio, sempre di stasera.
A cena da tiziano siamo io Fabietto e Briatore. Briatore non l'ho mai visto così mogio (tanto per cambiare stanotte si è tirato una ciuccata bestiale e quindi accusa ancora i postumi post bornia epocale.. ma lui ormai alle grandi sbornie dovrebbe esserci abituato.. secondo me ha accusato la partenza del suo socio, lo svizzero, che gli ricorda che fra l'altro anche la sua partenza è imminente).
"Ma non vi fa un po' strano, tutto questo mondo finto?" si chiede a voce alta, con aria un po' schifata.
Io, che sono a carico a bestia stasera, rispondo in un millesimo di secondo convintissimo:
"No, grazie al cielo che esiste questo luna park, se no sai che palle vivere sempre nel mondo reale!".
Luna park. Mi è venuto da dire così, e credo di aver azzeccato anche questa definizione: come al luna park passeggiando in walking street, in mezzo a tutte queste luci e tabelloni al neon, ai venditori ambulanti, alle ragazze strillatrici buttadentro dei gogo's e soprattutto capita spesso di trovarsi ad ascoltare la musica di due locali attigui che si sovrappone nelle tue orecchie, tale quale l'effetto sonoro tipico dei luna park.
Vieni da chiedermi, quando ormai siamo in tempo di bilanci, se a pattaya verrei a viverci 12 mesi all'anno, se non avessi problemi di soldi e di lavoro. Forse è una domanda troppo difficile per riuscire a rispondere così su due piedi: un bambino si può stancare del luna park a lungo andare? Non so rispondere a una domanda del genere.
So solo che, se mi dicessero che ho un tumore al cervello e che mi restano pochi mesi di vita, ma che in questi pochi mesi di vita il mio fisico funzionerà ancora bene, allora sì, l'indomani prenderei il primo volo per la thailandia dopo aver liquidato tutti i miei interessi in italia, e mi sperpererei tutto il tesoretto a pattaya.
Dove lo trovi un altro posto come pattaya, sul pianeta Terra?
La capitale mondiale delle troie non può non piacere a un poco di buono come il Dr. Paride Spina.
Ma torniamo in cronaca.
Salutato Jok che ormai è sera, son lì che vorrei andarmane in soi 6: che ci volete fare, la figa non mi basta mai. Son come un goloso che anche dopo un pranzo nuziale se si trova a passar davanti a una gelateria... gli vien voglia di mangiarsi un gelato.
Cerco fabietto, che mi aveva chiamato nel pome mentre stavo chiavando ("sono impegnato.."), Mi risponde che è in hotel che sta aspettando un'amichetta per una consegna a domicilio.. hai capito, comodo il ragazzo! Si rimane che dopo si va a cena da tiziano, ma nel frattempo che faccio? Vado a collegarmi un po' in rete in un internetpoint. Noto con sopresa che solo xxx72, via email, si chiede se va tutto bene, visto il mio silenzio dal fronte.. Non avevo la chiavetta e non avrei postato, forse avrei trovato qualche minuto l'indomani, ma a sto punto per punire i lettori decido che mi darò per disperso ancora per qualche giorno e riposterò solo quando rimetterò piede a casa mia.
Un'oretta dopo sono nella mia camera a scrivere sul portatile, doccia e via a cena da Tiziano con Fabietto e il superstite del duo dei Good Guys, Briatore.
L'ultimo pasto deve essere degno di nota: bruschettone al pomodoro, agnolotti appena fatti in casa, e filetto al pepe verde con crema di funghi, contorno patatine, e dopo il vino rosso a chiudere un amaretto.
Offro la cena ai ragazzi (da solo avevo speso quanto loro due messi insieme) e si sprecano le battute sul fatto che verrà a nevicare a Pattaya.. rido e sto allo scherzo. C'è stata sottotraccia un po' di diatriba tra me e il Briatore su come porsi con i soldi a Pattaya, e sembra che io sia un kiniao. Certo, se paragonato a lui sì, ma sono tutt'altro che kiniao visto che le mance le ho sempre lasciate, offrivo sempre da bere alle troie che interagivano con me, e quelle che sono venute a letto con me le ho sempre pagate bene, senza trattare particolarmente sul prezzo. Solo sull'abbigliamento ho dato battaglia, ma perchè so come funzionano le cose in tale ambito e se accetti il loro primo prezzo non fai la figura dello splendido ma del coglionazzo e li fai felici due volte (per i soldi che han incassato e per aver dimostrato che i farang sono essere inferiori in quanto estremamente coglioni!).
Sull'offire da bere a tutte le troie che capitavano a tiro e lasciare mance esagerate (rapportate all'importo del conto e al costo della vita qui), ognuno è libero di comportarsi come ritiene piu' opportuno con i suoi soldi, io preferisco essere equo, e quando la mancia è il 10 % del conto, direi che può bastare. E offrire da bere a una troia con cui non ho nemmeno avuto uno scambio di qualche battuta o ravanato, ma solo così, offrire a prescindere a una troia, non ci penso nemmeno.
Nè ding dong nè kiniao. Infatti nessun thai con me ha mai usato uno dei due termini.
Salutato Tiziano, persona in gamba e con le palle, noi 3 ci dirigiamo dove? Va beh, ormai dovreste saperlo: WALKING STREET.
Credo di esserci stato tutte le sere. A volte, specie nella prima settimana, ci sono andato direttamente alle 3, per andare all'Insomnia.
Credo che sulla walking street uno studente di una qualche facoltà umanistica dovrebbe scriverci sopra una tesi: il 110 con lode sarebbe assicurato ;-)
Che poi è il primo tratto della walking. Dopo soi16, dove c'è il fabbricato con il boesche sotto e l'xzone sopra, incomincia la walking arabo/russa, ossia inutile e poco interessante per un farang, se non per rimanere stupito nel vedere quanto siano zotici i rappresentanti di queste etnie, almeno quando sono qui a pattaya.
La prima tappa è il babydolls. Devo infatti definire il barfinaggio con la 64, tale Noon. Me la ravano, le pago due bevute, nel frattempo chiacchieriamo, e tra una parola e l'altra, definiamo l'accordo: alle 2 ripasso a barfinarla. Lei mi aveva chiesto quanto le davo. Io ho sparato subito 2000, senza neanche partire da 1500. Lei ha subito accettato.
"Sicuro? Promesso che vieni?" Mi dice tra un bacio e l'altro. Mi porge il mignolo, che unisco al mio per suggellarlo in una promessa. "Ti aspetto, sei sicuro? Mi raccomando!" Ma sì che vengo bellezza, stai tranquilla! Nonostante la giornata passata con Jok, conto di riuscire a farmi un paio di bombate (il discorso del goloso..), una stasera e una domattina, per poi sparare tutto quello che riesco nel pomeriggio, in soi 6.
Non la barfino subito perchè sono le 23.15 e prima voglio fare un giro x gogo's a salutare un po' di amiche.
Briatore invece propone di andare al baretto del Frog di ieri, dove ci sono delle sue amiche e io ne approfitto per giocare a forza 4 con colei che ieri mi aveva battuto 5-4. Non so perchè, ma sta bella indianina (ha due treccine sottili che le scendono ai lati dei capelli lunghi, e un taglio degli occhi molto esotico e bello) credo che abbia un debole per me.
Ma che sorpresa! Nello stesso baretto, sul primo momento non avevo visto tra la ventina di ragazze presenti, c'è Jok! Era lì per salutare delle sue amiche (lei è solo free lance). Mi salta al collo felice, e mentre parliamo (come al solito capisco poco del suo inglese storpiatissimo alla thai) e amoreggiamo amichevolmente, continuo a giocare a forza 4 e vinco 5 a 1, nonostante Jok in parte mi sconcentrasse! Evidentemente ha sconcentrato di piu' l'indianina.. che mi dava l'impressione di una brava ragazza molto dolce, riservata, fine e "anima candida" : piu' che da scopare, insomma, una da sposare!
Fabietto incomincia a smaniare x trovarsi una figa. Se ne va in un altro dei baretti del frog a cercare fortuna. "Sì ma poi torna che voglio andare all'xzone" , anche se ho il problema di liberarmi di Jok, con cui ora sto giocando a forza 4.
Cazzo, stanotte l'alchimia è stata perfetta, ma ora.. ora siamo fuori dalla camera da letto, e sì, mi ha fatto ripiacere rivederti in giro stasera, ma per 5 minuti.. che in questo mare di figa avrei anche altro da fare che stare qui seduto con te a far l'asino.
Vuole andare a giocare a pool. "Ma qua sono occupati" le faccio notare. "Ma possiamo andare dove abbiamo giocato la volta scorsa" E stavo pure per acconsentire. Poi non ricordo come, ma mentre c'eravamo già alzati per andare verso il bar con i tavoli da biliardo, riesco in qualche modo a rinsavire, e a dire che devo andare.. e che ci vediamo a novembre-dicembre, quando tornerò "I have to go with my friend..." Mio amico, che fra parentesi, in quel momento per quel che ne sapevo poteva già aver barfinato una troia ed essere in hotel :-)
Jok ci resta un po' male, fa il broncietto ma con il sorriso... resta il fatto che mi nega l'ultimo bacio. Troia, siete tutte troie.
Puttaniere, siete tutti puttanieri. Avrà pensato di rimando lei. :-)
Scovo Fabietto qualche baretto del frog piu' in la, quello piu' esterno che dà sulla walking. Mi metto sullo sgabello a fianco, e via che chiedo da bere e di giocare a forza 4. Azz, mi fan giocare con un mezzo cesso, pure con l'apparecchio ai denti. Pazienza, anzi meglio. Piu' è brutta meno viene barfinata e piu' si allena ai giochi. E infatti mi dà una straccia clamorosa, se non altro sul 5-0 riesco a farle un trappolone (ma che fatica) e strapparle il punto dell'onore per un 5-1 finale (porca troia, avrei giocato ad oltranza finchè non ne avrei vinta almeno una di partita!). Nel frattempo Fabietto si dà da fare con un troione con la frangetta e dal rimmel pesante.. bella figa certo, ma secondo me non gran chiavatrice, almeno così mi dice il radar. Lo dico a Fabietto, che mi dà subito retta e molla la presa: evidentemente si fida di Scopopagando :-) Le faccio notare una topina che lavora nel bar. Incomincia a lavorarsela, e la tipa le piace proprio, e la tipa sembra gradire il suo aspetto. Cozza però con i 2000 per lei e i 600 di barfine... a sti prezzi, meglio barfinare in un gogo's! Nel frattempo io e la mia campionessa di forza 4 ci siam messi a giocare, su sua insistenza, a jenga. Non ci gioco da una vita, se mi ha massacrato a forza 4 dove sono bravo, chissà a jenga...
Lo stesso deve pensarlo la topina inchiodata da Fabietto, che mi fa: se vince lei (la mia cessetta) le devi pagare un drink (già uno glielo avevo pagato per la straccia a forza 4). E io di rimando: "e se invece vinco io???" Lei ci pensa un po' su.. se vinci tu, vado con il tuo amico al suo prezzo (Fabietto aveva provato con 1500).
Va beh, non ci guadagno nulla io personalmente, cmq meglio che niente, accetto la sfida. E clamoroso al cibali, quando la torre di legnetti è molto alta, crolla addosso al cessetto dopo che la stessa aveva appoggiato un legnetto in cima! I winnnnnnnnn.
Ma poi la topina fa con Fabietto: "1500 per 1 ora? Per due?" Giustamente a Fabietto scende la catena e lasciamo perdere. "Vieni con me all'xzone"e mi segue.
Mentre camminiamo in walking verso l'xzone è piuttosto incazzato dal comportamento della fighetta. "Ma dai, sei a Pattaya porca troia, fattene una ragione! Morta una troia se ne fa un'altra!" Se tu fossi a pizzighettone e la barista del bar della piazza ti avrebbe preso un po' giro dopo avertela fattela annusare potrei anche capirti, ma qui a Pattaya, proprio no.
X zone. Vorrei operare per rinfrescare le mie nozioni di ginecologia, ma Fabietto non ha voglia di palchetto in fondo a sinistra, e ce ne stiamo sui divanetti, dopo che passo a salutare Ella, felice come una pasqua. Mentre siamo seduti noto una cosa eccezionale: una thai, neppure alta, una topina sull'1.60 max 1.65, dotata di una quarta abbondante! Novità del locale, evidentemente. Avrei voglia di ravanarla, ma arriva Ella, e mi metto a sbaciucchiarla e a tastarle la terza abbondante. Mi offri da bere? Ma certoooo! Arriva la tequila, e come mi ha insegnato Nit dell'airport mi metto il sale e mi spremo il limone sulla lingua, così che dopo aver bevuto il suo shortino, mi ciuccia per prendersi sale e limone.
Una bella stangona, giovane corpoduro, sorride e troieggia mentre balla, guardando Fabietto, che sembra interessato all'articolo. 2000+600. La troia ha l'aria sbarazzina da brava ragazza (trucco pesante su viso dolce): in sostanza il radar dice che è un'ottima scopata. Fabietto ha imparato a fidarsi della mia esperienza di puttaniere e mi dà retta." Ma li farà i pompini, quelle cose lì?" "Cazzo ne so" gli rispondo ("ma che domande fai, gli vorrei dire...") "chiediglielo!". E lui glielo chiede. Non solo fa i pompini, dà pure il culo!
Si accorda per 1000 di short time, poi nel corso della notte mi arriverà suo sms in cui mi dice che prolunga a 2000 per il long: evidentemente si è trovato molto bene! :-)
Io invece con Ella le ho detto la verità: che era la mia ultima notte, e che non l'avrei barfinata, ma che sarei tornato a dicembre.. Lei è molto dispiaciuta, così affranta.. che per farsene una ragione, si scosta un po' le mutandine mostrandomi la strisciolina di pelo, chiedendomi un ricordino in bath...
Troie. Siete tutte troie.
Puttanieri. Siete tutti puttanieri.
Contento di essermi tolto lo sfizio di averti scopato, contento di aver passato una nottata da fidanzatini, ma non credo ti barniferò mai piu', perchè la tua solarità e genuità non compensa totalmente la mancanza di charme che caratterizza una donna di classe. Giovane campagnola piena di vitalità: troppo poco per valere la pena di un secondo giro, considerato che a scopare deve ancora imparare bene.
Saluto la mamasan. Come persona mi sta sul cazzo, ma i nostri rapporti sono stati molto cordiali: qua stiamo facendo solo affari, mica altro. Per cui ci baciamo e lei mi augura tutto il bene possibile. Non la vorrei come mamma, nè come capo ufficio, ma a gestire una mia ipotetica attività in thailandia sì, gliela affiderei ad occhi chiusi.
Sono le 2.10. Prima di passare a barfinare Noon passo all'insomnia. Semivuoto a quest'ora, ma non ero qui per fermarmi nel locale. Vado infatti diretto alla zona tessera. Può vedere quanti punti ho? 252. E la tshirt del locale la si vince con 250 punti! Evvaiii!!!!!!!!! (se fosse stato necessario mi sarei bevuto un mai tai al volo).
Esco con il mio trofeo e dopo 2 minuti entro al babydolls.
Mi arriva una troia mezza disperata (e forse mezza ubriaca?) che mi si getta disperata al collo: mi racconta tutta una storia lunghissima di cui non capisco un cazzo, capisco solo 100 bath. Le chiedo di rispiegarmi che è successo, e lo rifà. Non ci capisco un cazzo. Era il compleanno di qualcuno, qualcuno ha suonato la campana, alla fine non si capisce come ma lei ci ha rimesso dei soldi (potrebbe darsi che l'ha fatto suonare ad un avventore senza spiegargli le regole, e ora l'avventore rivoglia i soldi che ha dovuto sborsare da lei, ma prendete sta versione con le molle..). "Senti, non ho capito niente, ma di cosa hai bisogno, 100 bath?" "Sì..." "no problem!". Ed eccoti i 3 eurini: se una zoccola è nei guai scopopagando è pronto ad aiutarla, specie poi se così facendo se la leva di torno. Mi ringrazia augurandomi tutte le fortune di questo mondo. Ma la mia Noon, in tutto questo baillame, dov'è? La cameriera me lo spiega.
Mi aspettava, io non sono arrivato alle 2, e allora 5 minuti dopo è andata via disperata, piangendo, dppo essersi bevuta un sacco di tequila. "Se vai ora puoi raggiungerla!" mi fa la cameriera, forse preoccupata per l'equilibrio psicologico della fanciulla.
Stiamo scherzando? Mettermi a rincorrere una troia, in chissà quale direzione, questo proprio no! Ma che cazzo è, la favola di Cenerentola? Poi oh, mi fa piacere di fare sto effetto alle troie, che se bidonate dal sottoscritto si tagliano le vene, ma il tutto mi sembra esagerato.
"Ce l'ha il telefono Noon?" chiedo, intelligentemente :-) Mi autocompiaccio quando, a fronte delle cazzate che faccio per dabbedaggine, riesco a trovare una soluzione pratica ed efficace al problema che ho di fronte.
La signora che non ho mai visto, elegante, forse colei che gestisce il locale, si presenta con i numeri di telefono delle ragazze. Copio il numero di Noon davanti a lei. Se mi avesse lasciato il foglio gli avrei copiati tutti :-) Compongo il nr sul mio cell, lo passo alla cameriera che esce a telefonare. L'intento è quello di farla tornare sui suoi passi.
Rientra la cameriera. Il cell è spento. Sfiga. La cameriera mi chiede l'email, da lasciare a Noon per sentirci via email (avevo spiegato che era la mia ultima sera e non avrei potuto barfinarla l'indomani).
L'idea di farmi come pen's friend una bella troia che si è ubriacata, messa a piangere e scappata via dal locale perchè IO non sono passato a barfinarla, è una cosa che gonfia a dismisura il mio ego. Sono ragazze, acerbe mentalmente nei loro 20 anni (questa ne dichiara 25 ma a vederla gliene darei 20, non di piu'). E infatti qui le over 30 che mi sono scopato a letto sono molto piu' brave.
Va beh, ho sia il cell di Noon sia, se mi scriverà, la sua email. Non ho assaggiato la sua fichetta, solo ravanata e vista, ma se torno quest'anno, sarà la prima che andrò a cercare per "farmi perdonare".
Son le 2.30 e sono di nuovo on the road. Potrei andare al frog a giocare ancora a forza 4 e chissà, magari barfinarmi l'indianina o una delle tanto carine che lavorano nei baretti del Frog.. ve li consiglio, io li ho riscoperti solo negli ultimi giorni. Se uno si trova a pattaya da solo direi che è un ottimo modo per passarsi il tempo: ti bevi una cosa mentre giochi a forza 4 e jenga e intanto
chiacchieri con la tua compagna di giochi per vedere quanto feeling c'è. Se sei poco convinto, smetti di giocare e ti sposti di due metri e siedi al bancone di un altro baretto del frog.. e via andare finchè non trovi la fighetta giusta da barfinare.
Decido di andare in camera e dormire da solo stanotte, per sparare gli ultimi colpi (a sto punto se prima puntavo alla doppietta, ora vorrei farmi una tripletta) in soi6, nell'ultimo pomeriggio prima della partenza verso le ore 17.30-18.00.
In realtà mi metto a scrivere per 2 ore e passa, e vado a letto alle 5.30.

martedì 13 luglio 2010

OMICIDIOPASSIONALE? MA CHE CAZZATA!


In questi giorni do solo occhiate veloci ai quotidiani e vedo pochi tg, saltando a piè pari la parte di politica interna per evitarmi conati di vomito: un governo di nani e ballerine, un’opposizione di fantasmi e incapaci. Salvo i radicali perché son l’ultimo baluardo anticlericale, e che probabilmente si guadagneranno il mio voto alle prossime elezioni perché a votare ci andrò comunque, visto che lo considero piu’ come un dovere (civile) che un diritto.
Sarà la stanchezza da sport e da calura, ma trovo piu’ facile seguire le notizie di attualità, che in genere vertono da un paio d’anni a questa parte a quant’è dura la crisi, a quanto costa la vita, a quanto caldo/freddo fa (ci manca solo che dicano che è colpa della crisi).
Ma nelle ultime settimane trovo una costante nelle notizie d’attualità: una serie impressionante costante e ininterrotta di omicidi/uxoricidi dove l’uomo uccide la compagna/moglie, in quanto lei non ne vuole piu’ sapere di lui, e lui non si rassegna. A volte dopo aver ucciso la lei si ammazza, a volte no, a volte uccide pure i figli se ne hanno avuti.
Certo, su milioni di coppie, qualche omicidio all’interno della coppia è come una goccia in mezzo a un oceano e ci sono sempre stati.. ma non mi sembrava che questo tipo di delitto fosse così diffuso come adesso: colpa del caldo? Colpa della crisi? Chissà cosa ne pensa il polpo Paul.
Non so di chi sia la colpa, mi vengono da fare solo qualche considerazione.
Capisco il sentirsi finiti, vuoti, senza speranza etc, ma perché non accettare la sconfitta da signori, e se proprio si decide che la vita non ha piu’ senso senza di lei, ammazzarsi senza ammazzare chi ha la sola colpa di non amarci piu’?
A ben pensarci un po’ di colpa ce l’hanno anche le vittime, perché capace di premeditare un omicidio deve per forza avere un certo tipo di carattere, non ci credo dai che “un buono” possa ammazzare una persona, per cui mi chiedo come una donna sia potuta stare in passato insieme al futuro omicida.. ma si sa, la psiche femminile è un po’ bizzarra (personalmente ho sempre detto che non ci capisco niente della psiche femminile, troppo complessa per un sempliciotto come me: mangiare, scopare, dormire :-P ).
Infine lancio un consiglio nella Rete a chi pensa di ammazzare la compagna/moglie attuale/ex. Ma con tutta la figa che c’è al mondo.. perché incapponirsi con una, e bruciare due vite umane?
Se volete una compagna, basta mettersi a cercarla con un po’ di buona volontà e ne troverete un’altra, e quasi sicuramente sarà meglio di quella che avete perso per strada.
Oppure, ora che senza donna al fianco siete di nuovo liberi, datevi alla pazza gioia e scopate all’impazzata, tra free e pay, facendo regali costosi, pagando da bere, andando con le escort piu’ belle, facendovi lunghi viaggi in paradisi sessuali.. e solo quando finite il sex appeal o i soldi, allora sì, vi concedo di spararvi tranquillamente un colpo in testa, ma da soli, senza portare via nessuno con voi, facendovi accompagnare sottoterra solo dai bei ricordi del tempo passato senza quella determinata donna.
Stai pensando di ucciderla? Corri in agenzia a prenotare un viaggio da single per Pattaya o Rio de Janeiro! :-)

domenica 11 luglio 2010

ABBEVERANDOSI ALL'OASE DEL PIACERE part 2 di 2 by Rastigat

Sabato.

Arrivo all’Oase presto perché devo fare il check-out dell’albergo, ma essendo sabato c’è già gente, faccio un giro, saluto gli italiani conosciuti il giorno prima e devo dire che se ne sono aggiunti tanti altri, e ne arriveranno per tutto il corso della giornata.
Faccio conoscenza con Judit, non so come si scriva, ma è Giuditta nella sua lingua, che è l’ungherese. Corpoduro-Judit ha degli occhi azzurro chiaro molto belli, poche pochissime tette, quasi niente, e poi tutto il resto è una statua di marmo. Non è una Effetto Minifiga, è alta e snella di suo, e fisicamente non le cambierei una virgola, nemmeno le tette, è fatta così bene, così soda, così tonica in tutto il resto che non potrebbe mai avere delle tette che sono cose soffici e morbide di natura, in lei niente è soffice; ha la pelle tesa come la pelle di un tamburo, e andiamo in camera. Devo dire che Corpoduro-Judit è una ottima scelta sotto tutti gli aspetti. E’ bella, è calma, non ha nessunissima fretta, è dolce e bacia un casino. Sono proprio soddisfatto, non so quanto tempo ci baciamo, glielo dico che da questo punto di vista è anomala, e lei mi risponde semplicemente che le piace baciare, e infatti è sempre lì a proporsi e mi ritrovo continuamente il pesciolino della sua lingua in bocca. Comincio a sbaciucchiare più in basso senza soffermarmi tanto sui capezzoli visto che ho anche l’impressione che le dia un po’ fastidio. La pancia è di porcellana e gliela bacio abbondantemente, poi mi piazzo con la faccia tra le sue gambe che sono ricoperte dello stesso materiale perfettamente elastico di cui è ricoperto tutto il suo corpo. Parto sleccazzando l’interno delle cosce; non se ne parla mai ma l’interno delle cosce di una ragazza sono uno dei piatti più prelibati che ci siano per me, meglio anche delle tette, se poi sono le cosce di una corpoduro così, con una pelle così, allora è proprio da nababbi. Scendo verso la passera per poi allontanarmene, un po’ di volte. Poi la lecco bene dove le cosce si attaccano al bacino e lei sembra apprezzare. Poi mi dèdico al suo clitoride. Non è che io mi sia fatto chissà quante pay nella mia vita, e sinceramente con loro mi sono sempre trattenuto da queste pratiche, ma lei ha veramente una bella passerella e limitandomi al clito che è fondamentalmente “esterno” non credo di fare niente di male. Solo che lecca adesso e lecca dopo, lei sembra scaldarsi e comincia ad alzare il bacino, su e giù e a propormi tutto l’ambaradan che ha li in mezzo, e siccome anch’io sono un po’ partito per la tangente mi ci tuffo, mi faccio una scorpacciata di gnocca di amen, ho fatto 30, facciamo pure 40. Quando smetto le slinguazzo ancora quel capolavoro di pancino che ha, poi lei mi prende la faccia fra le mani, mi caccia qualche metro di lingua in bocca e dice thank you. Adesso tocca a te ragazza, io sono a pancia in su e mi godo lo spettacolo sullo specchio che c’è al soffitto, e nel frattempo con le dita percorro l’interno delle sue cosce levigate a mano da un artigiano di non so dove. Poi viene su di me. Parte subito in quarta, ma quando sto sotto penso che potrei andare avanti all’infinito, ma non è certo la posizione più eccitante per me, mi piace solo quando se lo prendono tutto fino in fondo e vanno avanti e indietro con il bacino anziché su e giù, quindi la faccio muovere per un po’ di tempo, e poi la ribalto e continuo come piace a me. Quando usciamo e andiamo alle cassette di sicurezza vedo che abbiamo fatto 50 minuti, non conosco bene le regole in mèrito, dobbiamo parlarne? Devo essere io? O aspetto che me lo faccia notare lei? Trovo sempre indelicato parlare di soldi, quindi sfilo il 50ino e glielo porgo per vedere la sua reazione. Lei lo prende, bacio e sorriso. Ok così. Corpoduro-Judit è decisamente nella mia short-list. 
Bighellono un po’ nel prato, mi svacco su un lettino a godermi l’ombra, guardo un po’ gli approcci delle ragazze, i nuovi arrivi, le facce note e mangio pane e nutella. Praticamente sono tutte presenti quelle di venerdì, più qualche new entry, niente di eclatante però. 
Johanna-spina-nel-fianco non la vedo. Faccio un po’ di giri, mi fingo interessato alla partita di calcio per respingere qualche approccio, finchè incoccio con un volto noto dello scorso anno. Mi sembrava che mi avesse detto che era colombiana mentre quest’anno mi dice turca. Comunque era ed è ancora molto carina. Morissima, abbronzantissima, bel fisico, belle tette e occhi truccati pesi e bene. Mi piaceva l’anno scorso e mi piace, ancora, lei si struscia e fa le fusa, ma non dice manco mezza parola in inglese, solo tetesco, però dai le batterie sono cariche e andiamo. 
Scelta sbagliatissima! In camera è una macchinetta, è meccanica, rècita una poesia a memoria, provo a baciarla ma manco labbra-contro-labbra, non se ne parla nemmeno; il cazzo lo succhia bene con movenze da pornostar, ma ottiene solo l’effetto di aumentare ancora la sensazione che stia recitando, non mi convinci baby, non importa come ti comporterai in sèguito, insufficienza piena, rimandata a settembre. Mi viene sopra, solita storia del pompa-pure-quanto-forte-vuoi-tanto-così-non-mi-fai-venire-manco-in-un-mese, poi la faccio mettere a doggie-style con le ginocchia in riva a letto in modo che io le sto dietro in piedi, e me la spompazzo bene così giusto per levarmela dai coglioni. Peggiore scelta di sempre, comprese quelle dell’anno scorso. 
Torno nel prato e sto un po’ a bagolare con la mia amica rumena simpatica, commentiamo le ragazze che passano, gossippiamo un po’ su tutti; prendo un po’ per il culo le sue amiche inkazzose, tanto poi lei mi difende prima che loro mettano mano al serramanico che hanno sicuramente nelle borsette. E comincio a chiedermi se Frecciarossa-Johanna-spina-nel-fianco il sabato dia forfait, che sarebbe molto strano per una stakanovista come lei. Non si vede, e io comincio a valutare l’idea di tornare con Corpoduro-Judit, mi ha fatto stare benissimo, perché non dovrei, non sono mica un esploratore che deve sempre cambiare isola o foresta, io sono qui per stare bene, faccio quello che mi piace. Però continuo a girare e a girarmi attorno alla ricerca di Johanna-spina-nel-fianco. E quello che inizialmente è solo un dubbio, con il tempo diventa un tarlo. Dai fatti vedere che sono curioso e ti voglio indagare ancora, Gimme hope Johanna, Gimme hope Johanna…. 
Finchè la vedo. La vedo uscire dalle docce e andare come un razzo verso il bar passando tra due ali di maschi, tra i quali io, che non vede nemmeno, guarda dritto avanti a sé. Boh, la sèguo, e al bar va dritta da un vecchiardo! Noooooooooo!!!!! Ma cosa fai? E’ un vecchio. E’ distinto, alto, grigissimo, sarà un dirigente di qualche Bundesbank del cazzo, o uno esperto di alta finanza, uno di quelli che causa crolli di borsa di qualche giorno per specularci e farci un’esagerazione di soldi, magari si conoscono già, forse è un habituè che viene qui all’Oase a farsi la ragazzina carina, dolce e tenera, ma tu che sei la ragazzina carina, dolce e tenera scegliti qualcuno un po’ meglio, o almeno un po’ più fresco, questo è scaduto da un pezzo, tanto lo sai che non ti dice di no nessuno, porca troja in un attimo identifico quello che sto pensando come: gelosia! E poi anche rammarico, perché io non ci vado con quella dopo che s’è fatta quel vecchiaccio. Tanto più che ieri limonavamo come due ragazzini, e io non limono una che ha succhiato il cazzo fatiscente di quel tedesco con la Classe E nel parcheggio. Me ne vado e mi metto ad un tavolino giù dove c’è l’idromassaggio, vicino all’uscita, e cosa accade? Che i due piccioncini Cartapecora-Bundesbank e Johanna-spina-nel-fianco vengono proprio nella stanza più vicina a dove sono io, porcaccia la miseria. Inizialmente penso di andarmene, poi sto, un po’, poi arrivano due ungheresi che inizialmente mi sfottono parlandomi in inglese pensando che non capirò come il 70% degli italiani, poi quando rispondo per le rime, anche un po’ irritato da quello che sta succedendo nella camera lì vicino, si danno una calmata e facciamo due chiacchiere più tranquille. Noi si chiacchiera, le due ungheresi sfumacchiano qualche sigaretta, e quelli non escono. Passa un negro orrendo. L’avevo già notato nel pomeriggio, è orrendo. Sarà 150 Kg tutti nella panza, e in più ho notato che sulla nuca, tra i capelli rasati quasi a zero ha delle escrescenze un po’ schifose da vedere, sembrano un grappolo di verruche, bleah. Vedo che una delle due ungheresi dice qualcosa all’altra, e appena il negroide passa, l’altra si gira a guardare proprio dietro la testa, e poi si gira dalla sua amica e fa una smorfia di schifo, quindi non sono l’unico che ha notato quel dettaglio. Sembra un episodio a sé, ma non lo sarà. Mi congedo dalle ungheresi perché non so quanto tempo è passato e la porta della camera è ancora chiusa. Mi faccio un giro nel parco e torno dentro. Davanti a me ci sono due ragazzi italiani con accento bolognese, belli e fisicati. Una rumena incazzosa si propone ma loro declinano dicendo che hanno fatto da poco e stanno andando a farsi una doccia. Poco più avanti, Johanna-spina-nel-fianco esce dalle docce proprio mentre loro sono lì e ci si tuffa in mezzo, loro la accarezzano in due, e dai gesti capisco che lei sta proponendo una cosa a tre! Noooooooooo!!!!! Ma porca puttana, ma sei senza ritegno, sei uno scricciolino che con una mano ti si potrebbero spezzare gli ossicini e ti proponi per un sandwich con due energumeni. No cazzo, basta, non la voglio più nemmeno vedere, è chiaro che non si accontenta di fare un cliente dopo l’altro senza pause, ma da quel cliente vuole spremere il massimo, facendo un’ora come avrà fatto con il vecchiardo, prendendosi due masculi per volta, oppure proponendo anal e CIM, eh già perché supponiamo che una ragazza di quelle gettonate spenda mezz’ora con il cliente, e poi un’altra mezz’ora per lavarsi ripulirsi ecc… significa un cliente all’ora, cioè 50 euro all’ora, ma se in quella mezz’ora riesci a farti dare un 100one facendoti sbattere da due ragazzi, oppure fai anal e CIM allora fai 100 o 150 ogni ora e la solfa cambia. La vedo dopo 5 minuti che si sta portando in camera un altro tizio, quindi i due bolognesi hanno dato forfait e si stavano veramente andando a riposare. Niente, metto una pietra sopra a Johanna-spina-nel-fianco, e cerco Corpoduro-Judit, solo che anche lei con quel fisico che si ritrova è una che viaggia mica poco. Così pazzeggio in cerca di ispirazione, finchè accade che sono al bar, ho buttato un occhio dentro al cinema dove come al solito ci sono alcuni clienti impegnati a farsi fare una pompa, che impegno gravoso! La scena è tipicamente quella dell’uomo seduto, con le braccia larghe sullo schienale del divanetto, e una tipa inginocchiata a fianco con il culo in aria in bella vista. 
Esco dal cinema e dalla parte opposta del salone c’è Johanna-spina-nel-fianco che cammina verso di me, alza le braccia a Y per poi buttarmele al collo. So già che le dirò di sì. Andiamo nei tendoni che ci sono nel parco, e ho la netta sensazione che non ricordi affatto di me. Non che si dovrebbe ricordare di qualcosa in particolare, ma almeno di avermi già visto. Con le altre succede così, quando una te la scopi e poi la incontri in giro per l’Oase la saluti, fai un sorriso, un cenno come per dire veh chi c’è. Succede così con Lisa-the-Fox, e con Julia-Canalis, insomma è sempre così. Con questa invece ho la netta sensazione che mi stia vedendo per la prima volta. Comunque dicevo stessa scena del giorno prima, cioè abbracci e baci profondi. Ovviamente in quel momento il pensiero del vecchiardo e di tutti quelli che s’è fatta prima di me non mi sfiora nemmeno, in quei momenti sei mono-thread hai in mente solo quella roba lì e sono convinto che se entrasse qualcuno in camera non me ne accorgerei nemmeno, come quando scopavo in macchina e mi rendevo conto che non mi rendevo conto di niente, cioè macchine di altri imboscaderi che passavano vicino alla mia, il senso tempo che era passato, niente, il cervello stoppa tutti i segnali esterni che non hanno a che fare con il sesso, potrebbero venire 100 persone con le sedie e i pop-corn attorno a me e non me ne accorgerei. E mentre siamo lì lei ricomincia con la storia dell’anal e del venirle in bocca, e io ancora rispondo che non c’è bisogno di stabilirlo prima, intanto diamo il via alle danze e poi nel mentre vediamo se fare una qualche figura particolare, un caschè, insomma vediamo come butta, ma lei insiste con quel fare da bambina che chiede lo zucchero filato, e nel frattempo sbaciucchiamenti vari e abbracci, finchè dico va bene per entrambi. Sègue scena di lei che è li in ginocchio sul letto e gioisce picchiando le manine come in un mini applauso di approvazione per il regalo ricevuto. Secondo me non c’è con la testa. Comunque sempre della serie che in quei momenti ti si resetta il cervello, anche con lei mi faccio una granleccata di passera, e ha una passerina piccola che però ieri quando la scopavo mi sembra particolarmente … capiente. Mi viene sopra e si scopa un po’ così, e poi fa tutto lei, si toglie, si dà una bella incremata dove sappiamo, mette un po’ di cremina anche a me e poi si mette di culo. In quel momento giuro che avrei preferito farmi una scopata normalissima, però punto ed entro, e devo dire che entro con molta facilità, e infatti visto che nei tendoni comincia a fare bujo penso di essere scivolato nel posto sbagliato, ma ad un controllo più dettagliato mi accorgo che non ho sbagliato, e posso solo rilevare che ci si sta come dentro ad una figa, non mi sembra di avvertire alcuna differenza. Però la psiche è una brutta bestia da controllare, e il pensiero di esserle nel culo fa sì che io sia molto ma molto più breve, quindi dopo poco mi tolgo il condom e – come pattuito – le vengo in bocca. Ora, credetemi, in quel momento mi sento veramente una merda. Dovrebbe essere il contrario, forse, ho fatto buon sesso, con una bella ragazza, l’ho inculata e le sono venuto in bocca, dovrebbe essere un sogno che si avvera, una PSE in piena regola, e invece mi sento vera-veramente una merda. 
E così arriviamo all’inizio della storia, cioè quando le mie mani sfilano tre fogli da 50 euro e glieli porgo. Le mi fa un sorrisone, mi mette un braccio attorno al collo e mi schiocca un bacio in bocca, poi ancora un abbraccio, forte, strano, e un altro paio di bacetti umidi con le labbra e mi dice “I take a shower and then I want to stay some minutes with you”. Questa è completamente fuori, penso, sono circa le 22 di sabato 26 giugno. In effetti quando esce dalla doccia, viene da me e stiamo un po’ insieme, un po’ a parlare e un po’ ancora a fare i fidanzatini, poi spicca di nuovo il volo. 
Io comincio a tornare alle cose concrete e cioè il fatto che ho ancora 5 ore da passare in quel posto perché verso le 3 devo partire per andare ad Hahn e vorrei provare a dormire qualche ora, anche se a dire il vero me ne vorrei proprio andare, scàlpito, troppo tempo dentro all’Oase, anche le altre volte che ci sono stato entravo verso le 4 del pomeriggio e verso le 11 visto che le mie trombate me le ero fatte scappavo proprio via, perché è vero che si sta bene e basta, ma comunque dopo un certo periodo di tempo mi sento come una tigre in gabbia. Comincio a girare e trovo un lettino libero dove ci sono le saune, mi metto lì e guardo se riesco a prendere sonno. 
Sono ancora scornato dall'effetto merdaccia di poco prima e sono anche stanco, e comincio a trovare schifoso tutto quello che accade lì fuori. Sento il brusio della gente, le risatine da gallina delle ragazze che cercano di accalappiare i clienti, tutto quel flusso di denaro in cambio di sesso, la visione della prestazione professionale comincia a crollare, un conto è pagare per farsi fare un massaggio da una fisioterapista, ma cosa ben diversa è pagare per scopare una ragazza, e poi incularla e venirle in bocca è anche peggio, e l'immoralità e lo schifo sono bilaterali, sia per l'uomo che paga, sia per queste ragazze che si arrichiscono facendosi fottere senza nessun ritegno. Una come Johanna-spina-nel-fianco tira su 1.500 euro al giorno come ridere, e questo flusso di denaro e questi guadagni facili (ma sono facili?) mi disgustano (anche se poi penso che i nostri amati e stimati governanti pagano 1.500 euro per fare delle cene con delle escort ventenni e non mi ricordo quanti per scoparsele, comunque nell'ordine delle migliaja di euro). Comunque di dormire non se ne parla, sono stanco sì, ma sveglissimo, allora cambio programma, invece di partire alle 3 parto subito così non viaggio nelle ore in cui è più facile avere un colpo di sonno. Arriverò molto in anticipo all'aeroporto ma magari provo a dormire un po' in macchina nel parcheggio di Hahn. Mentre vado verso gli spogliatoi faccio appena in tempo a vedere Johanna-spina-nel-fianco mano nella mano con il negroide schifoso intravisto il pomeriggio che stanno cercando una camera. Noooooooooo!!!!! Ma chi sei? Ma non hai nessun filtro, cazzo! Basta, me ne vado schifato. Siccome penso che non riuscirò comunque a dormire me la prendo molto comoda, mi piazzo a 90 all'ora e vado placido placido, e durante il viaggio non faccio altro che pensare a lei: sarà sfruttata e se non porta a casa un certo quantitativo di soldi sono guai? Magari il quantitativo è così alto che dovrebbe farsi tantissimi clienti, e allora l'unico modo è prendere da ognuno 100 o 150 euro invece del solito 50ino e questo la costringe a offrire sempre prestazioni estreme. Oppure è una ragazza che ha sentito il profumo dei soldi e s'è trovata a guadagnare 30-40.000 euro al mese e ha scoperto che così con un anno di lavoro si compra una casa, una macchina della madonna e tutti i vestiti e le cazzate che vuole, e che se continua così si troverà a 23-24 anni ed essere ricca e non dovere più lavorare un giorno della sua vita? C'è con la testa? Quella ingenuità bambinesca è una posa per attrarre gli uomini con dolcezza e tenerezza o è veramente così dolce e tenera? E quella che ho visto è veramente dolcezza e tenerezza o è ingenuità? E una bambina nel cervello? Si rende conto che si fa inculare e sborrare in bocca da chiunque? Se ci penso a mente fredda, mi chiedo come ho potuto andare con lei. Anche le altre, se paghi, in teoria concedono questi servizi, ma mai nessuna s'è proposta, secondo me preferiscono prendere solo il 50ino e fare cose "normali". In due giorni ho speso 450 euro di ragazze (200+250) dei quali 250 (100+150), cioè più della metà, li ho dati a lei, e 130 di ingresso, cazzo, sono un bel po' di soldi. Insomma pensierami vari su di lei durante tutto il viaggio, un turbine di pensieri e interrogativi irrisolti, poi miracolosamente nel parcheggio del car-rental di Hahn dormo quasi tre ore. Al mattino alle 6 mentre sono al gate vedo in ogni passeggero maschio un frequentatore di FKK, e non mi piace pensare che anch'io appartengo a quella cricca. Arrivo a casa alle 9.30 di domenica mattina, ciancicato e sbattuto, e nel primo pomeriggio, mentre sto riposando, comincio a pensare a quando tornerò.

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...