giovedì 17 novembre 2011

ARRIVA IL FREDDO!

Meno male che c'è qualcuno che posta le sue esperienze in "teteschia" perchè se no il blog in questo periodo sarebbe da encefalogramma piatto, e vado a spiegarne il motivo.
Ricordo ancora anni fa quando prendevo per il culo il buon xxx72 (che è ancora al mondo, per chi se lo sia chiesto) quando giocava con i suoi videogiochi, pur non essendo piu' un ragazzino.
Piu' tardi anch'io mi sono comprato una consolle, ma ci giocavo di rado e mai da solo, ma in compagnia di amici e/o parentado, per una/due sere a settimana, specie nel periodo autunno/inverno.
Da un paio di settimane mi sono messo invece a collegare la P3 alla rete e mi sto drogando di calcio, con sfide online, non riuscendo piu' a staccarmi dal video: essendo debole, sono molto portato a tutti i tipi di dipendenza, per fortuna che non mi piace bere, fumare, drogarmi, se no sarei strafottuto. Confido comunque nella fase di rigetto dopo quella di overdose da videogioco e nel giro di pochi giorni son sicuro che mi verrà a nausea il gioco e tornerò alla vita reale... Vita reale che però attualmente prevede una scarsa presenza di sesso a pagamento (e ovviamente anche gratis, non sia mai! ;-) ). 
Dopo l'ottima scorpacciata di figa nel  weekend di halloween, che devo ancora finire di raccontare, ci sarebbe un periodo da quasi N.P. (non pervenuto) se non fosse che un sabato sera che ero uscito con Don Cazzo, si è aggiunto all'ultimo momento Mr. Black. Dovevamo andare in un locale del centro, ma era ancora presto, passiamo prima a fare un giretto a salutare qualche amichetta.. e capitiamo dalla vecchia e cara Ciop, che ci offre un menuì allettante: 20 euro (era partita da 30) a testa per scopare sul lettone di una casa che casualmente avevamo a disposizione.. e allora, le abbiamo dato un bel colpetto a testa, ma non tutti e tre assieme, uno alla volta (abbiam fatto scegliere a lei chi voleva per primo, è toccato a me, seguito da Mr black e per finire Don cazzo: tutto sommato era anche in vena quella sera Ciop, e senza fare cose particolari se non le solite posizioni standard dopo un bel bocchino (coperto), almeno non ha messo alcuna fretta.
Per il resto calma piatta. Solo una sera che sono uscito con il redivivo xxx72 ci siamo fatti un giro on the road in the Figogna Vice's night, ma era piu' una scusa per rivederci e farci quattro chiacchiere dopo un po' di tempo, piuttosto che avere intenzioni bellicose con le nostre amichette, infatti non ho combinato nulla.
C'è da dire che per quanto mi riguarda la "stagione della caccia" è aperta da marzo/aprile fino a settembre/ottobre: nel periodo freddo infatti la selvaggina diminuisce (se ripenso a come luccicavano le strade della città lo scorso agosto!!!) inoltre la fauna tende - giustamente! - a coprirsi abbondantemente e, non navigando nell'oro, non con abiti sensuali o elaborati, ma con strati di stracci cinesi che, diciamo, ti fanno passare la voglia di vedere cosa c'è sotto!
Non è comunque una novità, tutti gli inverni sono stati periodi in cui la mia attività in città subisce un forte calo, finendo oltre che con ridurre il numero di prestazioni sessuali, anche il numero di prede, tendendo nel periodo freddo ad attaccarmi a 1/2 favorite. Fra l'altro, passando un paio di volte per caso dove lavora la favorita, non l'ho neppure vista e non so se lavora ancora o cosa.
L'unico aspetto divertente del periodo freddo è che ci si può divertire ogni tanto a fare un po' di  papagiro: una sera di metà settimana quando non ci sono gli amici e non si ha voglia di stare in casa, si può sempre decidere di passarlo in compagnia di poverette semiassiderate, facendo sia una buona azione riscaldandole, sia divertendosi facendosi quattro risate con la musica nigeriana a palla, e loro scatenate a ballare e cantare in macchina!

mercoledì 16 novembre 2011

UN ALTRO LURKER SI PRESENTA... by Janez de Gomera

..con un bel raccontino sulla cara germania!
E’ un anno esatto che manco dalla Germania, e di recente ho dovuto rifiutarel’invito dell’egregio Dott. Spina, che ancora non conosco se non via mail.
Ho quindi una gran “fotta”, sebbene non arrivi a questo viaggio nelle migliori condizioni. Da dieci giorni non dormi più di quattro ore per notte, e la stanchezza nel corso del week end purtroppo si farà sentire.
Ma veniamo al sodo! Preso al.. volo il volo per Weeze, sbarco in perfetto orario e mi fiondo al banco Hertz per ritirare la mia Kia Rio o vettura simile. Purtroppo (si scusano pure!) mi ritrovo con un van 7 posti Ford Galaxy. Si rivelerà tutt’altro che sportivo, ma indubbiamente comodo e con il valore aggiunto del navigatore integrato, con tanto di ricalcolo del percorso a seconda delle condizioni del traffico. Rapido check-in in hotel a Dusseldorf, e alle 00.15 del sabato entro trionfante al FKK Acapulco di Velbert.
Il locale come layout non è al livello dei precedenti che ho visitato, e anche le ragazze.. che fine hanno fatto le supermodelle che ricordavo? Tutte nei top club o il livello si sta generalmente abbassando? E poi, evidentemente non potendo approcciare, se ne stanno tutte accucciate sui divanetti con un’aria incazzosa..
Mi attrae una biondona dall’aria “che ne sa”, ma finita la sigaretta scompare, l’incrocerò solo mentre esco. Dopo una dormita sul divanetto, al risveglio metto a fuoco un culetto notevole che ondeggia di fronte a me.
E’Andrea (O Alexa?), che vanta italiche ascendenze ma è rumena. La porto in camera più che altro per non dover approcciare un’altra, invece mi stupirà. Mi dice “Fai quello che ti pare, ma prima fai quello che agli italiani piace fare “ Cioe? Dico io con aria ingenua, “Leccami la figa!”. Eseguo.. La patatina profumata si schiude, il clitoride s’inturgidisce, freme sinceramente. Sessantanove, lei prima lavora dolcemente sul frenulo, poi più voracemente fino a farlo sparire! Repertorio classico: smorza candela, missionaria, pecora. Lei sempre asseconda il ritmo, poi alla mia semi-defaillance, veramente crollo dalla stanchezza, mi fa rimanare immobile e mena le danze, fino alla fine. L’avevo battezzata un missile, invece sono piacevolmente smentito.
Dopo 352 coche per assimilare un po’ di caffeina, mi ritrovo vicino alle blacks. Tra loro si distingue una piccolina, dai tratti somatici indubbiamente africani ma dalla pelle chiara, più sul genere latina che mulatta, con un abbigliamento molto curato. E’ ghanese al 100% e per una attimo faccio mente locale al racconto del Dott. Spina. Sarà la stessa? No, la descrizione era completamente diversa.
Brava, brava brava, un’altra gola profonda. Che sia la specialità del locale? La incito e lei prende in considerazione anche i gioielli di famiglia. Dopo cotanta contemplazione esploro anch’io, ha la pelle talmente vellutata che alla fine mi ritrovo a baciare la prima patatina nera della mia vita. Bella turgida, solo un po’ troppo imburrata, ma d’altra parte deve usare riguardi alla sua fonte di guadagno. Non sembra molto sensibile, allora nell’azione sarò più energico che con Andrea. Il repertorio è lo stesso, a parte piccole variazioni sul tema, gamba de qua, gamba de là, sulle spalle ecc. Mi dice che posso venire dove voglio, ma la stantuffo che è un peccato fermarsi quindi continuo alla pecora fino a venire. Qualche minuto ancora di conversazione e coccole, piacevoli entrambe. Sono passate le tre e spero di riuscire a raggiungere incolume l’hotel, dove arrivo alle 3.45.
Buona notte.
CONTINUA...

lunedì 14 novembre 2011

REPORT DEL COMPAGNO DI HALLOWEEN - day 3 - by Kiraly

Ecco l'ultima parte del bel report di Kiraly, anche se lui è convinto di scrivere male!

DAY 3


Dopo una seconda giornata con più ombre che luci per me, avevo veramente bisogno di chiudere il weekend in bellezza così sono contento di tornare all’Acapulco.
Mentre facciamo colazione e guardiamo gli ultimi giri del gran premio il locale inizia ad animarsi ed anche il mio umore migliora parecchio.
La prima ragazza che conosco è Linda, italo-tedesca (anche se non parla italiano) molto alta, gran fisico (anche se il lato b è un po’ abbondante) ed un bel viso incorniciato da lunghi capelli castani.
Parliamo tranquillamente per circa un quarto d’ora, ottimo inglese (il suo) è una ragazza che ha viaggiato parecchio ed è una persona interessante anche se subito sembra un po’ distaccata e freddina.
In camera partiamo con calma ci facciamo un po’ di coccole, baci solo a stampo ma l’atmosfera pian piano si scalda e si crea una giusta intesa, non prende quasi mai l’iniziativa ma mi stringe con forza e sembra davvero molto coinvolta.
E’ stata un’esperienza davvero molto bella, dolce ed intensa, una ragazza che mi ha preso molto sia fisicamente che di testa.
La seconda stanza con Jessi, una panterona nera del Ghana, fisico davvero importante un mix di forme morbide e tonicità davvero raro, si muoveva perfettamente a suo agio in sala con uno stile ed una falcata che era impossibile non notarla.
Sui divanetti dopo poche chiacchiere cerchiamo subito il contatto fisico ed iniziamo a baciarci e ben presto sono felice di seguirla in camera.
All’inizio ci baciamo e scherziamo un po’ e si crea da subito un clima piacevole e giocoso, una mezz’ora d’ottimo sesso in cui spesso è lei a prendere l’iniziativa; ci sa fare e s’impegna davvero parecchio, tenerle testa è un’impresa ardua.
Finisco stremato fisicamente come poche volte ed anche lei sembra abbastanza provata, rimaniamo così un paio di minuti accasciati sul letto a riprender fiato ed a farci le ultime coccole.
Per fortuna ho ancora una quarantina di minuti per riprendermi e mangiare qualcosa, prima di partire, sono veramente contento della giornata anche se le cinque ore all’Acapulco sono letteralmente volate.

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...