venerdì 26 febbraio 2016

DARIA B? NO...!? ALLORA LORENA E POI LORENA & NICOLLY! :-) by Virgilio



Io: “Ciao Daria B., buongiorno. Come stai?”
Daria B.: “Ciao buongiorno, bene, grazie e te?”
Io: “Tutto ok, dove sei adesso, ho voglia di rivederti!”
Daria B.: “Sono al NT, ma domani cambio, vado al LZ”.
Io. “Ho capito allora fissiamo domani mattina, voglio essere il primo, alle 11.00. Ok?”
Daria B.: “Ok! A domani. Baci”
Io: “Baci, ciao a domani”.
Non ho bisogno di domandarle informazioni, Daria B. è una mia vecchia conoscenza, è una trombata di qualità garantita. Ed era tutto ciò che desideravo, dopo il viaggio in Messico.
Daria B. è proprio un’istituzione del meretrício carioca, non più giovanissima, nell’annuncio dice di avere 26, ne ha invece sicuramente più di 30, ma ha um corpo bellissimo ed è uma di quelle che non dice di no al cliente. L’idea era culo ed ingoio, so che lo fa, ma con lei non l’ho ancora sperimentato.
La mattina dopo mi presento all’appartamento all’orario stabilito; mi apre la porta la maitresse, una mora com i capelli a caschetto, tipo Valentina. Un vestito che le lascia le spalle scoperte e mi mostra alcuni tatuaggi floreali che ha sul corpo. Golosa, interessante, mi fa proprio venire voglia. Ma lei sta solo alla cassa, neanche ci provo.
Lei: “Buongiorno, hai fissato con qualcuna?”
Io: “Buongiorno, si ho fissato alle 11.00 con Daria!”
Lei: “Vieni accomodati, stanza 22!”.
Mentre aspetto l’arrivo, analizzo la stanza; niente lussi ma non è neanche piccola, come quella di Tamara ad esempio. Materasso ampio, piuttosto alto, che appoggia a terra, non c’è un vero e proprio letto; lo specchio ovviamente non può mancare.
Poco dopo arriva Daria.
Io: “Buongiorno, sei Daria?”. Domando esterrefatto non credendo ai miei occhi.
Lei: “Si, Daria!”
Io: “Ok, ma non capisco, ieri ho parlato con te al telefono?”
Lei: “No!”
Io: “Ecco appunto Daria la conosco da molto tempo, avevo fissato con lei. Ma che è successo, non capisco!”.
Detto per inciso era anche bellina, una bella mulattina con gli short ed um corpicino gustoso, sarebbe stato da farci più di um pensiero. Ma volevo capire cosa fosse accaduto.
Daria va alla reception, ritorna Valentina, mi dice si effettivamente oggi è il primo giorno di Daria B. in questa casa, proviamo a chiamarla per capire cosa è successo.
Ed infatti dopo cinque minuti ritorna, dicendomi:
Valentina: “Ci ho parlato, si scusa, non è potuta venire perchè oggi è il compleanno di sua figlia!”
Io: “Ho capito! Nessun problema”, dico, ma in realtà mi girano i coglioni, che faccio adesso, penso. Lei non poteva avvisarmi perchè l’avevo chiamata col numero oscurato per motivi di privacy.
Valentina, prontamente mi propone: “Visto che sei qui, che ne pensi di conoscere le ragazze?”.
E va’ beh, famo ‘sto forzo. La voglia c’è, ma che faccio, penso, ne scelgo una a caso? Non ho voglia di prendermi un altro bidone ed il rischio c’è. In genere leggo sempre i forum sul posto dove vado, stavolta non ne so proprio niente. Vado da un'altra parte? Ma no che fatica e poi avrei lo stesso problema, non ho studiato. Avevo scelto Daria B. e non mi sono preparato un’alternativa.
E allora andiamo com la presentazione: ne sfilano 6-7 e sto cominciando a pensare a Daria B. con cui avevo già parlato, sto per sceglierla, ma ancora la processione delle ragazze non è terminata.
E poi si apre la porta ed entra lei, un sorriso radioso, la voce sensuale, un corpicino caffelatte scolpito. Mi colpisce subito Lorena per la sua femminilità e sensualità, è anche completa. L’unico limite che pone è che non accetta sborra in bocca! Ma si mi piaci....
La sfilata non è ancora terminata, ultima a presentarsi Nicolly um’altra panterina color cioccolato; mi piace meno di faccia, ma mi promette che se la scelgo non mi fará pentire... Ummmh interessante, ci faccio um pensierino, ma mi sono “innamorato” di Lorena e la scelgo.
Quando si presenta in stanza è sorridente, simpatica, lo sento che ho fatto una buona scelta. E poi fa uma cosa che mi ammalia...
Lorena: “Lascia che ti spoglio io!”
Una gheisha, ho trovato una gheisha, che bello; a Rio non mi era mai capitato, mi sbottona la camicia, mi accarezza il petto, mi fa sedere sul letto/materasso, si inginocchia e mi slaccia le scarpe, via anche i calzini.
Io fermo immobile mi gusto la  gheisha, ah si stai andando proprio bene mio bel cioccolatino!
E poi slaccia la cintura, sbottona i pantaloni e me li sfila; complice il cialis il mio cazzo sta esplodendo.
Io: “Guarda che effetto mi fai!”. Lei ride, è normale mi dice, “Sei proprio la mia gheisha!”, le dico.
E finalmente mi sfila le mutande, il cazzo libero dai vestiti sballonzola duro verso la sua faccia.
Sorride sensualmente e mi porge il sapone e l’asciugamano per la doccia.
Scusandosi dice che non può fare la doccia com me... Sono le regole della casa. Peccato mi sarebbe proprio piaciuto, accidenti ai regolamenti!
Al ritorno baci e finalmente resta completamente nuda, svelandomi uno splendido corpicino mulatto. È piccolina, ma ha un corpo armonioso, perfetto. Se proprio devo trovarle un difetto, direi il seno, forse, un po’ piccolo, ma proprio a voler essere perfezionisti.
Si inginocchia prontamente tra le mie gambe e con la sua boccuccia, già abile, comincia a prendersi cura del mio “fratellino”. Mi piace come lo ciuccia, non arriva ad essere tra i migliori pompini che abbia ricevuto, ma ci sa fare, ha un buon ritmo e si prende cura anche delle palle e dell’asta.
Giunge il momento di ringraziarla, con la língua percorro tutto il suo corpo, fino a fermarmi tra le grandi labbra per assaggiarla.
Non saprei dire quanto mi sono soffermato, stavolta certo meno di altre volte, perchè smaniavo dalla voglia di metterla a pecora.
E di fatti poco dopo eccola a carponi, è una meraviglia, ha un culetto sodo che riempie perfettamente le mie mani. La afferro forte per i fianchi e spingo a pieno ritmo...Lorena si schiaccia sul letto per offrirmi fica e culo rialzati...
Si cambia, la metto supina sul letto e me la sbatto con le gambe piegate, si va avanti cosi, glielo spingo forte dentro e dopo un po’ mi sussurra che le fa male.
Sono um gentiluomo, mi fermo, mi sfilo e vai ancora una volta di pompino, stavolta anche con la caramella di menta, da semi-sdraiata sul letto.
Ma non ne ho abbastanza, la voglio ancora e allora vai col giro di 180°, prima missionario, poi di fianco, per infine scoparla di nuovo da dietro, senza mai uscire dalla sua passerina.
Missionaria classica finale, stringendole forte quelle meravigliose chiappe color caffelatte, al momento decisivo, via il preservativo e schizzata sul pancino.
Pienamente soddisfatto anche senza il culo, proprio carina e brava; mentre la pompavo a missionaria, mi ha preso un raptus, improvvisamente tra gli ansimi le chiedo:
“Fai la dupla?”
Lorena: “Si, ma solo con Nicolly!”, l’altra mulattina che alla presentazione, aveva promesso di farmi divertire.
Io: “Facciamolo!”
Ed è cosi che dopo esserci ripresi, Lorena chiama Nicolly, me la presenta e si mostra anche lei molto simpatica e totalmente disponibile! Ci metto um istante a dire si, ci vediamo domani cari i miei golosi cioccolatini!!!!

Salto temporale di ventiquattro ore, stessa casa e sono pronto a “scartare” i miei cioccolatini.
La prima a presentarsi in camera è Nicolly che mi da sapone ed asciugamano per la doccia di rito; ma traccheggio, aspetto, mi manca quel qualcosa in più che il giorno prima ho molto apprezzato: la geisha che mi spogli! L’arrivo di Lorena mi rende felice, è sorridente simpatica, e subito pronta a soddisfare la mia richiesta; mi spoglia e si prende anche cura degli abiti, cosa chiedere di più, se è anche brava a letto?
Sotto la doccia ammiro le due ragazze che iniziano a spogliarsi, ma le fermo, non appena restano in lingerie. Voglio gustarmele cosi mentre ancora mi sciacquo: Nicolly in reggiseno bianco e mutandina nera, molto piccola con scritto love in lettere dorate sopra il culetto, Lorena con un baby doll nero con una mutandina adornata da una microgonnellina. Che visione! 
Fuori dalla doccia, si aprano le danze! Seduto a bordo letto, Nicolly per prima si propone di fare amicizia col mio “fratellino”, inginocchiandosi tra le mie gambe, Lorena intanto mi massaggia le spalle. 
Si cambia, adesso è Lorena a spompinarmi e Nicolly mi si avvicina sul letto nello splendore del suo corpo caffèlatte. Le lecco le tette, una splendida terza direi e contemporaneamente con una mano le afferro le marmoree chiappe mentre con l’altra la digitalizzo ad un ritmo sempre più forte, fino a diventare quasi frenetico: sciaf sciaf sciaf, la sua passera canta.
Adesso voglio due bocche per il mio cazzo, la scena è indimenticabile, entrambe carponi sul letto se ne prendono cura alternatamente offrendomi la visione paradisiaca del loro culetti perfetti, duri, sodi di cioccolata al latte! Me le digitalizzo con due dita entrambe, contemporaneamente.
E qui la parte razionale evapora e non capisco assolutamente più nulla, vorrei che entrambe allo stesso tempo si prendessero cura del mio cazzo; una bocca per le palle ed una per la cappella, ma non so più se è accaduto in quel vórtice di risucchi e mugolii.
La cosa chiara ed evidente era che tra le ragazze c’era complicità e divertimento, ad un certo punto hanno sbattuto la testa tra loro mentre si passavano il cazzo da una bocca all’altra.
Devo dire però che tra loro non hanno mai interagito, si prendevano cura di me entrambe ed anche molto bene, ma niente scene lesbo; questo comunque lo aveva lasciato ben chiaro Lorena il giorno prima e sapevo quindi che non sarebbe accaduto. Peccato, ma la visione di questi due corpi perfetti, tutti per me, mi ha reso comunque pienamente felice.
La prima a mettersi a pecora è Nicolly che si fa bombare offrendosi di lato rispetto allo specchio che sovrasta il letto; Lorena da dietro mi avvolge, si stringe e fa per accarezzarmi e massaggiarmi le palle proprio nel momento in cui mi devo controllare per non venire.
Riesco a fermarmi ed a fermarla in tempo, sarebbe stato un peccato capitolare cosi.
Lorena? Tocca a te! Cambio preservativo e andiamo di pecora di fronte allo specchio, adesso è Nicolly a strusciarsi da dietro.
Sento che non ne ho ancora per molto, faccio mettere anche Nicolly a pecorina a bordo letto e la digitalizzo mentre continuo spingendo sempre più forte dentro Lorena.
La conclusione è scontata, inarrestabile, prossima: via il preservativo e sborra equamente ripartita sulle chiappe di Nicolly prima e di Lorena poi.
Nonostante la mancanza totale di interazione lesbica tra le ragazze, l'avventura la valuto assolutamente positiva, ne sono rimasto pienamente soddisfatto. 
Un dettaglio finale: prima di rivestirsi le faccio mettere entrambe davanti a me per memorizzare i loro seni: più piccolo quello di Lorena, più grande e con una bella aureola quello di Nicolly. 
Lorena si schernisce dice che non è giusto, quello di Nicolly è più grande.
Sì più grande, è vero, ma tu, dolcissima Lorena, non hai niente da invidiarle, mi sei talmente piaciuta in questi due incontri che presto ci sarà un seguito.... 

mercoledì 24 febbraio 2016

LA SQUAW - by Virgilio (con mia premessa).

Bene, vediamo se entro le prossime due/tre settimane riesco a scrivere almeno un post sulle belle scopate pomeridiane (lunedì martedì e mercoledì) che mi son fatto, grazie all'ottima guida Virgilio!

Con questa frase si concludeva il post del 19 aprile 2015.. il settimo e ultimo post di quelli dedicati a rio de janeiro (sezione tango&samba vedere a lato tra i tags).
E invece non ho scritto un cazzo.. ho parlato di terme e boate.. e niente casas o privè dir si voglia.. o per dirla all'italiana "bordellini".
I bordellini sono per quanto riguardo il top come rapporto qualità/prezzo! E' ovvio che le le terme sono il top, quello che intendo dire è che la differenza di prezzo tra  i due tipi di locali è esagerata rispetto alla differenza di qualità e prestazione.
Le casas poi esaltano lo spirito che ho di esploratore. Ma partiamo dall'inizio. Il culo che ho avuto è che Virgilio si è palesato via email su scopopagando@hotmail.it proprio tre-quattro giorni prima del mio arrivo a Rio. A Rio aveva una punta con un altro turista, che chiameremo Peppe, conosciuto su gnoccatravels.. e infatti si è rilevato una merdaccia sfigata! In poche parole, mi sono beccato con Peppe la prima sera e un pomeriggio e poi io ho preso la mia strada e l'ho sentito solo via cell, fino al gg della ripartenza (stesso volo per l'italia). Lui cercava di scopare free e non voleva andare a puttane (senza parlare portoghese, ahahah!). Alla fine, tutte le sere andava in disco, offriva da bere.. alla fine si è scopato, soltanto una sera, una cicciona e piena di trucco in face.. da come me l'ha descritta un bel cessone, anche se ovviamente cercava di vantarsi nel racconto, non riusciva ad essere molto convincente e soprattutto non riusciva a  mascherare con l'espressione del viso la triste realtà.. :-P
Io invece grazie a Virgilio, mi sono divertito parecchio a Rio! Senza di lui la mia Rio sarebbe stata molto differente. Innanzitutto è una persona squisita, sa proprio di buono, poi è super ospitale e ottima guida.. non potevo soprannominarlo che Virgilio!
Il buon Virgilio si era segnato un bel po' di posticini su fogliettini e cellulare, e siamo andati insieme ad esplorarli, di pomeriggio! Eh sì, nei bordellini si scopa di mattina e pomeriggio, durante la settimana.. eh sì, proprio orari d'ufficio (dopo le 20 mi pare sia difficile trovare qualcosa di aperto), perchè sono posti fatti per professionisti-impiegati-operai che si ritagliano la pausa figa anzichè la pausa pranzo! ;-)
La maggiorparte sono ubicati nel distretto finanziario di Rio (Virgilio, permettemi di citare la mitica Avenida Rio Branco!), in mezzo agli uffici disseminati nei grattacieli!
Hai l'indirizzo.. "bordello sukkiakazzi" via tal dei tali n. 10, piano 8, porta 6...
Arrivi al tuo bel palazzone, prendi il tuo bel ascensore in mezzo a impiegate, commessi, professionisti, scendi al piano 8, poi incominci a cercarti l'interno.. qui c'è un avvocato, qui il dentista, qui uno studio contabile.. ed ecco qui, questo è l'interno 6 con il bordello! Tutti uffici fianco a fianco, come se fosse un'azienda come un'altra! Non è fantastico? Sta cosa mi intrippava di brutto!
Quante scale ci siamo fatti Virgilio? (eh già, nello stesso palazzo ce n'è uno al piano 5,7,9, che si fa, si prende sempre l'ascensore? si fa prima a far le scale!). E alla ricerca della porta giusta.. sembra questo.. ma non c'è un'insegna.. sembra deserto.. che facciamo, proviamo a suonare? Ecco diciamo che le insegne non sono quelle di un fkk. ;-) A volte poi magicamente la porta si apriva, a volte era proprio abbandonato il posticino!
Suoni il campanello, ti apre la porta una troia o la matrona, nell'atrio seduta a una scrivania c'è la capa, che ti spiega un po' le cose e poi chiama le ragazze.. che fanno una sfilata e si presentano una ad una.. (chiaramente quelle disponibili in quel momento). "Muito prazer, Tamara!" "Muito prazer, Scopopagando!" seguito da stretta di mano, carezzina, e bacini sulle guance. Avrò baciato un centinaio di troie almeno, perchè in media ce n'è una decina per bordellino (dalle quattro/cinque ad una quindicina, mi sembra mai visto piu' di venti troie in queste casas).
La difficoltà è ricordarsi i nomi.. perchè poi alla fine della passarella, la capa ti chiede con quale vuoi approfondire la conoscenza.. per saltarne fuori, facevo così: memorizzavo il nome di quella che mi piaceva.. poi quando ne vedevo una migliore cancellavo quello precedente e memorizzavo quello nuovo.. in modo da avere il nome giusto da dire alla fine. A volte andavo al ballottaggio.. vorrei rivedere Giulia e Anita! E allora pronto, ritornavano entrambe.. scelta difficile.. mi faccio la bionda tutta sorriso e tettoni, o la mulatta tutta capello corvino e culetto d'oro? ;-)
I prezzi erano bassi   Chi cazzo se li ricorda però?
(Virgilio, dammi una mano, spara un po' di cifre). Ricordo comunque che restavo colpito dalla pochissima differenza che c'era tra una pucciata di venti minuti e un'ora multishot incluso il culo.. non so.. tipo ti costava solo tipo un 30 % in piu'.. poco.. non capivo bene.. ma probabilmente il discorso è che appunto lì ci va gente che lavora.. nel ritaglio di tempo.. che forse un'ora non riesce a farsela oppure ci va così spesso che pagare un'ora alla lunga diventa un bell'esborso..

Bene, dopo questa presentazione, lascio la parola a Virgilio. Siamo rimasti piacevolmente in contatto dopo Rio, e ogni tanto mi mandava qualche raccontino.. ma perchè tenerli per me e non condividerli con il blog? Così ho deciso di pubblicarne quattro, cambiando i nomi ai locali e alle ragazze.. è un po' riservato.. e un po' vivendoci a Rio ha un certo timore di vedersi invadere il suo spazio.. gli ho detto che qua siamo in quattro gatti, e comunque Rio non è proprio dietro all'angolo... comunque lo spirito del blog è questo.. raccontare piu' l'atmosfera, la scopata, che dare informazioni dettagliate di viaggio.. (a parte che nel mondo del sesso pay una info dopo pochi mesi se non settimane è già vecchia e tutta da verificare) per quello ci sono i siti appositi..
per dire, basta andare qua
http://www.gparena.net/
andare sotto a privè e trovare tutti le rece dei bordellini, tutti da esplorare!!!
ps: ovviamente in molti siamo entrati, ci siamo visti tutta la passarella, e poi siamo usciti senza consumare, nessun problema, non ti fanno particolari pressioni, a parte forse uno in cui sono stati un po' insistenti, ma in modo tranquillo.

Bene, e ora il primo raccontino di Virgilio!



 
La "Squaw" 
 
La volta precedente mi aveva invogliato a tornare per la sua prestazione ed anche perchè affermava di essere una professionista del massaggio; sto cercando infatti di costruirmi un angolino di Bangkok a Rio, la sua proposta massaggio e trombata, mi ha proprio conquistato.  
E allora proviamola mi son detto: devo dire di esserne rimasto soddisfatto, la squaw (per via della treccia dei capelli) è stata promossa a piena voti. Il massaggio è piacevole, lei si spoglia quasi completamente ma non toglie le mutandine... se le toglierà dopo!!!  
Parte dai piedi e risale lungo il corpo. Dice di fare anche il massaggio thailandese, quello si senza mutandine. Sono incuriosito, anche se probabilmente non sarà lontanamente comparabile con quello di Bangkok e credo che alla prossima visita lo proverò. Terminato il massaggio si comincia a fare sul serio. In piedi sul letto la metto sotto, accucciata, a ciucciarmi il pisello. E’ brava alterna leccata di palle e gola profonda, le piace proprio; non è la professionista algida e distaccata, tutt’altro è molto partecipativa, potrei continuare cosi per tutto il tempo a disposizione, il pompino è ottimo, ma voglio "assaggiarla" anch'io e poi sarebbe un peccato non metterla a pecora... alla mia richiesta non se lo fa ripetere due volte a quattro zampe davanti allo specchio, si va che è un piacere, la tengo forte per i fianchi ed ogni tanto una bella tapa na bunda (sculaccione).
La metto di fianco, la dinamica non è ottima ma è bello il contatto ravvicinato, posso baciarla e “pasturarle” i tettoni, il tempo tiranno, però, sta scadendo, devo venire e allora si torna alla posizione iniziale io in piedi, lei accucciata sul letto, a lingua di fuori a prendere tutto il mio leitinho.
Brava Squaw, mi hai conquistato, ci sarà un nuovo incontro: body massage e molto di più.
Durante il massaggio mi ha raccontato di un cliente tedesco che se la voleva portare in Germania, ma ce ne saranno di matti a giro!!! Ma come si fa a volersi sposare uma troia! Io mi sono fermamente opposto: “Assolutamente no, non devi andare, poi chi me li fa i massaggi qui?!”.  
“Sto bene a Rio!”, la sua risposta. E brava la mia indianina...
 

lunedì 22 febbraio 2016

BRASILEIRINHO SI PRESENTA..

... E PRESENTA ANCHE UNA SUA AMICA!

E' da un po' di tempo che segue l'ottimo blog del Dott.Spina e, dal momento che supporto appieno l'ideologia della scopata a pagamento, ormai da oltre un decennio, credo sia giunto il momento di dare il mio umile contributo alla comunità degli scopopaganti (o pagoscopanti?)!

Premessa: vivo in Brasile da ormai quattro anni, inizialmente ho vissuto in quel puttanaio a cielo aperto chiamato Rio de Janeiro, cidade maravilhosa e città delle sparatorie, per poi trasferirmi in una cittá molto più piccola, di circa 300.000 abitanti (contro i 7 milioni della Grande Rio). Qua in Brasile, tutto quello che non è una grande cittá (oltre il milione di abitanti) è chiamato "interior", ovvero "periferia" o "paese di campagna", con una traduzione libera.

Innanzitutto dovete sapere che in Brasile è fondamentale, insostituibile, saper parlare il portoghese, almeno ad un livello base. Quasi nessuno capisce l'inglese e non sopravvalutate la vostra conoscenza dello spagnolo da abbordaggio di Ibiza o il vostro dialetto veneto: non serviranno a un cazzo. Tanto vale parlare in Italiano e sperare che qualcuno capisca qualche parola.

In ogni caso, le ragazze brasiliane sono, secondo me, fra le più sexy al mondo: sono simpatiche e sorridenti, hanno dei bei corpi (se ne trovano per tutti i gusti), e adorano scopare!
Non me ne vogliano i colleghi che adorano le asiatiche, ma personalmente non provo nessuna attrazione per cinesi o thai, a meno che non siano devidamente mescolate con altre razze.

Ma veniamo al discorso che più interessa tutti noi: il sesso a pagamento.
E' molto facile trovare ragazze nella fascia 18-25 anni che offrono sesso a pagamento su giornali e siti locali: la maggior parte di loro non mostrano il volto, ma potete stare certi che nel 99% dei casi le foto sono veritiere e, molte volte, le ragazze sono addirittura meglio dal vivo, esattamente il contrario di quello che accade da noi!

I prezzi sono in generale molto accessibili (per i brasiliani scopare è un bene di prima necessità!), per chi è europeo c'è ancora più convenienza perché il "real" (la moneta brasiliana) si è svalutato moltissimo negli ultimi due anni.
Oggigiorno potete scopare una giovane fica per un valore che parte dai 30 euro/ora, per una ragazzagiovane e carina ma senza troppe pretese, fino a un massimo di 120 euro/ora per una figa da copertina, incluso DFK, anale, CIM e un servizio da ninfomane. Io normalmente mi trombo delle fighe incredibili per circa 40 euro all'ora!!!

Oggi vi voglio parlare di Bianca. 
Bianca (questo non è il suo vero nome) è una ragazza del sud del Brasile, di 26 anni, bionda tinta, con una faccia da angelo e un fisico da pornostar. Praticamente una bambolina da scopare.
Nonostante la sua giovane età, la ragazza è navigata e ci sa fare!!

Bianca passa la sua vita in costante movimento, viaggia in tantissime città del Brasile in cerca di nuovi clienti, ma quando passa in zona Rio, cerco di andarci là per fare festa con lei! Penso di essermela scopata circa 7-8 volte nell'arco di 4 anni, devo dire che negli ultimi tempi continua ad essere una gran figa (forse anche meglio di quando l'ho conosciuta) peró è diventata un po' stronzetta. Intendiamoci bene: niente a che vedere con i missili che girano in Italia, però ho notato che bacia con meno passione di una volta, anche se continua a fare dei pompini straordinari, io adoro il 69 con lei, succhiare le sue labbra e metterle un dito nel culo, mentre lei me lo succhia con passione.
Lo prende in tutte le posizioni con una frenesia sconosciuta alle nostre latitudini, e ti guarda con i suoi occhioni profondi mentre ti fa godere!!!

Un'ora con lei costa 300 reais: circa 66 euro. Dal momento che lei non ha un appartamento proprio, io la chiamo al mio hotel oppure prendiamo una camera di motel a ore (cosa comunissima in Brasile) dove si paga circa 20 euro per due ore.

Prossimamente devo uscire di nuovo con lei... stavo pensando di prenotarla un giorno intero. 
Poi vi racconto e vi mando altre foto!

P.s. le foto qua in basso le ho fatte io: non sono quelle che lei usa per il pubblico a pagamento!

Um abraço
Brasileirinho


domenica 21 febbraio 2016

NON MI POSSO SFOGARE.. ;-)

E dopo un weekend semplicemente perfetto che raccontare qui, nel mio sfogatoio? Direi niente! :-)

Ma state tranquilli..
a) ci sono sempre racconti da pubblicare, vi anticipo che ci saranno ben due scrittori brasiliani!
b) sto programmando le mie prossime fatiche extraitaliche (una, la germania, è sicura, ma chissà non riesca a tornare "presto" pure a pattaya), perché quando il gatto (in questo caso gatta) manca.. i topi ballano :-)

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...