venerdì 30 novembre 2012

LA PRIMA VOLTA CHE.. by Venexiano

Ci sarà sempre una prima volta per tutte le cose, ma per qualche strano ottimistico motivo, ci si aspetta sempre che non succeda mai , o che succeda a qualcun'altro...
Natasha...
sono passati lunghi mesi di ricerca , prima di arrivare a lei..
una nuova città, che non mi riportasse indietro i ricordi di Jeni.. tante, tantissime altre ragazze , conosciute si intimamente , ma solo di passaggio , di sfuggita..
Tamara , Roxana , o Stefana... le uniche con le quali abbia approfondito un pò di più la sessualità... ma niente , ma mai niente che legasse , o che mi sentisse legare la mia anima alla sua ...
fino a Natasha...
capelli lungi e neri, un'alito feromonico femminile che mi fa impazzire al respirare... nessuna inibizione nell'atto sessuale..
--- ma di questo racconterò in un'altra occasione---
ora , è stata la mia "prima volta" in cui mi si è rotto il profilattico dentro di lei, e senza accorgemene.. le sono venuto dentro.. e copiosamente..
oltre all'imbarazzo, non sapevo come comportarmi e cosa dirle :
doamnde: prendi la pillola, ti porto in ospedale?
o risposte: non ho malattie . non ho l'aids...
cavoli.. in quel momento riuscivo a pensare solo , egoisticamente, che l'incantesimo sessuale finalmente trovato , dal prossimo incontro in poi , immancabilmente sarebbe cessato...non ci si può certo sentirsi a proprio agio se mentalmente bisogna preoccuparsi di non rompere un profilattico..
sono i rische del mestiere ed un cliente se ne deve "fregare"?
non so se ritornerò mai più da lei ( mi ha confidato che non prende la pillola) , ma non per questo..
ma per l'affinià sessuale oramai smarrita...

giovedì 29 novembre 2012

LA SCIENZA SECONDO J - J CI RIPROVA by J.

Oggi non ho nè tempo nè un cazzo da scrivere, e vedo che nessuno qui tromba a pagamento, sono l'unico, il magazzino di vostri racconti, esperienze, riflessioni sull'argomento, è VUOTO.

Vi meritate quindi una bella punizione!
BECCATEVI il fondo del fondo di magazzino.. qualcosa che pure il negoziante piu' cinico e stronzo si vergogna di mettere in vendita tra i suoi scaffali...
Leggetevi 'sto popo' (chissà dove copiata?)  di intervento di J., colui che già in passato ha scritto un post scientifico, che però mi è bastato dare un'occhiata su wikipedia per sbertucciarlo ;-)
Chi riesce ad arrivare in fondo alla lettura ha una birra (virtuale) pagata dal sottoscritto... Io dopo 4 righe di lettura mi son rotto i coglioni e gliel'ho data a mucchio.

Tutta l'efficacia della sessualità risiede in un congegno di sovrabbondanza: quello del piacere. Nessuno normalmente deve essere forzato ad adempiere il suo dovere nei confronti della specie. Tutti lo fanno spontaneamente e molto, molto volentieri. L'incentivo del piacere è dunque sovrabbondante (non pochi spiccioli, ma un forziere ricolmo d'oro). C'è un robusto legame che ci lega all'esercizio del sesso: una pulsione. A partire dalla pubertà nel nostro organismo la fanno da padrone certe molecole chimiche diverse nei due sessi ma che ugualmente rendono piuttosto inquieti anziché tranquilli: gli ormoni sessuali. I testicoli nell'uomo producono gli androgeni, e le ovaie nella femmina producono estrogeni e progesterone.
Oltre all'aumento di produzione degli ormoni prendono attiva predominanza i centri del piacere, cioé quei neuroni che producono dopamina. E' la dopamina a travestirci in maniera decisamente gratificante tutto quello che può concernere l'incontro con la persona "investita". Nell'innamoramento le feniletilamine, analoghe della dopamina, crescono notevolmente. Così nel cervello dell'innamorato (o dell'infatuato) prendono pieno vigore le linee neuronali che rispondono alla dopamina e così si è pervasi dalla sensazione di piacere e di eccitazione. Si ha lo stesso effetto che produce l' anfetamina, una droga stimolante che provoca benessere, euforia, infaticabilità e mancanza di appetito. Le anfetamine agiscono proprio stimolando la sintesi di dopamina.
Altre molecole prendono la prevalenza nell'attaccamento che si verifica quando all'eccitazione iniziale subentra un senso di tranquillità e di regolarità. Già dopo l'orgasmo si produce una notevole quantità di ossitocina, che viene prodotta dalla parte posteriore dell'ipofisi (mentre quella anteriore produce gli ormoni che stimolano le ghiandole endocrine come la tiroide, le surrenali e le gonadi perché producano a loro volta ormoni). Nella donna, oltre che al momento del parto, la produzione di ossitocina è attivata dalla stimolazione delle mammelle (sia dal neonato che nel rapporto sessuale). Con uguale stimolazione della mammella e del capezzolo si ha un aumento della secrezione di un altro ormone dell'ipofisi anteriore: la prolattina. La prolattina, a differenza dell'ossitocina, non favorisce l'eccitazione sessuale ed è qualche volta responsabile delle difficoltà dell'erezione. 
Dopo l'orgasmo si ha un aumento notevole delle endorfine, sostanze prodotte dall'organismo simili alla morfina e all'eroina. Le endorfine danno un senso di appagamento e di soddisfazione e tolgono il desiderio sessuale. Ad esse va ricondotto il periodo refrattario, ossia quel tempo post-orgasmico in cui non c'è possibilità di raggiungere una nuova eccitazione. Ciò fa capire il motivo del completo disinteresse degli eroinomani per l'esercizio sessuale. Le endorfine spengono il desiderio e la reattività sessuale ma, al pari dell'ossitocina, favoriscono l'attaccamento nei confronti del partner che viene rapidamente associato al soddisfacimento del piacere
"Tra i rinforzi del desiderio sessuale un posto di rilievo occupa l'orgasmo, con la sua suggestione di massimo della comunicazione possibile tra due individui che si attraggono. Questo contenuto di scambio e di fusione costituisce una peculiarità nell'esperienza esistenziale soprattutto per le modificazioni che intervengono nella globalità dell'organismo. L'orgasmo è senza dubbio il momento dell'abbandono più completo per un essere umano. In quel momento non si teme alcun pericolo e ciò è rivelato dalla chiusura degli occhi quasi a voler cogliere ed imprigionare quel godimento totale. L'individuo per qualche attimo si astrae dall'ambiente ed ha una soglia elevata al dolore, a causa delle endorfine. "La piccola morte", come è stata chiamata, è paradossalmente un momento di assenza che coincide con la massima appropriazione del proprio essere biologico, e dunque del proprio divenire esistenziale e fenomenico..."



mercoledì 28 novembre 2012

EX FAVORITE

Hope che si rifà viva dopo mesi e  ti chiama piu' volte, tu non che rispondi.
Hope che ti scrive un messaggio in cui ti chiede scusa per averti messo in mezzo ai suoi casini con la sua capetta.
Scusa di che? Non ho subito danni, quindi siamo a posto così. Però sei "Fuori!"

Uhmm.. non sono così cinico. Semplicemente non sono mai stato innamorato di lei, ho cercato di aiutarla per compassione umana  e perchè mi piace ogni tanto movimentarmi un po' la vita, ma ora fa parte del passato remoto.


Dura la vita di Ex Favorita! ;-)

martedì 27 novembre 2012

(RISKY) BUSINNESS

L'Avv. in un commento mi ha chiesto se ho mai pensato di fare del blog un libro. Sì.. , dopotutto se alcuni anni di blog non sono piu' online ma da qualche parte in internet, in un sito segreto in cui solo io ho la password di accesso, uno dei vari motivi è anche quello che un libro lo compri per leggere cose che non puoi leggere già a gratis... 
Tuttavia, l'idea del libro la vedo malissimo, per diversi motivi: 
a) per scrivere un libro bisogna sapere scrivere bene.. ma questo punto mi preoccupa poco, non perchè sono in grado di scrivere un libro, ma perchè ci vogliono due euro per rivolgersi a un bravo correttore di bozze e farsi confezionare l'elaborato;
b) pubblicare un libro costa, e una volta che l'hai pubblicato, ci vuole qualcuno che lo compra. Chi può essere invogliato a comprare le memorie e le riflessioni di un giovane puttaniere??? La cosa positiva è che sarebbe un qualcosa di nuovo, la cosa negativa è che non ho una cultura puttanesca checopra tutti i campi del sesso a pagamento: non sono mai stato in molti dei Paesi in cui la prostituzione è "rinomata"; in italia non sono quasi mai andato a loft, e per giunta in strada sono quasi sempre stato con nigeriane. Insomma, la mia esperienza in tema di sesso pay a conti fatti ha diverse lacune. 
c)infine il punto piu' scoraggiante di tutti: per vendere un libro oggi ci vuole un ottimo marketing. Un libro di costume di un autore anonimo, che non venga quindi pubblicizzato tramite interviste/interventi in tv, radio etc. è un libro che nasce già spacciato al 100 % ! 
 
Il sogno nel cassetto sarebbe quello di rubare il lavoro a Fottoreporter, ossia lavorare per una rivista o giornale e recensire il sesso a pagamento in giro per il mondo! 
Ovviamente, se con il libro stiamo parlando di molto difficile, qui parliamo di vera e propria fantascienza, visto che se anche trovassi qualcuno disposto a pagarmi gli articoli, sappiamo benissimo che se non sei una penna rinomata i soldi che ricevi per l'articolo non ti coprono neppure il rimborso spese. 
 
A proposito di rimborso spese... 
Per il sesto anno del blog mi sono fermato un attimo a fare qualche riflessione, della serie: chi sono, da dove vengo, e dove sto andando... ;-) 
Finora non ho praticamente mai pubblicizzato il sito in giro (l'intervista a Max me l'hanno chiesta e la feci a gratis, con Mente & Cervello non accettai l'intervista per pigrizia - ma gli permisi di attingere al blog - me ne sono pentito perchè poi mi sono accorto che la rivista è di spessore), nè messo uno straccio di banner: dopotutto, lo scopare (a pagamento) è un hobby, una passione, così come scrivere e curare questo spazietto virtuale.
Ma poi se uno si ferma a pensare.. anche alle Olimpiadi, la massima espressione dello sport, dove teoricamente l'importante è partecipare...
 non solo non è vero perchè tutti si allenano come matti per arrivare all'oro, ma l'oro alla fine di per sè conta un cazzo.. perchè tutti poi vanno a soldi, tra premi delle loro federazioni di appartenenza, ingaggi per meeting sportivi, contratti di sponsorizazzione etc. 
Mi sto interrogando su questo: e se anch'io provassi a trarre qualche euro da questa passione?
 Sicuramente garantirei l'utilizzo di "scopo": ogni centesimo in entrata tramite il blog, verrebbe devoluto a compiacenti signorine, e ovviamente qui tale "devoluzione" sarebbe raccontata nei minimi dettagli, mettendo in atto un bellissimo circolo vizioso! :-P
 
Ma poi, ho voglia di uscire dal mio angolino, con quel mezzo migliaio di gente che passa di qui ogni giorno (con crollo al sabato e alla domenica.. della serie: "come mi passo il tempo in ufficio!" ;-) ) ?
 
Sono dubbioso. Ci penserò su con calma.
Quello che mi pare chiaro, che l'unico modo di trarre qualche soldino per autofinanziarmi le scopate pay sarebbe quello di crescere e poi mettere qualche banner... se ci riesce pure un sito di merde come gnoccatrav (così alla frutta da dover copiare i contenuti in giro per la Rete), perchè non io?

lunedì 26 novembre 2012

CONDIVISIONE

Leggendo i commenti sul  compleanno, vedo che a molti questo blog piace  soprattutto per la parte "tedesca", con il trittico fkk- pauschalclub-partytreff che è stato qui sviscerato e raccontato in tutte le salse!
In effetti anche delle centinaia di persone che mi hanno contattato in privato nel corso di questi sei anni, direi che circa la metà era interessata al mondo tedesco, che del resto, rispetto alla pochezza del mondo italico, può essere visto veramente come un paradiso a portata di mano. Cioì grazie anche ai costi irrisori dei trasporti aerei di oggi (prima di 10 anni fa col cazzo che si volava con 2 spicci, mentre oggi spendo di meno a volare a/r su weeze che a fare 200 km in autostrada); inoltre, nonostante la pochezza dei servizi offerti da mamma ryanair, bisogna farle un monumento perchè i i voli sono sempre puntuali, cosa importante quando si ha fretta di fiondarsi dentro un bel localaccio tedesco!
Agli inizi, specie quando parlavo degli fkk sui forum, venivo criticato da coloro che erano già veterani di germania, che temevano che pubblicizzandoli si avverasse un'invasione italica nei loro posticini preferiti: in pratica un'invasione barbarica all'incontrario !
Mah, dubito che questo accada perchè i posti scoperecci in germania sono così tanti che la vedo come una cosa impossibile "murarli" di gente, e poi la maggiorparte dei puttanieri italici fa fatica a fare frequenti trasferte scoperecce, tra problemi di alibi da vendere alla compagna/moglie e problemi di budget, visto che se vai fino in germania non ti limiti di certo a un paio di scopatine...
Ma soprattutto io sono venuto a conoscenza di questi posti tramite il web. E allora mi sembra anche giusto offrire ad altri la stessa opportunità, raccontando questo mondo, in modo che ognuno si possa fare un'idea e decidere in autonomia cosa fare. Ad esempio se mi si chiede dov'è meglio andare, fkk o partytreff, io non so dare una risposta: dipende dall'esigenze che ha chi mi fa questa domanda! Io spiego come funzionano questi due mondi, condivido informazioni, poi sta alla persona elaborarli e giungere alle sue conclusioni.

Condividere le proprie esperienze, le proprie idee: tramite la condivisione si cresce , non è un gioco a somma zero, ci si arricchisce tutti quanti insieme.
Una cosa che ho notato nel corso del tempo, è che questo spazio virtuale si è evoluto da spazio prettamente personale, a una piccola comunità. Mi fa piacere quando mi scrivete le vostre esperienze, riflessioni... ognuno con il suo  modo particolare di raccontare e vivere  il mondo del sesso a pagamento.

QUALCOSA E' CAMBIATO by Rastigat - parte 3

Katia mi raggiunge su un lettino vicino alla piscina, mi si corica addosso, mi appoggia la testolina sul petto e fa le fusa; io le accarezzo le spallucce, la braccine, la schienina, poi si alza ed emette lampi di dolcezza dagli occhioni, cedo, le dico andiamo, allora mi bacia, e bacia sul serio, tanto che - abituato a baci più leggeri - all'inizio sembro io quello che tira indietro. In camera ancora baci pesi e la guardo un sacco perchè è veramente bella. Mi ricordo anche che Scopo aveva detto che era una buona succhiatrice. Vacca puttana vacca, è una aspiracazzi veramente notevole, vacillo quasi subito, mi tocca fermarla altrimenti finisco subito, ti senti veramente risucchiato tutto intero da quella boccuccia, che meraviglia. Poi ricomincia, mi godo quei brividi di delizia, e poi cominciamo a scopare, solo che qui i miei sospetti di prima vengono confermati. Non vedo la luce in fondo al tunnel, neanche un leggero chiarore, niente da fare. Non è da me, non sono abituato a fare come quelli che si fermano lo stesso e tengono il colpo in canna, allora le chiedo di finirmi di bocca, tanto con quella idrovora ci metterà poco. Invece anche lì la poverina deve metterci veramente tantissimo impegno, non so perchè ma oggi gira così, e mi sembro uno di quei porno attori che quando ero ragazzo mi chiedevo come facevano a farselo succhiare e a scopare per tempi interminabili, e poi quando dovevano venire in faccia alla malcapitata dovevano anche segarsi come i matti. Ci metto veramente tantissimo, scusa Scopo, ma ho involontariamente fatto una istantanea alla tua bella con una gocciona bianca che le pencolava dalle labbra rossissime :)))) Veramente bella questa ragazza, nel mondo reale sarebbe di una inaccessibilità inaudita, una di quelle che se le incontri in un corridoio ti èvitano come èvitano una colonna, un mobile, un manufatto, cioè non è che non ti guardano, non ti vedono proprio, non ti riconoscono come appartenente al genere umano. Invece qui è accessibile eccome, anzi è lei ad insistere, ehhehehehe.
Dopo rilassamenti vari mi viene proprio voglia di "bella figa", non bella come Katia che è una che si vorrebbe come ragazza nella vita reale, voglio una che sia stunning, che sia anche un po' appariscente e mi viene in mente una tipa che ho visto girovagare per il locale e tutte le volte ho pensato che nella vita reale sarebbe stata una da esibire agli amici come una bella macchina. 
Biondissima, alta, corpo ben modellato, non sembra affatto rumena, potrebbe essere tedesca o nord europea, invece è chiaramente una rumena tinta, ma con il telaio Volvo. Casualmente (eheheh) le passo vicino nello stanzone discoteca, dove ormai - essendle circa le 8 di sera - c'è proprio la ressa, musica a balla, fumo in abbondanza, tante ragazze e tanti clienti, le passo vicino e lei mi ferma. 
Ci metto poco a farmi convincere, ma già mentre scendiamo le scale per andare al piano di sotto, in cerca di una camera, cominciano a venirmi dei dubbi per il suo modo di fare un po' troppo impositivo. Infatti in camera si rivela fredda e falsissima, una scopata veramente da poco, e se già è una giornata difficile per arrivare in fondo quando una ragazza mi avvince, figuriamoci con questa bambola gonfiabile. Ovviamente devo farmi finire di bocca e veramente la poverina deve aspirare una pallina da golf in un tubo di gomma lungo 100 metri prima che io la prèmi con il mio happy end. Ben le sta. E ben mi sta, così imparo a scegliere una solo perchè è da copertina, e non mi soffermo di più a valutare l'attitudine oltre che l'estetica. 
A questo punto metto una pietra sopra al lato sessuale, mi godo le facilities del locale e anche il cibo è un aspetto che trovo positivo in questo posto; non c'è bisogno di farsi servire, non ci sono orari di distribuzione, ma è un buffet continuo, e quindi non c'è la fila da fare come all'Oase. La sala in cui si mangia è veramente bella e lussuosa, forse il cibo è meno caratteristico, meno "tetesco" di quello dell'Oase, però vedi tutto e scegli, non devi farti servire da una tizia che ti descrive le cose in tedesco, non sapendo quindi cosa stai chiedendo, è quella che viene comunemente definita "cucina internazionale", cioè roba standard che accontenta tutti. 
Quando penso che possa essere arrivato il momento di andare, visto che non ho particolari frette, decido di mettermi nella zona discotecara perchè voglio obbligarmi a godere di quello spettacolo. Non è possibile attraversare uno stanzone pieno di fighe nude e farlo come se fosse normale, non voglio che succeda. 
Così mi piazzo lì, respingo gli attacchi con una scusa che non ammette insistenze: "Ho finito i soldi", e cerco di vedere quello che sta succedendo come se fosse la prima volta, ma non c'è verso, il cervello si è abituato e ha ricominciato a girare al minimo. E' il momento di andare.
 Sono in anticipo e così arrivo all'aeroporto che non c'è un'anima e un silenzio meraviglioso; mentre scrivo questo racconto si alzano le serrande dei negozi e dei bar, e a poco a poco si riempie di gente fino alla partenza del mio aereo che è il primo della giornata, ore 6.30 A.M. 
Il World mi è piaciuto molto; temevo di trovare poche ragazze, anche perchè è lontano dalle città grandi, invece da questo punto di vista è analogo all'Oase, ma in più è un locale decisamente più bello. Non ho niente di cui pentirmi però: sono sempre uscito dall'Oase con un gransorriso, e la prima volta che ne sono uscito senza entusiasmo... ho cambiato.
Da adesso in poi andrò sempre e solo al World!!!! E ora vai Scopo, massacrami pure :))))))))

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...