La felicità la trovo in tante maniere, anche frequentando i
bassifondi.
La felicità la si può definire in tante maniere, tra cui: “la
felicità è il giusto mix di relax e divertimento”.
E allora via, a rilassarsi e divertirsi per le strade di fignona
vice (e non solo).
Ieri sera chiamo all’appello il libraio, che ormai è diventato
monaco. Come cazzo si fa a passare le sere d’estate in casa, solo
lui lo sa. Amen. Recuperare qualcun altro? Di passaggio da figogna
non c’è nessuno, potrei sentire il Toti che probabilmente sarà
impegnato con la sua ex, xxx72 ormai desaparecido con la sua latina
(è diventato un habitué del pay free), gli altri ormai
ammogliati/fidanzati , e allora via, per un puttan’s tour old style
solitario.
niente solita minestra, niente trombata con la favorita e
chiacchiere con le altre amiche, avevo voglia di facce nuove.
Avevo voglia anche di bassifondi. Voglia estrema di ambienti
pasoliniani. La povertà in italia non esiste piu’, quella vera
intendo. Puoi cambiare tenore di vita se ti va male, ma finchè
riesci ad avere un mezzo motorizzato sotto il culo, catorcio che sia,
non sei povero. Un piatto di pasta poi, con la rete familiare o
assistenziale che abbiamo, non manca a nessuno. Sei povero? No, ti
manca solo il superfluo!
Chi è messo male per davvero sono certi extracomunitari. Pensate
di andare in un altro continente, che ne so, di andare in Giappone, e
trovarvi senza un soldo bucato in tasca, senza conoscere nessuno, e
dovervi arrangiare. Ah, dimenticavo, sei anche senza documenti in
regola, che se ti beccano rischi che ti rimandano da dove sei venuto,
e non vuoi/puoi tornarci assolutamente. Ecco, se poi per campare devi
fare la puttana, pagando pure per potere “lavorare”per strada,
allora sì che sei veramente messa male, ed alla gente che si ammazza
per la “crisi” vorresti dire “ma pensa a me”.
E’possibile che la sofferenza altrui dia sollievo alle mie pene?
Non lo so, di sicuro danno sollievo al mio pene.
Quando pensavo piuttosto seriamente al suicidio e leggevo di gente
che si era ammazzata, da una parte provavo invidia per colui/colei che
aveva avuto le palle di farla finita, dall’altra provavo una specie
di gioia “ma guarda quel coglione che si è ammazzato per una
cazzata quando non ne aveva alcun motivo, magari perché l’ha
lasciato una donna, mentre io che sì sto veramente male da morire,
sono ancora qua e me la gioco (la vita)”.
Ma è inutile parlare di depressione con gente che non l’ha
provata sulla sua pelle, neppure io riesco a capire il mio Io di
allora, figurarsi gli altri. Era tutto un discorso per provare a spiegare
in parte perché sono attratto morbosamente da questa umanità sotterranea.
Ieri mi viene questa idea. Voglio scopare con 10 euro. Scopare con
10,20,30,50,100 euro non è che mi cambi la vita, ma il gusto starebbe
proprio nel riuscire a realizzare l’idea, stupida quanto sia non ha
alcuna importanza.
Poi penso che con 10 euro per scopare troverei qualcuna che mi
direbbe di sì, per poi farmi invece solo un pompino (e non ho voglia di litigare)… e no, un pompino
a 10 l’ho già fatto. Allora mi sorge una pazza idea: vediamo con 5
euro cosa riesco a fare!!! Ovviamente non pensavo di certo allo
scopare, molto difficile pure un pompino, magari ci scappava una
sega, due dita in figa, boh, mi bastava fare qualcosa, per potere dire “ho
fatto qualcosa con la puttana per soli 5 euro”.
E via, senza alcuna fretta, in questa notte buia e fresca:
c’èl’aria condizionata a cielo aperto, dopo il temporale, e me
la godo tutta. Andatura da puttaniere e delle poche macchine dietro
chi se ne fotte, se han fretta che mi sorpassino. Poco traffico e
tante puttane discinte, come solo i primi 15 giorni di agosto sanno
essere: sarà per tal motivo che in questo periodo dell’anno mi
concedo solo mordi e fuggi fuori figogna vice? ;-) Beh, non è l’unico
motivo, ma sicuramente è uno di quelli.
4 ore di puttan’s tour
solitario. Era da un pezzo che non chiacchieravo con così tante
puttane in una sera. Relax & divertimento. Non guardo in faccia o
le fattezze. Belle o brutte non mi cambia. Dico che stasera non ho
soldi, che però volevo fare un giro per farmi un’idea per quando
avrò dei soldi in tasca. Poi faccio i complimenti, a volte sinceri,
a volte ovviamente falsi, e lancio l’esca “senti.. ma in tasca mi
sono rimasti 5 euro, fai qualcosa per 5 euro…?”.
Niente. Esperimento sociale fallito. :-) Non ho trovato una così
tanto disperata da accettare la sfida estrema. In compenso ho
chiacchierato piu’ o meno amabilmente con un bel po’ di
cioccolatini nuovi, avendo ora una bella mappa aggiornata del
territorio. Certo è che è incredibile come si trova di tutto: da
una giovane Naomi Campbell, a chiattone che ti ricordano quelle che
vedi nei tg quando fanno i servizi sull’obesità negli USA…
insomma si trova veramente di tutto di piu’, anche a livello
caratteriale, da quella che ti guarda con sguardo da serial
killer/hooligans, a quella socievolissima. Con tanta differenza di
qualità sulla piazza, il livellamento dei prezzi è assurdo.. ma le
regole le fa il mercato, e così sia.
Sono solo le 23.45 quando incrocio una che fa l’autostop.
“Dove devi andare? “
“A pork city”.
“Azz, sti cazzi, troppo in là, no.. mi sa che vado a letto.. “
“Ti faccio un pompino”
“Sali!”.
Molto carina, l’avevo già notata, ma non mi ero ancora mai
fermato da lei.
Poche centinaia di metri c’è un’altra che fa l’autostop.
“La conosci?”
“Sì, deve andare a xyz” (paesello situato a metà strada tra
figogna vice e pork ciity)
“Ma sì, allora carichiamo pure lei, tanto siamo in strada!”
mi scopro buonista, e faccio inversione.
Un po’ dimenticavo di quanto sanno essere petulanti quando sono
in macchina insieme due nigeriane, nel loro slang urlato, come se si
stessero parlando in mezzo a una tormenta di neve in cima
all’everest. Ma mi piace. Mi piace questo trash. Questo razzolare
nella spazzatura.
Le lascio dialogare urlando, mi godo la notte e guido piano,
mentre accarezzo la coscia di Lilly. Il papagiro è tornato! Da una
vita che non lo facevo!
E via, eccoci arrivati alla prima tappa, scarichiamo l’amica
(bruttina) e proseguiamo per pork city. Avevo capito che stava vicino
alla stazione..e invece dove sta? Abita vicino alla zona industriale
dove stanno altre puttane nere, zona che conosco bene! Ma che bello!
(inutile che vi chiedate perché non lavora allora vicino a
casa…semplicemente perché non decidono loro dove lavorare!). Ci appartiamo
vicino a casa sua, e via di pompino come promesso. Ciuccia bene,
dopo pochi minuti ogni tanto mi chiede se sto per venire “sì sì,
quasi” e la rimetto a ciucciare. Questo si ripete per 3-4 volte,
finchè non vengo per davvero.Alla fine mi fa:
“Dammi 5 euro”
“Non ce li ho”
“Mi devo comprare da mangiare domani. Dammi due euro”.
“No, ho solo 5 euro ma mi servono per la benzina, devo tornare fino a
figogna vice, mi spiace”.
Che prima quando sono uscito di casa io abbia nascosto gli oltre 100 euro che avevo nel
portafoglio, è solo un puro dettaglio.
Mi piace questa situazione. Farmi forte con i deboli. Mi sento
cattivo, anche se in realtà sono stato buono dandole il passaggio,
e il pompino me lo sono pagato con la benzina consumata (anche se il
catorcio ha una cilindrata che di meno di così non si può), e inoltre non ho
chiesto alcuna “tangente” all’amica.
Soddisfatto con le spalle svuotate,dopo aver salutato Lilly, mi faccio un bel puttan’s
tour con interviste nella zona vicino a casa sua, e ci sono 3 fighe
papabili, sarebbero 4 ma la quarta è troppo seria per i miei gusti.
Finchè ci sono mi faccio un giro per le altre zone puttanesche
di pork city, qualche altra intervista ma nel resto della città poca roba interessante in
giro.
Ritorno con calma a figogna vice, se qualcun’altra volesse un
passaggio… poi arrivo non tanto lontano da casa, vedo un
cioccolatino, mi fermo.. cazzo, è Cip, del vecchio duo Cip &
Ciop! Sono stanco, mi chiede un passaggio per andare a casa, abita a
10 minuti da lì… va bene… non le chiedo neppure niente in
cambio.. non l'ho fatto per stanchezza, per amicizia, perchè mi faceva un po' pena? Noo, sicuramente l'ho fatto perchè ero stanco.
Scaricata, torno in giro, anche se sono quasi le 3.. e le puttane
sembrano aver smobilitato.
Pazienza, allora me ne vado a casa. Non ho guardato il
contachilometri ma avrò fatto come minimo 200 km stanotte. Il
risultato è un semplice pompino.
Ma mi sono divertito e rilassato, e di tutto il resto non me ne frega un beneamato cazzo.