sabato 31 dicembre 2011

BYE BYE 2011, WELCOME 2012

Alla fine, dopo due giorni di estenuanti trattative su mille fronti, ho trovato anche il mio capodanno: fino all'1 di notte  serata con amici, poi ho convinto uno a venire, per la prima volta in vita sua, in un lap dance. 
Anno nuovo, vita nuova.
Il capodanno è la festa pubblica che sento di piu’. Oltre a scandire il tempo che passa, è ogni volta una rinascita, mettere un punto e girare pagina, pronti per scrivere una nuova storia.
Mi piace pensarla così, anche se so che non è vero. Tanti errori commessi, e tutte le volte mi dico “da quest’anno cambio” e poi invece tutto resta uguale. Il fatto di avere molti difetti è anche positivo, perché posso fare tanti buoni propositi per l’anno nuovo, il problema è che se bastasse arrivare al 1 gennaio per cambiare, allora capodanno sarebbe veramente da festeggiare degnamente.
Alla fine, l’unica cosa che davvero conta è la salute, per cui l’augurio che faccio a me stesso e a tutti coloro che leggono queste righe è di godere, nel nuovo anno che sta per giungere, di una buona salute, sia fisica che mentale. Ad esempio la cosa che mi piace di piu’ di quest’anno giunto agli sgoccioli è di non essere mai caduto in depressione. Non soffrire, secondo me, è già un buon motivo per essere contenti.
Se non mi lancio piu’ in buoni propositi, posso comunque dilettarmi nel provare a prevedere come sarà il mio 2012 dal punto di vista sessuale, lasciando stare gli altri aspetti della vita che sono fuori tema con il blog.
Rivediamo prima il 2011.
Zero fighe free, non cercate in alcun modo e quindi ovviamente non pervenute.
2011 dal punto di vista pay.
Quattro bei weekend in cruccoland, prediligendo i pauschalclub, che per quanto mi riguarda sono quel genere di locale con il miglior quoziente del rapporto rendimento/prezzo, anche se c’è da registrare il funerale dell’harem platinum di erkrath, il mio locale preferito, che al finire di quest’anno ha chiuso i battenti: si mangiava bene, pochi clienti, fighe belle, assortite, e brave.
Il viaggione oltreoceano: Colombia, aspettative elevatissime. Bene la prima settimana, maluccio la seconda. Mi sono reso conto che in un viaggio avventuroso e intensivo ora duro pochi giorni, per un viaggio lungo ho bisogno di comodità: gli anni passano…
Trombeggio in Italia. A fine 2010 mi chiedevo, visto la carenza di cioccolatini, se nel 2011 mi sarei dedicato a bianche stradali e loft. La carenza di cioccolatini è stata confermata, con nessuna Favorita nell’arco dell’intero 2011: era da una vita che non avevo una Favorita da spupazzarmi! A parte qualche sporadiche deviazioni, ho usufruito in particolar modo della ex Favorita e di un muletto sforna pompe. L’ex favorita mi ha garantito buone scopate, ma via via il pathos è andato decrescendo, fino a farmela praticamente cancellare. Peccato che, dall’altro lato, non sia mai andato a loft o a bianche in italia, quest’anno.
Riassunto il 2011, ora dire cosa mi aspetto dal 2012, è davvero un terno al lotto.
Mi sta venendo il voglino di farmi un’amichetta italica, con cui sfogare regolarmente i miei appetiti sessuali, una brava porcellina. Per ora è solo un voglino, e quindi non mi attivo, quando diventerà una vera e propria voglia, mi darò da fare per trovarla. Se da voglino diventerà voglia dipende anche da come andrà il lato pay, e anche questo, è un bel mistero. Non so neppure se farò un viaggio intercontinentale per la gnocca, so solo che se lo farò, la meta sarà Pattaya. Così come il farmi qualche weekend in germania è assodato. In italia invece non so davvero che cosa combinerò. Un altro anno sul fronte interno così magro non l’accetto: se non trovo nuove amichette blacks, sarà la volta buona che passerò al white?
Tanti dubbi, zero certezze. Mah, resta il piacere di dire: anno nuovo, vita nuova!

Ps: un beso a Laura, una buena chica.

ROTTURA DI COGLIONI

PORCO ***, che capodanno di merda che mi appresto a fare.
Niente, al momento non c'è stato verso, ho bussato a tutte le porte, ma la gente preferisce ammucchiarsi in disco nella speranza di chissàche, fare cene come single in mezzo a coppiette, oppure stare in casa.. piuttosto che brindare in mezzo a tette e culi: MA ANDATEVENE TUTTI A CAGARE.
Domattina tornerò a bussare un po' di porte per l'ultimo giro disperato. Per il resto, volendo, feste a cui imbucarmi per festeggiare in compagnia ce le ho, ma a sto punto, fanculo, vedi sopra cosa ne penso, per cui o tette e culi o è la volta buona che mi faccio capodanno da solo, per protestare contro il resto del mondo, e anzi me ne vado a letto alle 23!
Lap dance da solo mi sembra un po' troppo. considerato che non sono intenzionato a consumare privè ma solo a godermi la vista delle fanciulle, non avere neanche un cane con cui parlare per 3-4 ore potrebbe minare il mio già delicato equilibrio psichico.
Puttane.. stasera avrei strappato anche un ingaggio per la giornata di domani: un'amica che lavora on the road, dalle 23 alle 2 in casa, per 100 €, due amici (50 io e 50 il compare).. solo che alla fine, Don Cazzo ha preso altri impegni e io mi trovo senza compagno e senza location...
C'è la soluzione estrema, dove pure il De Niro di taxi driver impallidirebbe: passare il capodanno facendo il papagiro con due tre zoccole a bordo (so che alcune lavorano anche domani e si riposano il 2 gennaio di sera), e allo scoccare della mezzanotte stappare una bottiglia di spumante scadente da 2 euro.
MI RIPETO: MA ANDATEVENE TUTTI A CAGARE.

giovedì 29 dicembre 2011

TRE - la versione di Enrico Toti

Eccomi qua. Non avrei per nulla voglia di scrivere le mie memorie stasera, ma se rincasando fra la posta trovi una multa per eccesso di velocità presa durante la precedente trasferta di novembre nel ridente land di Kleve, ovvero a 10km dall’aereoporto di Weeze, beh… è un segno del destino, quindi ti siedi alla tastiera e inizi a riordinare i ricordi. Quella per l’anniversario del blog è la mia prima trasferta in compagnia, non so bene cosa mi aspetti ma sono fiducioso, col Dott. Spina m’intendo al volo e nelle varie telefonate per definire il programma ho già rilevato con quale meticolosità il nostro Virgilio lavora affinchè tutto vada per il meglio.
Ore 18 fuori dall’ufficio, ore 19.15 aeroporto. Inizia l’avventura! La prima tappa è l’Heaven7, ma prima una sosta in hotel, dove scopriamo di dover condividere un lettone matrimoniale anziché due lettucci! L’imbarazzo è superato con la considerazione che dopo neanche mezz’ora avremo ballonzolato seminudi in un locale! Non so perché ma dalle foto avevo grandi aspettative dal locale, mi ero fatto l’idea che fosse molto “zozzo”; in realtà, come già descritto dal collega Spina, le ragazze sono o molto tranquille o prese più dall’atmosfera festaiola creata dal dj che dal lavoro. Sguardi indagatori per tentare di riconoscere le ragazze, qualche considerazione, un rimbalzone da Hanni, la brasiliana che si muove “accelerata” in modo schizoide, poi dopo un’oretta mi porto su la prima ragazza con cui riesco a interagire positivamente: Sibel, pare ex pornostar, anche lei decisamente meglio dal vivo che in foto! Molto energica, mi sbatte sul letto e spompina alla grandissima senza nulla trascurare, lo fa sparire fino alla radice, risale, titilla… ma non gradisce essere ricambiata. Si mette a pecora e mena grandi colpi, con un mood molto PSE. La schiena mi avverte.. altri due colpi e sarò dolorante, allora le chiedo di girarsi per continuare a missionaria. Passano forse dieci secondi e sono una smorfia di dolore, tant’è che lei davvero si spaventa. Per tutto l’arco della serata si informerà regolarmente sulle mie condizioni, anche dolce la ragazza. Bell’esordio veramente!  Intanto il Dott. Spina continua con calma a studiare la situazione. Sono stanco e in pessime condizioni, ormai sono da ore nel locale mentre ho l’abitudine di starci lo stretto necessario, sono sfiduciato e preoccupato per la maratona che ci attende il giorno seguente. Solo Micki, o meglio il suo splendido culetto shakerato a ritmo di reggae ton, mi risveglia. Ma licenziatelo quel fotografo! Lei è veramente bella, solo la pelle del viso non perfetta. E poi ha tutta la tonicità di una diciannovenne. Bella e lo sa, lo so anch’io ma se mi fermo mi addormento, allora su in camera. Bj non granchè, leggero leggero e non vario, condom il prima possibile, neanche sfiorare la passerina col piercing appena sopra il clitoride e missionaria stile morta. Beh, allora almeno mi godo il panorama, alla pecora ammirando quello spettacolo fino alla fine. Altre ragazze? Bella molto la biondona Sonja che però si farà vedere solo pochi minuti in tutta la serata, imponente la polacca Vittoria, carina l’amica di Micky, Alexa, ancora più giovane ed esuberante (brava nelle danze tzigane!). Nel complesso, comunque dal locale – e soprattutto da me stesso – mi aspettavo di più.
La mattina del sabato, dopo un’ottima colazione, puntiamo su Dusseldorf per il rendez-vous col Conte Eiacula. Tutti necessitiamo di abbondanti calorie, quindi ci dirigiamo al ristorante di fiducia del Dott. Spina dove – noncuranti del fatto che il cameriere Andònio parla e comprende benissimo l’italiano – parliamo tranquillamente ad alta voce di esperienze passate e di programmi futuri.
Il viaggio verso Osnabruck è lungo e faticoso, ma il clima goliardico creatosi fa superare la fatica e apprezzo ancora di più i vantaggi di una compagnia brillante e scanzonata. Della scenetta alla reception dell’albergo avrete già letto, aggiungo solo che prendo possesso della mia stanza sotto le mentite spoglie del Sig. Lafichetta Scopo, mente il Conte viene corretto dalla receptionist:  “Nein, kein reservation Iacula, Eiacula!” E lui “Ja, Ja, Eiacula!” Da morire..
Ma sono le 20 e si aprono le danze. La schiena sembra reggere, le olandesine stanno per iniziare lo show e decido che almeno devo provarci a divertirmi! Faccio quindi un po’ di PR con Ramona, che è sorpresa dal fatto che, dopo un solo mese fa a Dorsten, sia tornato praticamente per lei (non solo, in realtà).
Ma stasera è la dolce biondina Samanta che viene eletta dai Tres Tenores (io a questo punto non ho ancora un nome ufficiale) la reginetta della serata. Al grido”Gang bang!” mi piazzo vicino a lei e sono intenzionato a non farmela scappare, respingo quindi per due volte gli assalti delle ancelle ma alla terza sono costretto (che parola fuori luogo) a scopare credo Anastasia ma non sono sicuro. Bj meccanico in classe stile partytreff e giù a menare colpi. Stranamente me ne vengo molto rapidamente, così mi tuffo in doccia e poi torno ad osservare che combinano i compagni di merende.  Vedo Ramona incredibilmente libera e allora, memore del fatto che a Dorsten non ero più riuscito ad approcciarla, non me la faccio scappare. Purtroppo sono passati forse 3 minuti dalla sessione precedente, quindi la bella e dolce (si, quando ciuccia lo è!) Ramona nulla può e mi ritiro sconfitto. Bello il dialogo con Samanta che mentre un energumeno ansima fra le sue cosce con naturalezza conferma a Ramona il via libera perchè“no, non sono venuto con lei” nella stessa sessione. Sarebbe vietatissimo infatti, e molti furbetti vengono ripresi e allontanati dalla megera credo bulgara che dirige le danze. Aspettando lo show successivo, di Arabella, faccio due chacchere con una ragazzina magra dalle tette enormi, occhi blu e labbra un po’ sottili che le danno quell’aria un pò porken. Nella gang successiva infatti la vedrò tra le più scatenate, lascio quindi perdere la star e glie lo piazzo in bocca mentre uno sconosciuto la trapana da tergo. Appena se ne va me la godo con foga guardandola in quegli occhioni. Sono talmente eccitato che mi pare pure che le piaccia, immaginatevi un pò! Molto animalesco, sarà il miglior round di tutta la serata.
Altro giro altro regalo! Biondina anoressica con grandi tette, pazza scatenata ninfomane o cocainomane, o entrambe. Niente di che in realtà, osservandola in precedenza alle prese con due mi aspettavo una performance più appagante. I compagni osservano il mio talento organizzativo, che consiste nel fluidificare l’azione di gruppo rifornendo immediatamente di condom le ragazze che urlando ne fanno richiesta, e mi appioppano provvisoriamente il nomignolo di Ingegner Condom.
Ogni tanto facciamo anche una pausa, eh, perché il catering non è male.  Sono euforico perché la schiena regge e sorpreso dalla mia resistenza, merito anche della compagnia!
Ora è il turno di Arabella che si offre sulla pedana della sala inferiore. Il Dott. Spina parte all’attacco e infila da tergo! Noi stiamo mangiando crocchette e patatine in piedi a un metro da loro, e imbocchiamo prima Arabella, che riduce la patatina in poltiglia sulla sua lingua, poi il Dott. Spina, che purtroppo – non era certo questa l’intenzione, scusa! – non coordina bene pompaggio e masticazione, perdendo la necessaria concentrazione. Sorry, ma questa scena resterà indelebile nella mia memoria.
Tutti su di nuovo e ora sono concentrato su Samanta. Purtroppo la posizione non è per niente facile per le mie condizioni fisiche e incoccio nell’unico tetesco, grassone per di più, che non rispetta le precedenzen, avvicinandosi fastidiosamente col suo batacchien e strofinandolo sul MIO asciugamano! Me ne vado incazzato e schifato, proprio con le olandesine l’attacco alla baionetta non riesce! Rapida doccia e cambio d’asciugamano e risalgo, sfuggendo all’occhiuta controllora. Mi tuffo letteralmente sulla prima che capita e solo dopo attenta disamina sul volo di ritorno sono in grado di dire che era bionda, riccia e aveva due cavigliere di pelo bianco, in teoria facenti parte di un costume da babba natala.
Ora voglio provarne una più o meno in tranquillità e pesco la ragazzina imbronciata con le autoreggenti bianco-rosse  che per prima fu castigata dal Dottore. Non è imbronciata, è proprio incazzata. Pompino prima svogliato poi molto bagnato, cover e pecora. Lei è sfuggente e mi tocca letteralmente “inseguirla” carponi per tutto il lettone fino al bordo. Qui si abbassa per disturbarmi allora le chiedo di girarsi. Me lo prende in mano e dice che sono già venuto. Le rido in faccia: tesoro, è la tua saliva e con superiorità me ne vado in cerca di meglio, ce n’è, eccome! Mentre ero sul letto osservavo infatti la coppia vicina, una ragazzina biondina sovrappeso ma con un visetto veramente dolce spompinava  metodicamente il compagno. Mi è piaciuto l’atteggiamento e me la sono tenuta a mente. Più tardi, infatti, quando la schiena iniziava a brontolare per il troppo sforzo, mi è venuta voglia di “morbido” e ho scelto lei per l’ultima della serata. Calma, tranquilla, mette a nudo le tettone e inizia il lavoro. Rotea la lingua tutt’intorno alla cappella, senza fretta, sapiente, quasi gustandolo; cerca poco il mio sguardo, si guarda invece allo specchio, compiaciuta, mentre l’accarezzo. Le monto sopra e la scopo, anche io calmo e profondo, aumentando via via il ritmo mentre Spina passando dice “ecco dov’eri!” Brava, brava e non so neanche come ti chiami.
Due chiacchere coi ragazzi in corridoio, mi chiedono quante me ne sono fatte e io candidamente rispondo… Non lo so! E qui nacque Enrico Toti..
Ma pensate che sia finita qui? Neanche per sogno: Karima sta per iniziare il suo show, almeno così capisco, e ci costringe a scendere. Protesto che devo fare la doccia ma non ci sente, mi trascina in sala. Faccio due chiacchere con lei e percepisco l’entusiasmo e l’eccitazione che prova a essere, per la prima volta, al centro dell’attenzione. Nella lap dance sfoggia un atletismo notevolissimo, poi agguanta il Dott. Spina (ehm, in realtà quasi glie lo diamo in pasto) e gli fa afferrare ed estrarre coi denti un metro e mezzo almeno di catena che dissimulava fra le labbrone. Poi è il mio turno, ho oscuri presagi e mi schernisco più di una volta che sono SPORCOOO e mi devo DOCCIAREE ma non glie ne frega niente, non è che non ha capito, proprio me lo dice! Che maschio mi sono sentito quella sera.. Mi sbatte sulla pedana e poi zac! Mi si siede sopra; sono in apnea per un tempo infinito e a questo punto credo che l’appellativo di Enzo Maiorca non me lo toglierà nessuno, mentre lei tenta di spompinarmi! Finale splatter con credo coca rum che mi inonda togliendomi pure metà vista. Distrutto.
Salgo per l’ultima gang solo per vedere che combinano gli altri; il Conte finalmente riesce a far tacere la brasiliana carina ma logorroica indovinate come, ma il tempo d’infilarglielo lì sotto e questa riprende a blaterare! Mentre il Dott. Spina, dopo un’altra sessione con Arabella (che alla fine il culo non l’ha mica dato, almeno credo) si gode il sonno del giusto sul lettone. Mi tocca scrollarlo e farlo allontanare prima che la kontrollora s’incazzi sul serio.
Spina, Spina che alla distanza ci schianta tutti, noi siamo ko già da mò e lui dice: Mi aspettate un attimo che faccio l’ultima? Come dirgli di no? Non abbiamo potuto aprire il locale, almeno facciamoglielo chiudere! Che resistenza..
Bilancio della serata? Pochi rimpianti, forse più di non aver fatto una sessione one to one con Grandi Occhi Blu che di non aver concluso con le olandesine e tanti singoli momenti eccitanti, esaltanti, piacevoli da ricordare e condividere con i compagni di avventura. Decisamente una compagnia piacevole e affiatata, mai greve o invadente, come quella dei ragazzi (ops, stavano per sfuggirmi i nomi), fa la differenza. In positivo.

mercoledì 28 dicembre 2011

CAPODANNO LAP

Dopo un paio di capodanni consecutivi in cui ho provato l'inaffidabilità delle mie negrette, l'anno scorso, dopo aver accarezzato di passare capodanno da eremita andando a letto alle 23, l'ho trascorso in un lap dance.
Ricco buffett, bevande, musica, spettacoli, belle fighe con cui scambiarsi gli auguri.. mi sa che quest'anno concedo il bis.
Se qualcuno è interessato l'email è sempre quella: scopopagando@hotmail.it

Torno infine sul post di ieri, che mi sa che non è stato tanto capito. Non era un post contro o pro il matrimonio, era solo una constatazione del fatto che l'andare a prostitute non è solo effetto del mio status di single, ma anche la sua causa. 
Sto bene da solo, vivere costantemente insieme ad un'altra persona è un impegno molto probante per me, ma se non ci fossero le prostitute stradali (se non ci fossero le nere andrei a bianche, ma non andrei in loft o in massaggifici, caro BC, non è nel mio dna) mi cercherei una compagna ed essendo un uomo comune, non dubito del fatto di riuscire a trovare una donna comune.
Il fatto di sapere che mi basta prendere la macchina e in pochi minuti trovarmi di fronte a una bella e vasta scelta, anche se non ci vado tutti i giorni, mi rasserena: so che comunque, se volessi, potrei soddisfare i miei bisogni sessuali. Se invece la situazione fosse sempre come quella di santo stefano, allora il mio "questa sera non scopo" non sarebbe piu' una mia libera scelta, ma una costrizione, e in tal caso mi vedrei costretto a correre ai ripari, trovandomi appunto la compagna che mi permetta di accoppiarmi. Tutto qua. 
Anzi no. Ai 4 punti di Rasti ne aggiungerei un quinto: ci si sposa per... naturale conseguenza del tempo che passa. 
Anche senza avere paura della solitudine, man mano che gli anni passano si arriva ad un'età in cui ti ritrovi in locali dove gli altri avventori potrebbero essere tuoi figli, oppure a inviti a cene dove sono tutti coppiette. Allo stesso tempo poi, passando gli anni, passa la voglia di stare a ballare in disco fino alle 6 del mattino, o fare l'interrail dormendo in treno, o  andare allo stadio a far casino, o altre cose così... 
Per cui penso proprio che arrivati a una certa età (40? 45?), considerato che non restano molti divertimenti da fare da soli/con amici (gli amici di un tempo si son quasi tutti accasati),  o si emigra in un bel paese esotico, o è meglio accoppiarsi con una compagna fissa o semifissa.

martedì 27 dicembre 2011

ADESSO SAREI SPOSATO, SE NON FOSSE CHE...

Parasafrando un po' il Vasco di Liberi liberi..
Son convinto che se fosse stato per me adesso forse sarei sposato (e con prole),  se solo non fossi vissuto in una città con le OTR: prostitute on the road.
Eh già. Il natale è servito per riposarmi e ricaricare le batterie, mentre ieri santo stefano ho fatto cinemino e cena con il libraio, che non vedevo da un pezzo. Dopo cena andiamo ovviamente a farci un putan's tour.
Il film è stato bello (scherlock holmes), la cena buona, ma giusto per sputtanare il detto "non c'è 2 senza 3", il putan's tour è stato un disastro. 
Da un po' che non girellavo per la città, puttane pochissime, e le poche presenti inchiavabili. E non solo le black: le poche rumene presenti erano chiattone da partytreff, e anzi, non sarebbero state neppure le prime che mi sarei scopato in un partytreff!
Ma se si sa, molte rumene tornano a casa per le feste natalizie e riempono i pulman diretti nella terra di dracula, le chocolates mica se ne tornano in nigeria! Chissà, comunque non è una novità: tutti gli inverni sono sempre stati periodi di carestia, solo che in questo sono senza un porto sicuro in cui andarmi a riparare.. una Favorita, o una sua sostituta, che mi traghettavano in questo periodo di ristrettezze, in attesa della riesplosione di madre natura in primavera...
Mentre tornavo a casa con le pive nel sacco (un conto è non trombare per tua scelta, un altro è non avere neppure la possibilità di scelta). ecco, mi sono reso conto che se le strade di figogna vice fossero state sempre così, ora sarei ammogliato (e probabilmente con prole), per soddisfare le mie esigenze fisiologiche.
E perchè invece non sono ammogliato/fidanzato e vado a troie? Perchè per me sono sempre state due cose inconciliabili, facendone sia una questione morale, sia una questione pratica (verrei subito sgamato), anche se a parziale giustificazione dei fedifraghi, posso dire che non essendo stato per piu' di un anno con la stessa compagna, non ho provato sulla mia pelle cosa vuol dire mangiare la stessa minestra per piu' anni.

lunedì 26 dicembre 2011

TRE - la pittrice bulgara

In questo viaggio nulla è stato regalato bensì tutto è stato guadagnato con sudore.
Basti pensare a domenica mattina. Dopo 5 ore di riposo (almeno stavolta dormo meglio) siamo di nuovo in piedi. Colazione pantagruelica e di nuovo in marcia. Dobbiamo scaricare il Conte a Weeze che deve prendere l'aereo, per poi io e il Toti farci il pomeriggio al Van Goch , infine decollare a nostra volta in serata.
Ci siamo tenuti un'ora e mezza di margine solo che.. incappiamo in una coda in autostrada, di domenica mattina! Scopriamo poi che stanno rifacendo un intero raccordo autostradale! Il tempo passa e noi ci muoviamo a passo di lumaca, e ci bruciamo tutto il margine. Per l'emergenza mi tocca pure fare una manovra "all'italiana" saltando un chilometrozzo di fila che però risulterà vitale. Superato il blocco dovrei pestare sui 170-180 per stare tranquilli ma c'è un problema: siamo in riserva di benza, per cui devo gestire l'auto sui 130, mentre di distributori nemmeno l'ombra, nemmeno consultando i navigatori!
Con il rischio di rimanere a piedi, arriviamo per miracolo al distributore di weeze (quello solito dove faccio il pieno tutte le volte prima di riconsegnare l'auto), facciamo un pit stop da 10 euro con tempo degno della Formula 1 e scarichiamo al volo il Conte, che già si vedeva per morto, con una cara persona che l'avrebbe aspettato a casa con un mattarello in mano se avesse perso l'aereo.
Uff.. che fatica, che pathos! Andiamo a rilassarci al Van Goch, va'.
Con inaspettato sense of humor (sarà la vicinanza all'olanda) i crucchi han giocato con l'assonanza tra il paesino campagnolo di Goch e il famoso pittore, ch ovviamente si scrive con due g.
Passiamo per stradine immersi in panorami bucolici e in pochi minuti siamo a Goch. Voglio provare questo post perchè strategico, essendo il locale piu' vicino all'aeroporto di Weeze, ottimo quindi per quando si arriva in tarda serata oppure al contrario si deve ripartire a metà giornata.
25 l'ingresso (ma le bevande si pagano tutte a parte) e 35 per 20 minuti con la fanciulla La ragazza alla reception ci dà qualche info poi chiama una ragazza (ehmm.. una milfona!) che parla italiano per farci da cicerone. Bellissimi gli accappatoi morbidosi, e bello anche il gesto che fa, aiutandoci a indossarlo, mi piace da morire quando la donna fa la geisha!
Per fortuna le ragazze del locale sono decisamente meglio, anche se le veline scarseggiano, direi che siamo sul livello di un pauschalclub. Altri clienti presenti al nostro ingresso oltre a noi: 1. ragazze presenti: una dozzina. Il locale è grande, abbastanza curato, si vede che è piuttosto recente, ma ha la pecca che manca l'idromassaggio: cazzo in tre giorni non sono riuscito a farmelo neppure una volta!
Le ragazze non rompono i coglioni, se ne stanno tutte sedute una per divano, in stile Acapulco. A proposito di Acapulco, se mi ricapiterà di dover prendere un aereo in serata da Weeze, passerò qualche ora all'Acapulco piuttosto che al Van Goch, decisamente meglio la qualità del parco vacche.
Toti si lancia su una rumena, piuttosto carina, che svolge il suo compitino, senza infamia e senza lode. Mentre resto da solo un barilotto presunto bulgara cerca di importunarmi a distanza, ma le faccio capire che non ce n'è: dall'insistenza con cui diceva fichen, deve essere un missile atomico!
Tornato il Toti dal suo assalto con la baionetta, ce ne andiamo a fare una sauna. Lui dopo un po' se ne va, e io resto a cuocere qualche altro minuto. Quando torno in sala, lui è seduto su un divano, con un asciugamano rosso steso nel posto libero accanto a lui. Ho la convinzione che sia di una ragazza che sta broccolando e che si sia assentata un attimo, per cui mi siedo prima al bar e poi su un altro divano.
Ci sono anche i pop corn, e me li sgranocchio con gusto. Dal divano a fianco sento una vocina che mi fa il verso della masticazione e mi sorride. Ha gli occhi dolci e un bel sorriso, ed è pure in ottima forma! Scambio un paio di battute, per poi carpirle che parla pure spagnolo!
Devo dire che visto l'andazzo del locale m'ero convinto di non sparare piu' colpi, di starmene rilassato aspettando che venisse l'orario per prendere l'aereo, ma lei mi fa cambiare idea!
Cambio posto e mi vado sedere sul suo divano. Ana (senza "L"...) , bulgara, 28 anni portati benissimo, questa farebbe gola anche a Rasti. Delicata, dolce, tranquilla, e un sorriso che mi ricorda quella di una ragazza con cui sono uscito tanto tempo fa: me la fece annusare, ma non me la diede, perchè ancora innamorata del suo ex.
Con lei ovviamente vado in camera. Mentre va prendere la chiave, dico al Toti che si vuole fare un'altra camera si deve sbrigare, perchè ormai non manca molto prima dell'orario limite in cui dobbiamo lasciare il lcoale per andare a weeze. E' a quel punto che capisco che ho fatto la frittata: scopro infatti che anche il Toti stava puntando Ana! Azzzz!!! Non me n'ero proprio accorto, mi sento in colpa, ma ormai... mi tocca andare con Ana ;-)
Ottima trombata GFE. C'è da dire che praticamente mi scopa lei :-) Dopo la pompa mi monta sopra e mi cavalca a lungo. Per cambiare poi passiamo alla missionaria, a seguire la pecorina, ma poi lei mi fa tornare sdraiato, mi sistema pure i cuscini per benino dietro la testa, e torna a cavalcarmi come una perfetta fantina assatanata, finchè non viene, con la sua bocca che disegna una "O" perfetta; un paio di minuti dopo e vengo anch'io. Scopata spettacolare con ragazza spettacolare. Ecco perchè è meglio che vada in locali da battaglia anzichè in fkk, perchè sono un romanticone e alla fine mi vien voglia di portarmela a casa la fanciulla. In effetti vorrei una mogliettina così: bella, dolce, e brava a letto! Al momento del pagamento avrei ianche i 35 contati, ma decido di – mi raccomando che rimanga tra noi.. - di fare una cosa che non andrebbe mai fatta: "drogare il mercato"! Le do infatti 40 euro con l'intenzione di non chiederle il resto... quando mi fa notare, sul listino prezzi che non avevo notato prima, che la mezz'ora costa 50 euro, che prontamente elargisco.
Il locale, almeno di domenica pomeriggio, non mi ha convinto un granchè, e Ana la considero solo una bella botta di culo, difficilmente ci tornerò; se non altro ho scoperto che anche in Bulgaria ci sono belle e brave ragazze e non solo cessi e missili!

domenica 25 dicembre 2011

TRE - orge a osnabruck - part 4

Buon giorno e buon natale, in attesa del pranzetto natalizio procedo con il racconto.. natalizio ;-)
Stavo dimenticando di dire che prima dell'ultimo spettacolo delle olandesine erano arrivate pure tre torte, tutte ottime, tra cui la mia preferita crucca, la scharzwald (foresta nera). Non ho capito se il locale festeggiava il compleanno, o erano per il natale.. fatto sta che mi piace considerarle come omaggio per il compleanno del blog! ;-) 
Carico di zuccheri parto all'assalto dell'ultimo round di olandesine. Se nelle prime orgiazze nonostante la confusione stavo attento a dove mettevo il mio asciugamano e ciabatte per riprendermele dopo, e se sul lettone cercavo di evitare condom usati lasciati sul campo di battaglia, stavolta mi trasformo in animale e dimentico qualsiasi regola, pensando solo al fottere. 
Mi fiondo in fondo al lettone gigante, sulla mia destra incantonata c'è ramona, davanti a me samantha. Ottimissima posizione: tengo sotto controllo entrambe. Un turco si sta scopando ramona: porca troia che scopata! Sembra tyson con lo stile di rocco, una trombata che manco nei film porno si vedono. Sto pensando allora di farmi a pecos samantha, che sto già abbondantemente ravanando, quando il rocco turco finisce, e ramona mi acchiappa. 
E va beh, vamos con ramona! Figa usata, ma almeno metto l'uccello al calduccio (figa bollente) :-) Nel mio piccolo, le do una bella ripassata. Bello guardarla negli occhi, lineamenti proprio da bambolina, a me in faccia ricorda silvia saint. 
Poi una ripassatina a pecos, ma seppur l'uccello faccia bene il suo lavoro, sono lontano anni luce dal venire, la saluto e vado a caccia di altre pollastre. Dopo un volo radente su wendy trovo Gerarda libera. Mi sdraia, solo che girando la testa a destra vedo a due centimetri il culetto e la patatina di Samantha. Faccio l'asino facendo il ginecologo e attaccandomi ad un millimetro alle parti intime di Samantha ma senza leccarla, e creo un divertente siparietto con Gerarda, che sbuffa perchè la snobbo. Chiedo scusa a Gerarda, che parte con la sua sapiente bocca. Le chiedo di cavalcarmi ma c'avrà già la figa piuttosto provata, che si fa scopare a missionaria. A un certo punto mi ritrovo sotto di me la testa di Gerarda appaiata a quella di Ramona (ma che ci fa qua?) e mentro ci guardiamo negli occhi (povera Gerarda) per un attimo ho paura che faccia la spia e dica all'amica che ho già scopato con lei, ma invece non dice nulla; boh, e poi la regola non l'ho ben capita, forse si poteva fare il bis all'interno della stessa orgia se con la prima non si era venuto.. chissà, la prox volta mi leggerò le regole d'ingaggio ;-)
Boom boom boom, come detto ormai sono partito per la tangente, e dai che ci dai, a sto giro vengo, direi alquanto soddisfatto. Peccato sia l'ultimo giro delle olandesine, io stavo iniziando a carburare adesso! :-)
Asciugamani e ciabatte che indosso di chi saranno? Boh, ormai la promiscuità è totale, se non prendo la peste bubbonica a sto giro non la prendo più (ndr: a distanza di una settimana, toccando palle, non si è manifestato ancora  alcun problema fisico).
Mandiamo avanti veloce il nastro finchè siamo all'ultimo spettacolo, quello di Karima. In foto non viene bene, dal vivo e con i bei costumini che indossava rende meglio, fa sangue, una bella giovane vacca da montare. 
Dopo il balletto dalla sua passerina si notano un filo di perline. Il Toti viene chiamato a sfilarglielo, ma a sto giro farà il timido, e allora, dopo che ho appena detto al Conte "pagherei per sfigliarli le perline" mi ci fiondo io. Vado per tirare con la mano ma lei fa "no no, con la bocca". Ancora meglio! Le sfilo un metro e mezzo di collana di perle, stile rosario.
Me ne torno a sedere. karima continua con lo spettacolo e poi vuole di nuovo lui, il Toti, che prova a tirarsi indietro ma poi cede, e subisce il catturone andandosene in apnea tra le cosce di Karima :-)
E via! tutti su! Karima era già stata testata anche dal Conte, nei round precedenti, e l'aveva consigliata. E così eccomi lì, con uno che se la sta bombando a missionaria, lei con la testa fuori dal letto e all'indietro, e io e un 'altro in piedi,  che le infiliamo a turno il cazzo in bocca.
E via di bombata con Karima, di potenza.. sono uscito fuori alla distanza :-) Non vengo, e quando ne ho abbastanza vada a cercare fortuna altrove. C'è Arabella che si fa sbattere da 4-5 clienti, mi unisco al gruppo.
Arabella mi parla in deustch e non capisco nulla, poi intendo cosa vuole: visto che sono tutte mezze oche morte e io ho il cazzo duro, di scoparla in figa. Non mi ricordo neppure se mi ero cambiato il preservativo dopo Karima, ma chissenefrega, l'importante è avercelo su, e via che si va di missionaria. Gli altri son tutti ancora lì intorno, e vedo degli uccelli pericolosamente vicini.. sta a vedere che è la volta buona che mi becco una sborrata in faccia...
Per fortuna ciò non avviene, e dopo un po' mi levo anche da lì. Ne ho avuto abbastanza. Oppure no: c'è infatti sempre Arabella che dopo qualche minuto chiama a gran voce: Spermaaaa! Voglio il vostro sperma! Datemi il vostro sperma! E via allora, i superstiti tra cui io intorno a lei a smenacerlo cercando di sborrarle addosso.. ma niente, uccello duro ma niente orgasmo, peccato, mi sarebbe piaciuto accecarla. ;-)
Arabella se ne va, e Karima la critica ad alta voce, facendole il verso con la storia della sperma, evidentemente ha paura che ai clienti abituali del locale venga il vizio di sborrare addosso alle ragazze.
Io mi stendo sul lettone, per farmi un riposino, mentre continuano gli ultimi fuochi della battaglia. Lascio il posto a due che cercano spazio per copulare. Sono lì con il cazzo duro, e vedo una  lei che sta spompinando un tizio. Visto che lei è di lato, mi metto dietro di lei, all'incontrario, in modo da avere la faccia vicino al suo culetto. La ragazza è giovane, e ha davvero un bel culetto: bella forma, bella consistenza, mi incanto a fissarlo e accarezzarlo delicatamente, mentre con l'altra mano mi smanaccio. Starei così per ore, ma quando finisce il tipo lei se ne va. 
Tutti giù.
Toti e il Conte han già dato e son pronti per abbandonare il campo.. io gli chiedo l'ultimo sforzo perchè ho ancora un colpo in canna da scaricare.. così inizio "a corteggiare" la brasiliana, Melissa,  finchè alla fine non cede e mi porta su. 
Pompa e sega pompa e sega pompa.. e spritz! x metà faccio centro in bocca :-)
Tutti soddisfatti verso le 3.30 ce ne andiamo a nanna, e quelli del locale ci regalano un babbo natale di cioccolato e una bottiglia di vodka! Che carini! 

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...