Negli ultimi tre puttan's tour ho consumato zero volte, attanagliato da una crisi mistica in tema di prostituzione.
Dovrei parlarne con la psicologa, anche se trattiamo altri argomenti, e che comunque non rivedrò fino a settembre.
Non ho problemi al lavoro in questo periodo, eppure permane quella sottile ma fastidiosa sensazione sottopelle di essere fuori posto, cosa che avevo sempre associato a situazioni di stress lavorativo.
Qualche ingranaggio fuori posto nel mio cervello ci deve essere davvero, se negli ultimi anni non mi sono mai fidanzato, fino a decidere che piuttosto che affrontare un rapporto di coppia era meglio scopare, pagando, e basta. Ne ero davvero convinto, non mi autocito postando il primo post, il post-manifesto del blog che risale al 13/11/2006, perchè mi vergogno del delirio di onnipotenza che mi era preso.
Andando a prostitute ho passato tanti bei momenti e alcuni bellissimi, ma alla fine credo che sia come quello che si deve ubriacare per divertirsi: usare uno strumento per superare una realtà che non ci piace. L'escamotage che viene utilizzato per superare l'ostacolo ha effetti sia positivi che negativi: l'effetto positivo è che l'ostacolo viene superato, l'effetto negativo è che continuiamo a essere incapaci di superare l'ostacolo senza l'utilizzo dell'escamotage, di cui si finisce quindi per diventare dipendenti.
Non è un caso che a parte gli sporadici viaggetti di piacere all'estero, nella città in cui vivo abbia cercato di fidelizzare le mie amichette, tra cui è sempre spiccata una Favorita (non ho mai avuto due Favorite contemporaneamente) con la quale creavo un qualcosa che assomigliava ad una pseudo-relazione di coppia, un suo surrogato.
CONTINUA...
