TRA PATTAYA E FIGOGNA VICE!

Siamo a ferragosto, vi passo una bella lettura estiva, utile per chi non è mai stato a Pattaya:

http://pietrotimes.blogspot.it/2011/07/pattaya-non-solo-boom-boom.html
vi consiglio di leggervelo, scritto bene e piuttosto veritiero, credo riesca a dare un'idea della Pattaya oltre il sesso, direi che si è dimenticato solo dei mega centri commerciali, Central Festival su tutti, ma forse nel 2011 non era ancora terminato, non ricordo.
Per il resto sono in disaccordo solo quando dice:
Il primo giorno che si affronta, la Walking Street rischia di piacere. Il secondo vi direte, vabbè, ho capito. Il terzo, se la baraonda vi ha risparmiato qualche neurone, urlerete: via, via di qui.
Pattaya, così com’è, dichiaratamente volgare, ha la capacità classica di tutti i luoghi volgari: stancare in fretta.
Non mi toccate la Walking street! Quella via è un circo di umanità! Puoi farci vasche su vasche senza mai annoiarti!
E Pattaya che stanca perchè volgare??? Non scherziamo! :-)

Bien, dopo l'interessante lettura (per il reparto "fighe" leggetevi i vari tag del blog sulla thai), passiamo a figogna vice.
Ieri sono tornato dalle mie amichette stradali, dopo un mesetto di assenza! La sera prima già mi ero fatto un puttan's tour esplorativo con Axlrov, intervistando bianche e salutando vecchie amiche cioccolatose.
Ieri sera volevo Candy, a cui avevo promesso la sera prima che sarei "passato per darle una ripassata", ma non c'è, l'amichetta (come cazzo l'avrò soprannominata? bel fighino scopato una volta) mi dice che sta lavorando.. l'aspetto ma dopo dieci minuti non è ancora arrivata.. e allora, in vena di romanticismo (??!!) , decido di passare da Baby.
"Ah, ciao, come va, come stai, la mia amica S***!"
Peccato che il suo nome (d'arte) inizi sì con la S, ma proceda con altre lettere rispetto al nome da me pronunciato... lei mi corregge con un sorriso.. Azz... eh, ve l'ho detto che sono una frana con i nomi!!! Che gaffe! Mi salvo in corner dicendo che comunque quello non è il suo vero nome, che importanza ha che la chiamo Sofia, Sara, Sonia, Samantha... del resto anch'io uso il nome d'arte con le troie (top secret, ovviamente. Una volta una troia fidelizzata vide la mia carta d'idendità e ci rimase malissimo che il nome non corrispondesse.. perchè, il tuo è un nome vero scusa? :-P).
Va beh, piccola gaffe a parte, lei è contentissima di rivedermi, sembrava davvero preoccupata che io non tornassi piu' da lei. "Sei stato in ferie?" "Sì, certo!" ;-)
La porto nel nostro posticino tranquillo, me la coccolo un po' da ignudi.. e me la trombo con gusto, lentamente, stasera non ho voglia di una mega tamburata. Alla fine mi stacco, e lei testuale mi fa "shake it" mentre al contempo parte con la solita masturbazione. Accendo la luce che tanto qua siamo in mezzo al nulla, e mi godo lo spettacolo. Mi piace oltre che il suo corpo il suo volto, occhi chiusi e digrigna questi denti avorio che risaltano sul nero del viso, tititallandosi con vigore, velocemente e quasi a scatti, finchè non viene.
Poi subentro io.. una mano su di lei e una mano sul mio cazzo e finalmente sborro.. cazzo, combino per l'ennesima volta il disastro, con un po' di sborra che cola sul sedile.. va beh, oramai son collaudato: domattina 2 gettoni dell'autolavaggio, sguro un po', e i sedili torneranno come nuovi! :-)

MANGIARE SCOPARE CAGARE - PARTE 1 - ACAPULCO

Beh, come sempre parto dalla fine, perchè è piu' facile ricordare e fornire un racconto esauriente di almeno una delle giornate (in la vida loca manca ancora la giornata del venerdì con 9 timbrate...).

E' anche piu' facile raccontare perchè le timbrate sono state "solo 5".

Alla mattina alle 7,30 sono già lì a spippolare sul cellulare, mentre i ragazzi dormono. Dormo pochissimo di notte, anche dopo giornate impegnative come le prime due! Oltre a cazzeggiare, mi metto a guardare dove si potrebbe andare a trombare oggi, sabato, terza giornata. Che fosse un fkk era già stato deciso, quale ancora no, anche se eravamo indecisi tra pochi. In zona nordwestfalia, i riferimenti per me potevano essere solo yin yang a roermond (olanda ma al confine con la germania), e il solito acapulco. Ci voleva un locale che chiudesse molto tardi, avendo il volo di rientro di primissima mattina l'indomani, e avendo pertando deciso per "il drittone", il magnum da prendere in considerazione solo in caso di maltempo, visto che non ha spazi esterni, il goldentime chiude presto, si sarebbe potuto fare insime all'accoppiata living room (stessa proprietà e ingresso al 50 % se lo stesso giorno sei stato al goldentime) ma sarebbe stato un bello sbattimento.. altri locali in zona per me sono inferiori nel rapporto qualità/prezzo.. Lo yin yang non mi dispiaceva come idea, la struttura è al top, ci sono stato un paio di volte ma tanti anni fa ormai (fra l'altro l'hanno ancora migliorata, da quel che ho sentito!), solo che apre alle 13 e chiude alle 3 il sabato.. alla fine, dopo l'abbondante solita colazione (mi sono fatto solo tre salsiciotti, a differenza di sei del giorno prima :-))) ), decidiamo per l'acapulco, soprattutto per gli orari, a cui avevamo già dato un turno di riposo nella trasferta di giugno.

Volendo infatti di mattina si sarebbe potuto andare al museo minerario di bochum, era vicino, ed è da una vita che diciamo di andare a vederlo... ma che cazzo, dopo 3 giornate in giro e due di trombo intensissimo, hai solo voglia di andare dentro un locale e rilassarti.. prima di ritrombare, ovviamente :-)

All'Acapulco ci arriviamo a mezzodì. Soliti 40 euro per entrare (30 € se esci entro le 18), e 40 le camere per 30 minuti.

Concordo con Kiraly quando dice che non è piu' il locale di una volta (specie se lo dice lui che conosce il locale da piu' di tempo di me), una volta era piu' in stile parkasauna residenz, con molto social time e relax, ora direi che da questo punto di vista si vede un po' di piu' in low cost, specie alla sera nel weekend, quando arrivano in massa i clienti di tutti i tipi, dai marocchini francesi ai turchi ai tedeschi con poca grana, che il social time si accorcia parecchio, quasi inesistente in molti approcci, due battute e manco quelle e via in camera, con risultati che si possono immaginare: una marea di missilate, considerato il livello dei clienti e il quasi monocolore rumeno (tre ungheresi, tre negrette, una turca... direi che  il 90 % delle tipe è rumeno...), osservando la durata delle camere, le facce dei clienti e delle ragazze quando escono dalla camere (e vanno a riconsegnare le chiavi nel bar centrale, quello nella sala grande).

Il pro resta sempre l'abbondanza della fauna, il buon cibo (a meno che uno non sia vegano!), il locale con angoli per il relax (ottimi e necessari quando passi 16 ore dentro il locale...), pulito, ben gestito, il bel salone centrale dove con un'occhiata riesci a tenere d'occhio tutto il movimento, e a me piace anche le docce posizionate dove passano anche le ragazze quando vanno verso la reception o verso gli armadetti dove i clienti tengono i soldi... mi piace fare l'esibizionista e fissare la ragazza che mi passa vicino mentre mi sto sgurando la cappella! :-)

A mezzogiorno la situazione è morta (forse qualcuna è in camera) noi ce ne stiamo piu' di un'ora sdraiati sui lettini in giardino a sorseggiare caffè e altre bevande chiacchierando dei cazzi nostri. Facendo un giretto giu' alle 13.30 la situazione è decisamente migliorata, anche se molte sono sedute nei tavolini in sala al buffet della colazione.

Una bella cagatona  verso le 14 (ecco il terzo bisogno dell'uomo) che manderà fuori uso il bagno (che onore! :-) e ora sono pronto per trombare. Seduti sui divanetti in sala, si ha tutto il tempo di questo mondo per studiare con calma la situazione, e decidere quale castigare.

Dopo aver selezionato visivamente quattro cinque candidate, alla fine poco prima delle 15 mi siedo vicino ad Anita, piccolina ma ben fatta e popputa.

Visino tondo, capello liscio con la coda tirata all'indietro, musetto alla seredova, da vicinissimo l'ampio uso di fondotinta cerca di nascondere qualche anno d'età, secondo me effettivamente potrà averne già 26-28, ma il fisico è da teen, e con due notevoli meloni.

Azz... parla solo tedesco, oltre ovviamente all'ungherese, il che prosciuga presto il nostro social time, fatto di poche frasi basic, passando poi ai sorrisi. L'accarezzo e la coccolo un po' mentre penso al da farsi... lei non mi mette alcuna pressione, e dopo un paio di minuti allora decido di farci la camera.

La scelta viene premiata! Bacia solo a stampo, e non insisto, ma appena scendo per leccare e ravanare i tettoni, noto il suo sussulto.. la ragazza è molto sensibile! Molto bene! Mi attacco ai tettoni, mangiandomeli avidamente come piace a fare a me, mentre una mano malandrina scivola tra le sue gambe e la trova già ottimamente predisposta.. dopo un po' scivolo con la lingua sotto.. lingua sul grilletto a succhiare e titillare, mentre le infilo il dito in passerina, e mi tocca subire con la testa il trattamento dello schiaccianoci  mentre al contempo si contorce, ma non mollo ovviamente la presa e anzi mi "accanisco" ancor di piu'.

Il pompino me l'ha fatto, non ricordo se prima del mio trattamento o dopo (mi sembra prima), perchè ricordo che mentre succhiava le strafugnavo i meloni.

Ora mi monta sopra. Mi cavalca felice, mentre mi aggrappo ai mammelloni, accellera, l'assecondo, e quando inizia a rallentare, incomincio io  a farla volare :-)

Ora le sono sopra, la schiaccio, mnentre le passo un braccio dietro la schiena e uno dietro la nuca, mi avvinghio e la trapano a tutta birra, lei mi sa che è andata per la tangente :-)

Il tempo stringe, passiamo al doggy stile! In questo giro quando chiedevo il doggy stile, mi è venuto spesso da accompagnarlo con un abbaire o un bau bau! :-) Sesso pse, sesso gfe, ma il sesso è anche un divertimento, un gioco basato sul godimento reciproco, voliamoci bene, divertiamoci insieme! :-)

Che bel culettino da sbatacchiare  a tutta! dopo un po' la prendo per i piedi, la sbatto con tutto quello che ho, e riesco a sborrare in zona cesarini! :-) uff, e la prima è andata! :-)

MANGIARE SCOPARE CAGARE - prologo

A differenza delle donne -  esseri complessi scevri di ogni logica -  se un uomo soddisfa questi tre bisogni primari, mangiare, scopare e cagare, può dirsi felice. Ed è quello che ho fatto in questi ultimi tre giorni in Germania; soprattutto scopare direi! :-)

24 scopate, quasi tutte di alto livello, alcune di livello epocale.. uscito di casa mercoledì dopo pranzo, rientrato a casa domenica all'ora di pranzo, sono stato sul suolo teutonico da giovedì tarda mattinata all'alba della domenica, 3 giornate da leoni (famelici) in compagnia del solito Kiraly e del Conte Eiacula, stavolta in versione tempo pieno e non piu' part time. Non dico che da solo mi annoierei.. ma difficilmente mi farò un viaggetto da solo in germania: troppo bello avere compagni di merende, poi ognuno fa quello che vuole, probabilmente è questione di abitudine, ad esempio a Rastigat piace operare da solo, de gustibus. A proposito Rastigat: Grace (starà per gracile? ;-) ) dell'Acapulco rappresenta l'apoteosi delle minifighe da te decantate.. in tuo onore le ho dedicato 1 ora e 30 minuti della mia vita, anzi quasi 2 ore considerato anche il social time ;-) 
Scherzi a parte, dopo Grace sono pronto per morire: dopo aver fatto l'amore con la Perfezione, che volere di piu'? a che pro continuare a vivere? Non ci sono piu' obiettivi da raggiungere oramai! ;-)))

Ora, ditemi voi, ma come cazzo si può raccontare un viaggio così sontuoso di scopate, un viaggio dove ahimè non ho preso appunti (non c'era umanamente tempo, mai acceso il netbook), da dove incominciare?

Potrei farlo partendo dai tre neologismi del viaggio:

-        cazzolino (Lorena dixit)

-        appècorati (Conte Eiacula dixit)

-        Passerina (Dott. Spina dixit, lo so che non è un neologismo ma ho usato come soprannome per una ragazza, che ha contraccambiato chiamandomi Passerino)

Delle 9 scopate (5 camere e 4 show) con 5 sborrate del primo giorno avevo già accennato, e siamo al Pauschalclub di Dortmund.

Il venerdì invece siamo al Pauschalclub di Bochum, mi faccio 10 camere, o meglio 9 camere + 1 uno show, e sborro solo una volta, nello show per giunta!

Il sabato invece saunaclub Acapulco, 5 camere di cui l’ultima da 1 ora, e 2 sborrate nel computo giornaliero.

Sarebbe stato divertente vedere che cosa avrei combinato oggi, domenica, se fossi stato ancora in Germania. Ora sono un po’ cotto, ma soprattutto perché abbiamo fatto il drittone sabato notte, dall’Aca fino all’aeroporto senza hotel, e vent’anni son passati.. ma per il resto, se possibile ho ancora piu’ fame di figa di quanto son partito… eh già, mi sa che la figa, specie le brave, belle e simpatiche fighe, sono un articolo che non stanca mai… :-)