venerdì 25 febbraio 2011

PREPARARSI AL VIAGGIO

Qualche giorno fa Rasti ha scambiato uno mio scazzo generico per uno scazzo legato alla poca voglia di organizzarmi x il viaggio. 
Al contrario, studiare una nuova meta è per me fonte di felicità, un bell'effetto collaterale, anticipatore del piacere che proverò ancora piu' intensamente durante il viaggio.Organizzare un viaggio significa per me organizzarlo due volte, perchè devo curare la parte logistica e la parte gnocchistica.
Come ho già detto mille volte per me viaggiare e trombare sono due tra le cose piu' belle che ci siano al mondo, e quando si riescono a coniugare tra loro si raggiunge il sublime. 
La macchina organizzativa si è messa in moto,  ora ho in testa una sola cosa, la Colombia, al cui cospetto tutto ora mi appare piccolo e insignificante. 
Farsi 10 fighe a figogna vice non sarà mai come farsi un weekend in germania, nè 5 weekend in germania non saranno mai come farsi 20 gg oltreoceano: in entrambi i casi la prima scelta è  all'apparenza equivalente alla prima in termine di scopate e forse piu' economica, ma il valore aggiunto dato dal viaggio è qualcosa difficile da quantificare, immateriale, ma importantissimo.
Se dovessi rinascere, vorrei farlo nell' '800 per fare l'esploratore!  

giovedì 24 febbraio 2011

IMMATURI

"Ma quand'è che decideremo un po' di crescere, Dr. Spina?" mi chiede a un certo punto la psicoterapeuta.
E dire che non le ho ancora raccontato del mio andare a puttane, nè tantomeno del blog.
"Penso mai!" vorrei risponderle, ma cerco di essere piu' costruttivo annuendo semplicemente con il capo. 
"Quand'è che capiremo che la vita è fatta anche di doveri, e non di soli piaceri?"
"Penso mai!" 
"Quand'è che ci renderemo che anche nel caso ci facessimo una vita dall'altra parte del mondo ci dovremmo comunque confrontare con nuove situazioni?"
"Penso mai!". 
Che la psicoteraupeta sia reale o esista solo nella mia mente ha poco importanza, importante è le domande che mi pone.
"Riuscirò ad arrivare all'ultimo dei miei giorni riuscendo a non essere mai cresciuto? Questa è la domanda che dobbiamo porci, Dottoressa."
Mi guarda sconsolata e preoccupata, sapendo bene come io sia una causa persa.
"Beh, se ipoteticamente morissi domani cadendo dalle scale, sarei riuscito nel mio intento, e non sarebbe una cosa da tutti...intendo dire , arrivare ad oltre 30 anni e aver condotto sempre la vita di un bambino! Ha presente Dottoressa la parte di Richy Memphis nel film Immaturi? Ecco, lui per quel ruolo si è ispirato a me, peccato che alla fine capitoli per colpa di una donna, del resto, si sa, se ne vanno sempre i migliori..."
"Vado a mignotte perchè così evito di dovermi confrontare con l'altra persona, mi prendo la parte migliore di lei, il piacere, e lascio sì sul posto il dovere (di curare e nutrire il rapporto con lei). Sono un genio, no, Dottoressa? Le puttane sembra che le abbiano inventate apposta per me! "
"Dott. Spina, Lei è un caso disperato: se ne vada!"
"Quanto Le devo?"
"Nulla, basta che si levi dal mio studio!" 
"Grazie Dottoressa!  Con i soldi risparmiati mi farò una scopata alla sua salute! :-)"  

mercoledì 23 febbraio 2011

ORIZZONTI SPAZIO/TEMPORALI by Londinese

Mi siedo al ristorante asiatico, una nota catena molto appariscente e pulita che di asiatico sembra avere ben poco. 
Il cibo e' pero' di solito buono e servito velocemente, proprio quello che cerco dopo una lunga giornata di lavoro in trasferta. Apro il menu e ordino in fretta, i nomi dei cibi orientali ormai li conosce bene. Per ingannare l'attesa comincio a leggermi il gran finale dell'Impero Berlusconi sulle news di Repubblica, speriamo che Ruby non si faccia comprare di nuovo per ritrattare tutto in tribunale. In ogni caso la storia mi appassiona e il cibo mi sebra arrivare immediatamente. 
Impugno le bacchette e comincio a mangiare mentre con l'altra mano continuo a maneggiare l'iPhone. Mi accorgo dopo qualche minuto di come mangiare con questi strani aggeggi sia diventato normale per me, e come riesca anche a fare dell'altro nel frattempo. Per un momento, mi sento davvero un cittadino del mondo, finalmente distante dalla tanta spazzatura che il nostro Bel Paese produce in catena di montaggio (con Silvio amministratore delegato ovviamente).
Beh, qui non voglio parlare di politica ma di orizzonti spazio/temporali (addirittura!). Ebbene, finisco la mia ottima cena e chiedo il conto, totale 26.5 sterline che arrotondo a 30 per lasciare la mancia al giovane cameriere straniero dall'inglese zoppicante. Non li lascio certo per il servizio piuttosto standard, ma sicuramente gli faranno comodo a fine serata. 
Trenta sterline, ovvero 35 euro al cambio attuale, oppure 1500 bath. Se fossi a Bangkok ci avrei pagato una stanzetta con ventilatore (come piace a me) per 400 bath, una ciotola di noodles a bordo strada (40 bath) e una figa per la notte intera (1000 bath max se non si e' polli turistici). E invece ora sono qui nel mio hotel a 100 sterline a notte, solo, annoiato e stanco nell'invero europeo. 
Ho in mano la mia ricevuta da 30 sterline e mi chiedo: sto davvero vivendo nella parte giusta del mondo, quando in altri luoghi con i miei miseri risparmi potrei permettermi un lungo periodo di riflessione (e "divertimento") in attesa di trovare un piccolo business con cui sostenere il tenore di vita che mi e' necessario (ovviamente circondato da fighe, giusto per trovare l'ispirazione!:-)?

martedì 22 febbraio 2011

TOY BOY

Mi sento fortunato e pure un po' gratificato nell'essere il giocattolo di una prostituta. Con tutti i cazzi che le tocca vedere ogni giorno dovrebbe essere piuttosto schifata del sesso e invece..... e invece può darsi benissimo che gli faccia schifo il sesso, ma che comunque ogni tanto si voglia concedere una tregua dal suo duro mestiere, e ha battezzato il suo sottoscritto come la sua "pausa lavoro".
Lei è la solita nota, la ex favorita tutt'ora reggente per mancanza di sostituta, a cui alterno quello che nel  gergo di formula 1 è detto il muletto, che con 10 euro mi garantisce una economica ma sana svuotata di palle.
La favorita assunse il prefisso "ex" probabilmente quella sera che a casa mia, quando eravamo abbracciati dopo aver fatto sesso un paio di volte, rispose al telefono.
No, non è che mi sono incazzato perchè ha risposto al telefono, ci mancherebbe. E'che era un cliente, che le chiedeva che cosa stesse facendo. Chiuse la telefonata, e in evidente imbarazzo mi disse che c'era un cliente che chiedeva di lei: mi stava passando il compito di decidere, sarebbe bastato un semplice "tu stanotte stai
con me" e son convinto che lei avrebbe annuito... poi però questa decisione me l'avrebbe fatta pesare in qualche modo, e non sto parlando di mera pecunia.
Così mi limitai a ributtare la palla al centro: "fai come vuoi". Ci penso un po' su e decise di tornare al lavoro, chiedendomi nei 5 minuti successivi 10.000 volte "scusa".
Ma scusa di cosa, non mi sono mica incazzato, ero un mix tra il dispiaciuto e il sollevato, perchè si rimaneva nell'ambito di una prestazione di servizi, seppur di pregevole qualità.
Così pregevole che avevo già notato come si applicasse e fosse attenta nel fornirmi un ottimo servizio, ma adesso mi sta venendo il sospetto che sia io a fornirle il servizio...
L'altra sera sono passato a trovarla, dopo un paio di settimane in cui ero rimasto casto. Non so se l'ho già scritto ma una cosa positiva dell'andare a pay rispetto alle free è che con le prime le puoi tranquillamente trascurare senza che queste si incazzino come biscie... così come quella sera che le avevo detto che l'indomani avrei avuto casa libera, ma poi non solo anzichè ad andare a prenderla rimasi davanti alla playstation, ma addirittura quando non vedendomi arrivare lei giustamente mi chiamò, non mi degnai neppure di risponderle per dire che non andavo da lei... insomma, si può anche capire perchè è da tempo che non abbia una ragazza free stabile.
Solito posto, solito feeling e mi gusto la pompa che mi fa mentre la ravano. Solo che anzichè mettersi sdraiata per la missionaria, prima di montarmi sopra a far la cavallina come accade di solito, stavolta dopo la pompa mi fa :"vengo sopra". Non obietto e penso serafico "va beh, stasera va un po' di fretta, sarà stanca...".
Come non detto. Facciamo un venti minuti di apnea, con lei che mi salta sopra e io che la sbattacchio a destra e sinistra complice il fatto che è di taglia maneggievole e con la foga dei suoi vent'anni mi tromba: una furia, la pantera nera.
Finchè non è lei a venire per prima: tutte le volte che succede sorrido non perchè contento della mia prestazione sessuale perchè  sappiamo tutti che la componente mentale gioca un ruolo fondamentale, ma perchè la trollessa era convinta che una prostituta non potesse venire, manco fosse fatta lamiera e bulloni e non di carne e ossa.
Per la cronaca dopo esser venuta abbiam continuato a trombare per qualche minuto ma in modo molto piu' tranquillo, finchè non ci siamo staccati e mi ha finito di manovella, mentre io con la mano "analizzavo" la vischiosità delle sue secrezioni vaginali, meno male che non mi ha squirtato sulla trombomobile... :-P

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...