AFRICA NERISSIMA :-(

in questi giorni gli occhi dei mass media sono puntati su Rosarno e mi vien da pensare: ma chi sta peggio, le prostitute per le strade della mia città o gli africani che si spaccano il culo dal tramonto all'alba per 20 euro e vivono in condizioni disumane?
Mah, pensavo fosse dura la vita delle prostitute, ma questi di rosarno per me le battono...
Se quei braccianti fanno tutti una vita "nerissima", per le prostitute dipende un po' dal tipo di rapporto che hanno con le maman (che in genere sono ex prostitute, passate da "professioniste " a "imprenditrici") : non sono un gran conoscitore di queste dinamiche, ma credo, basandomi sulle mie esperienze e quello che ho letto in saggi, che debbano pagare un "debito" a chi le ha fatte arrivare in italia ( 30.000 - 50.000 €), prima di essere "libere" (libere poi da che: sei clandestina, nera, donna..., tutte cose che ahimè in questa società non aiutano).
Sulle modalità di pagamento, credo che molto dipenda dalla maman che una si ritrova: chi lascia libertà di azione e si accontenta di un pagamento settimanale o mensile, a cifra libera (che poi una estingua il debito in 1 o 4 anni fatti suoi), chi invece vive con la maman, capace di controllare ogni notte "l'incasso" e che, essendo avida, lascia poche briciole alla malcapitata (prima una ragazza finisce di pagare, prima ne può fare arrivare un'altra).
Ora devo andare, ma uno di questi giorni vi racconto un paio di episodi. In uno, senza saperlo, penso che stavo involontariamente per diventare complice di una maman-prostituta (col senno di poi sono quasi convinto che fosse anche una maman, sul momento no visto che la conoscevo come prostituta, per fortuna comunque alla fine non cascai nel suo inganno), mentre nell'altro aiutai una mia amica a fuggire ma ahimè nonostante l'aiuto dato, l'esito fu negativo.

APATIA

"Apatiche."

Se mi chiedessero come sono state le feste natalizie 2009, così risponderei.

Mi sono lasciato molto andare, facendo solo quello che avevo voglia di fare, ossia niente. Molto dormire, molto mangiare, molta tv, molto internet, poca vita sociale... persino pochissimo sesso.

La mia indole è questa, un assoluto poltrone (ho sospeso anche l’attività sportiva) e complice pure la stagione climatica piuttosto rigida, l’ho assecondata.

Nel mentre, a differenza di molti che a passare tanto tempo in casa da soli impazzirebbero, sono stato benone. Un po’ di sensi di colpa invece arrivano il giorno della befana, quando ti guardi indietro e fai un bilancio delle feste, e ti accorgi di non avere fatto un cazzo di interessante o utile, insomma forse ci si poteva sforzare un po’, ma non ho trovato né stimoli interni né esterni.

Mi fa un po’ impressione invece notare che in questo clima di anestetica apatia abbia continuato a curare regolarmente il blog: assieme ai titoli in Borsa è la cosa che seguo quotidianamente su internet. Mi dico che non ho piu’ un cazzo da scrivere, che ho già detto tutto e che quindi è ora di chiuderlo per risparmiare una lenta agonia a questa mia creatura e invece son sempre qui a scrivere... coloro che seguono il blog con interesse devono ringraziare la mia scarsissima forza di volontà (meno male che non fumo, bevo, mi drogo, perché non riuscirei mai a smettere!).

Venendo ai vostri commenti, di politica al momento non c’è bisogno di parlarne perchè dopo le varie escort e trans la politica non parla piu' dell’argomento trattato in questo blog (avran capito forse che solo chi è senza peccato può permettersi di scagliare la prima pietra?)
Riguardo al commento dell'Avv.: non sono interessato a signorine in appartamento, visto quanto si pigliano, preferisco con quei soldi emigrare in scopolandia o paesi caldi... Sulla battuta di dire alle eventuali signorine in appartamento che scrivo in rete per ottenere una migliore prestazione o rate, la trovo una cosa deontologicamente scorretta , in ogni caso cmq sarebbe un caso lampante di favoreggiamento, mentre qui si vuole usufruire e non favorire.

Del resto al contrario di come succede sui forum non do mai consigli per gli acquisti (nomi di locali, nomi e location di ragazze) per essere libero di parlarne, senza dover scrivere cose false, se non cambiarle il nome per star sicuro di renderle assolutamente irriconoscibili agli occhi dei lettori che vorrebbero seguire le mie tracce, e agli occhi delle ragazze stesse nel caso accedessero al blog.
In sostanza: neppure se mi finanziassero dei lettori o se le ragazze mi facessero gratis per pubblicità ci andrei, perchè tanto una mia valutazione su una prostituta anonima non servirebbe a nessuno.
Invece, spinto da una innata curiosità, mi piacerebbe molto se un giornale o una rivista mi assumesse per andare in giro per il mondo a provare come funziona la prostituzione a livello locale! "Il giro del mondo in 80 bordelli": il nuovo betseller di scopopagando in vendita nelle peggiori librerie d'italia ;-)
Piuttosto Avv., di te si sa poco, e soprattutto non si sa una cosa: ma ci vai a puttane o no? Se sì, raccontaci qualcosina dai, non essere timido! ;-)

MA CHE BRAVO RAGAZZO!

In questo scampolo di 2010 sono stato tutto casa-chiesa-lavoro ;-) Neppure un putan's tour (ok, quando ho consumato con carolina tecnicamente era già 2010, ma di fatto era la notte del 31 dicembre).
Per questo non so che cappero scrivere. Del resto anche se ci fossi andato, scommetto che sarei qui a raccontare del papagiro con cip e ciop o di una timbrata con la Favorita.
Sì, cose trite e ritrite, ma a Figogna Vice non vedo nessuna in grado di stupirmi e assumere il nuovo ruolo di Favorita: i requisiti sono bellezza, simpatia, femminilità, porcaggine.
Già con il primo requisito si fa una drastica selezione, e le poche supersiti, parlandoci un po', non superano il secondo requisito... che poi se son fredde/incazzate difficilmente sono femminili e sicuramente non saranno focose nella prestazione.
Non avendo niente da raccontare di nuovo sull'argomento, di che cosa scrivo, di quello che ho mangiato oggi a tavola?
Son convinto che molti dei lettori di questo blog avranno avventure e anedotti interessantissimi, ma che evidentemente non sentono il bisogno di condividere con altri, come poi è normale che sia.
Al che ogni tanto capita che, oltre a sentirmi molto rindondante, di chiedermi ma che razza di blog sto scrivendo...
Manco a livello politico "si chiacchiera" piu' sull'argomento: ma state tranquilli, i mass media torneranno a parlarne la prossima estate, come sempre, in quanto periodo in cui le minigonne per strada si fanno piu' notare e l'agenda politica è vuota. E come sempre, nulla cambierà, nè in meglio, nè in peggio.