sabato 27 febbraio 2010

SCOPOTHAI: BANGKOK, CAPITOLO 1

L'aria di bangkok ti si appiccica alla pelle anche nelle prime ore del mattino, ma la cosa non e' affatto dispiacevole venendo dal freddo, inoltre mi sta facendo passare il tremendo raffreddore con cui ero partito dall'italia. Peccato solo che l'aria condizionata la tengono sparata dappertutto il che mi fa venire le fitte intercostali.. porca troia sono quasi da rottamare, la pelle della tigre non e' piu' quella di una volta... eh si', indovinate chi sono, vi dico solo che il mio compagno di merende Janez se la sta dormendo, mentre io, Sandokan, non so piu' da quante ore sono sveglio...
Siamo partiti di notte sotto la pioggia, le poche ore di sole che abbiamo incrociato andando verso est le ho passate dormendo, e quando mi sono risvegliato era di nuovo buio.. siamo arrivati a bangkok alle 20.30 di sera, e alle 21.30 eravamo gia' in pista, in questa notte lunga due giorni, in mezzo al TROIAIO.
Non c'e' altro termine per definire plaza nana: e' una piazza interna, sulla quale si affaccia a ferro di cavallo un complesso a tre piani, e pieno zeppo di go go's bar, ossia di bordelli. Saranno come minimo una ventina di bordelli uno attaccato all'altro, il numero di troie e' inquantificabile, attenzione cmq che ci sono anche i katoey (trans).
Senza cenare mettiamo piede in questo luogo di perdizione, l'albergo lo abbiamo a 30 metri da questo troiaio e janez non puo' che farmi i complimenti per l'ottima logistica, della serie: dal produttore al consumatore!
non facciamo a uscire dal piccolo tratto di scala mobile sulla destra che gia' simpatiche buttadentro ci hanno gia' accalappiato e praticamente a forza ci trascinano dentro il mandarin: siamo qui per la figa, per cui non opponiamo resistenza.
La mamasan ci fa accomodare negli sgabelli a bordo pedana, dove una figa sta fumando due sigarette. Due sigarette, che cosa ci sara' di cosi' strano.. no, io dico in vero senso letterale.. la tipa ha infatti le sigarette infilate nella figa, e le sta fumando con la figa! finito di fumarsele, la mamasan le porge a janez per dargli l'ultimo tiro.. janez oppone giustamente un cortese ma deciso rifiuto.
Intanto arrivano due belle tipine a molestarci a bordo pedana, a janez gli si chiude la vena, lui poi che va matto per le topine e la sua e' una signora topina, ma io gli faccio presente che ci sono centinaia di gnocche qua e fermarsi alla prima mi sembra esagerato.. fra l'altro il costo per uno short time sarebbe 2000 bath + 600 di barfine. 2600 sono circa 55 euro, cazzo e', sapendo che a pattaya con 1000-1500 bath ci fai il long (ossia tutta la notte insieme). Ma questo e' un go go's (specie di lap dance-porno show nostrano, solo che qua si chiava sul serio, e il barfine e' il costo che devi pagare al locale per portare via la ragazza, ossia la ragazza per venire via con te, essendo stipendiata dal locale, deve pagare una penale al locale, che di fatto ovviamente paga sempre il farang.
Nel frattempo che ci beviamo la chaang (birra locale migliore della shinga, l'altra birra, cosa che infatti gia' sapevo) l'altra tipa salita sul palco, si infila una cerbottana in figa, la carica con piccoli coni di carta, la punta in alto e inizia a sparare proiettili contro i palloncini appesi al soffitto, sopra di me. alcuni li buca, altri colpi vanno a vuoto e mi sfiora a piu' riprese, vistro che ce l'ho proprio di fronte a me...
Le tipe sono carine (anch'io ne avevo una a fianco) ma lasciamo perdere per quei prezzi, sandokan offre il primo giro di birra e ce ne usciamo dal locale.
Giriamo da fuori i localini e andiamo dritti all'angelswitch che avevo letto quello ocn i migliori spettacoli.. due tre belle fighe ci sono.. ma anche li non si combina nulla, del resto avevamo le idee chiare, grazie sempre a internet: alle 2, quando i go go's chiudono, tutte le fighe dei locali esondano in soi4, e li', come un orso di fronte ai salmoni che risalgono la corrente (la piazza e' chiusa e quindi l'ingresso funge anche da uscita, non si scappa da li'!).
quindi flanella in giro per la piazza ma non dentro i locali (due birre a stomaco vuoto erano gia' piu' che sufficienti) e intanto diamo un'occhiata anche al parcheggio dell'hotel nana, dove qualcosa inizia a farsi vedere...
E poi arriva l'esondazione. Ma non va come sperato. Le bellone non si vedono o sparano prezzi assurdi o sono gia' in compagnia maschile, ma la verita' e' che sono cosi' tante tutte in una volta che non sappiamo dove girarci..
La cosa incredibile e' che le piu' gran fighe sono i katoey, nulla a che vedere con i trans nostrani! la corporatura e' esilissima, piu' delle nostre fighe italiche per intenderci, poi sono piu' alte delle fighe thai che sono bassette, ma soprattutto sti frocioni si sono rifatti alla grandissima, facendosi mettere il silicone e facendo operazioni mirabolanti. Ci vien da piangere di fronte a tante strafighe che pero' sappiamo avere il pendaglio in mezzo o avercelo avuto. Meno male almeno che i katoey si riconosco benissimo, c'era chi diceva che si potevano confondere con fighe normali, ma forse aveva troppo birre in corpo, cmq questi katoey si riconosco per l'altezza.. ma soprattutto perche' alcune di esse/i sono strafighe! Bah, chissa' se entro fine vacanza me ne inchiappettero' uno..
Al primo giro invece mi sono scopato una ragazza anche bella, anche simpatica, ma che mi ha inculato lei.
Una freelance, presa da soi4-parcheggio hotel nana- di fronte al nana plaza, dopo qualche chiacchera di rito, mi spara un 1500 bath per uno short di un'ora. ok, ma due shot, le dico. evidentemente non ci siamo capiti.
fra l'altro dopo due settimane di astinenza, sparo in due minuti. non si e' voluta fare la doccia insieme ma uno alla volta, non si e' voluta neppure fare fotografare. mai litigare con i thai, e' la regola fondamentale perche' i thai sono tranquilli ma se li fai incazzare.. sei rovinato. cosi' pago, ma le dico che la prima ci sta l'inculata, imparero' a mettere le cose in chiaro la prox volta etc..
Ma non la sto raccontando bene, in realta' poi dopo ci siamo pure rivisti nel solito parcheggio e abbiamo riso e scherzato insieme.. era mezza crazy ma simpatica e bella sta thai, fesso io a non essere piu' chiaro nella trattativa, e comunque qui a bangkok sapevo gia' che i prezzi sono i piu' alti in assoluto della thai.
Nel frattempo anche janez aveva consumato uno short con un'altra bella fichetta (ma aveva spuntato 1000 bath, oltre doccia insieme e pure un filmatino xxx!!!) e siamo tornati in pista.. con l'hotel a 2 metri, avevamo le troie sotto l'hotel, addirittura a vista dalla finestra dalla sua camera (ovviamente abbiamo camere separate).
stiamo li' a cercare altre prede (porca troia che pezza che ci tira una old, facendo impazzire il povero janez che sta per andare a letto dalla disperazione, ma gli dico che non possiamo farci influenzare da una rompipalle), ma girando sono rimasti solo protodemoni.. forse ci sarebbe la possibilita' di fare qualche altra timbrata con ragazze passabili, ma non sarebbe niente di che, meglio aspettare l'indomani, visto che la specialita' di bangkok sono i massaggi e un certo locale, l'eden club... di cui vi parlero' se ci andremo.
Cosi' alle 4.30 ora locale andiamo a letto.. ma io non riesco a dormire.. pianifico, rileggo, studio..e poi.. decido di fare la dritta!
Appena c'e' luce (dicono che bangkok sia tranquillissima ma girare da solo a notte fonda in una metropoli di 9 milioni di persone, col cazzo!) me ne esco. Amo passeggiare, e me ne vado fino al polmone verde della citta', a vedermi gruppi di tai chi: davvero affascinante. Nel fiumiciattolo interno vedo poi due simpatici varani, assisto pure ad una cornacchia che pasteggia con una biscia e alle 8 in punto quello che presumo essere l'inno nazionale, visto che tutti si fermano come paralizzati.. tranne il cane, che ulula a tempo con la canzone, come si vede a volte fare dagli animali nei programmi tv.. che ridere!
Da solo individuo la metro, la fermata giusta a cui scendere, ma poi sbaglio direzione.. ci metto un bel po' prima di accorgermene.. per principio continuo a camminare, anche se sto per morire disidratato vista la simpatica afa di bangkok.
Arrivo in hotel, doccia, e poi eccomi qui.. aspettando che janez si svegli.. ma si dovrebbe essere gia' svegliato, per cui ora vi saluto, scusate se non riesco a essere brillante nella scrittura, ma sono in un'altra dimensione spazio temporale, il mio bioritmo - pure lui - se n'e' andato a puttane!

giovedì 25 febbraio 2010

OPERAZIONE SCOPOTHAI: UNO TSUNAMI DI GNOCCA! preambolo

“Fai merenda con Girella!” Un neurone ripesca questo ricordo d’infanzia, del resto oltre che il sapore della merendina in questione che mia mamma non mi comprava quasi mai, me ne piaceva anche la pubblicità (ovviamente tifavo per il bandito pistolero di girelle anche se la prendeva sempre in saccoccia dall’indiano e i suoi amichetti).

Il compagno di merende per questo viaggio in thai non è Chico, che è stato il mio compagno di avventure l’anno scorso nel Caribe: giustamente essendo malato di latinitie mulattas acuta non si sporca le mani nel lontano oriente, risparmiando tutti i dobloni per effettuare incursioni in sud america.

Il compagno di merende per la thai è quasi nuovo, usato poco e in ottime condizioni… no non è un’automobile ma un bravo figliuolo, conosciuto un anno e mezzo fa tramite un hobby che abbiamo in comune, indovinate quale…! ;-)

Un nome ce l’ha, un soprannome idem, ma per l’occasione verrà temporaneamente ribattezzato. Il nome ve lo svelo la prossima volta, ossia quando sarà già scattata l’operazione “SCOPOTHAI”.

Che compagno di avventure sarà? Un’idea ce l’ho, ma ci siamo frequentati poco (lui va piu’ a whites che blacks) e ci conosceremo a fondo durante queste due settimane, magari condividendo qualche gnocca in un orgione.

L’idea è di “dormire” in camere separate, a differenza dell’anno scorso, anche se.. le notti in cui non si dorme in compagnia femminile due camere sono uno spreco, per cui a sto punto cercherò di dormire quasi sempre in compagnia di una dolce fanciulla :-)

L’anno scorso sono partito con un compagno di merende non collaudato in viaggio ma che conoscevo sicuramente meglio, e questo è un pregio, anche se come detto il nuovo compagno di merende l’ho già frequentato a sufficienza per capire di che pasta è fatto e quindi so che non ci saranno problemi di sorta.

La cosa positiva è che poi ha un modus operandi simile al mio, ossia è un tipo “butterfly”, a cui piace svolazzare di qua e di la, piuttosto che essere tendente al fidanzamento come Chico.

Nulla da eccepire sul trovarsi la fidanzatina a tempo, solo che a volte mi è capitato di sentirmi un po’ il terzo incomodo in alcune occasioni l’anno scorso, ad esempio c’è stato un giorno in cui io non ero accompagnato e lui si.. e frequentare da single una coppia può essere un po’ pesantuccio. C’è da dire che la fidanzata del socio a volte è stata anche molto utile, sia perché essendo indigena si sapeva muovere sul territorio e darci delle buone dritte, ma soprattutto perché “lavorava” anche per me: un paio di volte individuata in giro la preda, ho mandato avanti lei che poi mi ha presentato la tipa. Della serie “qua le gnocche crescono sugli alberi, ma non ho neppure voglia di alzare il braccio per raccoglierla dal ramo, e me la faccio raccogliere e porgere da lei.. amo la vita non comoda, ma comodissima!” (pigri si nasce, ma poi… si può anche peggiorare! :-) ).

Ieri sera dopo che non mi facevo sentire da san valentino (e non ho risposto a sue due chiamate) ho chiamato al telefono la Favorita per salutarla e dirle che ci rivediamo a metà marzo. Dopo san valentino l’uccello mi è servito solo per far pipì: con la fregola a mille per la thailandia ho perso totalmente l’interesse per figogna vice. La Favorita forse penserà che mi sono trombato altre fanciulle in queste due ultime settimane in cui ero in città, e invece non le sono mai stato così fedele come in queste due ultime settimane, roba da matti!

Dopo le due settimane senza lussuria sono come una stanza satura di gas, con l’interruttore della luce che sta per essere acceso… :-)

Bien, se tutto va bene, il prossimo post lo scriverò dalla Land of Smile (così viene chiamata la thailandia, anche se spero di poterla ribattezzare Land of Fuck).

Scatta l’operazione SCOPOTHAI: UNO TSUNAMI DI GNOCCA!

Penso che mi divertirò.. e cercherò di trasmettervi un po’ della mia gioia.

mercoledì 24 febbraio 2010

I PREPARATIVI FERVONO...

.. tornando a casa dopo cena luculliana in compagnia di amici ero indeciso se passare dalla Favorita.. mi sono sentito un po' in colpa quando ho evitato di passare da lei.. (qua va a finire che l'ho smollata veramente a san valentino, senza farmi piu' sentire come un vero stronzo, senza manco rispondere al telefono :-) ) ma poi appena arrivato a casa l'ho subito dimenticata, cercando freneticamente informazioni sulla thailandia, ossia fighe, hotel, posti da vedere, cose da fare a bangkok, pattaya, phuket.
Un lavoraccio, e piu' informazioni trovo e meno mi sembra di sapere anche se senza averci messo piede so piu' cose io della thailandia rispetto a molti thailandesi! Mi sembra di essere all'università, quando i giorni prima dell'esame all'improvviso sembravano accellerare e non riuscivo a finire di prepararmi come volevo anche studiando mattino pomeriggio notte e finivo con il dire "ahhh, se avessi avuto un'altra settimana!" (comunque in genere poi gli esami li passavo senza problemi).
Il buon Cla nei suoi commenti continua a gettare acqua sul fuoco (si dice? son fuso!), ma io son convinto che:
a) chi possiede le informazioni, chi sa, è già a metà dell'opera;
b) ho uno spirito di osservazione che potrei andare a lavorare per l'fbi, osservo e registro tutto, poi il mio elaboratore elettronico giunge alla soluzione su come procedere;
c) anni e anni di esperienze a troie.. cazzo, servirà pure a qualcosa! (confido nel mio radar antimissile)
d) in germania le thai che mi son trombato nei vari fkk mi han sempre pienamente soddisfatto!

va beh, detto questo, mi sto tirando la sfiga da solo.. e immagino che la prima figa che mi ritroverò a letto.. sarà un katoey (sti maledetti "trans" thailandesi hanno un fisico esilissimo e dicono che addirittura spesso son piu' femminili delle femmine stesse!). Brrrr... brividi! Meno male che non bevo e sarò sempre lucido :-)

martedì 23 febbraio 2010

THIS IS A TRIP, NOT AN HOLIDAY!

Ciao,
sono stato due volte in Thai.
Ti premetto che se sei abituato a Germania ed africane a mio avviso resterai deluso in quanto è tutto fumo e poco arrsto(non niente ma poco...).
La qualita' media è bassa e problema principale...non sanno scopare...la thai è infatti meta di molti nord europei/anziani che pensano solo ad ubriacarsi finendo coll'addormentarsi nel letto...Inoltre le ragazze sono spesso una tragedia(spegni la luce, vieni sotto le coperte, no bocchino, ecc).
Ti consiglio n ogni caso di andare a Pattaya e d lasciar perdere i posti tipo Samui, Pukhet.

il giro è quello classico per uno che va per la prima volta in Thailandia, ossia Bangkok, Pattaya, Phuket.
Inizio con il dire che il sesso è un buon stimolo, ma non mi faccio 11 ore di volo che costa a/r 540 € (e ho sudato 7 camicie per trovare tale tariffa!) solo per la figa: se così fosse me ne andrei nella piu' comoda e validissima germania.
Così come non capisco chi sorvola l'atlantico per finire in un villaggio all inclusive ai caraibi (quando il mare è come quello del mar rosso o di certe zone della sardegna), così non capisco chi non muove le chiappe da pattaya, che offre ben poco oltre la patata (fra l'altro se c'è una cosa che ho capito è che a pattaya la figa costa poco, ma la percentuale di belle fighe è molto piu' alta a phuket e soprattutto a bangkok).
Di questa vacanza mi incurioscono altri due aspetti oltre la patata.
1) la cultura thailandese. Sarà la prima volta che metto piede nel continente asiatico, e finora i miei rapporti con gli asiatici sono stati solo con i camerieri dei ristoranti cinesi.. e qualche asiatica che mi sono scopato in germania (sempre con mucho gusto). La cultura asiatica, specie quella centrata sul buddismo mi incuriosisce e affascina, considerato anche che tra tutte le religioni che conosco, di cui sono fiero ostracista, è l'unica che ha una filosofia che esprime concetti che ritengo sensati e validi anche per un ateo come me: oltre allo shopping e al palazzo reale a bangkok mi aspettano dei templi.
2) la natura thailandese. Amo il trekking - e ci sono giungle da esplorare - e il bel mare - snorkelling e nuotare, per cui credo proprio che avrò pane per i miei denti.
Per cui sarà un TOUR DE FORCE, del resto anche l'anno scorso molti "indigeni" rimasero sorpresi da quante cose fossimo riusciti a fare in così poco tempo :-)
Ma a me non piace andare in vacanza.. a me piace viaggiare. In vacanza ci si riposa, in viaggio invece si vive intensamente... che per riposare c'è tempo poi quando torno a casa!
In sostanza alla fine saranno due vacanze in una: la vacanza del viaggiatore e la vacanza del puttaniere, compresse e fuse insieme in modo da durare complessivamente 15 gg.. ma saranno 15 gg intensissimi, sotto tutti i punti di vista!
Per quel che riuscirò, nei rari momenti di riposo, cercherò di scrivere qualcosa in diretta dall'altra parte del mondo :-)

lunedì 22 febbraio 2010

HO IN MENTE UNA "COSA" SOLA...

La Favorita (ora Dimenticata) mi ha chiamato al cell ma non rispondo, da san valentino non ho piu' trombato con nessuna (nemmeno un seghino) e passo ore e ore e ancora ore su internet a finire di fare copia incolla da sawadee sezione privata (grazie mille santiago per la segnalazione!).
E' una lotta contro il tempo, perchè sia io che il socio con cui vado siamo novellini della thailandia.. ma con tutte le info che ho immagazzinato grazie a internet, sarà come esserci stato già 10 volte!

PHUKET VISTA DA RASTIGAT

E' una sera d'estate, fa caldo, ho una camicia di lino bianca e pantaloni chiari, entro in una via, non è proprio una via, è un vicolo cieco, e stretto. Ai lati ci sono dei bar che danno sulla strada, uno di fianco all'altro, per tutta la lunghezza del vicolo e in mezzo alla strada dei tavoli. In ogni bar ci sono ragazze. Tante ragazze. Il vicolo è gremito di ragazze. Sono giovani, belle, abbronzate, fisici esili e ben proporzionati, tutte vestite pochissimo, minigonne, tacchi alti, shorts cortissimi e top che lasciano scoperte pance piatte e gambe affusolate di cui indovino il profumo. Tutte le ragazze mi chiamano, strèpitano, "hei sexy man...", "where you go...", "come here...", mi afferrano per le braccia e mi tirano da tutte le parti, in tutte le direzioni, mi mettono le braccia al collo per trascinarmi verso il loro bar, per farmi sedere con loro. Io sono stordito, mi divincolo a fatica dalle loro prese. So che in fondo al vicolo c'è una ragazza particolare che ho conosciuto la sera prima; mi piace veramente tanto: è bella, maliziosissima e sfuggente, ma se continuo così non ci arriverò mai, mi sembra di essere una rockstar senza guardie del corpo in mezzo ad una folla di fans. Una di loro, particolarmente pervicace, mi ghermisce e non mi vuole lasciare andare, la prendo in braccio con poco sforzo e la siedo su uno sgabello del bar; lei non se l'aspettava, è sorpresa, nessuna si aspettava quel gesto, e questo aumenta il visibilio e i richiami "hei sexy man...", "where you go...", "come here...".

Ok... letto così sembra un sogno un po' delirante, il sogno di uno che sogna quello che tutti sognano, cioè di avere decine e decine di ragazze belle-giovani-carine che stravedono per te.

Invece non è un sogno, è solo il ricordo di una sera di luglio a Patong Beach (Phuket), quando sono entrato in un Soi, Soi Dragon? Soi Eric? non mi ricordo, uno dei Soi che sono ortogonali alla famosa Bangla Road.

Il bello è che è veramente così. In quel periodo per loro è bassa stagione, e questo significa che ci sono 30 ragazze per ogni turista, il che significa che in queste viuzze, o sotto la discoteca Tiger che è tutto un tripudio di bar con le ragazze che ballano sui tavoli, si fa vermante fatica a camminare, perchè ti prendono per le braccia, per la vita... per le pacche sul culo. E io sono normalissimo, non sono certo un tombeur-de-femmes.

E se vi state immaginando un posto per vecchi bavosi, sfigati e perdenti... allora significa solo che non ci siete mai stati.

Patong Beach è meta di ragazzi che arrivano da tutto il mondo, soprattutto dall'Australia. Ragazzi giovani, belli, biondi, alti 2 metri, nel pieno del fulgore dei 20 anni, che vanno lì perchè sanno che è semplicemente un bel posto. C'è un mare stupendo, c'è ospitalità, puoi farti la passeggiata di tutta la spiaggia che è lunghissima e bianchissima, lasciando il cellulare e le chiavi dell'albergo in bella vista sul lettino e nessuno toccherà niente. Puoi passare una bellissima serata sbevazzando birre tra un bar e l'altro, tra gente allegra che ha voglia di divertirsi, che ti attacherà bottone solo per sapere da qualche parte del mondo arrivi, una festa a cielo aperto. Tutte le sere. Ci sono gruppi di ragazze non Thailandesi, turiste, europee (non italiane di sicuro, tedesche, del nord europa, ragazze che non pensano che la vita sia una sfilata di moda), americane, giapponesi. Perchè vengono a Patong Beach? Perchè è un bel posto. Di giorno si gòdono il mare e il sole e la sera vanno in Bangla Road, per nulla scandalizzate dalla "lubrica offerta", dal demonio che ci tenta ancheggiando aggrappato ad un palo di lap-dance.

Solitamente dicono che: "a Patong puoi fare qualsiasi cosa in qualsiasi momento della giornata". E nel qualsiasi cosa ci sono anche le ragazze. A parte la sera nei locali e in Bangla Road, le puoi incontrare in spiaggia, al centro commerciale, per strada, passeranno in due su un motorino e ti saluteranno con sorrisi e ammiccamenti mentre cammini su un marciapiedi, e non si stanno fermando, non hanno nessun interesse nell'immediato a salutarti con sorrisi e ammiccamenti, ma lo fanno.

E in qualsiasi via le ragazze davanti ai Thai Massage, Body Massage, Oil Massage, ti chiamano a gran voce, "hei sexy man...", "where you go...", "come here..." e se andando al mare passate davanti alla veranda di un ristorante dove una cameriera sta preparando i tavoli, vi guarderà e vi farà un sorrisone che qui non ve lo immaginate nemmeno. Non ci sta provando, non è disponibile, fa la cameriera, ma ti sorride per un motivo semplicissimo: è gentile.

Vabeh, ok, però il posto sarà brutto, il mare sporco, il clima orrendo, il paesaggio pessimo... invece no, siete qui; quando la festa della notte finisce, si fa giorno e quello che vedono i vostri occhi è questo (foto).

Rastigat

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...