Povero blog, ogni tanto lo trascuro un po'.. va beh, mi capita di trascurare anche me stesso, figurarsi il blog!
Non ho neppure scopato questa settimana, tra serate impegnate a fare altro.. e serate in cui mi sono riposato dalle serate impegnate a fare altro! ma come ho detto stasera a un'amica... ;-) l'importante è sapere che le puttane sono lì fuori, sempre lì al loro posto, e che quando vuoi andare loro sono lì che ti aspettano.. eh sì, l'essere consapevoli di questa cosa già ti rende sereno.
Va beh, proviamo a concludere la narrazione della giornata passata all'Acapulco nell'ultima trasferta tedesca di piu' di un mese fa, che fra l'altro è stata la giornata in cui ho scopato meno delle tre piacevolissime giornate!
Ero arrivato a Grace, a questa giovane creatura esile, leggiadra.. direi proprio una ninfa!!!
Vado a sedermi vicino a lei e attacco bottone. Parto malissimo. Faccio battute idiote, tipo misurandogli la circonferenza del braccio all'altezza del bicipite le faccio una battuta del tipo "ma tu mangi ogni tanto?" e lei mi lancia uno sguardo di compassione, come per dire "ma guarda cosa mi tocca fare per campa', star a sentire 'sto stronzo!".
Per fortuna miglioro, del resto peggio di così.. in effetti sul momento mi sembrava troppo magra, ma invece piu' la guardo, piu' l'accarezzo il corpo, e piu' mi accorgo che è perfetta.. e dire che a me quelle troppe magre, tipo modelle, non mi piacciono. Invece piu' passano i minuti e piu' questa ninfa mi piace, mi piace da morire. Occhialini, musetto, capello lungo nero nel classico stile rumeno, carnagione molto bianca, un bianco perlato, che la rende molto "eterea". E della tonicità della pelle e delle sue carni da ventenne... che ve lo dico a fare!
Ci chiacchiero, ma sembra stare abbastanza sulle sue, sorride poco, mi sembra molto tranquilla, ma forse sono i lineamenti del viso un po' spigolosi o forse l'occhialino, che le danno un certo tono austero.
Io nel frattempo continuo ad invaghirmi sempre di piu' di lei. All'inizio quando l'ho approcciata non ero convinto della scelta, ora lo sono al 101%.
In camera, mentre ci siamo appena sistemati, io sono sul letto e lei si sta spogliando, mi fulmina con un "tu parli troppo", tipica frase da missile in arrivo, della serie "siamo qui per scopare, poche chiacchiere, muoviti a timbrare il cartellino, pagami e levati dai coglioni!".
Ma un po' d'esperienza in questi anni l'ho messa insieme, e sono pronto per disinnescare il missile: basta fare il giullare, ora mi metto a fare il romanticone. La cosa non mi riesce difficile, anche perchè la tipa mi prende parecchio... sempre di piu'. "Vieni qua..." l'abbraccio, l'accarezzo, la coccolo, il tutto in perfetto silenzio. Sembra gradire questo cambio di registro, e inizia a lasciarsi andare, anche se non bacia con la lingua, pazienza, ma tanti bacetti delicati. Come detto non dovevo recitare con fatica, ero davvero preso, e iniziare così mi ha acceso ancor di piu', con lei che ha recepito la mia energia positiva.. e ci siamo lasciati andare. E' stato paradisiaco. A un certo punto, quando era sopra di me, l'attiro verso il mio petto. Ci abbracciamo, e stiamo così, fermi, per un paio di minuti, con piccolissimi movimenti, sono totalmente perso dentro di lei... vorrei fermare il tempo, vorrei che durasse per sempre... E invece, come tutte le cose belle finiscono. Non ricordo se ho sborrato o no al termine della sessione... non ci giurerei, ma mi sembra di non aver sborrato, di averle detto finito il tempo che andava benissimo così ugualmente.. se è andata così, era la pura verità, l'orgasmo era un puro dettaglio rispetto alla mezz'ora in camera passata con lei.
E raccontiamo ora l'approccio del Conte con Penelope, il troione della serata, già descritta precedentemente! Praticamente il Conte è a una dozzina/quindicina di metri da lei, ognuno dei due seduti sul proprio divano. S'incrociano gli sguardi, si fissano, il Conte fa un cenno col capo, indicando il bancone del bar con le chiavi delle stanze, lei che fa la faccia da "davvero?" e il conte che annuisce... e va a prendere la chiave! Cazzo, il Conte ha superato ogni tipo di approccio, anche quello del Muto, che al Globe di Leverkusen prese una ragazza afferrandola per l'avambraccio e con il dito dell'altra mano indicando il soffitto (le camere da letto erano al piano superiore rispetto a quello della sala), dicendo in italiano alla tizia: "su!" (e con tale episodio, non sapendo come ribattezzarlo, l'ho rinominato Muto, fra l'altro un tale approccio non è di certo quello tipico di una persona a modo come è normalmente il Muto.. ma quella volta gli venne fuori così).
L'approccio del Conte è invece studiato, "la vuole scherzare". Mi racconterà poi post camera che nei primi 5-10 minuti non ha proferito verbo, totalmente muto, tanto che lei s'era incominciata un po' a inquietare, pensando di avere di fronte magari un pazzo maniaco :-) Poi invece ha smesso di fare l'asino e le ha dato orzo bimbo, bombandola pesantamente e confermando quello che si vedeva ad occhio nudo: che era una gran vacca, proprio un troione!!!
Piu' tardi me la farò anch'io, scartandone un paio che non mi convincevano al 100% e avevo voglia di farmi una troiona! Del resto come detto dopo la red bull ero in piene forze, ero andato benissimo con Grace, e anche con Penelope sono andato alla grandissima.. porca troia, dopo tutto quello che avevo dato i giorni precedenti, ho incominciato a mille con Penelope, finendo a mille, una tamburata della madonna, c'ho messo tutto me stesso, volevo distruggerla, l'ho martellata come un dannato, pensavo sarei crollato fisicamente dopo cinque minuti e invece ho mantenuto un ritmo da invasato, con lei che di certo non si tirava indietro e anzi con il suo continuo movimento, il suo incitamento e il suo godimento, mi dava linfa vitale per la mia opera di demolizione :-) Alla fine, mentre grondavo e in camera c'erano 300 gradi centigradi nonostante la finestra aperta (l'avevo messo come condizione alla tipa per andare con lei: aspettare che si liberasse una delle stanze con la finestra, perchè avevo le idee chiare su come impostare la sessione eheh), riesco anche a sborrarle dentro, senza necessità di farmi la sega.
Non mi ricordo il resto della serata, le solite cose, so solo che verso le 3 mi vado a sedere di nuovo vicino a Grace: stavolta il feeling si sente da subito. Stavolta parlo di meno, e dico cose sensate, sono molto rilassato, non devo piu' cercare la strada per entrarci in sintonia.
Dopo qualche minuto di coccole sul divanetto, torniamo in camera. Ed è un sogno. Forse avrei dovuto scrivere il racconto il giorno dopo, e raccontare tutti i dettagli, o forse è meglio così, non scrivere nulla di quest' ora passata insieme... soltanto un'altra ora perchè alle 4.30 massimo dovevamo partire dal locale per andare in aeroporto, che avevamo il volo di prima mattina.. se no.. se fossero state le 18, non so quante ore l'avrei tenuta con me in camera.. di sicuro un paio d'ore di filato, come minimo. Usciamo dalla camera, la pago, la saluto, incrocio i ragazzi, è ora di andare sì, mi faccio l'ultima doccia e ci mettiamo in marcia. Sono sveglio, perfettamente sveglio. Ma non racconto nulla, me ne sto zitto, concentrato come sono ad assaporare questa strana sensazione.. questa sensazione che mi gonfia il cuore di gioia, così tanta che sono sull'orlo delle lacrime, ma anche con il retrogusto amaro di una certa nostalgia.. perchè è finita, e perchè all'improvviso mi sento vecchio: realizzo che un gioellino così, senza pagare, non me le potrò mai piu' permettere in vita mia.
https://www.youtube.com/watch?v=v4k6JgC7UVA