sabato 21 novembre 2009

L'ESORDIO IN UN FKK by UNODELSUD

Ingolstadt, ore 14.30

Imposto l'indirizzo nel mio fedele navigatore, arrivo all'FKK (esattamente come prima in una zona industriale), entro nel grande parcheggio interno e vado all'entrata. Subito noto uno sportello bancomat (non ne ho bisogno, sono ben fornito) e la ragazza all'entrata inizia a spiegarmi tutto accompagnandomi negli spogliatoi, servizi compresi nel prezzo, servizi e prezzi delle ragazze: ne più ne meno quello che avevo già visto sul loro sito internet. Nello spogliatoio mi libero dei panni di troppo, nel mentre entra una donna apparentemente di 30/35 anni che va a fare la doccia, io la seguo a ruota e mi rinfresco.

Mi dirigo direttamente al bancone del bar per rifocillarmi e, passando accanto ad una ragazza lei mi da una pacca sul sedere e mi sorride, io ricambio ma data l'ora non voglio subito iniziare. Sorseggiando un bel succo d'arancia (poi mi spiegheranno con quali arance lo fanno perchè a confronto la coca cola è macrobiotica) mi accorgo che nella sala sedute al tavolino ci sono 5/6 ragazze non proprio giovanissime, tanto che mi viene il pensiero di essere capitato in un FFK dedicato alle MILF; fuori dal coro c'è solo una biondina con atteggiamento da diva, giovane e con un paio di tette rifatte che sembrano di marmo.

Dopo un mi si avvicina la MILF che mi aveva dato la pacca sul sedere e inizia a strusciarmisi addosso, è una dominicana dal nome sconosciuto, ben formata e dotata di un bel culo, allora decido di cominciare con lei e andiamo in camera (le camere sono dietro il bar, senza dover affrontare delle scale). Il dialogo è buono, facilitato dal fatto che lei parla spagnolo e un discreto italiano (ma nemmeno una parola di inglese), ad un certo punto tira fuori dalla borsetta una fallo di gomma e mi propone di usarlo su di me, ma io gentilmente le faccio capire che ha sbagliato porto. Prestazione buona ma non eccezionale, buono il pompino così come la missionaria. Finito il tutto si va nello spogliatoio per premiare la ragazza.

Vengo dal pranzo e mi sono fatto la prima allora decido di starmene un in disparte per recuperare le forze e, per fare ciò e darmi qualche altra motivazione, decido di buttarmi su un divanetto nella sala cinema. Arrivo in sala ma non sono solo, c'è una altro avventore che dialoga con una ragazza, io prendo posto e mi rilasso. Ad un certo punto vengo avvicinato da Loredana, una rumena di 28 anni che mi si butta addosso e si propone per le danze, una bella ragazza ma in quel momento non sono nella condizione ottimale e le prometto che le avrei fatto una visitina più tardi. Restando nella sala cinema mi rendo conto che, al contrario del Colosseum, qui sono le ragazze a proporsi.

Dopo una mezzoretta di film provo a farmi un giro e, rientrato nella sala lounge, ho la bella sorpresa che il giro di fica si è ravvivato dall'arrivo di nuove e più giovani prede, mentre mi avvicino al bancone del bar vengo intercettato da una ragazza e dalla dominicana di prima dalle quali mi divincolo e dopo essermi rifocillato al bar decido di provare la sauna.

La prova sauna è durata circa 2 minuti perchè in realtà è un vero forno a micronde e dopo essere uscito di corsa, mi butto sotto la doccia e torno alla sala cinema.

Sonnecchio tranquillo quando dalla porta vedo entrare una bella ragazza, non molto alta, snella, con un seno piccolo ma ben fatto, capelli a caschetto, e, sentendo il mio pippolo reagire, capisco che è lei la mia prossima vittima. Si siede accanto a me e mi riversa una serie di parole in crucco, io la fermo e le spiego che sono italiano e che magari possiamo comunicare in inglese, lei sorride e mi inizia a parlare in un buon italiano: lei è Liana, una 25enne Ucraina. Stiamo a parlottare per conoscerci, discorsi a volte rotti da slinguate in bocca e sguardi ammalianti, quando ad un certo punto prende in mano la mia cloche e inizia una lenta sega che mi porta sulla rampa di lancio. Li per li mi aspettavo la sua proposta di andare in camera, ma lei parte in un bbj estremamente avvolgente e coinvlgente. Durante quel suo trattamento le sue mani mi accarezzavano le gambe e i gioielli, e dopo un mi incappuccia, si alza e si impala in uno smorzacandela che ancora oggi me lo sogno la notte. Sarà la situazione, sarà che siamo nella sala cinema con il pornazzo che scorre (del quale non me ne frega più nulla) e la possibilità che entri chiunque (ho un vago ricordo di una delle ragazze che è venuta in perlustrazione nella stanza, ma vedendo solo noi in azione ha pensato di uscire), io non ci vedo più, sono infoiato come un facocero. Dopo un di cavalcata lei si gira mi stampa un bacio molto profondo ed io, preso da un raptus di eccitazione, la prendo, la distendo di fronte a me con il sedere poggiato sulla spalliera e le spalle sul piano del divanetto di fronte al nostro e inizio a sfondarla in piedi. Lei piccolina, messa più o meno a testa in giù, io che la bombo con forza, dopo 5 minuti vengo e sono molto soddisfatto. Solito viaggetto nello spogliatoio e altro 50ino guadagnato.

Rientro nella sala lounge, sono soddisfatto, rilassato ed ho un sorriso a tutta bocca come lo stregatto di Alice nel paese delle meraviglie. Faccio un salto al bar per reintegrare i liquidi e riprovo la sauna. Entro in sauna e stavolta mi faccio i miei 15 minuti in cui mi purifico il corpo e l'anima, in compagnia di due tedeschi che, intuisco, parlano di partytreff.

Esco dalla sauna con la pressione del sangue sotto il pavimento, doccia, bar, ed esco nel giardinetto nel quale mi distendo su un lettino, poggiando i piedi sul prato verde e ben curato, chiudo gli occhi e mi godo il timido sole come una lucertola in estate. Sotto un gazebo, dall'altro lato del giardino, vedo Liana che parla con un'altra ragazza che non avevo visto prima, capelli lunghi castani chiari, occhi verdi, sembra alta con tutto al posto giusto, insomma una bella ragazza anche lei, allora certi pensieri mi assalgono ma: il sole è ancora alto e continuo a godermelo.

Finito l'ozio all'esterno rientro e passo al bar, il tempo di finire il mio bicchiere di succo che a fianco a me arriva ancora Liana e ordina qualcosa, io le strizzo l'occhio e le odoro la spalla dal braccio al collo, lei maliziosa si fa una risatina e, con sguardo ammaliante mi chiede di farle compagnia. Ci sediamo su un divanetto e lei si sdraia sulle mie gambe, in quella posizione continuiamo a parlare mentre io le faccio dei massaggi al collo e alla schiena (tant'è che mi fa la battuta che il 50ino dopo me lo da lei). Finiamo a parlare degli FKK, quelli che ho visitato io come avventore e quelli che ha visitato lei come professionista e, al momento di parlare del Colosseum mi dice convinta e perentoria: "bordello" (tenete bene a mente questo episodio, capirete più avanti il perchè).

Dopo una buona mezzora di socializzazione mi propone di rilassarci in camera, io che, per carità mi piace la ragazza, ma vorrei volare su un altro fiore, le chiedo se le andrebbe un trio assieme alla sua amica del giardino, un bel fifty/fifty (potrebbe avere molti sensi, ma io intendevo anche quello economico, vista l'esperienza avuta con la biondina ad Augsburg meglio essere chiari). Lei senza batter ciglio la chiama e l'amica si sistema vicino a noi. Altri 5 minuti di parole anche con la nuova ragazza (che mi chiede di essere la prossima a ricevere il massaggio :-)). Si chiama Erika, mi pare coetanea di Liana ma viene dalla Lettonia, le due ragazza mi sembrano molto affiatate e per questo già mi imagino una gran trombata. Mi avvio alle stanze accompagnato dalle due girls.

Una volta in stanza mi trovo tra una piacevole morsa: Liana si avventa sul mio arnese pompandolo a dovere mentre Erika si sdraia e inizia a slinguazzarmi i gioielli. I primi 5 secondi li devo dedicare a riprendere il controllo di me stesso, il resto del tempo è una marcia trionfale. Una volta incappucciato inizio su Liana a missionaria mentre Erika mi sgraffia dolcemente la schiena e massaggia sapientemente i gioielli, per poi finire con Erika a pecorina mentre Liana a lato mio che mi accarezza il ventre ficcandomi 10 cm di lingua in bocca, il tutto tra gemiti e gridolini degni dei porno che girano nella saletta dedicata. Finito il piacevole lavoro Liana mi fa capire che vuole ricambiare il favore, mi fa distendere e le due ragazze iniziano a farmi un massaggio ben fatto, che interrompo io dopo 10 minuti (lo faccio per non creare equivoci di tempo e rate, abbiamo sgarrato la mezzora ma non vorrei litigare, non con loro almeno). Solito viaggio negli spogliatoi e altro 50ino (a testa) ben guadagnato.

Quest'ultima devo dire che è stata una faticaccia, mi hanno rilassato/spompato, così decido di immergermi nella vasca idromassaggio interna sotto il pelo dell'acqua (i rumori smorzati, la voce del mio respiro sott'acqua mi rigenera, non ho mai capito perchè ma è così). Ogni tanto riemergo per vedere con piacevole sorpresa che la fauna femminile aumenta sia di numero che di qualità e uno schermo LCD poco lontano mi mostra una scena DP che mi stimola anche parecchio. Mentre sono a mollo nella vasca vengo avvicinato da alcune ragazze che si propongono, a volte declino l'invito altre prometto che saranno mie prede, succede così con Anjel una bella ragazza, capelli e occhi neri, tratti molto europei, snella e una quarta naturale. Come al solito esordisce parlandomi in tedesco ma, una volta capita la mia nazionalità, inizia a parlare un buon italiano, tant'è che le chiedo se anche lei è rumena (non lo avessi mai detto :-(), lei fa finta di offendersi e mi ribadisce che è portoricana (cara la mia ragazza, appena ti ho visto sei entrata al primo posto della classiFica provvisoria).

Uscito dalla vasca e, dopo una doccia per lavare via il cloro, mi rimetto in sala cinema, dove vengo accalappiato da Loredana (ve la siete già dimenticata? rileggete l'inizio della mia visita all'FKK Hawaii) che mi ricorda la mia promessa, allora accetto ma solo per coerenza.

Onestamente spenderò poche righe su di lei, vi basta solo sapere che il bj è stato coperto e il rapporto un meccanico (per la legge dei grandi numeri dovevo prendere almeno un missile); questo 50ino mi sembra un furto, anche perchè mi sento ancora una certa voglia in corpo.

Torno al bar e ci sto per un , mi faccio un bel di succo guardando una specie di 90esimo minuto tedesco, e rientro in caccia. Da lontano noto una ragazza stangona dalla carnagione olivastra, lunghi capelli ricci, seno rifatto ma promettente, ma non riesco a capire i lineamenti, ci lanciamo sguardi d'intesa allora mi lancio all'attacco. Lei è Lily dalla Thailandia, parla un prefetto inglese ed ha modi gentili, ma al momento non è quello che mi interessa. Sono io a proporle di andare in camera e ci avviamo sotto braccio con lei avvinghiata al mio, poggiando la testa sulla mia spalla guardandomi come se si fosse innamorata di me (mah, voi ci credete?). Una volta arrivati in camera inizia un bbj come non me ne hanno mai fatti in vita mia, lei seduta sul letto io in piedi. Succhia creando quasi il vuoto, ruotando la testa attorno al mio arnese e ogni tanto si stacca segandomi e lanciandomi uno sguardo che da solo bastava, un pompino fatto talmente bene che, nonostante sono alla quinta della giornata, mi ci devo mettere di impegno per non venire (anche perchè e scoperto!!!!). Iniziamo con lei sopra mentre io le mungo quelle belle tette e finiamo a missionaria. Dopo la delusione di prima ci voleva proprio, mi ritorna il sorriso ed anche questo 50ino e tutto guadagnato.

Adesso sono proprio spompato e immagino di aver finito la serata, ma non mi andrebbe perchè vorrei ancora fare visita ad Anjel e, dopo un ennesimo passaggio al bar, riprendo posto nel locale cinema.

Ormai si saranno fatte le 19 da un pezzo e il locale sembra preso d'assalto, ma pare che il numero degli avventori pareggi quello delle ragazze (che nel frattempo continuano ad arrivare), e anche nella saletta cinema c'è un certo via vai di uomini e ragazze. Mi si propongono varie ragazze tra cui anche Erika, ma declino con un sorriso e lei, ricambiando, non fa una piega e va a strusciarsi su una mongolfiera umana (oddio che orrore!!!). Ad un certo punto mi si siede accanto una ragazza bassina (nonostante le zeppe di 20 cm!!!), formosa al punto giusto, con un visino da ragazzina che in italia le avresti dato si e no 16 anni. Io continuo, come ho fatto con le altre, a declinare, ma lei mi chiede se possiamo solo parlare, io per gentilezza non la mando via (ma un certo sospetto che questa alla fine mi chieda il contributo mi viene). Il nome non me lo ricordo, ma mi ricordo che il discorso è talmente piacevole che ci apriamo totalmente, io le racconto delle mie passate fidanzate e lei mi racconta di suo figlio avuto all'età di 18 anni da un ragazzo slovacco come lei, di come passa 2 settimane in germania a lavorare e poi torna al paese natale per rivedere suo figlio. Succede una cosa che mi lascia veramente di sasso: mi accordo di avere un taglietto ad un pollice (non ho idea di come me lo sia fatto, ma è talmente insignificante che non gli do importanza) e lei accortasene mi dice di aspettare; dopo poco torna con una salviettina disinfettante e un cerotto. Ci congediamo, io le faccio gli auguri per lei e suo figlio e lei mi dice che sono un bravo ragazzo dal cuore grande; rimango allibito dal fatto che le mie fidanzate italiane non se ne sono mai accorte mentre una slovacca che fa il mestiere più vecchio del mondo si (ad ognuno di voi la riflessione su questo).

Sto ancora nella saletta davanti al film quando Lily ritorna, mi saluta e si sdraia sopra la spalliera del divano, incrociamo i nostri sguardi, e lei si tuffa letteralmente sopra di me facendomi un completo checkup orale con la lingua, praticamente stiamo una ventina di minuti a limonare mentre gli altri avventori ci guardano stupiti. Dopo questo trattamento il mio fratellone è pronto ad una nuova avventura, ma io mi stavo riposando per provare Anjel, allora le chiedo se le va di invitare un'altra ragazza e lei acconsente. Ci fiondiamo nella sala lounge e vedo Anjel che parla con altre ragazze e un uomo, io mi avvicino a lei e le chiedo se fosse occupata o se le andrebbe di fare compagnia a me e Lily, lei non batte ciglio e subito mi apostrofa sorridendo con un "te gusta mucho el sexo". Ci riuniamo tutti e tre e andiamo in camera.

Non avevo notato le due ragazze parlare tra loro, ma con sorpresa scopro che sono affiatate. Inizio in piedi con il bbj di Lily mentre sono intento a pomiciare con Anjel, poi mi sdraio e le ragazze si scambiano i ruoli finchè sono tutte e due a lanciarsi con le lingue sulla mia mazza. A quel punto sono talmente cotto che, quando Anjel inizia a cavalcarmi, vengo in 3 minuti (eh già, non sono mica Rocco Siffredi). Seguono 10 minuti di social time, in cui faccio i complimenti alle due ragazze, e il consueto viaggio nello spogliatoio per versare il loro meritato 50ino.

A questo punto sono passate da poco le 22, rientro nella sala luonge, in cui incrocio Liana proprio mentre si dirige nell'ala dedicata alle ragazze (e assolutamente off limits per gli avventori), ci sorridiamo, ci abbracciamo e le auguro buon viaggio (deve fare 5 ore di macchina per tornare alla sua abitazione). Io, visto l'orario e la fame, decido di usufruire del ricco buffet e poi fare l'oretta di strada che mi separa dalla mia camera d'albergo. Seduto al tavolo scambio due parole con un paio di simpatici ragazzi tedeschi e affrontiamo il discorso sugli FKK, e rimangono stupiti dal fatto che in Italia tali locali sarebbero fuorilegge.

Rimpinzato lo stomaco noto che la popolazione femminile è aumentata (è venerdì e il locale chiude alle 4 del mattino, magari le ragazze più giovani prima erano fuori con gli amici mentre adesso si fanno un paio d'ore di lavoro) in quantità e qualità ed esco definitivamente. Nello spogliatoio, mentre mi rivesto, accanto a me arriva un uomo accompagnato dalla diva che avevo visto appena entrato (se non ricordate, rileggete l'inizio) e questa, molto poco gentilmente, mi addita con superiorità che secondo lei vado via perchè ho finito i soldi, io con atteggiamento altrettanto spavaldo le dico che ho finito l'energia dopo essermi fatto l'intero pomeriggio/sera.

Ingolstadt, ore 0.10

GIUDIZIO

Dopo un inizio a rallentatore (anche dal fatto che ci sono andato in piena digestione e dopo essermi fatto della birra di troppo) mi sono rifatto alla grande. Le ragazze, oltre ad essere fiche e arrapate, sono gentili e socievoli. 6 scopate di alto livello, non pensavo di riuscire ad arrivare a questo risultato.

mercoledì 18 novembre 2009

DISILLUSIONE

Devo ammettere che sto facendo fatica a digerire la notizia dell'omicidio della prostituta e oggi non me la sento di parlare di altro se non di questo fatto di cronaca nera.
Vivo l'andare con prostitute come una bella avventura godereccia. Viaggiare è la cosa che mi piace di piu' fare insieme allo scopare, e quando avviene il connubio di questi due piaceri raggiungo l'estasi, il non plus ultra.
Ma anche stando in città mi diverto, preferendo la strada alle quattro mura perchè mi piace guidare di notte specie nel non-weekend (mi rilassa), e farmi un bel safari metropolitano passando a salutare le vecchie amiche e tenermi aggiornato sui nuovi arrivi (mi diverte): mi piace sia farlo da solo ascoltando buona musica, sia in compagnia di un amico facendomi quattro belle chiacchiere.
In entrambi i casi, sia che mi trovi all'estero, sia che mi trovi in città, quello che vado cercando (e che trovo) è divertimento e relax, due elementi che sono a base della felicità e serenità.
Può essere visto come un paradosso ma io la vivo così: quello che da molti è considerato un comportamento patologico, ossia fare sesso con prostitute, a me invece permette di trovare un ottimo punto di equilibrio psico-affettivo.
Non pretendo certo che questa mia convinzione sia sposata dal mondo intero. Ogni cliente di prostitute va con loro spinto da motivazioni diverse così come sono diverse le sensazioni che si provano prima durante e dopo il rapporto con una prostituta, senza considerare poi che oltre al propio tipo di predisposizione personale incide sulle sensazioni che si provano anche l'atteggiamento tenuto dalla prostituta.
Ora, sarà che mi reputo una persona piuttosto educata, sarà che son convinto che per essere trattati bene bisogna per primi trattare con rispetto, sarà che non avendo una compagna nella prostituta cerco anche "una compagna per quel lasso di tempo", sarà quello che volete, ma mi viene naturale trattare le prostitute con i guanti.
Certo, non sarò visto come uno di manica larga, ma non impongo i miei prezzi: in fin dei conti sono professioniste e possono benissimo rifiutarsi di erogarmi il servizio e se ritengono la mia offerta troppo bassa, ringrazio saluto e volgo il mio sguardo altrove.
Ma una volta giunto all'accordo le ragazze si possono ritenere in una botte di ferro perchè porto profondo rispetto per loro, che spesso fanno questo duro lavoro per aiutare economicamente la loro famiglia, e anche se lo fanno per loro mero interesse, apprezzo il loro spirito imprenditoriale; inoltre le ragazze possono ottenere da me tutto ciò che vogliono, se me lo chiedono con i giusti modi, ossia con educazione.
Questo il mio rapporto con le prostitute. E quello degli altri? Grazie ad internet mi è capitato di instaurare corrispondenze virtuali e poi belle amicizie reali con molti "colleghi".
Tutte persone in gamba, intelligenti, educate, direi pure con una marcia in piu' del sottoscritto (perchè si sa, l'erba del vicino è sempre piu' verde!).
Tutta gente che si relaziona con le prostitute come me: con il dovuto rispetto, pur sapendo che anche se si è all'interno di un rapporto mercenario, con una professionista quindi, ci troviamo sempre al cospetto di una Donna.
O son stato così fortunato a trovare colleghi così bravi e buoni, o mi vien da pensare che forse incosciamente ho selezionato le amicizie virtuali, e solo quelli che avevano una visione simile alla mia sono diventati miei amici reali.
Fatto sta che mi son ritrovato a vivere su una bella e soffice nuvoletta candida in un cielo turchese, dove le prostitute sono donne belle, simpatiche e amano il loro mestiere (le seleziono durante l'intervista nei putan's tour o all'interno dei locali di scopolandia), chi campa sulla loro pelle non esiste (mai visti) e i clienti sono tutti affabili, educati e sognatori.
Ecco, appunto, sognatori, idealisti.
Di omicidi ahimè ne accadono in ogni settore della società, e un omicidio non può criminalizzare un'intera categoria, ma l'assassinio di una prostituta da parte non di un racket, non di un poco di buono con mille precedenti, ma da parte di un "normale cliente", ha infranto, mandato in fumo, la mia candida nuvoletta.
Le puttane sono acide, i papponi senza scrupoli e i clienti sono amorali.
Bastardo assassino: non solo hai stroncato la vita di una 22enne madre di famiglia, ma hai mandato in mille pezzi il mio personale "I have a dream".
Piu' dei tanti insulti di una trolla, potè la mano di un folle omicida.
Ragazzi, mandatemi un po' di vostri racconti, che mi è passata un po' la voglia di narrare le mie storie.

martedì 17 novembre 2009

UNA TRISTISSIMA NOTIZIA

E' stato fermato l'uomo che all'alba di domenica ha ucciso a coltellate a Borgo Panigale, periferia occidentale di Bologna, la prostituta romena di 22 anni Cristina Terepu. Francesco Stagnitto, 24 anni, sarebbe stato colto da un raptus omicida perché la giovane lo avrebbe offeso per non essere riuscito a concludere il rapporto sessuale nei tempi concordati.
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, verso la mezzanotte di sabato ha riaccompagnato la fidanzata nella sua abitazione di Loiano, sull'appennino bolognese. Poi, a bordo della sua Mercedes grigia, si è recato a Bologna in zona Borgo alla ricerca di una prostituta.
Dopo un lungo e indeciso viavai, ha caricato in auto la 22enne con la quale ha contrattato una prestazione per 40 euro. I due si sono appartati ma qualcosa non è andata per il verso giusto. La donna ha invitato il giovane a riportarla nel luogo in cui si erano incontrati. Lui ha preteso indietro il denaro che le aveva dato. Al rifiuto di lei, ha afferrato un coltello da cucina che aveva in auto e l'ha colpita ripetutamente prima alla pancia e poi alla spalla. Poi l'ha gettata in strada ed è scappato.
Al pm Giuseppe Di Giorgio ha spiegato di avere accoltellato la donna perché lo aveva deriso e insultato rifiutandosi di restituirgli il denaro. E' stato lui stesso a dire di aver gettato il coltello, poi recuperato dalla polizia, nei pressi di una rampa della tangenziale. Nei suoi confronti il magistrato ha emesso un provvedimento di fermo per omicidio volontario aggravato dai futili motivi.
Abbandonata in strada, in gravissime condizioni, ieri mattina la ragazza aveva chiesto aiuto a un amico 60enne che poi aveva allertato sia il 113 che il 118. Soccorsa da un'ambulanza la giovane è poi morta durante il trasporto in ospedale. In Romania lascia un marito e due figli, ai quali inviava regolarmente i proventi derivanti dalla sua attività in strada.


Una bruttissima notizia. Leggendo i giornali e i commenti dei conoscenti si apprende che l'assassino era una brava e irreprensibile persona. Sarà, ma è persona a posto chi va in giro con un coltello da cucina in auto??

Mi dispiace molto per lei, anche se non la conoscevo. La professione di prostituta è tutt'altro che facile, molte se non tutte fanno grandi sacrifici per la loro famiglia e non meritano di fare questa orrenda fine.

Anche se qualche esponente del sesso femminile mi considera un miserabile io non mi sento tale perchè può sembrare un paradosso ma io porto rispetto alle prostitute, conscio che sono le sacerdotesse del piacere, pronte a rendermi un importante servizio che mi permette di semplificarmi la vita e vivere meglio.

Con macabra ironia ricordo che solo pochi giorni fa avevo scritto in un post che se non ci si trova bene con una di esse di pagare comunque il pattuito senza fare patetiche sceneggiate, e che la punizione sarebbe stata semplicemente quella di non tornare piu' con lei: nella realtà si è superata di gran lunga la mia ipotesi peggiore.

Provo pena per Cristina, e in piu' sono deluso di mio. Faccio tanto per sdoganare la prostituzione, le puttane e i puttanieri, e poi un puttaniere massacra a coltellate una prostituta solo perchè l'ha deriso e non gli ha ridato indietro i soldi della prestazione.

Che schifo di mondo.


domenica 15 novembre 2009

"LA MIA PRIMA VOLTA" by RASTIGAT (2 di 2)

SABATO: UN SABATO DA LEONI

Torno all'Oase verso le 5 del pomeriggio. Come dicevo non sono più nuovo, entro, pago, mi muovo con disinvoltura e sono pronto. Incontro subito la ragazza che cercavo la sera prima, quella che sembrava una casalinga russa. La fermo e la guardo bene. Altro che casalinga russa, questa è fiore appena sbocciato. E' incredibile come la bellezza si possa manifestare in modi così diversi. Anche lei è bellissima. E' perfetta. E' la donna che ispirerebbe un poeta dell'800, è la Ermione della Pioggia nel Pineto di D'Annunzio. Non è Beautiful-Lia. E' un altro genere, ma se io dovessi scegliere sceglierei questa. Beautiful-Lia è da esporre, è da portare in giro per fare vedere che si sta insieme ad una gnocca galattica. Questa è da chiudere dietro mille porte chiuse da mille chiavistelli prima che qualcun'altro la veda e cerchi di portarsela via. Si chiama Krina, per me Sweet-Krina grazie a agli occhi buoni e dolcissimi, alla voce sottile e tenue, ed è rumena. Ahia. La perferzione si incrina per un secondo: rumena=missile. Gli occhi sono di un azzurro intenso e sul suo corpo potrei scrivere decine di pagine. Ha la pelle chiarissima, ed è un trionfo di estrogeni. A me non interessano le tette, non so cosa farci, sono semrpe stato così. Grandi o piccole è uguale, mi basta che non siano cadenti e smollacente, mi basta che siano belle, quindi spesso mi piacciono di più piccole, che sono più eleganti. Lei non ha le tette, ha le poppe. Non sono grosse, sono gonfie, sembrano piene di latte, e dicono succhiateci dolcemente. Dalla vita partono i fianchi modellati da uno scultore e sul ventre appena un filo di pancetta rotonda, ma poco poco, il giusto per distinguersi da quelle ultrasode che quasi hanno gli addominali a vista. E le gambe tornite, lisce, chiare. Sweet-Krina Sweet-Krina ti sposerei domani. E' la femmina perfetta. Femmina intesa come esemplare del mondo femminile della nostra specie, fatta per mettere al mondo figli e nutrirli con il suo seno. Sul momento sono un po' impietrito, le faccio una carezza e le dico che è bellissima e che ci rivedremo più tardi. In realtà devo prendere un attimo fiato. Dopo un minuto ripassa e le chiedo di stare con lei. In camera è tutta una dolcezza. Coricata sulla schiena le sue bellissime mammelle si appiattiscono sul corpo creando sue cuscini tondi e tremolanti come budini. Bacia e si lascia baciare dolcemente. Poi scende piano piano lungo il mio torace coprendomi di bacetti finchè arriva al dunque e prosegue anche lì con estrema dolcezza. Cara la mia Sweet-Krina, come mi fai stare bene. Appena pronto la voglio scopare, voglio possederla.

Credo che il mondo maschile si divida in due categorie. Da giovani si ha la foga scopereccia, si vuole mettere il proprio cazzo nelle fighe delle ragazze, questa è la cosa più importante. C'è anche l'orgoglio di riuscire nella missione di farle godere. Poi man mano che passa il tempo e si vedono le cose con maggiore filosofia si scopre che è più piacevole e rilassante farselo succhiare. Non si fa fatica, non c'è da impegnarsi, non è richiesta abilità nè fantasia, nessun lavoro insomma, solo piacere. Per questo Clinton si faceva fare le pompe dalla Lewinski. Sono il padrone del mondo, sono sul mio trono nella stanza ovale della Casa Bianca, ma chi l'ha detto che devo scoparti, che devo muovermi e sudare per scoparti e magari farti godere, io me ne sto qui e fai tutto tu, io voglio il piacere puro mondato da tutto il resto.

Io Sweet-Krina la voglio scopare, voglio l'illusione di sentirla mia e di fare mio quel tripudio di carne, e la scopo. Anche se non duro come vorrei purtroppo. Il giorno prima con Lisa-the-fox è stata ginnastica copulatoria, niente di male eh, ce ne vorrebbe, ma con Sweet-Krina è sesso carnale, tutto in lei parla di carne e ti fa riempire le vene di sangue. Carne. In effetti nel film La Carne c'era Francesca Dellera. Ecco, Sweet-Krina ha un corpo di quello stampo ma molto più bello, più giovane, più delicato, e il viso non ha niente a che vedere con quella faccia da porca della Dellera. Sweet-Krina è dolce e delicatissima. A letto è passiva ma è giusto così, tutto in lei è passivo e remissivo, lei è la donna che si concede, che si regala, e che ti dice adesso che mi hai fai di me quello che desideri. Ora che ne scrivo così mi viene addirittura il dubbio di avere travisato tutto, di essermi fatto cogliere da un accesso di fantasia, ma se qualcuno che legge queste righe capita all'Oase la riconoscerà facilmente e mi faccia sapere se ho avuto un abbaglio o no.

A proposito di Lisa-the-fox. La incontro ancora varie volte, ma siamo diventati amici; ogni volta le chiedo come va il business, lei ride, si ferma un attimo e magari mi chiede di andare bere qualcosa con lei e fare due chiacchiere. Poi mentre parliamo qualcosa si accende sul suo radar, mi schiocca un bacio sulla guancia e parte all'abbordaggio di qualche pollastro. Solo una volta mi chiede se voglio stare con lei, probabilmente si trova in una fase in cui i polli scarseggiano, ma capisce dal mio sorriso che non ci casco più nella sua rete. Lei mi ha dato il via e mi ha svezzato, ma sul suo HUD c'è scritto con me non ce n'è più, sono diventato grande e voglio provare esperienze nuove.

Sweet-Krina però non piace così tanto solo a me evidentemente perchè è una specie di nastro trasportatore di sesso. Non fa in tempo ad apparire che subito qualcuno la ferma e via in camera, senza tante chiacchiere e parole, subito via. Dopo un po' ne esce, il tempo di farsi una doccia e riappare, ma solo pochi secondi, braccata immediatamente da qualcun'altro e continua così ininterrottamente!

Ok, io comunque ho soddisfatto la mia voglia, ma il sesso quando è fatto bene anzichè saziare fa nascere nuova fame e così conosco Nadia. L'avevo vista anche il giorno prima, e anche lei viaggia mica poco in quanto a preferenze. Una cavalla bionda con un corpo da urlo. E' polacca, e qui mi sovviene di avere letto nel blog di Scopopagando che le polacche sono un assegno circolare. Le faccio un cenno e lei mi butta le braccia al collo ridendo e mettendomi le sue belle tette all'altezza della mia bocca. Ride e scherza Nadia, è allegra e spensierata, stiamo abbracciati un po' e le dico che voglio stare con lei e mi porta mano nella mano nei tendoni all'esterno. Ci buttiamo sul letto, è tutta un'altra storia rispetto a Sweet-Krina. Con quest'ultima era sesso sacro e lei la mia sacerdotessa, mentre con Nadia, Wonderful-Nadia, è uno spasso. Lei bacia un sacco. Come si fa a non pensare che le piaccia? Tutto con lei sembra che le piaccia e che si stia divertendo veramente. Io sicuramente mi sono divertito un sacco. Mi fa coricare e mi viene sopra appoggiando tutto il suo corpo sul mio e intanto con la voce calda e vellutata mi dice: "Italiano....", e poi parte una serie di baci lunghissimi. Poi scende sleccazzandomi ovunque, salta il cazzo e riparte dal basso leccandomi l'interno delle cosce, e mi spara due leccate da vera artista: lungo la linea che va in diagonale dalle palle all'esterno delle anche, le due linee convergenti verso il basso che spiegano la Y nella parola DATY. Un bel brivido devo dirlo, un brivido di piacere nuovo. Complessivamente è la migliore scopata sotto molti punti di vista. Bbj fatto bene e con passione, poi scopiamo e - visto che dopo Sweet-Krina non era passato poi molto tempo - io vado come un treno, al punto che mi faccio anche mentalmente un paio di complimenti da solo (eheh che coglione).

Lei è una biricchina meravigliosa. Fantastico mio orgasmo della giornata, proprio con tutto il contorno di brividi, sussulti e petit-mort, e alla fine mi dice che l'ho distrutta. Non le credo è chiaro, per l'Oase girano dei teteschi di 160 Kg che pompano come dei suini, ma comunque spiggnere spiggnevo e lei assecondava bene. Wonderful-Nadia la polacca che o è una bravissima attrice oppure le piace veramente scopare. E' un 110 con lode, applauso e bacio accademico. Quando la pago le do il classico bacetto a stampo sulle labbra, ma appena schioccato, nella fase in cui i visi si allontanano l'uno dall'altro lei mi mette un braccio intorno al collo e mi bacia per davvero e a lungo. Wonderful-Nadia, che giostra! Dai è chiaro che le piace, non dico con me, non voglio fare il fenomeno, è una che si diverte, magari è un po' matta, non so, ma si diverte. Non è una non tanto bella che sopperisce alla carenza di bellezza con l'impegno. E' stupenda, c'è la fila anche per lei, non avrebbe bisogno di tutto questo, potrebbe rimanersene più distaccata e ci sarebbe la fila ugualmente perchè ha un corpo che dice scopami, e gli uomini - si sa - sono come le bestie. Invece ci mette tutta se stessa e Wonderful-Nadia è la scelta che farei se avessi un solo colpo da sparare.

Esco dalla tenda con un sorriso enorme e cantando tra me e me "Parlami d'Amore Mariù" come Abatantuono in Mediterraneo quando esce dalla casa di Vassilissa.

Il mio posto tipico è ai tavolini in quella specie di terrazza che c'è sopra l'idromassaggio. Di li passano le girls per andare dal bar interno al giardino esterno e viceversa, e quindi è una sfilata continua, da lì si vedono tutte ed è un incontro, mentre se vado da una che se ne sta su un divanetto significa proprio che la voglio e lei avrà il coltello dalla parte del manico. In questa situazione invece sono loro che vengono da te e si propongono e a me piace di più così, io scelgo, accetto o declino l'invito.

Sono ancora nel cono di felicità di Wonderful-Nadia, e mi torna la voglia di stare con lei, mi è piaciuta tantissimo, se passa la blocco e mi faccio un altro giro, mentre invece arrivano le due rumene che viaggiano sempre in coppia. Quella che non mi interessa si è già proposta varie volte ma le ho sempre dato gentilmente picche, mentre la sua amica, Selena-la-cagnetta, non si è mai proposta e mai nemmeno incrociato gli occhi, lei non guarda nessuno. Si fermano con due teteschi nel tavolo davanti al mio e poi, rifiutate, con mia grandissima sorpresa, Selena-la-cagnetta viene da me e senza tante smancerie e con i soliti occhi sprezzanti mi chiede se voglio stare con lei. E io senza pensarci e senza smancerie dico subito sì. Lei si gira verso la sua amica e ride sonoramente. La sua amica mi guarda a bocca aperta per lo stupore. Probabilmente aveva detto a Selena-la-cagnetta che con me non valeva nemmeno la pena di provarci e invece con Selena-la-cagnetta ho accettato in un millisecondo. So che è un missile, ma ho appena fatto due scopate da 10 e non c'è missile che possa smontarmi, e poi Selena-la-cagnetta con quella sua gagnettitudine mi provoca un sacco, mi viene proprio voglia di di andare con lei che è l'incarnazione della fighetta insolente.

Andiamo in camera, provo a baciarla e lei mi dice che non bacia. Eh beh, si conferma missile a lunghissimo raggio, però poi sarà anche missile ma succhia come un'idrovora! Alla faccia di Cape Canaveral, questa come dicono in Beverly Hills Cop 2 "ti succhia una pallina da golf in un tubo di gomma lungo 10 metri". Succhia e titilla il frenulo con la lingua. Devo dire che sotto questo punto di vista le batte tutte; Lisa-the-fox succhia come una mestierante, Sweet-Krina tutta dolce e delicata, Wonderful-Nadia fa la pompa allegra e spensierata, e Selena-la-cagnetta invece ti risucchia l'anima. Dopo un po' le dico di darsi una calmata e mi faccio mettere il condom, e lei me lo mette con la bocca. Azz, un altro punto a suo favore, e poi appena messo si rimette a succhiare allora mi viene il dubbio che stia cercando di farmi venire e che tutte queste sue doti anzichè smentire la sua natura missilistica la confermino invece in pieno e tradiscano che è anzi un missile di ultima generazione con guida satellitare, carica cava ecc. Comunque la metto a gambe all'aria e glielo metto dentro. Missile o non missile saranno affari suoi, io ho rispettato la regola numero uno cioè: metterglielo dentro. Me la scopo un po' in paio di posizioni; lei da attice consumata è tutta un girdolino e un ansimare, completamente non credibile, ma anche questi non sono affari miei, poi quando sono soddisfatto mi lascio andare. Alla fine anche con lei sono stato bene perchè fondamentalmente il genere cagnetta mi è sempre piaciuto e mi sono levato la voglia, sono le dieci di sera, sono lì da 5 ore con 3 scopate positive a bilancio, non voglio altro, sono appagato. Approfitto del buffet delle 10, mangio, bevo e me ne torno in albergo senza tirare tardi, così il giorno dopo sarò bello riposato.

La notte invece dormo male e mi sveglio spesso, sono agitato dalle emozioni di giornata, e verso le 6 del mattino mi sveglio ingrifato come il grifone di uno stemma reale con una voglia di sesso allucinante, quindi urge raspa di scarico altrimenti sbiello.


DOMENICA: LA NOTA STONATA


Durante la mattina faccio il piano di azione. Non me ne frega una cippa di vedere altri FKK e altre ragazze, che siano anche più belle, non ne voglio sapere. Così come sabato ho messo a frutto le cose imparate venerdì, oggi è il giorno in cui, grazie all'esperienze accumulate, posso fare la serie perfetta! Voglio iniziare con Sweet-Krina, bellissima e dolce, la ragazza da sposare. Poi voglio andare con Wonderful-Nadia e bissare il divertimento e la bellissima scopata del giorno prima, l'amante perfetta. E poi voglio chiudere con Beautiful-Lia, dalla bellezza assoluta, la ragazza da esibire come un trofeo, quella da miliardario nato già ricco di famiglia. Con questa serie posso creare la giornata ideale di sesso, con tre bellissime ragazze con caratteristiche diverse e complementari e chiudere così in gloria il mio primo week-end di FKK.

Arrivo all'Oase un po' prima del solito, e mi accorgo subito che c'è qualcosa di diverso. La densità all'interno del locale è minore degli altri giorni, sia masculi che femmine, ma sono arrivato presto e sarà per quello. Ci sono delle new-entry, mentre invece le ragazze di sabato erano più o meno quelle di venerdì. Le new entry sono tutte da scartare, o cozze, o su con gli anni, sono tutte out-of-scope per i miei gusti. Dopo un po' appare Sweet-Krina che mi viene incontro con un sorrisone dolcissimo. E' come se avesse letto nei miei occhi che voglio aprire la giornata con lei.

Scambiamo due parole ma non voglio fare l'ipocrita che fa il simpatico e l'intrattenitore, voglio lei e il suo corpo e glielo dico. Andiamo in camera e ci baciamo un sacco intanto che la accarezzo ovunque con la delicatezza e le attenzioni che una pelle così merita. Poi mi corico per lasciarla fare, lei mi viene sopra e mi bacia. Quando si stacca penso che inizierà a scendere dolcemente come il giorno prima, invece ci guardiamo, sorridiamo e mi bacia ancora. E questo va avanti ancora un bel po' di volte. Rimango stupito, sembra che voglia continuare a baciarmi, o magari semplicemente non ha voglia di scendere, non voglio mica fare il fenomeno eh, non sto dicendo che lo fa perchè le piace, però continua e insiste. Che voglia farmi innamorare? Beh se continua così mi sa che ci riesce. Comunque poi va e comincia a fare il suo bbj con la solita dolcezza. Poi metto anche lei a gambe all'aria e la penetro. Oggi vengo da due giorni in cui ho avuto modo di scaricare le tensioni accumulate, e la scopo completamente rilassato e nel frattempo continuiamo a baciarci come se fossimo veramente amanti. Lei non è una da scenate, se ne sta lì tranquilla e partecipa il giusto lasciandomi fare.

Sono sopra di lei, annuso il suo profumo, le bacio le spalle e la sua pelle sullo sterno e i suoi seni, la guardo mentre ha gli occhi chiusi e ondeggia seguendo le mie spinte, e mi sembra di non avere mai visto una ragazza così bella in tutta la mia vita. Poi apre gli occhi azzurrissimi e mi sembra ancora più bella. Glielo dico che sono sbalordito e lei sorride maliziosa. Solo che mi accorgo che sto prendendo una brutta piega, qua rischio di perderci la testa, e allora mi do una controllata. Alla fine rimaniamo ancora un po' tra baci e carezze, senza nessuna fretta. Adesso so cos'è una GFE. Anzi, queste cose con la propria ragazza si fanno solo i primi mesi, quando si è infatuati, poi subentra la normalità, il dovere di fare sesso ogni tanto per non entrare a fare parte delle coppie in crisi, oppure per svuotarsi le palle, subentrano i malumori, le scopate con in mente i casini al lavoro, la routine e la noia. Cara la mia Sweet-Krina, mi verrebbe da dire che mi hai regalato mezz'ora di amore, ma visto che ti ho dato 50 euro forse la parola regalato è a sproposito.

Le chiedo se era appena arrivata e mi dice no, lei fa "from ten to ten"!!! Coooooosa???? Dalle dieci del mattino alle dieci di sera. Infatti il venerdì quando l'avevo intravista e poi era sparita era perchè se n'era andata, erano passate le dieci. Dodici ore dentro all'Oase. Io non so come siano i suoi ritmi al mattino e nel primo pomeriggio, ma so che dalle 17 alle 22 è praticamente sempre occupata, appena si ripresenta viene accalappiata subito e sparisce. Una così può farsi tranquillamente 20 sessioni al giorno, 1000 euro a giornata. Una macchina da soldi, un bancomat al contrario che ritira dei fogli arancioni da 50 al massimo ogni mezz'ora. Sarebbe bello sapere quanti fogli da 50 erogati dai bancomat di Francoforte poi finiscono nelle mani di queste ragazze. Che giro di soldi! Ma le tasse le pagano? I teteschi sono precisi si sa, avranno una tassazione a forfait, mica possono chiedere alle ragazze di fare gli scontrini. Certo se la ragazza guadagna un bel po', bisogna anche dire che comunque non sono tutte rose e fiori, perchè comunque signifca anche prendere 20 cazzi in bocca al giorno, e succhiarli, e non sono mica tutti giovani e belli. Si ciuccia anche dei ciospi di una certa età, dei business-man teteschi con panzone annesso sudato, pieno di birra e wurstel, la Classe E nel parcheggio, a casa la moglie che viaggia a vene varicose e figli già all'università. Poveretta, chissà se se li tiene tutti per lei quei soldi o se dietro c'è qualche burattinaio che la viene a prendere alle 22 e vuole contare il contante.

Dice di avere 21 anni. Secondo me è nel punto di massimo assoluto della sua bellezza. Da lì può solo peggiorare e quindi forse fa bene a battere il ferro finchè è caldo, e poi se ha risparmiato e messo da parte, con questi introiti si può anche ritirare e non lavorare più un giorno della sua vita.

Fatta Sweet-Krina mi serve Wonderful-Nadia, ma non c'è. Non arriva la maledetta. E Beautiful-Lia? Nemmeno lei. Ci sono le sue amiche veline, quella della CCR (Congrega della Cattiveria Rumena), ma lei non c'è. Aspetto, Wonderful-Nadia arriverà, sarà un po' in ritardo. Ad un certo punto la zona bar-disco-divanetti è pressochè deserta. E' vero che c'è una bellissima giornata e quindi il parco fuori assorbe gente ma la cosa comunque insospettisce e così chiedo ad una Thai e lei mi spiega che la domenica è sempre fiacca, meno ragazze, meno clienti, meno casino, venerdì e sabato sono i giorni giusti. Eh cara Thai lo so anch'io, venerdì e sabato c'era così tanta gnocca che ci si poteva permettere di scartarne la maggior parte per sottigliezze varie e rimanere comunque con un buon bacino di possibilità.

Quindi Wonderful-Nadia non è in ritardo, oggi si riposa, e anche Beautiful-Lia, e anche tante altre che nei giorni prima ho scartato e che adesso invece mi tornerebbero più che utili. E così il mio piano serie perfetta va in fumo, anzi già tanto che c'era Sweet-Krina che a quanto pare invece non osserva turni di riposo. Allora bighellono un po' per l'Oase. Penso che potrei buttarmi sulla Colombiana dal fisico minuto e il musetto carino. Ci siamo incocciati varie volte nei due giorni precedenti. Lei così fragile non può provarci con tutti. Un tetesco di 160 Kg come minimo le incrina qualche costola o le frantuma un femore, mentre io che porto la 48 sono su misura per lei. Però erano giorni in cui c'erano gnocche stellari e quindi la Colombiana minuta e col musetto carino veniva sopravanzata da queste. Oppure chiudo qui. Ho nei nervi ancora le infinite dolcezze di Sweet-Krina e se la Colombiana è un pacco finisce che l'ultimo giorno passo dalla potenziale serie perfetta all'amaro in bocca. Ci penso un attimo e decido di chiudere. Appare Lisa-the-Fox, dice che mi stava cercando perchè ha deciso di andarsene e voleva salutarmi. Ci diamo due baci sulla guancia e ci diciamo arrivederci. In una vita precedente Lisa-the-fox era a capo di qualche banda di pirati indonesiani che assaltava le navi inglesi che incrociavano in quei mari, ne sono certo. Sono stato in tutto due ore scarse, c'è ancora luce, torno a Frankfurt e mi faccio un giro nella zona turistica. Potrei fare un tour nei bordelli walking-through, solo per vedere per carità, ma un giorno ci ho fatto un giro al mattino quando le porte erano praticamente tutte chiuse, e non ho voglia di tornare su quelle scale unte ad incrociare gente sudata. Dopo che hai visto il mare della Sardegna, quello dei Lidi Ferraresi che una volta ti poteva anche andare bene, non lo vuoi più nemmeno sentire nominare.

Chiudo la domenica così, con un sogno spezzato e Sweet-Krina nei pensieri. Lunedì check-out dall'albergo e ritorno con tutta calma ad Hahn con la mia macchinetta, e poi verso Bologna dove mi aspettano 75 fottutissimi euro di parcheggio, che gli venissero mille fulmini! 75 euro!


CONCLUSIONI

Per le conclusioni avrei talmente tante cosa da dire che raddoppierei tranquillamente questa rullata di parole. Fondamentalmente l'FKK rappresenta la possibilità di realizzare un sogno. Ragazze come Sweet-Krina, Wonderful-Nadia o Beautiful-Lia le si potrebbero trovare in qualche discoteca ad Ibiza, ma lì la gente normale come me non può fare altro che guardarle salire su qualche fuoriserie cabrio con il figaccione di turno o con qualche danaroso proprietario di discoteche.

E invece evidentemente le belle fighe sono in soprannumero rispetto ai figaccioni di turno e ai danarosi proprietari di discoteche, e così ce ne sono anche per riempire i locali di lap-dance in giro per il mondo, i casinò di Las Vegas e gli FKK della Germania. Da un certo punto di vista un effetto fondamentale dell'FKK è quello di modificare il livello della soglia di bellezza. La soglia di bellezza è quel limite al di sopra del quale una ragazza ci piace e al di sotto no. Andando con le ragazze bellissime degli FKK la soglia si alza paurosamente, ma questo è anche un bene: quella figa-media del nostro paese/ufficio/bar che se la tirava da matti diventa meno bella e il suo tirarsela diventa ingiustificato e ridicolo. Dall'altra parte, almeno per me e in questa occasione, l'esperienza dell'FKK anzichè darmi una calmata mi ha invece fatto l'effetto opposto. Ci penso tutti i giorni, e ogni ragazza carina che vedo in giro me la immagino nuda e su scarpe da lap-dance come all'Oase.

E poi quanti italiani con la fede al dito c'erano all'Oase tra venerdì e sabato, e qui ci sarebbe veramente da aprire un capitolo sulla vita coniugale. E tutte le ragazze dicono che è sempre pieno di italiani. Chissà perchè non ci sono altrettanti francesi per esempio. Sono vicini confinanti, il sesso piace anche a loro, e non credo che in Francia ci siano posti così. Ma forse è meglio che non ci siano gli FKK in Italia, così non ci facciamo l'abitudine. E' vero che bisogna inventarsi scuse per andare all'estero, si spendono soldi in viaggi, e alberghi, ma così l'FKK rimane un oasi nel deserto delle nostre vite, un'oasi a cui si accede raramente ma che proprio per questo ci disseta di più. In effetti l'ultimo giorno le ragazze che giravano nude non mi facevano più l'effetto dirompente del primo giorno e di questo mi dispiace. Spero di tornarci e spero che all'ingresso la prima stanga bionda nuda che vedrò mi farà andare ancora il sangue in ebollizione.

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

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