venerdì 25 dicembre 2009

BUON NATALE

A tutti gli amici, colleghi, lettori: tanti cari auguri di buon natale!!!
Alle amichette invece gli auguri glieli faccio personalmente stanotte, con tanto di panettone e spumante!

mercoledì 23 dicembre 2009

RASTIGAT: IL P.R. DEGLI FKK

Mi trovo una email del buon rastigat che da "vorrei-scopare-pagando-ma-non-fa-per-me" si è trasformato in un ultras degli fkk... consiglio all'ente del turismo di scopolandia di tradurre in scopolese la seguente ode di Rastigat sugli fkk.


In commento all'articolo su kiev:

Sì, viaggiare, rallentando per poi accelerare...
Capisco tutti, e anch'io guardando la cartina d'Europa a volte penso: "Magari mi faccio un giro a Tallin, magari Praga" ... poi penso a Scopolandia.
Ci sono ragazze che arrivano da tutta Europa, rumene, ceche, polacche, russe, tedesche, solo per citare quelle che arrivano dai posti dove vorremmo andare a gnocca.
E penso ancora: a Tallin troverei di meglio? Cosa significa meglio? Come bellezza non credo. Sono stato solo in un FKK e le ragazze erano meravigliose, avrebbero potuto fare le indossatrici di biancheria intima.
E poi vale la regola dei premi delle lotterie. Cosa cambia tra vincere 100 e 120 milioni di euro? Niente. La curva della soddisfazione tende ad appiattirsi al salire della somma vinta. Diciamo che la modella tal-dei-tali è meglio della più bella ragazza dell'Oase. (ndr: perchè sei stato solo all'Oase :-) ) Ma quanto cambia tra scopare la modella tal-dei-tali e la più bella ragazza dell'Oase? (Non si parla ovviamente del fatto che la modella tal-dei-tali sia innamorata di noi).
Meglio come prezzi? Forse, ok, però devi girare, devi conoscere, o ci vai con qualcuno che sa già oppure devi farti un bagaglio di conoscenze, e poi buttarti, per poi buttarti magari in un posto cencioso, magari uno scannatojo dove entri scopi e sloggi.
Niente di male a sperimentare, però se tutti gli esperimenti ti lasciano con un po' di amaro va a finire che ti rovini la vacanza.
Io sono stato spesso ad Amsterdam, non andavo per droga e nemmeno per puttane, ma perchè è una città meravigliosa, e il fatto che ci siano i coffeshop e il Red Light District a fianco della chiesa più importante della città, che ci siano le puttane in vetrina vicine a ristoranti, bar, kebab, falafel e tutti i tipi di junk-food del mondo, ti fa pensare che sei in un posto dove ne sanno una spanna più di noi.
Sì, è vero, che ci fossero delle gnocche meravigliose in vetrina non mi ha mai fatto schifo. Conosco quelle vie come le mie tasche da tanti giri che ci ho fatto, anche se ho consumato poco e mai sono uscito da una vetrina con la sensazione di avere fatto una Granscopata. Il trattamento standard nelle vetrine è: entri, ci si spoglia, pompa covered e appena il tarallo è pronto si scopa, max due posizioni, 20 minutes, pay-and-play. Ok però c'è il piacere della scoperta, dell'esplorazione, e su questo niente da dire.
Ma se uno vuole andare a gnocca cosa c'è di meglio dell'FKK? Perchè lì oltre alla gnocca c'è tutto il resto: ti rilassi, fai la sauna, l'idromassaggio, mangi, ti riposi, prendi il sole.
Da un po' di anni vanno di moda le SPA. La gente è stressata e allora va nella SPA dove ti mettono i sassi neri caldi sulla schiena, passeggi in piscine profumate, fai massaggi, un viaggio nel benessere, ma pensato per le donne. Gli FKK sono le SPA per gli uomini, e hanno visto giusto all'Oase quando hanno deciso l'ambientazione dell'antica Roma. Lì sei un senatore romano che va alle terme, dove puoi sollazzare i tuoi desideri con bellissime ancelle pronte ad esaudire i tuoi desideri, e tra una schiava e un'altra ti rilassi in una sauna all'eucalipto (così spurghi anche i bronchi) e un divanetto a bordo piscina.
Quindi se voglio andare a puttane belle, bellissime vado ad Amsterdam? No. Se lo scòpo è solo andare a puttane belle, bellissime no. E cosa ci vado a fare a Tallin? Ci vado a fare un viaggio, a vedere la città, e intanto che sono lì mi guardo attorno per provare le specialità locali in fatto di gnocca, ma è un corollario del viaggio, non lo scòpo del viaggio, perchè altrimenti vado a Scopolandia.

Oppure ci sta che si vuole provare a vedere qualcosa dal sapore completamente diverso. Quindi benvengano Bangkok o Pattaya (se vi piace il genere), a parte la gnocca comunque vedrai un mondo diverso, o Phuket così si unisce la gnocca a un mare bellissimo che è l'equivalente delle comodità dell'FKK, e per gli stessi motivi ben vengano Cuba e Santo Domingo se vi piacciono le coloured, se poi non ti trovi bene con la gnocca sei pur sempre ai Caraibi, qualcosa di bello lo trovi da fare.
Ma se uno cerca gnocca europea... Non parlo da uomo di grandi esperienze nel settore, ma da uomo che ha sempre avuto il pallino di visitare le capitali della gnocca dell'Est Europa, e che da quando ha scoperto cos'è un FKK ha capito che non c'è bisogno di andare a cercare l'uva fragola.
Le gnocche dell'Est Europa vengono in Germania a pochi euro di distanza dai nostri aeroporti. Senza sbattimenti di viaggi perigliosi, taxisti imbroglioni e polizie corrotte, ma in posti civili dove quando esci puoi andare a cena in un ristorante silenzioso, con le luci basse e arredato con gusto, e poi rientri in un bell'albergo confortevole, dove alla reception, mentre ti consegnano le chiavi, ti senti un signore e quando sei lì, con una mano appoggiata al lavandino di marmo ben pulito e ti stai spazzolando i denti, ti guardi allo specchio ampio e pensi che è bello stare bene.


ciao
Rastigat

A sto punto, per controbilanciare la celestiale visione di Rastigat, ci vorrebbe un intervento della Innominabile con il suo carico di fiele e merda.. la sento già: "pentitevi,voi umani siete nati per produrre e soffrire in silenzio, non siete qua per godervi la vita". Perchè se voi godeste e steste bene, che cazzo di bisogno avreste di credere in un qualcuno che vive sopra le nuvolette, o peggio ancora, di chi esiste e che vi prende per il culo tutti i giorni... e che avete pure votato? :-)

lunedì 21 dicembre 2009

KIEV & SAN PIETROBURGO by IL BESTIA parte 1 di 2

Con questo freddo ci sta parlare di russia e soprattutto di russe.

Alte, bionde, spesso tettute (sono influenzato da quanto visto in Scopolandia…), se ne vedevano in giro nelle strade italiane verso la fine degli anni ’90, poi si sono volatizzilate verso altri mercati o altre forme come i night, e oggi per strada si contano una marea di rumene che hanno colonizzato l’intera europa grazie al loro ingresso nella UE.

Con le russe non ho molta esperienza, piu’ incontri le ho avute con ucraine, baltiche, polacche, ungheresi, ceche e slo-vacche, trovandomi sempre piuttosto bene, mentre tendo ad evitare quando posso le fighe slave, che mi ricordano troppo le fighe italiche, preferendo maggiormente “l’esotico”.

Mi piace anche il caldo, e per questo un viaggio ad est a fini scoperecci non mi è mai interessato, mentre ho apprezzato la bellezza architettonica e artistica delle capitali che ho visitato quando ancora non ero “scopopagando”.

Ora se volessi una ragazza dell’est me la cercherei o in appartamento, oppure in Scopolandia, e in città come Mosca o San Pietroburgo ci voglio andare sì ma in veste di semplice turista, perché tanto le prostitute costano come in occidente e le ragazze free bisogna lavorarsele come in italia, con l’aggiunta della difficoltà della lingua (già parlo male io l’inglese, se poi queste parlano solo la loro lingua son già spacciato prima ancora di provarci).

Mah, chissà com’era prima del crollo del muro di berlino, se veramente era una favola (per noi occidentali) oppure è in buona parte leggenda metropolitana…

Comunque sia, se già da racconti di conoscenti l’ex URSS non la consideravo una “meta erotica”, il BESTIA, un nuovo lettore del blog, ha confermato il mio orientamento, mandandomi una rece su Kiev e San Pietroburgo.


KIEV
La citta'fa schifo.. e'bella solo la piazza centrale e dintorni...ragazze normali lasciamo stare.. passiamo alle troie che e'meglio...
River palace: barcone pieno di troie..dalle 30 alle 40 troie a notte...che cambiando continuamente adesso poi con la crisi ci sono anche studentesse..i prezzi pero'sono altini...200-300 dollari per 3-4 ore...un po'care. E' il miglior posto per i puttanieri a kiev entri guardi parli contratti e scegli.
SITI: www.gia.com.ua...quando sono andato io nel 2006 c'erano belle gnocchette e prezzi bassi adesso ci sono zoccole bruttine e prezzi alti
SALONI: un collega che ci e' appena andato mi ha detto che costano poco 30-40 euro all'ora pero' qualita' bassa quindi lasciate stare..
BORDELLI: dovreste chiedere ai tassisti pero' l'ideale e'trovarne uno di fiducia...ce ne
sono ma io non li ho provati..magari ne trovate uno buono e dentro con le troie..vi mettete d’accordo per trovarvi fuori cosi' vi costa di meno.


Anche un caro conoscente/lettore mi aveva confermato che Kiev non è una meta appetibile se vai la senza avere una rete di contatti (fatta in italia via internet ad esempio) o di conoscenze con qualcuno in vista a livello locale. Certo che se ha visto con i suoi occhi un macchinone di russi targato MAFIA forse non è neppure il caso di cercare di farsi amici in loco…

KIEV: è una bella città? No. Ho contatti con ucraine? No. Conosco mafiosi locali? Per fortuna no. Ci son belle fighe? Mah, belle fighe ci sono in tutto il mondo. Ci andrò? Ne faccio volentieri a meno…


Domani la parte 2 su San Pietroburgo

domenica 20 dicembre 2009

NEVE E GELO

Venerdì e sabato non sono passato dalle strade del peccato e stasera me ne sto in casa, penso che andrò controllare domani sera se qualcuna è sopravvissuta a questo tsunami di gelo (il vertice di copenaghen sul clima è fallito perchè l'han fatto a dicembre, dovevano farlo in estate!). Spero che le fanciulle si siano concesse qualche giorno di riposo perchè a) non hanno vestiti adatti b) sono abituate ad altre temperature, quelle che sono al primo anno in italia non hanno mai visto la neve c) neppure un nordico ben vestito resiste di notte a queste temperature. Mah, speriamo che qualche papagiro le abbia dato una mano.
Natale-capodanno-epifania.
Le poche volte che sono andato via in questo periodo è stato per andare in montagna, ma in questo periodo dell'anno costa un botto, le giornate sono corte e fa un freddo cane.
Non si può andare neppure in scopolandia in quanto tutte le belle fanciulle si fanno le feste a casa loro e rimangono al lavoro, in quei locali che rimangono aperti, solo dei cessetti per le quali non vale la pena farsi il viaggio.
Non restano che le spiagge tropicali. Un capodanno con una caipirinha in una mano e una mulatta nell'altra mano ma, dovendo scegliere, preferisco andarci quando il tempo è ancora buono ma i costi son la metà e non c'è l'ondata di stranieri come sotto le feste natalizie.
Per cui me ne sto qua, gustando del buon cibo, guardandomi dei bei film e.. cercando di evitare di far morire per assideramento i cioccolatini on the road!

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...