sabato 14 aprile 2012

"QUANDO TORNI IN GERMANIA?"

Così mi è stato chiesto da piu' persone.
La risposta che do è sempre quella: "non lo so!".
Sicuramente ci tornerò diverse volte nel corso del 2012, ma non ho questa gran ansia di tornarci (son passati 4 mesi dall'ultima "visita").
Il motivo è molto semplice: utilizzo sempre come riferimento nel prendere le mie decisioni il rapporto costi/benefici che, se vogliamo sgrossarlo di orpelli e ridurlo all'osso si può minimalizzare nel rapporto costo/qualità della prestazione.
Ecco quindi che se il rapporto è in questo periodo ottimo a figogna vice, faccio piu' fatica a salire su un aereo per motivi scoperecci.
Soldi da buttare, causa Borsa, non ne ho. Non so neppure se metterò piede in un fkk nel 2012, perchè poi mi vengono i sensi di colpa se mi facessi 5-6 colpi che equivarrebbero, in un solo giorno (mettiamo 6 colpi per restare soddisfatti, mi piace scopare) a come minimo 350 euro (se vado nei posti dove costa 50 € la mezz'ora e 50 l'ingresso, in molti si paga 60 € la mezz'ora e 75 € l'ingresso). mettiamoci le spese del viaggio (volo, noleggio auto, hotel) e diventa un weekend costosetto... un po' controcorrente rispetto a questo clima di austerity.
Ci sono i pauschalclub dove prendersi belle soddisfazioni, ma le fighe che ci sono non sono superiori alle mie due amichette di figogna vice, Hope e Rihanna.
Di Hope sapete già tutto, anche se è da un po' che non vi aggiorno sulla situazione. Siamo buoni amici e in ottimi rapporti, l'intesa sessuale è sempre ottima. Lei si è fatta una ragione che io non la amo e non me la porterò a casa, io mi sono fatto una ragione che lei vuole continuare a lavorare per strada, nel mentre che insegue il suo miraggio, "i documenti", per poi intraprendere una vita normale (così dice lei, secondo me quando - e se - avrà i documenti in regola, continuerà a far la puttana per strada, ma con meno paura di adesso della polizia, di cui è terrorizzata perchè se la beccano per lei è "game over").
E' andata pure in vacanza per pasqua, giuro, e ieri pomeriggio è tornata a figogna vice. Dopo una settimana di assenza non ho potuto esimermi dall'andare a trovare, su suo ordine, piu' che invito. La sono passata a prendere, abbiamo girato un po', poi siamo andati nel solito nostro posto, abbiamo passato una piacevole serata... e poi l'ho riaccompagnata a casa: cazzo, direi una coppia di fidanzatini comune,  che come tante non ha un tetto sotto cui "consumare", anche se a ben pensarci io ho un po' di piu' di 20 anni, e lei non è proprio una ragazza italiana doc, ma ci siamo capiti.
E Rihanna? Va beh, la brutta copia di rihanna, che comunque è sempre un bel vedere! 
Molto carina, dolce, delicata e allo stesso simpatica.. ridiamo sempre, c'è sintonia.. l'avevo già testata a gennaio, poi l'avevo persa di vista preso com'ero tra le free e Hope.
"I gatti mancano e i topi ballano!" L'assenza di Hope mi ha permesso di riassaporare Rihanna. Grandissima pompinara, la migliore in città (anche se Hope si impegna...), volevo farmi fare solo una pompa a € 10 per svuotarmi le palline, ma mi ha eccitato così tanto che ho voluto fare il menù completo...

Insomma, signori, vivo tempi giubilari qui a figogna vice (a prezzi standard, il solito ventello) che non mi fanno pensare con troppa nostalgia a paradisi vicini (germania) e lontani (sud est asiatico) e anche se non ve ne state accorgendo perchè non ve ne parlo mai, mi sto dedicando anche con sommo gaudio a viaggetti di puro turismo, relax e sport (chissà, magari in questo momento non sono neppure in italia).

Potrei fare l'accompagnatore scopopagandistico: se mi pagate volo, auto e hotel (e io mi pago solo le spese inerenti i locali) posso studiare un programmino perfetto in base alle vostre esigenze (veline, orgie, milf, gfe, pornostar etc) e accompagnarvi nel tour in teteschia, facendo da tutor ai novellini :-P

venerdì 13 aprile 2012

NON DEPRIMETEVI RAGAZZI! PARTE 2

Potrei parlare delle ottime scopate di questo periodo, ma voglio spendere ancora due parole sull'argomento "depressione", argomento che mi sta molto a cuore.
Chissà perchè, in italia è un argomento tabù, nonostante sia la malattia che conti il maggior numero di casi clinici. Forse non è un male ben qualificabile, come un osso rotto o un tumore, forse perchè è subdolo, e considerato uno stato mentale passeggero, forse perchè è difficile da spiegare. Io stesso oggi non riesco a comprendere il mio io passato, non riesco a capire come mai vedessi nero, nerissimo, nessuna via di uscita, quando invece ora mi sento benissimo e non cambierei la mia vita con quella di nessuno e sono innamorato della vita, e l'unico mio cruccio è che, nonostante tutto il mio enorme tempo libero (non mi devo occupare per niente di faccende domestiche, non mi rifaccio neppure il letto), non riesco a trovare il tempo necessario per fare tutto quello che vorrei.
Hobbies e piu' in generale "interessi" è la parola magica. L'Avv. parla di figli come la piu' grande gioia della vita, questo è vero, ma un depresso che mette al mondo dei figli non è detto che questo gli cambi la vita in meglio, bisogna vedere a cosa è dovuta la depressione. A una persona depressa non consiglierei mai di mettere al mondo dei figli, nello stato in cui si trova, per non fare delle vittime innocenti. Non considero un depresso in grado di curare la prole, e anzi, spesso leggendo i giornali abbiam visto come chi si uccida, decida ahimè di portare con sè i figli (ed è, assurdo ma è così, un estremo gesto di amore: quando sei convinto che la vita sia solo sofferenza, vuoi evitare la sofferenza alle persone che vuoi + bene al mondo). 
I figli, poi, oltre alla + grande gioia (quando nascono e crescono bene) possono essere anche la + grande delusione/tragedia: basti pensare al Trota :-) Per essere piu' seri, ho conosciuto genitori che hanno perso il loro unico figlio in età adulta, e loro hanno smesso di vivere, aspettano solo che la morte li venga a portare via anche loro... Mettere al mondo figli, in conclusione, è un atto di forte responsabilità, che un depresso non è in grado di gestire.
I figli non sono quindi la soluzione, e se il problema deriva dai soldi, come mi sembra sia il caso di Gallagher (che ripeto, conosco solo per i suoi commenti sul blog, non so nulla della sua vita)? L'affermazione del sè, trovare il proprio ruolo nella società, affermarsi professionalmente o quantomeno fare un lavoro dignitoso, è fondamentale per trovare un equilibrio. Purtroppo questo è un periodo difficile, basato sul precariato, disoccupazione, stipendi miseri e spese alte.
Gallagher nei suoi commenti sottolinea l'aspetto di non essere in grado di fornire una sicurezza economica ad una donna: "Gallagher, mica adotti un cane o un animale da compagnia, anche la donna ha un cervello e due mani, può lavorare anch'essa, anzi, fa una bella cosa, fatti mantenere da una vecchia babbiona! (e poi cornificala con le fighe che piacciono a te, ossia fa la stessa cosa che  fanno le belle fighe che si mettono insieme a vecchi panzoni!)"
Parlando seriamente, la situazione finanziaria può essere così grave non solo da non avere i soldi per andare in thailandia o in germania, ma neppure per operare sul mercato italiano. Oddio, se non hai neppure 10 € per farti fare una pompa da una black, beh, allora sei messo veramente maluccio ragazzo mio, altrimenti qualche soddisfazione te la puoi togliere nel campo blacks stradali, se diventi un po' pratico del settore come il sottoscritto.
Ma oltre al sesso c'è di piu', come detto prima ci sono gli hobbies o meglio dire all'italiana "interessi". Il sesso è uno di questi, indubbiamente, ma ce ne sono tantissimi altri. Non parlo mai dei miei interessi un po' per difendere la mia privacy , un po' perchè questo spazio ho deciso di dedicarlo a un preciso argomento, pardon, interesse, il sesso pay, e non mi piace molto andare off topic.
A te, Gallagher, consiglio di fare un po' di sport, se già non lo fai, possibilmente all'aria aperta. Abbiamo la fortuna di abitare in uno dei piu' bei paesi dal punto di vista naturalistico, con angoli magnifici anche dietro a casa nostra, in qualunque punto dello stivale si trovi casa nostra.
Fatti una corsetta, un giro in bicicletta, anche solo una camminata lenta, in mezzo alla natura.
Per riappropiarsi di te stesso, non c'è cosa migliore che tornare all'origine, e riabbracciare madre natura.
E ora prometto di toranre in tema, a parlare di figa. Pure quella è natura! ;-) Scusate se vi ho annoiato, ma se vi ho annoiato son contento perchè vuol dire che siete state (finora) persone fortunate.

mercoledì 11 aprile 2012

NON DEPRIMETEVI RAGAZZI!

GALLAGHER SCRIVE:
Gallagher cita: "Meglio un paio di manette ai polsi che un anello al dito". Per quanto riguarda Gallagher stesso tra 15 anni? Tra tutte le ipotesi non esclude quella di essere già morto e sepolto... Gallagher odia i compromessi ma quasi sempre finisce per accettarli, Gallagher è troppo povero economicamente per offrire a una donna quella sicurezza e protezione che magari la donna stessa non ammetterebbe mai ma nell' intimo cerca, Gallagher ha una gran paura di invecchiare, trovarsi solo e peggio non autosufficiente... Gallagher in questo periodo pensa sempre al suicidio...e ha circa l' età del Dottor Spina...

JUS SCRIVE:
siccome è triste doversi sposare solo per paura di restare soli, meglio essere single... poi, arrivati ad una certa età, quando davvero ci si rende conto di non poter essere più autosufficienti... suicidarsi! dico sul serio, ci penso spesso!

Ammazza ragazzi come siete allegri! Ripugnate il matrimonio, o ritenete impossibile di trovare una donna giusta per voi, e come alternativa al mettere su famiglia ne vedete una sola: il suicidio quando sarete vecchi (gallagher mi sa che pensa di suicidarsi anche prima della vecchiaia..).
Ragazzi, non vi conosco, però vi voglio dare un consiglio.
Se siete un po' in crisi esistenziale, e vedete un futuro piu' grigio anche del presente, vi consiglio di andare al centro di igiene mentale piu' vicino a casa vostra e chiedere di fare un colloquio..
Non vi costa nulla, nè i colloqui nè gli eventuali farmaci che vi dovessero prescrivere, per cui, non avete nulla da perderci.. se vi trovate bene con l'assistente del centro starete meglio e vi sarà utile, se non vi trovate bene.. salutate e smettete semplicemente di andarci.
Provare non vi costa nulla, e avete solo da guadagnarci.
Poi fate come volete, la vita è vostra.

In alternativa, se non volete andare a parlare di voi stessi con "un'estranea/o" allora, in alternativa, prendete il primo volo per Pattaya, e vedrete che vi tornerà la voglia di vivere e saprete dove passare l'ètà della pensione da single, divertendovi alla grande finchè un coccolone non vi farà secco mentre state facendo la cosa piu' bella al mondo: fare sesso!

martedì 10 aprile 2012

IL BATTESIMO IN SCOPOLANDIA by Claudione


Questo weekend sono stato a Francoforte, e sabato l'ho passato all'Oase, per il primo FKK della mia vita. Ho cominciato tardi, ma c'è tempo per recuperare :) 
Nei prossimi giorni troverò il tempo di scrivere una recensione completa, spero, anche se non so se ne vale la pena.. nel senso.. ok, due simpatiche trombatine con due belle patatine, ma sono convinto che quello sia lo standard all'Oase. 
Quello che voglio invece raccontarvi è l'incontro più emozionante della serata e che mi ha fatto veramente capire fino a che livello di coinvolgimento si possa arrivare con una pay. Ribadisco che sono un pivello nel settore, per mancanza oggettiva di pratica, e che quindi molti di voi sorrideranno nel leggere tanto entusiamo in quello che vi sto per raccontare, ma queste sono le mie sensazioni, adesso.. 
Prima di tutto una premessa sull’omissis del nome (d'ora in poi userò XXX per riferirmi alla ragazza): per tutto quello che mi ha raccontato di lei, compresa la confessione che si tratta del suo nome reale, preferisco non lasciare troppe traccie in giro per internet. So che non è nello spirito di questo forum, ma tanto non avreste cmq modo di incontrarla, visto che oggi riparte per la Spagna (a meno che non stiate lurkando dall’Oase anzichè trombare!) e quindi so di non farvi un torto, cari colleghi. Sento già i cori: "e allora perchè cazzo scrivi, e per di più un paprio del genere?"... beh.. credo di aver scritto più per me, per fissare il ricordo. 
Ma passiamo alla descrizione dell’incontro. Capito il giochetto che il kino è zona franca per l’abbordaggio (anche se trovo la proiezione del pornazzo un po’ “triste”, ma è un giudizio personale.. ), mi piazzo sul divano in fondo, pronto per provare anche questa esperienza.. Rimbalzo la prima rumena per l’approccio veramente osceno (“ti faccio un pompino e poi andiamo a scopare in camera, vuoi?”) e attendo. Sto seguendo le attività live che sono in corso nel divanetto alla mia destra quando mi si sede affianco XXX e si accoccola dopo essersi presentata. 
XXX è spagnola, spagnola vera e l’accento del suo inglese lo conferma. Fisicamente “spicca” nel lineup dell’Oase del sabato sera per le sue forme abbondantine, di cui mi rendo subito conto abbracciandola.. ho già alzato la guardia e mentalmente preparato la frasetta di commiato ma non riesco a staccare gli occhi da quel musetto veramente carino incorniciato da dei bellissimi riccioli biondo-castani (quando il 96% delle ragazze è rumena, capite cosa intendo!). Dovessi azzardare una similitudine con qualcuna di nota, direi la Hunziker ricciolina. Eppoi io sono come Gomez Addams: dammi una topolina che parla spagnolo e io vado fuori di testa, e XXX ogni tanto non ce la fa con l’inglese e butta la ‘ste parole in spagnolo, sperando che siccome “suona” come l’ italiano la cosa possa aiutare.. e funziona! Lei insiste, ma io non sono convinto e allora butto la solita domanda-test: “ma poi in camera mi baci come si deve o fai solo finta?”, confidando in una slinguazzata dimostrativa omaggio ma niente, mi devo accontentare di un “sì” con la testa ma corredato di uno sguardo tanto malizioso che, ripensandoci ora, è stato quello che mi ha fatto crollare.. in quel momento però ho pensato: hummmm.. la cosa si fa pericolosa, si tratta di un salto senza rete.. evvabbè, buttiamoci! 
Entrati in camera non faccio tempo a chiudermi la porta dietro che XXX mi caccia mezzo metro di lingua in bocca abbracciandomi. Dopo 15 secondi mi stacco per riprendere fiato e lei mi fa: “penserai che sono stupida, ma non mi piace baciare e fare pompini davanti a tutti nel kino”.. beh.. stupida no, ma sicuramente non hai studiato marketing, penso tra me e me. Però è il primo passo verso la mia “capitolazione sentimentale”, visto che nemmeno a me piace quella “pratica” che è tanto diffusa al punto che le ragazze, quando vengono abbordate per la sala, ti portano prima al kino e poi in camera.. mah.. de gustibus.. Una volta sul letto lei parte baciandomi lentamente cominciando dalla fronte fino ad arrivare a Claudione, che non è un nuovo personaggio della De Filippi, ma il soprannome che lei ha dato al mio “fratellino” dopo aver decretato che non è proprio tanto “ino” (Claudione da “Claudio” che non è il mio nome reale ma rende l’idea del gioco di parole) . Non sono un superdotato, ma un commento sulle dimensioni mi tocca da tutte, quindi un po’ sopra la media sarò, evidentemente.. Questo soprannome segna la svolta dell’incontro verso un bel clima scherzoso e rilassato. 
Il suo modo di fare i BJ è caratterizzato dalla lentezza ma è profondo e vario, con le giuste attenzioni anche ai miei gioielli, e ogni volta che sollevo la testa per godermi la scena incrocio i suoi occhioni che mi scrutano. Dopo un po’ comincio a restituirle il favore, in quella posizione del 69 su un fianco che mi piace tanto.. e sembra piacere anche a lei, visto che in poco la sua patatina “sboccia” e si inumidisce. Provo anche ad infilare un ditino, ma quasi immediatamente lei mi sposta la mano.. mah.. “evidentemente non le piace”, mi dico, e procedo decidendo di affrancarla dal lavoro che stava compiendo per lasciarla libera di godersi il momento, distesa sulla schiena. Dopo qualche minuto le sollevo le gambe per cominciare a dedicarmi all’altro buchino. La reazione è simpaticissima: lei prima caccia un gridolino e poi si sfila per girarsi a pecora per agevolarmi il lavoro. Incrocio il suo sguardo riflesso sugli specchi e lei, con un occhiolino, mi fa: “I like it sooooo much!” con quel “much” che suona un po’ come “mucho”.. TONF.. il mio cuore ha perso un colpo, credo.. Riprendo il lavoro lasciato a metà e mi alterno tra i due obiettivi, con qualche mordicchiata qui e li, con lei che si gode la scena dagli specchi .. continuerei per ore ma mi rendo conto che sono passati oramai 25 min.. ma come diceva Fellini: non si interrompe un’emozione, e dentro di me ho già deciso di andare per 1h quindi mi fermo, la faccio distendere e, continuando a baciarla strada facendo, risalgo fino al suo orecchio dove le bisbiglio scherzando: “mi hai fregato! sono passati ormai 25min!”. Lei mi solleva la testa con le mani, per potermi guardare negli occhi e mi risponde: “scusa! mi stavo divertendo e non mi sono accorta, adesso ti metto il preservativo... tanto non ci buttano fuori dopo 30min, non serve che fai presto, possiamo stare qualche minuto di più” TONF, TONF.. 
Quando le dico cosa avevo già deciso mi sorride arricciando il nasino e ricomincia a baciarmi, prende la mia mano e la guida verso la patatina ma poi non la molla, vuole farmi capire come le piace essere toccata ed ad un certo punto spinge un mio dito dentro. Mi stacco dalle sue labbra e le dico con tono stupito: “ehi, ma prima mi hai fatto togliere il dito!” e lei: “solo perchè non volevo eccitarmi troppo, ma adesso ho cambiato idea” e via altro sorrisino mailizioso.. e subito dopo mi ha spinto la testa verso le tette.. non c’è che dire, sa come farsi capire.. vabbè io sono uno che impara presto e dò soddisfazione alla maestrina. 
Adesso però è ora di pensare anche un po’ a me: via di cappuccio e cominciamo con il cucchiaio con io che la mordicchio sul collo e lei che mi sorride riflessa sugli specchi (si è capito che adoro gli specchi di quelle camere?), per poi passare alla mission dove lei fa di tutto tra schiaffeggiarmi sul sedere e piantarci le unghie, tirarmi a se con le gambe, leccarmi il collo, ecc. 
La venuta contemporanea, lo sappiamo tutti, è una botta di culo anche nelle coppie free, figurarsi con una pay.. e infatti lei viene e io no.. almeno non nel senso fisico, però vederla ansimare, con gli occhi semichiusi e con un sorrisino stampato in faccia è un’altra forma di godimento che ogni tanto vale quanto quello “per cui siamo li”, secondo me, ma rischiamo di finire fuori tema e quindi mi fermo qui con le mie considerazioni filosofiche.. 
Ora, esìmi colleghi, mi insegnate che le professioniste fingono (come se fossero le sole a farlo, vero?), e a volte anche così bene che finiamo per crederci, perchè in fondo ci va bene così. Però sinceramente credo che “dimenticarsi” che io fossi sopra di lei fino a al punto da mordermi la spalla e urlarmi nell’orecchio che non ci ho più sentito per ore, non sia proprio nel repertorio nemmeno della pay più scafata.. ma qui rimetto il giudizio ai più esperti. Per quanto mi riguarda sono convinto che fosse un vero orgasmo, e tanto mi basta.
Cmq io riprendo il mio ritmo, ma vedo che l’espressione nel suo viso è cambiata e immagino anche il perchè.. “beh.. subito dopo mi da fastidio ma tu fai pure”.. eh sì.. ecchissono, un gorilla? Vabbè dai fermiamoci un po’, ma ormai anche l’ora è quasi scaduta.. Il suo pompino “riparatore” non mi ha fatto rimpiangere la sua patatina, come da lei promessomi. 
Normalmente un finale “a manovella” di solito è segnale che qualcosa è andato storto (non mi ha proposto il CIM, non so se perchè non le andava l’idea o cosa, ma è rimasta attaccata fino all’ultimo, limitando il lavoro di mano allo stretto necessario). Non questa volta: la scossa mi è arrivata fino al cervello, dove evidentemente sono esplose tutte le endorfine accumulate fino a quel momento. 
Dopo avermi coccolato ancora un po’ si è accesa una sigaretta e si è goduta il mio massaggio che poi mi ha in parte restituito, mentre mi raccontava un po’ di cose personali che ovviamente tengo per me. Siamo rimasti in camera quasi 1h e mezza, e giuro che non ricordo chi sia stato il primo a dire che era ora di andare.. 
Era il suo terzo giorno in un FKK tedesco, da sola lontana da casa e circondata da rumene, e questo forse spiega tante cose... (alla fine della serata, quando l’ho salutata, stava parlando con una ragazza domenicana e con un’altra che non conoscevo, in spagnolo). 
Nel resto della serata mi ha raggiunto più volte nei vari divanetti o al bar, anche solo per farsi una risata vedendo il segno del morso sul braccio che non andava via, e questo sebbene avessi messo subito in chiaro la prima volta che non sarei tornato in camera con lei. 
Sono un po’ imbarazzato a postare questa “recensione”, perchè mi rendo conto che per molti di voi questa è “vita vissuta” (i più assidui e/o i più bravi a relazionarsi), ma spero che vi sia piaciuto il racconto, ve lo dovevo come forma di ringraziamento per tutte le informazioni utili che ho tratto dal blog e che sono state fondamentali per questa esperienza.

lunedì 9 aprile 2012

QUANTO CE L'HO LUNGO? part 2

Dopo il sito con le statistiche nazionali sulla lunghezza del pene, ora vado nel dettaglio, svelandomi le mie misure.
Ma piu' delle parole, contano le immagini...
.. eccomi in una mia performance, io sono il terzo dei baldi giovani intervistati:


Dite la veritò: vi piacerebbe avere un bel CAZZO come il mio, eh? ;-)))

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...