mercoledì 23 giugno 2010

UN VIAGGIO DI NEOFITI IN CRUCCOLANDIA

Oggi non ho "lavorato", niente post quindi con le vicende pattayane. Ne approfitto per pubblicare il racconto di un amico di penna, che mi aveva chiesto consigli sulla germania. Non puttanieri, preferendo i pub e le discoteche ai postibroli e le strade, avendo una ricorrenza da festeggiare ed essendo incuriositi dai miei scritti, han voluto provare per una volta un viaggio verso nord.
Uno dei pochi che mi ha chiesto delle dritte in privato e che  ha poi provveduto a fornirmi un resoconto dell'esperienza. Rivolgendomi alle decine e decine di utenti che mi hanno scritto email chiedendomi dritte e preziose info logistiche,promettendo rece, salvo poi risultare missing (saranno tutti morti in terra teutonica?):  dopo che uno ti aiuta, fargli sapere com'è andata, mi sembra il minimo, no?
Ed ecco qua l'esperienza dei giovanotti inesperti in tema di sesso pay.

Partiamo dall'inizio: ci cagavamo sotto. Siamo passati da Maastricht sabato pomeriggio per motivi...culturali diciamo, lì ci siamo pure persi nel centro storico dopo la pausa al coffee shop. forse un tentativo inconscio di rimandare, chissà. In ogni caso siamo arrivati verso le 16 davanti al Goldentime, pieni di paranoie per l'eventuale rimbalzo. Sai quelle situazioni in cui ti convinci di essere uguale a un turco? bè insomma, la tipa bionda all'ingresso invece ci ha fatto entrare e mentre pagavamo sono passate una thailandese sui 35 anni magrissima (che poi avrei vanamente inseguito a fine serata) e quella che credevo fosse la ragazza più figa mai vista in vita mia (almeno fino a quando non siamo entrati lì dentro) completamente nude!

la prima volta l'impatto è "piacevolmente traumatizzante..". :-)

Si è aperto un mondo. E mi si è chiuso lo stomaco. Non so perché ma ero emozionato, penso di aver mangiato giusto la pizza durante la partita di calcio. Ah, a proposito: tra calcio e figa stravince il calcio, erano praticamente tutti davanti alla tv e le tipe tutte al bar a fare niente.

Ma come si fa a preferire il gioco del calcio rispetto al gioco della cavallina? Mah, mi consolo pensando che anche il resto d'europa è come l'italiano medio...

Ho conosciuto Ramona, ventenne con il fisico più perfetto che uno possa immaginare, ma mi pareva un missile. Mi si è strusciata un po' la thailandese, ma poi è arrivato un suo amico ed è sparita. E così, siccome la matura ha sempre il suo fascino, sono finito con Lilian, 35enne ucraina che mi ha portato nei bungalow fuori e proponeva di farlo a finestre aperte, che le piaceva se ci guardavano. Io alla prima esperienza pay ho gentilmente rifiutato, ma tanto se non ci hanno visti l'hanno sentita :) si divertiva insomma, non fingeva più di tanto e si vedeva che le piaceva.

I miei amici invece. Uno è finito con Evita, ceca dalla faccia deliziosa. Certo che non si spiega per quale cazzo di motivo una ceca debba chiamarsi Evita.. ma vabbè. Resoconto: bel pompino, un po' freddina sul resto. Un altro con una burdigona che l'ha ribaltato e con la quale ha candidamente ammesso di essere durato pochissimo. Il terzo l'ha data su e si è dedicato alla raccolta di informazioni: ha conosciuto un tipo di asti (per qualche istante ha accarezzato l'idea che fossi tu) che si stupiva di trovare tanti italiani lì dentro e poi ci ha guardato con un po' di sospetto visto che dopo un'ora eravamo ancora tutti a quota zero. L'ultimo è stato il migliore: si è bevuto 15 birre, ha fatto amicizia con una decina di ragazze, e a fine serata una certa Crystal girava per il locale cercandolo perché lei lavora a genova e voleva rivederlo :)

A quest'ultimo soggetto bisogna far conoscere il Birraio (il socio di Santiago): finora il record di bevute del Birraio è ancora intatto (20 birre in bottiglia + tre alla spina, se ricordo bene).

E' lo stesso che abbiamo mollato il giorno dopo in un famoso kartodromo vicino  al villa vertigo mentre noi entravamo dentro... che merde di amici. Il VV è diverso, molto più fighetto ma per esempio non c'è la piscina. Ci sono solo due vasche idromassaggio che ti riempiono sul momento. Ci vuole mezz'ora e poi devi chiedere di riaccendertele...insomma è come se non ci fossero. Il cibo ha un odore pestilenziale, la piscina all'aperto fa molta scena e il giardino è bello (certo non come il golden) ma il problema era proprio l'atmosfera. E poi le ragazze stanno molto di più sulle loro, hanno i loro amici, ci è sembrato insomma un posto decisamente da habituè. La cosa positiva è che praticamente tutte fanno un'ora a 75, mentre con quelle del golden era sempre 50 per mezz'ora. Magari hanno visto che eravamo novellini, non so.

Anche al goldentime è 75 € (50+25) per un'ora, così come 25 euro è il costo di un extra quale il cim (la tariffa anal è invece a discrezione della fanciulla). L'unica cosa che al venerdì è al sabato, considerato la mole di clienti, preferiscono fare solo mezz'ora, per fare piu' soldini.

Per concludere: esperienza fantastica, ti rilassi e passi davvero il tempo piacevolmente. Grazie per l'aiuto logistico. Ci torneremo? Non so davvero, difficilmente programmeremo qualcosa a breve. Certo che una volta nella vita bisogna andarci, non sono posti sordidi come sei abituato a considerare tutto ciò che riguarda il sesso. Posti tranquilli e puliti con gente tranquilla e pulita, decine di persone che pulivano TUTTO non appena te ne andavi (dalle docce ai bicchieri del bar), ragazze rilassate che nella maggior parte dei casi non insistevano ma passavano il tempo provando anche a divertirsi. E soprattutto niente tamarri urlanti che sono certo popolerebbero posti simili dalle nostre parti... Che poi sentendo i prezzi in Italia uno ha la conferma, tutto ciò che è illegale costa di più ed è di qualità inferiore!!

Mi fa piacere che anche novellini in tema di sesso pay si siano divertiti e si siano goduti l'atmosfera che si respira in quei posti, ricredendosi su molti luoghi comuni negativi e rimanendo piacevolmente sorpresi dall'ambiente. Certo si vede che siete novellini in tale campo.. credo che xxx72, prossimo all'esordio al goldentime, scoperà da solo almeno il triplo di tutti voi messi insieme :-P
Scherzo dai, ognuno fa quello che si sente di fare, perchè l'importante è una cosa sola: divertirsi e VIVERE FELICI E CONTENTI! ;-)

martedì 22 giugno 2010

DEDICATO A RAWMEAT! PART 2 DI 2


Accompagno Fabietto a comprarsi il kamagra jelly nella farmacia che c'è in soi6, "stranamente" con un reparto di profilattici fornitissimo (ne approfitto per fare scorta di body guard 56 mm, con i durex thai non mi trovo tanto bene). Non ho mai usato il kamagra, io uso ogni tanto le mie pilloline simil cialis (solo 1 e mezza fino ad oggi, non ne ho abusato ma non ce n'era nemmeno bisogno, visto che appena vedo una bella figa thai mi si rizza). Il kamagra, secondo quanto mi dice fabietto, rispetto al cialis tarocco ha un paio di difetti: per funzionare funziona, facendoti venire una gran tirella, ma l'effetto dura poche ore mentre con mezza pillolina ci faccio 3-4 gg (anche se dovrebbe durare un paio di gg, io l'effetto lo sento anche dopo), inoltre dà problemi riguardo all'eiaculazione, rischiando di non farti sborrare. Il problema che sia un gel (con densità simile al miele) non è invece un gran problema: venduta in bustine, ne compro una anch'io per curiosità.
Ritorniamo in sù, verso la second road, e quando ripassiamo davanti al foxy, dove c'era la tipa carina che aveva puntato fabietto, lui mi guarda e allora gli dico che ok, possiamo entrare e lo accompagno: ci sarà una figa valida anche per me?
La sua tipa è espansiva e bellina e lo invidio, mentre mi chiedo "chi mi manderanno?" Fuori non c'era nessuna che mi ha colpito. Ed ecco che non si sa da dove sia sbucata, che mi si siede a fianco una fighina. Minuta, esile, "strana". All'inizio mi sembrava quasi japan. Ci presentiamo, ci sorridiamo, sembra timida. In realtà è che non parla una parola d'inglese.
Inizialmente sono molto perplesso e poco convinto. L'amichetta di fabietto è scatenata e gli ha già tirato fuori il cazzo e se la ridono di gusto: noi seduti a due passi, sullo stesso lungo divanetto, sembriamo due estranei seduti vicino, come nel vagone di una metropolitana.
Ma poi..
... iniziamo a toccarci, a coccolarci, a esplorarci, a baciarci. Prendiamo sempre piu' confidenza. E questo imparare a conoscerci e diventarci familiari usando il tatto e non le parole è bello, particolare: due animali un po' diffidenti che dapprima si annusano.. e scoprono che si trovano bene.
Rimango stupito quando le chiedo "how old are you?" e lei non capisce, neppure scandendoglielo. Me lo devo far tradurre dall'amichetta di fabietto. "21". "Sì, e io sono over 50" (ogni riferimento è puramente voluto!). Le chiedo, sempre tramite traduttrice, da quanto tempo è che lavora.
"5 giorni."
E m'illumino d'immenso.
La guardo bene. Sarà vero? Beh, il fatto di non parlare la lingua, sicuramente la rende credibile. E' un bel fighino, la classica topina. E' maggiorenne? Beh, sicuramente dai lineamenti non è una ragazzina, ma 21, forse confuso dal suo fisico esile, mi sembrano tanti. 18 anni però secondo me li ha tranquillamente e ci scommetterei una palla, tutte e due no, perchè cmq ho difficoltà ad attribuire l'età agli asiatici, ma sicuramente non è piccola d'età, solo esile di fisico.
Il fatto che lavori in un bordello di soi6 mi dovrebbe inoltre rendere al riparo da sorprese, ma non mi fido molto dei thai e mi fido più del mio cervello che di un qualsiasi documento che dovessero sventolarmi sotto il mio naso, perchè sì scoparmi quella appena arrivata dalla campagna mi attrae, ma a patto che sia maggiorenne, piu' per una questione di principio che per gli ovvi motivi legali.
Le offro un paio di bevute. Senza parlarci scopriamo che ci piacciamo, e sto benissimo così, seduto con lei su un divanetto di un bar, a coccolarci e a limonare in modo molto delicato e dolce. Non mi ricordo se fabietto e amichetta erano ancora lì o se n'erano già andati in camera, ma poco sarebbe cambiato: mi trovavo fuori dal mondo e dal tempo, in relax in compagnia di questo fighino e stavo bene così, in silenzio e senza far nulla di particolare.
Era ovvio che sarebbe poi arrivato il tempo del trombo.
In camera, al piano di sopra, mi aiuta a spogliare! Mi toglie la maglia, mi slaccia le scarpe, mi toglie i calzetti (e non stramazza al suolo! ;-) ), i bermuda, le mutande.. e piega tutti gli indumenti, allinea le scarpe.. cazzo una geisha! :-)
Si spoglia anche lei, e mi sembra giusto dopo quello che ha fatto per me, aiutarla :-)
Poi è tempo della doccia. Il bagnetto è uno stanzino di due metri quadrati piastrellato, con la doccia che non va, ma al centro c'è una gran tinozza/botte e con una scodella mi lava facendomi gavettoni. Mi insapona con le sue manine, con particolare dedizione alle palle e all'uccello.. mi risciacqua. Mi giro di schiena, medesima operazione. Mi sembra di essere tornato bebè.
Ed eccoci in camera. Stavolta limoniamo peso, la stringo a me, e ci masturbiamo a vicenda, lentamente e poi sempre con piu' foga. Lei è sdraiata. Primo le infilo il cazzo in bocca e la faccio succhiare un paio di minutini, poi le faccio un pigiamino di saliva a scendere, fino alla passerina pelosa ma fresca, e mi metto a leccare (cazzo lavorando da così poco si spera sia sana!).
E poi con il cazzo duro inizio a disegnare serpentine sulle sue gambe, poi sulla pancia, e infine la penetro.
Porca troia se è stretta! Non mi ricordo, in tanti anni di onorata carriera, una fighetta così stretta! Mi muovo al giusto ritmo, piu' lento che veloce, di certo senza scoparla con foga, perchè vedo che stringe i denti.... "mi sa che è veramente da 5 giorni che questa fa la puttana" non riesco far a meno di pensare.
Non cerco altre posizioni. Solo missionaria. Una lunga missionaria, spingendo ma senza foga in questo fighino, lento ma deciso, assaporandomela tutta, fino a sborrarle dentro (ovviamente con il preservativo!).
Che esperienza!
Rimaniamo abbracciati per un po'. Poi doccia, dove vengo accuratamente rilavato (lei prima lavava me, poi sei stessa, e io diciamo che le lavavo solo zizze e culetto) e ci ritroviamo sul letto, abbracciati di lato, coccolandoci. Son così rilassato che mi viene quasi da addormentarmi. Poi quando siam pronti mi riveste, financo ad allacciarmi le scarpe.
Cazzo la voglio a casa mia. Sai che figata una che alla mattina ti veste e quando arrivi a casa ti spoglia, e non devi fare assolutamente un cazzo? Questa è da mettere in valigia e portarsela in italia: questa, a ripensarci, credo che sia la figa che mi ha impressionato piu' di tutte in questa thai2.
Giu' fabietto e la sua amichetta ci aspettano.
Usciti dal foxi, giriamo un po' fino a finire al saigon: le crocerossine attraggono sempre! Ci facciamo una bevuta con due belle fighette dentro il locale, ma dopo l'esperienza particolare del foxi ho bisogno di ben altro che di una figa carina e simpatica.
Mentre siamo seduti sui divanetti, entra dentro il bar un ubriaco inglese, completamente strafatto: barcollando lentamente come uno zombie, riesce ad arrivare a sedersi sullo sgabello del bancone del bar. Ma pochi secondi dopo arrivano quella che sembra la capa che, aiutata da due ragazze, alzano di peso l'uomo, e lo sbattono fuori dal locale! I thai non vogliono rotture di palle!.
Poco dopo liquido la mia amica e fabietto fa lo stesso con la sua, e vado fuori, a finire di bere il the freddo sull'uscio del locale, in mezzo alle troiette sedute, per studiarmi il parco gnocche. C'è anche l'ubriacone seduto sullo scalino. Poi si alza, barcolla, completamente perso. Sentirà l'odore dell'alcol, visto che gli occhi sono praticamente chiusi, mentre cerca di imbroccare le porte a vetro scorrevole degli altri baretti. Ma le tipe degli altri bar gli chiudono la porta in faccia. Lui non se ne accorge, continua a camminare, finchè non ci si schianta contro, ma per sua fortuna a velocità ridottissima.
"Questo se finisce sulla second road fa una brutta fine..."
Ma se neppure i suoi connazionali presenti nella via vanno in suo soccorso, limitandosi a guardarlo, non vedo perchè dovrei fare qualcosa io: selezione naturale... Ma poi imbrocca il bar all'aperto, quello all'inizio della second road e scompare dalla visuale: immagino che gli avran fatto smaltire la sbornia su una panca.
Terminato l'intermezzo dell'ubriacone, osservo le troie in parata fuori dagli altri baretti, fino ad inviduare nel bar sulla destra di quello che ho di fronte, una bella fanciulla scuretta di carnagione, con una pelle da mulatta per intenderci, giovincella e piena di brio, indaffarata nell'acquisto di cinture da un venditore ambulante.
Un'amica le dice qualcosa, lei allora alza lo sguardo nella mia direzione, le sorrido, risponde solare al mio saluto.
"Io vado" dico a Fabietto, e anche lui viene in perlustrazione dall'altro lato della strada.
"Mi chiamo Pin, come Pin code" e si mette a ridere, mentre mi è seduta sopra a cavalcioni, sul divanetto.
La fighetta con la pelle piu' scura che mi son fatto, un taglio degli occhi simile a quello d'Isaura, e un mix di dolcezza e di porcaggine allo stesso tempo: l'esuberanza dei suoi 18 anni e 6 mesi ("lavoro da 5 mesi") si sente, eccome se si sente!
Nella maglietta corta che le lascia scoperto l'ombelico, c'è disegnato un grande cuore e un lucchetto chiuso al suo interno:
"tu hai il lucchetto per il mio cuore?" mi dice in stile giornaletto Cioè.
"(Sì certo, ho qui tra le mie gambe la chiave!)"
Limoniamo, ci ravaniamo, nessuna fretta. Si scherza, si ride, questa parla inglese bene! Fabietto non era convinto della sua, ok no problem ciao ci si becca dopo per cena mentre io rimango in compagnia della mia Pin.
Mi piacciono sti baretti/bordelli di soi6 Ci si beve una cosa insieme, se vuoi offri una bevuta pure a lei (due bevute son 200 bath a dir molto, 5 euro) e si sta lì sui divanetti a ravanare, ridere, rilassarsi, parlare e conoscersi, senza nessunissima pressione o fretta, e alla fine, se ti va, decidi di andare in camera, se no lei si accontenterà della percentuale sulla sua bevuta e della mancetta che le elargirai (1 o 2 euro per mezz'oretta di piacevolissima compagnia, e non sei neppure obbligato a lasciarle la mancia se sei un vero kiniao).
Ma non andare in camera con Pin è impossibile. La sollevo e a moh di sposa la porto al bancone del bar, dove pago il barfine alla mamasan-barista.
Anche lei in camera mi aiuta a spogliarmi (sembro forse un paralitico? :-p) e dopo la doccia assieme, sul lettone mi salta addosso, mi bacia il collo, lecca orecchie, capezzoli e poi gran pompa. Al che mi vien voglia di vedere il fighino da vicino. Le chiedo quindi il 69. Alla mia richiesta la vedo un po' sorpresa e sembra accigliata: "tranquilla, voglio solo vederla bene". Ma lei mi tranquillizza rispondendo con un sorriso ammaliante: "up to you...". "Up to you" è un'espressione molto usata dalle ragazze thai e il senso è piu' o meno "fai come vuoi tu", "a tua discrezione". E allora le tiro una leccata di passera, che più leccare sarebbe da dire "mi faccio una scorpacciata di figa".
Quando torniamo a limonare, dopo un gran lungo e perfetto 69 che mi manda in orbita, mi dice che la mia bocca ora sà di "seafood" :-) Del resto si era salata ben bene la piccola troietta.. "i'm very horny..." "Io no guarda...!" ;-)
E allora cavalcami, molto meglio anche di Ella, che ci metteva foga ma si vedeva che non era esperta. Che chiavata! Le blocco con le mani le chiappe e la stantuffo di brutto dal basso verso l'alto. Poi pecorina devastante, sono fuori di me, e infine me la giro alla missionaria e quando sto per venire tolgo il goldone e l'innaffio, per poi sdraiarmi sopra di lei per spalmarci il mio sperma.
Doccia insieme, chiacchiere e rimaniamo per un appuntamento in walking street verso l'1 di notte, dopo lo scambio di numeri. I miei progetti per stasera: se non barfino in un gogo's o se trovo una figa al walking pub, la chiamo, la porto a bere qualcosa in un locale dove fanno buona musica come il rolling stone e poi me la scopo ben bene nella mia tana per un 1000 max 1500 long time.
Esco da lì che è buio, son già le 19.30.
Son così carico ed euforico dopo le ottime due trombate che passo pure in soi4, a prenotare la visita dentistica al pattaya hospital. Mi danno l'appuntamento per l'indomani mattina alle ore 11: cazzo, all'alba!!!! Ma son contento che ci sia posto per l'indomani, visto che mi avanzano solo tre giorni da stare qui.
Scendo in beach road felice, prendo il bathbus e arrivo in hotel. Accendo il pc, vorrei mettermi a scrivere.. ma appena tocco il letto per riposarmi un attimo, mi addormento di botto, vestito e con la luce accesa.

DEDICATO A RAWMEAT! part 1 di 2

No, caro Rawmeat,  nè la "fidanzata di una sera",  nè per giunta le due signorine protagoniste del presente post me le son inculate (facendo mente locale noto curiosamente che a sto giro le uniche due fighe che mi son scopato anche nel culo sono state la prima e l'ultima del plotone di  15 soldatesse thai passate in rassegna nella missione "thai2 la vendemmia").
E allora perchè dedicare il post a te, cara vecchia volpe Rawmeat? Ma lo sai, ovviamente! Per lo spirito di goliardia che ci contraddistingue e ci accomuna: io e te viviamo l'andare a puttane con lo stesso identico spirito. Per cui accetto di gusto la tua provocazione nel chiedermi se mi sono inculato la "fidanzata", dedicandoti questo post, sicurissimo che al termine della lettura di questo raccontino inerente la domenica pomeriggio, benchè privo di inculate, rosicherai a bestia :-)))  Buona lettura a tutti quindi, ma  speciamente a Rawmeat! :-)
Dopo aver scritto una paginetta (il post di ieri sulla "fidanzata" è stato scritto in buona parte in Italia) e rimessomi a riposare un po' sul letto, alle 12.30 di domenica , finito di riporre i miei stracci nella valigia mezza scassata, abbandono la mia bettola bukowskiana per trasferirmi in un hotel vero (sono al nono piano..) lì vicino: da 700 bath a notte passerò a ben 850 bath... ma la piscina è in rifacimento e come bonus ti offrono la colazione a buffet dal valore di 110 bath.. altrimenti per 4 euro in piu' a notte non mi sarei mai mosso ;-) Sto scherzando!!! (meglio specificarlo...).
La camera in cui ho alloggiato per 2 settimane era pulita, con aria condizionata, bagno in camera, safety box, minibar, tele, wi-fi gratis in camera (anche se a dire il vero prendeva solo in bagno..), lettone grande e comodo e specchiera gigante sulla parete ai piedi del letto che si è rivelata molto utile ed è stata ampiamente sfruttata...  le uniche cose negative erano le dimensioni della camera e il fatto che come panorama avessi di fronte a tre metri un muro di un altro palazzo. Ma avevo scelto appositamente il lato "non strada" dell'hotel e infatti era silenziosissimo. La posizione logistica di soi 13/1 è la perfezione, per me e i miei gusti non c'è punto migliore dove alloggiare in tutta pattaya: un passo dal mare, due passi dalla walking, due passi dai centri commerciali, quattro passi da soi6... volendo avrei potuto girare sempre a piedi per tutta la vacanza, senza mai prendere neppure un bathbus. 
Sono sicuro poi che anche se mi fossi portato in camera anche 4 katoey e 5 troie contemporaneamente non mi avrebbero detto un cazzo alla "reception" (il problema sarebbe stati poi come sistemarli una volta in camera), conscio quindi di godere di elevata libertà (quando la troia non aveva il documento, la troia ballerina, mi han fatto firmare un registro).
Soggiornare per qualche giorno nell'hotel dove sono stato è l'ideale, ma dopo una settimana ho iniziato a stancarmi delle dimensioni ridotte, ma non trovavo nei paraggi (la zona dov'ero per me era fondamentale) niente di valido come alternativa, se non il sandy spring hotel in soi 13 ma 500 bath di differenza al dì erano un po' tantini, sapendo poi che in un hotel del genere mi avrebbero fatto storie nel caso avessi voluto farmi un'orgietta.
Alla fine avevo trovato il flipper lodge in soi 8, zona baretti, giusto per stare qualche gg in una zona "nuova", che di quattro notti ne pagavi solo 3, ma al -4 non ero andato a prenotare la camera, avevo altro da fare, e così mi sono fatto solo 3 notti, ma in un albergo di soi 13, in cui non tornerò. Camera piu' spaziosa sì ma arredamento molto datato, qualche piccola formichina in bagno, tendone alla finestra che fa filtrare troppa luce per un vampiro come me, e safety box con la chiave anzichè con il codice elettronico da impostare: se una troia dovesse darmi una botta in testa o narcotizzarmi (negli anni '90 si narra di zoccole che si mettevano sonnifero sui capezzoli...) mi fotte tutto quanto, oltre il fatto che la chiave della safety box è scomoda da portarsi sempre dietro. E inoltre, la mancanza del wi-fi gratis. Ma oramai internet non mi serviva piu'. Mi sarebbe servito solo per il blog, ma avevo considerato che il portatile per scrivere cmq ce l'avevo, e che potevo postare una volta tornato in italia, con calma. I giorni rimasti erano pochi.. e io sono un maratoneta.
Un bravo maratoneta sa gestire le sue forze. Forse l'ho già scritto, ma se corri i primi 10 km di una maratona con lo stesso tempo al chilometro che tieni in una gara di 10 km, allora non arriverai in fondo alla maratona, o ci arriverai in condizioni pietose e probabilmente t'infortunerai. Dosaggio delle forze: commisurare lo sforzo alla durata dello stesso.
Per questo, oltre che per il fatto che nella prima settimana mi è mancato un valido compagno di merende, all'inizio ho corso al limite della soglia aerobica, senza mai arrivare in zona anaerobica: non mi sono risparmiato, ma non ho neppure dato il mio massimo (nella prima settimana sono stato anche piu' attento alle spese, poi ho allargato i cordoni della borsa). Ho aspettato Rawmeat per incrementare lo sforzo e aumentare i battiti al minuto, ho proseguito con lo stesso ritmo con Fabietto, mentre ora, che il traguardo si avvicina, è giunto il momento di sparare tutta la benzina rimasta in corpo.
Non ci sono neppure 200 metri tra la mia vecchia hall e quella del nuovo hotel, ma giuro che tra motorbike, bathbus, taxi, baracchine che organizzano escursioni, ho ricevuto un quindici-venti offerte di aiuto in questo lunghissimo e difficilissimo trasbordo ;-) Ecco, la mole enorme di servizi offerta, vale anche per il discorso sessuale: se si volesse dare retta a tutti/tutte i/le thai, nel giro di un paio di giorni si sarebbe già ridotti in braghe di tela, senza un euro sul c/c.. e neppure un goccio di sperma nello scroto :-P
Mi sistemo in hotel, mentre rimango incantanto dal finestrone panoramico della mia camera: non ho piu' un muro di fronte! :-)
Chiamo fabietto, che ha appena finito di farsi la seconda chiavata, dopo aver fatto un long con una rimorchiata ieri notte all'insomnia ( si vede che ogni tanto anche lui si fa qualche long!). Ha pagato 2000 bath perchè non si era accordato prima, ma cmq ha detto che era una stunner, con tette rifatte e resto del fisico da corpoduro, oltre che brava a letto.
Lui a pranzo va in un posto serio, mentre io opto per l'andarmi a  mangiare un sandwiches, e allora si rimane che ci si becca verso le 15 in soi 6, pronti per una domenica pomeriggio da leoni.
Ed eccoci in soi 6. La prima volta che in thai2 ho percorso tutta la soi6 l'ho fatto dopo una settimana, e l'ho fatta a passo svelto perchè ero in ritardo per cena, e i good guys mi stavano aspettando dal lato beach road mentre io mi trovavo in second road. Ma anche se non fossi stato in ritardo, ammetto che penso l'avrei fatta cmq di passo veloce, disorientato dalla mole impressionante di puttane appollaite su sedie e sgabelli fuori dai bar (chiusi, a differenza di quelli aperti ai lati di soi 7 e 8, ma le fanciulle di quei bar sono puttane piu' intrattenitrici di queste puttane veraci di soi 6, dove i bar han tutti le camere ai due piani superiori – a quello terra c'è ovviamente il bar/lap dance – per consumare uno short time). La seconda volta che mi feci tutta la soi6 fu in compagnia di rawmeat, giovedì pomeriggio: andò decisamente meglio e mi gustai appieno questo via, oltre al farmi una doppietta con quel fiore di Am.
Ed è appunto la prima cosa che faccio, domenica pomeriggio in soi 6: saluto Am, la topina del bus stop,che mi salta in braccio. Ma ovviamente non le concedo il bis: troppe fighe in soi6 per non voler esplorare pussycat ancora a me ignote.
Per cui io e il compare ci muoviamo, superando diversi posti di blocco di fighe che ci intimavano l'alt e che quando riuscivano a  prenderci, cercavano di trascinarci dentro il loro locale:  che risate! :-)))
A un certo un bel fighino si butta su Fabietto, ma l'amica che mi punta non mi piace.. andiamo oltre, al massimo torniamo dopo a farci una bevuta in sto bar, quando ripercorreremo la via in direzione inside (beach-second) anzichè mare (second-beach) come stiamo facendo adesso.
Bene, e ora che siamo arrivati in fondo a soi6 e aver scambiato qualche parola con un po' di troie? Si torna indietro, per l'appunto, e dopo che "all'andata" ci siamo fatti una idea dei vari locali, iniziamo a fermarci a bere per approfondire i discorsi :-)
Prima tappa al rinomatissimo red point ( dove fra l'altro una tipa si ricorda di fabietto). Una volta entrati in questi baretti (con i vetri oscurati, da fuori non si vede nulla) dentro son tutti simili: divanetti, pali per la lap dance, oltre chiaramente il bancone del bar. Si beve e si ravana comodi con le troie di turno, e se vuoi si sale per la trombata. 300 per il barfine (che poi sarebbe l'utilizzo camera in questo caso) e 700 alla ragazza di turno: con il millino (25-26 euro) fai tutto.
Mi spupazzo Nit sul divanetto al red point mentre sorseggio il mio solito orange juice (ah, il commentatore che mi chiede cosa vuol dire il discorso idratato:  è semplicemente una battuta! In ogni bar, gogo, disco che vai ti tocca ordinare da bere almeno una cosa, e quindi son sempre con un bicchiere mano, anche quando oramai ho bevuto litri di bevande e non vorrei bere un cazzo.. e allora mi vien da ridere e pensare a molti sport, dove è importante bere molto ed essere idratati bene per ottenere ottime prestazioni ;-) ).
Nit sembra proprio una gran maiala, spinge continuamente la lingua sul suo palato all'altezza della guancia... e strizza gli occhi in un'espressione di godimento... già ansima da troia, fa la faccia da maiala.. mah che cazzo, se prima son convinto (complice anche l'ottimo culo pieno e sodo) di andare, successivamente  penso che con sta troiaccia scafata non valga poi così tanto la pena farsi un giro: scopabile e bel fisico ma solo carina, troppo attrice e troppo troia scafata per i miei gusti.. passiamo oltre, e le do un tip per le varie calde effusioni che ci eravamo scambiati, prima di levare le tende da lì. Red point saran pure gran troie.. ma magari mi faccio l'orgione l'ultimo pomeriggo che sto qui, ma ora no, ora cerco qualcosa di diverso...
Ma ora, caro Rawmeat e cari lettori, me ne vado pure a nanna.. son cotto di sonno, e per la seconda parte, quella succolenta, dovrete aspettare domani :-) 
Son stanco anche perchè qua al ritorno in figogna vice mi son dato subito da fare: sempre in prima linea sul fronte della gnocca pay! Lo so, è uno sporco lavoro, ma a qualcuno toccherà pur farlo.. :-P

domenica 20 giugno 2010

UN SABATO SERA DA FIDANZATINI :-)


Pattaya, ore 07.26, domenica 13 giugno
Minaccia tempesta sopra i cieli di Pattaya, preannunciata da tuoni spaventosi.
Il mio spicchio di cielo non ha ancora scaricato le sue progenie, anche se qualche goccia incomincia a cadere adesso.
Come se avesse annusato il tempo fuori, Ella mi ha fatto fare la seconda scopata presto, non so che ora fossero ma avremmo incominciato alle 6.40 grosso modo. Non è stata una sessione lunghissima nè particolarmente memorabile, ma almeno stasera a differenza di ieri notte son riuscito a venire.
Ma del resto si sa, cuore e cazzo van difficilmente d'accordo. E ieri sera avevo voglia di fare qualcosa di alternativo, giocando per una volta a fare il fidanzato, e ho scelto colei che, in un mare di troie, rappresenta il volto pulito di pattaya.
Peccato sia solo una ragazza diciannovenne. Ma a marzo non era diciasettenne? A parte che con il fisico tutta curve che si ritrova io gliene davo 23-24, a marzo rimasi così stupito da non dire "scusa, non ho capito" visto che già loro lo parlano male l'inglese , e io lo capisco peggio...e se ti sembra di capire ...ev'nteen, e pensi a seventeen, forse appunto richiedere l'età sarebbe stato saggio, ma allora , a marzo, non ero così propenso a barfinare nei gogo's e lasciai perdere. Fatto sta che per lavorare in un gogo's bisogna avere 18 anni, e anche una figa che ci lavora che casomai dovesse avere documenti falsi, non penso sia così cogliona da dire che ha 17 anni, e quindi mi sa che a fine febbraio/marzo toppai io. Stavolta son sicuro che dice nineteen. Io cmq ai thailandesi ho veramente difficoltà a dare un'età, sarà che non sono abituato agli asiatici, ma riesco a scambiare 20enni per 30enni e 30enni per 20enni, con relative figure di merda, specie nel primo caso: poverina la 19enne a cui avevo dato 28-29 anni! :-P
Ma torniamo a Da, che chiamerò Ella, per distinguerla dal resto delle troie e assurgerla al ruolo che le voglio dare: un diamante grezzo da mille carati in mezzo a un mare di tante altre pietre preziose ma così tante volte tagliate dagli orafi da aver perso tutti i loro carati.
Mi piacerebbe rivedere Ella fra un po' , diciamo fra un paio d'anni, per vedere quanto questa città l'avrà cambiata. Secondo me a quel tempo saprà scopare molto meglio, ne son sicuro, ma la luce nei suoi occhi, caro xxx72, la rivedremo? E' una domanda retorica, conosciamo bene entrambi la risposta. Ma un barlume chissà, scrutandole bene le pupille in un vis a vis, credo che le si potrà ancora scorgere in fondo al nero dei suoi occhi :-)
"Sapevo" che Ella non era una ninfomane, ma non l'ho scelta infatti per questo. L'ho scelta per il suo corpo così poco thailandese , che me l'ha fatta soprannominare Arcuri (mi piacciono i fisici thailandesi, molto magre, ma ogni tanto bisogna anche variare il menù) e per la sua GENUINA POSITIVITA' che sprizzava da tutti i pori.
Isaura, la Favorita, Ella. Hanno tre caratteristiche in comune, e due sono banali: una è la bellezza e l'altra la freschezza dei 19-20 anni.
Ma queste due caratteristiche le ho trovate in molte altre puttane. E' quindi la terza caratteristica che fa la differenza, quella che mi fa volerle davvero bene.
Dolcezza? Femminilità? Genuinità? Solarità? Xxx72 la chiamarebbe luce negli occhi, ma non posso rubargli il copyright.
"Puttane per sbaglio!" Niente di loro, vedendole, parlandoci, interagendoci, mi ricorda qualcosa che possa essere ricondotto a una puttana.
Ci sono puttane nate per questo mestiere, in cui si trovano come un pisello nel suo bacello, e ti sanno dare tante soddisfazioni sia a letto che fuori dal letto.
Ci sono puttane che fanno questo mestiere così tanto controvoglia da non riuscire a nasconderlo al cliente. Ci sono puttane che non gliene frega assolutamente niente di quello che fanno, gli interessa solo incassare come le macchinette tarocche di una slot machine di un bar di periferia, che mangiasoldi a tutto spiano e non eroga mai nessuna vincita decente: in entrambi questi due ultimi casi, stiam parlando di missili.
E tra queste due categorie, tra le ragazze tagliate x il mestiere e i missili, ci sono poi loro, fuori classifica: le dolci.
Se da lettori abituali  non dovreste crederci (e io stesso faccio fatica a crederci ) vi capirei benissimo, ma in realtà, sotto la scorza da scopatore indefesso e incallito, sono un romanticone. Ma non è luogo e momento per parlare di questo mio lato, torniamo a loro.
Quando incontri una puttana dolce, non puoi fare a meno di rimanerne impressionato. Per prima cosa perchè sono poche, davvero poche (lasciamo stare quelle che si fingono dolci per mestiere, girlfriend experience etc, queste possono ingannare giusto un pivello, e scusatemi se con un filo di presunzione mi permetto di non considerarmi tale).
In secondo luogo ti chiedi: ma queste, pur facendo il lavoraccio che fanno, se non perdono la loro dolcezza, il loro sorriso genuino, la voglia di amare e di essere amate, allora, ma porca troia, ma quanto cazzo devono essere dolci queste qua? DA DIABETE! :-) E a me, gli zuccheri, piacciono tanto! :-)
Un conto è trovare una fioraia, una maestrina d'asilo o una veterinaria, dolce. Un conto è trovare una che vende il suo corpo, dolce. Credo che quest'ultime valgano un doppio punteggio :-)
Non riesci a non rimanere piacevolmente traumatizzato, quando frequentando certi ambienti, scopri la "purezza". Ecco, ho trovato la parola! Purezza. (Visto? E' il bello dello scrivere, miei cari. Butti giù parole, frasi, picchietti veloce con le tue ditine le letterine della testiera e tutto si fa chiaro nella tua testolina).
Quando trovi la purezza in una troia (lo so, molti considereranno queste due parole come una dicotomia, ma fatemi dire che queste persone, nel caso siano "colleghi", o non hanno occhi per vedere, o non vogliono vedere), allora pensi: "io questa non la mollo facilmente".
Ma Pattaya fa storia a sè. Troppe le troie e troppo poco il tempo in cui ci sto che non mi faccio neppure sfiorare dal pensiero di fidelizzarmi con alcuna, nemmeno con una Pura.Ma quel sabato sera avevo deciso, da giorni prima, che l'avrei passato con la Pura.
Sempre lei, mi aveva colpito anche in thai1. Io seduto sullo sgabello, senza alcun altro avventore attorno, sotto la sua piccola pedana in cui ballava, con l'energia e la freschezza dei suoi anni, e con quelle tette naturali così innaturali da questa parti...
Mi faceva morire il suo modo di scherzare con quel suo sorriso sbarazzino che accompagnava con l'alzare il due tre volte il sopracciglio, e svolgere lo sguardo all'insù, come quando si alzan gli occhi al cielo per una cosa squisita. Ma che bontà!
Non se n'era fatto nulla a inizio marzo. Giusto un paio di bevute pagate, dialogo ridotto all'osso per - se mia scarsa, per lei scarsissima - conoscenza della lingua inglese.
Due giorni fa, avevo deciso di barfinarla. Ed era da tre sere che mancavo dall'xzone, evitandolo appositamente, perchè sapevo che sabato sera ci sarebbe stata la festa dei due anni del locale. In realtà, la festa è stata una merda, semplici palloncini colorati appesi un po' dappertutto, con le troie che a un certo punto della serata si sono messi a scoppiarli.
Nel pre xzone, dopo la cena a quattro dall'Italiano (io Fabietto e i good guys) ci eravamo spostati al al living dolls (rivista la troia della chat all'insomnia, ma non era tra le lavoranti) dove c'era Tiziano con qualche amico, e poi al babydolls. In entrambi i casi mi ero limitato a 100 bath di spesa mance incluse, con una sola consumazione per locale , standomene tranquillo. Avevo in mente solo l'xzone.
E usciti dal babydolls, finalmente si va all'xzone (se non fossero venuti i ragazzi, li avrei salutati e ci sarei andato tranquillamente da solo).
Entro, mi guardo intorno, ma Ella non c'è. Ci resto di merda. Ma cazzo, stasera che ero finalmente deciso a barfinare una ragazza da un gogo's...e moh che faccio? Va beh, ci penseremo, ora fatemi "operare" un po', che mi piace giocare al ginecologo! :-)
Mentre gli altri si mettono sui divanetti a gustarsi le lap dance, io e fabietto ci mettiamo ai piedi del palchetto delle trucide. Infiliamo banane (Fabietto se ne mangia pure un pezzo dopo averla usata sulla tipa!!), cubetti di ghiaccio, palline di ping pong e poi.. si va con l'operazione! Mi viene infilato il profilattico a moh di guanto, e via a provare di andare in esplorazione a trovarle l'utero! ;-) Stavolta, grazie a fabietto che mi spinge il gomito in sù, e la tipa che mi saltella sopra la mano per farmela entrare, riesco ad entrare con tutta la mano fino alla base del pollice. Restano fuori 2-3 centimetri se no sarebbe infilata tutta quanta.. ma ho paura di sbragarle la figa: non vorrei che poi mi facessero pagare i cocci... desisto e decido che mi basta così.
Mentre Fabietto sta leccando passere a tutto spiano (un cubetto l'ha inserito in figa con la bocca!) mi sento toccare una spalla. Mi giro ed è Ella, con il suo sorriso solare stampato in volto. Mi sciolgo. Prendo il mio bill box e vorrei seguirla immediatamente, non me ne frega piu' un cazzo delle trucide, ma mi blocca e mi dà appuntamento a dopo. Finisco allora brevemente lo spettacolino con le trucide, ultimo brindisi, un po' di mancia e via, corro sotto il palo di Ella. La faccio scendere, le offro da bere e mentre ci baciamo e le ravano i tettoni, le dico che stasera voglio barfinarla.
"Barfine? You barfine me?" risponde sopresa e felicissima.
Certo!
Pago la mamasan (in genere si paga solo il barfine e il resto alla fanciulla..) i 2000+600 (si era partiti da 2500+600 ma subito e senza insistere avevo ottenuto lo sconto, visto che 2000 è la tariffa del locale) e aspetto che si vada a cambiare.
Torna vestita. Le tipe capiscono che è stata barfinata e le fanno festa, lei sembra sinceramente emozionata e felicissima. Una puttanona, una delle piu' scafate (le ho messo in culo due dita e sempre in culo le ho infilato un dildo bello grosso..) le parla per una decina di secondi. "Speriamo che non le dica che gran porco che sono, ma che le stia dando solo istruzioni per l'uso...". La puttanona (la riconoscerete 'che ha i capelli mescciati un po' di biondo ed è bassina e bruttarella) poi si rivolge a me "abbi cura di lei..." e quasi mi commuovo! ;-)
Rimaniamo qualche minuto lì nel locale, a godermela insieme a lei, che ora si gusta il locale da spettatrice e non piu' da lavoratrice.
Ed eccoci, mentre camminiamo abbracciati, nel vortice delle mille luci della walking street. Dove andiamo? All'ibar, ma solo perchè vedo gli amici. Solo un rapido saluto, non abbiamo voglia di stare in compagnia.
Vuoi andare in discoteca? No, vuole andare all'Iron. In un gogo's bar? Sì, perchè è lì che ha lavorato, e allora andiamo a salutare delle sue vecchie amiche. Scene belle, di felicità tra amiche che non si vedono da tempo, anche se lavorano a qualche centinaio di metri di distanza, e son felice pure io di essere l'artefice di questo rendez vous tra amiche. Mi spiega che ha lavorato prima all'xzone, poi per un mese all'iron e poi di nuovo all'xzone. Avei voglia si chiederle come mai di questo passaggio tra i locali, ma non mi sembra una cosa carina da chiederle, interrogarla sul suo lavoro, e lascio perdere.
Ti va un gelato? Ed eccoci qui alla gelateria italiana di walking street, di fronte al Frog, per l'unico gelato che mangerò in terra thai (non malaccio). E allora, seduti uno di fronte all'altro, parliamo, come una coppia normale, anche se certo non possiamo discutere di cose troppe complicate per via della lingua, ma ci capiamo abbastanza.
Finito il gelato, direi che si può andare in hotel. Prima di arrivare in fondo alla walking e prendere il bathbus, Ella vede da un venditore ambulante una bella gonnellina. Quando mi fa gli occhi dolci, mica posso dirle di no... :-) Certo che la serata da fidanzato mi è stata utile per capire perchè sono single: nel giro di un'oretta ho pagato la bevuta mia e sua all'iron, il gelato mio e suo, e ora sto gonnellino per 300 bath. Posso mica a mettermi a trattare sul prezzo x un "regalo alla fidanzata", e pago. Se ci includiamo le bevute che le ho pagato all'xzone, direi che una serata da fidanzato mi è costata un 4000 bath: prezzo caro per Pattaya, ma tradotto in euro è solo un centone, quindi nessun problema.
E in camera? In camera si gioca, si scherza, si ride, ma è una ragazza sbarazzina, non certo una gran chiavatrice. Quando torno dal bagno dopo essermi fatto la doccia è sotto il lenzuolo e trovo addiriturra qualche timida resistenza all'inizio per scoprirla.
A scopare ci mette foga e freschezza, ma sui corretti movimenti ha ancora molto da imparare, tipo quando mi salta sopra l'uccello mentre la afferro e mi aggrappo ai peroni: roba che se per caso dovesse sfilararsi l'uccello dalla sua patatina (per fortuna non accade) mi fa una frittata di maroni...
In compenso si concede in un paio di posizioni plastiche, come la forbice e quella da seduti abbracciati, poi quella da seduto ai bordi del letto, piedi a terra, e lei sopra... ma nonostante la piacevole cavalcata, non riesco a venire.
Sarà l'unica volta (a parte quelle innumerevoli con jok del postdormita, ma ero già venuto due volte prima di dormire) in cui non sono riuscito a venire, in questa missione di thai2.
Forse è troppo Pura. Non sentivo un briciolo di maialaggine. S'impegnava poverina, voleva vedermi felice, dopo che le avevo regalato una bella serata, ma a letto "non si è lasciata andare". Siamo piu' credibili come fidanzatini, dove sembrava veramente felice e contenta di passare una serata da fidanzata con un bravo ragazzo, che come amanti.
La mattina almeno riesco a venire.
Poi si sentono i tuoni, e lei in fretta si doccia, si veste e vola via, sorridente e sbarazzina come sempre, lasciandomi lì nudo sul letto a interrogarmi, mentre la guardo chiudersi la porta alle sue spalle.
Al che non mi resta che accendere il portatile e mettermi a scrivere.

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...