venerdì 27 novembre 2009

DA CHE PULPITO VIENE LA PREDICA...

LONDRA - Il Vaticano ignorò la commissione d'inchiesta sugli abusi pedofili da parte di sacerdoti nell'arcidiocesi di Dublino e sulla loro gestione da parte dei vertici della Chiesa locale. E' la denuncia contenuta nel rapporto della commissione presentato ieri e citato dall'emittente inglese Bbc, che nel 2007 aveva trasmesso un reportage shock sulle violenze sessuali dei preti irlandesi.
La commissione guidata dal magistrato Yvonne Murphy chiese nel 2006 dettagli dei rapporti sugli abusi inviati alla Santa Sede dall'arcidiocesi di Dublino. Ma il Vaticano, secondo il rapporto, non rispose, limitandosi a comunicare al ministero degli Esteri irlandese che "la richiesta non era andata attraverso gli appropriati canali diplomatici". La commissione ha sottolineato però che era indipendente dal governo e quindi non aveva ritenuto opportuno usare canali diploamtici.
Fu anche ignorata, secondo la Bbc, una richiesta di informazioni avanzata al nunzio apostolico a Dublino nel febbraio 2007, in cui la commissione chiedeva tutti i documenti rilevanti (gli abusi e la loro gestione toccati dall'inchiesta vanno dal 1975 al 2004) in suo possesso. Non ci fu risposta neanche alla richiesta di commento al rapporto, parte del quale fu inviato al Nunzio, visto che menzionavano il suo ufficio.
L'Irish Times cita oggi un portavoce della Santa Sede, per il quale "si tratta di una questione che riguarda la chiesa locale". Il responsabile attuale dell'arcidiocesi di Dublino, Diarmuid Martin, ha ieri espresso "dolore e vergogna" per la vicenda degli abusi e per come furono coperti dai vertici della chiesa cattolica di Dublino, offrendo le sue "scuse" alle centinaia di vittime delle violenze.
Anche in Italia il caso era esploso dopo la messa in onda del servizio dell'emittente inglese Sex crimes and the Vatican durante una puntata di Annozero su Raidue. Il video racconta di 100 bambini e bambine abusati da 26 sacerdoti che il giornalista della Bbc sostiene siano stati coperti dal Vaticano, dalla Chiesa di Roma e dall'allora cardinale Ratzinger, a capo della Congregazione della Dottrina della Fede.

giovedì 26 novembre 2009

CUNNILINGUS by anonimo

Io non ho voglia di scrivere, voi non avete voglia di scrivere, e allora oggi vi propino un vecchio must della Rete: come si lecca la passerina!

Ragazzi, rispetto immensamente tutti voi che leccate la figa perché siamo davvero in pochi. Senza contare che alcuni di voi un po' imbranati ci provano ma non lo fanno granché bene, quindi può darsi che questa lezioncina vii sarà d'aiuto.
Quando una donna trova un uomo che lavora di bocca egregiamente, trova un tesoro che non è disposta a mollare facilmente. È un cliente raro e lei lo sa bene. Per cui terrà nascosto il suo pregio a tutte le sue amiche per non correre il rischio di farlo diventare il ganzo più popolare in città.
Quindi, ricordate, molti ragazzi sanno scopare, e di solito lo fanno in modo soddisfacente, ma se il tipo sa anche leccare bene... Allora è a cavallo.
La maggior parte delle ragazze si vergogna del proprio corpo. Anche se la donna che ti ritrovi a letto è la più strafiga del mondo, lei si sta preoccupando se a te piace il suo corpo.
Dille che è bella, dille quali sono le parti del suo corpo che ti piacciono di più, dille qualsiasi cosa purché riesca a ad infonderle abbastanza fiducia da permetterti di scivolare fra le sue gambe.
Adesso fermati e guarda bene. Bella vero?
Non c’è niente che renda unica una donna quanto la sua passerina. Lo so perché ne ho viste un sacco.
Hanno dimensioni, colori e forme diverse; alcune sono ripiegate verso l’interno come quelle delle bambine, altre hanno sensuali labbra carnose che fuoriescono invitanti.
Alcune sono ricoperte da cespugli di peli altre da una leggerissima peluria.
Cogli gli aspetti particolari della tua donna e dille cos’è che la rende speciale.
Le donne sono più sensibili alle parole rispetto agli uomini, specialmente mentre fanno l’amore. Inoltre rispondono meglio all’amore verbale, il che vuol dire che più le parli, e più ti sarà facile farla andare fuori di testa. Quindi quando le coccoli e le accarezzi la figa, dille quanto è bella.
Adesso guardala ancora.
Sposta delicatamente le grandi labbra e guarda le piccole labbra, leccale pure se vuoi. Adesso allarga la parte superiore fino a trovare il grilletto.
Le donne hanno clitoridi di varie grandezze, proprio come noi ragazzi abbiamo il cazzo di varie dimensioni.
Questo non c’entra assolutamente niente con la capacità di arrivare all’orgasmo.
Vuol dire soltanto che è più nascosta sotto il suo prepuzio.
Quando tocchi la figa devi farlo col dito bagnato.
Lo puoi leccare o immergere nel nettare della figa.
Comunque devi bagnarlo prima di toccarle il clitoride, perché questo non emette nessun liquido ed è estremamente sensibile. Se il dito è asciutto si incollerà sul clitoride e le farai male. Comunque non devi toccarle il clitoride, devi lavorarci intorno.
Prima dell’eccitazione il clitoride è troppo delicato per essere toccato.
Avvicinati alla fica lentamente. Le donne amano essere stuzzicate anche più degli uomini.
La parte interna della coscia è il punto più tenero. Leccala, baciala, dipingi con la punta della lingua. Avvicinati pericolosamente alla figa e poi allontanati. Fa’ in modo che lo pregusti.
Adesso lecca l’increspatura dove la coscia si unisce alla figa. Immergi il viso nel boschetto. Passa le labbra sulla fessura senza premerla per eccitarla di più. Dopo averlo fatto fino al punto che la tua lei si solleva e si tende per farti avvicinare ancora di più, metti le labbra proprio sulla sommità della fessura. Baciala delicatamente, poi con più passione.
Adesso separa le grandi labbra con la lingua e appena le si è aperta, passa la lingua su e giù tra le pieghe della sua carne.
Aprile delicatamente di più le gambe con le mani.
Qualunque cosa fai ad una donna a cui stai per leccare la figa devi farla delicatamente.
Scopala con la lingua. Questa è una sensazione gradevole.
Inoltre la stuzzica un casino, perché adesso desidera l’attenzione sul clitoride.
Fermati. Guarda se il clitoride si è indurito abbastanza da fuoriuscire dal suo prepuzio. In tal caso leccalo. Se non lo vedi, può darsi che ti stia aspettando più sotto.
Quindi appoggia la lingua sulla sommità della fessura e cerca di sentire il clitoride.
Potresti sentire chiaramente la sua presenza. Ma anche se non riesci a sentire la perla nascosta, puoi farla sorgere leccando la pelle che la ricopre.
Lecca forte adesso e infilati nella pelle.
Allontana delicatamente le grandi labbra e batti la lingua contro il clitoride, incappucciato o meno.
Fallo rapidamente.
Questo le dovrebbe far tremare le gambe.
Quando avverti che si sta avvicinando all’orgasmo, raccogli le labbra a formare
una O e prendi il clitoride in bocca.
Incomincia a succhiare delicatamente e guardala in viso per vedere come reagisce.
Se lo sopporta, comincia a succhiare più forte.
Se le piace, succhia ancora più forte.
Seguila.
Se solleva in aria il bacino spinta dalla tensione dell’orgasmo in arrivo, muoviti con lei, non contrastarla.
Non mollare e tieni la bocca calda sul clitoride.
Non lasciarlo andare.
È quello che ti sta dicendo anche lei: 'Non fermarti. Non fermarti assolutamente!
La ragione è che la maggior parte degli uomini si ferma troppo presto. Proprio come per il pompino, questa è una cosa che si deve sapere ed imparare a far bene.
Conosco un tipo che scopa da schifo, veramente da schifo, ma sa leccare la figa come nessuno altro che io conosca e non fa nessuna fatica ad ottenere un appuntamento.
Le donne gli cadono addosso. Ma torniamo alla nostra leccata di figa. C’è un’altra cosa che puoi fare per aumentare il piacere della tua lei. Puoi scoparla con le dita mentre gode al tuo leccarle per bene il clitoride. Prima, durante o dopo. Le piacerà davvero. Oltre alle zone erogene attorno il clitoride, la donna possiede un’altra parte estremamente sensibile in fondo alla vagina. Questa zona è quella contro cui si sfrega quando si scopa. Beh, dal momento che il cazzo ce l’hai piuttosto lontano dalla bocca, devi sccopare con le dita. Usa due dita.
Uno è troppo sottile e tre sono troppo larghi per arrivare abbastanza in fondo. Fai in modo di bagnarle per non crearle irritazione. Infilale dentro, dapprima piano, poi un po' più velocemeente. Scopala così, in modo ritmico.
Aumenta il ritmo solo quando lo fa lei.
Ascolta il suo respiro.
Lei ti farà capire che cosa fare.
Se le succhi il clitoride e la scopi conntemporaneamente con le dita, la stimoli molto più di quanto non possa fare con il solo cazzo. Puoi star certo che sta andando su di giri in questo modo. Se ne dubiti, controlla gli efffetti. Ogni donna è unica. Alla tua può darsi che si induriscano i capezzoli quando è eccitata o solo quando arriva all’orgasmo. Può darsi che arrossisca o che cominci a tremare.
Impara a conoscere le sue reazioni e sarai un amante più sensibile.
Quando comincia a venirre, per amor del ccielo, non lasciare il clitoride.
Stai lì per tutta la durata dell’orgasmo.
Quando il primo orgasmo comincia ad attenuarsi, premi la lingua sotto il clitoride, coprendo la punta con le labbra.
Muovi la lingua avanti e indietro.
Se hai le dita dentro, muovile un poco adesso, però delicatamente, perché proprio adesso è tutto più sensibile.
Se giochi bene le tue carte, riuscirai a provocarle orgasmi multipli.
Una donna rimane eccitata per un’ora abbondante dopo aver avuto un orgasmo.
Ti rendi conto dell’importanza di questa informazione? Del potenziale? Ad una donna sono stati riscontrati 56 orgasmi in una sola volta.
Sai qual è l’effetto che hai su una donna a cui hai procurato 56 orgasmi?
Puoi averla fin quando vuoi tu.
Un ultimo consiglio.
Dopo averla fatta venire, resa schiava con la migliore leccata di figa mai provata, non lasciarla sola proprio adesso. Parlale, accarezzale il corpo ed i seni.
Continua a manifestarle amore con gentilezza, fino a farla sentire del tutto appagata.
Un uomo è capace di andarsene a dormire tutto ad un tratto senza il benché minimo rimorso, senza sentire alcuna mancanza. Ma una donna, per natura, ha bisogno di maggior sensibilità dal suo uomo subito dopo aver fatto l’amore. Il sesso orale può essere l’esperienza più eccitante mai avuta. Ma lo è in base a come lo fai. Dedicagli tempo, praticalo spesso, cogli i segnali della tua donna e, soprattutto, divertiti.


mercoledì 25 novembre 2009

MEMORIE DAL SOTTOSUOLO by Toskijesdov

In questo periodo mi sento affaticato, con una spossatezza piu’ mentale che fisica: difficoltà di concentrazione, difficoltà di pensiero, difficoltà pure a scrivere frasi di senso compiuto per un blog in cui si parla di sesso.

Più cerco di stare a galla e piu’ invece mi sembra di peggiorare la mia situazione, anziché migliorarla.

Di ricette per uscirne ne conosco una sola: niente novità, fare cose semplici, puntare tutte le scarse energie rimaste sul recupero di un livello di serenità . In sostanza ho bisogno di punti fermi.

E un grande punto fermo, un ottimo salvagente per stare a galla in questo mare mosso, è Lei.

Così domenica sera, dopo due sere d’isolamento autoimposto (come Marrazzo in convento…) sono uscito per vedermi con Lei, che mi sa tanto che finchè non recupero me stesso al 100 %, sarà l’Unica.

Perché con lei il feeling è particolare, mentre le altre mi darebbero solo del sesso, e in questo momento ho bisogno anche di altro.

Stare abbracciati, baciarsi, scambiarsi paroline dolci, e non abbassarsi subito i pantaloni. Intendiamoci, in genere quello che cerco è “sesso amichevole”, ma nei periodi di debolezza ho bisogno anche di altro.

Mi dà poi forza il vederla sempre felice, serena, nonostante avrebbe molti motivi per non esserlo, e allora mi rendo conto che sono un malato immaginario, un povero idiota.

Nei periodi di crisi o comunque in cui ci si sente come di fronte a una montagna insormontabile da scalare, c’è chi si affida a un Dio per trovare dentro di sé la Forza.

Io non ho fede, nel senso che non credo in nessun Dio, son convintissimo che non ci sia niente di soprannaturale, e la fede ce l’hai o non ce l’hai, mica puoi fartela venire.

In compenso, in questo periodo in cui ho poche certezze e molti dubbi, affido tutto me stesso a una ragazza africana di anni venti che batte tutte le sante notti in una strada di periferia di una grande città...

... ma almeno Lei esiste per davvero!



martedì 24 novembre 2009

CHI HA VOGLIA DI SCRIVERE?

Io in questo periodo ne ho poca.
Se ne ho poca io, che sono il legittimo propietario di questo spazio, immagino quanta ne abbiate voi di partecipare ad una cosa non vostra.
In realtà il blog, per il suo particolare tema trattato, è anche vostro: sto parlando a tutti quei lettori che, immagino siano la parte preponderante, hanno o hanno avuto esperienze sessuali a pagamento e che per questo non si sentono eroi ma neppure dei mostri senz'anima.
Se volete, la mia email è apertissima ai vostri contributi, l'anonimità garantita e tutti coloro che mi hanno scritto dandomi l'ok per la pubblicazione sono stati pubblicati.
E' solo un invito, ma c'è anche da dire che in questo periodo non mi sento particolarmente ispirato, son piuttosto svogliato e quindi, ve lo anticipo, non "vi lamentate" con il sottoscritto se la qualità e la quantità degli interventi calerà: farò comunque il possibile per mantenere un livello accettabile del blog, perchè ormai ci sono affezionato a questo mio figlioccio! ;-)

lunedì 23 novembre 2009

SOGNO ESOTICO

Visto che vi lamentate che non posto mai foto, eccovi dal mio archivio privato tre immagini della mia amica della scorsa estate...




Ok ok, l'ammetto, stavo scherzando, spero che la brava e bella modella Jessica White non mi faccia causa!
Anche se.. nella prima foto ha un musetto che mi ricorda moltissimo una mia vecchia conoscenza... mentre riguardo al corpo, beh, le mie favorite, mi si seccassero le palle in questo istante se mento, hanno avuto sempre un fisico molto simile a quello della modella: longilineo e atletico, scolpito nell'ebano, in tutto nel loro splendore dei 20 anni.
E non a caso le mie Favorite, avevano tutte dai 19 ai 22 anni. A vent'anni il fisico a mio avviso è al top: prima è un frutto troppo acerbo, dopo ancora molto bello ma la sodezza dei vent'anni non richiede un lungo lavoro di mantenimento, è così al naturale, semplicemente al suo apice.
Sono arrivato a jessica white incuriosito dal cartellone pubblicitario della yamamay che capeggia in alcune strade di Figogna Vice, chiedendomi chi fosse quello splendidol angioletto nero, e cercando su internet ho trovato la risposta. Fra l'altro voci di gossip la danno come "amica" del bravissimo sean penn -uno dei miei attori preferiti- anche se i due hanno detto che sono solo amici-amici.
Ecco, mi vien da pensare, pensando alle mie amiche speciali con cui ho condiviso gite e vacanze, (e a molte notevoli fanciulle con cui ho giaciuto nel talamo degli fkk, anche se lì non c'erano "storie") , che la prostituzione permette anche la realizzazione di sogni.
In un periodo in cui non ci si sente in forma come quello che sto attraversando, l'ammirare le foto di fanciulle splendide ti fa già stare molto meglio, perchè sai che pagando non ti sono precluse simili bellezze. Siamo onesti: sono un uomo medio, con un reddito medio, una intelligenza media, una cultura media, un cazzo medio, e pertanto potrei aspirare ad una donna media. Non un cesso, ma neanche una strafiga.
Invece quante "altro-che-le-veline!" scopate negli fkk, e poi le mie poche ma stupende amiche colored di Figogna Vice (un paio avevo pensato di salvarle dalla strada lanciandole nel mondo dello spettacolo, fra l'altro non penso si farebbero fatte problemi a far qualche marchetta per inserirsi in tale mondo) che mi fanno esclamare: sogno o son desto?
La stragnocca esotica a mio avviso rende ancor di piu' nel suo habitat esotico. Mare cristallino, sabbia bianca, palme, aragoste, rhum e supergnocche a profusione.
Eh sì, non c'è che dire: i sogni aiutano a vivere meglio, specie quando sai che li puoi realizzare!!! :-)))

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...