venerdì 11 gennaio 2013

THAILANDIA 3

Informo i naviganti che da questo weekend inizierò a pianificare il terzo sbarco in thailandia.
Nessuno qui che abbia voglia di farsi un giretto da quelle parti, tra febbraio e marzo?
Fatemi sapere!

giovedì 10 gennaio 2013

DAL CERVELLO ALL'UCCELLO... ;-)

L'Avv. c'ha raccontato la sola preso da una ballerina di lap dance, che dopo moine e un pompino, l'ha convinto a fornirle una consulenza che normalmente costa € 2.000. Lei gli ha promesso di pagarla invece "in natura", e una volta ottenuta la consulenza, la ballerina si è fatta di nebbia, lasciando con un palmo di naso in faccia il povero (per il mancato "incasso") Avv. .

Che dire Avv. : immagino che avesse argomenti molto convincenti, che ti hanno ottenebrato il cervello, ci può stare... ma arrivare a credere che ti avrebbe fatto scopazzare/spupazzare anche le colleghe, beh, lì sei stato un po' troppo ingenuo! Figurarsi se quelle avvoltoie spolpatrici di avventori (le temo come la peste bubbonica, e solo per questo non mi sono mai fatto spolpare da una di esse), insensibili a tutto fuorchè al soldo, ma molto brave come attrici, si sarebbero fatti spupazzare da un cliente solo per cameratismo nei confronti di una collega! suvvia! :-P
C'hai provato, ti è andata male, ci può stare. Non sei il primo nè sarai l'ultimo, e tutto sommato te la sei cavata con poco.

Trovo interessante il commento che, riporto qui sotto, di xxx72:

Il vero Punter paga SEMPRE la prestazione, non cerca di estorcela facendo favori.
Che gusto c'è a trombare con una gratis se sai che lo fa solo per sdebitarsi per un piacere che le hai fatto?
A questo punto é molto meglio pagare!
Una pay free, insomma, non si compra, ma si conquista sul campo di battaglia.
Se no si diventa come l'ex Presidente onorario, tuttora convinto di non aver mai pagato una donna!

Lo trovo interessante perchè xxx72 nella storia raccontata dall'Avv. vedeva la prestazione (sfumata) della lapperina come "trombare a gratis", come pay free,  semplicemente come uno sdebitarsi per un piacere ricevuto... mentre io leggendo il racconto dell'Avv. non ho mai pensato alla prestazione della lapperina come essere free, bensì come un preciso pagamento in natura della consulenza ricevuta.

Ricapitoliamo:
- pay pay: la classica prestazione da prostituta, fai sesso e paghi in denaro. 
- free pay: in realtà si chiama "no prof", ossia una donna che non fa il mestiere di professione, ma si concede ogni tanto per soldi per arrotondare le sue disponibilità finanziarie. Non si pubblicizza su siti, lavorano per passaparola ( quando ne ha voglia, molto saltuariamente e con ovviamente pochissimi clienti), tipico caso è quello di studentesse universitarie
- pay free: scopi con una prostituta che lo fa di mestiere, ma non si fa pagare perchè infatuata del cliente.

Oppure...
pay free può essere anche quel caso in cui la prostituta non si fa pagare dal cliente, non perchè è infatuata di lui, ma perchè spera di ottenere altri benifici da lui, anzichè soldi immediati?
E qua l'affare si fa complicato.. perchè in un attimo si può fare analogia con chi non fa la prostituta di mestiere, che si concede ad un uomo non per amore,  ma perchè ha un altro progetto per la testa...
... mi viene in mente la coniglietta che si è appena sposata con hugh hefner, poi una signora che prende 100.000 € al giorno come assegno di mantenimento... non credo alle belle fighe che si innamorano di uomini brutti, ma c'è da dire che potrebbero innamorarsi, oltre che del conto in banca del compagno, anche dello status che rappresenta, restarne affascinati dal carisma che emana per essere arrivato al successo...
Quando vedi una pertica biondazza estone ventenne al fianco di un panzuto sessantenne nostrano ma con il culo sul ferrarino, cosa ti viene in mente? A me non a una pay free, ma solo a una ZOCCOLA! :-)
Ecco quindi che nel caso dell'Avv. si dovrebbe parlare di ZOCCOLA, non di pay free, o meglio ancora, in questo caso, di ZOCCOLA FURBA (come quella che si è fatta prestare il ferrarino e poi l'ha portato in romania!), che abbindola il pollastro di turno facendogliela poco piu' che annusare, e dopo averlo spolpato gira i tacchi senza alcun senso di colpa (anzi, con soddisfazione per il lauto pasto) e abbandona sul posto le inutili ossa della malcapitato.

Da che mondo è mondo sarà sempre così: di fronte a una bella figa i neuroni di un uomo si trasferiscono dal cervello all'uccello! Secondo me  dev'esserci una formula fisica in grado di spiegare questo strano fenomeno ;-)

martedì 8 gennaio 2013

GUATEMALA by Fottoreporter

 Ogni tanto in email mi ritrovo un report di Fottoreporter: il suo è proprio un duro mestiere!  ;-)))
Mi ritrovo in Guatemala, in una citta' di medie dimensioni nella parte orientale del paese. Appena arrivato voglio vedere cosa offre questo paese nel lato pay: ISG non ha info su questa location, quindi come al solito mi dovro' arrangiare. 
Ci sono tuk tuk come in Thai, cosi' ne fermo uno e comincio a chiaccherare, chiedendo dove si possono trovare bar di chicas. Mi indica un bar a 5 minuti in tuk tuk e decido di andare, e' pomeriggio quindi la citta' alla luce del giorno sembra tranquilla. Arriviamo al bar e davanti al cancello del giardinetto esterno c'e' un gruppo di persone, poi vedo due pickup della polizia, poi un grosso sacco nero sul pavimento con la chiara forma di un corpo umano! Sembra tutto tranquillo per via della polizia presente, quindi scendo a chiedere info e apparentemente la causa della morte e' attacco cardiaco...sara' vero?! Mah, sta di fatto che il bar e' ovviamente chiuso, la polizia e' in attesa di non si sa cosa, e sempre piu' curiosi si accalcano per prendere parte all'evento del giorno! Non male come benvenuto in Guatemala! Chiedo al taxista se ci sono altri posti ma non ne conosce...maledetto, scopriro' il giorno dopo che alternative ci sono ma lui non le conosceva..azz! Me ne torno in hotel un po' deluso, e mi riprometto di tornare a qual bar il giorno dopo, visto che cmq due belle guatemaltesi erano presenti tra le "cameriere". 
Arriva il giorno dopo e mi ripresento, stavolta e' aperto e chiedo info sul giorno precedente. E' stato davvero attacco cardiaco quindi nessun episodio violento, cosi' mi accomodo al bar per una birra ma chiaccherando con le cameriere capisco che sono li' a fare presenza, ma non per farsi trombare in loco. Non ho voglia di aspettare la chiusura, invitarle a cena, etc.. che tanto si vedeva che per qualche soldino avrebbero ceduto, quindi chiedo a un altro avventore del bar se ci sono alernative scoperecce. Mi da il nome di una casas de chicas, finalmente, a pochi isolati di distanza, mannaggia al taxista del giorno precedente!! 
Esco e prendo un altro tuk tuk di passaggio, gli indico la destinazione e mi dice che ha un posto migliore e piu' economico, quindi accetto di vederlo. Mi porta in un baretto trucido per locals, di quelli scannatoi oscuri per bere birra a guardare le tipe che abbozzano una lap dance sul palco. E' ancora pomeriggio quindi pochissima gente nella musica assordante. Il taxista conosce il bar quindi mi fa vedere tutte le tipe disponibili: su 10 ce ne sono 2 carine, e scelgo una flakita che mi dice essere di El Salvador. 
Simpatica e tranquilla, mi accompagan nella sua stanza sul retro dove vive e ci accordiamo per mezz'ora a 13 euro, affarone! Si fa svestire con calma, toccare, baciare. Ha un bel corpo avendo 21 anni, e sorride come le latine sano fare bene! Mi godo il suo bel culetto con tatuaggio e infilato il condom comincia un bel pompino profondo. Ci sono specchi nella stanza e mi godo la visione da diversi angoli. Arriva l'ora del trombo, cominciamo a missionaria e poi a pecora, lei si lascia scopare senza fretta e partecipa abbastanza, sempre facendo battute e sorridendo, mi piace molto. Vengo con lei sopra di me che pompa forte, e mi rilasso per qualche minuto prima di andarmene. 
Ottima trombata per il prezzo pagato, certo era una bar trucido ma e' normale essendo un posto per locali, e non gringo/turisti da spennare! Il taxista e' li che mi aspetta e anche lui molto simpatico, quindi gli dico di portarmi al bar piu' costoso dove dovrebbero essere anche di migliore qualita' le ragazze. 
Con allegria accetta cosi' arriviamo in questo che sembra piu' un night club, sempre oscuro e con musica a palla. Le ragazze si stanno ancora preparando ma in 10 minuti passano tutte a salutarmi mentre sono li' seduto a chiaccherare col taxista. Si vede che hanno bisogno di lavorare, sono tutte sorridenti e a caccia di clienti! 
Il taxista declina, ma io vengo colpito da una certa "Shakira" dell'honduras, alta, mulatta, viso e sorriso davvero bello, la faccio sedere sulle mie gambe per fare due chiacchere e si rivela davvero simpatica e gia' comincio ad allungare le mani su quel bel corpicino di 25 anni! Ci accordiamo per un'ora a 25 euro, in effetti piu' costoso di prima ma migliore qualita' generale in questo bar. 
Come sempre andiamo nella sua cameretta minuscola dove cmq c'e' tranquillita' e un buon letto. Continua a essere molto simpatica e si lascia svestire, toccare, scoprire quel corpo tonico e non certo piccolo vista l'altezza! Mi mette il preservativo e la faccio mettere sulle ginocchia per succhiarmelo, buona pompa tanto che sara' passata mezz'ora dalla scopata precendente, ma sono pronto a ripetere! 
Cominciamo come sempre a missionaria e lei e' davvero partecipativa, mi guorda con occhi da maiala, mi tocca e vuole davvero farmi godere. Dopo un po' la faccio mettere a pecora, anche sfruttando uno specchio li' vicino. Un bel culo abbondante da pompare, e gia' che ci sono infilo anche un pollice nel buchetto posteriore. Entra senza difficolta' e li' intuisco che ci sono buone possibilita'...mentre la scopo in figa le chiedo se le piace il dito nel culetto, e la risposta e' affermativa! 
Comincio a proporre una bella inculata e lei dice che non vuole, che non puo', etc...cosi' rilancio con 5 euro in piu' (totale 30) e lei accetta! Come detto il buchetto si lascia penetrare facilmente, cosi' con un po si saliva lo lubrifico e la penetro con gioia. Faccio piano all'inizio ma vedo che non ha dolore, cosi' comincio a stntuffalra per bene nel culo! La faccio scendere dal letto, quindi lei ha i piedi poggiati sul pavimento piegata a 90 gradi sul letto, mentre io la pompo da dietro. E' alta e quindi non devo chiederle di mettersi i tacchi per avere una buona penetrazione in piedi, anzi lei ha le gambe lunghe e si alza in piedi mentre io continuo a scoparle il culo. Si gira e siamo faccia a faccia mentre la inculo, mi trattengo dal baciarla anche se vorrei... occhi da maiala, e mi sembra che le piaccia essere inculata!
 Mi eccita molto scopare in piedi davanti allo specchio, ma questo mi toglie la visuale del buchetto penetrato quindi la faccio stendere di schiena sul letto (a pancia in su quindi), gambe in alto e le penetro il culetto di nuovo, stavolta godendomi la vista della fighetta depilata che un po ravano con le mani, e il mio uccello che sparisce dentro il lato B. Mi dice di fare piano perche' cosi' la penetrazione e' molto profonda, cosi' rallento ma non mi fermo. A un certo punto mi dice di aver bisogno di una pausa e me lo sfila dal culetto, mettendolo in figa (senza cambaire condom...faccia lei!). Io continuo ma la differenza e' notevole, la figa sembra cosi' senza attrito dopo la stretta accoglienza del buchetto posteriore! 
Cmq continuo a scoparla in figa e sembra che le piaccia, pero' voglio finire in culo quindi lo sfilo e lo punto nuovamente, lei non vorrebbe ma non mi ferma, quindi ricomincio a stantuffare il culo! A un certo punto la vedo un po' sofferente quindi la faccio nuovamente girare a pecora, cosi' che non le faccia male, e finisco questa magnifica inculata venendo nel preservativo! Ovviamente non era la pirma volta per lei prenderlo nel culo, ma glielo chiedo e lei afferma di farlo solo col suo boyfriend (indica una foto attaccata allo specchio!) e sono il primo cliente a usufruire di tale lusso...sara'...gran bella scopata cmq, da ricordare!

Note sul Guatemala: pericoloso per i non latinizzati, si puo' viaggiare tranquilli per le rotte turistiche utilizzando gli shuttle per turisti, ma appena si esce da queste bisogna stare in occhio tutto il tempo. La sicurezza e' un problema reale, e il trombo pay non facile da trovare viste le scarse info online, pero' tutto costa molto poco, cibo buono e belle fighe stile indigeno, a volte sembrano addirittura asiatiche. 
Guatemala non e' una destinazione per il trombo pay, ma questo si puo' affiancare alle visite ai tanti luoghi bellissimi che offre. Ma occhio a machetes e pistolas!! :-P


FottoReporter

UNDER CONTROL

Under control
Mi sento benissimo. Se il 2012 è stata un'annata positiva, il 2013 per come è iniziato sembra un'annata positivissima. Merito anche dello stato mentale in cui mi trovo, come se fossi drogato, pur senza far uso di droghe.
Under control
E ora parliamo di sesso, che per un NON ossessionato dal sesso e negazionista dell'amore è un bell'hobbies insieme a un mare di begli hobby (Axlrov: la libertà è importante, ma è anche importante saperla riempire di cose buone!).
Questo mese farò un super massiccio programma da marine, tra nuoto e palestra, per poi sbarcare massiccio e incazzato, verso la metà di febbraio. Ho tante cose da fare prima nei weekend e altre cose in sospeso, che prima di febbraio non guarderò neppure le partenze. Così ho anche un po' di tempo per studiarmi l'obiettivo (o meglio aggiornarmi, visto che manco da quasi 3 anni) e colpire il nemico senza pietà ;-))
Under control
Uscito dalle terme verso le 23, prima di andare a casa decido di andare a farmi un giretto, con la mia pelle liscia come il culo di un bebè. C'è un gran mortorio in giro. Decido allora di andare a vedere se c'è Bmw, per offrirle 10 € per la pompa, che immagino rifiuterà sdegnata, e fanculizzarla definitivamente. 
Bmw non c'è, e neppure le altre che bazzicano nel suo posto. Piu' avanti so che ce ne sono altre. Inchiavabili. Decido di passarci lo stesso.
Non so se sono sempre quelle, ma sono tuttora inchiavabili.
Under control 
Non è grassa, ma non ha un gran sexy appeal, in compenso ha un nasino da... pugile! Non è bruttina.. nè bruttarella.. è proprio brutta!
"Ciao, vuoi fare qualcosa?"
"Che cosa?" ribatto 
"Andiamo a fare l'amore" (utilizza anche l'articolo, che finezza!)
Beh, non esageriamo. Va bene che sono under control, ma restiamo nei limiti umani!
"Uhmm.. ho solo 10 €, che fai per 10 € ...?"
"Un pompino!" ribatte pronta, senza batter ciglio! 
Oh, che bello, non devo neppure convincerla, decido di premiarla (se non ero under control Bruttina non sarebbe mai salita in macchina e mai avrei fatto una tale trashata): ha vinto il mio cazzo nella sua bocca. 
La musica la conquista. Psquare! Sorride di gioia pura, e ci mettiamo a parlare di cantanti nigeriani: è facilissimo entrare in sintonia con i cioccolatini, basta avere un'autoradio e un cd in macchina.
Il pompino è fatto bene e si lascia digitalizzare in profondità e si dimena e contrae le pareti vaginali mentre l'uncino. Oh, il culo di Bruttina è bello: non c'è niente da fare, il culo alle blacks esce bello di default, e bisogna mettersi d'impegno per rovinarselo.
Under control
Bello rilassato e con le palle rilassate, arrivo a casa, mi bevo un bicchiere di succo di pompelmo, ed eccomi qua a scrivere due cazzate, ed ora me ne vado a letto.
I' m under control
Everything is under control

domenica 6 gennaio 2013

UNA TROIA PER CASO! by Titsman

Ecco a voi un bel racconto di Titsman:
 
Sto girando per la citta’ in macchina per commissioni e mi fermo a un attraversamento pedonale quando mi vedo passare davanti una gran fighetta latina con due tette da spavento puro. 
Io, sensibilissimo come noto a questi ”argomenti” strabuzzo gli occhi e chiaramente la mia espressione evidenzia tutto il mio interesse per la signorina, che sorride del mio stupore. Proseguo , ma non appena riesco fare inversione, torno indietro e cerco la ragazza, che
cammina tranquilla sul marciapiede; rallento e la guardo , lei mi riconosce, evidentemente ricordandosi del siparietto di qualche minuto prima e mi sorride nnuovamente, abbozzando anche un saluto con la mano. A questo punto devo trovare il sistema di fermarla, ma io sono sempre in macchina, su una strada cittadina ma comunque molto trafficata; cerco di infilarmi in una via laterale, giro in una parallela e faccio in modo di trovarmi all’attraversamento pedonale successivo, in modo che praticamente si ritrovi a imbattersi nella mia auto.
Abbasso il finestrino e la saluto presentamdomi; tengo a precisare che io non ero assolutamente sicuro che fosse una “pay”, anche se i sospetti erano ormai fortissimi: le dico che è molto carina, le chiedo come si chiama e se vuole lasciarmi il numero di telefono. Non fa una piega e me lo detta subito. Io non posso trattenermi molto perche’ temo di essere visto da qualcuno che mi conosce e anche perche' sono praticamente in mezzo alla strada, quindi taglio corto, ringraziandola e dicendole che l’avrei chiamata presto. 
Tutto era a questo punto abbastanza chiaro, ma evidentemente anche lei si e’ chiesta se io ero un puttaniere oppure chissa’ , magari semplicemente un ragazzo che si era innamorato a prima vista di una bella mulattina , tant’e’ che quando la chiamo, mi dice: ma tu cosa vuoi esattamente da me ?? Io a questo punto scopro tutte le carte e le dico che mi piacerebbe fare “una cosa tranquilla”. Ormai non ci sono piu’ dubbi per entrambi e concordiamo il rate, dopodiche’ mi lascia il suo indirizzo, che curiosamente e’ proprio di fronte a un appartamento dove molti anni prima avevo affittato insieme ad un amico, uno “scannatoio” di mansarda, veramente piccolissima, ma ottima per portarci le tipe a scopare! Mah, sara’ un segno del destino, penso io…
Entro in casa, un appartamentino in una piccola palazzina anni ‘60 molto molto semplice ma ordinato e pulito, composto da ingressino, soggiorno veramente minuscolo, dal quale si accede a un cucinino, poi camera da letto e bagno, anch’esso molto piccolo, tant’e’ che ci sta solo la doccia, cosa peraltro molto strana per gli appartamenti di quei tempi, quando era molto piu’ diffusa la vasca.
Lei e’ molto gentile, dolce e simpatica, mi fa accomodare con molta calma e mi offre da bere un succo di frutta; e’ cubana e ci mettiamo a parlare del suo paese, che ho visitato qualche anno prima (per ovvi motivi scoperecci)…
E’ piuttosto giovane, ha 26 anni e si porta in giro due tette naturalissime veramente incredibili; una sesta o una settima, penso, in un corpo ovviamente non magrissimo ma assolutamente non “chubby”, appena appena in carne.. alla Marini, per intenderci. Di viso e’ veramente carina e la sua timidezza le ingentilisce ulteriormente l’aspetto : mi racconta che lavora per un’impresa di pulizie ma che non guadagna molto e che ha bisogno di arrotondare. Penso quindi che mi sono imbattuto in una “no prof” e la cosa mi incuriosisce parecchio.
Dopo un social time durato circa mezz’ora, decido di passare all’azione: mi  concentro sui meloni, stretti in una maglietta di lana abbottonata sul davanti e molto scollata, che lascia intravedere 10 CM di “riga” formata dalla compressione dei due seni l’uno contro l’altro: inizio ad accarezzare con i polpastrelli la parte scoperta di quelle meraviglie e ancora una volta ho la conferma che sono veramente “malato” per il lato “A” in quanto ottengo un’erezione immediata senza che mi abbia ancora minimamente sfiorato…
La spoglio e scopro quelle due mega bombe, veramente morbide ma ancora “alte” e sode con areole giganti e capezzoli simili a bottoni. Lei si scatena subito e non riesco li per li a capire se finge o se e’ veramente infoiata, tant’è che inizia a pompare con molta foga e passione. Decido di infilarle il wurstel in mezzo alla tette e mi sconvolgo per il fatto che sparisce completamente in mezzo a quelle due meraviglie ! Ci spostiamo in camera da letto e inizio a sifonarla a pecora gustandomi il movimento ballonzolante di quelle tettone che fanno capolino dalla sua schiena. Passo a smorza e li’ capitolo abbastanza velocemente perche’ ho la visione in primo piano delle sue zinne e non riesco a trattenermi. Soddisfatto, la saluto promettendole che sarei andato a trovarla nuovamente molto presto.
Da quel momento inizia una frequentazione piuttosto assidua che dura per circa un anno e mezzo, durante il quale mi racconta parecchie cose della sua vita, della sua famiglia, finche’ a un certo punto mi dice che ha deciso di iniziare a lavorare in un locale notturno che si trova a pochi Km dalla mia citta’ dove, di fatto, uno entra e si trova circa 10 ragazze sedute sui divanetti, tutte schierate rigorosamente in fila che ti osservano per essere scelte. Dopo aver preso la decisione, ci si sposta nei salottini dove si ordina una bottiglia di spumante e ti fanno scopare li’, sui divanetti, tranquillamente e senza problemi. La vado a trovare un paio di volte anche “ sul lavoro” ma preferisco incontrarla a casa sua perche’ piu’ intimo e tranquillo, ma soprattutto perche’ non bisogna lasciare l’obolo della bottiglia al locale ogni volta.
In quei mesi provo veramente tutte le situazioni possibili, divertendomi sempre moltissimo; lei e’ sempre disponibile e lascia fare; si vede che il sesso le piace, anche se mi comporto da galantuomo e non abuso mai troppo della sua accondiscendenza. Le migliori per me restano le scopate a smorza seduto sulla sedia della cucina, con lei a cavalcioni su di me, posizione che mi permette, oltre che la miglior visuale, anche di penetrarla molto profondamente.
Un giorno pero’ la chiamo e non mi risponde; passano alcuni giorni e non riuscendo mai a contattarla inizio a chiedermi che fine ha fatto, finche finalmente mi risponde e mi dice che e’ all’ospedale, perche’ ha avuto un brutto incidente in automobile una sera che la stavano portando al locale insieme ad altre colleghe. Mentre tutte le altre sono uscite praticamente illese, lei ha riportato lo schiacciamento della milza, che le e’ stata asportata. Li’ per li’ penso di andarla a trovare, ma poi il timore di essere visto da qualche conoscente mi fa desistere. Passato qualche giorno provo a ricontattarla ma il cell. risultera’ da quel momento sempre disattivato. Sono poi andato ancora anche al locale a cercarla e una sua amica mi ha detto che si e’ rimessa, ma ha deciso di smettere con quella vita che non faceva per lei e si e’ trasferita dalla sorella che abita con il marito italiano in una cittadina a circa 40 KM dalla mia città.
Non sono piu’ riuscito a contattarla, ma il ricordo dei momenti passati con lei e delle sue grazie è rimasto indelebile nella mia mente e anche se non so se inizialmente mi aveva detto tutta la verita’, resta per me una ragazza molto molto diversa dalle pay che normalmente si trovano sulla piazza e posso sicuramente affermare che e’ stato un incontro assolutamente casuale, non cercato, ma veramente fortunato.

Saluti da Titsman !

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...