venerdì 27 agosto 2010

RASTIGAT COLPISCE ANCORA part 3 di 3

Venerdì 30. Visto che sul MainHattan mi hanno smontato torno all'Oase. Se devo essere sincero probabilmente cercavo una scusa per tornare all'Oase e mi è bastato poco per trovarla. Spina non sarà d'accordo, ma in quel galeone ci sono ancora tesori da scoprire ed è presto per abbandonarlo ad altri sciacalli. Appena dentro e docciato, mi passa davanti coproduro-Judit, mi vede con la coda dell'occhio, si gira e mi fa ciao con la mano e i suoi occhioni azzurri mentre continua ad allontanarsi (quanto mi piace questa ragazza ragazzi), e va al tavolo dell' hungarian-crew a fare due chiacchiere. Al tavolo vedo ancora MetArt, seduta sullo sgabello con le gambe accavallate al termine delle quali ci sono ancora le scarpe di Frankestein. Dopo un po' corpoduro-Judit si sgancia dall'astronave madre delle ungheresi e veleggia nella mia direzione, viene proprio da me, e mi dice "scusa per l'altra volta... I was very busy". Cazzo, si ricorda la stronzetta, si ricorda che mi ha visto due giorni fa, e che mi ha dato picche lasciandomi di sasso con la faccia della mucca che guarda il treno passare, però stavolta non se ne va, fa la colla e sta lì con me. Io faccio il sostenuto (ehehe, che coglione), le dico che non c'è problema, nel resto della giornata sono stato molto busy anch'io e così non l'ho più cercata. Comunque lei si intrattiene con chiacchiere di carattere generico e le solite cazzate del caso. Io vorrei che mi proponesse lei di andare in camera, ma non lo fa; la mia resistenza è bassissima e la mia forza di volontà prossima allo zero, quindi glielo propongo io e andiamo. Ottimo, sono appena arrivato all'Oase e sto già cercando una camera mano nella mano con corpoduro-Judit, e in quel momento lei mi fulmina con una frase; davanti ad una camera libera ma con le luci molto basse mi fa: "This is too much dark and I remember that you want to see me". Porcaccia la miseriaccia vaccaccia. La volta scorsa, a giugno, circa un mese prima, avevamo trovato una camera libera ma aveva le luci un po' basse e io avevo detto che non mi piaceva, ne volevo una con più luce perchè volevo poterla guardare bene, e questa maledetta Medusa pietrificatrice di uomini se lo ricorda. D'altra parte l'anno scorso, la mia prima volta all'Oase, mentre stavo chiacchierando con alcuni italiani era successo che una tipa si era avvicinata e aveva buttato le braccia al collo di uno chiamandolo "avvocato" e lui c'era rimasto di merda perchè era veramente un avvocato e quella tipa se l'era scopata un anno prima e lei se lo ricordava ancora (uè Avvocato, non sarai mica tu neh? questo era di Roma, tu di dove sei?). Poichè sono curioso ormai a tutte le ragazze con Effetto Minifiga, una volta in camera, quindi non è una cosa discriminante, ma solo per curiosità appunto, chiedo di farmi vedere quando sono alte senza i trampoli. L'ho fatto con Johanna-spina-nel-fianco, che era veramente mini, una zanzarina, l'ho fatto anche con smemoranda-Heidi e lo faccio anche con corpoduro-Judit. Così lei scende dal letto, dove ha sistemato gli asciugamani, e intanto dice "I'm small", e in effetti anche lei è un po' minifiga, mi arriva alle spalle, ma se non fosse così non avrebbe quel fisichino tutto grazioso che mi piace tanto. Solo che intanto che siamo così, uno davanti all'altra, lei mi abbraccia e mi bacia, e mi lascia di stucco. Una mossa marketing veramente da 10 e lode, perchè io apprezzo tantissimo. Poi ci mettiamo a letto e continuiamo con l'Antica Baceria del Corso, e se smemoranda-Heidi dopo un po' mi aveva stufato con le sue limonate, con corpoduro-Judit non mi stuferei mai, di baciarla e nel frattempo di percorrere con la punta delle dita le sue gambe, il suo sedere, il suo pancino teso e la schienetta. Ora, avete presente che da qualche anno ci sono libri che hanno delle copertine con una strana sensazione al tatto? Sembrano gommate, eppure sono lisce, quando le tocchi sembra che ti lascino una polverina secca sulle dita, e invece non c'è niente, insomma sono piacevolissime da toccare; ecco la pelle di corpoduro-Judit è fatta di quella roba lì, anzi probabilmente chi ha commissionato quel tipo di copertina è perchè aveva smanazzato una ventenne con la pelle così e ha pagato fior di ingegneri dei materiali perchè riproducessero la sensazione. Insomma me la passo tutta con le mani e mi sembra di scorrere su una di quelle copertine, però questa in più profuma di buono e di femmina, e poi è bella tiepida, e me la passo tutta anche con la bocca finchè arrivo alla sua passera. Il mercoledì ero stato bravo, zero passere leccate, ma qui non ce la faccio e passo ad un DATY focosissimo (per me, almeno). Quando riemergo dagli abissi, forse ho un po' tirato lungo col tempo, perchè intanto che siamo tornati a limonare lei mi chiede se ho intenzione di fare un'ora. Allora le dico ma sì facciamo un'ora però due trombate; lei accetta e io sono dubbioso perchè la seconda sarà dura. Comunque stavolta scende lei alle mie segrete stanze. Devo dire che corpoduro-Judit è una succhiatrice da oratorio in confronto a Dea-Dora. All'inizio quasi non me ne accorgo da tanto che è light, poi aumenta un po' e quindi si va meglio, ad ogni modo non mi ci vuole tanto per essere pronto a chiedere il condom. La faccio salire su di me e ci facciamo la prima parte con una bella sgroppata da parte sua, mentre io me la guardo per benino e mi godo lo spettacolo nello specchio sul soffitto, poi la metto in Graziella-Style e faccio il mio dovere fino in fondo. Gran sudata, penso, perchè non so ancora cosa sta per arrivare. Finita la prima trombata, io mi corico per rifiatare e lei, com'è caruccia, mi si accoccola a fianco come una morosina innamorata. La vedo più che altro nello specchio sul soffitto, perchè io invece sono coricato a pancia in sù, a gambe larghe e braccia sopra la testa come il peggiore dei camionisti, a godermi il riposo del guerriero. Parlottiamo un po', mi dice che fa un sacco di sport, che corre e va in palestra, mi chiede cosa faccio, quanto guadagno ("Not as much as you" la mia risposta, ma lei calma mi risponde: "It's a different work"), ecc ecc, finchè ricominciamo a fare lingua in bocca. Cara Corpoduro-Judit se vinco al Superenalotto (per inciso: non gioco al Superenalotto, è una fottuta tassazione volontaria che si basa sul sogno di arricchirsi della povera gente, e le tre estrazioni a settimana sono un crimine contro l'umanità), se vinco al Superenalotto - dicevo - mi compro un 36 metri a vela tutto legno scuro e blu, e ti porto a fare il giro della Corsica, della Sardegna e poi di tutte le isolette greche del fottuto Mare Egeo, e scopiamo come due coniglietti all day long. Comunque dopo un po' di baci lei ritorna dal mio amico Spike che però secondo me non ne ha tanta voglia, è un po' presto. Invece, con mia grande sorpresa, sarà una questione d'orgoglio, me lo trovo tutto ringalluzzito, non pensavo; eh ragazzi, la bocca è sempre la bocca. Così la faccio venire ancora sopra di me, ma stavolta girata dall'altra parte, verso i miei piedi, in Reverse Cowgirl, così mi godo la visione del suo culo che va su e giù sul mio uccello, e intanto le accarezzo le cosce e la bellissima schiena ricoperta dalla pelle di corpertina. Però intanto che lei va su e giù, se è vero che Spike ha reagito subito alla fellatio, ho la sensazione che invece ce ne vorrà di su e giù per fargli dire ancora la sua. Infatti dopo un po' lei si stanca e si mette giù; allora comincio a darmi da fare di nuovo in Graziella-Style, ma l'è dura, abbiamo ricominciato troppo presto, lo sapevo, finchè pompa-pompa ho la vaga sensazione di vedere la luce in fondo al tunnel, quindi ci do sotto, e bum-bum, e pomp-pomp, e zum-zum, intanto mi sembra che nella camera comincino a esserci 40 gradi e io un maratoneta che corre col caldo di luglio, finchè sono lì che grondo come una grondaja e ci sono, quasi ci sono, quasi e aahhhhhhhhhh... solo che il mio è un aahhhhhhhhhh di disapprovazione perchè mi è sfuggito il magic-moment proprio quando ero lì a un soffio, mentre lei fa un aahhhhhhhhhh perchè in gènere loro fanno sempre finta di venire proprio quando stai venendo anche tu, tutte le volte fanno così, e allora mi avvicino piano e le dico "sorry but I didn't come, maybe if we change position....", così lei si mette in doggie-style, a pecorina per dirla alla nostra, ma ho la sensazione che sia un po' spazientita, e io ricomincio e mi ci metto d'impegno. Non sono mai stato un montone, non sono da me queste sgroppate, ma effettivamente è passato troppo poco tempo tra la prima e la secoda. Comunque la posizione è eccitante, lei a pecorina con quel fisichino è semplicemente spettacolare e quindi dopo un tempo ragionevole, mi faccio la mia venuta, e vi debbo dire ragazzi, che un orgasmo se lo si insègue così, quando arriva è veramente una legnata, da nebbia davanti agli occhi e semisvenimento. La cingo con un braccio, le schiocco un bacetto tra le scapole e le mormoro un "sorry". Al contrario della scopata con smemoranda-Heidi, di quest'ultima ora (molto abbondante) con corpoduro-Judit ho inciso a fuoco nella memoria un BlueRay in edizione gold. Penso seriamente che potrei andarmene dall'Oase giunto a questo punto. Le sgancio i 100 euro, ma prima le chiedo conferma se anche a lei torna che la cifra sia quella, perchè non so quanto siamo stati in quella camera, e se ne volesse di più glieli darei senza questionare. Poi mi schiaffo su un lettino nel prato e guai a chi mi si avvicina. Passa un bel po' di tempo, circa un pajo d'ore, prima che io ricominci a pensare che mi trovo in un posto dove ci sono bellissime ragazze giovani che girano nude (che posti incredibili gli FKK, non mi stancherò mai di dirlo!), e quando me ne rimembro zompo giù da lettino e ricomincio a fare qualche giro in mezzo alla gente. Finchè ribècco Dea-Dora che è appena arrivata e si sta guardando e sistemando i capelli davanti ad uno specchio. "Stai bene, stai bene" le dico e andiamo fuori a fumare una sigaretta, o meglio lei fuma e io le faccio compagnia. Passa il satiro del mercoledì, quello che si faceva pompare davanti a tutti proprio sulla pachetta dove siamo noi adesso, e allora lo racconto a Dea-Dora che dice che non c'è niente di strano; il tipo è ben conosciuto nel locale, sia perchè trattasi di un habituè dell'Oase sia perchè di pompe davanti a tutti se ne fa fare in continuazione. Preferisco non indagare se Dea-Dora si sia mai prestata, e quando mi chiede se voglio stare con lei, dico sì, non ho voglia di nuove esplorazioni, mi va bene una spiaggia già conosciuta. Ce ne andiamo in un tendone all'esterno, ci mettiamo a letto e prima di cominciare stiamo lì a bagolare un po'. Lei è un po' scazzata perchè il giorno prima, giovedì, l'Oase era sbombato di ragazze che sono tutte lì a tirare su gli ultimi euro prima di andarsene in ferie nelle loro ungherie e romanie, e solo una manciata di clienti, e lei ha fatto esattamente zero, per cui ci ha anche rimesso i soldi dell'ingresso. C'est la vie, piccola, non è mica sempre festa. Comunque due succhiate dopo che Dea-Dora mi ha preso il cazzo in bocca sono già lì a dirle di fare piano perchè mi ha già portato sull'orlo del precipizio. Porca puttana che aspiracazzi; altissimo rischio di fumarsi 100 euro in due minuti: 50 per la sessione base e 50 se uno le esplode in bocca. L'ideale sarebbe riuscire a rimanere sull'orlo di quel precipizio per un bel po' e godersi questa ciucciacazzi (ma lo dico con tenero affetto) per più tempo, ma per me al momento non è possibile, è fuori dalle mie capacità. Comunque sul mio 36 metri un posticino anche per lei lo trovo. Quindi pompa un po' più controllata e solita trombata in un pajo di posizioni. Bellissima passera come sempre, del fans club della quale nel frattempo sono diventato presidente onorario, meraviglioso biancore russo del suo corpo e il budget quotidiano, sia di soldi che di voglia è fatto. Doccia e alle 19.30 sono fuori. Fantastico, ho tutto il tempo per tornare in albergo e poi in centro a Frankfurt per concedermi una cena decente in un ristorante a chiosa di questa giornata. L'indomani è sabato, il mio volo è tardi, posso fare ancora un po' di relax e turismo, oppure potrei fare una toccata e fuga in questo o altro FKK ma non ne ho tantissima voglia, mi tengo nei nervi questo bel pomeriggio, anche se mi rimane il pungolo di non avere provato la bella MetArt. Fa niente, magari era un missile, e poi magari la uso come scusa per tornare ...

giovedì 26 agosto 2010

RASTIGAT COLPISCE ANCORA part 2 di 3

Con Ramona ho fatto un po' di conversazione post-coitum, illustrandole la mia intenzione di visitare sabato il MainHattan. Non so se sinceramente o per calcolo, ma non credo per calcolo, lei non me ne parla benissimo. Mi dice che le ragazze sono quasi tutte rumene, e in più, parole sue "sono vecchie". Leggendo tra le righe credo di capire che voglia dire che sono ragazze già viste negli FKK della zona, e che si sono riciclate buttandosi sul locale nuovo, anzichè essere nuovi arrivi e carne fresca, ma comunque mi fa un po' passare la voglia di sperimentare. 
Inoltre non ho ancora parlato di una certa ungherese. Non conosco il suo nome, e quindi la chiamerò MetArt perchè è una perfetta figa da MetArt, anzi sono convinto che c'è già un servizio fotografico su di lei. Quando la vedo la prima volta vado fuori di testa. Alta 14 metri come minimo, di corpo ultraslanciato, culo da infarto, e camminata da angìna pectoris. Cerco di mantenere il controllo notando che ha le scarpe più assurde mai viste. Sotto l'avanpiede ha almeno 20 cm di zeppa e quindi di tacco saranno 30. Devono essere vuote internamente altrimenti non riuscirebbe a sollevarle. Ok, allora, probabilmente è una Effetto Minifiga, ma facendo due sottrazioni secondo me a 1.70 ci arriva anche a piedi nudi, quindi non è proprio una tappa. Il problema di MetArt è che se ne sta perennemente ad un tavolo di ragazze ungheresi a chiacchierare e sfumacchiare, non si propone mai. Le passo vicino varie volte, e lei guarda, con degli occhi che sembrano quelli di un husky, veramente glaciali, e però non mi va tanto di essere io ad andare lì a propormi, tanto più che lo dovrei fare mentre lei è combriccolata con le sue colleghe e quindi davanti a tutte loro. Solo che le colleghe ogni tanto si sganciano e squaleggiano in giro per l'Oase alla ricerca di qualche tonno, mentre lei è sempre lì al tavolo (forse fa fatica a camminare con i trampoli). In due giorni (anche se in realtà non è che ci passerò più di tante ore) la vedo andare con un solo cliente. Comunque una gnocca così è veramente da esibire davanti ad una schiera di fotografi alla Croisette o nel night più IN di Mosca. Sto un po' in giardino anche se fa freddo perchè col fatto che i clienti sono pochi, ogni due secondi qualcuna si propone e poi ci si rompe anche di dire di no con il solito "maybe later". 
Durante il giorno incrocio varie volte anche Dora, o meglio Dea-Dora. Me l'aveva presentata e consigliata un italiano un po' schizzato, quando ero stato all'Oase in giugno e già allora mi aveva colpito e intimorito; colpito per la sua avvenenza e intimorito per lo stesso motivo. Lei è russa, alta di suo, ha le scarpe col tacco ma niente zeppe, se si mettesse quelle di MetArt non passerebbe per le porte. Pelle di porcellana, bionda e grandi occhioni tra il verde e il castano, e - soprattutto - una passera meravigliosa incastonata in fianchi scolpiti da uno scultore dell'800. Ora, come sia una passera meravigliosa non saprei dirvelo, ma lei ce l'ha, forse è dovuto al chiarore della sua pelle, chiarore che si mantiene anche lì, però non so, ha semplicemente una passera meravigliosa. Intimorito, dicevo, perchè è un po' troppa per me. Io porto la 48 e non sono certo un corpulento, e lei invece sembra la figa-del-rugbista, cioè adatta ad un torello che la sovrasti fisicamente, anche solo per domarla. Quando la incrocio declino con un cenno il suo invito, finchè mi fermo un po' con lei a parlare, rammentandole che a giugno mi aveva parlato di un suo compagno italiano che vive a Bologna e che ovviamente non sapeva cosa facesse lei in Tedeschia (non penso che Dora sia il suo vero nome, quindi non dovrei fare cazzate con questi particolari). 
Così facciamo due chiacchiere, direttamente in italiano, il che rende la conversazione più fluida e spigliata. Nel frattempo io non riesco a togliere gli occhi dal suo corpo che me la fa soprannominare Dea-Dora perchè ha più una bellezza che appartiene a canoni passati che a quelli odierni in cui la fanno da padrone le veline e le modelle di Intimissimi o giù di lì. Comunque decido che poichè si vive una volta sola, un giro con Dea-Dora me lo voglio proprio fare. Intanto che cerchiamo una camera, mi sento abbastanza osservato, perchè fisicamente non siamo tanto adeguati, ma forse è solo una mia impressione. In camera Dea-Dora si rivela ambivalente. Non si fa assolutamente baciare, nemmeno solo labbra contro labbra, ma in compenso si rivela essere una aspiracazzi da 3000 Watts, al punto che nonostante sia la terza del pomeriggio, le devo dire di fare un po' più piano altrimenti vengo in un minuto e finita lì. Comunque veramente il migliore BBJ mai provato in assoluto (potrei soprannominarla Dora-Folletto), e poi ci mette anche della pornostarraggine, tipo cacciare tutta la lingua fuori colante saliva e sbatterselo contro, e cose del genere, ma soprattutto la ragazza succhia nell'accezione più precisa del tèrmine, succhia come una ventosa e ti manda fuori di melone. Nel girovagare per l'Oase ho visto una camera grande in cui c'è una poltroncina. Ecco, Dea-Dora è perfetta per quella camera, o meglio sarebbe perfetto andare con lei in quella camera, mettersi a gambe aperte seduti sulla poltroncina, e farsi fare un bel lavoro di bocca con superaspirazione, con lei inginocchiata tra le gambe, e guardare nello specchio dalla parte opposta il violoncello del suo fisico, la schiena bianca, che si stringe nella vita e dilaga nei fianchi. Bell'immagine. Vedremo la prossima volta. Quando decido di scopare inizia la seconda fase, che inizialmente mi lascia un po' perplesso ma poi si rivela essere molto divertente. In pratica le chiedo di venirmi sopra e lei dice "No", si corica e alza le gambe portando le ginocchia verso le spalle spalancandomi lo spettacolo della sua passera al cui fan-club avevo già fatto richiesta di iscrizione. Il suo no non mi piace ma intanto mi tuffo in quell'oceano-mare e poi le dico "scolta, qui il cliente sono io e decido io" e da qui parte la scopata irriverente e scanzonata. Lei sta allo scherzo e siccome io mi sono limitato a penetrarla e a farle le mie rimostranze mi risponde con un secco "muovi il culo dai!". E poi continuiamo così, "senti bella, se ti dico che voglio stare sotto, io sto sotto, qui comanda chi ha il cazzo", ci facciamo due risate e ci giriamo. Poi dopo un po' che sono sotto e continuiamo il nostro battibecco, le dico che finalmente sono disposto a scoparla io, ovviamente provocando le sue proteste. E così intanto che mi faccio la mia scopata andiamo avanti a forza di "fammi sentire il cazzo", " non preoccuparti che adesso ti scopo come si deve" ecc... Però è divertente, e solo alla fine, nella fase zum-zum, il battibecco si interrompe altrimenti non mi concentro. Poi, dopo che sono venuto, le faccio i complimenti per il suo fisico e lei che è ancora supina mi ordina di farle una massaggio al pancino, chè le fanno male gli addominali. Inizia così la terza fase: io mica mi metto di fianco, ma mi ficco tra le sue cosce, mettendomele sulle spalle, e le dico che il massaggio glielo faccio sì ma con la bocca, e così faccio. Intanto lei comincia a parlarmi di quello stronzo del suo moroso italiano. Dea-Dora pur non essendo magra è incredibilmente compatta. Cioè la sua pelle è spessa, non è una di quelle che ha la pelle sottile e incollata ai muscoli, ma ha una pelle spessa, sotto la quale si intuisce uno straterello di grasso duro non provocato da eccesso di calorie ingerite, ma depositato con sapienza da un lavoro di cesello dei suoi estrogeni. Oltre che compatta, la pelle è anche molto elastica. Potrebbe piegarsi in due toccandosi le punte dei piedi con le mani e sulla pancia non si vedrebbe una grinza. Eh, miracoli di una bella gnocca di 22 anni. Io ovviamente tengo su la conversazione visto che mi trovo benissimo in quella posizione e ho tutto l'interesse a trascorrere tempo così: "Hai fatto bene a digliene quattro..." e via una sbaciucchiata di pancia, "Cazzo, è proprio uno stronzo il tuo moroso a trattarti così" e via una leccata di cosce, e poi rilancio: "Ma dimmi avete mai pensato di sposarvi ?"; si sa che il matrimonio è un tasto che tocca le corde più profonde di ogni donna, quindi con una semplice frase ottengo almeno un altro quarto d'ora di sfogo e invettive verso questo fantomatico personaggio, e nel frattempo mi sgodazzo quella meraviglia partorita da madre Russia. Vista la giornata fiacca lei sembra non avere nessuna fretta di tornare sullo scaffale a farsi scegliere da qualche altro cliente, e quindi - dopo avere concluso il piatto forte - ce ne stiamo almeno mezz'ora nella nostra cameretta con lei che mi racconta la rava e la fava e io tra le sue gambe, con lei che mi dice che ha una Audi A5 e compra vestiti di Armani e il suo moroso coglione prende 1.200 euro al mese, e io tra le sue gambe, e via così. Che bambola da letto!!! Quando usciamo dalla camera, sono solo le 20.30, sono lì da 5 ore in tutto, ho fatto il mio budget di 3 ragazze da 50, quindi mangio qualcosa, doccia, e alle 9 esco dall'Oase che c'è ancora chiaro. Corpoduro-Judit non l'ho più vista dopo che mi ha rimbalzato, deve avere trovato un cliente fidelizzato che se l'è comprata per ore ed ore, e di Johanna-spina-nel-fianco neanche l'ombra. Forse il mercoledì non professa, ma a dire il vero anche la rumena con cui avevo fatto amicizia l'altra volta non c'è, e nemmeno le sue amiche gipsy. Magari fanno parte di quello spin-off che si è riciclato al MainHattan. Benissimo. Torno in albergo e faccio due passi in città per respirare l'aria fresca; domani mi aspetta una giornata da turista in cui voglio vedere Francoforte. Di Heidi non mi ricordo una fava, di Ramona ho in testa un buon VHS, ma di Dea-Dora ho un DVD con due dischi.

mercoledì 25 agosto 2010

RASTIGAT COLPISCE ANCORA part 1 di 3

Dunque salta fuori che devo andare due giorni in Tedeschia per lavoro. Non entro nei dettagli perchè se il mio capo è un fan del blog mi bècca subito. Comunque il piano è che il 26-27 luglio io debba essere a Scopolandia spesato dalla mia azienda, non proprio Francoforte, ma nemmeno dalla parte opposta, e io cosa faccio ? Ci attacco tre giornini di ferie che ne ho tante tante da smaltire, e così posso finalmente visitare Francoforte, la Milano della Tedeschia, làddove pulsa il cuore affaristico della nazione che sta trainando l'area dell'Euro, diciamo la capitale finanziaria dell'Europa unita, un'occasione che non posso certo perdere. Così mi organizzo con ciò che pagherò io e ciò che mi pagheranno, e mi prenoto un albergo a Frankfurt Am Main per le notti 28-29-30. Là, fatto, e ho la scusa per tornare dopo un mese in terra teutonica. Il progetto è andare all'Oase il 28 (mercoledì), con tanto di ricerca di informazioni su ISG per capire se è una giornata fiacca oppure no, poi giovedì 29 voglio veramente fare il turista, venerdì 30 ancora FKK da decidere tra Palace e MainHattan, e sabato 31 sul tardi ho il rientro in Italy.

Mercoledì 28 (prima puntata). Arrivo all'ingresso dell'Oase verso le 3:30 del pomeriggio e il mercoledì c'è una specie di giochetto promozionale. Ci sono due dadi rossi in un contenitore a forma di clessidra. All'ingresso dai un giro al clessidrone e se fai due 6 entri gratis. Faccio un 6 e un 1, e quindi sborso i 65 euro canonici. Spendo ancora due paroline sul fatto che entrare e vedere delle belle gnocche nude ormai mi sembra una cosa normale, il che non lo è affatto, ma pazienza, però mi dispiace molto di 'sta cosa. Mi cambio e sono su dalle scale pronto a fare il giro di ricognizione, appena fuori dall zona jacuzzi, dove ci sono gli ingressi delle saune ci sono delle panchette dove in gènere ci ferma a fare due chiacchiere e fumare una sigaretta, è un passaggio obbligato che unisce l'Oase al chiuso dall'Oase all'aperto dove c'è il prato e la piscina, quindi zona di passaggio, e proprio sulle panchette c'è un signore che ha superato i 60, tutto coperto di peli grigiastri, sul petto, sulle spalle, sulla schiena, e sguardo acceso e pazzoide alla Jack Nicholson. Seppure seduto si intuisce che è bassetto e rotondo, fatto a mela. Per farla breve è un perfetto sàtiro. E da buon sàtiro se ne sta seduto e tra le sue gambe, accosciata, trovasi una bionda, coi capelli lunghi fino a metà schiena, pelle chiara, che gli sta facendo un bel soffione. Che scena! Lui si guarda attorno divertito, e pazzoide, mentre dividerei gli altri, che stanno passando come me, o che stazionano in zona, in due categorie. La prima è la categoria dei Divertiti: guardano discretamente, più che altro buttano un'occhiata alla scena che è inevitabile vedere. La seconda è quella degli Schifati che guardano e commentano con gli occhi mostrando disappunto. Tra i Divertiti rientro io e tutti gli esseri di sesso maschile e metà di quello femminile. La categoria degli Schifati vede al proprio attivo solo esseri femminili che però non si capisce se siano schifati da: 1) il sàtiro perverso ed esibizionista che si pasce di essere al centro dell'attenzione, oltre - ovviamente - al fatto che una bella bionda di 20 anni gli sta succhiando l'uccello; 2) il fatto che quella bastarda bionda ha soffiato loro il cliente; 3) il fatto che la bionda sta abbassando la soglia delle prestazioni che una ragazza all'Oase deve essere disposta a fare quando richiesto. Cioè un conto è amoreggiare nel lettone sulla montagnola, un conto è amoreggiare nei letti open-air che ci sono nel prato, ma una cosa diversa è staccare un pompa semi-inginocchiate tra le gambe di un sàtiro grigio in mezzo all'unico punto dove transita tutta la transumanza che popola il locale. Comunque la scena sarebbe da filmare. Dopo avere fatto il mio giro di perlustrazione, noto che le ragazze che avevo visto la volta scorsa, che però cadeva di venerdì-sabato, sono più o meno tutte presenti, nonostante sia mercoledì e sia abbastanza presto, e la cosa mi aggrada molto. Inoltre il clientelame maschile è veramente ridotto all'osso, il che significa che ho un numero di braccialetto molto bassso, che i bagni sono puliti perchè poco usufruiti, che ci sarà poca fila per magiare, e che il rapporto gnocca-cazzo è estremamente positivo, e in più non sento nessuno parlare italiano. Bene. Io devo rompere il ghiaccio, scaricare un po' di tensione e sparare il primo colpo dei tre che ho messo a budget. Stavolta niente extra; voglio fare tre ragazze da 50 l'una, solo straight-sex, quando in quel mentre incoccio in Judit, o meglio corpoduro-Judit che l'altra volta mi aveva più che soddisfatto, che è calma e tranquilla e quindi va benissimo per la prima. La blocco e le dico ciao, e cosa succede? Dopo le due chiacchiere di pro-forma lei mi fa: "Ok, see you later" e se ne va. No... scusate... mi ha rimbalzato! Cioè qui in gènere sono loro che si propongono e uno dice 1 sì ogni 100 no, e quando addirittura uno si propone per primo mi sembra molto difficile che la prescelta si ritragga visto che sicuramente è in caccia e se è libera significa che sta inanellando una serie di no. E invece corpoduro-Judit mi rimbalza bellamente, cazzo questa me la lego al dito, maledetta corpoduro-Judit. Ci rimango un po' male, lo ammetto, ma poco dopo mi si propone Heidi, dall'Ungheria. L'avevo vista anche l'altra volta perchè fondamentalmente rientra nel mio target cioé: bel corpicino, bel pancino, bel culetto, sodo ma non duro, abbastanza velina senza essere però estrema nel velinismo come le rumene standard. La tengo un po' in chiacchiera per vedere se mi convince, e lei ci sta, e ci stiamo un bel po', non è insistente, e così dopo un bel po' di bàgole dico ok, sarò il suo Peter, e andiamo a cercarci una camera per coronare il nostro sogno d'ammoooore. Come ho già detto a me piaciono le ragazze che baciano e si fanno baciare per davvero, il cosidetto DFK (Deep French Kissing) e da questo punto di vista smemoranda-Heidi è veramente un must, cazzo slinguazza di brutto e a bocca aperta, e sugge, insomma una baciatrice di lungo corso, al punto tale che ad un certo punto sono io a stufarmi, ovvero non so da quanto tempo siamo lì che ci baciamo senza ritegno, e adesso vorrei che passasse ad altro, quindi comincio io a fare quello che si tira un pochino indietro, sperando che capisca il messaggio, e invece quella insiste e insiste molto. Al chè passiamo da abbracciati su un fianco come due morosini, al fatto che io mi metto supino e a quel punto è chiaro che mi sono rotto i coglioni e che voglio che si dia da fare più in basso. E lei invece mi viene sopra e ancora via di DDDDFK. Sono quasi sul punto di dirle "senti bella, sùcchiamelo" che per magia ci va da sola, però figa non la smetteva più. Dunque perchè smemoranda-Heidi ? In realtà lo smemorato sono io ma per comodità proietto su di lei la cosa, perchè ad essere sincero non mi ricordo quasi niente di quello che è successo dopo, nel senso che io in gènere ho in testa il DVD completo della scopata che mi faccio, e me lo posso riguardare anche dopo tanto tempo con una vividezza di particolari che non immaginate, con tanto di inquadratute varie, interviste al regista e allo staff, movie-making e anche le scene tagliate, e qui invece mi ricordo solo che abbiamo scopato e poco altro, il che significa che non sarà stata un granchè. Mi ricordo anche che dopo siamo stati un po' in camera intanto che lei s'è sfumacchiata una sigaretta, durante la quale mi ha raccontato qualcosa di cui non ricordo assolutamente niente. Boh, non so aggiungere particolari, ma non è stata una esperienza negativa, nè lei un missile, non so, ho un vuoto. Amen. Mi svacco in giardino, anche se in realtà il tempo è ballerino; se c'è il sole si resiste, ma appena passa una nuvola si ghiaccia, tant'è che fanno da mangiare dentro, cosa che tra l'altro io preferisco perchè dalla mia esperienza di giugno ho capito che il barbecue si fa alle 18 e fino a quell'ora ci sono solo cazzatine da piluccare, mentre se non fanno il barbecue (che poi è un barbe-queue vista la fila che ti toccava fare la volta scorsa per azzannare un wurstel) fanno da mangiare dentro a intervalli di due ore (o forse ogni ora, boh). Il cibo comunque fa in media cagare e - tipico della Tedeschia - coprono tutto con delle salse il cui tentativo è proprio quello di insaporire qualcosa che buono non è. Inoltre c'è sempre della pseudo-pasta fredda, ma nel senso che è fredda di frigorifero, quindi oltre a non essere buona tende anche ad accamparsi sullo stomaco. Io comunque spazzolo tutto e non lascio mai niente nel piatto. Altra cosa è il Picco-della-Voglia. In pratica se io mi faccio una scopata, dopo circa mezz'ora a decorrere dalla fine della scopata, ho il Picco-della-Voglia, cioè ho proprio un momento in cui la voglia di scopare è al massimo, poi - col tempo - la voglia si abbassa fino a diventare una normo-voglia. Ricordo infatti che la scorsa estate (per quest'anno sono a zero) nelle mie rare scorribande OTR mi succedeva che dopo avere fatto il mio dovere, tra il portare la girl al suo posto e tornare al parterno ostello, praticamente arrivavo a casa proprio al momento del Picco-della-Voglia e cazzo per poco non tornavo indietro. Il problema, che poi un problema non è, è che se assecondo il Picco-della-Voglia significa che in massimo tre ore ho fatto il mio budget di tre scopate e questo male si addice alla filosofia dell'FKK come occasione di relax, la SPA per gli uomini, ecc... Inoltre non è detto che nel momento del Picco-della-Voglia ci sia la ragazza giusta che mi convince, che sia nuova, e così via. Fatto sta che mentre mi trovo in pieno Picco-della-Voglia mi si propone Ramona, Ramona- è castana chiara, gli occhi azzurri, il corpo formoso e abbronzato con cura, e chiacchiera simpaticamente (in italiano), cioè sembra tutto fuorchè una rumena, e invece è proprio rumena. Questo mi fa abbastanza partire prevenuto, ma devo dire che è proprio affabile. Ha anche delle granbelletette. Io non sono un patito delle tette, ma quando sono così belle non sono certo insensibile al loro fascino. Intanto che parliamo io, scevro di qualsiasi buona creanza, le guardo insistentemente le tette e le cosce piene, e la patata depilata che lei non nasconde, e inoltre mi trovo nel Picco-della-Voglia e insomma, ad un certo punto sono io che dico: "Scolta, andiamo in camera perchè qui sennò sbiello". In camera si rivela una scelta abbastanza azzeccata. Anche lei bacia abbondantemente a dispetto della sua rumenità, ma capisce subito il messaggio non verbale di passare oltre appena glielo lancio; mi liquida con un simpatico "ci vediamo dopo" e si fionda sul mio amico là sotto. Buon BBJ e la faccio venire sopra di me in modo da spupazzarmi le sue belle tette avendo le mani libere. Poi un po' di Graziella-style (Paride, riassumo così il "piegata in due come una Graziella" che usi tu) e così faccio pace con il mio Picco-della-Voglia.

martedì 24 agosto 2010

Prima di tornare a parlare di sane trombate...

... riporto i dati di un articolo letto oggi, sui matrimoni misti in italia.
C'è un aumento costante nel corso degli anni,  e nel 2009 i matrimoni misti (italiani/stranieri) sono stati 35.000, ossia il 14 % dei matrimoni totali. 
I matrimoni misti piu' frequenti sono quelli dove lo sposo è italiano e la sposa straniera, con un 60 % di mogli europee e latine, mentre fanalino di coda le asiatiche con il 6 %: l'italiano insomma preferisce impalmarsi la difficilissima da domare latina, piuttosto che la piu' tranquilla asiatica.
Le donne italiane invece nei matrimoni misti preferiscono l'africa (41 %) e il sud america (18 %), insomma cercano il big bamboo :-)))
Scherzi a parte, la durata media di questi matrimoni è di soli 9 anni. E ci credo, già è difficile andare d'accordo con una persona con i tuoi stessi usi e costumi, figurarsi convivere con una persona di una cultura diversa dalla tua (cultura intesa ovviamente non come "conoscenze" ma come modo di vivere e pensare).
Che alla fine il coniuge del proprio paese e l'amante per sfuggire alla routine (magari straniera/o, mercenaria o meno) sia la soluzione meno peggiore?
Quanto a me, un'idea in testa ce l'ho, ma aspetto la fine del sondaggio per esprimerla.
Domani prometto di parlare un po' di figa, ho in posta un racconto di Rastigat frutto di un altro suo raid in terra teutonica...

domenica 22 agosto 2010

COMPAGNA PER LA VITA

Amici miei, compagni di merende, affezionati lettori, trollisti! 
Il motivo del mio lungo silenzio di questo periodo non  è positivo - non ero in sostanza a scopare a rio de janeiro e mi trovavo privo di connessione... - bensì foriero di lugubri pensieri.
In questa domenica pomeriggio in cui non ho un kaiser da fare (lo sport l'ho già fatto stamattina fino alle 14 e non mi chiamo rambo) sento che al mio fianco manca una presenza femminile che non possa chiamare con l'appellativo di MAMMA: quella non vale, in quanto accudisce il bimbo Paride ma mi chiamo appunto Paride Spina e non Edipo e di ciullarmi mia mamma mi vien da vomitare solo al pensiero. 
Esulando dal campo mamma e affini, sto sentendo l'assenza di una spaccamaroni di donna che sia insopportabile, ma che ogni tanto me la dia, senza farmela pagare, e me la dia bene. 
Lo so bene, signori miei, che c'è il rischio che me ne trovi una di donna che scassi le palle e me la dia poco e male.. ma di punto in bianco, così come si vorrebbe un cane o un gatto (già, quasi quasi mi prendo un cane..), ho voglia di una COMPAGNA PER LA VITA. mamma dei miei figli? no, al momento solo compagna, moglie, ma non programmiamo pargoli, fare il padre per carità, ho l'intelligenza di un bambino! Quindi niente bambini (al massimo possiamo prendere cani e gatti).
Votate il prossimo sondaggio!

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...