venerdì 7 giugno 2013

CONSUNTIVO MAGGIO 2013

Tra un viaggio in germania e un rapido blitz nell'abisso della mia mente mi stavo dimenticando di fare il consuntivo di maggio.
Dopo un inverno passato tra carestia sulle strade e adrenalina  per la thai, il marzo in thai, l'aprile tra altri viaggetti e la "pancia piena" post thai, a maggio sono tornato ad essere un puttaniere come si deve in quel di figogna vice, con diversi puttan's tour e qualche marcatura.
A parte due pompini estemporanei a 10 € da due new entry meteorine, il maggio è stato il mese di Luisa (bombata una sola volta ma pasturata diverse altre...) e Candy, bombata quattro o cinque volte, ho perso la contabilità, 4 volte sicuro.
Quello con Candy è un rapporto ormai saturo: basta poco per stancarsi di giocare a fare i finti fidanzatini (non la vedo da 10 gg, mi ha cercato al telefono ma manco le ho risposto) mentre con Luisa, molto professionale e tagliata per il mesterie (non dico che sia una nuova Nps ma la ragazza ha dei numeri, e soprattutto  intelligente, merce rara tra le ventenni negrette sbattute on the road), credo ci si potrà divertire a lungo...
Il mese si è chiuso con un ottimo weekend a maggio in terra teutonica, ma lo consuntivo in giugno!
Un giugno in cui tra la settimana post germania e un'altra vacanzina di qualche gg, non riuscirò ad andare a puttane prima di metà mese..

giovedì 6 giugno 2013

TUTTO OK!!!!!

Già, penso di essere folle. Per una stupidaggine sono passato dalla cupa depressione alla felicità, e ora sono carico come una molla!!
Ma anche se fossi folle, l'importante è essere un folle felice, piuttosto che un depresso.
Ne approfitto per rispondere a neger black e ai commenti simili ai suoi. Lo ripeto per l'ultima volta: no, nessun strascico da thai3. Bella vacanza, ma chiusa lì, non penso a nessuna di quelle fighe, nè se avessi due settimane adesso in estate non ci andrei, mi basta una volta all'anno, e forse il prox anno manco ci vado. Riguardo invece alla pantomima non era per denunciare il fatto che mi manchi una figa, ma che mi scoccia dover fare pantomime per una buona scopata in strada, considerato che con Luisa non devo neppure fare questa pantomima, e infatti ho deciso che andrò da Luisa e fanculo Candy.
Vi assicuro che la mia depressione e ansia nasce solo dal lavoro. Ci sono dei momenti mi sembra fuori controllo, e come uno struzzo nascondo la testa sottoterra (ovviamente non risolvendo niente ma peggiorando solo le cose)  e poi dei momenti che riesco a riprenderne le redini.. fino al prossimo momento in cui mi sembrerà tutto un disastro. Non dipende dal tipo di lavoro, anche se andassi a pulire i cessi vivrei così.. io il lavoro lo vivo così, dei momenti in cui lo domino e dei momenti in cui mi domina, e questo rapporto si ripercuote sulla mia vita esterna al lavoro, tutto qua.
Forse, sperando ora di essere stato chiaro, capirete che non è il caso che mi butti in una relazione sentimentale, considerando quanto già mi faccia prendere dalle cose, di natura.

mercoledì 5 giugno 2013

SONO STANCO

Vedo nero, nerissimo, e non è colore della pelle o pelo di figa.
L'effetto Germania è durato un giorno, il lunedì. Da ieri sono punto a capo.
Oblio.
Ne uscirò anche stavolta, ma sono stanco, davvero molto stanco.




martedì 4 giugno 2013

RISORGIMENTO - LUNGA E DRITTA CORREVA LA STRADA by Far East

Ed eccoci all'inizio, ossia venerdì sera. 
Parto con il racconto di Far East, che ha fatto un'impresa straordinaria e insensata allo stesso tempo, che mi ha fatto molto piacere. 
Scusa Far ma su richiesta di Kiraly, a cui è piaciuto molto il locale e la sua atmosfera famigliare, ho censurato nella tua rece il nome del locale e parzialmente la località per evitare di inflazionare il locale, ma allo stesso tempo lasciando molti riferimenti, nella tua rece e nella mia che seguirà, per coloro che saranno motivati ad andarci, di trovarlo facilmente con una ricerchina in rete.  

Sono 170 i chilometri da percorrere per raggiungere, partendo da Colonia, quello sperduto insediamento umano che porta il nome di N***. 
Lascio uno degli fkk a mio parere più belli di Germania, Bernd’s, poco dopo le nove di sera e mi metto in marcia. Sono diretto a un “pauschalclub” dove il dottor Spina e il suo amico Kiraly mi attendono. 
La coppia di puttanieri doc è fresca di atterraggio in terra teutonica ma a meno di due ore dal landing sono già all’interno del bordello. Quando si dice dedizione alla causa… 
Mentre sfreccio intorno ai 200 km all’ora sulla A1 mi rendo conto che sto facendo cose che non farei nemmeno per una fica: 340 km tra andata e ritorno nel giro di cinque ore. Ma l’omaggio da rendere al principe del puttan-blog, al secolo Scopopagnado, mi rende lieve lo sforzo. 
Esco dall’autostrada che son quasi le dieci e mezza e mi addentro nelle vie di N***: le ombre della sera si sono ormai allungate fino a divenire notte. Il paese è tra i panorami più squallidi che abbia visto in tempi recenti e la zona industriale, dove sorge il localaccio, è una metafora del grigiore post industriale. 
Il pauschalclub è una piccola palazzina di un colore giallo sgargiante: parcheggio di fronte all’entrata e suono il campanello. Ad aprirmi è una ragazza cubana. 
Piano con gli entusiasmi, non immaginatevi una mulatta alta e tutta curve: quella che mi si para innanzi è una femmina sui 25 anni cicciottella e bianca come il latte. Mi parla in Tedesco e le rispondo in Spagnolo: un sorriso a trentadue denti le illumina la faccia rotonda. Mi mostra il mio armadietto e mi chiede i 60 euro che includono il classico, per questi posti, all-you-can-fuck. 
Mi spoglio e mi faccio la doccia: in cinque minuti sono al piano superiore dove subito mi imbatto nel dottor Spina. Il nostro eroe non è però mescolato al resto della clientela: se ne sta in disparte su un divanetto, insieme a una porchetta dal sedere grosso ma dotata di due tette di tutto rispetto. 
Non faccio in tempo a salutarlo che mi si piazza di fianco una rumena sui 25 anni, né bella né brutta, che senza dire una parola mi mette la mano sul cazzo. La lascio fare per un po’, mentre chiacchiero con il dottor Spina, ma poi la liquido perché non mi piaceva. Lei non fa una piega e se ne va. 
Nel giro di pochi minuti la scena si anima: il dotto Spina passa all’azione con la sua troia e la mette sotto pompa; a mia volta metto una polacca più larga che alta a succhiarmi l’uccello. Dopo cinque minuti mi ritrovo spalla a spalla con Scopopagando a scopare alla pecora le nostre due puttane. Per dovere di cronaca mi corre l’obbligo di dire che la mia si stava dedicando anche a succhiare il cazzo a un turco che le si era seduto in favore di uccello. Mentre scopo la polacca ogni tanto allungo le mani verso le tette della vacca del dottor Spina, il quale, da vero gentiluomo, finge di non vedere e passa oltre. La cosa va per le lunghe: il dottor Spina non riesce a venire e a questo punto la mia polacca passa all’azione con lui. Vista la lentezza del dottore, dopo dieci minuti, se lo porta via per mano verso una delle camere, dove peraltro si scopa a vista dal momento che non hanno porte… Il nostro uomo riemergerà solo mezz’ora dopo, con i coglioni svuotati. Nel frattempo io concludo la mia cavalcata venendo in faccia alla pulzella dalle tette e dal culo grossi che Scopopagando aveva sedotto e abbandonato. 
A un certo punto compare anche il buon Kiraly e il terzetto italico passa una mezzoretta a chiacchierare del più e del meno. Kiraly è l’understatement fatto persona: aria tranquilla, tono di voce soft e modo di fare improntato alla modestia. Basta però qualche frase per capire che è uomo di esperienza e vasta conoscenza puttanesca. Non entro in particolari, quanto ho detto può bastare. Tanto di cappello… 
Nel frattempo intorno a noi succede di tutto: gente che scopa in tutte le posizioni, troie che prendono un cazzo in bocca e uno nel culo, altre che addirittura ne prendono tre… Insomma un girone dantesco dove tutti si accoppiano con tutti. 
Mi faccio convincere a scopare una caraibica ma quando si toglie il bikini le tette le scendono al livello dell’ombelico: a quel punto il cazzo mi si ammoscia e la congedo senza troppi complimenti. E che cazzo: quando è troppo è troppo… 
Mancano dieci minuti alla una di notte quando mi ritrovo con il dottor Spina sullo stesso divanetto dove l’avevo trovato al mio ingresso in questo luogo di perdizione. Si sta dilettando con una cubana che conosce bene la nostra lingua, per probabilissime attività puttanesche svolte sul suolo italico. Anche lei è bianca ma ha un fisico di tutto rispetto: belle tette, sia pure non enormi, è un culo di marmo. E’ un po’ forte di cosce ma comunque molto tonica. 
Sono distrutto dalla stanchezza ma mi faccio convincere a montarla: sul pezzo si rivela davvero una ninfomane. Mi “costringe” a scoparla “mas forte” dappertutto prima di farmi venire con un ottimo pompino e relativo schizzo sulle tette. 
Svuotato, in tutti i sensi, prendo congedo dal dottor Spina e lo prego di salutarmi e scusarmi con Kiraly che nel frattempo sta montando in non so quale buco una delle tante troie presenti. Una rapida doccia e in cinque minuti sono in auto. 
Mentre, nella fredda notte teutonica, me ne torno verso Colonia penso alle 3 ore passate al localaccio: devo ammettere che la scopata con la cubana valeva il viaggio ma onestamente questi non sono posti per me. Io preferisco il relax degli fkk, dove te ne puoi stare tranquillo in relax, su un divano o in sauna, a guardarti la tv o in piscina, senza che le troie ti vengano a rompere i coglioni ma, al tempo stesso, con le puttane pronte a soddisfarti non appena il cazzo tira. 
Devo però anche dire di luoghi come quello di N*, almeno una volta nella vita, si deve varcare l’ingresso. Sono ambienti ai confini della realtà, dove la depravazione è resa convenzione e regola, dove si perde il senso di ciò che è ordinario. Io non ci tornerò ma sono contento di esserci stato. Anche solo per poter dire ai nipotini che non avrò mai: I have been there…

RISORGIMENTO 1 TOUR GERMANIA 2013

DULCIS IN FUNDO.
Partiamo da domenica, da Natalie. Si scriverà Natalie o Nataly? Bah, a parte che ovviamente è il suo nome d'arte, a me piace Natalie, mi suona piu' dolce, e poi potremmo chiamarla semplicemente: "un angelo biondo scesa tra noi comuni mortali".
Dopo due giorni di battaglia, il terzo giorno era stato deputato alla qualità, poche ma buone, sia perchè la tre giorni era stata appunto impostata in un'ottica di costante crescendo qualitativo, sia perchè dopo due giorni di scorpacciata di figa non eravamo ancora sazi, ma neppure piu' affamati, così come quando a tavola si arriva al dolce.
Oddio,ci fosse stato un partytreff/pauschalclub dove passare qualche oretta prima dell'imbarco coatto verso l'italia fissato all'ora dell'aperitivo, sarebbe anche stato preso in considerazione.. ma a) abbiamo visto che alla domenica anzichè andare a messa o a partecipare al pranzo in famiglia, i tedeschi preferiscono andare a scopare nelle catene pauschalclub b) le lavoranti dei partytreff, dopo essere state scannate a nastro per tutto il venerdì e al sabato, alla domenica è piu' facile trovarle in ospedale a farsi medicare, anzichè sul loro luogo  di lavoro.. ;-)
L'Acapulco è il locale della domenica perchè l'ingresso costa la metà degli altri se si esce entro le 18, ma soprattutto perchè  l'Acapulco è uno dei pochi locali di livello dove a mezzogiorno c'è già una una buona presenza di passera, che va via incrementandosi strada facendo (non dico che alle 14 sia a pieno regime, ma oltre una trentina di ragazze  sono operative).
Ci presentiamo a mezzogiorno in punto, dopo un'oretta di macchina, senza neppur dovere mangiare perchè la lauta colazione teutonica era inclusa nell'hotel dove abbiamo soggiornato due notti.  Io e Kiraly insieme come organizzazione logistica siamo una macchina da guerra, anche se  come sempre ci siamo messi   a pianificare il viaggio solo pochi gg prima della partenza ( ma una volta che si è deciso il weekend e bloccato il volo ryanair,  per il resto c'è tempo).
Entrati nel locale ce la prendiamo comoda dopo le full immersion dei due giorni precedenti, mettendoci a prendere il sole in giardino con il cazzo al vento: anche il tempo c'ha arriso.
Dopo il sole una lunga sauna, con diverse tipe che ogni  entravano nella sauna con lingerie e tacchi per un minutino (non so a cosa serva, ad "ammorbidire" la pelle?) mentre altre semplicemente che erano in sala, si appoggiavano dall'esterno con le chiappette contro il vetro, per darsi uno scaldotto al culetto e si presume per farsi anche un po' di pubblicità.. mai sauna fu meno noiosa di questa :-)
Dopo essersi rilassati nel solarium e lessati in sauna, si entra in scena e ci piazziamo nel salone, a studiare il territorio di caccia. Un salone così grande quale altro locale ce l'ha? Divanetti tutti uguali, a due sedute, una piazza è occupata da uomo o da una ragazza, legge non scritta ma palese vuole che non ci si segga a fianco di un altro cliente (a meno che non sia un tuo amico) e ci si segga a fianco di una ragazza solo se intenzionati ad attaccar bottone. E così fa Kiraly, lavorandosi una bionda rumena, alta e giovane, interessante anche se non è il mio tipo: Kiraly uscirà dalla stanza soddisfatto ma un po' stranito, colpito dal fatto che lei fosse alle prime armi, una che secondo lui non aveva nulla a che fare con il mestiere.
Io nel frattempo stavo proseguendo nella mia lunga fase di studio. Tenevo d'occhio la Minetti, 'bbona come l'originale, siliconata come l'originale dappertutto, ma non sapevo se mignotta tanto quanto l'originale ...... Così, dal solo osservarla, il mio radar antimissile non riusciva a capirla, se si fosse rivelata una bella chiavata o una inculata, certo si poteva provare l'approccio e poi comportarsi di conseguenza (ad esempio come capitato a Kiraly, va da una che risponde a monosillabi, e dopo un minutino giustamente saluta educatamente e se ne va per altri lidi), ma non mi convinceva del tutto, e le alternative non mancavano. Ah, l'indecisione! C'era una rumena piccolina ed esile, che mi faceva venire voglia di tenerezza.. peccato che quando piu' tardi, quando il countdown correva sempre piu' veloce e mi ero deciso ad andare da lei, me l'han soffiata via da sotto il naso, con Kiraly che commenta: "sei lento nelle tue decisioni, ma bisogna dire che hai anche sfiga!". Un'altra rumena con cui c'eravamo scambiati sorrisi solari, e sentivo a pelle esserci feeling e che tenevo come riserva (già vista altre volte, è una ragazza bella ma non bellissima, la ragazza della porta accanto, prima o poi me la chiaverò, è solo questione di tempo), una spagnola (per me latina visto il colore della pelle) con cui avevo chiacchierato un po' mentre bevevo un caffè e che si era rivelata essere molto simpatica, due cubane niente male, una super teen rumena ma che puzzava di missile, altre belle fighe a volontà.., la solita Dalia avanti con gli anni ma fisico scolpito che garantisce prestazioni PSE, altre vecchie conoscenze come Cindy e l'altra bionda di cui mi sfugge il nome.. insomma, non si può dire che le alternative mancassero, ero io indeciso, a caccia di una che mi garantisse una gran camera, come se  costasse 400 € anzichè 40 €... Ero anche un po' stanco fisicamente, e molto rilassato mentalmente, felice come una pasqua per  avere recuperato l'equilibrio interno (basta un po' di figa e tutti i pensieri negativi si volatilizzano...). 
Una bionda molto particolare, arrivata dopo le 14, aveva attirato la mia attenzione.
Avete presente l'attrice Cate Blanchett? Ecco, lei è la versione brutta della mia Natalie! :-)
Si era piazzata sola soletta su uno di quei lettini che stanno tra la piscinetta interna e l'ingresso del salone, lì che si rilassava e truccava, come se ne avesse bisogno! Lingerie nere, con un effetto incredibile da dark lady su questa pelle diafana e un capello biondo piu' che platinato, quasi tendente al bianco.
C'era un ceffo su un lettino che stava navigando con il cell, un lettino vuoto, e poi lei che si faceva i beati cazzi suoi.
Mi metto nel lettino vuoto, facendo finta di volermi rilassare. Siamo a poco piu' di un metro di distanza ma, roba da non crederci, sono intimorito da questa figa spaziale ma dall'aspetto glaciale: la vedrei bene per un film di 007 "la figa che veniva dal freddo", brrr, questa è una figa perfetta per l'estate, ti rinfreschi solo a guardarla! :-)
Che figa fotonica! Oh, ne ho scopate di gran belle fighe nella mia lunga carriera, ma con questa sono bloccato perchè non riesco a immaginarmi la scopata: è figa da gfe? mah! è figa da pse? Boh! Non è che se le infilo il pisello nella patata, questo mi si diventa di ghiaccio???
Io la guardo di sottecchi, lei non mi caga manco di striscio, come se non ci fossi, mentre ora si sta dedicando alle sue lunghe unghie laccate di rosso sangue.
Sarò stato lì un dieci minuti, finchè come sono arrivato, ossia in silenzio, me ne vado. Mah,cerchiamo qualcosa di piu' abbordabile, già farsi una strafiga è impegnativo, ma una strafiga glaciale, cazzo, è troppo per me, ammetto i miei limiti.
Tic tac, tic tac. Il tempo scorre, e va bene rilassarsi, pensare con calma, ma son già le tre. Entro le 15.25, meglio 15.20, bisogna andare in camera, perchè Kiraly ha fissato il tempo limite di uscita  alle 16 (dopo che l'altra volta ho rischiato di fargli perdere il volo stavolta per espiare le mie colpe non ho messo becco sull'orario limite, e ho intenzione di rispettarlo).
La sfiga è che alle 15 arriva la pappa nel locale, molte ragazze vanno a pranzo, e quelle che arrivano dalle camere, idem.
Il tempo stringe, e non c'è nessuna ora che mi ispiri veramente tra quelle libere. Una camera comunque me la voglio fare, a tutti i costi, anche a costo di una missilata: ho voglia di bagnarmi il becco!
Ripasso ed eccola, ancora lei, Natalie, sul lettino. Lei sempre da sola, credo che da quando è entrata non ha preferito parola con alcuno/a. Io a qualche metro di distanza, in piedi, indeciso sul da farsi, come un mammalucco. Quello che mi ha fatto scattare il "moh adesso basta!" è quando si stiracchia sul lettino come una gatta, mettendo in risalto le costole: sta mossa mi ha fatto andare in brodo di giuggiole e datomi la carica necessaria per sbloccarmi.
Mi siedo nel lettino vuoto, stavolta senza staccarle gli occhi di dosso, lei mi guarda, le faccio un bel sorriso smagliante, la saluto e mi presento.
Non riesco a staccare gli occhi dai suoi occhi di ghiaccio. Non mi sembra vero di chiacchierare con lei, e di scoprire che è umana e non marziana, una ragazza normalissima, che sorride divertita alle battute e ai complimenti che mai mi sono usciti piu' spontanei, del tipo "ma perchè non vieni a milano a fare la modella" "sei troppo bella per me" etc. La conversazione è piacevole, ma mi tolgo pure lo sfizio dopo un paio di minuti di interromperla "sai, devo prendere l'aereo fra poco, starei qui a parlare a lungo con te, ma devo decidere ora, che faccio, vado in camera con te... sì o no?" La sua espressione e il suo tono di voce che mi prega per un sì, è qualcosa di surreale, è come se la versione giovane della Stefanenko vi dicesse "per favore, scopami.." :-P
La mia Sharapova (in faccia è piu' bella dell'originale, fisicamente siamo pari) recupera la chiave di una camera del piano superiore (le migliori) e mentre facciamo le scale son lì che mi dico "comunque vada sarà un successo!".
Avrei accettato anche la missilata, per cui  è con sommo piacere che mi trovo, appena chiusa la porta alle mie spalle, a limonare. Ci mette passione, che ovviamente contraccambio, cercando però di tenere il piu' possibile gli occhi aperti per godermi questo angelo.
Gamba in mezzo alle cosce, e poi mano... ehi, si fa pure digitalizzare  (in figa, non ci provo neanche con il culo, avevo voglia di eccitarla piu' che di eccitarmi, visto che lo ero già a bestia), sembriamo due sedicenni ingrifati, poi ci troviamo a 69 e anche se in quel momento mi dicesse che ha tutte le malattie sessualmente trasmissibili di questo mondo non potrei comunque esimermi dal leccarle la patatina, penetrarla, e giocare con le grandi labbra. Ho sempre pensato che nel 69 ci vorrebbe una telecamera, perchè quando lecchi sei troppo concentrato sulla patatina e troppo poco sul tuo uccello: almeno con una ripresa audiovisiva potresti successivamente rivederti e rivivere il pompino che ti ha fatto e che ti sei gustato non al 100 % durante il live. Finito il 69, si torna a limonare un po' (tanto il cazzo era il mio) e poi la schieno. Una sola posizione ma lunghissima e in tutte le modalità: dalla lenta "romantica" a quella di potenza che "ora sfondiamo il letto", ai suoi piedi sulle spalle, sul mio petto, oppure con lingua in bocca, o abbracciata e "schiacciata".. bagnata è bagnata, gemiti credibili, non credo si sia trovata comunque male. Quando la mezz'ora sta per scadere mi schieno io, e lei inizia a farmi pompa e sega, pompa e sega.. quando pompa le scosto i capelli, quando mi sega le dico di guardarmi negli occhi.
Ho anche tre dita dentro di lei, e lei non solo non me le scosta, ma mi prende il polso per farmele spingere ancora piu' su! (ho il cazzo duro ora mentre rimembro...).Alla fine sborro felice! "Sei il mio angelo biondo", mentre lei continua a schermirsi, cosa che stona però con il fatto che si guardava sempre allo specchio, sia che fosse uno specchio vero che una semplice superficie riflettente, e io che continuavo a ripeterle canzonandola "ma cosa fai? non hai bisogno di guardarti, il tuo look è perfetto, sei splendida!" etc.
Mentre attraversiamo la sala mano nella mano, per andare verso il box con i valori, mi sento gli occhi addosso sia dei maschietti che delle ragazze, ma forse è solo un'impressione.
L'ultimo bacio e via, si può tornare a casa euforici, dopo essermi gustato un gran bel dolce finale: che figa fotonica!!! 


lunedì 3 giugno 2013

ALTI & BASSI..

...presumo la storia di ogni essere umano, poi però bisogna vedere quanto profondi siano questi bassi e quanto si ergano questi alti :-)
Giovedì 30 maggio mi auguro vivamente sia stata la mia giornata peggiore di questo 2013, non che mi sia successa qualche disgrazia particolare, sentivo solo che il cervello si era  ingrippato in modo serio e l'umore era crollato.. poi diventa un circolo vizioso che si autoalimenta e non si capisce piu' quale sia la causa e quale l'effetto tra i due.
Non ero mai partito così scarico per una missione teutonica, alla fine per fortuna è andata benissimo come sempre, in compagnia del fidato e rodatissimo Kiraly per tutto il weekend, e venerdì sera addirittura con in piu' la guest star Far East! 
Ma avremo modo di parlarne, stasera sarei un pochino stanchino, ma stavolta almeno felice!

Preferisco ora soffermarmi su due commenti del post precedente, che vanno casualmente a intrecciarsi: da una parte neger black si chiede se io sia innamorato in questo periodo, dall'altra axlrov ci racconta le sue pene d'amore.

No, non sono neppure vagamente innamorato di qualcuna, anche facendo mente locale, non saprei proprio fare un nome tra fighe free o prostitute con cui avrei voglia di intraprendere una relazione amorosa. Da un punto di vista esterno questo potrebbe sembrare una cosa triste, non avere neppure una donna nei propri pensieri... oddio, Natalie ce l'ho nei miei pensieri, essendo una grandissima figa fotonica (che fra parentesi è la figa che mi sono trombato oggi), ma sono pensieri piuttosto impuri, non proprio da baci perugina...
Dicevo, la cosa di non essere innamorato di nessuna, mi rende sereno. Ho un equilibrio così precario, sto a galla a malapena da solo, che se mi mettessero anche solo un po' di zavorra addosso affogherei!!! 
Chiacchierando nel social time pre (a volte anche dopo) trombo, a volte saltano fuori le domande " sei sposato?" e "hai figli?", alla prima rispondo "che, fossi matto!?" e alla seconda "che io sappia no!" :-)

Son partito venerdì stressatissimo, stanchissimo, al limite delle capacità di intendere e volere (motivo in soldoni: dubbi che mi faccio venire sulle mie capacità lavorative, che mi fanno venire dubbi sulle mie capacità extralavorative), e due sere dopo mi sento felice, carico e allo stesso tempo riposato, sicuro di me come non mai: la GERMANIA fa miracoli!

Ps per axltroll: ti ordino di smettere di sbavare dietro la tua collega, e di scoparti due rumene a tua scelta entro 24 ore a partire da quando avrai letto questo post! ;-) 



SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...