sabato 1 gennaio 2011

UN CAPODANNO DIVERTENTE!

Ed eccoci nel nuovo anno: che possa essere un 2011 ricco di belle scopate per tutti quanti! :-)
Tornato da un breve viaggetto (non scopereccio) la sera del 30 dicembre, non sapevo ancora come avrei passato la sera del 31.
L''idea del nigeria's party era già sfumata da tempo, per mancanza di materia prima: la Favorita mi aveva già bidonato l'anno scorso nonostante i rapporti fossero ben saldi rispetto ad oggi, quindi quest'anno non le ho neppure chiesto cosa faceva a capodanno, mentre la Svuotapalle rende appunto al massimo nel suo ruolo di Svuotapalle, non ho voglia di sorbirmela per 4-5 ore, però mi diceva che l'ultimo dell'anno avrebbe lavorato, per cui la mia idea, dopo aver saltato l'idea della piazza (fredda) e della discoteca (noiosa) era quella di andare in un lap dance, fare flanella, e poi farmi fare un pompino di buon anno. 
Tra le varie ipotesi, un mesetto fa era saltata l'ipotesi capodanno in italia (nessun concerto interessante per i miei gusti nelle piazze italiane) e capodanno all'estero (tratte aeree con prezzi  da rapina e poi con il freddo che c'è... mi ricordo un capodanno ad amsterdam di qualche anno fa.. bellissima città e viaggio, ma vorrei rivedermela con temperature decenti in primavera! Peccato però aver ricevuto in email l'offerta last minute della blu express con partenza il 30 dicembre per bangkok e il ritorno il 10 o il 12 gennaio 2011, a 499 eurozzi. Ahhh.. averlo saputo prima, un bel capodanno a Pattaya non sarebbe stato niente male, ma oramai non avevo piu' tempo per organizzarmi.
E così eccomi alla sera del 30 dicembre con due opzioni: o lap dance, o capodanno casalingo, guardandomi un bel blue ray. La seconda opzione mi spaventava un po', perchè sarebbe stata la prima volta in cui avrei passato un capodanno solitario, e penso avrei reagito male, accusando la botta psicologica dell'essere solo come un cane in una notte di bagordi! 
Per cui la sera del 30 dicembre mi metto al cellulare a fare un giro di telefonate, scoprendo che diverse persone preferiscono starsene in casa piuttosto che venire in un lap dance: ma figlioli miei! Capisco che nel lap dance in genere, tranne in rari scannatoi, NON si chiavi, e che i privè sono una specie di truffa legalizzata (se rapportati a paesi piu' evoluti dell'Unione Europea) ma la cosa bella dei lap dance è che il prezzo di ingresso è basso, quindi piuttosto che starsene in casa, non è meglio spendere una cifra non certo iperbolica di una  ventina d'euro per l'ingresso e passarselo in mezzo a fighe da palpare e con cui scambiarsi gli auguri di buon anno??? 
Io nei lap dance ci andrò 3-4 volte all'anno, e di privè ne faccio ancor di meno (l'ultimo prima di questo capodanno è stato in primavera con la malgascia), ma le volte che ci vado, mi godo l'ambiente, peccato che vicino a casa mia non ci sia piu' nemmeno un locale decente, che non sia almeno a un'oretta scarsa da casa mia, ed è lì che volevo andare con i vari interpellati.
Niente da fare, non convinco nessuno, quando scopro che Mr White va in un lap dance piuttosto lontanuccio, a 1h 30 di autostrada... ma vaffanculo no, in casa no, e allora mi aggrego!
Cenone solitario a base di roastbeef e insalata mentre ascolto le parole del capo dello stato cercando di non addormentarmi, e via che si va! Cazzo l'autostrada così deserta non me la ricordavo da tempo :-)
Ed ecco alle 23 in punto Mr White dentro il locale, che già in passato ho avuto modo di conoscere, sia lui sia il locale (no, non è suo il locale).
Il locale non è male, con una settantina di ragazze mocolore (tutte della terra del conte dracula!) ma in super tiraggio: e una ventenne magra che cura il fisico e l'aspetto (acconciatura, trucco, seno rifatto, vestitino, accessori tra cui tutte rigorosamente tacco 12 se non 15) appaiono tutte come belle fighe ai tuoi occhi, anche se guardandole bene per me le strafighe vere sono si e no un 10 %, ma conciate così appaiono ai tuoi occhi in numero molto piu' numeroso, ti scoperesti tutte quante, e anche l'occhio vuole la sua parte!
Non solo l'occhio vuole la sua parte: c'è anche l'orecchio (belle chiacchiere con Mr White e buona musica di sottofondo), il gusto (piacevole sorpresa il ricco buffet con roba salata, pasticcini e spiedini di frutta) e il tatto..... 
Arrivando presto (la maggiorparte è arrivata dopo la mezzanotte.. capodanno in famiglia, e poi a zoccole? ;-) ) ci siamo seduti in una buona posizione, e le fanciulle dopo mezzanotte hanno iniziato a susseguirsi con spettacoli no-stop sul palco, scendendo anche tra il pubblico... a fine serata avrò interagito con almeno una dozzina di fighe, se non di piu'. 
Un fatto curioso, che mi ricorda la storia della minifiga coniata da Rastigat: sul palco quando le ragazze si spogliavano e rimanevano con la sola pelle addosso, continuavano a muoversi sulle punte, nessuna dico nessuna che camminasse normalmente.. eh sì, un tacco a spillo o una camminata sulle punte migliora notevolmente  l'apparenza!
Gli spettacoli non erano hard, nessuno ha usato vibratori, il piu' delle volte lo spettacolo finiva con una bella incremata, passera inclusa. Qualcuna piu' dotata per lo spettacolo, altre un po' meno, qualche duo lesbo, un bel catturone di uno sul palco che è stato frustato e una figa dalle movenze feline e la faccia proprio da troia patentata che mi ha impressionato, peccato che il privè l'avevo già fatto.. e di spendere altre 75 euro (prezzo speciale di capodanno, del resto costa tutto di piu' dappertutto a capodanno, no?) per non trombare non avevo poi una gran voglia.
Le ragazze girano per i tavoli, ma neanche tanto.. per fortuna c'era così tanta gente che non avevano il bisogno di venire da noi, di clienti ce n'erano in abbondanza e 70 fighe nel locale non le ho mai viste, ma ci credo che ci fossero perchè i privè nonostante fossero una quarantina erano murati e la gente aspettava mano nella mano con la fanciulla il suo turno: così è capitato ad esempio di vedere alle 4 di notte una strafiga che evidentemente prima era stata sequestrata in privè da qualche facoltoso.
75 per 15 minuti di non scopate. senza cambiare continente, nell'evoluta germania nei locali in cui vado io con 75 euro ti fai 1 ora di bombate con una gran bella figa (50 la prima mezz'ora e 25 la seconda mezz'ora), se poi cambiamo addirittura continente, con 75 euro ci passo due notti intere con una signorina free lance.
Il mio piano di battaglia lo conoscete già: era quello di stare lì dalle 23 alle 2, passando capodanno in mezzo alle fighe (il locale ci ha offerto pure il brindisi e il tappo della bottiglia stappata da Mr white ha colpito il soffitto per poi ricadere in verticale centrandomi la testa.. brutto segno, non mi toccherà mica sposarmi vero?) , caricarmi a molla, e poi andare a svuotarmi le palle a figogna vice, prima di andare a nanna.
Ma quando R., la sosia di nina moric, che insieme ad un'altra a mio avviso si giocava il titolo di miss del locale, si è messa a ballare sul nostro tavolo, e poi quando è scesa ci ha chiesto se volevamo fare un privè, sia io che Mr white, rapiti dalla sua bellezza, abbiamo acconsentito come due automi. Parlandoci un attimo l'idea era quella di farsi un privè in due, e dividendo 50 euro in due, 25 euro il gioco valeva la candela, senza neppure chiedersi cosa facesse nina moric nel privè. Invece ci siamo fatti infinocchiare, e punto primo, a capodanno il privè costava 75 euro anzichè 50, ma sopratutto la signorina ci ha convinto a fare un privè di 30 minuti insieme, e quindi 75 euro a cranio: non chiedetemi il perchè, perchè tanto lo conoscete il perchè: è il figa power! :-P
Il privè è stato casto, con lei che si atteggiava da super figa ( e fin qua ok) e da super donna (e qua...) arrivando a dire che a lei i soldi non interessano e chiedendomi se i soldi per me sono importanti: "beh, ovviamente non sono tutto, però aiutano, ad esempio senza soldini non sarei qui nel privè con te!" 
La futura avvocatessa ("ma prima voglio sfruttare il mio corpo") si concede il giusto: la luce innanzitutto è fioca e Mr White vorrebbe illuminare la patatina con la luce del cellulare ma viene cazziato, fa toccare la patatina ma non le dita dentro, non si fa baciare, nè leccare la patatina ma solo le tette, ti si struscia sopra i pantaloni ma non ci pensa lontano un miglio a tirarti fuori l'uccello e smenarti un po' l'uccello, come fece la malgascia..
Ah, quando le dico che assomiglia a nina moric ( glielo dico per il viso e per il culetto che mi fa morire) lei risponde che glielo dicono in tanti di questa somiglianza, anche se lei non ci si ritrova, ma non lo dice con fare modesto, anzi non si capisce, forse si considera piu' figa dell'originale...
Insomma un missilotto preso da nina moric "ma tanto non si sarebbe scopato comunque, sai che dentro al locale al massimo si arriva a limonare e leccare la patatina, e comunque ci siamo ravanati una strafiga" dico a un abbacchiato Mr white, mentre io non ho certo voglia di farmi rovinare il capodanno, e rimango molto soddisfatto pensando all'alternativa del film in casa.
Gli spettacoli che si susseguono e l'ambiente in generale, con i commenti degli altri spettatori che mi divertono, mi piace: c'è da mangiare e da bere, siamo circondati da fighe e per tutta la serata scambieremo gli auguri con un mare di gnocca, tranne una.. verso le cinque di mattina mi si siede sulle gambe e inizia a strusciarmi, per poi chiedermi se voglio compagnia.. "no.. sono stanco..." e lei "sarai stanco per tutto il 2011" azz che gufata! Per fortuna che pochi minuti dopo la gufata viene annullata da un'altra signorina che stava facendo lo spettacolo e che è scesa tra il pubblico prendendomi di mira e non solo ci siamo scambiati gli auguri con bacetti, ma subito dopo mi ha cacciato la testa in mezzo alle sue belle zizzone.. :-)
Usciamo dal locale alle 6.30. Io sarei stato ancora lì: il locale era semivuoto quando siamo entrati, e semivuoto quando siamo usciti... nel mentre è stato pienissimo :-) Ma noi siamo stakanovisti! Personalmente quando sto in mezzo alle gnocche il tempo vola in un attimo, così' nei locali in germania 12 ore dentro un locale quando esco mi sembrano volate, e anche queste 7h 30' di permanenza, seppur con zero scopate, mi sembra passato in frettissima, e mi sento sveglissimo. Peccato che quando mi metto alla guida e arrivo in autostrada mi cali la palpebra.. rischio un paio di incidenti ma riesco ad arrivare a casa con zero fermate e zero schianti, alle 8 di mattina.
Bel capodanno, mi sono molto divertito ed è quel che conta, non ho scopato ma ci sono 365 giorni ancora in questo nuovo anno...





 

venerdì 31 dicembre 2010

IL BELLO DI AVERE MOLTI DIFETTI...

.. come me, è avere solo l'imbarazzo della scelta sui tanti buoni propositi che puoi formulare per il nuovo anno che sta arrivando! :-)
Ma prima di pensare al 2011, è necessario guardarsi dietro le spalle e trarre un bilancio del 2010.
Le prime cose che mi vengono in mente, e le cose credo che mi rimarranno impresse, sono i VIAGGI, tromberecci e non.
A volte ci penso a quanti soldi si scialacquano durante i viaggi, mentre mi piace spendere per l'acquisto di beni durevoli specie nel campo delle tecnologie, ma poi ripensandoci sono quelle esperienze brevi ed intense come i viaggi (amo viaggiare piu' che andare in vacanza, perchè per riposarmi sto bene a casa mia) che ti rimangono tatuate dentro, e che quando rivivi tramite il ricordo, ti fanno sentire felice.
Sì, posso rinunciare a tutto, pure alla figa, ma non a evadere ogni tanto dal tran tran quotidiano, via da figogna vice.
Sicomme qui parlo di gnocca pay, parlerò solo di quelli inerenti a tale tematica.
Quattro viaggetti in germania, brevi (2 notti all'estero per ogni viaggio) ma molto intensi! Gennaio, aprile, settembre, dicembre, senza volere li ho pure distribuiti bene nel corso dell'anno. Ho tradito francoforte e saltato l'oktober fest: tutti e 4 viaggi hanno riguardato la zona della nordwestfalia spingendomi a sud solo fino a colonia. E' stato l'anno della consacrazione per i pauschalclub: un'ottimo compromesso tra la qualità degli fkk e il prezzo dei partytreff! Ma non ho rinunciato del tutto a godermi l'ambiente  e le fighe galattiche degli fkk, andando 4 volte in tutto in 3 fkk ( x Rastigat: prima o poi riuscirò a portarti al nord e staccarti dall'Oase!).
E poi la thailandia! Quando penserò al 2010 la prima cosa che mi verrà in mente sarà questo paese del sud est asiatico, che ha profondamente segnato la prima metà di quest'anno. Tra gennaio e febbraio l'approfondito studio di una realtà a me sconosciuta, poi lo splendido viaggio tra bangkok, pattaya e phuket in compagnia di janez (e tante belle e brave ragazze!), il ritorno a casa con il pensiero fisso di tornarci, la prenotazione per giugno e la guerra civile a bangkok tra aprile e maggio, il volo e, per la prima volta dopo secoli, mi sono concesso una vacanza: sono rimasto stanziale a pattaya per piu' di due settimane, rinunciando a viaggiare, facendomi schiavizzare dal sesso (poteva andarmi peggio, come capita ai turisti del nord europa, che anche a pattaya piu' che alla figa sembrano attratti dall'alcool !).
Thailandia: ci tornerò nel 2011? Ancora non lo so. ma contiuiamo a vedere cosa è accaduto nel 2010.
Beh, l'anno era iniziato con uno dei capodanni piu' noiosi che mi sia capitato, oltretutto bidonato dalla mia Favorita.
Nei primi mesi dell'anno sono stato molto preso e assorbito dalla Favorita, con ottime scopate in macchina e a casa mia, poi il mio interesse come è normale che sia è andato scemando, e ora ci vado di rado ma sto bene quando sto con lei, solo che devo centellinarla per non farmela venire a noia.
Nei primi mesi dell'anno usavo ciop come svuotapalle (pompa e ditaculo a 10 €) finchè non mi sono stufato di lei, e ho approfittato di una scusa (ci aveva negato il culo dopo avercelo promesso in una gang bang casalinga) per incazzarmi con lei e tagliare i ponti, anche perchè nel frattempo ho trovato un'altra svuotapalle, a cui ho cambiato il nick 10 volte perchè non riesco a coniarle un soprannome che mi aggradi.
Rispetto ad inizio anno, a fine anno c'è quindi da registrare il passaggio di testimone di svuotapalle tra Ciop e quest'altra, che chiamerò Svuotapalle, attualmente sono senza una Favorita, e il posto vacante per il momento lo ricopre l'ex Favorita, in attesa di trovare una sua sostituta... 
Di grandi new entry nel campo black non ce ne sono state nel 2010, l'unica che merita una menzione è quella che avevo ribattezzato come nuova nps, per poi scoprire che tale nick era troppo impegnativo per lei, comunque rimane una delle poche valide alternative.. Nel complesso direi che a blacks siam messi maluccio in questo periodo, chissà se nel 2011 passerò alle whites stradali o a qualche loft, ma questo è già un proposito, e non c'entra con il bilancio pay 2010.
ps: un saluto speciale ai tanti lettori che ho avuto il piacere di conoscere di persona nel corso del 2010, in rigoso ordine alfabetico: Avv. , il Bestia, Fabietto,  Londinese, Rastigat, Rawmeat,  ed un pensiero allo scomparso Pidocchio: che fine hai fatto?  

martedì 28 dicembre 2010

AH, FOTTUTA PIGRIZIA...!

Chi non mi conosce di persona ma solo tramite queste righe, non ha la più pallida idea di quanto io sia pigro, primo perchè tengo (ho tenuto...) un blog impegnativo con una certa costanza nel corso di 4 anni, secondo perchè leggendo i racconti di trombate in giro per figogna vice, l'europa e il mondo  un lettore si può immaginare una mia vita iperattiva.
Direi che è un'immagine piuttosto distorta, considerando che la pigrizia nel fare le cose, più che mentale, è uno dei miei maggiori crucci, nel senso che sono propositivo, so che dovrei farte determinate cose, ma poi per pigrizia finisco per rinviare nel tempo, spesso a tempo indeterminato. Potrei compilare un elenco lungo kilometri di cose che "devo fare" (la maggiorparte non centra nulla con il sesso) e che non faccio.
Del resto uno dei svariati motivi per cui sono single da anni è anche quello della totale mancanza di impegno nel tentativo di procacciarsi una figa free... un po' perchè vista l'abbondanza e il trovarmi bene con la pay mi ha ulteriormente impigrito, un po' perchè so che non riuscirei a far convivere l'andare a pay con le free (sia per motivi morali che per motivi pratici, ossia verrei scoperto in un battibaleno visto che non sto mai attento ai dettagli) e dovendo scegliere tra pay e free, scelgo tutta la vita le pay (son troppo pigro per riuscire a scendere a compromessi con una donna, ed è lontano da me anni luce il solo sfiorarmi l'idea di farmi una famiglia mia, nonostante ormai tutte le puttane - stradali nigeriane, thailandesi in thailandia e latine in germania - mi cazziano dicendomi che è uno scandalo che uno alla mia età - piu' di 30 e meno di 40 - non si sia fatto una famiglia).
Va beh, come al solito mi sono perso, che stavo dicendo? 
Ah sì, tutta questa premessa per spiegare quello che sto combinando ultimamente: poca roba, e ripetitiva.
A dicembre a parte un weekend in germania che prima o poi racconterò (pigriiiziaaaaa!!!) mi sono riscopato una volta la Favorita (evento descritto in uno degli ultimi post) e mi son fatto fare un paio di pompe da 10 euro dalla Discepola.. noo, discepola non centra nulla.. forse come nome va meglio hard discount, o il mc donald's del sesso.. con lei, con Bottarella, bella quanto basta, simpatica quanto basta, dolce per niente, ma ottima intesa nella nostra interazione commerciale, vado sul sicuro.
Infatti la sera del 25 dicembre (ma è natale!!! noooo la sera di natale per me è la vigilia, gesù bambino il 25 sera è nato da un pezzo, chi cazzo va a messa la sera del 25? io per inteso non vado a messa nè la sera del 24 nè il 25 mattina) passo con il libraio da lei: non c'era molta scelta in giro.. 
Felice e carica come sempre, sale dietro. Cosa vuoi che ti faccia? "Il solito..." rispondo serafico. Mi sa che in macchina non l'ho mai trombata. L'ho trombata quando l'ho portata a casa mia, ricordo bene, ma in macchina, se è successo, devono essere passati davvero tanti mesi (anni no, lei è qui da un anno). 
Di lei non me ne frega proprio un cazzo, non c'è nessuna traccia di affetto sentimentale, c'è solo una solida amicizia d'interesse, basata appunto sul commercio: io gradisco il suo servizietto, lei gradisce i miei soldini (e la musica africana che le faccio ascoltare, ormai le solite canzoni trite e ritrite). 
Lei sa che non la fregherò mai, io so che lei non mi fregherà mai: mi piacciono le puttane che non pensano minimamente a fotterti, ma solo a farsi fottere.
10 euro è il costo del solito servizietto.
Che prevede nell'infrattarsi in un viottolo di campagna buio e.. pieno di fango in questa stagione.. (ma il bello di avere la trombomobile, è che non me ne fotte un cazzo di inzaccherarla sia dentro che fuori!) e poi via, avanti i sedili, si va di dietro, togliamoci braghette e mutande.. e..
... un po' di sega per farmelo rizzare mentre inizio a ravanarla, poi m'incappuccia, si abbassa sull'uccello e inizia con la sua pompa "energica" mentre io mi dedico al suo buchetto di culo: non vuole che le si infili dita in figa (per paura di tagli o infezioni, e la figa è il suo strumento di lavoro, un'opera d'arte come uno Stradivari per un violinista), in compenso con il buchetto del culo un dito lo sopporta bene. Ultimamente ho utilizzato una variante che ho scoperto piacermi molto.. un po' da bastardo... : mentre sono semisdraiato in allungamento con un mano sul suo posteriore, con l'altra mano mentre mi pompa le spingo la testa sul cazzo, accompagnandola nel movimento oscillatorio. Personalmente in genere è una cosa che trovo piuttosto volgarotta e piuttosto invasiva nei confronti della prostituta.. insomma lo vedo proprio come un trattarla da TROIA, ma che ci volete fare, con lei mi prende bene così.. lei non si lamenta, e a me farlo con lei, con cui ripeto non sento un briciolo di Sentimento, mi piace: così è, amen!
Insomma son pigro: causa anche la scarsezza della fauna black stradale, non recensisco nuove signorine, ma si sa, è tradizione che la stagione invernale sia sempre un po' magra... però, ed ecco che torna in gioco la pigrizia, è da tempo che mi dico che dovrei passare a farmi qualche loft almeno in questa stagione, oppure passare a qualche white stradale.. ma niente da fare, la pigrizia vince sempre sui buoni propositi! :-)





 

domenica 26 dicembre 2010

L'ANGELO NERO by xxx72


 Ecco a voi un bel racconto ricco di sentimenti, quasi natalizio, quasi perchè manca l'happy end. La mia casella di posta è sempre quella scopopagando@hotmail.it per chi abbia voglia di raccontare. E ora diamo spazio alle parole di xxx72:

Una come lei era da tanto tempo che non la incontravo.
A dire il vero credo di non averla nemmeno mai incontrata una come lei.
In lei non c’é cattiveria, non ci sono malizia o invidia, non c’è inganno e non c’è egoismo.
In lei c’è solo tanta dolcezza.
Lei non è una ragazza qualunque, lei è un angelo, un bellissimo angelo nero.
Why dont’ you want to make sex with me tonight? Don’t you like me?” –“ perché non vuoi sesso da me stanotte? Non ti piaccio forse?”
Mi rendo conto che sia difficile, per chi mi conosce (in fondo sono pur sempre l’ex Mr. Fuck) e sa mie preferenze per la pelle scura, credere che a dirmi queste parole sia stata ieri sera proprio lei, Jenny, una bellissima ragazza nigeriana con la quale tra l’altro ero già stato diverse volte prima, ma se vi dico che lo ha fatto dopo che le avevo appena dato i soldi, schioccato sulla guancia un fraterno bacio di saluto e congedata da me con un: “dont’worry baby, it’s ok for me, I dont’ want sex with you tonight”, beh, allora di sicuro molti di voi, appurato che non sto mentendo, inzieranno a dubitare della mia sanità mentale, proseguendo nella lettura con compassione.
A dire il vero anche i miei due compari, il fidato Joker (ora Betman) e l’amico Dr. Spina, credo lo abbiano fatto quando, vedendomi ritornare da loro dopo oltre un’ora di assenza in compagnia di Jenny, si attendevano da me chissà quali racconti.
“Non ci ho fatto assolutamente nulla, siamo stati in macchina a parlare e scherzare per oltre un’ora senza che io la abbia anche solo minimamente sfiorata”.
Quando le ho dato i soldi, i classici 20 euro, lei subito non capiva cosa io stessi facendo, e sulle prime aveva tanto insistito per “ricambiare” ma poi, vista la mia fermezza nel rifiutare si era tranquillizzata e, incuriosita da quella inusuale proposta, mi aveva tanto ringraziato invitandomi a tornare quanto prima da lei ed assicurandomi che mi avrebbe presto chiamato al cellulare per salutarmi.
E’ una cosa strana quella che ho fatto ieri sera, quella di pagare una prostituta senza chiedere sesso in cambio, ma quegli intensi attimi che abbiamo trascorso insieme in macchina pur senza fare sesso, sono stati sufficienti a farmela apparire sotto una luce diversa, che non è più quella di una prostituta.
Lei non sa una parola di italiano, “it’s so difficult your language for me”, mi dice mentre scherziamo su quanto sia invece difficile per me la sua incomprensibile lingua.
Mi ha anche insegnato alcune parole, e tutte le volte che mi rivede mi domanda “come va” , che suona più o meno così nella sua lingua: “wo ie?”, poi scoppia a ridere quando tentando di risponderle mi invento le parole e le dico chissà che.
E mentre stiamo lì, abbracciati in macchina nel suo posto di lavoro, ad insegnarci parole nelle rispettive lingue, ridendo come matti quando l’altro sbaglia, ho quasi l’impressione di essere con un’amica vera che conosco da tanto tempo.
Di fronte a noi vediamo le tante auto che passano e rallentano, scrutando nell’oscurità alla ricerca di Lei.
Ma in quel momento lei non c’è perchè è li con me, abbracciata a me nella mia auto, e non ha la minima intenzione di scendere in strada.
“Se tu non mi piacessi non resterei con te tutto questo tempo, ma andrei al lavoro, vedi quante macchine mi stanno aspettando?” mi risponde quando per scherzare le dico “I think that you don’t like me”.
Non le ho risposto quella sera che mi ha chiesto “cosa vuoi tu da me”, anche se avrei voluto dirle: “non voglio vederti più su questa strada”.
E nemmeno quell’altra volta, quando al mio solito scherzo: “I think that you don’t like me” mi ha detto: “It’s not that I like you, I love you”.
“I love you too” le avrei voluto dire, ma so bene cosa questo significhi, ed è proprio per questo che non le ho risposto.
Tutti e due sappiamo che questo non può durare, e che questa cosa che sta forse per nascere è meglio che finisca ancor prima di cominciare.
Le prime volte che andavo, di lei mi attirava la sua bellezza così sfacciata ma al tempo stesso discreta, poi, conoscendola, sono rimasto colpito dal suo essere così diversa da tutte le altre, semplice, genuina e dolce, tanto che una sera le ho detto:
Never change baby, never change”
E lei, guardandomi fisso negli occhi: “Io non cambierò mai perché io sono così, è stata mia madre a crescermi in questo modo, e io mi comporto come mi ha insegnato lei.”
Mentre mi diceva quelle parole, però, sapevo benissimo che le cose purtroppo andranno in modo molto diverso.
Che tra pochi mesi l’angelo nero non ci sarà più, perché lei diventerà una persona diversa.
Continuando a sacrificarsi per aiutare la sua famiglia si inzierà ad abituare a questa vita, e proprio quando comincerà a guadagnare abbastanza soldi da potersi comprare la libertà, finirà per perdere la cosa più bella che ha ora: la luce negli occhi.
E’ trascorso oltre un mese da quella sera, da lei sono stato a ritmi alterni, proprio perché a vederla su quella strada mi assale ormai un tremendo senso di tristezza.
Era proprio a lei che, qualche mese fa, dedicavo queste parole:
Da lei non andrò più perché nei suoi occhi rivedo “LEI”, e questo non mi piace.
Da lei non andrò più perché da quando mi ha raccontato la sua storia, con lei non riesco più a fare l’amore.
Da lei non andrò più perché andare a puttane deve farti divertire, e non tenerti sveglio tutta la notte a pensare.
Da lei non andrò più perché da quando conosco lei, i problemi della gente comune mi sembrano così infinitamente banali, se confrontati ai suoi.
Da lei non andrò più perché anche se stiamo in macchina 2 ore a coccolarci senza fare sesso, quando torno a casa mi sento completamente appagato.
Da lei non andrò più perché vederla salire sulle altre auto mi da un fastidio immenso.
Da lei non andrò più perché la storia che mi ha raccontato è la stessa storia che oramai so a memoria, ed è una storia di sofferenza.
Da lei non andrò più perché dopo tanto tempo che non scrivo, sto dedicando un post proprio a LEI.
Da lei non andrò più perché lei è la SECONDA negretta di cui mi potrei innamorare veramente, e visti i risultati precedenti direi che questo non deve accadere.
Da lei non andrò più perché sono un vigliacco traditore, e di persone come me lei non ha proprio bisogno.
Da lei non andrò più perché guardandomi negli occhi una sera mi ha detto: “It’ not that I like you, I love you”.
Da lei non andrò più perché “me too” le avrei voluto dire quella sera, ma poi ho non ne ho avuto il coraggio.
Da lei non andrò più perché questo è un rapporto che deve finire ancor prima di cominciare.
Da lei non andrò più perché lo so benissimo anch’io che dalle negrette sfruttate ci devo stare alla larga.
Da lei non andrò più perché l’unico motivo per cui lei si trova bene con me è che io la rispetto, trattandola da donna e non da puttana, ma in comune non abbiamo nulla.
Da lei non andrò più perché non ho niente da offrirle, a parte forse un po’ di amicizia.
Da lei non andrò più perché anche se l’ho già scritto 16 volte, non sono ancora sicuro che veramente io da lei non andrò più.

Puntualmente ho infatti disatteso i miei buoni propositi tornando da lei, dopo circa due settimane che non mi facevo più vedere né sentire.
Una sera ho trovato un suo messaggio, così l’ho richiamata per sapere di cosa avesse bisogno.
come here, please, I need to meet you” mi ha detto.
Faceva ancora caldo in quei giorni ed era un sabato sera, serata nella quale lei di solito lavorava di più, ed aveva poco tempo da perdere.
Sono arrivato da lei verso mezzanotte, era là che mi stava aspettando giù di strada, seduta su di un muretto.
Appena mi ha visto si è alzata, ha preso la borsetta ed è salita sulla mia auto, osservata dalle sue amiche rimaste al lavoro.
Ci siamo diretti come sempre nel nostro solito posto, lontano e tranquillo, dove nessuno era mai venuto a disturbarci mentre stavamo insieme.
Quella notte sono stato con lei fino alle 5 di mattina: per quasi 5 ore siamo stati in macchina a coccolarci, a dormire abbracciati, a parlare, a scherzare, poi ancora a dormire.
Per un po’ mi sono fissato ad osservarla mentre dormiva, ascoltando il suo respiro e chiedendomi che cosa stesse sognando.
Era quasi nuda e bellissima, e sarei stato ore a guardarla, ma nonostante questo quella sera non ho sentito il desiderio di fare sesso, sebbene lei me lo avesse chiesto: “ Do you want to make LOVE with me tonight?”
Quel senso di tristezza misto alla voglia di proteggerla avevano anche quella sera avuto il sopravvento sul desiderio di possedere un corpo così perfetto.
Quella sera non ha voluto un soldo, e proprio da quella sera quando avrei potuto smettere di essere per lei un cliente, diventando una specie di fidanzato, ho smesso del tutto di andarci, nonostante le sue chiamate.
Proprio quello che era accaduto, infatti, mi ha portato a prendere una decisione definitiva: dimenticarla.
Dopo averla scaricata, quando le luci dell’alba erano ormai imminenti, le ho mandato un messaggio:

NEVER CALL ME AGAIN, PLEASE, BCAUSE IT’S TOO PAINFULL FOR ME TO SEE YOU WORKING ON THAT STREET
GOOD LUCK BABY, AND NEVER CHANGE

Quella è stata l’ultima volta che l’ho vista.

Nei commenti, se mai ce ne saranno, la spiegazione razionale della mia decisione.
Ora un PS per quello scansafatiche del Dott. Spina: ora sai perché ho smesso di andare da Jenny, mi stavo innamorando di lei.
Ciao a tutti.
Xxx72, alias Mr.Fuck

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...