sabato 4 febbraio 2012

ALLA RICERCA DEL PARADISO PERDUTO

Il nome della sperduta località del Brasile non l'ha detto neanche a me il nostro FottoReporter, ma fra l'altro neppure il nome del paesello basterebbe perchè come avete letto, se non avesse incontrato i brasiliani "colleghi", sarebbe rimasto limitato al postribolo di cessi.
Come al solito, anzichè guardare all'essenza del racconto, siete "materialisti" chiedendo di essere paracadutati in quel paradiso di gnocca pay (ma non avevo spiegato l'altro giorno la differenza tra blog e forum?).
Io invece leggo, approvo, ma so che non seguirò le sue orme: conosco i miei limiti! Conosco, se per quello, anche l'identità del nostro FottoReporter. 
Partire all'avventura, in posti dimenticati da Dio, dove non si vede traccia di un europeo, dove magari le lingue europee sono poco conosciute, non è cosa adatta a me. 
So benissimo che è in quei posti che puoi sperare di trovare incredibili bellezze esotiche a costi irrisori, ma devi essere intraprendente, socievole, sveglio.. e anche molto attento.
Invece, ai tempi di internet, a me piace andare a caccia virtuale, nella Rete, alla ricerca di informazioni, raccoglierle prima di partire, anzichè raccoglierle sul campo. Devo dire che le ore e ore di caccia di info e di letture su internet ante-viaggio non mi pesano affatto, anzi mi procurano una sensazione piacevole, un pre-godimento ( così come raccontare poi mi produce un prolungamento del godimento). Mi rendo conto, è ovvio, che non tutti hanno così  tanto tempo libero a disposizione come ne ho io, e che quindi non possano dedicare molto tempo all'attività di intelligence.
Infine, vorrei spendere due parole sui paradisi sessuali. Oramai, ai giorni nostri, con la facilità di spostamento che abbiamo, i paradisi sessuali tendono a scomparire, al pari delle terre inesplorate...
Basti pensare, prima della caduta del muro, 30 anni fa mica secoli fa, com'era visto come paradiso sessuale i paesi dell'est! Ora la maggior parte di chi ci va finisce con il rimanerci spennato, se non sei sgamato e conosci qualcuno del giro giusto. 
La Cuba degli anni '90 non è la Cuba di oggi, e la thailandia di pochi anni fa, incomincia ad essere sempre piu' diversa dalla thailandia di oggi. Negli anni '80-'90 ai vacanzieri che si portavano la ragazza in camera, si svegliavano alla mattina con la Lei che metteva in ordine la stanza, e serviva e riveriva l'uomo in tutto, una perfetta geisha, oggi, che iniziano alcune a parlare italiano, i prezzi e la stronzaggine a phuket sono decollati, e a pattaya ci si può andare ancora per adesso, ma non in alta stagione quando russi e arabi la prendono d'assalto.
E il Brasile? Il brasile è diventata la sesta potenza mondiale, se vai nei locali della Rio e San Paolo "bene" è l'europeo che fa la figura del pezzente! I prezzi brasileiri nei posti per turisti sono aumentati di parecchio, e solo pochi avventurieri, come appunto il nostro FottoReporter, riescono ancora a trovare oasi che si sono salvate dall'onda lunga del turismo di massa, piu' o meno sessuale.
La morale è: al giorno d'oggi per trovare belle fighe a basso costo, devi andare a cercarle con una certa dose di spirito d'avventura addosso, in posti fuori mano. 

venerdì 3 febbraio 2012

BRASILE FUORIMANO by FottoReporter

Ecco qua un bel racconto dal nostro inviato in Brasile... beato lui!
Medito su dove il prossimo bus dovra' portarmi. La scelta cade tra una tipica localita' turistica con spiagge e vita notturna, ma a quanto mi pare di capire poche puttane e che se la tirano pure con prezzi superiori all'Europa.
Ho nel mirino una citta' fuori dal percorso turistico, un posto dove quasi nessun straniero passa in quanto non c'e' nulla da vedere, ma per me sono i posti migliori dove andare a pesca!
L'intelligence a mia disposizione e' scarsissima, solo dieci righe trovate su un forum, pero' ho buone sensazioni e decido di andare, 8 ore in bus.
Arrivo la sera tardi e mi hanno detto che la notte il centro diventa il far west, e' pur sempre il Brasile, quindi prendo un taxi e passo la notte in hotel. Il mattino mi sveglio e mi preparo per la giornata di caccia. Via orologi e carte di credito, solo contanti e zainetto dove nascondere la macchina fotografica.
Di giorno tutto sembra tranquillo per le strade, tanta gente in giro e zero problemi, certo sempre attento a non farsi mettere le mani in tasca ma questo vale per tutte le grandi citta'. L'intelligence mi indica un solo posto, un palazzone nel centro in cui dovrebbero esserci un sacco di puttane a prezzi stracciati, insomma un posto per brasiliani.
Lo trovo abbastanza in fretta ed entro nel portone aperto, che mi porta subito a uno scalone verso I piani alti. Mentre sto salendo vengo investito da uno sciame di puttane che scende le scale, appena mi vedono cominciano a schiamazzare e a mettermi le mani addosso. Sto attento a non farmi fregare nulla e procedo, nel casino non le ho viste bene ma mi parevano veri cessi...cominciamo male.
Il palazzo ha sei piani, con tante porte chiuse. Ogni porta da accesso a un appartamento/bar dove ci sono le troie e una mamasan che dirige. Entro nel primo e, a parte lo squallore del locale, noto solo donne anzianotte e cicciotelle. Vabbe, proseguo nel secondo e stessa storia. Almeno non fanno storie nel farti uscire, basta chiederlo e si ottiene la ritirata.
Capitolo lingua: il Brasiliano non si capisce, nulla, e io mi destreggio con il mio buon spagnolo ma nada, solo conversazioni frastagliate in cui non capisco cosa mi dicono. Speravo che lo spagnolo fosse un po piu' efficace in Brasile, ma cosi' non sembra. Tra l'altro capisco che vogliono sapere da dove vengo e come sono finito li', dove si vedono solo brasiliani. Mi spaccio per Argentino di Buenos Aires, tanto loro spagnolo non lo parlano quindi non possono sgamarmi, e dico di avere un amico in citta' che mi ha detto del posto. Sembra accontentarli, sempre se mi capiscono. Esco con la coda tra le gambe, fino ad ora solo roba inscopabile.
Vedo due ragazzi giovani in corridoio e attacco bottone, loro parlano brasiliano, io dico sempre “si”, ma continuo a non capire nulla! Sono amichevoli e ci aggreghiamo nella ricerca di un po di figa scopabile, l'unione fa la forza (o la figa)! Con loro mi faccio TUTTI gli appartamenti dell'edificio, saranno 20, dove entriamo e ci sediamo, con loro che intavolano un discorso con le troie, pressoche' tutte inguardabili a parte 5-6 su forse 80. Chiedono I prezzi e tutti i dettagli, mentre io sono sempre il fenomeno da baraccone straniero e tutti ridono dicendo HOLA! Beh tutto bene in fondo, mi piace l'atmosfera e questi ragazzi mi sembrano fidati.
In corridoio mi faccio ripetere I prezzi, 9 Euro per 20 minuti, 12 per mezz'ora, 18 per un ora culo compreso (se la ragazza accetta, non sono costrette). Beh, veramente prezzi brasiliani ma la qualita' scarseggia. I ragazzi sono scontenti e decidono di andare in un altro edificio. Io ovviamente ben felice li seguo, non sapendo che di li a breve mi avrebbero consegnato le chiavi della citta' (beh almeno della citta' delle troie!).
Camminiamo un po' per le vie affollate, e arriviamo nella hall di un palazzo di 40 piani! Il portiere chiede un documento di cui si segna il numero (io sfodero la patente...haha...e lui la prende), poi si sale ai piani. Ci sono 5 ascensori e addirittura un omino che opera I bottoni chiedendo il piano...mi fa un po ridere! Saliamo al piano 11 e mi rendo conto che non sono 40 piani di troie, ma un mix di tutto: uffici, dentisti, avvocati, case di famiglie e troie! Ognuno con una porta diversa: gli uffici porta aperta, le troie porta chiusa con cartelli colorati, e le case di famiglia una nota dicendo di non suonare (che tanto le troie non stanno li'!).
Siamo in 3 a camminare per I larghi corridoi alla ricerca di troie, mentre gente va e viene per lavoro, appuntamenti, etc.. Penso che mi piacerebbe avere un ufficio cosi', con la porta accanto piena di troie per la pausa pranzo...il Brasile e' piu' avanti dell'Italia, che scoperta..
Insomma, anche qui stessa procedura si entra e gran chiacchere brasiliane, con I ragazzi che sembrano fare un interrogatorio, quanto vorrei parlare brasiliano per sapere tutti I dettagli. Qui la qualita' comincia a salire vertiginosamente (partendo dal fondo di prima ci vuole poco), con belle fighette giovani sui 20 anni con corpi mica male!
Ma I ragazzi sono incontentabili, dopo 5 minuti andiamo sempre via e ci facciamo un altro 20 appartamenti. A me fa piacere in quanto mi stanno fornendo tutte le info necessarie per I prossimi giorni, quindi me ne sto bene zitto! Alla fine si cambia edificio, incredibilmente nessuno aveva ancora scopato e adesso siamo 4 con un nuovo brasiliano aggregato alla squadra!!
Altra camminata, edificio ancora piu' complicato: qui non ci sono cartelli colorati sulle porte ad indicare le troie, il trucco e' vedere il numero di porta che invece di essere appiccicato alla porta, e' sporgente ed attaccato al muro! Azz, davero un codice zingaro!!
Cmq solita scena, chiaccherate infinite e io ormai voglio scopare che di belle fighe davanti me ne sono passate tante....ci blocchiamo in un mini appartamento dove la mamasan, molto scopabile pure lei, dice di aspettare di vedere la ragazza che adesso e' impegnata.
Aspettiamo 10 minuti ed esce Caterina, una brasialiana mora con capelli lunghisimi neri, 19 anni dichiarati, sorridente, con un paio di jeans a coprire le gambe lunghe e un top corto sulle tette. Un angelo. Mi sento a disagio a saltare davanti a tutti visto la gentilezza nel portarmi in giro, quindi a denti stretti non dico nulla...e loro che fanno, si alzano e se ne vanno!!!
Adesso basta io mi fermo qui, li saluto e non sia mai che mi faccio scappare una cosi'...per cavalleria l'avrei lasciata a loro, o almeno fatto la fila, ma se se ne vanno allora a posto cosi'! Lei sorridente mi porta alla camera, dove si fa spogliare, baciare, tutto senza fretta e anzi partecipa, sembra le piaccia, chissa'. A poco a poco scopro quel corpo meraviglioso e giovane, curve perfette, culo sodo, tatuaggi nei punti giusti e un sorriso costante. Proviamo anche a parlare un po' ma con scarsi risultati, ma ormai non conta piu'.
Scopiamo una volta senza fretta, poi le faccio capire che voglio restare ancora e dopo un po' scopiamo di nuovo. Non riesco a smettere di toccare quel corpo cosi' bello, e il caldo e il sudore mi piace, mi fa sentire di essere in Brasile. Il tempo e' scaduto, almeno per me, non amo intrattenermi a lungo dopo il trombo quindi mi preparo e passo alla cassa dalla mamasan. Credo di non capire bene quando mi chiede 20 Real, 9 euro, e me lo ripete.
Pagherei anche di piu', ma I ragazzi brasiliani mi avevano detto varie volte di non pagare mai di piu' di 20 o 30 a seconda del richiesto, e non voglio certo dogargli il mercato io che sono di passaggio! :-) Ancora in bambola per la doppia scopata meravigliosa a prezzi irrisori, decido di gironzolare ancora per un po nel palazzo visto che trovare garotas richiede tempo.
Trovo un paio di appartamenti validi, e nel giro del pomeriggio, intervallati da un paio di gelati in strada, mi scopo una 21enne piu' formosa della prima, grande fisico con tette grandi e tipico segno dell'abbronzatura brasiliano su tette e culo. Tette cosi' grandi e sode allo stesso tempo credo di non averle mai provate! E' meno simpatica e sorridente di Caterina, pero' mi scopo con foga quel corpo tonico e giovane, e lei mi fa fare! Il tutto di nuovo per 20 real.
La terza e' una brasiliana bionda con capelli biondi, 23 anni, probabilmente eredita' dell'immigrazione tedesca, bel fisico ma non da urlo come le prime due. Simpatica fa bene la sua parte, e cmq io sono un po stanco visto che e' la quarta venuta in 4 ore quindi finiamo senza fuochi artificiali, ma molto soddisfatto dalla mia parte. Questa volta 30 Real in quanto ho chiesto al mezz'ora con massaggio incluso.
Mi ritiro all'hotel soddisfatto e fiero della fiducia data a questa citta', era una scommessa piu' che vinta oggi.
Di nuovo penso a come sia bello andare all'avventura in luoghi non battuti dal turismo, dove scavando un po si ottengono cose incredibili per praticamente zero soldi..sorrido pensando ai 2-3 club per turisti, dove si paga 200-300-400 Real a botta e si viene pure spennati con costo di entrata e drinks, come in Europa.
Beh, io domani torno nei miei palazzoni di fiducia, ho appena ricevuto una mail da uno dei ragazzi brasiliani con nuova intelligence! :-)

FottoReporter - Brasile

giovedì 2 febbraio 2012

DIPENDENZA

Già in passato ho trattato il tema delle dipendenze, e l’inchiesta di Repubblica su tale argomento, che ho trovato molto interessante e vi consiglio di leggere, mi dà lo spunto per tornare a trattare di questo aspetto problematico della nostra vita: è un problema perché la dipendenza è una debolezza che ci rende schiavi di un qualcosa,  e quindi meno liberi.
Durante le varie fasi della mia vita ho provato un po’ tutte le dipendenze, eccetto curiosamente di quelle “piu’ famose”: tabacco, alcool, droga.
Sono stato scommettitore di eventi sportivi (prima che lo Stato lo rendesse legale si poteva scommettere con bookmakers inglesi online) e giocatore di casinò, per fortuna non perdendo ingenti somme perché all’epoca le mie risorse erano limitate. Ho smesso di scommettere ma l’anno scorso ho comprato azioni rischiose, quelle a bassa capitalizzazione, prendendo una bella suonata. Credo di avere imparato la lezione e l’ultimo titolo che ho comprato è Eni (e sto studiando gli etf ma al momento non ne ho ancora acquistati).
Sono stato un buon consumatore di porno. Prima noleggiando videocassette e poi con il boom in internet della banda larga  visionando online. Da anni mi è passata la voglia di porno, chissà, forse mi ha stancato perché ne ho consumato troppo! ;-)
Dipendente di videogiochi? Una volta sì, piu’ che altro quando mi appassiono a un gioco non mi stacco piu’ per una o due settimane. Ora accade di rado, in passato mi appassionavo invece con molta piu’ facilità.
Dipendente dal cibo? Mah, piu’ che altro di dolci, e a seconda del periodo. A natale divento dipendente di pandori, per carnevale dei dolci di carnevale, per pasqua di cioccolato, d’estate di gelato… tutte dipendenze cicliche ma passeggere.
E la dipendenza da sesso? No, in un anno il mio numero di orgasmi è grossomodo quello di uno che conduca una regolare vita da fidanzato, sono piuttosto sporadico e ad esempio dopo un weekend d’abbuffata di germania posso resistere a lungo senza bisogno di fare sesso.
Stavo riflettendo quindi sul fatto che se in passato sono stato fortemente dipendente di varie cose, oggi sono meno dipendente di un tempo, quando mi è venuta in mente una cosa..
… di una cosa sono fortemente dipendente ora…
… sono dipendente di questo blog! Alla mattina mentre guido per andare al lavoro o tornando a casa mi rilasso ascoltando musica e pensando a cosa scrivere sul blog e ai tipi di commento che ne seguiranno… e se non so cosa scrivere, non dico che mi viene l’ansia, ma mi dispiace.
Cazzo, sì, sono dipendente di questo blog! :-) Sono dipendente di una cosa che ho creato con le mie mani: o sono un genio o uno scemo assoluto! :-P

mercoledì 1 febbraio 2012

POURPARLER

Il commento di Rastigat mi dà lo spunto per il post di oggi:

5.000 euro per la gnocca pay è un Signor Budget! Con 1.000 euro si può fare un week-end con venerdì e sabato in un FKK di alta classe, compreso voli e alberghi. E diciamo che si possono trombare 12 gnocche di altissima qualità e bellezza (12x50=600 più voli, auto a noleggio e albergo, ci rimane qualcosa anche per qualche extra in camera). 5.000 : 1.000 x 12 = 60 trombate, cioè poco più di una a settimana per un anno. Pochissime se si considera il primo anno che si sta con una ragazza, quando si tromba tutti i giorni più volte al giorno, ma più della media se si considera una coppia sposata che tromba il sabato sera. Però sono 60 trombate con - volendo - 60 ragazze diverse, giovani e belle, 60 ragazze che nella vita reale vedremmo sui giornali o in televisione, diciamo 60 squinzie del livello di quelle che frequenta(va)no la casa del nostro ex-premier. Ognuno tragga le proprie conclusioni. Rastigat

Inizio io. Innanzitutto caro Rasti conosci degli fkk dove non si paga l'ingresso? Perchè in genere l'ingresso per due giorni ti viene a costare un centone, se vai in zona francoforte anche 140, in austria 160... quindi siamo sui 700-750 + volo, auto, hotel e maggnare a meno che non campi due giorni dentro gli fkk (si può fare): comunque sì, con 1000 euro riesci a farti un weekend da leone.
Non mi torna del tutto invece il discorso delle 60 ragazze diverse giovani e belle. Sì, a fine anno puoi avere una tale contabilità, ma.. avresti scopato solo per 5 weekend... e gli altri 355 giorni???
Infatti c'è il discorso spese fisse (detto prima: volo, auto, hotel) che non permettono di fare spedizioni in germania in modo frequente. Se non ci fossero queste spese fisse o fossero ininfluenti, come ad esempio se abitassimo in germania, avrebbe senso farsi 2-3 scopate in un giorno a settimana in un fkk. Diciamo 3 scopate, perchè c'è il costo di ingresso dell'fkk, facciamo sia solo 50 €, e quindi 50 + 150 (3 scopate senza extra) = 200 €
5000: 200 = 25 giornate in un anno, in pratica, si fa una giornata da leoni ogni 15 giorni... già così sarebbe dura, ma puoi ben capire che 5 weekend all'anno, anche facendosi una gran abbuffata, sarebbero insufficienti, perchè un anno è bello lungo!!! :-P
Chiaro, questo è un discorso che vale se uno non frequenta anche le free (che comunque, di fatto, free nel senso di gratis non lo sono del tutto e anzi, capita sovente che ti costino piu' di una pay, quello che si spera è che la prestazione sia migliore).
Ecco, se uno scopa free, il tuo discorso dei 5 weekend da leone ha maggior senso, ma se uno utilizza anche le free, 5.000 all'anno per le pay non mi sembra solo un signor budget, bensì un budget esagerato!

Ovviamente, ripeto, il discorso del budget è un gioco, un provare a indovinare il l futuro! può essere benissimo che a fine anno scoprirò di avere speso molto meno o molto di piu' dei 5.000 euro preventivati, si fa pourparler!
In queste mie chiacchiere da bar, non mi ricordo se vi ho già detto come pensavo di gestirmi questo budget, scusate per l'eventuale ripetizione. Comunque pensavo di farmi 5 weekend da 500 euro l'uno in germania , con + di 12 scopate a weekend, ma quasi tutte in pauschalclub, e nel prezzo incluso le spese fisse volo-auto-hotel ( che cerco di ridurre al minimo) e i restanti 2.500 gestirmeli con stradali sul suolo italico, con tickets da 10 € (pompe blacks), da 20 (scopate blacks) e da 30 ( tornerò a scopare whites?).

martedì 31 gennaio 2012

BILANCIO GENNAIO 2012

Stasera non esco, non ricevo escort in casa, quindi posso già fare il bilancio del primo mese del nuovo anno.
Un bilancio per quanto mi riguarda piu' che positivo, ma qui a voi interessa quello che riguarda il sex pay.
Gennaio, per uno che va con stradali, difficilmente sarà un mese ricco di quantità e qualità. Mi sono limitato al minimo sindacale, dedicandomi ad altri hobbies,  ma sono comunque soddisfatto. 
Due belle pompe e due scopate (una buona e una così così) con una possibile nuova Favorita, una new entry, la Veterana e Ciop: un buon mix tra vecchio e nuovo.
Il "danno economico" è stato minimo, 60 euro in tutto, per cui il montepremio per i restanti mesi del 2012 è di 4.940,00 €.
Neppure a febbraio ho in programma di andare in germania.

lunedì 30 gennaio 2012

BELLA DOMANDA

Ma quand’è che smetterai di scrivere PUTTANATE e ti troverai una Donna come fanno tutti?

Bella domanda.
Premetto che molti di coloro che vanno a puttane hanno anche una Donna, quindi le due cose non si escludono, anche se devo ammettere che nel mio caso, secoli fa quando avevo relazioni stabili con donne, in effetti non andavo a puttane (ma andandoci tra una relazione e l’altra).
Sul fatto di trovarsi una donna… ma io una donna ce l’ho già: mia mamma! ;-) Sì, sono un mammone, immaturo, mi piace delegare, non prendermi responsabilità etc. Una relazione seria implica impegno, responsabilità, mettersi in gioco, oneri oltre che onori, e io sono un povero fanciullino indifeso che sta bene nel suo nido ovattato.
Chissà se si potrà essere fanciulli anche a 60 anni. Ho superato i 30 da un pezzo e ancora ci riesco bene. Si poteva pensare che gli episodi depressivi del passato fossero legati anche al fatto della mancata maturazione, in realtà si è ampiamente dimostrato che erano legati alle mie ansie lavorative: una volta risolti i miei problemi (mentali piu’ che reali) in ambito lavorativo, non ho avuto piu’ episodi depressivi. Non nascondo che uno dei motivi per cui non intendo impegnarmi in una relazione amorosa è la paura che i conflitti e le tensioni insite in un rapporto, o peggio la sua conclusione, mi possano abbattere e farmi tornare con ansie e sintomi depressivi, che è la cosa che vorrei piu’ evitare al mondo.
Qualche settimana fa ho sognato che ero di nuovo depresso. “Nooo” mi dicevo nel sogno-incubo “ancora depresso!! Ma come ho fatto a ricascarci, che stavo bene?” Duepalle! Chi non ha avuto mai veri episodi depressivi nella sua vita non può capire cosa si passa in quei momenti (fra l’altro pure io ora faccio fatica a capire perché volevo morire all’epoca), così come io posso solo provare a immaginarmi cosa si prova a partorire, ma è un’esperienza che non potrò mai capire appieno, per non averla vissuta.
In sostanza, sono un cagasotto. Preferisco non giocare la partita per paura di perdere, ma a me va bene così: mi basta non perdere! E lasciatemi stare, anzi, ringraziatemi: vi lascio piu’ fighe free a disposizione per voi!! ;-)
Infine, per rientrare in tema, devo ammettere che se non esistesse la prostituzione, che mi permette di soddisfare i miei impulsi sessuali, ora sarei sicuramente fidanzato, anzi, molto probabilmente ammogliato e con prole. 
Se avessi una fidanzata ufficiale, credo riuscirei a rinunciare alle stradali, ma i miei weekend in germania (non ho scuse lavorative e a raccontar balle sono scarso)? uhmmmm... sarebbe molto dura rinunciarci. Inoltre dovrei dire addio ai miei viaggi esotici... pesante come cosa!

Va beh, caro/a lettore/rice che mi hai scritto, credo di aver risposto alla tua domanda: continuerò a scrivere qui le mie PUTTANATE, fin quando ne avrò voglia. 
Però ho una notizia positiva per te: per non leggere le mie puttanate basta semplicemente che non ti colleghi a questo blog. Ci sono così tanti bei blog che parlano di cucina e di gossip! 
Adios! :-)

domenica 29 gennaio 2012

SABATO SERA

Sabato sera. 
Non avendo la donna ho tutta la libertà di questo mondo per decidere cosa fare di sabato sera. Dopo un giro di telefonate le opzioni sono queste: andare in disco o in un pub con amici, andarmene a zoccole, starmene in casa... mah, fosse per me, sarebbe la serata ideale per un cinema, ma la cosa non sconfinfera nessuno.
Stasera di andare in un locale e far finta di divertirmi non ne ho voglia, potrei starmene in casa ma l'ho già fatto abbastanza durante questa settimana, domattina non ci si deve neppure alzare per guadagnarsi la pagnotta, e allora sì, seppur senza un grande entusiasmo, decido di andarmi a fare un putan's tour.
L'inverno, si sa, è così fin dalla notte dei tempi, è una stagione dura per il puttaniere on the road... che è la sola ed unica modalità con cui io esercito quest'hobby quando mi trovo sul suolo italico.
Ragazze (giustamente!) iperbardate nascondono le loro curve sotto strati di panni, togliendo il piacere della vista, della carne in bella mostra, durante il putan's tour. Inoltre, quando ne scegli una, devi essere convincente per farle togliere tutti i panni di dosso, in quanto lei è restia sia per la scomodità di doversi togliere per poi rimettere tutto, sia perchè non ha voglia di spogliarsi tutta, ora che è finalmente al chiuso e non deve patire il freddo che c'è fuori.
Nei mesi freddi tendo quindi a diradare la mia attività, e preferendo nelle volte che esercito, i pompini alle scopate. 
Il pompino era l'obiettivo di stasera. In tasca però ho solo qualche moneta, ormai mi sono abituato a pagare tutto con il bancomat e carta di credito, ma le mie amichette non si sono ancora attrezzate. Come funzionerebbe? Una strisciata della carta tra le chiappe sode, oppure inserire la carta nella vagina e digitare il pin con i capezzoli? ;-)
Va beh, passo dal bancomat reale e prelevo un po' di cash, ritrovandomi con banconote il cui taglio minimo è quello da 20: lo sapevo già, chissà se mi daranno il resto una volta pattuito per il solito deca.
Perlustro la zona ovest ma niente, solo un paio di cessi inchiavabili resistono. I miei cioccolatini sono come una specie in via d'estinzione in inverno: restano in poche, e confinate in una zona, la zona nord della città. Lì è la loro riserva naturale, e continuano a pascolare felici brucando la loro erbetta ;-) Non mi preoccupo, so che comunque, la primavera oltre alle rondini e ai fiori di pesco porterà anche tanta cioccolata, per raggiungere il suo apice tra luglio e agosto: w madre natura e soprattutto il caldo!
Volevo andare sul sicuro, o la nuova favorita, o la cara vecchia Ciop. Passo prima da Ciop, anche perchè, conoscendola meglio, se non mi va di farci nulla posso anche solo scarrozzarla un po' per poi riportarla da dove l'ho presa, senza che s'incazzi.
Non c'è Ciop, ma al suo posto un'altra ragazza che ho già visto altre volte, ma piuttosto riservata e dando confidenza a Ciop, non ho ancora mai considerato.
Le chiedo della mia amica, all'inizio sembra non capire, poi mi risponde in inglese che è in giro con un cliente. 
"Va bene" penso "tornerò dopo". E invece lei mi sale in macchina, senza che io opponga la minima resistenza: fa sempre piacere conoscere new entry. 
Fra l'altro appena salita mi chiede di fare un giro, con la scusa che è congelata. Il papagiro che dorme in me, sentite queste parole, si risveglia e subito la porto a spasso volentieri. Si toglie i guanti e si strofina le mani. Hai le manine fredde? Fammele sentire! Gli allungo una mano e lei se la prende e inizia ad accarezzarla, per poi allungarmi una mano sul pacco, mentre guido: però, ci sa fare questa new entry. 
"Facciamo un pompino?" Non capisce. Cazzo, non capisce POMPINO? Ma cosa insegnano alle nuove leve? Neanche blow job capisce, alla fine glielo riesco a far capire, con in linguaggio internazionale dei gesti ;-)
Mentre mi porta alla location, chiacchieriamo un po', in inglese. Le chiedo da quando tempo è in italia. Lei risponde "long time". Strano però, che non capisca nemmeno un po' la lingua. E allora dice che è qui da un mese. In effetti l'ho vista assieme a Ciop da un mesetto abbondante. 
Appena arrivate, è il momento migliore. Nonostante la dura vita che sono chiamate a fare, non si sono ancora indurite nel carattere. C'è come xxx72 la chiama "luce negli occhi", quella dolcezza e spensieratezza delle ventenni africane destinate a trasformarsi in acciaio inox, indurite dalla vita di strada. Alcune, poche, riescono a mantenere un fioco barlume di luce, la quasi totalità la perde completamente, in un procedimento che direi che dura da qualche settimana ad un massimo di 5-6 mesi a seconda delle condizioni che trovano e del loro carattere.
Mi face girare in una strada di campagna dove c'è l'indicazione di un ristorante. Allora, così per parlare, le chiedo se vuole andare a cena e mi lascia di sasso quando mi risponde "stasera no, ma un'altra sera possiamo andarci!" Preso in contropiede, cerco di metterci una pezza dicendo "sì, oppure possiamo andare a ballare..."  per poi prontamente cambiare discorso :-)
Nel corso della bella conversazione pre e post sesso, ci sono rimasto di merda un'altra volta, dopo che mi chiede l'età, io le rispondo, aggiungendo "'I'm old mannnn!" scherzando. Solo che lei non controbatte come mi aspetterei con un "no, non è vero!" ma se ne sta zitta: azz....!!!!! :-P
La location è ottima, ben imboscata, peccato che ci siano fazzoletti bianchi per terra.. ecco perchè non durerà a lungo sta location, ci scommetto! Dovrei passare io il giorno dopo a ripulire per terra... meglio lasciar perdere, ognuno si raccolga il proprio cartoccio, come faccio io, che lo metto vicino al cambio, e lo butto al primo bidone che incontro: che cazzo, odio profondamente chi getta una qualunque cosa fuori dal finestrino, la considero una MERDA.
Pompa senza mani e buona, considerando che è pure una novellina, e trombo a missionaria nei sedili posteriori. Si toglie da sola tutti gli strati di pantaloni e calze, non le chiedo di spogliarsi nuda anche sopra perchè se no mi sentirei in colpa. 
La trombo come si conviene, lentamente, appassionatamente, e accellero d'intensità e potenza solo quando sto per venire.
Mentre ci rivestiamo la ringrazio, le dico che è da due settimane che non facevo sesso. Perchè, mi fa lei. Perchè non ho piu' la ragazza. E perchè? Sai.. ci siamo lasciati.. I'm sorry for youuu Va beh dai, ogni tanto qualche bugia scappa anche a me! Oppure no.. quando trombo, in quel momento, la donna con cui sto, è la mia fidanzata! :-))
Che dire, questa new entry è da frequentare finchè è calda.. poi anche lei diventerà dura, come una bistecca che lasci in padella, dopo averla cotta.


PS: se prima ho parlato di pompino e poi invece racconto la scopata, è ovviamente perchè durante la conversazione mi è piaciuta e ho deciso di "approfondire il discorso" :-P


SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...