“Rieccoci qua!” mentre scrivo le righe di questo post.
“Rieccoci qua!” mentre giro di notte on the road con Mr. Black.
“Rieccoci qua!” mentre inserisco l’uccello nella patatina della Favorita.
Dopo la mia assenza, ero curioso di vedere se le belle di notte, alias lucciole, alias prostitute nigeriane, alias puttane, fossero sempre al loro posto di combattimento, nonostante le temperature non proprio miti che si registrano a dicembre a Figogna Vice.
La mia curiosità era solo fittizia, perché sapevo benissimo, come tutti gli anni, che le puttane non vanno in letargo, ma continuano imperterrite a combattere nelle loro trincee, semiassiderate forse, ma che non mollano mai.
Le trovo dove le ho lasciate, nella periferia A della città, mentre di notte è da anni ormai che sono scomparse o quasi dalla zona B. La zona B è stata la loro culla, è la zona anche in cui ho perso la verginità puttanesca. Fino a pochi anni fa le nigeriane popolavano la zona B e la zona vicina all’attuale A, che chiameremo A2. Ora stanno principalmente nella zona A1, un giretto nella zona A2 attigua alla A1 lo si fa sempre, mentre ormai non mi spingo piu’ fino alla zona B, anche se un paio di carine ci sono ancora, rimasugli comunque, così come in altre zone della città: in una c’è Isaura, in un’altra poi, lontanissima dalla città, c’è quella che troppo in fretta ho battezzato nuova Nps, ma se poteva essere pari a lei come intelligenza, non lo è ahimè come porcaggine.
Zona A quindi, o zona A1 per l’esattezza, è quella a cui ronziamo intorno, come due mosconi intorno a uno stronzo fresco, io e Mr. Black.
E così non posso rimanere colpito dall’affetto e dall’enfasi che ci mette la Favorita nel salutarmi. Succede sempre così con le puttane con cui instauri un rapporto di fidelizzazione: se scompari all’improvviso, se poi dopo un bel lasso di tempo ti fai rivedere senza dare spiegazioni, loro anziché incazzate si mostreranno molto dolci e affettuose, accogliendoti come un figliol prodigo; questo è uno dei tanti lati positivi nell’andare a puttane.
Cantano le canzoni africane che sputa fuori l’autoradio della trombomobile, ridono, scherzano, nonostante siano congelate, mentre le scarrozziamo un po’: peccato che a Mr. Black non piaccia l’amica della Favorita, se no sarebbe venuto fuori una cosa carina a quattro.
Tornerò piu’ tardi da solo, prometto alla Favorita.
Solita promessa da marinaio? No no, stavolta tornerò davvero, anche perché mentre era dietro con l’amica, sulla trombomobile, mi era già venuto il cazzo duro senza che facesse nulla: la bellezza di tornare da una puttana usurata dopo un po’ tempo, è che ti sembra una puttana seminuova e ti fa venire buon sangue!
Continuo a girare con Mr Black, ma quelle che ci sono le abbiamo già viste e salutate, aspettiamo l’arrivo della Discepola ma non si fa vedere, né c’è la new entry interessante provata di recente da Sentenza. Troviamo anche una ex di Mr Fuck, che intervistiamo. Molto bella, una vera gazzella, seminuda (!!!), che mi farei anche, e che forse un giorno di questi mi farò (essendo ex, non vige la legge che “la Favorita degli amici non si tocca”), ma ho voglia di mantenere la promessa fatta alla Favorita.
E così, caro amico mio, Mr Black, qui stiamo girando ormai a vuoto… Lo saluto, lo scarico, e vado dalla mia (ex) Favorita: ora come ora, non ne ho di Favorite, mentre la preferita forse è la Discepola, con i suoi pompini e ditaculo da 10 euro al pezzo.
Giustamente bardata come un cavallo, tolgo strati di vestiti prima di arrivare al suo culetto mignon e sodo. Il meglio di sé la Favorita lo dà quando mi monta, concedendosi una lunga cavalcata e mostrando un’energia e una passione che ricollego alla sindrome da “figliol prodigo” descritta sopra, comunque anch’io sono piuttosto arrapato e ci metto del mio: son passati 2 mesi e mezzo dalla nostra ultima galoppata insieme! Nonostante tutto, non riesco a "venirle dentro", e mi finisce con una sega, non fermandosi quando sborro ma continuando a menarmelo docilmente, mentre mi tampono la cappella con un kleenex.
Quanto tempo passerà fino al prossimo rendez vous? Non ne ho idea, al momento, ma quando ne avrò voglia, so dove trovarla...
3 commenti:
E il viaggio che dovevi fare è andato a puttane?
ts
Caro pargolo diletto,per Natale scriver ti devo un paio di righe ad effetto.
Ho notato che negl'ultimi tempi sembri esserti "appianato",ma il tuo spirito di puttaniere mi risulta sempre assetato.
In quest'uggiosa giornata di vigilia,se ben mi andra' scopero' senza briglia (o forse la passero' in famiglia,boh!)
Troppo peperoncino ho divorato,ed una turpe emorroide il sederino m'ha sconquassato!
E mentre il culo mi fa male,tanti auguri e Buon Natale...
Ayaaaaaak!!!!!
Sì, il vercellese è decisamente pazzo.....
ahahahahah
AVV.
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