martedì 14 febbraio 2017

BUON SAN VALENTINO, CARI PUTTANIERI!!! :-)

Carissimi amici,

pensavate fossi morto? ;-)
No, va tutto bene, anzi benone! Sono stato troppo impegnato per occuparmi del blog, ma anche se non lo fossi stato, mi chiedo, quanto avrei scritto qua? E mi chiedo inoltre, quale sarà il futuro del blog?
Bah, chi se ne fotte! (del farsi queste domande, non del blog).
Il blog in questi oltre 10 anni di vita è sempre stato un po' così, naif, di nicchia, una goccia minuscola nel mare magnum del web, un piccolo bar dove rilassarsi e divertirsi, per staccare per qualche minuto dalla routine quotidiana (molti mi leggono mentre sono sulla tazza del wc... vabbeh.. ;-)) ) e sorridere in modo spensierato.

Chiudere il blog? Non ci penso. Scriverci tutti i giorni? Nemmeno.
Andrà avanti così, a tiramenti di culo (principalmente il mio), tra alti e bassi, senza regole. Mi piace questa anarchia di fondo, il vivere, almeno qui  virtualmente, fuori dalle regole, trattando un argomento tabù, il sesso pay, eppure condiviso da così tanto persone in italia e nel mondo, e disquisendone quando cazzo mi pare. Un amico un tempo voleva mettersi in società, aiutarmi con gli algoritmi di google per fare arrivare qui più gente, farsi un dominio proprio e uscire dalla piattaforma, per poi fare qualche soldino con i banner. Ho lasciato perdere per un paio di motivi: il primo è che più diventi famoso, più metti in gioco la privacy (anche se ammetto che mi è piaciuto essere citato su due mensili) e il secondo torniamo al concetto di naif... non l'ho mai visto questo doppio hobby (l''hobby dello scrivere di un altro hobby) come una fonte lucrativa, mi piace lasciarlo così il blog, sottotraccia.. "memorie dal sottosuolo" tanto per citare Dostoevskij.

Mah, se avessi solo lettori, probabilmente ora farei calare il sipario... ma nel corso di tutti questi anni molti nick dei commentatori (e gli indirizzi email di altri lettori) si sono trasformati prima in voci e poi in facce, e si sono create prima belle conoscenze e poi belle amicizie!
Le due cene novembrine per festeggiare il blog per me sono state eccezionali: difficile sentirsi così perfettamente a proprio agio, tra relax e risate, con  la cena che sembri che duri un nanosecondo.. perché quando ti rompi i coglioni il tempo non passa mai e quando invece vorresti non finisse mai, finisce subito?

Già, ma se tengo aperto la baracca, qua, bisogna anche scriverci. E che ci scrivo? Ormai in italia non opero più sesso pay, o lo opero molto poco.  Una pompa nel 2017, finora. Scopare in auto quando posso scopare in casa? Chi me lo fa fare. E poi non capisco se sono io che sono cambiato (molto probabile) o le puttane, ma ora mi sembrano più tristi, stronze e scazzate di un tempo (meno probabile). Non ho più grandi stimoli ad andare a puttane stradali, ora, e difficilmente, a parte forse serate di forte scazzo, farò puttan's tour solitari per figogna vice. Resta il piacere di fare puttan's tour in compagnia di amici, ma in pratica è più per fare quattro chiacchiere tra di noi più che per il contesto.. è solo che anziché berci una birra in un pub (mi sono rotto il cazzo anche dei pub... sto invecchiando) i soldi della birra me li bevo in benzina e come sfondo anziché i muri e le luci del pub abbiamo le luci della strada e qualche puttana. Che poi i puttan's tour invernali mi avevano già rotto le palle da un pezzo, da un bel po' d'anni, da quando avevo smesso di fare il papagiro, lì sì che valeva la pena di fare puttan's tour invernali!
Penso che in italia per quanto riguarda il sesso pay continuerò così, con l'andazzo del 2016: con le mie pompe e ditaculo a 10 euro ogni tanto, e magari una tantum una scopatina con la negretta che m'ispira, così, come rendez vous. Le puttane bianche stradali? mah, mi piacciono le negrette e sono più socievoli (e più trash se vogliamo, a me piace il trash di strada.. ah.. "memorie dal sottosuolo"), rispetto alle stronzette rumene.
Questo punto è anche uno spunto, provo a svilupparlo meglio. Quando mi scopo una puttana guardo sì la bellezza, ovvio, deve piacermi e stuzzicare la mia libido, ma è altrettanto importante l'aspetto relazionale, il riuscire a creare un'empatia con la signorina in questione. E' un po' come quando vado in un hotel o in un ristorante. a volte i rapporti sono freddi, formali, a volte invece nasce spontanea una bella chiacchierata, entrambi sorridiamo spontaneamente, c'è empatia. Ecco, anche un sorriso dolce che mi fa un'amichetta quando vado a trovarla, a me fa stare bene. Caricare una sconosciuta, scambiarci due parole due, e poi bombarla con lei che sta ferma ed è mentalmente a migliaia di chilometri di distanza... mi sembra di fare ginnastica se va bene, mi mette tristezza se va male. Puoi essere figa finchè vuoi, ma se c'è zero empatia, non ti trombo: i don't like missili. Con le bianche stradali dii figogna ho sempre fatto fatica a creare empatia, l'ultima che ho frequentato per un po' ricordo che la romania stava per entrare nell'unione europea, fate un po' voi i conti...
E dire che in germania scopo principalmente rumene e mi ci trovo bene, ma è diverso, nei locali - pieni di missili rumeni - hai tempo di studiare la fauna, osservarla, interagirci chiacchierandoci a lungo, e quindi riesci - se hai esperienza nel settore - a evitare le missilate.  E poi è sempre questione d'esperienza anche nella strada: frequentando dai tempi dell'università le negrette anche per esigenze di budget, ho imparato a conoscerle bene, non posso dire di conoscere a fondo la cultura ma diciamo che la capisco, capisco i loro modo di fare, di pensare, so come "prenderle" e relazionarmici: se uno dovesse partire da zero, immagino che troverebbe le negrette molto stronze :-)
Spendere almeno un trentello per una bianca, per caricare una in macchina quando io ho poca voglia di chiavare in auto e lei non ha proprio voglia di chiavare ed è triste o scazzata.. uhm... aspetta che posso spendere meglio questo trentello... dubito quindi che da qui a breve inizierò a frequentare bianche stradali con assiduità, anche perché il bianco mi ricorda già quello che ho a casa e mi piace variare il menù.
Infine in italia ci sarebbero i massaggifici, le loft e le escort.. insomma la possibilità di scopare tra quattro mura. I massaggifici cinesi non m'interessano al momento, troppo alto il prezzo rispetto alla bellezza della ragazza e della prestazione: la maggiorparte, almeno qui a figogna, sono milf cinesi che diciamocelo, pochi si chiaverebbero. Certo uno va nel centro per farsi fare una sega o una pompa, ma anche l'occhio vuole la sua parte. se trovassi una brava massaggiatrice che poi ti lecca il buco del culo.. mah, i massaggifici penso potrò diiventare cliente assiduo fra qualche annetto. verso i 50 anni.. mah, staremo a  vedere, sicuramente non ora..
Per loft ed escort è una mera questione di prezzo. Preferisco spendere  i soldi in altra maniera, già 50 euro per una scopata di 15-20 minuti mi pare cara, figurarsi a figogna vice, quando per una bella scopata con una bella figa per cui valga la pena spendere, difficilmente ti parte meno di un centone.. nein, preferisco tenermi i soldi per altro.
Altro principalmente è il viaggiare, altro mio grande hobby.. forse adesso direi il mio preferito in assoluto. Per me viaggiare significa uscire dalla provincia di figogna vice, è una cosa credo psicologica. Mi basta andare nella città vicina che mi sento in viaggio, se  invece vado anche più lontano, ma rimango in provincia di figogna vice, mi sembra solo di essere fuori casa. Sono affascinato dal mondo, anche senza andare in australia o in polinesia, abbiamo il culo di vivere in uno dei paesi più belli al mondo da visitare, e solo per visitare bene l'itala, non basterebbe una vita! figurarsi l'europa, figurarsi il mondo!
Ecco, ormai ho raggiunto l'età - ma anche quando avevo l'età, per mancanza di tempo e scarsa conoscenza delle lingue - in cui le free locali del posto che sto visitando posso anche dimenticarmele, mi piace se posso dare un'occhiata alla scena pay.. si chiama curiosità, voglia di scoprire come va il mondo, piuttosto che voglia di scopare.. ma poi se capita.. oltre che osservare la scena pay locale, approfondisco con mano...
Certo, alcune volte non ho scritto nulla.. perché se faccio un weekend per dire in germania non lo dico in giro, se lo faccio a bruxelles lo sanno tutti, e se poi vengo qui a raccontare delle vetrine della città ecco, non dico che metto a rischio la mia privacy, ma sicuramente non l'agevolo.. e questo è un po' un problema... i reportage dal mondo, che non siano la solita germania e thailandia, credo sarebbero ugualmente interessanti.
Ecco, nel discorso di cui prima sul viaggiare, germania e thai sono un po' una cosa particolare, da distinguere.. negli altri posti il sesso pay è solo un di più e fra l'altro è solo eventuale e non indispensabile. "il viaggio è il vero motivo del viaggio." In germania e in thai il viaggio è sempre un aspetto importante, staccare da figogna e dall'italia, ma il motivo principale per cui vado in una di queste due nazioni è per scopare pay, e a mio modesto parere la germania è al top per il sesso pay in europa (perfetta meta per un weekend)  così come la thailandia è al top per il sesso pay sulla faccia di questo pianeta.
Alla germania non rinuncio, può essere magari che diraderò i miei weekend, cercando comunque di farne almeno tre all'anno (se riesco anche di più...).
Discorso più complesso sulla thailandia, o meglio, pattaya! Eh sì, vista Bangkok, vista Phuket, vista Koh Samet.. bella città, bel mare.. ma se torno in thai, come sempre andrei fisso a pattaya, credo la città regina al mondo per il sesso pay.. dove, a parte forse i russi, tutto l'occidente va lì con un motivo ben chiaro in testa, e tutta la città ruota su quello (al momento, c'è infatti chi vuole trasformarla in posto per famiglie...):IL SESSO!!! Beh, pensavo mi mancasse un po', invece al momento no, seppure ci manco da quasi un anno e due mesi circa.. Ma si vede che ci sono stato abbastanza volte, per dire che ormai è scontata.. di sicuro non potrà darmi le emozioni della prima volta.. sicuramente me ne darebbe tante positive.. chiavare e rilassarsi, tutto il gg in mezzo a troie, stupendo, ottimo per ritemprarsi e divertirsi ma è tutto già visto e rivisto, tant'è che alla fine lo scorso giugno tra i vari pro e contro quello che mi ha fatto decidere per il non andare è che sarei stato da solo, mentre ora voglio una spalla. A pattaya potrei forse tornarci questo dicembre.. ci sono delle possibilità.. diciamo un 30-40%... ma se non ci riuscirò non mi romperò la testa, e se poi non dovessi andarci quest'anno e mi dovesse aumentare la voglia in futuro, vedrete che partirò :-)

Bene, per oggi è tutto! Godetevi il sesso con la vostra compagna, o con la vostra puttana preferita :-)


9 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande Spina, ben tornato, mi ha fatto davvero piacere rileggerti, Saluti, Doc.

Anonimo ha detto...

Sono stato assente dal blog per settimane, mi sento quasi in colpa.
Non ho fatto report di bangkok e pattaya nella gita di capodanno, forse perché la terza volta ad una distanza due mesi e mezzo dalla seconda non ha sortito effetti particolari.
Si è speso più tempo in compagnia delle no pay che delle pay. La voglia di tornare indietro di vent'anni e fare i ragazzini, ma fare i ragazzini a 45 anni con delle 35enni non è la stessa cosa. Quando a bangkok si corteggia una no pay e lei ti vuole seguire a pattaya per un week end scatta la molla della trappola mentale. Cosa vuole dalla mia vita? Per darmela vuoi giocare alla fidanzatina? Mi ha rovinato un week end ma è anche stata l'unica donna a mandarmi gli auguri di San Valentino nonostante durante quel week end io non l'abbia filata di striscio. Ubriaco in disco potrei fare 10 proposte di matrimonio senza ricordarmelo il giorno seguente. Quando una si ripresenta dando segnali di interesse io me ne disinteresso perché vedo attorno a me altre mille possibilità di divertimento. Figuriamoci in thai.
Su quattro notti a bangkok incluso il capodanno ho memoria di aver frequentato una sola volta il massaggificio della annies. Un pranzo e due cene con ragazze conosciute nei centri commerciali incluse due serate in disco e per roof bar.
Capodanno con gli amici dentro e fuori locali. Ancora una volta non mi sono allontanato dall'asse asoke nana siam. Con tutte le cose belle da vedere. Ma sono abituato a vedere le cose con una ragazza al fianco, con gli amici mi vanno meglio birrerie e localacci.
A pattaya tra birrerie e gogo si è Stati più nelle birrerie con gli amici più intraprendenti a rimorchiar le bariste. Non beer bar, ma veri e propri pub. Bravi loro. Ho avuto momenti emotivamente difficili pensando alle ex fidanzate, è stato un viaggio di riflessioni, dovevo stare lontano da casa e basta. Per consolarmi ho avuto modo di aprire la 6 alle 14 e andarmene alle 4 di notte complice un temporale notturno che mi ha tenuto bloccato fino a tardi per poi trovare beer bar aperti fino alle 7. Anzi ho scoperto che dei beer bar non chiudono mai
Quando le capitoline sono venute a trovarci ci hanno portato in gita sul promontorio e per spiagge e per ristoranti fuori dal classico giro turistico. Che bello, che palle. Il dubbio che mi attanaglia in queste situazioni è, considerato che la tipa ci sta, ma non la trovo abbastanza bella per un fidanzamento e soprattutto perché so già che una volta scopata il mio interesse per lei sarebbe meno di zero con il conseguente senso di colpa, ma non potendo darle danaro in quanto zoccola non lo è (lo so bene che lo sono tutte, ma ogni tanto uno strano senso di moralità mi pervade con chi non lo è di professione), finisco per mollare il colpo ed indurla verso gli amici, da vero ruffiano.
A pattaya ho girato tanti massaggifici tradizionali, oltre alla tappa fissa al teen dream, visitati pochi gogo. La walking è stata più un punto di ritrovo che un vero obiettivo. Vacanza strana, non mi sono esaltato. Serviva solo scappare dalla realtà. E siccome ho ancora bisogno di scappare dalla realtà ho già il biglietto di aereo preso dopo meno di 10 giorni dal rientro.
Il raziocinio mi dice di saltare la capitale e andare direttamente al mare. Ma se tutta questa enfasi di pucciare il biscotto a ripetizione non c'è, perché non pensare a qualche gita? Perché le gite le faccio con le tipe e non con gli amici. Brutta malattia... Che tanto poi durante la gita con la figa è più il tempo che sbuffo pensando che potrei essere in birreria con qualche (altra) puttana. È proprio un circolo vizioso.
Apatia allo stato puro.
A pattaya credo di aver realizzato con due della 6 una della walking e qualcuna nei massaggifici. Eh si prima di lanciarmi in Birmania e cambogia per le prossime volte, meglio ritornare in thai a sfogare le emotività sperando di uscire sa questa dannata apatia.
Psicologa cercasi.

Anonimo lettore il Luca rossi

Dott. Spina ha detto...

beh se non riesci a goderti la thai e ti fai un mucchio di seghe mentali non ti resta che l'analista. cercati una con l'approccio cognitivo, non freudiano

Dott. Spina ha detto...

beh se non riesci a goderti la thai e ti fai un mucchio di seghe mentali non ti resta che l'analista. cercati una con l'approccio cognitivo, non freudiano

Anonimo ha detto...

Ciao Luca Rossi, hai impostato la tua vacanza su di un mix tra pay e ragazze normali, e quando agisci con queste ultime non puoi pretendere da loro i vantaggi che hai con una pay: divertimento senza complicazioni/rotture di palle post-coito. Il denaro pagato serve proprio a impedire tutte quelle complicazioni del dopo, paghi, trombi e te ne vai. Forse avresti dovuto impostare la vacanza solo sulle pay, visto che scrivi che avevi bisogno di scappare dalla realtà.
In fondo se sei in viaggio con amici è perfetto, non hai bisogno di fidanzatine. Ti diverti nei vari locali e nei tempi di relax spiaggia e amici. Potrebbe essere un'ottima fuga dalla realtà. Pensaci per il tuo prossimo viaggio.
Saluti
Virgilio

Anonimo ha detto...

Eccomi, a dire il vero il racconto della thai l'ho scritto in una serata di forte noia, apatia e morale sotto ai piedi, quindi ha influito molto.
Le mie solite contraddizioni caratteriali dove sto bene ma vorrei altro, quando ottengo altro mi manca ciò che ho perso per strada. Ma la vita serve a fare esperienze nuove...ma quando si è stabili sto meglio.
La ex ora mi cerca perché vuole amicizia. Ma che la cerchi altrove l'amicizia.
La nostalgia per la Thailandia mi è passata, la sensazione di apatia pure, complice anche questioni professionali che mi hanno dato una scossa. Tutto sommato so fare il mio quando voglio.
ho voglia di rivedere una delle capitoline thai per portarla in un locale fetish e vedere se sta al gioco. Quindi potrei anche optare per passare una o due notti nella capitale se fosse libera dal lavoro.
Ho voglia di girare un po intorno a pattaya per vedere paesaggio e templi. Ora lo dico, poi finirò piantato con un po di baldracche tra la sei e la 8. Ma dovessi andar veramente a far turismo mi prenoto una fidanzatina per un paio di giorni proprio per evitare l'ansia della caccia.
La vacanza di capodanno me la sono goduta si, ma in maniera diversa dalla prima e seconda volta. Se ogni volta è diverso è un bene.
Ho letto che il,governo vuole combattere la prostituzione a pattaya in modo serio. Vediamo che accadrà.

Saluti dall Anonimo Lettore Luca rossi

PS per Virgilio ...le no pay di capodanno, capitasse di parlarne in separata sede posso entrare in dettagli che qui non posso.
PS per il doc. La psicologa che mi serve deve avere l'approccio labbra-glande, in termini medici il boccaponcio.

Dott. Spina ha detto...

io so qualcosa in + degli altri.. la domanda da farsi caro luca è: di fronte al bivio "donna o thai", potendo tornare indietro, sceglieresti sempre la thai o rinunceresti alla thai? in base a questa risposta io al posto tuo baserei le mie scelte future. al momento ho l'impressione, ma ho letto solo queste righe e quindi potrei aver scazzato, che tu non abbia le idee molto chiare sul cosa puntare nel rapporto con l'altro sesso: donna fissa, avventure, o puttane? nessuna delle opzioni sul tavolo pare convincerti in pieno...

Anonimo ha detto...

Caro dottore,

Ipotizzando uno specifico scenario con quella donna specifica la scelta diventa a ragion veduta la libertà. Libertà effimera, libertà inconcludente, libertà divertente, libertà di esser me stesso e darmi ad altre avventure di vita, ma sempre meglio solo che male accompagnato.
È stato un percorso, delle cose non hanno funzionato e anche da ultimi contatti mi sono veramente cascate le braccia. Vado avanti per la mia strada.
Non nego a me stesso che certe attenzioni, certi automatismi e determinati benefici emotivi nell avere una compagna fissa in questo momento mancano, ma mancano soltanto quando mi fermo dalle mie attività quotidiane e mi ritrovo a dover gestire certe cose da solo. Giorno dopo giorno anche queste situazioni le sento meno. Comincio a non sentire più la mancanza della persona specifica.

Ipotizzando invece uno scenario generico con la famosa domanda "è giunto il momento di sistemarsi?". Quel momento deve arrivare da sé, non ci si può sistemare a comando. Non credo si possa pianificare una vita a compartimenti stagni, mi piacerebbe, ma non si riesce. O pay o famiglia o trombamiche. Sarà sempre una miscela di tutte queste cose con dosi ed intensità differenti a seconda dei momenti della vita.

Di certo ora non sono a caccia di una compagna. Ho delle simpatie, dei sogni erotici su alcune, ma non danno quella spinta per investire tempo ed energie per tentare di raggiungere lo scopo.
E per le pay, quando le cifre tra camera, tempo e servizi, spostamenti e sbattimento nella ricerca, costano quanto mezzo biglietto andata e ritorno o una settimana di hotel in thai, ecco, mi passa la fantasia. Questo genera anche una carica ormonale nel guardarsi intorno tra le Free. Ma con tutto quel che devo fare per lavoro non riesco a dare quelle attenzioni continuative per rendermi interessante. Con le donne le regole son sempre le stesse: farle ridere, farle sentire sicure, sembrare disinteressati ma essere presenti e quando cedono darle tanto sesso. Poi ci sono quelli fortunati o bravi che le conquistano con uno sguardo o una battuta.

In sintesi caro dottore, anche questa volta mi è andata bene, evviva le donne evviva la figa, ma ne ho voglia di assaggiare ancora tante anche se la figa di casa offre quei vantaggi di accessibilità e fruibilità immediata con garanzia di soddisfazione certa.

Quindi mi ritengo guarito a parte i miei soliti dubbi generati dal mio io, dal mio carattere, sono fatto così, ma sono una brava persona.

Di donne disponibili a star con noi per farsi mantenere o per comodità il mondo è pieno. Trovare quella che sta con noi per amore e stima accettandoci per ciò che siamo (e senza voglia di cambiarci), è la vera sfida.

Anonimo Lettore il Luca Rossi

Dott. Spina ha detto...

bene, ti vedo in forma! bene così, augurandoti di trovare ciò che cerchi! :-)
Devi ammettere che il tuo post sull'ultima thai era abbastanza "crepuscolare", per cui mi ero preoccupato, ma vedo che ti sei ripreso :-)

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...