L'importante non è quanto, ma piuttosto quando se ne ha voglia!
Ti ammiro perchè pur parlando e frequentando puttane e puttanieri, hai sempre dimostrato di avere anche degli interessi sportivi e culturali.
Non siamo bestie nemmeno se vorremmo scopare come ricci, mangiare come lupi e dormire come ghiri. La natura umana è molto più complessa.
Il puttaniere seriale è una persona stressata dal lavoro, dalla famiglia o da altre situazioni. Tu hai sempre avuto un approccio ludico, cercando anche la vacanza e non solo le sborrate multiple. Poi qualcosa si è inceppato a Pattaya, li invece sei diventato seriale, un Killer della figa e forse ti sei spinto fin oltre alle tue voglie. In fondo c'era da ammortizzare le spese e tu che sei un cultore della scopata al giusto prezzo ci sei cascato. Facile che succeda nella Sodoma e Gomorra contemporanea.
Normale che dopo cali un po' il desiderio.
Penso che ci siano due diversi approcci a questo. Il primo, adatto a persone che guadagnano e lavorano e si stressano molto è di scopare sempre e comunque continuando a collezionare figurine fregandosene della soddisfazione e a costo di calarsi dei gran pastiglioni il rappresente più celebre di questa categoria, che annovera, manager, imprenditori e professionisti è il presidente. Il secondo invece è una sorta di cura di disintossicazione, uscire con donne come se fossero normali amiche, senza avere la pretesa di scoparsele, senza offrire, (proprio quando non dimostri l'interesse finalizzato alla scopata sono loro poi a chiedertelo) vedere gli amici, dedicarsi ai propri interessi e alla propria salute psicofisica.
Poi ci sono le vie di mezzo.
In bocca al lupo comunque!
PS X RASTIGAT: hai rotto il cazzo dicendo che in inverno è una cosa e in estate è un'altra, cazzo, non siamo ghiri ma esseri umani, non andiamo in letargo, anzi, con il freddo vien voglia di stare sotto il piumone in due! ma che te lo dico a fare, tu che hai paura della germania in dicembre! :-P
2 commenti:
Quale onore!
Riassumendo il concetto, sei più normale tu che il nostro avvizzito presidente! Non c'è niente di male nello scopare pagando, l'importante e che serva a saziarsi. Poi oltre al cibo c'è la bellezza, la cultura, l'esercizio fisico etc... e quando torna la fame niente di meglio di un bel ristorante (o per chi preferisce la canna da pesca...).
Io invece alla storia del letargo ci credo, non nell'accezione classica che vale per gli animali, ma più sfumata, un ricordino atavico di quando animali li eravamo anche noi e d'inverno invece di prendersi su e andare a cacciare a km di distanza si stava nella grotta col focherello.
E poi dai, quanti amorazzi giovanili, di quelli che ti senti pazzo d'amore per una settimana, sono sbocciati d'estate e quanti d'inverno?
Lo so ho rotto il cazzo :)
Rastigat
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