venerdì 8 gennaio 2010

AFRICA NERISSIMA :-(

in questi giorni gli occhi dei mass media sono puntati su Rosarno e mi vien da pensare: ma chi sta peggio, le prostitute per le strade della mia città o gli africani che si spaccano il culo dal tramonto all'alba per 20 euro e vivono in condizioni disumane?
Mah, pensavo fosse dura la vita delle prostitute, ma questi di rosarno per me le battono...
Se quei braccianti fanno tutti una vita "nerissima", per le prostitute dipende un po' dal tipo di rapporto che hanno con le maman (che in genere sono ex prostitute, passate da "professioniste " a "imprenditrici") : non sono un gran conoscitore di queste dinamiche, ma credo, basandomi sulle mie esperienze e quello che ho letto in saggi, che debbano pagare un "debito" a chi le ha fatte arrivare in italia ( 30.000 - 50.000 €), prima di essere "libere" (libere poi da che: sei clandestina, nera, donna..., tutte cose che ahimè in questa società non aiutano).
Sulle modalità di pagamento, credo che molto dipenda dalla maman che una si ritrova: chi lascia libertà di azione e si accontenta di un pagamento settimanale o mensile, a cifra libera (che poi una estingua il debito in 1 o 4 anni fatti suoi), chi invece vive con la maman, capace di controllare ogni notte "l'incasso" e che, essendo avida, lascia poche briciole alla malcapitata (prima una ragazza finisce di pagare, prima ne può fare arrivare un'altra).
Ora devo andare, ma uno di questi giorni vi racconto un paio di episodi. In uno, senza saperlo, penso che stavo involontariamente per diventare complice di una maman-prostituta (col senno di poi sono quasi convinto che fosse anche una maman, sul momento no visto che la conoscevo come prostituta, per fortuna comunque alla fine non cascai nel suo inganno), mentre nell'altro aiutai una mia amica a fuggire ma ahimè nonostante l'aiuto dato, l'esito fu negativo.

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