HALLOWEEN: UN WEEKEND DA PAURA! capitolo 1

ACAPULCO: PRIMA SPIAGGIA A SINISTRA!

Come sottotitolo ci sta bene!

nota 1: scusate se mando a puttane la cronologia e parto dalla fine, ma sono "piacevolmente sfinito" e vorrei andare a nanna fra poco, così  racconto la giornata odierna, domenica, ultima del lungo weekend da paura, che è la parte piu' semplice da narrare, poi capirete il perchè.

nota 2: mi son appena reso conto che gli appunti scritti sul portatile in aereo sono andati perduti, in quanto non ho salvato il testo del file.. eh sì, sono piuttosto provato, ma proviamo anche a riscrivere la paginetta relativa a oggi.

Domenica mattina, ossia stamattina, io e il mio compagno di merende per l'occasione, Kiraly, ci svegliamo abbastanza presto, grazie anche all'effetto "cambio dell'ora" e così, con il nuovo orario, alle 10.30 siam già operativi (ndr: non ho mai fatto così tanti sogni diversi in una notte ricchi di orge, chissà perchè...).

Per la domenica, terzo ed ultimo giorno di battaglia, avevamo pianificato dall'italia una giornata relativamente di relax con tre alternative sul tappeto, considerato il volo di rientro da weeze nel tardo pomeriggio: van goch, ying yang, acapulco, tutti e 3 fkk.

-Ying yang (QUI IL SITO) è quello con la struttura migliore (può dare del tu a un vero centro termale) e il miglior cibo (in assoluto dell'intera germania, e infatti si trova ubicato in olanda, a roermond): alla domenica apre alle 13, ingresso 40 euro fanciulle 50 euro per i canonici 30 minuti, 72 km dall'aeroporto di weeze.

-Van Goch (QUI IL SITO) è ubicato a Goch, città che non c'entra nulla con Van Gogh  ("c" e "g" infatti son cose diverse...), bensì ha dato i natali alla grande campionessa naturalizzata italiana Josefa Idem, ma che soprattutto dista uno sputo da weeze: solo 10 km. 25 euro l'ingresso, 35 euro per sessione in camera ma attenzione durata 20 minuti non 30! Piu' che altro poi avevamo una scarsa azione di intelligence sul locale, ed era quindi un salto nel buio, che prima o poi comunque farò visto l'incredibile vicinanza dal punto di sbarco (e imbarco) tedesco.

-Acapulco (QUI IL SITO) si trova a Velbert, a quasi 100 km da weeze. 25 euro l'ingresso, 40 euro per i canonici 30 minuti in camera con la ragazza, e il vantaggio di essere vicino a dove ci trovavamo con l'albergo e di aprire la domenica alle 10 di mattina. Inoltre era già stato testato di persona da Kiraly nel suo precedente primo ed unico viaggio in germania con mucho gusto, che aveva scelto tale locale dopo aver letto delle buone rece sul mio blog, quando avevo postato quello di Pisdrullo.

Alla fine optiamo per l'Acapulco. Non c'ero mai stato, ma tra i racconti sentiti da miei conoscenti e rece lette in rete, i presupposti erano buoni.

La realtà è stata pure migliore delle già buone aspettative! Avevo qualche dubbio per il fatto del basso prezzo d'ingresso e dello "sconto" di 10 euro sulle ragazze, invece mi son dovuto ricredere.

Verso le 11.15 siamo dentro il locale e nonostante che la sera prima ci sia stato un party, già una quindicina di ragazze è presente, per arrivare a una trentina verso le 13, dopo arrivi alla spicciolata. e ad almeno una quarantina verso le due del pomeriggio: non male!!

Il locale si presenta bene. Molto grande il salone centrale, composto da una marea di divanetti a due posti, il bancone del bar, l'angolo buffet per colazione e pasti, maxischermi.

I "benefits" sono dati da un bagno turco, una sauna con la vetrata che da sul salone in modo da aver sotto controllo la fauna, piscina interna, molte camere - e ben curate - per l'esercizio della professione, docce moderne; al piano superiore un ampio patio che da sul giardino, all'interno altre camere e il cinema, reso - come usuale negli fkk - impraticabile da una batteria di fanciulle meno belle della media, che cercano di guadagnare soldi importunando chi si trova ad entrare nel cinema,

Nel resto del locale invece non si viene mai importunati, al massimo ti lanciano qualche sorriso quando incroci il loro sguardo: in genere ci si va a sedere a fianco della ragazza seduta sul divanetto e si attacca bottone, infatti c'è piu' o meno una ragazza per divano.

Il livello delle ragazze è piuttosto alto, e sebbene non ho visto strafighe galattiche (ma eran solo le 16.30 quando siamo usciti dal locale e spesso le top arrivano a inizio serata) c'erano delle gran belle fighe, tutte piuttosto giovani (direi una media d'età da  universitarie), fisici tonici, ben curati, diverse tatuate. E' strano che le foto delle ragazze che ci sono sul sito siano inferiori alle bellezze  che ho visto dal vivo (QUI LE FOTO),  ma diciamo che il modello Adina, la prima della lista del sito, andava per la maggiore, quindi superando pure l'effetto minifiga tanto ben descritto da Rastigat, perchè talune anche senza trampoli sarebbero rimaste  lo stesso delle belle pertiche.

Tra colazione, sauna, esplorazione del locale, chiacchiere con il socio, etc, il tempo vola. Così mi rimane il tempo per sparare un colpo (almeno uno, vista la fauna, va sparato!) e ce ne sono tre in ballottaggio. Una moretta col capello a caschetto che mi sembrava una bella peperina con lo sguardo furbetto e malandrino, che becco anche al secondo piano su un divanetto che si stava leggendo un libro, ma in quel momento non avevo ancora deciso su quale scegliere e non attacco bottone, pentendomene poi perchè dopo me la scippono e quando rientra in sala, dopo le  15.30, sarei  ancora appena in tempo per abbordarla ma mi frega mettendosi a pranzare in compagnia delle amiche. C'è un'altra rumena giovincella esile con due tettine per me perfette che mi attizza, ma anche quella me la scippano. C'è poi la bella imponente cavallona nera che faceva comunella con le latine e che per questo pensavo brasiliana, invece Kiraly, che la prova con sommo gusto prima di me, mi dice che è ghanese. La fisicità è tale e quale a quella di Ainette Stephens: tonica, tutte curve, falcata da gatta, sexy la lingeria rossa che indossa e due tettoni da urlo. Non capitolo subito con lei solo perchè essendo abituato alla carne nera di figogna vice, sarei per variare il menù con una bella fighettina bianca essendocene qui a bizzeffe, ma poi, visto che le altre pretendenti mi hanno abbandonato e le restanti non mi danno la garanzia assoluta di andare sul sicuro, opto in zona cesarini per la gattona nera.

Qualche minuto di chiacchiere rilassanti in inglese sul divanetto, poi sono io a chiederle di andare in camera "perchè ho un'aereo che parte"...

La tratto molto dolcemente in camera con qualche minutino di baci e petting spinto, finchè parte tirandomi una gran pompa (cabrio come sempre) lenta e profonda, con quei labbroni che vanno su e giù sul cazzo... Sembra andare avanti all'infinito, nè io ho la forza per stopparla, poi si stacca lei e mi gomma. Come lo voglio fare? Beh, quando mi trovo due gran bei meloni naturali sodi davanti, opto sempre per stare sotto e godermi la visuale dei tettoni ballonzolare sopra di me, oltre che ovviamente giocarci.

Prima seduta sul mio cazzo e con il busto in avanti mi scopa come solo le africane (e le latine) sanno fare, poi fa per rialzarsi e  staccarsi per cambiare posizione ma la blocco, capisce e allora punta le braccia all'indietro, busto eretto sulla perpendicolare del mio uccello, e via a scopare così di "violenza" prima su e giù, poi avanti e indietro, pasturando quei tettoni, finchè non vengo - io che faccio una gran fatica a venire! - perdendomi così il gran finale che avevo previsto a pecorina. Va bene così comunque. Altri due minuti su letto abbracciati mentre gioca con l'uccello, e poi via, saldo il quarantello, ultimo bacio, recupero il socio che è già sotto la doccia e via che si va verso l'aeroporto. Un po' di patema perchè non abbiamo margini per imprevisti ma tutto fila via liscio (fossimo rimasti in germania perdendo il volo, tutto sommato non sarebbe stata la fine del mondo :-))  ) ed eccoci di nuovo qua!
Nei prossimi i giorni i resoconti di venerdì e sabato, con ritmi "da paura!"