IN CASO DI NOIA... by scopopagando

Capita anche che un sabato sera per una serie di concause astrali non si trovi uno straccio di amico con cui uscire.

Alle 21.30 provo a mettermi a letto ma non riesco a dormire. Di guardare un film o navigare in rete non se ne parla: sentivo che non stavo bene in casa, che dovevo uscire.

E così, uscendo di casa da solo in macchina non so altro che fare che andare a puttane, ovviamente blacks, perchè a figogna vice vado solo a blacks.

La favorita, che non trombo da almeno un paio di settimane? Una volta addirittura l'ho fatta salire ma solo per salutarla, dicendo che non avevo voglia di fare sesso e chissà se lei ci avrà creduto (ero poi infatti andato a fare sesso con una new entry). No, facciamoci prima un giro perlustrativo.

E così finisco per fare il papagiro trovandomi con tre amiche in macchina. Oddio, delle tre conosco solo Cip, delle altre due non sono neppure il nome, ma si gira con l'auto per la periferia andando molto lentamente, girando a vuoto, mentre si ascoltano (e si cantano) dall'autoradio canzoni africane con un certo ritmo (ce l'hanno nel sangue) e io ho una mano in mezzo alle cosce della tipa (non è Cip, seduta dietro) che mi siede a fianco, e lei una mano sul mio pacco, giochicchiando tra palle e asta dell'uccello.

Han già freddo, anche se non mi sembra che sia una nottata così tremenda dal punto vista climatico, perchè se hai freddo adesso a dicembre muori per strada. E' piu' facile che siano solo smaronate di starsene in piedi ad aspettare clienti e abbiano voglia di farsi un break sedute in macchina, canticchiando, riposandosi. Le concedo dieci minuti di giro extra dopo che mi ero stancato di portarle in giro, poi rifiuto le avances sia di farmi fare un pompino, sia di portare a casa un'amica di Cip che chissà dove cazzo sta di casa, e comunque ora dopo questi 20-30 minuti di antipasto (il cazzo era bello duro mentre guidavo, aiutato dalla manina nera) ho voglia di scopare.

C'è un gruppetto di fighe seminuove e tettute, tra cui una cara amica di xxx72, c'è una vecchia conoscenza simpatica (quella che stavo instruendo per diventare una brava puttana) che è molto simpatica e che per 10 euro mi garantisce una signor pompa e un ditaculo, ma scelgo di andare dalla Favorita, che non trombo da parecchio. 

Sale felice, ma piu' è una felicità da "che bello rivedere una faccia conosciuta" che "che bello rivedere il mio cliente preferito, con il quale mi lascio andare volentieri". 

Non si lascia andare infatti stavolta, si limita a timbrare il cartellino. Addirittura devo insistere per farla spogliare (va beh, anche lei è piu' vestita rispetto all'estate quando in un attimo mi trovavo a succhiarle le tette...) e mi fa scopare finchè ne ho voglia, ovviamente nessuna fretta.. prima lei sotto, poi lei sopra di me, ma NON SI LASCIA ANDARE. E' finita da parte sua, non viene, gl'interessa solo che io venga, e alla fine, mentre mi sega mentre gioco con il suo minuscolo sfintere, vengo. 

Sempre dolce e carina nei modi, ma una volta scopavamo in un'altra maniera, di passione qui n'è rimasta davvero poca e allora mi sa che ci vedremo sempre meno, mia cara Favorita, e allargherò i miei orizzonti.

I miei orizzonti mi dicono che con il freddo e gli strati di stracci che si mettono addosso le mie negrette perdono mille posizioni in classifica, che scoparsi una bianca svogliata per 30 euro sempre in macchina non credo siano soldi granchè spesi bene, per cui credo che intensificherò le mie uscite in germania, almeno una volta al mese, se non di piu', in attesa del viaggione invernale, che non ho ancora scelto se farlo in america latina o sud-est asiatico, ma non ho fretta di sciogliere questo nodo.

Fatto sta che a mezzanotte di sabato sono a casa, e non posso che pensare "meno male che ci sono ancora le puttane per strada", e se senz'altro non sarà stato un sabato sera indimenticabile, almeno la serata l'abbiam salvata portando  a casa il risultato ;-)