HALLOWEEN: UN WEEKEND DA PAURA! capitolo 3

L'inizio a Mettmann, come dicevo,  è stato difficile. Quando siamo entrati dopo 40 minuti dal  "via delle operazioni" era esattamente il momento della prima pausa delle ragazze, quindi zero azione e tutti nella sala.

I clienti sono tutti crucchi con un'età media sui 50-55, con un po' di quarantenni e qualche vecchietto over 60: io & Kiraly probabilmente eravamo i piu' giovani avventori. L'ambiente è molto familiare, e i grandi maialioni  tedeschi sanno divertirsi in un ambiente very hard senza fare casino, ma in modo composto e ordinato: un locale del genere sarebbe quindi improponibile in italia, anche nel caso le leggi lo permettessero.

Nelle due camere (quella centrale, piu' piccola, non viene quasi mai utilizzata) regna infatti la piu' totale anarchia, si sta fitti in un ambiente piccolo, eppure regna grande educazione e armonia: sembra impossibile eppure è così.

Quando riprende l'azione facciamo la spola tra la sala A (un mega lettone a baldacchino a cinque-sei piazze) e la sala B (un letto matrimoniale piu' due letti da una piazza e mezzo) ma la gente è ancora tanta e affamata... lasciamo fare agli arzilli vecchietti tedeschi, godendoci lo spettacolo delle varie orge in corso. Si scopa tutti vicini-vicini, anche se non è un vero e proprio tutti contro tutti: in genere la donna interagisce con uno o due maschietti (cazzo in figa e un cazzo in bocca o in mano), l'uomo interagisce in genere con una sola donna , anche se qualche volta mentre si sta pompando una capita di allungare una mano verso un'altra lì vicino...

Si staziona intorno ai vari letti - stando in piedi - o seduti sul divano presente in ognuno delle due stanze, e si aspetta che "si liberi un posto" per fare (la) festa. Come detto, inizialmente siamo piu' spettatori, lasciamo fare agli altri, e quando si libera un posto sul lettone e la capostrega (Moni) mi invita io declino con garbo l'offerta (Moni e le due vecchie sono veramente inchiavabili anche per chi ha pelo sullo stomaco come me, qui siamo ben oltre il genere milf).

Nel corridoio tra le due stanze incontro la brasiliana (Chantal, credo) che avrà sui 30 anni, un po' porchetta ma due gran tettoni e carina in volto, chiavabile insomma, e mi fermo da lei: "Andiamo!?" "...Andate a casa?" "No.. veniamo con te!" :-)

Lavora quasi sempre in coppia con la biondina tedesca trentenne dal gran bel visino (Joy?), peccato che anch'essa sia porchetta, ma pur sempre con due gran bocce.

Io e Kiraly finiamo fianco a fianco sul letto matrimoniale della sala B, ma che delusione! Le due signorine ci tirano due pompe a velocità sostenuta. Succhiano succhiano ma in modo meccanico, senza alcuna passione, e anche se ciucciano avide, così non verrò mai. Gioco se non altro con i bei tettoni sodi e poi quando Kiraly finisce mi metto a leccare  quelle di Joy ma la pompa, nonostante si prolunghi molto a lungo, non porta allo spruzzo. Quando decido di abbandonare e lo comunico a Chantal, lei, per la frustrazione dopo l'impegno profuso a lungo, simula di darmi un pugno sulla pancia: che simpatica...

E io che mi aspettavo ninfomani, e mi invece mi ritrovo a farmi fare un pompino a velocità troppo sostenuta! In quel momento la delusione ha raggiunto l'apice e, visto che anche Kiraly non era soddisfatto, l'ipotesi dell'abbandono in cerca di migliori lidi è stata piuttosto vicina dal concretizzarsi. Ma poi...

... ma poi succede che mi calo nella parte! In un posto del genere devi entrare in sintonia con l'atmosfera del locale, piu' che con la singola ragazza. Mi metto comodo ad osservare le scene e i personaggi. "nr 1 for me" il vecchio 60enne con i baffi ma dal fisico asciutto e onnipresente in ogni momento e in ogni stanza! Ovunque mi girassi lui era lì in mezzo all'azione, piu' che a trombare era a palpare, osservare.. quasi con l'aria di chi stesse "a controllare" che l'azione filasse via liscia.. sì, sembrava il  regista della situazione! Da notare che l'unico indumento che indossava era un paio di boxer nero attillato con la scritta in strass "LOVE".

Io intanto incomincio a fare il ginecologo. Magari mi capitava una che stava a pecora a fare la pompa a un tizio sdraiato sul letto, allora incominciavo a ravanare il culo, poi andavo a esplorare la figa con le dita.. Era anche divertente assistere alle varie scopate da un centimetro di distanza, letteralmente: una volta ero sul letto a una piazza e mezzo che mi stavo guardando la scena sull'altro letto, quando sul mio letto arriva uno che si sdraia, la tipa che inizia a succhiargli il cazzo e io incastonato tra il muro e questo qua sotto pompa, con il pompino e la bocca di lei a neanche 50 cm dalle mie pupille!

Penso sia il posto ideale per un guardone, in quanto come detto l'azione avviene sempre con un bel po' di gente attorno, ma tutti disciplinati: nessuno che parla ad alta voce (se non per grugnire di piacere...), nessuno che ti mette fretta, nessuno che prevarica provando a passarti davanti.

Dopo le 17 la situazione andava rapidamente migliorando: molti crucchi si erano già fatti un paio di scopate, e ora se ne stavano piu' volentieri in sala a rilassarsi e a chiacchierare (mi sembra un posto di habituè, dove si conoscono tutti, un vero bar!) piuttosto che nelle camere a fare i porcelli.

Mi avvicino all'"incantonata", al secolo Rita, che è una tedesca sui 37-38 anni  ma ancora molto buona: alta, fisico asciutto e in forma, bel viso, sicuramente trombabile. L'abbiamo soprannominata Incantonata perchè da quando siamo entrati l'abbiamo vista per ore sempre bloccata sul materasso del letto che faceva angolo nella stanza B, impegnata a scopare con foga e senza sosta con i vari clienti: una vera assatanata, una delle 3 ninfomani acclarate del locale. Neppure per 10.000 € una riuscirebbe a tenere il ritmo che ha tenuto lei per tutta la giornata, una ci riesce a durare così tanto e con così tanta passione solo se, appunto, fa quel lavoro per passione.

Mentre sta spompinando un crucco messa a pecora mi avvicino da dietro. Dapprima le ravano il culo sodo, niente male, poi inizio a massaggiarle la figa per poi procedere a sditalinarla. Lei non fa praticamente una piega, tutta presa com'è a  succhiare voracemente il tizio. Allora inizio ad esplorarle il buchetto del culo. Non conoscendo la sua possibile reazione, dapprima ci vado cauto. Massaggino esterno, una falange dentro, avanti e indietro, due falangi.. tutto il dito. Un dito in culo e un dito in figa, con l'altra mano, mi fa ricordare i vecchi tempi di pattaya. Un dito in culo le ci sta bene.. ma fammi provare con due! Piano piano ci facciamo così entrare anche il secondo, indice e medio uniti dentro di lei: le sento una vena interna pulsare."Moh questa me la inculo!".

Nel frattempo ha finito di succhiare il cazzo al tipo, e chiama sul letto un altro.. e chi c'è sul divano? Proprio kiraly! Poi si volta verso di me, che stavo ovviamente alle sue spalle, e mi parla in tedesco. Non capisco una fava, a parte aver sentito "anal" nel mentre della frase, che secondo me, andando a intuito, poteva essere qualcosa del tipo "ti piace giocare con il mio culo?"

Ah, ora che ricordo, nel frattempo mi era già gommato, le faccio segno ok per farle capire che il profilattico è pulito e non è stato usato su altre, lei verifica, e le chiedo "anal sex!?". Lei non fa una piega e si gira per dedicarsi al cazzo di Kiraly: chi tace acconsente! 

Così glielo punto e mentre succhia vorace il cazzo, con una mano me lo teleguida nel buchetto posteriore, bello caldo: fa sempre uno strano effetto trovarsi in culo anzichè in figa, e inizio prima a bombarla dall'alto verso il basso, poi in avanti, cercando di inserirglielo tutto, piegandomi sopra di lei. Eccitato le mordicchio la spalla e se non sto attento e se sposta la testa va a finire che mi ritrovo a succhiare il cazzo di kiraly, che vedo molto vicino...:-P

La storia va avanti un bel pezzo finchè Kiraly non si scosta, non mi ricordo se perchè è venuto o si è stancato della pompa, e allora rimasti io e lei, Rita estrae l'intruso dal suo culo, si gira e mi cambia il profilattico. Si sdraia e alza le gambe. La piego in due come una graziella e inizio a pompare in figa, ma ora sono solo barzotto. Lei mi tira a sè, con strattoni nervosi (avrei giurato che si stesse incazzando perchè non la stavo scopando bene...), ma io ero euforico per l'inculata e poco interessato alla sua figa.. per cui declino e mi ritiro dall'azione!

Si arriva così all'ora di cena, dove mandrilli e troie fanno pausa.