TRE - venerdì sera all'heaven7

Azz.. oggi son stato "licenziato" dalla psicologa, evidentemente anche lei, non pagandola, si è rotta di stare ad ascoltarmi ;-) E dire che, raccontandole gli eventi dell'ultima settimana tra lavoro e germania, ero pronto anche a dirle che i due amici gli avevo conosciuto su un forum di puttanieri, ma non me l'ha chiesto che amici fossero..

E allora andiamo a presentarli.

Enrico Toti è l'eroe della prima guerra mondiale, che senza una gamba volle lo stesso partecipare alla guerra contro gli austriaci, e ferito a morte durante un attacco alle linee nemiche, prima di spirare, in segno di sprezzo del pericolo e animato dai suoi forti ideali, lanciò la stampella contro il nemico.

Ecco, Enrico Toti, anche se un po' "ammaccato", ha voluto ugualmente partecipare a questa trasferta in terra teutonica! Che sia da esempio a tutti coloro che si sono tirati indietro, tra cui il Vitellone che tra mille dubbi alla fine non è venuto tirando in ballo una tempesta di neve che avrebbe dovuto abbattersi sulla germania nel weekend (tiè, gufaccio del malaugurio, il tempo è stato piuttosto bello invece! :-P) .

Sabato a pranzo ci siamo ricongiunti con il terzo soggetto, il Conte Eiacula, un gran personaggione! A me ricorda un po' il Jerry Calà al tempo dei gatti di vicolo miracoli... ;-) E' un venditore nato, saprebbe vendere birra e wurstel ai tedeschi volendo, e scommetto che di tutti gli affari che ha messo in piedi tra italia e il resto del mondo, ce ne avrà raccontati si e no un decimo (e magari quel decimo lì sono balle!). Direi un piccolo Lavitola ma nel suo lato positivo, è piu' un simpatico intrattenitore. Ci eravamo conosciuti quattro  anni fa, sentiti per telefono, mancati di pochissimo in germania, persi di vista per anni, e ora, eccoci qua!

Un'ultima nota: entrambi i giovani avevano un ottimo curriculum alle spalle, ma  con viaggi in germania sempre svolti in solitaria.. e alla fine entrambi hanno ammesso che è molto piu' bello farli in compagnia questi  viaggi, perchè condividere la goliardia dà ancora piu' soddisfazione.. prendete nota, miscredenti!

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M'incontro con il Toti venerdì sera in aeroporto. Dopo una settimana piuttosto intensa sono piuttosto stanco, ma sono convinto che appena messo piede nel locale mi torneranno le energie.

Entriamo al "settimo cielo" di Willich a mezzanotte e due minuti, quindi, tecnicamente, sarebbe già sabato.

Ci son già stato qui, un paio d'anni fa, quando era un partytreff, un dì nel quale dovevo far passare qualche ora prima di prendere l'aereo per tornare in italia, e mi ero trovato abbastanza bene. Ricordo che era in costruzione il secondo piano.. ora ovviamente terminato.

Il piano terra, con la sala, pur se rinnovato in meglio, è rimasto quello, anzi, me lo ricordavo pure un po' piu' grande.

La sala è un lungo corridoio con un piccolo bancone bar. Mancano spazi per il relax come sauna, idromassaggio etc, e questo è una pecca: sembra di stare in un simil lap dance nostrano!

Io, a differenza di quanto immaginavo, non mi riprendo, sono un po' rintronato. Sto bene così, con il bicchiere in mano, a guardare ragazze e avventori, mentre il dj in un angolo suona i suoi dischi con musica da discoteca. Rivivo con la mente i tempi in cui mi ero isolato dal resto del mondo per studiare per un concorso importante e il venerdì sera, con la testa persa in mezzo ai libri, me lo concedevo di svago. Andavo, volutamente da solo, in un bel locale di lap dance e stavo ore a sorseggiarmi lentissimamente drink ascoltando la musica e guardando le ragazze ballare, per ore, svuotandomi la mente.

Il livello delle ragazze è complessivamete buono, sicuramente piu' da fkk che da partytreff, solo che...

.. solo che sarà che è venerdì sera, c'è il dj e la festa, che le ragazze sembrano piu' interessate a fare casino in sala piuttosto che a farlo in camera: beata gioventù!

L'ambiente è allegro, gioviale, rilassato, con alcune giovincelle scatenate. Le foto del sito non rendono giustizia ad alcune di loro - e ai tempi di photoshop è un caso piu' unico che raro - meglio dal vivo che in foto!

Micky ad esempio è una velina, e il suo culo dal vivo è ancora piu' perfetto di quanto sembri ritoccato in foto. Impressionante quando si diletta in una lap dance fuori programma e muove il culo in stile reggaeton. Peccato solo, farà notare il Toti, che lo muove di piu' in sala che in camera...

C'è poi la brasiliana Hanna, brasiliana (o forse ibrida tedesco-brazil visto i tratti somatici) che è la piu' bella del locale ma non caga la mossa: il Toti la prende da mira, ma lei lo snobba, ma non solo lui, proprio tutti, e non ha lavorato per tutta la sera (forse, se l'ha fatta, avrà fatto una camera!). Nelle foto sul sito è grossa il doppio di quello che è in realtà (velina).. mi viene il dubbio, a pensar male, che ci sia sotto qualcosa alla loro esuberanza carioca.. che la coca fa dimagrire parecchio.. mah, la mia è pura supposizione, magari solo invidia della loro effervescenza naturale.

Alla fine, dopo aver respinto l'attacco della porchetta del locale, vengo arpionarto dal cioccolatone del locale. Jennifer, giamaicana di Kingston, un gran bel pezzo di manza, anche se sulla trentina, ma alla fine, parlandoci,  c'era feeling, e così siamo andati in camera.

Massiccia, focosa, il meglio di lei l'ha dato, ovviamente, a pecora. Divertente il suo commento dopo avermi succhiato l'uccello. Mi fa convinta "hai un bel cazzo" e io "ma che stai a dì, con tutti i big bamboo con cui  hai a che fare in jamaica!" e si mette a ridere.

La scopata mi ha comunque svegliato, e ci mettiamo poi in sala a fare i piccioncini. E pensare che quando ero entrato in sala e l'avevo vista avevo pensato "la voglio evitare per variare un po' la mia dieta" e invece, che ci volete fare: si vede che ho un feeling particolare con la pelle nera!

Durante la conversazione post trombata, tra il serio e il faceto, lei prova a propormi qualche altra ragazza. "Ti piace quella? vuoi che te la vada a chiamare? E quella, è veramente brava, sai?" Che fa, poi l'amica le darà una percentuale del guadagno per averla sponsorizzata, o ricambierà il favore?

Non so, io intanto son lì tra il sentirmi cotto da branda e tra l'istinto predatorio che mi dice di scopare ancora comunque. Sono lì indeciso. "Vado a farmi una doccia e poi vedo il da farsi". L'acqua mi lava via  le scorie dal cervello. Se l'indomani dovessi tornare in italia, allora scoperei sicuramente, ma visto che abbiamo ancora davanti due giorni di trombato, che sono stanco morto (eran circa le 4 di notte...) e che non c'è nessuna ragazza che seppur bella mi dia l'idea  di essere in camera una scopata indimenticabile, decido che possiamo anche levare le tende. Mentre io e Enrico ci cambiamo negli spogliatoi arriva pure la super tettona (una settima se non ottava) che nel corso della serata aveva tenuto sempre su il reggiseno e che era stata tra le mie papabili (ma sembrava un po' smorta). Si cambia anche lei... e vai, ci togliamo pure lo sfizio di vederle i tettoni!

30 euro l'ingresso e 30 euro i 30 minuti in camera. Consigliato? Nì. Belle ragazze, ma interessate piu' a far baldoria che salire in camera (ma forse è perchè è venerdì sera anche per loro, e c'era il dj - belle le danze del ventre improvvisate dalle rumene-bulgare con tanto di gonnellino con pajettes). Il locale idem, è un nì. Moderno, bello l'arredo, ma non enorme e soprattutto colpevolmente privo di area relax.

Ci tornerò? Non lo so, so solo che se ci dovessi tornare, mi farei lì dentro non piu' di 2-3 ore, perchè a parte chiavare, lì si può fare ben poco d'altro.