PER LE STRADE DI FIGOGNA VICE AGAIN! :-)

Sono tornato, piu' incazzato di prima!

Per l'occasione recluto il librario, che è da un po' che non vedo e che se non lo porto a puttane, chissà quando tromba!  ;-)

Ci facciamo quattro chiacchiere, ci conosciamo ormai da un bel po' di anni, mentre osserviamo il mondo fuori dai finestrini della trombocar: di merce esposta ce n'è parecchia, sarà forse perchè molti clienti han approfittato del weekend lungo per andarsene fuori città? Boh, potrebbe essere no?

Avevo piu' di una mezza convinzione di passare al mercato white, convinto che, come quando l'avevo lasciato, il mercato black fosse ridotto malissimo, invece.. che bella sorpresa!!!

Ho parecchie frecce al mio arco,  bel materiale d'alternare!

La tettona nuova, una bella figa "vecchia" ma che da missile ora sembra ben imputtanita, la nuova con la luce negli occhi, la pompinara di fiducia, la vice pompinara, la ex favorita (chi si ricorda di Candy?), un'altra brava troia ma non mi ricordo ora il soprannome che le avevo dato, una bellona che devo provare (anche se mi puzza di mezzo missile)... insomma, tanta carne al fuoco!

Decido di caricare la nuova tettona, perchè nell'intervista ha modi affabili e non si spaventa affatto anche se siamo in due.

Loquace, alla mano, sa il fatto suo, molto attenta alla soddisfazione del cliente, ma soprattutto: che bei meloni sodi! Una quarta abbondante, e soprattutto accessibili al ravanaggio, poco poco al leccaggio (peccato non si faccia per l'appunto leccare i capezzoli...).

In sequenza si fa poi anche il libraio, così siamo tutti contenti: noi con le palle sgonfie, lei con il portafoglio gonfio di 40 eurozzi. Prendo il nr di cell, così evito di venire fin dove lavora se ho voglia di trombarla, con il rischio che non ci sia, e lei oltre a darmi il cell mi dice che si può organizzare anche a casa sua.. ma a domicilio le puttane nere non rendono, lo so per esperienza diretta ahimè.

Nel proseguio del giretto facciamo conoscenza di quella che ha la luce negli occhi.. ovviamente qua devo tornarci da solo, per "lavorarmela", e così porto a casa il libraio. Quando torno non c'è. Aspetto e aspetto, mi faccio altri giretti, ma quando torno lì non riesco mai a beccarla, finchè mi rendo conto che son stanco e vado a dormire.

Ieri sera, domenica, volevo tornare a puttane, ma la giornata era stata troppo intensa per avere voglia di uscire di notte.

Così ci sono tornato stanotte, lunedì. Per farla breve, visto che ho sonno, ero a caccia della tipa nuova con la luce degli occhi, che voglio ovviamente provare a plasmarla come piace a me, ma niente da fare. Nessuna traccia (ormai sono peggio di un cacciatore...) della sua presenza in quella sera.

L'intenzione a questo punto, sarebbe quella di farmi la bella che sapeva di missile e ora di puttanone, ma poi.. decido di provarne una a caso. 

Sara. Puttana nè carne nè pesce, faccia come da puttana che conosce il suo mestiere, si mastica a bocca aperta come una borgatara la sua gomma. Ci accordiamo per un pompino: "ma dopo quando me lo succhi come fai?"

La tratto per quello che è: una puttana messa lì per sollazzarmi.

Prova a scucirmi 15, le rido praticamente in faccia. "Fammi vedere come ciucci il cazzo, vediamo se sei brava." Non sono in vena di romanticismi stasera :-)
Per ciucciare è brava, va di gola profonda con risucchio, peccato solo che si stanchi piuttosto in fretta, e dopo poco incomincia alternare la ciucciata alla sega.

Io intanto sono alle prese con il suo culo, bello prominente come tutte le negrette. Sono partito dalla patatina, poi ho provato con il buchetto del culetto, che all'inizio mi sembrava pure stretto, ma era solo una sensazione sbagliata. Il dito medio inizia delicatamente la sua opera di insider, fino a ritrovarsi tutto dentro, e inizio ad esplorarle il retto.

Lei non fa una piega, anzi, quando si rompe di farmi la pompa, si alza su (siamo come sempre nei sedili posteriori) e si mette proprio a sedere sul mio dito medio, ora proprio perfettamente perpendicolare al suo corpo, dentro il suo buco di culo.

Lei inizia a stufarsi e dire "sborrare? allora, sborri?" Non sarei riuscito mai a venire, se non mi avesse dato libero accesso al suo intestino. Copiosa sborrata  !

Secondo me questa potrebbe dare anche il culo, ma non gliel'ho neppure chiesto e non ci tornerò con lei : è una puttana da quattro soldi, anzi, pardon, da non piu' di 10 euro.