PRAGA by Enving - parte 1

Va beh, avevo programmato in sequenza i racconti di Enving, non ho seguito il blog in sti gg ed ecco che la prima parte di Praga è rimasta in modalità bozza e non è stata pubblicata il 5 settembre come era previsto.. chiedo scusa a voi e soprattutto all'autore dell'ottimo racconto, Enving!

Volo Italia-Praga andata e ritorno a 110 euro, con partenza nel primo pomeriggio di venerdì 12 agosto, e ritorno per la cena di martedì 16 agosto (durata dei voli 1h e 15 min circa), per un totale di 4 giorni e 4 notti piene; come alloggio scegliamo un appartamento (117 euro a notte, da dividere in 3 anche se era un 5 posti letto, volevamo stare comodi!) esattamente a metà tra città vecchia e città nuova, a 400 metri dalla celebre Piazza Venceslao. Appartamento di qualità discutibile, posizionamento però perfetto per qualsiasi esigenza. Lascio da parte la maggior parte delle considerazioni turistiche sulla città, dico solo che è luogo dove trascorrere non più di 4/5 giorni in quanto da vedere, escluse le moltitudini di chiese presenti, non c’è nulla che non si riesca a fare nel tempo menzionato. Penso che in Europa sia per eccellenza la meta più gettonata per gli addi al celibato, in quanto la prima sera ho già perso il conto di quanti futuri novelli sposi si aggirano con gli amici per le vie del centro cittadino. Figa free presente in buona quantità, ma trattasi più che tutto di giovani turiste del nord-europa (UK su tutti), e per trovare qualche ceca di qualità bisogna evitare il centro e battere le zone periferiche, ma confermo essere impresa piuttosto ostica riuscire anche solo a entrare nelle loro grazie, in quanto molto diffidenti con gli stranieri e per nulla impressionate dal maschio latino, come invece leggende metropolitane andavano narrando. Venendo a noi, ci sono essenzialmente 5 modi di andare a puttane a praga :
-la strada : un centinaio di mestieranti in tutto, qualità bassa, non da prendere in considerazione
-centri massaggi : non molto numerosi, sono fuori dal centro e poco visibili, ma non trattandosi della specialità del luogo non vedo perché sarei dovuto ricorrere a questi.
-nightclub : acchiappa-turisti svogliati; il centro ne è pieno : funzionamento e prezzi simili a quelli italici, con privè soft sui 50 euro e possibilità di accordarsi con la troia di turno per cifre che partono però da almeno 160/170 euro per un’ora. Per quanto mi riguarda non ne vale la pena. Segnalo questo business in mano alle mafie locali, e almeno un centinaio di pr di colore (tutti perfettamente parlanti italiano) che provano in tutti i modi a buttarti dentro con offerte del tipo “free tour”, “lesbo show gratis” e cose simili. Devo essere onesto nel dire che i pr non sono insistenti o maleducati, e basta un “no thanks” per essere assolutamente liberi di proseguire il proprio cammino. Puttane quasi tutti rumene e pochissime le ceche.
-bordelli : una decina in totale tra quelli grossi (70 ragazze) e quelli più modesti, ma da frettolose notizie apprese qua e là realizzo che è il terreno dove le rumene regnano incontrastate e la loro egemonia è pressochè totalitaria. Prezzi sulla cinquantina di euro per 45 minuti classic sex, ma si vocifera di prestazioni meccaniche ed esperienze per nulla entusiasmanti
-privat : vera specialità praghese, ne parlerò diffusamente più sotto, dico solo che sono difficili da trovare e che è necessario avere una buona conoscenza e fluidità nel parlare inglese al telefono altrimenti rimediare un appuntamento è cosa davvero ardua perché non si verrà presi minimamente in considerazione. Sono in pratica degli appartamenti privati dove lavorano ragazze prettamente ceche o di zone limitrofe, e il loro numero è molto alto in tutto il centro e nel circondario. I più piccoli ospitano una sola ragazza (tipo una loft italica), ma i più grossi arrivano anche a 20, con la metà sempre disponibili in orario di apertura. I prezzi sono circa tutti uguali e funziona ovunque con un’offerta base di classic sex con i vari extra che vanno da 300 a 500 corone (da 11 a 18 euro) a seconda del livello delle ragazze. I prezzi che si trovano sui siti internet sono soltanto indicativi, e contrattare è pressochè inutile in quanto non concedono sconti di alcun tipo,
Contrariamente alla mie abitudini, e complice anche il periodo precedente la partenza molto caotico dal punto di vista lavorativo, non riesco ad informarmi bene sulla città e a reperire troppe informazioni utili, e mi presento alla partenza molto lacunoso sia dal punto di vista turistico che da quello puttanifero. 

La giornata-tipo era una sveglia alle 9.30, uscita con colazione per le 10, tour di tre ore della città divisa per aree tematiche per poter essere coperta tutta con criterio, pranzo abbondante e rigorosamente locale nelle taverne meno turistiche (prezzi molto contenuti, ottimi la birra , le carni di svariati tipi ,patate, crauti e salse), telefonate nei privat designati per fissare appuntamenti, tour pomeridiani in città, rientro in hotel per le 19, rapida doccia, visita al privat, cena (esattamente come pranzo, ma con molta più birra!), un paio di locali pre-disco, e infine discoteche fino a notte inoltrata. Questi ultimi due appuntamenti erano estremamente goliardici, in quanto il free era relativamente facile se uno è propenso ad accontentarsi. Le orde di giovani (e giovanissime) turiste principalmente inglesi, il livello alcolico fuori controllo, e l’indecenza estetica e comportamentale  della concorrenza, lasciavano praterie di spazio per ottenere limonate o poco più sparando semplicemente nel mucchio sulla quantità. Ribadisco però la sciatteria totale delle ragazze, che unita allo scroto già svuotato e al presagio di prestazioni tutt’altro che memorabili, lasciavano i nostri intenti molto più sul goliardico che sul pratico, ma assicuro che le risate e lo spettacolo non sono mancati.

Venerdì arrivo distrutto dalla giornata intensa più viaggio pomeridiano e non riesco a organizzarmi in tempo per andare a scopare, così decido di darmi da fare il giorno successivo. 

Il sabato nel precena mi presento puntuale al privat “u ruzne privat” ( http://privaturuze.cz/nase-divky/ ) dove ho appuntamento per le 20 senza aver prima scelto la ragazza; il palazzo è facile da trovare, è in una traversa di piazza Venceslao , salgo allora al primo piano dove ci sono in tutto 6 tizie, e nella penombra dell’ingresso scelgo maledettamente male e con troppa fretta prendo Sàra, attirato da un décolleté importante e da una “mise” assolutamente degna di quello che è : una puttana di quelle navigate. 

Molto gentile, ottimo inglese, chiara e precisa, finchè resta vestita mi gasa parecchio e scucio volentieri le 1500 corone pattuite (27 corone = 1 euro, quindi 55 euro totale per 45 minuti multishots, di cui 1000 (37 euro) di classic sex più 500 (18 euro) di bocchino no condom). 

I guai iniziano quando dopo la mia doccia, lei entra in stanza in intimo, e mi accorgo solo allora che questa viaggia spedita verso i 40 se non li ha già festeggiati! Ha una pancia che fa invidia a mio zio di 115kg dopo il pranzo di Natale, e senza reggiseno quelle tette sono così mosce che ci può tranquillamente palleggiare. Io ancora mi chiedo come cazzo abbia fatto a entrare in quei vestiti nei quali si è impudentemente presentata alla porta, e manifesto una plateale disapprovazione per la mia scelta che viene prontamente recepita. Ho troppa voglia di scopare, anche se so che chiavarmi quel mezzo comodino non è atto troppo onorevole, ma pazienza! Alla sua domanda “quanto stai qua ancora?” rispondo “un mese”, sperando così provi a fidelizzarmi con una prima prestazione importante auspicando in un mio ritorno. 

Sulla prestazione non ho davvero niente da dire, nel senso che non ho di che lamentarmi; al netto degli svariati km di cazzo che questa ha già preso in vita sua, penso che avrebbe fatto la puttana anche gratis visto la voracità e la passione impiegata nel succhiarmi lo scroto con somma maestria e una dedizione davvero degna di nota. La prestazione riesce quindi in parte a ri-equilibrare i gravi deficit estetici, ma avendola scelta io non vedo con chi altro dovrei prendermela se non con me stesso per l’ormai solito errore di fretta al momento della scelta. 

Mi prospetta per le volte successive l’interessante possibilità di fare un’ora intera a 1500 di base per classic sex, con la possibilità di cambiare la ragazza a metà tempo e fare diversi shot anche con diverse ragazze, chiaramente una alla volta. L’offerta è sicuramente valida, ma le ragazze viste all’ingresso non valevano la pena di un mia nuova visita lì! 

Segnalo che prima di salire, mentre cercavo il citofono giusto tra i molti presenti, vengo avvicinato da 3-4 personaggi un po’ loschi che, capendo dove ero diretto, provano a convincermi ad andare nel loro locale 50 metri più avanti anziché salire lì; all’uscita, uno di questi è ancora lì sotto che mi aspetta, e mi chiede quanto ho speso e se mi era piaciuta la ragazza, promettendomi però che nel locale da lui rappresentato avrei scopato meglio e speso meno : lo liquido senza neanche dargli troppo retta, in quanto un locale davvero di successo e qualità non ha certo bisogno di andare a cercarsi così i nuovi clienti...

... e la seconda parte del racconto.. è già stata pubblicata, sigh! Beh.. almeno uno che non si è collegato ieri al blog, ora si può leggere le due parti in successione :-)