martedì 30 aprile 2019

LA THAI DI ENVING - by Enving - parte 2

A Pattaya anche oggi fa un caldo umido abbastanza insopportabile, e non faccio in tempo a uscire dall’hotel che sono già sempre sudato e appiccicoso come il più viscido degli indiani. E’ ora di fare giretti esplorativi e ce ne andiamo per le vie principali di Pattaya a consultare i vari articoli presenti. Soi 6 di nuovo, però tranquilla e meno carica del solito, soi honey con i massaggi farlocchi dove si scopa e basta, soi post office con i bar e i locali nella penombra. Soi Buakhao molto interessante e molto cheap, con le interessanti vie laterali seminascoste. Soi 7 e 8 con i baretti e le decine di ragazze urlanti che ci chiamano! Risento continuamente riecheggiare nelle orecchie il classico “hey sexymannnn, where are you going? I come with youuuuu”, e il sempre verde “massaaaaaage”, mi sembra ancora di sentirli. Entriamo nei bar, parliamo e scherziamo con le tipe, segniamo qualche contatto e qualche numero ma non consumiamo e approfondiamo da nessuna parte, come detto siamo molto più notturni e non voglio presentarmi spompato al mio consueto long time di turno. Qualche altra partita a biliardo, qualche pasturata dell’ultimo istante e andiamo a cena molto tardi, intorno alle 22, rigorosamente thai. 
Passiamo in hotel, doccia e via in walking a fare vasche per la strada e per i locali. A nessuno dei due va troppo di andare nei gogo, quest’anno non prendiamo in considerazione l’idea nonostante lo scorso anno ci passammo diverso tempo dentro. Si è già fatta l’una di notte e cominciamo dalle discoteche; Lucifer ancora deserto, marine pieno di trans, 808 troppi niggah con relativa musica non troppo godibile, tocca andare al solito ibar, strapieno di gnocca. Il difetto è che la gnocca dell’ibar se la tira molto. Un botto di farang sulla quarantina che fanno tavoli “all’europea”, con bottiglie e conti da 200/300 euro. Molte tipe ci addocchiano, riceviamo avance e proposte ma sono tutte palesemente super-pro che ti sparano 3500/4000 per long time e io non voglio una che lo faccia solo per puro mercimonio, voglio feeling e prestazione, li pretendo. Giriamo un po’ l’Ibar, beviamo e balliamo un po’, ma io non mi sento troppo in quadro; ho la testa pesante, i riflessi lenti, a volte sono un po’ intontito e poco presente, sarà stanchezza? Possibile, sono partito veloce e stressato, dormendo pochissimo e partendo a mille con la vacanza, forse sarebbe stato meglio rodare un attimo di più. Vedo Yingy e le sue amiche, mi fermo a salutare e bere una cosa con loro, ci diamo appuntamento forse per dopo al piano sopra. 
Saliamo poi all’Insomnia ma continuo a essere poco in forma. In giro qualcosa c’è, ma sono poco grintoso e non mi faccio andare bene nulla, tergiverso molto e perdo qualche buona occasione. Vado al cesso, torno in 2 minuti e vedo il Londinese avvinghiato a una tipa che, a mio giudizio, è quantomeno discutibile. De gustibus non disputandum est, ma Londinese, amico mio, questa la vuoi anche poi pagare? Boh, lo vedo prese bene che balla e si struscia, sarà la fame della notte prima passata in bianco. Gli appuntamento per dopo e giro da solo; vedo una tipina molto discreta e carina, le faccio cenno di avvicinarsi e iniziamo a parlare. Non capisco niente di quello che dice, sembra timida e un po’ impalata. Le chiedo il nome, non lo capisco, l’età non la capisco, le chiedo se vuole bere mi dice di no, le chiedo se vuole ballare e mi dice che non sa, le chiedo che cosa fa lì e mi dice niente, insomma più che timida mi sembra ritardata. Mi lascia il numero ma non mi sembra troppo convinta e troppo conscia di come vada la dinamica lì dentro e quindi lascio perdere. 
Si è già fatta una certa, le migliori sono già accasate e rimane anche qualche catorcio che non scoperei neanche con il cazzo di un lercio indiano. Alla fine vedo di nuovo Yingy che ammicca ad un tavolo in fondo. Vorrei evitare di bissare già subito così, ma inizia a toccarmi il cazzo e non capisco più molto. La limono piantandole un dito sulla figa e ho già capito che fine faccio io stanotte. Stiamo un’oretta lì a ballare e le sue amiche mi pressano per aiutarle a trovare un customer anche per loro. Una delle due rimaste (le peggiori a mio avviso), è su con l’età, sulla quarantina e mi dice che vorrebbe scoparsi il Londinese, che lo ha visto prima e che vuole fare almeno short time con lui. Il londinese però ha già preso la strada verso l’hotel da un po’ e suppongo abbia da fare stanotte. Ballo e bevo ma non mi sento a mio agio, ho un senso di malessere che non mi spiego. 
Alle 4 e fischia porto via Yingy pattuendo 2000 long time e ce ne andiamo nella mia alcova. Stavolta provo a scoparla meglio e con più calma, ma mi sento davvero male. L’aria condizionata spinge a manetta, sento il sudore e il tremore nel mio corpo e mi fischiano le orecchie; me lo faccio succhiare per bene visto che è bravissima in questo e stavolta mi pianta anche a lungo la lingua nel buco del culo, pratica che apprezzo molto. Poi la prendo a pecora e ci do come un pazzo, voglio sborrare a tutti i costi ma è come se fossi estraneo alla questione e ho poco feeling con il mio stesso corpo. Riesco a estrarre il cazzo, a farmi una mezza sega con le poche energie rimaste e le sborro sulle tette grosse. Non faccio in tempo a rendermi conto della scena e svengo pesantemente a bordo letto, fortunatamente accasciandomi su di esso e non per terra. Riprendo coscienza dopo quello che penso fosse qualche secondo, sento un getto d’acqua ghiacciato addosso e mi ritrovo improvvisamente seduto per terra nella doccia, con Yingy che mi spara addosso acqua ghiacciata. Mi alzo a fatica e barcollo verso il letto. Ho una febbre mostruosa e sono caldo come una stufa. Mi metto a letto e tremo, ho la bocca asciutta, sto male per davvero e ho mezze allucinazioni. Sento Yingy di fianco a me che è agitata, non sa cosa fare e percepisce che la situazione non è delle più piacevoli. Si alza, fruga tra la mia roba e trova la tachipirina da 1000, me la dà e crollo in un sonno pesante, sudando come un pazzo. 
Alle 10 del mattino del giorno seguente mi sveglio, sto malissimo. Sono lento e ho un male fortissimo alla testa. La mando nella stanza del londinese per chiamarlo, non so neanche dove ho messo il mio cellulare. Il Londinese paga e licenzia la tipa (con la quale scopro poi non essersi trovato troppo bene!) e accorre al mio capezzale, anche lui abbastanza preoccupato. Mi tira fuori i fogli dell’assicurazione sanitaria e siamo pronti a chiamare perché nonostante la tachipirina la febbre non è scesa e non si sa bene cosa fare e io sono bollente. Va in farmacia e compra paracetamolo in dosaggio più alto possibile senza prescrizione medica e un termometro; torna e me la misuro, 39.8, cazzo! Prendo il nuovo paracetamolo preso in farmacia e torno ad addormentarmi. Yingy rimane al mio fianco e veglia su di me, sento che mi coccola nel sonno! Tenera questa ragazza, neanche mi conosce e si prende cura di me. 
Mi sveglio alle 13, sto meglio e la febbre è solo più a 38.1. Il londinese va a comprarmi un po’ di stim rice in quanto è sorto anche un po’ di cagotto e, durante la sua breve assenza, yingy si infila sotto le coperte e mi tira una pompa magistrale, riuscendo perfino a farmi sborrare. Nonostante la febbre e i malanni,  il cazzo mi si drizza di brutto e lei, pompinara magistrale, riesce ad affondare fino quasi alla fine mentre con le mani mi accarezza le palle! Che skill, chapeau! Alle 14.30 abbandona il mio capezzale e le do 2100, ringraziandola per essersi presa cura di me e avermi portato di peso nella doccia quando ero svenuto! Se ne va anche se vorrebbe restare e monitorerà le mie condizioni ogni tot ore nel corso delle prossime giornate, davvero tenera!
Nel lungo noioso pomeriggio sto meglio, la febbre si abbassa progressivamente fino a sparire del tutto intorno alle 22 di sera. Si intensifica un po’ il fastidioso squeraus che mi costringe al cesso tutte le ore. Sono senza forze e disidratato, ma ho anche voglia di figa e non voglio perdere tempo prezioso a Pattaya. Nel pomeriggio maledico tutti i santi che mi vengono in mente : ho sempre avuto una salute di ferro e mi devo ammalare proprio a pattaya? Fanculo! Prendo in mano il cel alle 22, scorro la rubrica e trovo il contatto whatsapp di Lily, figa esagerata! L’avevo scopata lo scorso anno e mi aveva fatto semplicemente impazzire. Lavora in quello che è probabilmente il migliore gogobar di tutta pattaya e i suoi rates sono in genere da 5000Lt più 1500 di barfine al suo gogo. Lo scorso anno l’avevo fortunatamente pescata nel suo day off all’ibar e mi aveva chiesto solo 2000 lt, l’avevo dunque presa 2 sere senza pensarci troppo, una figa così non me la lascerei scappare per nulla al mondo. Ci siamo un po’ sentiti negli ultimi mesi e mi aveva detto di informarla quando sarei stato a pattaya. Le scrivo, le spiego la mia situazione e mi dice che oggi ha day off, che vuole andare a divertirsi un po’ con le amiche all’ibar ma che non vuole clienti stanotte perché vuole stare fino a tardi con le amiche. Mi propone di aspettarla in hotel e che mi avrebbe raggiunto verso le 3, in quanto io non mi sentivo ancora di mettere il naso fuori dalla stanza; come cena avevo sfruttato un delivery del fedelissimo Londinese, il quale ha egregiamente vegliato su di me. Lily a sorpresa arriva puntuale e la aspetto nella hall del mio hotel. Mi sento decisamente meglio ma il cagotto non mi da tregua e mi fulmina ogni mezz’ora. Espleto il tutto al meglio prima che lei arrivi. Saliamo insieme in camera ed è più figa ancora di come me la ricordavo, è proprio il genere di ragazza che mi fa impazzire : 155cm, diversi tatuaggi, pelle scura e fisico tonicissimo, una seconda di tette estremamente sode e proporzionate, piercing diffusi qua e là e quest’anno anche uno nuovo sulla lingua. Forse uno dei culi più belli che io abbia mai visto e una belle di un liscio indescrivibile. È proprio una fighetta, veste sexy da impazzire ed è gettonatissima su tutti i social. Ci metto un pochino a scaldarla ma ha voglia di smaialeggiare perché si precipita nella doccia; che dire….pazzesca! maialissima, me lo succhia in tutti i modi possibili immaginabili, la sdraio sotto, le salgo sopra e sto penso mezz’ora a sbatterglielo in faccia e a farglielo succhiare in tutti i modi, mentre con una mano le lavoro figa e culetto. Mi metto a leccarle la figa e ci sto penso quasi mezz’ora perché so che le piace un sacco e mi chiede di andare avanti. Torna a succhiarmelo e io quasi mi sembra di dimenticare la malattia breve e sto da dio. La voglio scopare ma lei non vuole ancora, si alza, va alla borsetta e torna con uno strano piccolo aggeggio roteante. Per un attimo panico un filo pensando me lo voglia infilare su per il culo, e dopo averci riso su insieme mi spiega che è un giochino stimolante per lei e mi chiede se glie lo posso mettere sulla figa mentre me lo succhia. Hai voglia se posso chica! Giochiamo ancora mezz’ora con quell’affare che usiamo in diversi molti e lo trovo simpatico e anche piacevole. Passiamo poi a scopare, ci do come une bestia, sono troppo arrapato e dopo penso una 20ina di minuti a ritmo folle sono già pronto a sborrare. Come nei migliori film porno lei si inginocchia e si siede sui  talloni, mi sega a due mani e tira fuori la lingua fissandomi negli occhi. Esplodo in una colossale sborrata che le copre tette collo e faccia. Andiamo a farci la doccia insieme, prendo il cellulare e immortalo foto e video di lei che gioca a spalmarsi la sborra sul corpo mentre balla. Giro il tutto ai già citati compagni di whatsapp e questo a dimostrazione che non sono un cazzaro e che con sta figa da paura ste cose le ho fatte per davvero, perché poi magari c’è ancora qualcuno che non crede a queste cose, maledetti miscredenti che non siete altro!  dopo la doccia torniamo a letto, ma dopo aver ascoltato la musica mezz’ora e aver ridacchiato su varie tematiche lei mi fissa negli occhi seria e mi dice “push your cock deep in my throat,right now”. Non finisce la frase che sono in piedi sul letto a scoparle letteralmente la faccia, con le mani entrambe premute sulla testa e mettergli dentro tutto quel che entra. Saliva che cola, occhi lacrimanti e versi infiniti, quanto cazzo sei maiala, lily? Altre porcherie varie che se ci penso ora mi sego pure su sta roba e  dopo preliminari da film porno iniziamo a scopare di nuovo. Do il 100%, la sculaccio come una bastarda e scopiamo come due assatanati; prestazione super, geme e urla e io mi carico ancora di più. Sono sudato marcio, mi sento abbastanza in forze e la cosa va avanti discretamente a lungo, anche se grondo come una bestia ma l’uccello tiene botta benissimo. Fisso quel culo quando la prendo a pecora e penso che sia un fottuto sogno perché io un culo così perfetto lo non avrò mai più davanti in vita mia, sei perfetta cazzo! Tempo di sborrare di nuovo, mi scappuccio e la sdraio a pancia sopra. Mi sego brevemente mentre lei mi succhia le palle e mi poggia un dito sul culo, fortunatamente senza bussare eccessivamente forte in zona proibita. Sborro di nuovo copiosamente e mi chiedo che cazzo di serbatoio devo avere nei testicoli per produrre così tanto liquido in poco tempo, ma tant’è. Faccio la doccia e sento ricomparire tutta la debolezza, temporaneamente sopita dalla voglia di farmi sta figa della madonna. Si addormenta mentre sente musica su Youtube, le levo il cellulare di mano e glie lo metto sotto carica; crollo anche io pesantemente provato dalle 3 ore abbondanti di giochi molto spinti, alla fine sono quasi le 7 di mattina e 24 ore prima ero sull’orlo del baratro. 
Metto la sveglia alle 13 perché ricordo che lei fa molta fatica a svegliarsi. Infatti l'indomani provo a svegliarla alle 13 per scoparla, ma faccio difficoltà perché vuole dormire a tutti i costi. Sono disposto ad aspettare, ma il Londinese mi pressa a tutti i costi che vuole andare a mangiare. Gli dico di aspettare e di non rompere il cazzo che questa la devo assolutamente riscopare, ma lui dice che la sera prima non era neanche uscito perché era da solo ed è sveglio dalle 9 del mattino. Dopo aver un po’ insistito vedo che non c’è verso e smetto di rispondergli perché sta diventando troppo pressante. Finalmente alle 14.30 la principessa dà retta alle mie sollecitazioni e si sveglia. Iniziamo a strusciarci e giochicchiare e quando l’atmosfera sembra pronta ad iniziare le danze di nuovo succede il pandemonio; il Londinese tutto incazzato viene a bussare di arroganza e io, su tutte le furie, vado ad aprire per rispondere a tono. Abbiamo un pesantissimo diverbio proprio di fronte a lei con reciproche accuse e offese che potevamo francamente evitarci reciprocamente, il tutto sfocia in un vero e proprio faccia a faccia e la discussione assume contorni peggiore che una semplice diatriba. Lei  prima si spaventa un po’, poi interviene a calmare gli animi. Ormai è tutto rovinato, l’atmosfera non c’è più e si respira una pesante aria di tensione. Ci rivestiamo, ci diamo tutti una calmata e lei propone di andare a mangiare tutti insieme per farci fare pace. Andiamo in un ristorante inglese proprio di fronte al o-ring massaggi e dopo aver ordinato io e il Londinese ci diamo un chiarimento, tracciando le linee guida della cosa per le prossime mattinate : ognuno per la sua strada e secondo i propri orari, senza rompere il cazzo altrui. Alla fine riusciamo anche a riderci su e scherzare, lily è estroversa e il tutto si ricompone entro la fine del pranzo. La saluto e le do 2100 baht più il pranzo da 400 baht pagato. 
Altro pomeriggio pattayano in vista, decidiamo di andare a farci fare un massaggio : la scelta non cade sul solito o-ring, ma vogliamo provarne uno a caso che ci ispira; percorriamo un buon tratto della second road verso nord, direzione soi 6 fino a quando entro deciso in un massaggio con le signore vestite di rosso. Propendiamo per il classico e sempre valido 1 hour di oil massage, senza la minima voglia o possibilità di ottenere vari extra. Ne scelto appositamente uno serio, competente, pratico, con massaggiatrici non di primo pelo, ma sicuramente capaci nel loro lavoro. Ne esco abbastanza soddisfatto, tranne aver sofferto un po’ troppo il male in alcune circostanze. Finito il massaggio ci dedichiamo a un po’ di shopping nei bazar della second e poi ci dirigiamo in soi buakhao, alla ricerca di qualche baretto e un po’ di pastura. Non mi sento ancora perfettamente a posto a livello di stomaco però : ogni tot ore devo correre al cesso e devo tenerne uno sempre a distanza ridotta perché quando mi prende una scarica penso di avere si e no 30 secondi di autonomia prima di cagarmi addosso. Consulto nel frattempo tramite whatsapp uno dei miei migliori amici in Italia, medico di professione che mi consiglia di reidratarmi il più possibile. Mi visita virtualmente e sentenzia che sono vittima della più classica “diarrea del viaggiatore”; ormai il peggio è passato, ma devo bere molta acqua, evitare l’alcool per un po’ e prendere una buona dose di sali minerali. Con il Londinese sempre alla calcagna, ci dirigiamo appunto in soi Buakhao e andiamo in farmacia a comprare i Sali minerali specifici indicati tramite whatsapp dal mio medico di fiducia. Ne devo sciogliere due bustine in 1.5 litri di acqua e berli nel corso del pomeriggio. Nella mia azione di pastura sono molto limitato in quanto non mi sento perfettamente a mio agio, e mi sembrerebbe un attimo scortese cagarmi addosso con la tipa seduta sulle mie gambe. Andiamo quindi ai soliti bar del biliardo, e il pomeriggio scorre tra acque naturali, Sali minerali, corse al cesso e porche madonne. Tutto è bene quel che finisce bene, riesco a non cagarmi addosso e a seccare completamente il litro e mezzo di infuso. 
Alla sera propendiamo per ristorante italiano sulla second, famoso nella zona e dove mi gusto un ottima pasta, abbondante e buona da digerire. Opto per un sugo sobrio e senza troppi ingredienti potenzialmente dannosi per il mio intestino troppo solerte al momento. Break rapido in hotel per cagata, doccia e cambio abito e siam pronti per la walking. Entriamo in qualche locale, beviamo qualcosa ( mi tengo sulla linea juice-coca cola), e alla fine andiamo in disco. Pigra la situazione all’ibar, caotica e mal frequentata l’insomnia (onoro comunque i cessi, intesi come strutture, di entrambi i locali). Giretto all’808 e al lucifer, ma non pare esserci troppa roba. Vedo qualcosa di interessante in quest’ultimo, mi avvicino, approccio bene, balliamo, ridiamo, scherziamo ma, al momento di staccare il limone non ci posso credere : scarica di diarrea mostruosa, roba da film comico. Corro ai 200 all’ora verso il cesso, spintono un tipo che sta entrando e gli prendo il posto ma amico mio, senti un attimo, ti pare che posso cagarmi addosso al lucifer? Impreco tutti i santi che mi vengono in mente e, quando torno alla tipa con colpevole ritardo, lei sembra un po’ annoiata e non sento particolare feeling. La saluto adducendo una scusa e me ne vado.
Mentre esco dal lucifer vedo uno splendore che sta entrando proprio in quel momento : giovanissima, alta, ben vestita, sobria, lineamenti finissimi, poco truccata, un cioccolatino, un’espressione di candore e innocenza. Mi innamoro al volo e spero nella mia prima vera gfe della vacanza. Ci fissiamo 3-4 secondi profondamente negli occhi e quando lei è entrata e io uscito beh, giro i tacchi e torno dentro, con il cazzo che me la faccio scappare. La vedo seduta a un tavolino a bordo pista con un’amica, anch’essa molto apprezzabile. Hanno già un cocktail in mano, allora mi dirigo secco al bar e prendo una coca cola, pur non avendone voglia, ma volevo presentarmi munito di bicchiere per brindare. Sto per dirigermi al loro tavolo e noto che, a sopresa, non ci sono più. Cocktail loro completamente intatti, se ne sono andate così, dal nulla com’erano venute. Sono deluso e rammaricato, sono le 3 passate e, al netto della merda che spinge per ogni dove, voglio qualcosa nel mio letto stanotte. Il londinese intanto si è virtualmente fidanzato a distanza con l’amica 40enne di yingy, e hanno già un accordo di massima per beccarsi alle 3.30 all’insomnia per proseguire poi la serata insieme della stanza del Londinese. 
Usciamo in Walking, sono pronto a giocarmi le ultime carte e propongo quindi un giretto ulteriore all’ibar : BINGO signori, bingo per ENVING! In zona biliardo incontro Lamai, una figa straordinaria. Mi guarda negli occhi, ci passiamo a fianco e mi cinge la vita con un braccio. È semplicemente deliziosa, ma anche vestita proprio come una puttana lurida. Forse è deliziosa proprio per quello. Tacco 15, shorts di jeans a giro-figa e una canottierina bucherellata che sembra più un reggiseno che una canotta. Ci scambiamo 10 parole, le dico che torno tra 30 secondi netti, il tempo di indirizzare il londinese e dirgli che è giunta l’ora di andare dalla sua preda. Capisce al volo e si volatilizza direzione insomnia. Io torno dal mio cioccolatino che è proprio contenta di vedermi. Andiamo al tavolo dove c’è la sua amica insieme a un customer, un coglione inglese completamente ubriaco che puzza come un cadavere in putrefazione. Saluto brevemente, e poi mi concentro sul mio cioccolatino. Sto ritardato non mi lascia però in pace : continua a parlarmi insieme, vuole fare mille brindisi e continua a seccarmi le palle con scenette che non farebbero ridere neanche mio cugino di quattro anni. Sono vicino a dirgli di andare a fare in culo, specialmente quando durante un brindisi con un bicchiere a caso che ho preso su un tavolo a caso e dal quale non fingo neanche di bere, il ritardato mi tira la birra nella camicia. Devo usare tutto  il poco self-control in mio possesso per non spaccargli il bicchiere in faccia. Lamai coglie il mio nervosismo, dice qualcosa all’amica che mi chiede scusa e porta il ritardato a casa, tanto mica se la riuscirà a scopare nelle condizioni in cui versa. 
Io mollo la politica del no alcool e ordino un delizioso Long Island. Intanto mi pasturo sta fighetta e ci divertiamo parecchio. Balla benissimo, è sexy da impazzire e mi sento letteralmente svenire quando realizzo che sotto quella canottierina bucata, sta tipa non indossa niente. Quelle pere sono enormi e stanno su in maniera imbarazzante. Pensavo di dovermi complimentare con un bravo chirurgo e invece…..roba da non credere. Sono ancora più basito quando, prima di portarmela via, le chiedo quanto mi costa permettermi il suo lusso per la notte intera. Sono pronto alla risposta, e mentalmente sono disposto ad accettare 3000 thb. Mi guarda negli occhi e mi dice 1000 baht, non ha finito di dire mille che siamo già al 7/11 a comprare qualcosa e la festa continua in camera mia. La faccio mangiare con calma, le faccio le solite domande di rito delle quali mi importa poco la risposta, ma sono fondamentali per mettere le tipe  a loro agio e farle sentire importanti come donne ai miei occhi, a prescindere dall’aspetto sessuale. Le storie che raccontano mi interessano si e no : si perché sono a volte curiose e drammatiche, con particolari incredibili e altri agghiaccianti. No perché sono sempre le stesse cose trite e ritrite, e molte tendono a sproloquiare ben oltre il limite della mia facile domanda. Dopo una mezz’ora siamo nel letto e io divento letteralmente matto quando scopro che quelle pere sono naturali. E’ di gran lunga il seno migliore che io abbia mai visto in vita mia. E’ grosso, sodo, liscio, reattivo, abbronzato, capezzolo scuro e prominente. Lei è molto magra, longilinea, mentre piatto con piercing all’ombelico. Questa è perfetta cazzo, perfetta, penso che sia un sogno e che qualcuno dovrebbe darmi due schiaffi per svegliarmi. Il meglio deve ancora venire : è una maiala d’eccezione, ed è fissata con la sborra. Pompe di discreta fattura, ma non le migliori della vacanza. Pecora, lato, sopra, sdraiata, glie ne do parecchio di cazzo per una buona mezz’ora abbondante. Urla e apprezza. Sto per sborrare, scappuccio e le vengo in faccia/nette. Lei ingoia qualcosa, poi mi guarda in faccia,  mi dice che è ottima e si mette a raccogliere con il dito la sborra caduta su corpo e lenzuola e ingoia tutto. Non ci posso credere, è un cazzo di sogno, io sono letteralmente basito. Sono così apparato che l’uccello non scende, faccio la doccia, torno e parte subito un altro round. Replay della prima scopata e quando devo venire mi chiede di venirle in bocca. Da quella bocca non uscirà neanche una goccia, tutto dritto nel gargarozzo con lei che si complimenta per la produzione casearia di mia proprietà. Ma sarà mica merito del beverone di Sali minerali? Possibile che sia merito loro? Non lo saprò mai forse. 
Ci mettiamo a dormire e mi tengo le mani ben piantate in quelle due pere enormi e me le pastrugno anche in fase di dormiveglia quando lei è già partita da un bel po’ per la tangente, poi cado anche io nelle braccia di Morfeo. Terzo shot in mattinata dopo la sveglia : la prendo con una pecorina selvaggia a bordo letto nel quale esercito un trash talking di alto livello offendendole anche i parenti isaaniani di quarto grado. Sculaccio con veemenza, e lei si gira guardandomi arrapata e si morde il labbro. Ah si, bastarda? Ti piace quando ti schiaffeggio quel culetto sodo che hai? Bene, allora ci do ancora più secco e certe sberle che le do sul culo mi fan venire in mente le famose “chokeslam” del wrestling di quando ero bambino. Poi mi sdraio a pancia sopra e me la carico in groppa. Mi scopa lei mentre io tento di autosoffocarmi piantando la faccia in quelle pere incredibili. Sto per sborrare di nuovo e, secondo rituale gradito alla dottoressa, la inginocchio a bordo letto e le sborro un po’ ovunque, capelli compresi. Lei ride e cerca di prendere in bocca il più possibile. Io sono senza parole e vado in doccia con l’intenzione di sparami un getto ghiacciato in faccia per capire se sta dea esiste davvero o è frutto della mia malata fantasia. Torno ed è ancora lì sul letto, sborrata e sorridente. Va a lavarsi e torna in shorts. La faccio sedere su di me sul letto e ne approfitto per fare qualche video a quelle pere. Inquadro dalla figa al collo e la faccio giocare con le pere mentre io filmo e ogni tanto intervengo. Ne esce un video di diversi minuti nei quali saluto i miei vari amici, i compagni di squadra, gli ex compagni di uno e conoscenti vari. Spezzerò poi il video in diversi piccoli tratti e lo mostrerò poi separatamente (ma senza mandarlo ovviamente) a chi di dovere, ma solo al mio ritorno in patria. Al momento di pagare mi sento una merda a dare solo mille a sta dea che mi ha fatto godere come un riccio e fare le peggio porcate, al che le lascio 1500 e lei sembra abbia vinto alla lotteria. Ci accordiamo verbalmente per una possibile notte ancora insieme, e quella successiva sarà la mia ultima a Pattaya. La vita a volte è strana ragazzi perché, da quell’istante in poi, Lamai mi regalerà solo più delusioni e rabbia, una sull’altra. lei metterà a serio pericolo la mia ultima notte a Pattaya e vivrò uno dei momenti più frustranti di tutta la vacanza. Quando esce io guardo l’orologio, sono le 13 e sono appena iniziate le mie ultime 24 ore a Pattaya.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

‘Produzione casearia’ sono morto dalle risate mentre mi stavo segando!!
Sono convinto sia stato trovato l’erede universale del dott. Spina. Congratulazioni e mi auguro che SP rimanga sempre a questi livelli.
Un saluto al padre e al figlio

Don Cappella

Anonimo ha detto...

"Stavolta le propongo sborrata in faccia, accetta entusiasta (ho trovato un'ottima tecnica per strappare sempre o quasi dei "si" alle tipe) [...]"

Hey, pare una cosa interessante!
;-)

Anonimo ha detto...

Racconto stile spina ma mal riuscito.
Spina è l'unico nel suo trash,i copiatori scrivono solo cagate ripetute.Mi sono fermato a leggere fino a metà,niente di che.

Anonimo ha detto...

Innanzitutto desidero ringraziare coloro i quali hanno apprezzato e si sono espressi in termini positivi. Quanto agli altri : grazie lo stesso! Ogni critica, specialmente se costruttiva, mi aiuta a crescere e migliorare come scrittore. Nel qual caso ce ne fosse ancora bisogno, ribadisco che scrivo per me stesso e per poter un giorno rileggere e apprezzare queste cronache, esattamente come le ho vissute. La pubblicazione sul blog ha una duplice motivazione, ribadita almeno in un paio di frangenti. Mai avrò la pretesa di essere gradito e apprezzato da tutti, è giusto che ognuno sia libero di esprimere il proprio dissenso. Devo altresì sottolineare che mai mi metterò in competizione con il dottor Spina, che considero come un "padre prosatore" e un eterno riferimento per me. Qualsiasi considerazione comparativa è inopportuna e fuori luogo, in quanto mi è stata concessa gentile facoltà di invadere temporaneamente lo spazio altrui e null'altro. Il resto sconfina nettamente con le mie umili pretese. Grazie ancora a Spina per lo spazio concessomi e un grazie ulteriore a coloro i quali interagiscono in maniera positiva con questo straordinario blog.

Enving

Dott. Spina ha detto...

Ma anonimo criticatore, per curiosità sarai mica quello che nel mio racconto sulla germany pensavi fosse scritto da un altro? Ahhh questi nostalgici del buon vecchio dott. Spina!!! Non credono all'originale, figurarsi come accolgono le nuove leve! Enving potrebbe anche essere la reincarnazione di hemingway o chatwin che verrebbe stroncato dal nostalgico di turno! ;-)

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...