sabato 4 maggio 2019

LA THAI DI ENVING - by Enving - parte 4

È la prima volta che usavo l’U-tapao e tutto sommato devo ammettere che è molto più comodo del vecchio e incasinato don mueang. Volo interno (solo andata) effettuato da Air Asia e pagato 39 euro, con franchigia bagaglio 20 kg. Volo in ritardo di quasi un’ora, e atterriamo nel tardo pomeriggio a Phuket. Sul volo non riesco a essere troppo lucido perché ho un sonno allucinante e crollo appena messo piede a bordo. Pattaya non è per deboli di cuore e io sto risentendo di tutta la fatica fatta nei giorni precedenti. 
Arrivati a Phuket in ritardo, c’è comunque ad attenderci una mia amica, la chiamerò KJ per preservarne l’identità e la privacy. Parentesi doverosa su KJ : è l’unica assolutamente non puttana che io mi sia fatto lo scorso anno. 31 anni, due figli di 14 e 12 anni che vivono in Isaan, si fa un culo tanto a forza di straordinari in un grosso centro fitness da qualche parte nel sud di Phuket per guadagnare due lire in più da mandare su alla famiglia. Non esercita il mestiere, lo scorso anno la scopai 3 notti di fila, tutte e 3 rigorosamente gratis. Mi pagò cena e cocktail e non volle neanche un mezzo rimborso spese, nonostante a me facesse piacere a fine esperienza lasciarle un piccolo dono, stile tfr. KJ è una donna in gamba, esperta, pragmatica, decisa, solare, accogliente e una bravissima persona. Se dovessi scegliere il carattere per una donna da sposare, sceglierei KJ. Ci siamo sentiti molto spesso quest’anno, più volte a settimana e io ho fatto un grandissimo errore con lei : creare false aspettative. Le ho promesso che avremmo trascorso 4/5 giorni insieme, che saremmo andati alle isole, a fare escursioni e le ho fatto intendere che sarebbe stata la mia fidanzata totale per tutta la mia permanenza nel sud di Phuket. Lo chiamo sud di Phuket perché non voglio dire esattamente dov’ero. Non è pattaya o patong, è una località piccolissima dove tutti conoscono tutti. Se faccio menzione di dove dormivo o chi frequentavo, con un po’ di astuzia e voglia si risale a me in 30 secondi. Chiamerò questo posto quindi “sud di phuket” e sarò vago su innumerevoli cose. Perdonatemi ma devo difendere la mia privacy e quella delle persone oggetto di discussione in questo lungo post.
A KJ avevo anche mandato dei soldi. Adesso molti mi malgiudicheranno ma lei non mi aveva chiesto mai nulla per scopare o altro e, sapendola in grossa difficoltà a inizio settembre, mi aveva chiesto un prestito di 3000 baht. Visto che la cifra era esigua (80 euro) ho deciso di mandarli e li ho considerati come un regalo viste le 3 notti ottime dello scorso anno. È una cosa che non avevo mai fatto e che non farei mai neanche in futuro, salvo circostanze eccezionali, come questa. Insomma KJ è lì che mi aspetta, e c’è anche la sua amica PN, perché KJ ha solo la moto mentre PN ha una macchina. 
Le donzelle sono venute a prenderci all’aeroporto. Lo scorso anno il taxi ci aveva preso 1000 baht per arrivare a sud di phuket, ma con un normale van te la cavi con 350, ma devi aver voglia di aspettare e di sbatterti e portare a casa altra gente prima di te. No grazie. La donzella guida molto sportiva e in circa un’ora arriviamo nella nostra struttura a sud di phuket, dove alloggiamo da un italiano come da tre anni a questa parte. Struttura buona, stanza enorme, pulita, pratica e discretissima, 850 baht a notte, poco più di 20 euro. Ristorante ottimo al piano terra, con super pizza davvero buonissima e cucina italiana e thai. Forse leggermente cari i prezzi del ristorante, ma comunque molto valido. Le donzelle ci han già detto non voler soldi per il passaggio ma, d’accordo con il Londinese, infiliamo di nascosto 1000 baht in un cassetto e manderò poi messaggio a KJ per dirglielo più tardi. Saliamo in stanza, tempo di una doccia e siamo sotto a mangiare. 
Dopocena siamo stanchi morti, ma KJ ha frettissima e desiderio di vedermi, per cui io e Londinese andiamo in un baretto vicino alla nostra struttura e ci vediamo lì con KJ e due sue amiche, di cui un ladyboy. Stiamo al bancone a bere per un’oretta, ma siamo stanchissimi e non troppo motivati a parlare o essere troppo partecipi. Io guardo attentamente KJ e, anche se mi fa male ammetterlo, non mi piace come lo scorso anno. La trovo ingrassata di almeno 5/6 kg e quel culo che una volta era marmoreo, oggi mi sembra un po’ piatto e cadente. Decido di rivalutare più tardi in stanza, e mi comporto normalmente. Lei è molto affettuosa e felice di vedermi, ma non essendo una troia tiene un profilo bassissimo in pubblico, e non abbiamo scambi affettuosi di nessun tipo se non qualche innocente abbraccio. Nell’orecchio mi bisbiglia cose varie, a metà tra il romantico e l’arrapato. Non sono troppo preso dalla situazione e a tratti preferisco commentare con il Londinese un match di tennis che stanno passando in tv piuttosto che concentrarmi su KJ. Circa l’una del mattino salutiamo e andiamo a dormire, ma ho l’accordo con KJ di vederci davanti al mio hotel nel giro di qualche minuto. 
Passo al 7/11 a prendere una redbull e qualcosa da sgranocchiare e torno verso l’hotel. È già lì che mi aspetta, sorridente e vogliosa di passare la notte con me. saliamo in camera e, per prima cosa, prima ancora di baciarmi o spogliarci mi mette in mano i miei 3000 baht. Sono molto colpito, la guardo e le dico che assolutamente non li voglio. Insiste un bel po’ per darmeli e anche davanti ai miei reiterati rifiuti, insiste. Li metto sul comodino e le dico che ne parleremo poi domattina perché abbiamo ben altro da fare. Si mette a ridere, si spoglia nuda fissandomi negli occhi e va a farsi la doccia dopo esserli infilata un dito in figa leccandosi le labbra. Torna e iniziamo le danze. Pompini buoni, mi piacciono, ma li ricordavo ancora migliori, forse avevo creato un falso mito. Iniziamo a scopare e mi piace, siamo caldi ed eccitati, c’è passione e complicità e ci diamo a buon ritmo per più di mezz’ora. Potrei sborrare ovunque io ne abbia il piacere, ma decido che non è il caso di fare porcherie pazzesche e opto per una classica sborrata dentro, ovviamente con gommino. Cadiamo addormentati abbracciati e dormo soltanto perché sono stanco morto, altrimenti i primi oscuri pensieri iniziano ad annebbiare la mia mente.
Al mattino mi sveglio verso le 11 ma, e qua inizio a pormi delle domande pesanti, preferisco stare nel letto a far finta di dormire piuttosto che svegliarla e fare il mio dovere coniugale. Il Londinese mi chiama alle 11.30 e scendiamo nella hall. Prima di scendere le dico di tenere i soldi, di fare un bel regalo di Natale ai suoi figli e di considerarlo come un regalo per il bel tempo passato insieme. Lei è recalcitrante, ma alla fine accetta e penso le facciano comodo in fondo. Rimane parecchio delusa quando le dico che vado in spiaggia con il Londinese, perché sarebbe voluta venire anche lei. Il guaio abbastanza grosso è che lei ha preso 4/5 giorni di ferie sapendo che in quei giorni io sarei stato lì sud di Phuket e quindi mi è abbastanza difficile scrollarmela di dosso senza causare il suo malcontento. Le dico tuttavia che avremmo potuto cenare insieme e che mi avrebbe fatto piacere vederla ancora in serata. 
Io e Londinese andiamo a fare qualche commissione e qualche acquisto (costumi su tutti, il Londinese è partito con una valigia del peso inferiore a 7kg!) e passiamo in lavanderia a mollare tutta la roba da rimettere a nuovo. Nel pomeriggio andiamo nella nostra spiaggia preferita a sud di phuket, che dista circa 3km dal nostro hotel ed è proprio una figata di spiaggia. Il nostro locatore italiano ci noleggia un gran bello scooter per 200 thb al giorno e decidiamo di prenderne uno solo perché il Londinese è tutt’altro che abile pilota, quindi guido io e lui si siederà sempre comodamente dietro. In spiaggia cominciano i nostri soliti discorsi economici sul vivere in Thailandia e sugli investimenti economici giusti da fare, e le ore volano. In fondo però ho sempre sto pensiero di come gestire la faccenda KJ, sapendo che saranno veri e propri cazzi per il culo, in senso non troppo figurato. E’ palese ormai come a me interessi molto meno di quello che mi ero immaginato e preventivato, e non riesco a capirne il motivo! So solo che non la voglio ferire perché è una brava ragazza e so che per me prova sentimento autentico; purtroppo non la ricambio e mi rendo conto di averla impostata male. 
Di lì a poco, per puro caso, incontriamo in spiaggia i Liguri, che sono due simpatici ragazzi (e gli sto facendo un grosso complimento chiamandoli in questo modo) che incontriamo lì ogni anno. I liguri sono due veterani della Thailandia. Si sono conosciuti lì molti anni fa e han deciso di organizzare sempre le vacanze lì insieme. Abitano casualmente vicini anche in Italia, ma sul patrio suolo si frequentano rarissimamente. Noi li abbiamo incontrati per il terzo anno di fila, ma quest’anno è nata una vera e propria amicizia, e formiamo un bel quartetto di caccia. Loro fanno lavori particolari che gli permettono di trascorrere lì diverso tempo e dunque hanno stabilito una base vera e propria, molto consolidata e hanno modus operandi sulla figa molto diverso dal mio. Sono stanziali, non hanno fretta, pasturano in prospettiva e raccolgono contatti e numeri di telefono. Il più maturo dei due è un vero e proprio asso e si è scopato mezzo Sud di Phuket. Qualsiasi bar, locale, discoteca, centro massaggi  passiamo davanti, lui si è scopato almeno un paio di ragazze che orbitano intorno a quel locale. È una vera e propria enciclopedia di quella parte di Phuket e ci ha messo piede per la prima volta che non era ancora arrivato il terzo millennio : veterano! Sono simpatici e alla mano, e ci faremo mille risate insieme! 
Passata la giornata in spiaggia a rilassarsi rientriamo in hotel per una rapida doccia e mi accordo con KJ per cena. Sceglie lei il posto e mi chiede di portare il Londinese in quanto ci sarà anche la sua amica, PN, la stessa che ci ha portato all’hotel. PN è una sua collega, ha già passato i 30 da un bel pezzo ma è una donna con un fisico assolutamente incredibile. La faccia per quanto mi riguarda lascia piuttosto a desiderare, ma la tonicità del fisico a quell’età è davvero impressionante. Si allena molto in palestra ed è di marmo, come avrà modo di affermare e controllare a dovere quel porco del Londinese. Andiamo a cena in questo ottimo risposante in riva al mare. Molto bella la location, non impeccabile il cibo ma passiamo comunque un’ottima serata con tante risate e gags. Finita la cena paghiamo io e il Londinese, conto da circa 3000 thb. In termini assoluti è poco rispetto a ciò che abbiamo mangiato, ma per la media thailandese è abbastanza spendere più di 20 euro a testa mangiando Thai. Ovviamente siam felici di pagare e, prese le ragazze andiamo poco distante da lì in un fitto complesso di baretti a giocare a biliardo. Andiamo nel più glamour di questi bar perché KJ e PN sono habitueè di questo bar; l’atmosfera è ricercata, il bar direi anche lussuoso e si beve molto bene, pagando in misura alla qualità. Iniziano una serie di lunghe sfide a biliardo incrociate tra noi quattro e l’alcool scende a fiumi tra cocktail, birre e innumerevoli shottini. Senza che ce ne potessimo accorgere le ragazze pagano il conto che, se non ho visto male, si aggirava sui 2000 baht. KJ mi sussurra nell’orecchio che vorrebbe le facessi per bene il culo stanotte, e il cazzo mi si rizza a tal punto che per poco sollevo il tavolino al quale sono seduto. Ok che il mio interesse per lei è modesto ormai, ma una che, vestita di tutto punto e su tacco 14 ti dice così leccandosi le labbra, lo farebbe drizzare anche a un omosessuale. Il Londinese come sua fastidiosa abitudine vuole fare il prezioso e non sa se esporsi con PN. Gli chiedo un botto di volte che vuole fare e palesa evidente indecisione : è il solito, non cambierà mai! Gli dico 100 volte che quella va scopata prima di subito. Non è una prostituta, è esperta e si vede, è tonica da far schifo e sarebbe una gran bella scopata. Lui gigioneggia in modo clamoroso, ma io temo faccia così perché ha paura di prendersi un 2 di picche. Effettivamente PN non ha proprio l’aria di essere una troia che va con tutti, e sembra molto attenta alla privacy, non lasciandosi mai minimamente andare ad effusioni o confidenze con il Londinese. Io ho un ottima valutazione del linguaggio corporeo e sono però certo che lei non si tirerà indietro. Parlo della cosa con KJ e mi dice che ha un’idea a riguardo per far decollare la cosa. Intanto è quasi l’una e arrivano i liguri, pronti per la serata. Beviamo una veloce cosa insieme e poi gli diciamo che noi stasera abbiamo ste due da spupazzare e che ci saremmo accordati per il pomeriggio dopo. Loro ci danno ragione e ci fanno un in bocca al lupo, e si allontanano per la caccia serale. 
Andiamo via da quel bar e passiamo tutti e 4 al 7/11. Compriamo un po’ di alcool, del ghiaccio e qualcosa da mangiare, poi andiamo tutti e quattro nella stanza del Londinese. Io e KJ ci mettiamo sul divano, Londinese e PN seduti sul letto. Iniziamo a bere e l’atmosfera si scalda abbastanza. KJ è caldissima e inizia ad allungare le mani, io lascio fare e faccio altrettanto ma ho una fastidiosa sensazione di inopportunismo in testa. Devo pisciare, vado in bagno e mentre mi lavo le mani vedo spuntare dal borsellino del Londinese la sua scorta di Kamagra. In realtà non ne avrei bisogno assolutamente, ma d’istinto prendo una bustina di oral Jelly e me la succhio al volo. Torno in stanza e mi rimetto a fare quello che stavo già facendo, ravanare. Guardo in faccia il Londinese e non mi dimenticherò mai del suo sguardo, per la serie “eh si cazzo, ma io adesso cosa faccio? Questa non mi dà segnali”; effettivamente PN è un po’ frenata e non sembra troppo a suo agio nel vedere cosa stiamo iniziando a fare io e KJ, che ormai è partita per la tangente. Decidiamo quindi di alzarci e andare nella mia stanza, lasciando quei due al loro destino, qualunque esso sia.
Il londinese lo scorso anno aveva dormito a Patong con un’altra amica di KJ, senza riuscire neanche a vederle un capezzolo. Altra non puttana, molto morigerata e lanciata in carriera, non aveva concesso assolutamente nulla al Londinese pur avendo lui pagato da bere molto durante la serata e avendola ospitata a dormire fuori sede. Spero per lui che quest’anno le cose possano andare meglio. Io e KJ saliamo in camera mia (piano più alto rispetto a quella del Londinese) e, passando di fronte alla stanza del mio sconosciuto dirimpettaio, sentiamo che sta facendo urlare per bene una tipa, perché la sentiamo nettamente gemere e godere come una vacca. Ne ridiamo assai, e ci apprestiamo a fare altrettanto da lì a breve. Tempo di entrare in camera non facciamo neanche in tempo a fare la doccia : lei a 90 a bordo letto, pantaloni eleganti di lei tirati alle caviglie e perizoma altezza cosce. Sono indeciso se infilarla a secco o incappucciarmi e dopo rapida pensata penso di non correre il rischio. Parto in figa ma la cosa non dura tanto, lei dopo qualche minuto lo chiede nel culo. Chi sono io per oppormi a tale richiesta?. Lo punto dove non batte mai il sole e sono immediatamente dentro. Un’ottima scopata : lei insaziabile si dimena e urla, chiedendone ancora e ancora. Glie ne do finchè ne vuole e dopo più di mezz’ora di inculata selvaggia la metto su un fianco, mi inginocchio dietro di lei e le vengo dietro. Lei va a farsi la doccia, poi vado io.
Ci mettiamo a letto, lei cerca coccole e rapporto umano, io mi presto alla cosa ma ne ho zero voglia. Appena sento che si è addormentata mi giro dall’altra parte, mi allontano e cado in un sonno profondo, ma non sereno. La mattina dopo, la scena si ripete, identica, immutabile, sembra il replay del giorno prima. Di nuovo lei mi stuzzica, cerca il mio corpo e vuole di nuovo scopare, ma io fingo di dormire e, quando il teatrino non è più possibile, le dico che sono stanco e vorrei dormire ancora un po’. Sono le 11 passate e ne approfitto mentre lei è girata per scrivere al londinese di venirmi a bussare con una scusa qualsiasi. Arriva in 10 minuti e così non devo inventare pretesti per non scopare KJ, ma vi dico la verità, non ne avevo la minima voglia. Blocco mentale? Senso di colpa per averla illusa? Rimorso di coscienza? Non lo so. So solo che ormai è chiaro quello che devo fare, anche se doloroso e con conseguenze : tagliare i ponti. Lei mi chiede se può prendere le mie infradito per andare a casa e io, stoltamente, le dico di si. Mi lascia il tacco alto in camera e se ne va, ma è di ottimo umore comunque. Merda. Sarà ancora più difficile.
Andiamo in spiaggia, i liguri sono già sul posto e ci ragguagliamo sulla serata. Io, contrariamente al solito, non sono di molte parole e preferisco ascoltare loro che dire i cazzi miei stavolta. Glisso su molte domande e sento che uno di loro ha deciso di andare in bianco perché nel nostro locale di caccia notturna, il LC, non c’era roba valida a buon mercato, mentre l’altro ha acchiappato tardi una sua vecchia conoscenza e ha fatto un buon long time a 1000 baht. Il londinese nel frattempo mi racconta che è andato in buca con PN e che è stata un’ottima scopata perché lei maiala e skillata, anche se a luce spenta perché un po’ timida da mettere in moto! Il corpo lo ha definito “pazzesco”, e ne ero sicuro io, ma anche la prestazione è stata buona, sono felice per il Londinese. Essendo un romantico, vorrebbe replicare, ma la mia decisione gli renderà le cose difficilissime! Andiamo a pranzo molto lontano dalla spiaggia in un posto di fiducia dei Liguri, ma sbagliano a portarmi l’ordinazione e mi arriva del fottuto piccante, che mangio solo a metà per i miei arcinoti problemi intestinali. Pomeriggio andiamo in spiaggia ed è molto rilassante, poi andiamo a caso nel tardo pomeriggio. Nel frattempo avevo cancellato e riscritto tipo 10 volte il messaggio per KJ, ma appena entro in hotel caccio le palle e lo mando. La situazione era insostenibile e devo porre rimedio, non volevo rovinarmi gli ultimi 3 giorni a Phuket sud con qualcosa che non volevo fare. 
Fatto ciò mi dedico alla mia cura personale : unghie, barba, sopracciglia e mi metto al meglio per la serata. Usciamo prima di cena e andiamo in dei baretti per sporcaccioni a trastullare qualche tipa e scolarci qualche birra. A Phuket sud ci sono delle vere maiale, ma la qualità è bassa e le tipe o sono giovanissime appena arrivate da chissà dove, oppure sono over35 messe male. Immagino che quelle fighe la sotto siano larghe come il traforo del Frejus, non è certo affar mio voler andare a controllare. Viene ora di cena e raggiungiamo i liguri che ci portano a mangiare in un bellissimo posto, anche se lontano da dove alloggiamo noi. Sono almeno 20 minuti di motorino su uno stradone, ma il luogo sul quale c’è questo barbecue vale tutto il tempo del viaggio. Prendo le costine BBQ più buone della mia vita, e quanto era tenera e saporita quella carne! Sulla strada verso casa ci fermiamo in due-tre baretti con ragazze e pasturiamo un po’! In particolare, tra la varia rumenta in giro, uno dei liguri ne abborda una davvero carina, e su questa ragazza farò qualche riflessione le sere successive. 
Rientriamo in hotel, cambio veloce di abito e via nei baretti che frequentiamo tutte le sere, proprio nei pressi della disco di pesca solita, il LC! Due parole a riguardo : unico vero intrattenimento notturno di Phuket sud. Sono una ventina di baretti circa con un totale di 100 ragazze circa. Si animano dal pomeriggio alle 18 e toccano la punta intorno a mezzanotte. Alle 2 spaccare gli staccano neon e musica e tutti quelli non ancora accoppiati si trasferiscono nella discoteca esattamente a fianco a questi baretti, il  LC appunto. È un locale spartano ma molto funzionale. Piccolo e con palchi e molti tavoli, si sta comodi e la musica è ottima. Ambiente assolutamente informale. Due tizi della sicurezza, due bar con cocktail a 150 baht e le ragazze che chiedono mediamente 1500 baht long time, ribassabili a 1000 a metà serata e anche ottenibili a 500/600 verso le 5 di mattina quando LC chiude. Le ragazze sono molte quelle dei baretti lì davanti, più molte nuove a rotazione provenienti da tutti i locali di vario tipo nel raggio di 10km da Phuket sud. Mediamente penso ci siano al massimo 200 persone a sera lì dentro, e molto spesso il locale resta mezzo vuoto. Ci sono più ragazze che clienti, ma un buon 50% è totalmente inchiavabile, anche armati di buona volontà. Molte in ciabatte, alcune pare siano in pigiama o in tuta e sembra il mercato del bestiame, ma questa atmosfera grezza e genuina a me piace molto. Qua non ci si perde in convenevoli, non si offre da bere, non si fa gli splendidi con la bottiglia. Qua si beve tanto, si scopa altrettanto e tutti se la prendono molto con comodo e con tranquillità, o almeno quasi tutti. Aggancio un wifi e vedo la risposta di KJ. Agghiacciante. Ci è rimasta malissimo, non si capacita del mio messaggio e si dice delusa, amareggiata, triste e con zero voglia di vivere. Mi sento un botto in colpa e vorrei consolarla, ma so che è meglio aspettare e lasciar perdere per ora, spero solo di non incontrarla dentro al LC. 
Ai baretti giochiamo a biliardo e interagiamo con qualche tipa, ma aspettiamo tutti e 4 che aprano le porte del LC per andare a pescare lì qualcosa. Il londinese vorrebbe rendez vous con PN, ma lei lo rimbalzerà facilmente quella sera e anche quella successiva. Prima di entrare dentro parliamo con un italiano che gestisce uno di quei bar. È simpatico ma non mi sembra molto sveglio, tuttavia sta lì da 8 anni e deve sapere il fatto suo evidentemente, e ci racconta un po’ i cazzi suoi, veri o presunti che siano. Focalizza l’attenzione su come molte ragazze lì, e anche alcune del suo baretto siano dipendenti da meth e che vadano con clienti solo se in vena di farlo e se han fumato a dovere prima, altrimenti prestazione meccanica e lamentele a gogo dei clienti. Quello offre il mercato, quello può permettersi di pagare lui, fine della storia. Si fan le 2.30 e andiamo dentro al LC. 
Stasera non mi sembra però esserci molto e la serata stenta a partire. Ne individuo 3 o 4 degne  di contenere il mio cazzo, ma una mi viene sottratta quasi subito. Un’altra la lascio in stand by perché non mi convince molto sul piano caratteriale e gli approcci mi son sembrati non troppo validi. Uno dei due liguri scherza con una con la quale sembra esserci una confidenza di lunga data, una signora sicuramente non di primo pelo, ma davvero una bella donna, bravissimo ligure. Mi avvicino a una che a guardarla temo abbia 15 anni. Fisicamente magrolina ma con qualche curva ben piazzata. Balliamo un po’, si muove molto bene, decisa e snodata, twerka su di me e lascio fare qualche minuto. Apparecchio ai denti, poco truccata, zero totale di inglese. Limoniamo un po’ e ravano il culetto sodissimo, ma al momento di chiederle di andare in hotel mi faccio molti scrupoli. È carina e tutto, sicuramente appena arrivata dal paesello ma ho la sensazione fortissima, se non la certezza, che a questa qua manca un bel po’ prima di fare i 18 anni. Qua non controlla nessuno un cazzo, non c’è reception o altro, zero controlli, terra di nessuno, ma non voglio farmi una minorenne cazzo. Lascio perdere perché non voglio grane o altri scrupoli di coscienze e mi dirigo altrove. 
Il ligure mi spiega che la signora con la quale parlava è la ex fidanzata di un suo caro amico, uno che ha fatto 15 anni di Thailandia con lui, un mignottaro benestante che sa il fatto suo. Ha avuto una relazione lunga con la signora. Dice che lei è calda come il fuoco anche se pessima per una relazione perché gelosa e opprimente. E vediamo un po’ sta signora vah. Mi avvicino e iniziamo a parlare. È interessata a me, ma molto abbottonata quando scopre che sono italiano, che sono amico del ligure e dove sto a dormire. Va avanti un teatrino di dubbio gusto ed efficacia per almeno mezz’ora. La signora sta lì con due amiche, che definirle cesse vuol dire farle il regalo anticipato di Natale. Orribili, inchiavabili manco fossero le uniche due fighe-dotate rimaste sulla Terra. Una ha la decenza di stare per i fatti suoi senza rompere il cazzo, l’altra è assillante e si mette continuamente tra me e la signora. Non la cago di striscio ma sta rompicazzo insiste a voler fare la protagonista e, nonostante nessuno se la fili lei non pare curarsene. Dopo qualche minuto non la reggo più. è fastidiosa a livello fisico e mi da un fastidio tremendo. Mi allontano un po’ perché se no rischio davvero di dargliene uno in faccia che la raddrizzo di colpo, ma peggiorarla è francamente impossibile.
Una tizia carina ma un po’ strana e barcollante mi sorride e ammicca verso di me da tutta la sera. La guardo e le sorrido. Lei si avvicina e inizia a parlarmi, ma sbiascica e non capisco un cazzo di quello che dice. Provo a capire cosa intende sta storta, ma tempo zero arriva un tizio che mi viene contro. Avrà circa la mia età e vorrebbe pure fare il minaccioso ma ha sbagliato decisamente persona. Ci scambiamo due parole e sei insulti e capisco che quella pare essere la sua ragazza. Gli dico di tenere a bada la sua troia e che è lei che è venuta a rompermi il cazzo, lui pare fatto peggio di lei e non fa altro che smandibolare. Sto per perdere la pazienza, ma tempo di reagire a sto fattone sento arrivare il Londinese di gran carriera alle mie spalle. Il Londinese è un tranquillo, ma è un tranquillo che non va fatto incazzare. Mai. Gli si para davanti, vanno faccia a faccia e il Londinese gli da uno spintone che tra un po’ l’altro lo ritrovano a Patong tra due settimane. Nel frattempo la signora è andata da un buttafuori e ci ha parlato rapidamente. La security arriva, prende il tossico ancora stordito e disorientato dalla spinta e lo caccia fuori dal locale, fidanzata tossica al seguito. Io non ho minimamente capito cosa è accaduto, ma neanche me ne importa. Me lo spiegherà poi la signora. 
La serata volge al termine, chiedo alla signora se vuole venire in hotel e dopo mille perplessità relative alla privacy, accetta a patto che se ne possa andare appena finisco di scopare. Acconsento e, separatamente, ci avviamo al mio hotel. Mi sto prendendo un bel rischio perché non ho neanche mezzo sfiorato la signora, quindi non so un cazzo del feeling o altro, ma la sua non giovane età mi fa stare tranquillo che questa non cercherà di fare la furbetta, alla fine si sta per scopare uno molto più giovane di lei, dovrebbe quasi pagarmi lei per avere il mio scettro tra le sue cosce mature. Arrivati in hotel qualche convenevole e mi spiega la situazione. Il tipo e la tipa dentro il locale sono due noti tossici della zona, e spesso escono solo per attaccare rogna. Lui è tedesco ma non può tornare in Germania perché è a rischio arresto per reati di droga, e quindi si arrangia come può in Thailandia. È in zona da mesi e tutti lo conoscono, buttafuori inclusi. Appena lo vedono rompere il cazzo un minimo, lo prendono e lo sbattono fuori a prescindere da ciò che è avvenuto. 
La signora va in bagno e ci sta quasi mezz’ora, tra un po’ mi addormento. Vado a lavarmi io e ci metto mezzo secondo, voglio scoparmi questa matura per vedere un po’ com’è qua la storia. Il mio precedente record era (penso, se nessuno mi ha mentito) 38 anni, ma qua lo sfondiamo di un lustro. La signora dichiara 43 anni, ma non li dimostra assolutamente; quando la vedo nuda devo complimentarmi con lei : soda come una 25 enne, non un filo di pancia e/o cellulite, tutte le curve al suo posto e seno generoso e bello reattivo. La figa è leggermente pelosa con un ciuffetto curato, pienamente coerente con il look e le aspettative su di lei. Le piace giocare con il cazzo e sa maledettamente come maneggiarlo. Non succhia profondo, ma succhia proprio bene, con grande tecnica e ottimo lavoro di lingua. 
A scopare è calda come la lava, la sculaccio, le metto pollice nel culo e tre dita in bocca e mi asseconda alla grande. Quando la incanno mettendola sopra da il meglio di sé con movimenti pelvici assolutamente perfetti e, se non mi concentrassi su altro, sarei a rischio sborrata dopo appena un quarto d’ora. Fortunatamente anche io non sono un pivello, nonostante i 15 anni di differenza, ho esperienza sufficiente per condurre io il gioco e far divertire la signora, proprio come quando era una ragazzina. La signora se la sente assai, si dà delle arie, e quindi va rimessa al suo posto. Giusto per mostrare come si rispettano le signore più adulte di te, la metto su un fianco, mi scappuccio, le infilo quattro dita in figa e le caccio il cazzo in bocca, così, giusto per farle vedere come mi va di terminare la pratica con la signora. Le sborro in faccia misto collo e tette e, guardandola in faccia, la vedo soddisfatta e compiaciuta. Il disturbo mi costa 500 baht ma, visto che la signora mi ha fatto molto divertire, tippo 100 baht e con 600 penso di aver fatto un ottimo value for money! Prima di uscire si cala giacca addosso e casco in testa e scende in un incognito tale che neanche il Mossad fa incursioni del genere. Crollo addormentato che sono quasi le 6 : è la prima notte che dormo da solo da quando siamo arrivati in Thailandia, avevo fatto 7su7, ma anche qua non sono comunque andato in bianco. 
 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ti faccio i complimenti perché scrivi molto bene ed è un piacere leggerti, ti consiglio di coltivare questa tua qualità...

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