giovedì 25 marzo 2010

LA TUA CREDIBILITA' E' PARI A ZERO

Benedetto XVI ha invitato questa sera i giovani di Roma - ce ne erano 70 mila in piazza San Pietro, con anche il sindaco Alemanno e il ministro Meloni - a dire no al sesso disordinato, alla droga e all'avidita' di ricchezze.

Eh già, molto meglio la PEDOFILIA.... :-(((

Sei tutto chiacchiere e babbuccie di prada.

ps: nei TG visti oggi meno di 30 secondi e zero servizi per quanto uscito oggi sul new york times. Smettete di guardare la tv, prendetela a martellate.. sì, anche tu, xxx72! :-P

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il "New York Times" accusa il Papa e il segretario di Stato Vaticano di avere protetto un parroco che abusò di 200 bambini sordi dal 1950 al 1977



Il perdono e la giustizia. Due diverse modalità di affrontare un reato orrendo come la pedofilia. Se il primo assolve e insabbia, la seconda deve condannare e fare luce. Sembra che oggi la Chiesa non abbia ancora ben chiaro come comportarsi rispetto allo scandalo dei preti pedofili. Secondo E in passato è stato peggio. E il "New York Times" ha scovato un caso che tira in ballo gli attuali vertici della Chiesa. Secondo il quotidiano della Grande Mela, Joseph Ratzinger e Tarcisio Bertone occultarono gli abusi di un prete americano, padre Lawrence C. Murphy, sospettato di aver violentato circa 200 bambini sordi di una rinomata scuola per sordi nel Wisconsin, tra il 1950 e il 1974.

La pesante accusa del NYT prende spunto da alcuni documenti ecclesiastici di cui è venuto in possesso il quotidiano. Si tratta della corrispondenza interna tra vescovi del Wisconsin e l'allora cardinale Joseph Ratzinger. Secondo il New York Times la priorità era, a quel tempo, quella di proteggere la chiesa dallo scandalo. Padre Murphy infatti non fu mai punito e soprattutto non fu mai spretato. Questo nonostante i vescovi Usa avessero avvertito la Santa Sede più volte. I fatti: il cardinale Ratzinger nel 1966 era alla guida della Congregazione per la dottrina della fede e non rispose a due lettere sulla vicenda inviate dall'arcivescovo di Milwaukee Rembert G. Weakland. Dopo otto mesi il suo vice, il cardinale Tarcisio Bertone incaricò i vescovi del Wisconsin di avviare un processo canonico segreto che avrebbe potuto portare all'allontanamento di padre Murphy. Ma Bertone fermò il processo dopo che padre Murphy scrisse a Ratzinger, spiegando di essere pentito e in cattive condizioni di salute. Quattro mesi dopo il prete pedofilo morì e tutto venne insabbiato. Se si pensa che, secondo le statistiche, la percentuale di preti pedofili varia da 1,5 a 5%, ovvero che - stando alle stime più basse - 15 preti su mille sono pedofili, lo scandalo non ha assunto ancora le dimensioni dovute.

A quanto pare l'attuale Pontefice non si è minimamente curato dei 200 bambini brutalizzati da padre Murphy

Anonimo ha detto...

che vergogna! Perciò sono ateo e anche agnostico..Apprezzo solo la religione buddhista. Saluti. Slex

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...