lunedì 1 marzo 2010

scopothai: sono rimasto da solo nella terra delle puttane...

ma come faro' a sopravvivere! :-)
mi riposo un po' e aspetto verso le 23 per andare sulla walking street.
Dove eravamo rimasti?
Che nel caribe non ho mai visto una concentrazione di puttane del genere, una cosa incredibile, e l'altra cosa e' che le fighe di soi6 non sono mica missili, ci mettono passione, pensavo fossero molto peggio!
ma andiamo con ordine, anche se i pensieri sono confusi, le notizie tante, un po' voglio raccontare agli amici a casa, un po' voglio scrivere un diario e appunti personali per mio ricordo personale.
il sabato di bangkok lo scrivo poi un altro giorno se no faccio mattina qui, partiamo da ieri mattina. Dopo essere tornato in hotel alle 5.30, alle 7.30 son gia' bello vispo, la cosa strana e' che pure janez si e' svegliato presto e mi chiama in camera. CHe si fa? va beh, partiamo prima per pattaya... ma no dai, che voglio farmi sto massaggio... dico io, e allora lui si rimette a dormire fino a mezzogiorno, ora massima per il check out, io preparo la valigia la lascio al luggage room.
Dinasty inn a bangkok, 1.480 room bella e spaziosa, forse a quel prezzo c'e' di meglio a bangkok? puo' essere, ma la posizione strategissima a due passi da nana plaza e soprattutto dal parcheggio dell'hotel nana non ha paragoni!
In nana plaza non ho visto stunner e per i prezzi che ti sparano se non sono stunner non glieli do. Ora non ricordo nemmeno piu', mi sembra sui 1500-2000 lo short piu' barfine di 600 per lo short. te saluto.
io e janez siamo animali da strada, e rimorchiamo nei parcheggi. ha avuto piu' fortuna lui di me, io ho tergiversato troppo.. ma mi sto rifacendo, poi raccontero' di bangkok, tanto prima o poi torno in italia e avro' tempo per un rapporto dettagliato.
Esco dall'albergo e vengo rimorchiato subito da un tassista. Attenzione ai tassisti thailandesi, una razza bastarda. E con essi sfatiamo un altro luogo comune, che vuole la thailandia terra non pericolosa. Vi giuro, sabato non mi sono mai sentito cosi' in pericolo in vita mia, per colpa di un tassista. Roba da tarantino, anche questo raccontero'.
Stavolta ci riprovo. Lo catechizzo e cazzio subito: niente scherzi! Sembra un bravo quaglione e a un taxi da urlo, super tuning. Ci accordiamo per 1500 bath passaggio per pattaya, cosi' io e janez evitiamo lo sbattimento di metro, pulman, bus.
Mi faccio portare all'angel soi24 per un massaggio con olio e magari sega aggiuntiva (non mi fa pagare la corsa e mi accompagna dentro il locale). 1500, mi scrive la mamasan sulla calcolatrice. Ma vorrei un massaggio normale con olio.. e allora mi rimbalza nel locale menthol, 100 metri + avanti.
mi accoglie una signora, sarei lei a farmi il massaggio? Mi fa accomodare in una stanza e dopo un po' arriva una signora ancora piu' brutta thailandese, ma non me ne frega assolutamente un cazzo perche' so che se vuoi una bella devi chiedere di visionare il catalogo (ma in sto posto cosi' spartano secondo me manco ce l'avevano, le belle fighe le usano per scopare) altrimenti ti viene assegnato una massaggiatrice d'ufficio, ossia una che non viene mai richiesta...
Ma come dicevo, l'importante e' il massaggio, e zio canta che gran massaggio con l'olio, da provare assolutamente.
Prima la schiena e poi davanti: poveretta con tutto il pelo che ho avra' dovuto fare gli straordinari.
L'uccello e' bello duro, prima ci gioca un po', poi mi chiede se voglio una sega. Non chiedo altro, ovviamente in cambio di un tip. No problem. dopo un bel massaggione fatto da dio, un bel segone finale e' quello che ci vuole (del resto manco un bocchino mi sarei fatto da lei!).
La sega migliore di tutta la mia vita, con massaggio alle palle e alla prostata, il tutto condito da un litro d'olio. Vengo con tante di quelle spruzzate che manco in un film porno, ma era fatta troppo bene la sega per non rimetterci ogni singola goccia di sborra.
Cosi dopo la doccia e' il momento di darle il tip. Considerate che il massaggio di un'ora mi e' costato 350 bath. Prima penso di darle 300 bath per la sega, poi tiro fuori la carta da 500.
Porca troia, avreste dovuto vedere la sua faccia quando le ho porto i 500. No, se non conoscete i thai, non potete capire. Francamente, e' un popolo con forti problemi mentali, ed e' forse per questo che mi piace sto paese. ;-)
Da gentilissima signora e piacevole chiacchierata che era stata finora, mi fa una faccia ringhiosa, peggio di shining, dicendomi 'mille bath'. So i prezzi, 1000 bath le si danno a una che ti sei scopato, questa e' un cesso, non l'ho toccata con un dito. Sarebbe stato da dirle 'mi spiace, ma credo che 500 siano sufficienti' ma dopo l'esperienza da film horror del giorno prima, quell'espressione di puro odio che mi ha fatto quando le ho porto i 500 mi ha fatto gelare il sangue, e senza protestare ho porto i 1000.
Ovviamente, e' subito tornata in modalita' super sorrisone iper gentilissima. Sti thai sono da film shining, jack nicholson e' un povero dilettante a confronto di sta gente qua.
Cosi' gentile che quando scendo e pago all'altra signora i 350 bath, lei mi rimette le scarpe, e m'imbocca pure la caramella.
Io sorrido felice, falso come loro. lei mi dice di tornare da lei quando tornero' a bangkok prima di ripartire per l'italia. falso come un giuda, le dico che lo faro' sicuramente e cordialmente mi congedo.
Peccato perche' il massaggio era stato eccezionale, e non sono i 10 euro estorti a farmi incazzare.. e' che sto imparando a conoscere questo popolo, e a come comportarmi di conseguenza, gli sto prendendo le misure.
I taxisti vanno bene se stanno zitti o parlano quando sei tu a fare domande. se incominciano a parlare e non a smettere di parlare continuando a martellarti, allora, caro mio, sei nella merda. Il mio amico come detto e' bravo, e infatti durante il viaggio non ci rompe i coglioni e io e janez chiacchieriamo per i cazzi nostri.
Lo salutiamo, le porgo i 1500 pattuiti (io e janez avevamo pagato anche i 100 bath di autostrada non pattuiti). Gentilissimo per carita' e simpatico, ma quando li porgo i soldi noto un cenno velato di disappunto per mancanza di tip, prima di riprendersi subito e ringraziare di tutto cuore. Sti thai, si aspettava la mancia, e noi prendiamo il suo nr di cell dicendogli che lo richiameremo per ritornare a bangkok. Dopo poche ore in giro per pattaya vediamo che tutte le compagnie di taxi ti offrono il passaggio per l'aeroporto a 800 bath... l'aeroporto e' piu' lontano del centro citta', ma 1600 pagati sono un prezzo gia' abbondante. chiaramente l'amico non verra' ricontattato...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Più o meno quello che mi è capitato a me quella volta con la puttana cinese di cui ti ho scritto.
E, quanto a tassisti orientali, anch'io ho avuto qualche problema serio, una volta ho davvero rischiato la vita, poi ti racconterò
AVV.

Anonimo ha detto...

non arrivo ad accodarlo alle "regole di condaotta" comunque:

Non pagare la prostituta è uno stupro
Sentenza della Cassazione: confermata la condanna per violenza sessuale e privata ad un uomo di Sestri Levante
Non pagare la prostituta è uno stupro

MILANO - Se la prostituta non viene pagata per la sua prestazione sessuale, il cliente può essere condannato per violenza sessuale, ovvero per stupro. E' quanto emerge da una sentenza con cui la Cassazione ha confermato la condanna a 4 anni di reclusione inflitta dalla Corte d'appello di Genova ad un cinquantenne di Sestri Levante accusato, appunto, di violenza sessuale e violenza privata per avere avuto con una lucciola un rapporto in un albergo senza il pagamento del corrispettivo precedentemente concordato. L'imputato è stato condannato anche a risarcire i danni alla vittima con una provvisionale di duemila euro.

LA RICOSTRUZIONE - Secondo la ricostruzione effettuata dai giudici, l'uomo non aveva pagato una prostituta e quindi era finito sotto processo perché aveva voluto comunque consultare il rapporto. Il cinquantenne aveva fatto ricorso dopo la sentenza sostenendo che i giudici del merito avevano ricondotto tutto «al giudizio di assoluta attendibilità della teste, parte offesa, e di credibilità di quanto da essa dichiarato in merito allo stato di soggezione che avrebbe causato nella donna una supina accettazione delle iniziative sessuali del prevenuto». La Suprema Corte (terza sezione penale, sentenza n.8286), ha rigettato il ricorso: «la vicenda non può inquadrarsi - spiegano gli "ermellini" - in quella fattispecie particolare nella quale la donna risulta consenziente all'inizio del rapporto sessuale, per poi, manifestare il proprio dissenso a continuarlo», visto che, nel caso in esame, la vittima aveva già manifestato all'imputato «di essere solo in attesa del pagamento del dovuto, per l'attività dalla stessa prestata, come in origine concordato tra le parti». Insomma, in mancanza di un pagamento in denaro la donna non aveva alcuna intenzione trascorrere momenti di intimità con il cinquantenne.

Anonimo ha detto...

Da avvocato, non sono assolutamente d'accordo. Il rapporto è stato consenziente, dunque è mancata la violenza che è elemento costitutivo di esso.
Il fatto che alla fine il cliente non abbia pagato quanto pattuito costituisce niente di più e niente di meno dell'inadempimento di un'obbligazione civile, come nel caso di un cliente che non paga il proprio fornitore, la Banca che gli ha erogato il mutuo, il proprietario di casa presa in locazione, etc.
Obbligazione in sé pienamente valida, considerato che il meretricio in Italia non è vietato (è vietato solo lo sfruttamento della prostituzione).
Tutto ciò, a meno che la tipa non avesse preteso i soldi PRIMA, lui non glieli avesse dati e poi l'avesse costretta al rapporto; ma appunto, come si vede, ci sarebbe stata violenza (costringere qualcuno a fare o non fare qualcosa).
Comunque
AVV.

Anonimo ha detto...

Mi pare di averlo gia' scritto...Cmq in Tailandia MAI non rispettare i patti o pisciare fuori dal vaso perche' si rischia la VITA SUL SERIO.

Cla

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...