domenica 11 luglio 2010

ABBEVERANDOSI ALL'OASE DEL PIACERE part 2 di 2 by Rastigat

Sabato.

Arrivo all’Oase presto perché devo fare il check-out dell’albergo, ma essendo sabato c’è già gente, faccio un giro, saluto gli italiani conosciuti il giorno prima e devo dire che se ne sono aggiunti tanti altri, e ne arriveranno per tutto il corso della giornata.
Faccio conoscenza con Judit, non so come si scriva, ma è Giuditta nella sua lingua, che è l’ungherese. Corpoduro-Judit ha degli occhi azzurro chiaro molto belli, poche pochissime tette, quasi niente, e poi tutto il resto è una statua di marmo. Non è una Effetto Minifiga, è alta e snella di suo, e fisicamente non le cambierei una virgola, nemmeno le tette, è fatta così bene, così soda, così tonica in tutto il resto che non potrebbe mai avere delle tette che sono cose soffici e morbide di natura, in lei niente è soffice; ha la pelle tesa come la pelle di un tamburo, e andiamo in camera. Devo dire che Corpoduro-Judit è una ottima scelta sotto tutti gli aspetti. E’ bella, è calma, non ha nessunissima fretta, è dolce e bacia un casino. Sono proprio soddisfatto, non so quanto tempo ci baciamo, glielo dico che da questo punto di vista è anomala, e lei mi risponde semplicemente che le piace baciare, e infatti è sempre lì a proporsi e mi ritrovo continuamente il pesciolino della sua lingua in bocca. Comincio a sbaciucchiare più in basso senza soffermarmi tanto sui capezzoli visto che ho anche l’impressione che le dia un po’ fastidio. La pancia è di porcellana e gliela bacio abbondantemente, poi mi piazzo con la faccia tra le sue gambe che sono ricoperte dello stesso materiale perfettamente elastico di cui è ricoperto tutto il suo corpo. Parto sleccazzando l’interno delle cosce; non se ne parla mai ma l’interno delle cosce di una ragazza sono uno dei piatti più prelibati che ci siano per me, meglio anche delle tette, se poi sono le cosce di una corpoduro così, con una pelle così, allora è proprio da nababbi. Scendo verso la passera per poi allontanarmene, un po’ di volte. Poi la lecco bene dove le cosce si attaccano al bacino e lei sembra apprezzare. Poi mi dèdico al suo clitoride. Non è che io mi sia fatto chissà quante pay nella mia vita, e sinceramente con loro mi sono sempre trattenuto da queste pratiche, ma lei ha veramente una bella passerella e limitandomi al clito che è fondamentalmente “esterno” non credo di fare niente di male. Solo che lecca adesso e lecca dopo, lei sembra scaldarsi e comincia ad alzare il bacino, su e giù e a propormi tutto l’ambaradan che ha li in mezzo, e siccome anch’io sono un po’ partito per la tangente mi ci tuffo, mi faccio una scorpacciata di gnocca di amen, ho fatto 30, facciamo pure 40. Quando smetto le slinguazzo ancora quel capolavoro di pancino che ha, poi lei mi prende la faccia fra le mani, mi caccia qualche metro di lingua in bocca e dice thank you. Adesso tocca a te ragazza, io sono a pancia in su e mi godo lo spettacolo sullo specchio che c’è al soffitto, e nel frattempo con le dita percorro l’interno delle sue cosce levigate a mano da un artigiano di non so dove. Poi viene su di me. Parte subito in quarta, ma quando sto sotto penso che potrei andare avanti all’infinito, ma non è certo la posizione più eccitante per me, mi piace solo quando se lo prendono tutto fino in fondo e vanno avanti e indietro con il bacino anziché su e giù, quindi la faccio muovere per un po’ di tempo, e poi la ribalto e continuo come piace a me. Quando usciamo e andiamo alle cassette di sicurezza vedo che abbiamo fatto 50 minuti, non conosco bene le regole in mèrito, dobbiamo parlarne? Devo essere io? O aspetto che me lo faccia notare lei? Trovo sempre indelicato parlare di soldi, quindi sfilo il 50ino e glielo porgo per vedere la sua reazione. Lei lo prende, bacio e sorriso. Ok così. Corpoduro-Judit è decisamente nella mia short-list. 
Bighellono un po’ nel prato, mi svacco su un lettino a godermi l’ombra, guardo un po’ gli approcci delle ragazze, i nuovi arrivi, le facce note e mangio pane e nutella. Praticamente sono tutte presenti quelle di venerdì, più qualche new entry, niente di eclatante però. 
Johanna-spina-nel-fianco non la vedo. Faccio un po’ di giri, mi fingo interessato alla partita di calcio per respingere qualche approccio, finchè incoccio con un volto noto dello scorso anno. Mi sembrava che mi avesse detto che era colombiana mentre quest’anno mi dice turca. Comunque era ed è ancora molto carina. Morissima, abbronzantissima, bel fisico, belle tette e occhi truccati pesi e bene. Mi piaceva l’anno scorso e mi piace, ancora, lei si struscia e fa le fusa, ma non dice manco mezza parola in inglese, solo tetesco, però dai le batterie sono cariche e andiamo. 
Scelta sbagliatissima! In camera è una macchinetta, è meccanica, rècita una poesia a memoria, provo a baciarla ma manco labbra-contro-labbra, non se ne parla nemmeno; il cazzo lo succhia bene con movenze da pornostar, ma ottiene solo l’effetto di aumentare ancora la sensazione che stia recitando, non mi convinci baby, non importa come ti comporterai in sèguito, insufficienza piena, rimandata a settembre. Mi viene sopra, solita storia del pompa-pure-quanto-forte-vuoi-tanto-così-non-mi-fai-venire-manco-in-un-mese, poi la faccio mettere a doggie-style con le ginocchia in riva a letto in modo che io le sto dietro in piedi, e me la spompazzo bene così giusto per levarmela dai coglioni. Peggiore scelta di sempre, comprese quelle dell’anno scorso. 
Torno nel prato e sto un po’ a bagolare con la mia amica rumena simpatica, commentiamo le ragazze che passano, gossippiamo un po’ su tutti; prendo un po’ per il culo le sue amiche inkazzose, tanto poi lei mi difende prima che loro mettano mano al serramanico che hanno sicuramente nelle borsette. E comincio a chiedermi se Frecciarossa-Johanna-spina-nel-fianco il sabato dia forfait, che sarebbe molto strano per una stakanovista come lei. Non si vede, e io comincio a valutare l’idea di tornare con Corpoduro-Judit, mi ha fatto stare benissimo, perché non dovrei, non sono mica un esploratore che deve sempre cambiare isola o foresta, io sono qui per stare bene, faccio quello che mi piace. Però continuo a girare e a girarmi attorno alla ricerca di Johanna-spina-nel-fianco. E quello che inizialmente è solo un dubbio, con il tempo diventa un tarlo. Dai fatti vedere che sono curioso e ti voglio indagare ancora, Gimme hope Johanna, Gimme hope Johanna…. 
Finchè la vedo. La vedo uscire dalle docce e andare come un razzo verso il bar passando tra due ali di maschi, tra i quali io, che non vede nemmeno, guarda dritto avanti a sé. Boh, la sèguo, e al bar va dritta da un vecchiardo! Noooooooooo!!!!! Ma cosa fai? E’ un vecchio. E’ distinto, alto, grigissimo, sarà un dirigente di qualche Bundesbank del cazzo, o uno esperto di alta finanza, uno di quelli che causa crolli di borsa di qualche giorno per specularci e farci un’esagerazione di soldi, magari si conoscono già, forse è un habituè che viene qui all’Oase a farsi la ragazzina carina, dolce e tenera, ma tu che sei la ragazzina carina, dolce e tenera scegliti qualcuno un po’ meglio, o almeno un po’ più fresco, questo è scaduto da un pezzo, tanto lo sai che non ti dice di no nessuno, porca troja in un attimo identifico quello che sto pensando come: gelosia! E poi anche rammarico, perché io non ci vado con quella dopo che s’è fatta quel vecchiaccio. Tanto più che ieri limonavamo come due ragazzini, e io non limono una che ha succhiato il cazzo fatiscente di quel tedesco con la Classe E nel parcheggio. Me ne vado e mi metto ad un tavolino giù dove c’è l’idromassaggio, vicino all’uscita, e cosa accade? Che i due piccioncini Cartapecora-Bundesbank e Johanna-spina-nel-fianco vengono proprio nella stanza più vicina a dove sono io, porcaccia la miseria. Inizialmente penso di andarmene, poi sto, un po’, poi arrivano due ungheresi che inizialmente mi sfottono parlandomi in inglese pensando che non capirò come il 70% degli italiani, poi quando rispondo per le rime, anche un po’ irritato da quello che sta succedendo nella camera lì vicino, si danno una calmata e facciamo due chiacchiere più tranquille. Noi si chiacchiera, le due ungheresi sfumacchiano qualche sigaretta, e quelli non escono. Passa un negro orrendo. L’avevo già notato nel pomeriggio, è orrendo. Sarà 150 Kg tutti nella panza, e in più ho notato che sulla nuca, tra i capelli rasati quasi a zero ha delle escrescenze un po’ schifose da vedere, sembrano un grappolo di verruche, bleah. Vedo che una delle due ungheresi dice qualcosa all’altra, e appena il negroide passa, l’altra si gira a guardare proprio dietro la testa, e poi si gira dalla sua amica e fa una smorfia di schifo, quindi non sono l’unico che ha notato quel dettaglio. Sembra un episodio a sé, ma non lo sarà. Mi congedo dalle ungheresi perché non so quanto tempo è passato e la porta della camera è ancora chiusa. Mi faccio un giro nel parco e torno dentro. Davanti a me ci sono due ragazzi italiani con accento bolognese, belli e fisicati. Una rumena incazzosa si propone ma loro declinano dicendo che hanno fatto da poco e stanno andando a farsi una doccia. Poco più avanti, Johanna-spina-nel-fianco esce dalle docce proprio mentre loro sono lì e ci si tuffa in mezzo, loro la accarezzano in due, e dai gesti capisco che lei sta proponendo una cosa a tre! Noooooooooo!!!!! Ma porca puttana, ma sei senza ritegno, sei uno scricciolino che con una mano ti si potrebbero spezzare gli ossicini e ti proponi per un sandwich con due energumeni. No cazzo, basta, non la voglio più nemmeno vedere, è chiaro che non si accontenta di fare un cliente dopo l’altro senza pause, ma da quel cliente vuole spremere il massimo, facendo un’ora come avrà fatto con il vecchiardo, prendendosi due masculi per volta, oppure proponendo anal e CIM, eh già perché supponiamo che una ragazza di quelle gettonate spenda mezz’ora con il cliente, e poi un’altra mezz’ora per lavarsi ripulirsi ecc… significa un cliente all’ora, cioè 50 euro all’ora, ma se in quella mezz’ora riesci a farti dare un 100one facendoti sbattere da due ragazzi, oppure fai anal e CIM allora fai 100 o 150 ogni ora e la solfa cambia. La vedo dopo 5 minuti che si sta portando in camera un altro tizio, quindi i due bolognesi hanno dato forfait e si stavano veramente andando a riposare. Niente, metto una pietra sopra a Johanna-spina-nel-fianco, e cerco Corpoduro-Judit, solo che anche lei con quel fisico che si ritrova è una che viaggia mica poco. Così pazzeggio in cerca di ispirazione, finchè accade che sono al bar, ho buttato un occhio dentro al cinema dove come al solito ci sono alcuni clienti impegnati a farsi fare una pompa, che impegno gravoso! La scena è tipicamente quella dell’uomo seduto, con le braccia larghe sullo schienale del divanetto, e una tipa inginocchiata a fianco con il culo in aria in bella vista. 
Esco dal cinema e dalla parte opposta del salone c’è Johanna-spina-nel-fianco che cammina verso di me, alza le braccia a Y per poi buttarmele al collo. So già che le dirò di sì. Andiamo nei tendoni che ci sono nel parco, e ho la netta sensazione che non ricordi affatto di me. Non che si dovrebbe ricordare di qualcosa in particolare, ma almeno di avermi già visto. Con le altre succede così, quando una te la scopi e poi la incontri in giro per l’Oase la saluti, fai un sorriso, un cenno come per dire veh chi c’è. Succede così con Lisa-the-Fox, e con Julia-Canalis, insomma è sempre così. Con questa invece ho la netta sensazione che mi stia vedendo per la prima volta. Comunque dicevo stessa scena del giorno prima, cioè abbracci e baci profondi. Ovviamente in quel momento il pensiero del vecchiardo e di tutti quelli che s’è fatta prima di me non mi sfiora nemmeno, in quei momenti sei mono-thread hai in mente solo quella roba lì e sono convinto che se entrasse qualcuno in camera non me ne accorgerei nemmeno, come quando scopavo in macchina e mi rendevo conto che non mi rendevo conto di niente, cioè macchine di altri imboscaderi che passavano vicino alla mia, il senso tempo che era passato, niente, il cervello stoppa tutti i segnali esterni che non hanno a che fare con il sesso, potrebbero venire 100 persone con le sedie e i pop-corn attorno a me e non me ne accorgerei. E mentre siamo lì lei ricomincia con la storia dell’anal e del venirle in bocca, e io ancora rispondo che non c’è bisogno di stabilirlo prima, intanto diamo il via alle danze e poi nel mentre vediamo se fare una qualche figura particolare, un caschè, insomma vediamo come butta, ma lei insiste con quel fare da bambina che chiede lo zucchero filato, e nel frattempo sbaciucchiamenti vari e abbracci, finchè dico va bene per entrambi. Sègue scena di lei che è li in ginocchio sul letto e gioisce picchiando le manine come in un mini applauso di approvazione per il regalo ricevuto. Secondo me non c’è con la testa. Comunque sempre della serie che in quei momenti ti si resetta il cervello, anche con lei mi faccio una granleccata di passera, e ha una passerina piccola che però ieri quando la scopavo mi sembra particolarmente … capiente. Mi viene sopra e si scopa un po’ così, e poi fa tutto lei, si toglie, si dà una bella incremata dove sappiamo, mette un po’ di cremina anche a me e poi si mette di culo. In quel momento giuro che avrei preferito farmi una scopata normalissima, però punto ed entro, e devo dire che entro con molta facilità, e infatti visto che nei tendoni comincia a fare bujo penso di essere scivolato nel posto sbagliato, ma ad un controllo più dettagliato mi accorgo che non ho sbagliato, e posso solo rilevare che ci si sta come dentro ad una figa, non mi sembra di avvertire alcuna differenza. Però la psiche è una brutta bestia da controllare, e il pensiero di esserle nel culo fa sì che io sia molto ma molto più breve, quindi dopo poco mi tolgo il condom e – come pattuito – le vengo in bocca. Ora, credetemi, in quel momento mi sento veramente una merda. Dovrebbe essere il contrario, forse, ho fatto buon sesso, con una bella ragazza, l’ho inculata e le sono venuto in bocca, dovrebbe essere un sogno che si avvera, una PSE in piena regola, e invece mi sento vera-veramente una merda. 
E così arriviamo all’inizio della storia, cioè quando le mie mani sfilano tre fogli da 50 euro e glieli porgo. Le mi fa un sorrisone, mi mette un braccio attorno al collo e mi schiocca un bacio in bocca, poi ancora un abbraccio, forte, strano, e un altro paio di bacetti umidi con le labbra e mi dice “I take a shower and then I want to stay some minutes with you”. Questa è completamente fuori, penso, sono circa le 22 di sabato 26 giugno. In effetti quando esce dalla doccia, viene da me e stiamo un po’ insieme, un po’ a parlare e un po’ ancora a fare i fidanzatini, poi spicca di nuovo il volo. 
Io comincio a tornare alle cose concrete e cioè il fatto che ho ancora 5 ore da passare in quel posto perché verso le 3 devo partire per andare ad Hahn e vorrei provare a dormire qualche ora, anche se a dire il vero me ne vorrei proprio andare, scàlpito, troppo tempo dentro all’Oase, anche le altre volte che ci sono stato entravo verso le 4 del pomeriggio e verso le 11 visto che le mie trombate me le ero fatte scappavo proprio via, perché è vero che si sta bene e basta, ma comunque dopo un certo periodo di tempo mi sento come una tigre in gabbia. Comincio a girare e trovo un lettino libero dove ci sono le saune, mi metto lì e guardo se riesco a prendere sonno. 
Sono ancora scornato dall'effetto merdaccia di poco prima e sono anche stanco, e comincio a trovare schifoso tutto quello che accade lì fuori. Sento il brusio della gente, le risatine da gallina delle ragazze che cercano di accalappiare i clienti, tutto quel flusso di denaro in cambio di sesso, la visione della prestazione professionale comincia a crollare, un conto è pagare per farsi fare un massaggio da una fisioterapista, ma cosa ben diversa è pagare per scopare una ragazza, e poi incularla e venirle in bocca è anche peggio, e l'immoralità e lo schifo sono bilaterali, sia per l'uomo che paga, sia per queste ragazze che si arrichiscono facendosi fottere senza nessun ritegno. Una come Johanna-spina-nel-fianco tira su 1.500 euro al giorno come ridere, e questo flusso di denaro e questi guadagni facili (ma sono facili?) mi disgustano (anche se poi penso che i nostri amati e stimati governanti pagano 1.500 euro per fare delle cene con delle escort ventenni e non mi ricordo quanti per scoparsele, comunque nell'ordine delle migliaja di euro). Comunque di dormire non se ne parla, sono stanco sì, ma sveglissimo, allora cambio programma, invece di partire alle 3 parto subito così non viaggio nelle ore in cui è più facile avere un colpo di sonno. Arriverò molto in anticipo all'aeroporto ma magari provo a dormire un po' in macchina nel parcheggio di Hahn. Mentre vado verso gli spogliatoi faccio appena in tempo a vedere Johanna-spina-nel-fianco mano nella mano con il negroide schifoso intravisto il pomeriggio che stanno cercando una camera. Noooooooooo!!!!! Ma chi sei? Ma non hai nessun filtro, cazzo! Basta, me ne vado schifato. Siccome penso che non riuscirò comunque a dormire me la prendo molto comoda, mi piazzo a 90 all'ora e vado placido placido, e durante il viaggio non faccio altro che pensare a lei: sarà sfruttata e se non porta a casa un certo quantitativo di soldi sono guai? Magari il quantitativo è così alto che dovrebbe farsi tantissimi clienti, e allora l'unico modo è prendere da ognuno 100 o 150 euro invece del solito 50ino e questo la costringe a offrire sempre prestazioni estreme. Oppure è una ragazza che ha sentito il profumo dei soldi e s'è trovata a guadagnare 30-40.000 euro al mese e ha scoperto che così con un anno di lavoro si compra una casa, una macchina della madonna e tutti i vestiti e le cazzate che vuole, e che se continua così si troverà a 23-24 anni ed essere ricca e non dovere più lavorare un giorno della sua vita? C'è con la testa? Quella ingenuità bambinesca è una posa per attrarre gli uomini con dolcezza e tenerezza o è veramente così dolce e tenera? E quella che ho visto è veramente dolcezza e tenerezza o è ingenuità? E una bambina nel cervello? Si rende conto che si fa inculare e sborrare in bocca da chiunque? Se ci penso a mente fredda, mi chiedo come ho potuto andare con lei. Anche le altre, se paghi, in teoria concedono questi servizi, ma mai nessuna s'è proposta, secondo me preferiscono prendere solo il 50ino e fare cose "normali". In due giorni ho speso 450 euro di ragazze (200+250) dei quali 250 (100+150), cioè più della metà, li ho dati a lei, e 130 di ingresso, cazzo, sono un bel po' di soldi. Insomma pensierami vari su di lei durante tutto il viaggio, un turbine di pensieri e interrogativi irrisolti, poi miracolosamente nel parcheggio del car-rental di Hahn dormo quasi tre ore. Al mattino alle 6 mentre sono al gate vedo in ogni passeggero maschio un frequentatore di FKK, e non mi piace pensare che anch'io appartengo a quella cricca. Arrivo a casa alle 9.30 di domenica mattina, ciancicato e sbattuto, e nel primo pomeriggio, mentre sto riposando, comincio a pensare a quando tornerò.

6 commenti:

Dott. Spina ha detto...

ahi ahi infatuarsi di una Puttana... è una brutta cosa, te la passo solo perchè sei un seminovellino in materia pay. Divertente però quando dici "questa non c'è con la testa" quando al contempo tu stesso dopo averci messo una pietra sopra ci caschi come una pera cotta: a volte la mente viene ottenebrata dal cuore, altre volte dall'uccello, altre volte da tutte e due le cose insieme :-)
divertente anche il finale. se il venerdì avevi decantato l'aria di festa, nelle ultime ore soffri il locale e l'insieme delle cose ti fa schifo, scottato anche dalla minifiga stakanovista che manco guarda in faccia i clienti, in aeroporto ti senti in colpa (cazzo, avrai di sicuro ricevuto un'educazione cattolica, o magari sei ebreo)e dopo poche ore in italia pensi a quando ripartire..
Vivessi la cosa con i tuoi sensi di colpa e disagio, di sicuro non sarei scopopagando, perchè per me il fare sesso a pagamento significa vita felice: zero complicazioni, zero stress, tanto divertimento, tanta libertà.
Mi permetto di darti un consiglio: la prossima volta, visto il tuo carattere, è molto meglio se cambi locale!!!
ps: e per concludere confessa! quel buchetto di culetto perfetto del venerdì.. confessa che hai fatto anal rimming ahahaha! :-P

Anonimo ha detto...

Infatuarsi è una parola un po' grossa, però ammetto che mi dava fastidio vederla andare con altri (quando tornerò all'Oase con lei non ci andrò di sicuro). Ma soprattutto mi ha "dato da fare" questo suo indiscriminato andare con chiunque senza alcun filtro, alla fine sono ragazze che fanno le puttane, e quindi ragazze. E' un lavoro; un impiegato è un uomo che fa l'impiegato, un chirurgo è un uomo che fa il chirurgo, una puttana è una ragazza che fa la puttana, e quindi sempre una ragazza. Ok, se non sei un granchè e vuoi lavorare devi abbassare la tua soglia, ma se sei carina e i clienti non ti mancano perchè ti comporti così? Significa proprio avere annientato tutte le barriere. Probabilmente a quel livello non li vede nemmeno i suoi clienti. Non so.

Per quanto riguarda il rimming: con le ragazze con cui sono stato qualche leccata in zona l'ho spesso data, tanto quando sei nel trip leccatorio di una passera, non ci vuole molto a fare 2 cm in più e dare una ripassata anche là, ma solo con ragazze di lungo corso, quando c'era molto confidenza e intimità (e anche una doccia recente), mai con avventure brevi e mai con una pay. Ma devo ammettere che quello mi ha colpito molto, c'è della bellezza ovunque, anche nei posti più impensati ... ehehehhe.

Rastigat

Anonimo ha detto...

Complimeti a Rastigat , davvero una bella recensione !

Anonimo ha detto...

La sensazione di claustrofobia in posti del genere puo succedere... A Bangkok l'ultimo giorno mi prendeva male un Po x stanchezza e un Po perché ti rendi conto a mente fredda di come il giocattolo diabolico funziona, annebbiandoti la mente! Pero se anche io potessi trovarmi ricco a 24 anni senza aver fatto male a nessuno( anzi quanto bene invece!) credo che un pensiero a questa vita x solo un paio di anni ce lo farei.. Tu no?

Londinese

Anonimo ha detto...

A quel ritmo, e senza nessun filtro sui clienti, no, non lo farei.

Qui si parla di diventare ricchi entro i 24 anni, ma si parla anche di succhiare cazzi (senza condom) di chiunque, senza filtri, brutti, vecchi, ecc... si parla di farsi inculare da chiunque più volte al giorno... e si parla di farsi sborrare in bocca da chiunque.

E tutto questo magari 15 volte al giorno, tutti i giorni, per 5 anni....

No non lo farei. Faccio l'impiegato tirando giù tutti i santi per problemi di lavoro, ma alla fine il mio buco del culo non sembra il casello della A1 e non mi sono fatto sborrare in bocca da 25.000 uomini (15 x 340 x 5 ... ci ho messo un po' di ferie).

Rastigat

Dott. Spina ha detto...

allora, venendo (in bocca?) alla tua amichetta, ti dico le mie impressioni, calibrate su quello che ho letto e la mia esperienza.
L'impressione che ho è che non sia sfruttata, o al massimo mantiene il suo ragazzo, ma la maggior parte dei guadagni finiscono nelle sue tasche.
Secondo me è solo una fan accanita del berlusconismo, sospinta dall'ebrezza dei soldi.
Mentalmente ha staccato la spina, non li vede proprio i clienti, che considera semplicemente vacche da mungere (il contadino si preoccupa se la mucca che munge è esteticamente valida? no, anzi se è grassa gli dà piu' latte, tipo il vecchio della bundesbank!) e il fatto che sembra che il giorno dopo averti scopato non ti abbia neppure riconosciuto (oppure se l'ha fatto non gliene è fregato un kaiser) lo trovo piuttosto emblematico: il cliente per lei non è un essere umano, ma grossi pezzi da 50 euro che camminano e con un uccello in mezzo.
Ci sono ragazze che invece sono meno drogate di soldi, e preferiscono guadagnare meno ma vivere piu' serenamente la loro professione, che tanto i soldi li fanno lo stesso.
Considera che la tua amichetta è accreditata di 18 anni, quindi immaginati che testa che può avere. Sì, alcune ragazze a 18 anni son già mature, ma evidentemente non è il suo caso. le sue moine son tutte tese al reperimento del denaro, e quando era felice come una bambina a cui avevi dato una barbie.. era veramente felice, ma per i soldi che si era intascata.
Non capisco perchè ti fai un cruccio delle sue scelte, chi sei, suo padre? :-)
Ti ripeto: filtri alle persone non ne mette, perchè lei non guarda la persona ma il suo cazzo e il suo portafoglio.
ce ne sono di puttane così, ma riconoscerai che dentro un fkk sono la minoranza, e in genere è proporzionale alla bellezza della ragazza (e alla sua intelligenza/maturità).
cmq ti ripeto: cambia locale, perchè la germania è piena di locali migliori di quello, e soprattutto perchè ti farebbe male anche il solo rivederla ( e poi lo sai benissimo che se ti mette le braccia al collo e ti fa moine, crolli come una pera cotta e dopo ti senti una merda).

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...