lunedì 28 febbraio 2011

CARICO

Come un torero prima di scendere nell'arena.
Come un pugile prima di salire sul ring.
Adrenalina. Concentrazione. Carica. Sentirsi a mille.
E dire che fino a poco tempo fa un mantello invisibile di apatia mi era calato sulle spalle, e mi stava asfissiando lentamente come un boa fa con le sue prede.
Mancanza di stimoli, mancanza di obiettivi: tutto scorre, niente piu' interessa.
Se mi fossi tirato indietro di fronte al viaggio imminente e se avessi accettato l'abbraccio asfissiante dell'apatia è probabile che sarei caduto in depressione, o quantomeno in esaurimento nervoso.
L'elettricità che invece ora respiro è pura energia per i miei neuroni, i sensi si acuiscono, e tutto mi sembra piu' colorato, non solo il viaggio.
Non mi pesa, anzi è puro godimento stare in questi giorni 3-4 ore di media al giorno su internet a caccia di informazioni di tutti i tipi sul prossimo viaggio, la preparazione per me significa prolungare il piacere dell'avventura, così come dopo rivedere le foto o rileggere quello che si è scritto.
Non credo in nessun dio (e anzi mi definisco un ateo integralista) e mi sento ancora molto lontano dall'idea e dalla voglia di voler condividere la mia vita con qualcun altro.
Il non dovere rendere conto a nessuno di se stessi per certi aspetti è positivo, per altri negativo. Tra quelli negativi c'è quello che a volte si è tentati di lasciarsi andare alla deriva: "tanto, di come coltivo il mio orticello, a chi importa, a parte me?"
La carenza di motivazioni, di stimoli, il non volersi mettere in gioco per quieto vivere, per paura. Ma senza sfide, senza emozioni forti, accontentandosi delle routines, alla fine, almeno per quanto mi riguarda, ci si finisce per rammollirsi e provare un sottile senso di insofferenza.
Eh sì, era proprio ora di organizzare un bel viaggetto tosto.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Certo che è che in questo blog si è formato un gruppo che piu' di puttanieri mi sembra di sognatori che sperano in una vita migliore in un mondo migliore ,ognuno ha i suoi progetti e i suoi sogni nel cassetto,forse è questo il successo di sp
ts

Jack ha detto...

Si' è proprio vero quello che dice ts,
al di là dei coloriti racconti di fighe pay questo blog mette a nudo le emozioni e le necessità di molti uomini che sperano in una esistenza migliore,proprio come me,
magari libera da tante inibizioni,ipocrisie tipiche della mentalità italiana del nord (io sono francese,ma abito in Piemonte da tanti anni).
Anche io sogno di paesi caldi dove la gente è molto piu' calda del clima,si ride si parla ci si conosce e si scopa un sacco...e magari ci si innamora pure

Jack

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...