domenica 16 ottobre 2011

CHE CI FACCIO QUI?

L'altro giorno mi son chiesto "ma cribbio! non ho una famiglia a cui badare e ho un lavoro dove non faccio straordinari, eppure mi sembra che il tempo libero non sia mai sufficiente.. ma come fanno gli altri?" e mi son risposto che probabilmente gli altri non hanno un blog che curano giornalmente...
Un po' ingiustamente, ho dato quindi la colpa al blog (tra il pensare e il scrivere un post ci impiego si e no una mezz'oretta) e non alle mie incapacità organizzative, ma tant'è, ho attraversato uno dei tanti periodi  di "rigetto da blog".
Chiedermi "chi cazzo me lo fa fare?" (non fate gli stronzi e toglietevi quel sorrisino dalla faccia, bastardi! :-P) e poi pensare che ormai, quello che avevo da dire sull'argomento, l'ho detto e ridetto fino a sviscerarlo pezzo per pezzo.
Era la ormai lontana estate del 2006 quando scoprii penso per caso escortforum, che mi permise di fare le prime amicizie con altri "puttanieri" e di conoscere anche il mondo degli fkk. La qual cosa cadde proprio in un periodo di "disincanto" con l'altra metà del cielo, le donne, quando dopo varie relazioni finite in incomprensioni mi era passata la voglia di avere una donna, o meglio una sola e sempre la stessa donna  al mio fianco: c'è chi la trova e chi no, io sono tra quelli del "no", ma anche chi la trova, la donna giusta per lui intendo, dopo svariati anni se non prima,  sorgono problemi perchè quando passa l'infatuazione le differenze tra due persone che vivono insieme diventano sempre piu' evidenti e reciprocamente mal sopportate.
Comunque sia, la rottura di palle nella ricerca della mia donna ideale, combinata con la scoperta di una comunità di puttanieri e il magico mondo dorato degli fkk (il relax dei centri benessere sommato al divertimento di scopare fighe da copertina), sono state coincidenze che mi hanno fatto diventare quello che sono: Scopopagando :-)
Scrivere all'interno di una comunità alla fine mi è diventato stretto. Il piacere di scrivere, la rottura di palle di sottostare a regole (mi piace fare solo quel cazzo che mi pare, che ci posso fare!), i pochi riscontri con gli altri membri della comunità...alla fine ho deciso di mettermi in proprio, mi son detto "proviamo" e certo non avrei mai pensato allora che dopo 5 anni sarei stato ancora sul blog a scrivere di scopate a pagamento!
Se non esistessero sulla faccia della terra le puttane, oggi al 99 % di probabilità sarei un padre di famiglia, se contento o scontento questo non lo so, posso solo dire che la vita sentimentale da border line che mi sono ritagliato "mi soddisfa" e non ho alcuna fretta di metter su famiglia.
Ma perchè continuo a scrivere da anni, quando il mio modus operandi è rimasto piu'o meno lo stesso in questi 5 anni?
- in italia non sono mai andato a loft (prostitute che lavorano in appartamento) se non qualche sporadica cinesina (ma non negli ultimi anni), bensì vado con le stradali, quasi sempre africane, consumando spesso e volentieri sui sedili posteriori della trombomobile;
- ho scopato una tantum di weekend all'anno in locali in germania, svizzera, spagna, unendo il piacere di viaggiare  al piacere dello scopare
- e sempre per unire il piacere del viaggiare a quello del sesso, in genere mi concedo un viaggio transoceanico all'anno (america latina o estremo oriente).
E' quindi piuttosto ironico che il picco di popolarità l'ebbi anni fa, quando un articolo dell'espresso mi citò insieme ad altri blog in un servizio che parlava di prostitute d'appartamento e i loro contatti su internet:
A volte mi pesa aggiornare il blog tutti i giorni come cerco di fare, per mancanza di tempo e perchè ci vuole qualcosa da dire. 
Sono molto graditi i contributi di voi lettori ma mi pervengono in email con il contagocce: anche se presumo che un buon 80 % di chi legge queste pagine vada o sia andato a puttane, capisco benissimo chi preferisce scopare e basta, vuoi per la privacy (ma chi mi legge sa quanto io sia attento a questo aspetto) , vuoi per non sentirsi all'altezza (mi capita spesso di sorridere leggendo racconti che iniziano con la premessa di non sapere scrivere bene in italiano, seguiti da storie spettacolari! Neppure io sono uno scrittore eccelso, ma tranquilli: chi legge una storia di sesso è piu' interessato al contenuto che alla  sintassi o ai congiuntivi!).
Io scrivo questo blog perchè mi piace scrivere e raccontare in generale, per squarciare un velo di ipocrisia che grava su questo mondo ed essere una Spina nel fianco, perchè mi ha permesso di intrecciare rapporti di amicizia con la vita parallela che è andata a intersecare quella reale, e per tenere una memoria storica di certe emozioni e momenti vissuti che altrimenti sarebbero andate perse, non essendo Pico della Mirandola.
Ecco che nello scrivere questo post esponendo i miei pensieri ho trovato la soluzione! Quando non ho voglia o non so cosa scrivere, posso postare quelli che ritengo i miei post migliori del "passato", quando ero su splinder o nella prima vita di blogspot, prima di oscurarli e resettare tutto, magari integrandoli con commenti attuali.

4 commenti:

BC ha detto...

Se leggo un' altra volta la parola » cribbio» ti tolgo il saluto.

Anonimo ha detto...

Ergo, sei stato previdente e hai salvato l'archivio storico. Bene, non male l'idea di proporre "le fasi iniziali" del tuo scrivere, le emozioni di chi apre il vaso di Pandora e scopre il mondo dello scopare pagando. Ti invierei qualcosa se non fosse che manco da un FKK da troppo tempo (nel frattempo vedo che nella bassa Baviera verso la Francia sembrano esserci proposte interessanti a quattro ore d'auto, neve permettendo) e non sono tipo da stradali, però anche le loft ultimamente mi stanno un po' sulle balle anche perché se ti becchi un missile, é sempre una botta di Euro che se ne vanno (quando con gli stessi soldi ti potresti divertire molto più a lungo). Alla prossima.

Loco, from Milan.

Dott. Spina ha detto...

cribbio, nel mio blog uso le parole che + mi garbano :-P

BC ha detto...

Ho una confessione da fare: nel periodo nel quale il blog era in esilio avevo pensato di aprire un mio proprio blog. Avevo anche il nome: “Ciavopagando”. Poi il blog ha fortunatamente riaperto e non ne ho fatto nulla.
In seguito sono ritornato ancora sull’idea di aprire un blog, ma non incentrato sul sesso pay, bensì una sorta di diario nel quale scrivere i miei pensieri, le mie riflessioni e raccontare anche le mie giornate. Naturalmente riportando anche gli incontri con prostitute. Però non ho ancora iniziato. Perché?
La motivazione principe è che sono pigro, ma non è l’unica.
Quando il dott, Spina pubblica un post che gli mando o mi rilascia un commento, magari peccherò d’orgoglio ma mi sembra di contribuire ad un blog che ha molti lettori anonimi ma parecchi lettori/commentatori assidui. Ho quindi l’idea di appartenere ad una specie di comunity composta da gente con le stesse passioni. Ma se aprissi un mio blog non avrei più questo senso di appartenenza. Scriverei più che altro per me. E mi chiedo perché qualcuno dovrebbe perdere del tempo per leggersi i miei problemi?

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

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