domenica 1 gennaio 2012

CONCERTO, BRINDISI, FUOCHI ARTIFICIALI E.. LAP DANCE!

Tiè  gufetto Rasti: il Capodanno a me è piaciuto, è venuta fuori proprio una bella seratina :-)
Prima il concerto del Maestro (Battiato) in piazza, con brindisi  (c'eravamo portati la boccia) e fuochi artificiali sul mare. Una Rimini che pullula di gente e giovani, ma per noi niente Disco: prendiamo la macchina e verso l'1.30 siamo al Pepenero. 
L'accordo che avevo raggiunto con l'amico, un caro amico, ma uno di quelli "bravi" non come quelli "cattivi" (come vi chiama bonariamente la mia collega), era di stare un paio d'orette a vederci tette e culi. 
Ebbene, come immaginavo, di fronte alla bellezza della figa, sono stato io alle 6 del mattino, quando iniziava a calarmi la palpebra, a dire: "andiamo a casa"!
Era dallo scorso capodanno che non mettevo piede in un lap dance. Per me, come detto, i locali di lap dance sono perfetti per tale ricorrenza: inaugurare il nuovo anno in mezzo a un mare di belle fighe discinte mi garba, e pazienza se non le posso trombare... per quello c'è tempo tutto il resto dell'anno!!! :-)
Pepenero è un locale bello grande, un 35-40 peperine (le 80 sbandierate sul sito mi sembrano un po' eccessive) senza neppure una porchetta ma anzi, si vede che hanno tutte investito parecchio sul loro strumento di lavoro: il loro corpo. 
Oltre  a fisici aerobicizzati-palestrati e ritoccati dal bisturi, danno pure sfoggio di lingerie molto intriganti mentre alcune usano costumi in stile burlesque. In questo locale siamo senza dubbio come qualità a livello di fkk e l'occhio ne è pienamente soddisfatto.
Il problema era come evitare le lapperine che ti vogliono portare a fare i privè.
L'ingresso costa solo 20 € inclusa una consumazione, i privè spendi 60 € per credo 10 minuti, per non fare niente: si sa, tra servizi alle Iene e letture internattiane quanto siano inutili, come una birra senza alcol o una scoreggia senza puzza, i privè del Pepenero.
E' un locale che va bene per venire con amici a godersi un po' di lap dance e spettacolini piu' o meno porno. 
Siamo lì che stiamo consegnando le giacche al guardarobiere che già veniamo accalappiate da due stangone bulgare. Belle fighe, per carità, ma so bene l'inculata che ci vogliono tirare! Ci scortano a braccetto fino al bancone del bar: andiam bene...
"Beviamo qualcosa tutti insieme" etc. ma quando la mia bulgara mi chiede cosa prendo da bere io rispondo "niente" e mi volatilizzo, lasciando il compare in mano al duo bulgaro. 
Dopo aver controllato che la bulgara non mi stesse seguendo (sto schezando!) trovo inespettatamente da sedere in seconda fila. Colto da rimorso per aver abbandonato  il commilitone novizio in mano nemica, gli mando un sms dicendogli dove sono seduto (il locale è grande quanto una discoteca) e soprattutto gli scrivo di stare attento che i privè sono una gran fregatura. 
Pochi minuti dopo mi raggiunge e mi dice che il messaggio l'ha salvato, e mi sento sollevato. La bulgara si era fatta ovviamente offrire da bere (va beh, 15 €, questo ci sta) e gli aveva proposto un privè - udite udite - da 180 € per 30 minuti, facendogli intendere che avrebbe fatto "tutto". 
Il novizio ci credeva al "tutto" (anche se l'avevo instruito prima di entrare, ma di fronte a un paio di tette si dimenticano tante cose...) ma era titubante per il prezzo.. allora lei aveva calato prima a 120 e poi a 60. Convinto del "tutto" (o almeno di un lavoretto), l'amico a quel punto avrebbe ceduto, se non fosse stato raggiunto nel frattempo dal mio sms. Dopo averlo letto, anche la bulgara si è accorta del suo cambiamento di umore, chiedendogli se era tutto a posto (avrà pensato a un sms d'amore di una ragazza) , e lì è riuscito a salvarsi e svicolare.
Bene, è stato l'unico attacco nemico subito in tutta la serata. Il primo spettacolo l'abbiamo visto in seconda fila, poi addirittura si è liberato posto in prima fila e da lì non ci siamo piu' mossi. Comodi divanetti, visuale perfetta, a lato del palco, ma in perfetta simmetria con le fighette spalancate delle signorine, che lesbicando parallelamente al fronte del palco, di lato facevano vedere il meglio di sè. Scendevano pure tra il pubblico, e qualche ravanata si è pure riuscito a darla. Spettacoli frequenti, ma abbastanza finto-lesbo, a parte un paio porno, piu' quello della pornostar della serata, Ilka Summer. Tra le varie qualità artistiche, si è infilata pure tre cubetti su per la patonza, che mi ha fatto ricordare un locale a me molto caro di Pattaya. La' poi sono piu' professioniste, con la figa cercavano di spararti il cubetto di ghiaccio nel bicchiere (per fortuna i calici avevano un diametro stretto..) mentre qua Ilka si è tolta i cubetti con le dita: eh no, così son capaci tutti!A parte io: ricordo una thai che si era infilata 3 cubetti, due riuscì a "spararli", il terzo no, la pistola s'inceppò. Mi chiese aiuto, provai a fare un'operazione ginecologica cercando di toglierlelo con le dita ma senza riuscirci, poi si vede che si attaccò alle pareti della vagina, e saltellando per il freddo, corse in bagno :-)))
Chiacchierando con l'amico, godendomi la vista delle belle figliole tra lap dance e spettacolini, il tempo è volato e le 6 son arrivate in fretta. 
Ma sì, direi che il nuovo anno poteva incominciare molto peggio :-)
Da segnalare infine l'ottima sequenza di stronzate. da Guinness dei primati,  che è riuscito a sparare in un solo minuto di conversazione il nostro vicino sfigato, tappo, grasso, brutto come la fame, età indefinibile (poteva andare dai 25 ai 50):
- era un dirigente della Armani Jeans di basket
- Ilka Summer è la moglie di un difensore italiano della Juve (non si ricordava il nome.. e io: Chiellini? Sì sì, Chiellini)
- lui decideva chi saliva sul palco con la pornostar (nessuno è salito sul palco, si vede che lui non voleva...)
- lui era fidanzato con una pornostar che si sarebbe esibita in questo mese di gennaio (ci avrà fatto a dir molto un privè)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Meglio così.
Ma la tua collega che ci chiama "cattivi", cosa ne pensa di noi?

Rastigat

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