venerdì 6 luglio 2012

ANDIAMO BY Avv. seconda ed ultima parte


Prima di salire con Larissa, avevo consigliato a Renzo una ragazza che se ne stava sdraiata in un divanetto non lontano dal nostro. Bella, ma soprattutto diversa dalle altre, nel senso che - appunto - era lì tranquilla, come fosse una cliente e non una....lavorante.
 A quanto pare il mio consiglio non era stato ascoltato, perché lei era ancora lì, da sola, e del mio compare nessuna traccia. La saluto, mi risponde, poi faccio un altro giro, passo al cinema porno e noto due che scopano lì in mezzo; esco subito, io sono tutto meno che un guardone, torno verso il bar e lei è ancora lì, sola ma non scazzata - come ce ne sono molte, forse perché non macinano soldi o gli girano le palle o sono lì che litigano con le loro vite. Lei no, Daila mi sorride in maniera gratuita, senza il solito mirino puntato che ti fa sentire uomo-bancomat. Nemmeno mi dice di avvicinarmi, ma lo faccio io perché davvero mi piace l'atteggiamento di questa ragazza. Che è pure una gran figa, ma dopo poco che ci parlo mi da l'impressione più di una collega avvocato, una dirigente d'azienda, una dottoressa, insomma una persona più che normale e anche di buon livello socio culturale. E così si conferma nel social time, intanto parla un inglese almeno pari al mio - il che non è proprio frequente da trovare, e poi fa discorsi intelligenti, saggi, mi spiega che lei ha studiato, ha lavorato, ha girato molto, e fa quell'esperienza lì ogni tanto, perché le piace conoscere gente e, certo, anche guadagnare. Ma mi dice che non si può farlo per più di due-tre settimane ogni 6 mesi/un anno, perché sennò diventi matta, testualmente mi spiega che "ti ruba la vita", perdi il senso della realtà. Cazzo, veramente una sorpresa, una persona di rara saggezza e piacevolezza, tanto che mi accorgo di essermi quasi dimenticato il motivo per cui sta lì, il fatto di scoparla sarebbe passato in secondo piano, ma..... insomma lei è lì per quello, io pure, e vi assicuro che, oltre che piacevole, è pure bella davvero...... allora le dico che non voglio portarle via altro tempo, faccio una prova per vedere se con quest'esca, alla fine pure lei esce allo scoperto, ma niente: mi dice di non preoccuparmi, che le piace parlare con me (!) e credo sia sincera.
 A quel punto, nell'alternativa di lasciarla lì, le chiedo di venire su con me, e passo la più bella mezz'ora con una donna da un bel po' di tempo a questa parte. Mezz'ora in cui siamo stati tutto meno che cliente e prostituta, non dico da fidanzati perché quello è un altro discorso, impossibile con una che hai conosciuto poco prima; ma più che da fidanzati, proprio una meraviglia, 30 minuti non di posizioni e penetrazioni, ma di sintonia mentale, compartecipazione di sensi, scambio di energie più che (o, almeno, oltre che) di fluidi corporali.... Insomma un'esperienza bellissima con questa ragazza di 25 anni, slovacca di Bratislava, con cui ci scambiamo anche in numeri di cellulare: credo che qui venga fuori la mia natura di scopo-free, la passione per le donne non solo come corpi da scopare, ma per tutte le altre mille sfaccettature che hanno, almeno alcune di loro. Sceso dalla camera ci salutiamo, non prima di averle dato i soliti 70 - fra le risate di entrambi, quasi ci stupissimo di quel passaggio di denaro apparentemente fuori luogo, vista l'atmosfera. Soldi in contanti: così si fa con tutte. Sarà difficile con la prossima - se spero anche per lei con il prossimo cliente.... ;-).....
 Ma tant'è, ricomincio a girare per la sala, trovo Renzo che nel frattempo si era fatto una camera con una bulgara tettona, di cui non mi ricordo il nome, molto simpatica e pare anche brava; e poi con Ester, gran fisico con un visetto un po' da trans, rumena, ma abbastanza affidabile. Dote rara nelle rumene, come mi accorgerò di lì a poco. Chissà perché, dopo le due belle esperienze di prima, mi faccio infinocchiare da una che già mi dava qualche sensazione preoccupante; ma io niente, mi dice 4 cazzate, il solito disco, e io invece di scappare - o magari trovare un'altra ragazza interessante, le dico di sì. 
L'avessi mai fatto! Mi porta in una camera al piano terra, invece che su, probabilmente per far prima. E quella sarà la nota dominante dei pessimi 20 minuti passati con lei. Se al bar aveva una voce melodiosa e suadente, dopo la cambia; poi mi comincia a snocciolare gli extra, che rifiuto; poi parte con il pompino meccanico, sempre cabrio, ma molto sputacchiato . cosa che a me non piace. La fermo per scoparla, e allora via con gli avvertimenti: puoi toccarmi le tette, ma non i capezzoli (!) perché mi fanno male, fra sto aspettando le mestruazioni (!!); puoi toccarmi la figa, ma non puoi mettermi le dita dentro (!!!). E che due palle, le dico, ma come..... prima mi dice che fai tutto, che mi fai stare bene, che sei la più brava di tutte a far star bene un uomo..... Vabbè, ok riprendere il contatto con la realtà dopo la meraviglia di prima, ma questa è una jena. Roberta, rumena, evitatela se ci andate. Pensate che ad un certo punto me la metto a missionaria, ma faccio per alzarla tenendole le gambe....... tempo due stantuffate e alla terza tira un grido che manco la moglie di Shreck....... OHOOOOOOOOOOOOOOOOO........... MI FAI MALEEEEEEEEEEEEE......... Occhi iniettati di sangue, grida da serial killer...... vabè, mi scuso, tanto sarebbe inutile dirgliene 4 (4mila, in realtà), come si meriterebbe, sta zoccola maledetta. Decido di finirla a pecora, almeno non la guardo in faccia...... trova il modo di rompere i coglioni pure in quel modo, ma me ne frego, la sbatacchio per bene e le vengo dentro (nel solito profilattico rosso). A differenza delle altre, si alza e mi lascia lì, manco mi pulisce, si limita a passarmi un po' di carta - bontà sua.... Non senza dirmi che ce l'ho grosso, ma non mi viene molto duro (grazie, era la terza in 2 ore, e la quarta dalla mattina)...... e poi che...... a lei non le piace scopare, lo fa solo per i soldi. Così, con un sorrisetto di merda -anche se le dico che apprezzo la sincerità. Vabè, con gran fastidio do il settantino pure a lei, sperando di non vederla mai più.
 Torno nel salone, sono le 17.00 e il locale è un po' più pieno, gran casino fino a quando la musica si ferma all'improvviso fra le urla delle ragazze.... Che cazzo succede? Tutte indicano il mio amico, urlando..... lo guardo e..... porca troia, sulla schiena - sull'accappatoio - gli sta camminando un ragno grande come una mano! Mai vista una cosa del genere, in Europa almeno.... Si accendono le luci, acchiappo la ciabatta...... e lo uccido sulla spalla di Renzo terrorizzato..... che per fortuna non riporta danni. Da dove sia uscita la bestia resta un mistero, ma tutte smettono di urlare e mi ringraziano. Forse mi sarei guadagnato qualche scopata gratis, ma figurati...... 
Vabè, vado da Marina, bella bionda ungherese, basta rumene! Sarà 1,80 pure lei, corpo spettacolare, faccia un po' meno - ma simpaticissima, anche se furba come poche, da quando ero entrato non aveva mai smesso di stuzzicarmi, battutine, smorfie, anche un paio di schiaffi sul culo (da me prontamente ricambiati), insomma glielo dovevo, una stanza non potevo rifiutargliela, e così è stato. Ma ne è uscita una prestazione standard, probabilmente era troppo simpatica per essere davvero arrapante, era tutta una risata con lei, e alla fine l'unico modo di venire è stato quello di metterglielo in bocca, così almeno stava zitta e ciucciava (benino, direi).
 Arrivederci pure a lei e - purtroppo - non facciamo in tempo neppure a testare la cena, il ristorante apre alle 18, ma noi dobbiamo tornare verso casa, ci aspettano 300 km e le rispettive famiglie. Che dire? Sarà anche per le aspettative che avevo - per lo più indotte dai giudizi di Spina sugli FKK, anche se sull'Andiamo l'ho sempre sentito perplesso - ma al locale darei un 6 1/2, non di più, per i motivi già detti. Le ragazze sono parecchie, ma qualità molto varia e mediamente meritano un voto non molto superiore a quello del locale - salve alcune belle eccezioni. Come la fantastica Daila. Da lei tornerò, o comunque cercherò di rivederla. All'Andiamo, probabilmente no, viste le alternative teutoniche a portata di aereo, Certo, è uno dei pochi posti dove puoi andare in giornata, se abiti nel nord-est.
Resta la solita sensazione di incazzatura di fondo sul perché dobbiamo fare strada e regalare soldi agli Austriaci, quando potremmo farceli da noi questo tipo di locali, in Italia. Se solo avessimo una legislazione meno assurda. Ma questa è un'altra storia, chissà che riesca a fare il famoso referendum.....

7 commenti:

Moralizzatore ha detto...

All'italiano non piace il cambiamento..meglio restare cosi' che fa comodo(a pochi)
Dunque legalizzare la prostituzione rimarra' soltanto un sogno...
Pero' Avv. pensa se ci fosse un fkk a pochi km da casa..sarebbe la rovina x molti!

Anonimo ha detto...

solo i primi anni sarebbero una rovina...secondo me sarebbero in grado di cambiare anche il comportamento delle altezzose ragazze free italiane che usano gli uomini come zerbini..con gli fkk in italia anche l'uomo normale potrà andare con una strafiga e non farà più lo zerbino per rimediare qualche free

kijo

Anonimo ha detto...

Dai AVV, non sembra che sia andata male come il primo racconto lasciava presagire. 1 scopata eccellente, 1 buona, 1 standard, 1 grama. Un missile può capitare e càpita a tutti. Inoltre non tutti scopano tanto e bene come te nella vita di tutti i giorni, e ammetterai che per quelle persone "normali" un posto come l'Andiamo è una bella chance.

Rastigat

Anonimo ha detto...

http://www.beppegrillo.it/2012/07/teoria_di_marc/index.html

Rastigat

Anonimo ha detto...

Senza andare in Germania ci sono altri locali lì in zona...

Anonimo ha detto...

Ma sì, Rasti, è una bella chance.... anche se alla fine - se vuoi approfittare un po' di quello che non trovi tutti i giorni (cioè l'effetto "millefighe") - fra il costo delle troie, la benzina, l'autostrada, ti costa come una forse due superloft.....
AVV.

BC ha detto...

È anche per questo che ora sono un felice gipiellista.

L'avessi fatto prima!

SCOPOPAGANDO IS BACKING!

 Forse l’inglese non è perfetto, ma chi se ne fotte! Ho attraversato un periodo buio, un periodo in cui anche se vedevo un perfetto culo a m...